Crescere con il modello ICF Gruppo: Francaviglia, Lovati, Pepicello DEFINIZIONE DI 2. FUNZIONI CORPOREE (Es. Funzioni mentali; abilità cognitive e metacognitive come: attenzione, memoria, relazioni visuo-spazio-temporali, logica, pensiero, processi cognitivo-motivazionali, ecc.) METODI DI LAVORO Saper utilizzare in autonomia strumenti di supporto allo studio e alla memorizzazione,. L'intervento si estende a tutte le materie di studio. Il carico di lavoro viene ripartito in unità minime dall'analisi delle quali si creeeranno appunti, sintesi, schemi ecc utili per la comprensione del programma e dello studio a casa. Carta, Penna, cartelloni Metodi di lavoro: Lavoro individuale e di gruppo Sperimentare diversi tipi di facilitatori in modo da trovare i più indicati a colmare il deficit visuopercettivo Migliorare la qualità dell'attenzione rivolta al compito Fornire alternative ai compiti scritti (audio-video); utilizzo di carta millimetrata per i lavori di matematica, dividere il foglio di lavoro in sezioni separate, utilizzare fogli di lavoro stampato con caratteri ingranditi. Partendo da figure geometriche costruzione di solido. Laboratori incentrati sui linguaggi non verbali. Utilizzare delle immagini che facilitino la comprensione dell'oggetto di studio Con l'ausilio di audio-libri riproporre le immagini che vengono narrate. In una prima fase con il supporto dell'insegnante successivamente in modo carta millimetrata, (audio-video), audio-libri libri, serie televisive, film, fumetti, CD
autonomo Sfruttare interessi e passioni dell'alunna al fine di stimolarne l'interesse. Ad esempio proporre eventi storici non in forma saggistica ma narrazioni romanzate o anche attraverso film, canzoni e teatro qualora l'interessasse. 4. ATTIVITÀ PERSONALI (Es. Abilità di comunicazione e linguaggio; Interazioni e relazioni interpersonali; Motricità; Apprendimento e applicazione delle conoscenze: gioco, abilità espressive e creative; ecc.) LAVORO Apprendimento e applicazione di conoscenze Sperimentare strategie tese al miglioramento della gestione del carico di lavoro e alla suddivisione di quest'ultimo in microunità Con l'aiuto dell'insegnante o di un tutor alla pari, sperimentare l'utilità delle diverse strategie per migliorare la qualità dello studio Prendere coscienza del proprio metodo di studio Compiti e richieste generali Suddividere le consegne in sotto-obbiettivi Definire le diverse fasi per il raggiungimento di ciascun obbiettivo Dove possibile utilizzare In base agli interessi della ragazza organizzare attività gratificanti in risposta al suo impegno Preparare insieme all'insegnante un piano di lavoro settimanale in grado di indirizzarla nello studio individuale a casa. Preparare una sorta di indicazioni generali e specifiche per la risoluzione di compiti o la comprensione di consegne. Interventi laboratoriali e/o uscite didattiche volte ad approfondire tematiche di interesse dell'alunna e a stimolare curiosità e partecipazione. Es. Scienze: costruzione di modellini sistemi solari. Visita Carta, cartelloni, strumenti audio-video Gruppo
supporti concreti per la risoluzione del compito migliorare la capacità di astrazione attraverso specifici esercizi guidata all'osservatorio astronomico locale. 5. PARTECIPAZIONE SOCIALE (Es. Aree di vita principale --- istruzione: abilità di lettura, scrittura, matematica, altre materie curricolari e altri apprendimenti; Partecipazione sociale --- Vita sociale, civile e di comunità lavoro e impiego: autonomie sociali e prelavorative; autonomia personale) LAVORO Aree di vita principali Sviluppo delle abilità di calcolo attraverso la gestione del denaro; Aumentare la consapevolezza del valore del denaro al fine di raggiungere un' autonoma monetaria Vita sociale, civile e di comunità Sviluppare interesse per attività extrascolastiche Partecipare attivamente a lavori di gruppo all'interno della scuola Simulazione di compravendita associate a problema matematici altrimenti astratti Gestire una paghetta settimanale (concordata con i genitori) al fine di aumentare le competenze gestionali e decisionali. Partecipre ad un laboratorio teatrale. Il gioco del mimo: mimare azioni di vita quotidiana o ruoli sociali standartizzati al fine di esercitare la capacità di visualizzazione e di astrazione. Migliorare la capacità di comunicazione anche non verbale e l'autostima. Partecipare ad attività di gruppo al fine di incoraggiare e aumentare le occasioni di Uscite sul territorio Quaderno/Registro per annotare le spesa Soldi finti corso di teatro extrascolastico uso di maschere, costumi, oggetti scenici esercizi dello specchio, la scatola magica ecc. ecc. lavoro di gruppo, cooperative learning
socializzazione con tutti i compagni di classe,aumentare il senso di appartenenza al gruppo e sperimentare collaborazione e aiuto tra coetanei sia all'interno della scuola che in contesti extrascolastici. 6. FATTORI CONTESTUALI AMBIENTALI (Es. Ambiente, contesto, relazioni e sostegno sociale, ecc.) LAVOR Autonomia nell'utilizzo dei prodotti tecnologici a disposizione Autonomia negli spostamenti utilizzando i trasporti pubblici Commissionare ricerche relative sia ad argomenti di studio che di interesse personale della ragazza. Inizialmente saranno fornite delle linee guida cui l'alunna dovrà attenersi per effettuare la ricerca e preparare la presentazione del lavoro; successivamente con l'aumentare dell'autonomia verrà lasciato maggior spazio alla personalizzazione nell'uso degli strumenti di lavoro. In accordo con la famiglia, la ragazza verrà stimolata e incoraggiata ad essere autonoma negli spostamenti all'interno della città utilizzando la rete di trasporti pubblici A scuola verranno effettuati interventi volti a migliorare la conoscenza del territorio e l'orientamento all'interno della città Computer, collegamento ad internet, software, stampante, cartelloni, ecc. ecc. Rete di trasporti pubblici, cartina della città uscite sul territorio FATTORI CONTESTUALI PERSONALI_ (Es. Stili di attribuzione,
autoefficacia, autostima, emotività, motivazione, comportamenti problema, ecc.) ATTIVITA E INTERVENTI LAVORO Aumentare la consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti al fine di avere una percezione reale della propria autoefficacia Sperimentare il successo in compiti cognitivi alla sua portata in modo da incrementare l'autostima prendere coscienza dei propri stili attribuzionali Relazionarsi con tutti gli insegnanti della classe Utilizzare strategie per l'autovalutazione Migliorare la gestione dello stress conseguente ad eccessive pressioni esterne Durante gli interventi verranno proposti esercizi volti a migliorare l'autoconsapevolezza: l'alunna verrà portata a riflettere sulle cause interne e/o esterne che hanno portato al successo o all'insuccesso in una determinata attività, sulle sensazioni provate in queste situazioni e sulle possibilità di miglioramento. Verranno proposte linee guida per l'autovalutazione che dovrà diventare uno strumento costruttivo utile al miglioramento e alla crescita personale. Saranno proposti esercizi psicomotori per scaricare le tensioni e favorire il rilassamento Dialogo con l'insegnante, esercizi in palestra schede di autovalutazione