VALUE REPORT 100+3. A voi tutti che, leggendoci, intendete proseguire con noi il cammino di valori intrapreso, dedichiamo il Value Report 100+3.

A voi tutti che, leggendoci, intendete proseguire con noi il cammino di valori intrapreso, dedichiamo il Value Report 100+3. Diversità è la parola chiave per leggere questo nostro Value Report, riprendendo il percorso di 6 anni che abbiamo incominciato insieme lo scorso anno, quello delle lettere ZAMBON; dopo aver approfondito la lettera Z come storia Zambon, quest anno ci soffermiamo sulla A, quella degli autori, delle persone, della gens Zambon. Autori come persone in grado di generare pensieri, esperienze, sensibilità, culture diverse. In quale luogo più che in un impresa è infatti possibile far vivere il valore della diversità produttiva e del contributo fattivo di più autori allo stesso unico progetto. Secondo noi un impresa si fonda infatti su un tessuto valoriale che ci accomuna tutti, senza alcuna distinzione, nè territoriale, nè geografica, nè di sesso o di colore, nè tantomeno di status professionale. REPORT 100+3 2009 Noi tutti dirigenti, responsabili, funzionari, impiegati, operai centri di vita di questo grande organismo aziendale, che sino ad oggi non ha conosciuto punti di arrivo, dobbiamo sentirci impegnati in eguale misura al continuo progresso industriale, perché da esso dipende il benessere di ciascuno di voi. Gaetano Zambon, Lavarone, 17 giugno 1956 Il messaggio di Martin Luther King, fatto proprio da una comunità d impresa come Zambon, è un invito a superare attriti e divergenze in vista di obiettivi più elevati: la tutela del benessere comune. Un obiettivo ambizioso, ma perseguibile, crediamo, rispettando il complesso di regole e di norme che, fissando alcuni necessari paletti, garantiscono quello spazio libero di confronto e dialogo che permette di accogliere e valorizzare le differenze. Dobbiamo essere consapevoli che non accettare e intesegue >

grare la diversità significa non riconoscere la stessa dignità e il medesimo rispetto verso qualsiasi essere umano, che merita questo per sua natura. L insegnamento di Martin Luther King diviene allora più chiaro: il diverso va amato proprio per quelle differenze che noi percepiamo come diversità. Ciò ci consente di fare esperienza di quel percorso virtuoso che passa dalla fatica all accettazione, da questa alla sospensione del giudizio e poi all apertura al cambiamento che accoglie senza rifiutare, e che infine approda alla curiosità e all arricchimento dell incontro. Quest anno vogliamo riflettere con voi sull opportunità di interpretare ogni persona ed ogni relazione in modo differente: valorizzare le differenze culturali presenti in azienda ai fini di mettere tutte le persone in grado di offrire un contributo unico e di valore al successo dell impresa. La diversità quindi intesa nelle sue dimensioni interpersonali e culturali dove cioè entrano in comunicazione sensibilità e intelligenze diverse, handicap e talenti come pure cerimonie, usi e costumi che caratterizzano i diversi contesti di appartenenza e che possono diventare fonti di valorizzazione e di ricchezza per dare continuità ad una comunità d impresa. Questi temi possono sembrare astratti, ma sono in realtà molto concreti e ci riguardano da vicino. Pensiamo, per esempio, all ambito della ricerca. In particolare, nel nostro settore. La creatività come curiosità, coraggio, apertura al nuovo, al diverso, al differente è per l innovazione nel nostro campo il principio attivo ideale: è il catalizzatore di processi e progetti che divengono concreti e si sviluppano perché hanno saputo accogliere la novità che ogni singola persona è e porta con sé. Talvolta questa apertura alla differenza potrebbe farci sentire più deboli di fronte alle nostre certezze alle quali siamo gelosamente ancorati, ma di converso potrebbe crearne di nuove, dalle quali assorbire nuova linfa, rinnovato nutrimento. La diversità, benché apparentemente non ci riguardi, in realtà appartiene al nostro vivere quotidiano ed è dentro di noi. Noi tutti, siamo diversi. Questo dovrebbe farci riflettere sul fatto che nella diversità nella nostra diversità, nella diversità degli altri sta anche la sola opportunità che abbiamo di originalità ed unicità. Proviamo allora a fidarci, di noi stessi e degli altri, delle differenze che siamo e rappresentiamo. Andiamo più a fondo, in questa esplorazione. Proviamo a valorizzare i diversi modi di avere ed esprimere talento, le diverse potenzialità che ciascuno possiede e che possono assumere forme differenti, in relazione alla storia, alla formazione personale e professionale, al carattere ed alle esperienze di vita che ci hanno reso ciò che siamo. Proviamo a farlo tutti, insieme, per tutti. Perché: Siamo presi in una rete di reciprocità alla quale non si può sfuggire, avvolti da un unica veste del destino. Qualunque cosa riguardi direttamente uno, riguarda in modo indiretto tutti. Martin Luther King Siamo sempre più convinti che, per un impresa integrale come Zambon, la stessa visione culturale e di valori, non debba significare appiattimento di modi di pensare e d agire. Per questo, per noi, apprezzare e cogliere la ricchezza delle diversità significa dare valore alla differenza nel rispetto reciproco.

Il significato della diversità nella nostra impresa 2 Fatti e risultati principali 8 Il business Farmaceutico 10 Zcube: Research Venture 24 Il business Chimico 30 Le diverse Relazioni Umane 42 Open Zone: un identità territoriale 76 Vivere un Identità sociale 80 Zambon nel mondo 84

2 IL SIGNIFICATO DELLA DIVERSITÀ NELLA NOSTRA IMPRESA La diversità, le differenze: un punto di forza In un contesto dove vige una sempre più crescente diversificazione dei clienti e dei mercati, dove si instaurano nuove modalità di lavoro all interno delle imprese e nuove modalità di interazione tra le diverse organizzazioni, diviene sempre più strategica l individuazione e la valorizzazione delle differenze culturali, personali e professionali espresse e messe in gioco dalle singole persone. Valorizzare ogni persona ed ogni relazione in merito alla sua specifica differenza per noi significa mettere ciascuno in condizioni di offrire un contributo unico, originale e di valore al successo dell impresa nel suo complesso. Basarsi sulle differenze è il presupposto per poter servire clienti e mercati diversificati e per poter garantire un flusso innovativo continuo e distintivo: l ampia differenziazione di attitudini, di approcci, di competenze all interno di una squadra si traduce in una maggiore possibilità di comprendere nuovi bisogni e di elaborare soluzioni innovative. Le differenze, quindi. Quelle differenze, interpersonali (sensibilità, intelligenza, carattere) e socio-culturali (cerimonie, usi, costumi), che caratterizzano le persone e che, invece di dividere, possono convergere per dare inizio, continuità e futuro ad una comunità d impresa. Ciascuno, per la sua parte. Ciascuno, secondo il proprio talento. Essere autori, quindi. Persone capaci di generare pensieri, esperienze, storie e culture diverse. Ma anche persone capaci di idee, azioni, progetti e obiettivi comuni. Questa è la sfida di una comunità d impresa oggi: basarsi su un tessuto valoriale comune, dove la coesistenza delle differenze consenta crescita, libertà, conoscenza e ricchezza per tutte le persone che la animano. Un unica storia, diversi autori. Questo è il nostro modo di essere una comunità d impresa. Questa è la chiave di lettura e lo spirito del Value Report di quest anno. Un nuovo percorso: un testimone diverso Da Mahatma Gandhi a Martin Luther King. Dalla forza dell umiltà alla forza della differenza. Il passaggio di testimone nel prosieguo del cammino di valori ZAMBON che, in questo secondo anno, ci porta dalla Z della nostra storia e della nostra identità alla A dei nostri autori delle nostre persone. Come ormai da tradizione, ci faremo accompagnare da un

4 altro grande uomo, Martin Luther King, in una continuità di pensiero che ci ha sorpresi con le sue stesse parole: Come tutti avevo sentito parlare di Gandhi... Leggendo rimasi affascinato dalle sue campagne di resistenza non violenta... Per la prima volta riuscii a comprenderne la possibile forza per riformare la società. Martin Luther King Mahatma Gandhi e Martin Luther King sono molto diversi, appartengono a realtà ed epoche differenti, ad angoli della terra molto lontani, ma altrettanto chiaramente sono stati autori di una medesima storia: quella di un mondo fondato sul dialogo, sulla convivenza, sul pluralismo e sulla non-violenza. Idee differenti, la cui forza resta dirompente anche oggi, anche per noi. Gandhi ha saputo elevare l etica dell amore al di sopra dei rapporti individuali trasformandola in una forza sociale su larga scala. Ogni sua azione, ogni sua parola, mirava a creare armonia tra culture e individui: Non voglio che la mia casa abbia muri su tutti i suoi lati e che le finestre siano tappate. Voglio che le culture di tutti i paesi soffino nella mia casa il più liberamente possibile. Mahatma Gandhi Martin Luther King, eroe e paladino degli emarginati, si è sempre esposto in prima persona affinché fosse abbattuta ogni sorta di pregiudizio etnico. C è qualcosa di differente nelle loro testimonianze, nei loro pensieri, che probabilmente dobbiamo fare nostri e riaffermare oggi, nel contesto in cui viviamo, con rinnovata forza. Martin Luther King ci ha insegnato, testimoniandolo con la sua vita, come si vive nella diversità, come si valorizzano le differenze: per spiegare la sua visione della società e del mondo, al di là delle razze, delle nazioni, delle classi, delle religioni, delle culture, spesso usava le metafore del mondo come propria casa, del mondo come proprio quartiere e della comunità amata, alludendo ad una famiglia totalmente integrata, rispettosa delle differenze, fondata sull amore, la reciproca accettazione, la giustizia, la convivenza e il potere condiviso: Abbiamo ereditato una casa grande, un mondo come propria casa dove dobbiamo vivere insieme neri e bianchi, orientali e occidentali, giudei e gentili, cattolici e protestanti, mussulmani e indù, una famiglia ingiustamente separata nelle idee, nella cultura e negli interessi, siccome non possiamo mai vivere separatamente dobbiamo imparare a convivere pacificamente. Martin Luther King Valorizzare la diversità: il modo di fare la differenza Il punto essenziale, per noi che vogliamo e dobbiamo lasciarci ispirare dalla sua visione, è che le differenze sono un punto di forza una ricchezza viva che ti cambia continuamente e non di debolezza o di ostacolo. Il tema per tutti noi, allora, è quello di costruire e consolidare le condizioni per valorizzarle e armonizzarle, cercando di incanalare e distribuire l energia positiva che esse sprigionano a beneficio di tutta la comunità. Essere diversi: in prima persona Diverso, lo sappiamo bene, può significare nuovo, sconosciuto, mai provato. Il tema del diverso, per cultura, religione, razza, mentalità suscita da sempre sentimenti contrastanti: di curiosità, di rifiuto, di paura, di mistero, di opacità e di fascino. Ma chi è il diverso? Per capirlo, basterebbe partire da sé stessi: dalle nostre difficoltà a riconoscere le nostre più autentiche risorse; dal nostro pudore nel nascondere quelle nostre capacità che ci sembrano così uniche, ma incomprese. Sii sempre il meglio di ciò che sei. Cerca di scoprire il disegno che sei chiamato ad essere; poi mettiti con passione a realizzarlo nella vita. Martin Luther King

6 Siamo presi in una rete di reciprocità alla quale non si può sfuggire, avvolti da un unica veste del destino. Qualunque cosa riguardi direttamente uno, riguarda in modo indiretto tutti Martin Luther King

8 FATTI E RISULTATI PRINCIPALI Il 2009 è stato un anno impegnativo, da cui trarre utili insegnamenti: complessivamente il fatturato di quest anno ha raggiunto i 542 milioni di Euro. Il margine operativo lordo è stato pari ad Euro 105 milioni. Il risultato operativo è stato di Euro 76 milioni con un capitale circolante netto di Euro 31 milioni e la situazione finanziaria è positiva per Euro 72 milioni. La parte farmaceutica di Zambon SpA con i 464 milioni di Euro ha dato grandi soddisfazioni, mentre il settore della chimica fine ha risentito di un anno difficile. Il fatturato del settore farma è cresciuto del 4%, in particolare grazie all area respiratoria, che ha anche beneficiato di una patologia influenzale diffusa e ha visto i nostri prodotti svolgere un ruolo di primo piano nella cura delle persone, aiutati anche da lanci di nuove combinazioni di farmaci che sono state ben accolte dai medici e dalle persone in cura. Per la nostra innovazione è iniziato un importante progetto di ricerca nell area del dolore ed anche Zcube, il Research Venture del Gruppo, ha conseguito diversi importanti risultati siglando rilevanti accordi di progetti innovativi, e già operativi, nel campo delle tecnologie di somministrazione di farmaci con l Università di Hebrew a Gerusalemme e con il fondo Mission Bay Capital di QB3. Allo stesso tempo, una sempre migliore allocazione dei costi ha permesso di tenere la redditività ai livelli degli anni precedenti, pur proseguendo gli importanti investimenti nella produzione. La realtà chimica di Zach SpA ha assorbito in questo 2009 gli effetti più forti dell acquisizione del 2007. Le vendite sono state di 112 milioni di Euro anche a causa di un provvedimento restrittivo nei confronti di alcune produzioni dello stabilimento di Avrillè. Tale provvedimento è stato emesso dall americana FDA ed è stato causato da procedure operative in vigore fino alla fine del 2007; ciò ha determinato un fermo in alcune delle produzioni in corso nella seconda parte dell anno per adeguamenti tecnici alle normative regolatorie, riducendo quindi il fatturato. Mentre, sempre nell ambito chimico, il nostro impianto principale di Lonigo ha confermato l elevato standard qualitativo, superando le consuete visite dei nostri più importanti clienti. Con l inizio del 2010 lo stabilimento di Lonigo ha anche ricevuto l ottava visita della Federal Drug Administration americana, che si è chiusa con soddisfazione e senza nessun richiamo. Questi effetti negativi, che riguardano la realtà chimica francese, derivano dall aver sottovalutato la complessità di un integrazione difficile tra aziende con culture di business e approcci valoriali differenti e l esperienza ci ha confermato, ancor di più, la necessità di mantenere omogeneità e coerenza nei comportamenti e l esigenza di osservare, con forte rigore, le regole più severe nelle nostre scelte. Integrare persone, mentalità e culture diverse, avviare processi di trasformazione può voler dire fare un cammino insieme guidati da una nuova visione del futuro; percorrere una strada a volte lunga e faticosa ma nel tempo anche generosa di scoperte e risultati sotto il profilo del business e degli aspetti umani. Nella lettura degli accadimenti principali di quest anno troverete dunque anche tante soddisfazioni che sono il frutto dell impegno riaffermato da tutti noi nel lavoro di ogni giorno. FATTURATO CARATTERISTICO CONSOLIDATO 2009 milioni Euro 500 400 300 200 100 0 Pharma 85% 469 2006 510 2007 FATTURATO PER AZIENDE 2009 Pharma: (Zambon SpA consolidato) Ricavi 2009: Euro 464 milioni MOL 2009: Euro 116 milioni Risultato operativo 2009: Euro 102 milioni Capitale circolante netto 2009: Euro 32 milioni Dipendenti al 31.12.2009: 1901 CHIMICA: Zach System S.p.A. (consolidato) Ricavi 2009: Euro 112 milioni MOL 2009: Euro - 9 milioni Risultato operativo 2009: Euro - 21 milioni Capitale circolante netto 2009: Euro 28 milioni Dipendenti al 31.12.2009: 483 555 2008 542 2009 Chimica 15%

10 IL BUSINESS FARMACEUTICO: ZAMBON SPA I valori di Zambon per offrire prodotti, servizi e soluzioni dedicati al respirare bene e vivere bene L incertezza di uno scenario statico Nella seconda metà del 2009 sono andati consolidandosi per l economia mondiale i segni di una ripresa, sulla cui reale sostenibilità esistono tuttavia molti dubbi e incertezze: forti incognite permangono ancora sullo stato dell economia dei maggiori Paesi industrializzati (mercato del lavoro in primis). Il miglioramento congiunturale favorito anche dagli interventi di stimolo messi in atto dalle autorità politiche e monetarie risulta spesso fragile e disomogeneo, penalizzato in diversi paesi da un deterioramento del mercato del lavoro che ha dirette conseguenze sulla propensione ai consumi. Sulla base dei primi indicatori del 2010 le prospettive per l anno in corso indicano uno scenario disomogeneo tra le diverse aree del mondo, i mercati Emergenti stanno riprendendo i loro tassi di crescita che si erano interrotti per pochi trimestri, in USA la flessibilità della struttura industriale e finanziaria sta riportando le stime di crescita a circa il 3%. In Europa purtroppo il sistema più rigido e la mancanza di coordinamento di politiche industriali tra i diversi Paesi sta facendo emergere ancora una volta le difficoltà di avere una crescita paragonabile a quella americana. La crisi del sistema finanziario, che nel 2008 aveva messo in forse la stessa solvibilità di diverse società del settore, sembra nel frattempo rientrata, grazie agli imponenti fondi pubblici messi a disposizione dai governi, sebbene i problemi legati ai prestiti inesigibili contenuti nei bilanci bancari non siano risolti. Il testimone della crisi sembra ora passato ai debiti Governativi, e la crisi Greca di inizio anno suona come un campanello d allarme per tutti i Paesi che non riescono ad avere una gestione oculata dei conti pubblici. Nonostante una situazione economica impegnativa, il mercato farmaceutico mondiale, settore tradizionalmente descritto come anticiclico per eccellenza, nel 2009 si è effettivamente mantenuto saldo nei suoi livelli di crescita sia in termini di volumi che in termini di valori +7%, molto al di sopra delle previsioni di inizio anno pari ad un valore assoluto di 513 miliardi di Euro. Negli Stati Uniti, dove il valore del mercato ha raggiunto i 204 miliardi di Euro, la forte domanda di salute e la mancata regolamentazione dei prezzi sono stati i fattori che maggiormente hanno invertito le previsioni negative previste ad inizio anno con evidente impatto sulla chiusura globale del mercato. I mercati Europei maturi hanno chiuso l anno 2009 con una crescita a valori pari a +3% raggiungendo un valore complessivo pari a 137 miliardi di Euro nonostante le consuete azioni da parte dei governi di contenere la spesa farmaceutica; stessa crescita, all interno di questa area geografica, anche per i paesi nei quali è presente Zambon.

12 Il gruppo dei paesi emergenti, che ha contribuito in maniera evidente alla crescita globale +15% registrando un valore di 95 miliardi di Euro, si è comportato in maniera molto irregolare: paesi che hanno mantenuto la consueta crescita a doppia cifra (Cina, Brasile e India), paesi con forte contrazione dei consumi ulteriormente peggiorata dall effetto cambio (Russia) e paesi con importanti azioni di contenimento costi come la Turchia. All interno dei segmenti terapeutici, si conferma la consueta vitalità sia in quelli ad alto consumo legati a patologie correlate all invecchiamento della popolazione (colesterolo, malattie respiratorie, ipertensione, diabete ed osteoporosi), sia in quelli specialistici ad alto valore dove l innovazione gioca un ruolo fondamentale (l oncologia, le malattie immunitarie, i vaccini e l oftalmologia). In questo contesto di mercato, le grandi multinazionali del farmaco, sofferenti per il significativo squilibrio tra le perdite di brevetto dei loro blockbuster e l introduzione di nuovi prodotti, stanno mettendo in atto strategie di diversificazione come per esempio l espansione geografica e l allargamento del portafoglio; le grandi aziende genericiste stanno invece cavalcando l onda del momento favorevole. Confermano il loro momento positivo le medie aziende che in tutte le macro regioni del mondo (Stati Uniti, Europa Occidentale e Resto del Mondo) stanno guadagnando peso, crescendo più del loro mercato di riferimento. Come cresce il business farmaceutico Nel 2009 Zambon ha registrato un totale ricavi netti da prodotti pari a Euro 464 milioni con un incremento del +4%, +16 milioni rispetto all anno precedente, nonostante l entrata del generico nell ultimo trimestre 2009 per uno dei principali prodotti dell area Cura della donna Monuril. Tale crescita è stata guidata da un consistente sviluppo e consolidamento dai paesi maturi, come Italia +4%, Spagna +8%, Francia +8% e Portogallo +18%, bilanciata parzialmente da una debole performance dai paesi emergenti, impattati maggiormente dalla crisi economica. In particolare i Paesi Emergenti, che hanno maggiormente risentito della sfavorevole congiuntura economica, sono stati il Brasile con un calo dei ricavi pari al 6% verso l anno precedente, impattato sia da una riduzione delle scorte nel canale distributivo sia da un cambio sfavorevole del Real vs Euro, e la Russia con un riduzione dei ricavi pari al 20%, impattata fondamentalmente dalla svalutazione del Rublo vs Euro. La buona crescita nei paesi maturi è stata anche guidata da una patolo- VENDITE PER AREA TERAPEUTICA % Dolore e altri 34% Respiratorio 42% Cura della Donna 24% gia con sintomi influenzali H1N1 (influenza suina) verificatasi in tardo autunno (con un picco durante il mese di Novembre 2009 confrontata invece con un picco tra gennaio e febbraio negli anni precedenti). La continua erosione dei prezzi, soprattutto nei mercati maturi, ha fatto segnare una leggera flessione in Spagna così come in Francia in particolare per la riduzione del prezzo sul Monuril, mentre in Italia si registra già da ottobre l effetto del taglio prezzo per l entrata del generico su Monuril; tale erosione dei prezzi è stata parzialmente mitigata dall aumento prezzi in Brasile e Russia ma è stata più che compensata dalla consistente crescita di volumi sempre negli stessi paesi maturi come Spagna +7 milioni, Francia +4 milioni e Italia +4 milioni. L area terapeutica che maggiormente contribuisce alla crescita del fatturato nel 2009 è quella del Respiratorio (+7% vs 2008) seguita dal Dolore (+8% vs. 2008) mentre l area Cura della donna ha subito una flessione (-3% vs 2008) per via dell entrata in Italia nell ultimo trimestre 2009 del generico per il farmaco Monuril e del taglio prezzo da parte del Ministero della Salute francese sempre per il Monuril. La performance del portafoglio Respiratorio è stata sostenuta da un effetto patologia anticipato rispetto all anno precedente, combinata anche con l epidemia dell influenza A. Inoltre i lanci di Biocalyptolo senza zucchero (antitussivo) in Francia a inizio 2009 e di Fluimucil Complex (combinazione di NAC e paracetamolo) in Spagna nell ultimo trimestre hanno contributo alla crescita di questo segmento. Sono continuate le campagne di comunicazione di Fluimucil rivolte al consumatore in Italia, Spagna, Francia e Russia contribuendo a rafforzare il buon andamento del brand e difendendo le quote di mercato del segmento OTC. Alla buona performance di Fluimucil contribuiscono in primis l Italia (+14% vs 2008) che nell anno precedente ha sofferto una rottura di stock per il Fluimucil antibiotico per motivi produttivi, Portogallo +16% e Belgio +8%, mentre nei paesi emergenti da rilevare la crescita

14 in Cina +33%, grazie al lancio del progetto OTC. La crescita di Rinofluimucil è principalmente guidata dalla Francia (+13% vs 2008) mentre si osserva una significativa flessione in Russia (-17% vs 2008) a seguito della forte recessione e della svalutazione del rublo. Il lancio in Francia nel primo semestre 2009 di Rhinomaxil (beclometasone, decongestionante nasale per la rinite allergica), ha significativamente influito alla crescita complessiva. Nel segmento degli antitussivi, la forte crescita pari al +19% vs 2008, è stata guidata dal consolidamento nei mercati maturi, con il lancio in Francia del Biocalyptolo senza zucchero, e la buona crescita del Seki/Flutox in Spagna che ha registrato un +16% e in Italia +15%. Più contenuto è lo sviluppo nei mercati emergenti con una crescita del +2%, con il Brasile +3%. Nell area Dolore, si segnalano le ottime performance di Pontalsic in Spagna lanciato nel settembre 2008 e di Spedifen (+4% vs anno precedente) con la crescita in Francia, in Belgio e il lancio in Russia. Da segnalare in Spagna la buona performance di Durolane (soprattutto nel canale ospedaliero) con una crescita di +16% vs 2008. Tra le estensioni di linea si segnala all interno del segmento OTC il lancio di Espididol 400mg in Spagna, con l ingresso della filiale nel mercato dell analgesia da automedicazione. Nell area Cura della donna il Monuril ha subito un calo di fatturato per l entrata del farmaco generico in Italia e per effetto del taglio prezzo in Francia, registrando una contrazione del fatturato pari al 6%, nonostante nei restanti paesi il prodotto continui a dimostrare buone performance di crescita (Spagna +9%, Belgio +9%, Portogallo +22%). Questo segmento è stato oggetto in Francia, nel primo semestre, del lancio di Monurelle-Cranberry + Vitamina C come prevenzione delle infezioni urinarie ricorrenti seguita dalla Spagna e dall Italia a fine anno. Da rilevare poi il lancio di Emselex licence in, per la cura dell incontinenza urinaria in Olanda. Da segnalarsi, tra i prodotti non strettamente riconducibili alle categorie predette, la buona performance di CodexUltralevura grazie al lancio del farmaco in Spagna. Tra i prodotti locali non proprietari, si segnala l ottima performance di Forlax (Macrogol) in Olanda (in licenza dalla francese Ipsen) con una crescita del +9% e di Zanidip (in licenza da Recordati) in Belgio, con una crescita del +15%, che ha visto anche il lancio di Zanicombo (Lercanidinipina e Enalapril). Il business Toll Manufacturing che riguarda la produzione per clienti terzi di specialità sofisticate con una crescita rispetto l anno precedente del +2.7%, ha registrato un fatturato complessivo pari a Euro 27,4 milioni. I principali mercati Zambon L Italia si conferma il principale mercato per Zambon SpA, con un fatturato complessivo pari a Euro 119 milioni, con una crescita del +4%, nonostante l entrata del farmaco generico per uno dei principali prodotti dell area cura della donna Monuril. In particolare la consistente crescita dei volumi di vendita è stata guidata dal brand Fluimucil, con una crescita dell antibiotico ed il consolidarsi dell antibiotico Giasion lanciato nel 2008, e la buona performance da parte di Ismigen. La Spagna confermandosi il secondo paese del gruppo, con un fatturato complessivo di Euro 101 milioni, ha avuto una crescita del +8%; una perdita causata dal taglio prezzo nel segmento respiratorio del Flumil e di Espidifen nel segmento dolore quest ultimo impattato da un aggressiva competizione da parte dei generici- è stata interamente compensata da una robusta crescita dal restante portafoglio in particolare con Flutox, Monuril e dai buoni lanci recenti di Pontalsic e di Ultralevura (saccharomyces boulardii per il riequilibrio della flora intestinale). 2009: I PRINCIPALI MERCATI IN % East Europa 4% America Latina 9% Asia 5% Europa 82% La Francia ha registrato ricavi totali pari a 77 milioni, con un incremento del +8% rispetto all anno precedente. La consistente crescita sia nel mercato dell analgesia, grazie al consolidamento di Spifen e al contributo di Spedifen che dal 2008 rappresenta il secondo brand del segmento Ibuprofene OTC, sia nel mercato respiratorio supportati dai due importanti lanci di Biocalyptolo senza zucchero e di Rhinomaxil, ha interamente compensato l effetto taglio prezzo su Monuril nel segmento cura della donna e su Spifen nell area dolore. Il Belgio ha registrato una crescita di circa +7%, con un totale ricavi pari a Euro 24 milioni, dove una grossa crescita da parte di Zanidip (license in), Spidifen e Monuril hanno compensato le riduzioni prezzo su Dolzam (license in) e tutti i restanti farmaci rimborsabili. Anche in

16 Ogni uomo deve decidere se camminerà nelle luce dell altruismo creativo o nel buio dell egoismo distruttivo.... Che cosa fate voi per gli altri? Martin Luther King

18 Olanda la crescita ha raggiunto +7%, grazie al contributo di Forlax, Lerdip, Fluimucil e al lancio di Emselex. Brillante è stata anche la crescita del Portogallo dove con un incremento del +18%, ha generato ricavi per un totale di 9.1 milioni di Euro, grazie soprattutto alla consistente crescita da parte di Fluimucil a seguito del derimborso e il conseguente passaggio al segmento OTC. Nei paesi emergenti, invece, ad eccezione della Cina che ha registrato un incremento del +20% e dell Indonesia, +14.5% verso l anno precedente, le altre filiali hanno registrato una flessione. In particolare il Brasile e la Confederazione di Stati Indipendenti - CIS sono i paesi che hanno maggiormente risentito del rallentamento economico mondiale. Il Brasile, infatti, ha subito una contrazione dei ricavi pari a circa il 6%, impattato anche da un effetto cambio sfavorevole del $Reais vs Euro. La contrazione dei ricavi in Brasile, nonostante l aumento dei prezzi, si deve principalmente da un lato alla riorganizzazione e concentrazione del canale distributivo combinata con un alta penetrazione dei generici (in particolare generici con marchio) e dall altro a problemi produttivi legati al trasferimento delle produzioni presso produttori locali, con conseguenti rotture di stock. Il fatturato della Confederazione di Stati Indipendenti CIS ha subito un forte ridimensionamento con un calo pari al 20%; tale contrazione è stata guidata prevalentemente dal rallentamento dell economica russa, combinata con la svalutazione del Rublo, la contrazione dei consumi e dell acquisto dei farmaci a marchio. Anche la Colombia ha subito una lieve riduzione dei ricavi, pari al 1.5%, dovuto a difficili situazioni di mercato, dove l aumento dei prezzi non ha compensato la contrazione dei volumi di vendita dei farmaci rimborsabili. Il business relativo ai distributori, consolida i risultati del 2008 mostrando buone crescite sia per il mercato del Far East, con un +10% di fatturato rispetto l anno precedente, sia nei mercati del Middle East con un +8%: a questo trend positivo hanno contribuito particolarmente Singapore, le Filippine, la Malesia e la Turchia. Lieve calo dell 1% nell America latina, che mostra comunque ottime crescite in Ecuador e in Repubblica Domenicana. Per quanto riguarda i distributori europei la crescita è stata del +20% verso l anno precedente con buoni risultati in particolare in Germania. L Est Europa ha subito invece una flessione determinata dal cambio di alcuni partner commerciali, in particolare in Romania. Difficili sono stati i mercati del Nord Africa in particolare con problemi distributivi e contrattuali in Algeria, anche registrando una meno positiva performance della divisione francese export. VENDITE PER AREA GEOGRAFICA IN MIO EURO Spagna 101 Italia 119 Il nostro modo di ricercare innovazione Brasile 35 Belgio 24 Olanda 15 Francia 77 Europa dell Est 16 Le attività della struttura di Innovation & Medical Sciences hanno continuato e ulteriormente sviluppato la linea intrapresa lo scorso anno. La nuova organizzazione ha determinato una decisa accellerazione allo sviluppo della nuova pipeline di prodotti: Zambon ha stretto un accordo per lo sviluppo di una molecola semisintetica brevettata da Indena (leader mondiale nella ricerca e produzione di principi attivi farmaceutici di origine botanica.) per il trattamento del dolore in disordini di natura reumatica, ortopedica e traumatologica, di cui Zambon ne gestirà lo sviluppo. Il risultato raggiunto testimonia la determinazione di Zambon ad investire in attività di Ricerca e Sviluppo secondo un modello che consente di individuare importanti progetti su cui puntare anche attraverso collaborazioni mirate con altre società, contenendo il rischio della drug discovery e ricercando un migliore ritorno dei propri investimenti. Dopo la finalizzazione del contratto con la società Indena sono stati finalizzati altri tre contratti per lo sviluppo di prodotti in area respiratoria e dolore di cui sono state avviate le relative attività di sviluppo formulativo, preclinico e clinico. È stato inoltre attivato un panel di senior experts scientifici per favorire approfondimenti specifici su aspetti tecnici particolari tipo tematiche di tossicologia, formulazione, farmacocinetica e metabolismo. Nell ambito delle attività di ricerca e medical affairs a sostegno dei prodotti già esistenti, sono state concluse due ricerche, una nell ambito della terapia del dolore con particolare focalizzazione su IBA (ibuprofene arginina) e una con Monurelle, entrambe con risultati positivi, in corso di pubblicazione su riviste inglesi. È stato inoltre presentato un ulteriore lavoro sui risultati dello studio IFIGENIA con NAC (N-Acetilcisteina) nella fibrosi polmonare già pubblicato sul New England Journal of Me-

20 dicine che ha ulteriormente rinforzato il profilo di efficacia della NAC ad alte dosi. Con il coordinamento o supporto del Medical Affairs sono inoltre stati avviati tre importanti studi multicentrici con NAC ad alte dosi, due in Cina, entrambi nella COPD ed uno negli USA nella fibrosi polmonare idiopatica. È proseguito il lavoro di revisione ed aggiornamento dei dossier relativi ai nostri prodotti ed in particolare il completamento dell aggiornamento di Seki sciroppo ha permesso di presentare la domanda di autorizzazione in Russia e in Cina e per Spedifen 200 e 400 in Cina. Sono stati completati i programmi sui nuovi sciroppi di NAC, sulle nuove compresse deglutibili da 600 mg senza odore e su quelle di IBA 400 mg; sono stati avviati altri progetti con IBA su nuove presentazioni destinate a nuove fasce di mercato o a rinforzare e migliorare le presentazioni esistenti; nella seconda metà dell anno è stato avviato un altro progetto importante su nuove formulazioni di Fluimucil antibiotico. Particolarmente intense le attività di Quality Assurance sia per la revisione l aggiornamento delle SOP corporate (senza obbligo di prescrizione) che per audit presso consociate, centri sperimentali e CRO (clinical research organization), le attività mediche e regolatorie per rinnovi e nuove registrazioni presso distributori e le attività di Pharma Technology sia per la manutenzione revisione dossier che per apportare migliorie nelle tecnologie di somministrazione dei nostri farmaci anche su prodotti locali e il supporto ai progetti in sviluppo e di life cycle management. Proseguono con soddisfazione i programmi per favorire il processo di scouting che attraverso la partecipazione a due parterning conferences internazionali come anche BioEurope e BioEurope Spring che hanno permesso la valutazione di un significativo numero di opportunità che sono in fase di approfondimento e di analisi. Le attività di Business Development & Licensing nel 2009 hanno visto il dipartimento impegnato nella ricerca di nuove opportunità in sinergia con le proprie aree terapeutiche e rivolte al sostegno dei portafogli locali con l obiettivo di rendere sempre più completi i listini prodotti a breve e medio termine. Tale attività ha portato alla firma di 8 nuovi contratti per prodotti su: Spagna, Francia, Brasile, Indonesia ed Olanda. Di particolare rilevanza il contratto stipulato con Chiesi per il Rinomaxil (Beclometasone) per la Francia. La nostra struttura ha attivato numerevoli due-diligence e discussioni per l in-licensing di prodotti, la cui trattativa potrebbe concludersi positivamente nel 2010. Sono state intensificate le attività di valutazione per acquisizioni di fatturati relativi ai mercati Europei senza tralasciare l analisi di opportunità nei territori extraeuropee. Nel 2009 sono iniziate valutazioni approfondite per prodotti e aziende di interesse multicountry o globale in linea con lo sviluppo di potafoglio su cui siamo concentrati. Infine, nell anno è stato finalizzato un outlicense agreement per il prodotto ACENEP, frutto della nostra ricerca, per il quale è stata data una licenza esclusiva worldwide per uso veterinario. Come viviamo l organizzazione in Zambon Nel corso del 2009 è giunto a conclusione il progetto di riassetto organizzativo avviato nell ultimo quadrimestre dell anno precedente, riguardante l organizzazione delle nostre filiali estere e del mercato dei distributori. Sono stati, infatti, ridefiniti i core countries, rappresentati da Italia e Svizzera, Spagna e Portogalllo, Francia con Belgio e Olanda, con l ingresso di CSI, Brasile e Cina, che rappresentano sempre di più mercati importanti per il nostro business. Al contempo, al fine di massimizzare l efficacia delle politiche commerciali di distribuzione, si sono raggruppati sotto una responsabilità unitaria la gestione delle reti di distributori in Europa, Colombia ed Indonesia, a cui competono rispettivamente la gestione della rete di distributori per il Centro e Sud America e per il Far East, ed il progressivo coordinamento delle attività di sviluppo del business e delle operazioni nei paesi dell Africa francofona. Nel corso del 2009 la funzione Manufacturing e Supply Chain ha completato il programma di analisi e valutazione per l ottimizzazione degli asset produttivi e del modello di approvvigionamento e distribuzione (Manufacturing Master Plan) per i siti produttivi di Vicenza, Cadempino (in Svizzera), Haikou (in Cina) e la valorizzazione dei produttori terzi. Al fine di rafforzare l efficacia della filiera produttiva, nel sito di Vicenza è stato potenziato l esistente reparto liofilizzazione e completata la costruzione di un nuovo reparto liquidi in previsione dell aumento e assorbimento di volumi attualmente assegnati a terze parti, in particolare Biocalyptol sciroppo dalla Francia; nel sito di Cadempino gli investimenti sono stati focalizzati principalmente nell area solidi dove è stata acquistata e avviata una nuova linea di confezionamento dedicata in particolare alla gestione dei volumi di Spedifen per il mercato spagnolo. Inoltre il sito di Cadempino ha pienamente soddisfatto le richieste di produzione per clienti esterni e, in previsione dell aumento dei volumi attesi per le produzioni verso clienti esterni per i prossimi anni, sono stati approvati nuovi investimenti combinati con la necessità di adeguamento alle norme GMP americane. Per il sito produttivo di Haikou in Cina è continuata la politica d investimenti dedicati al miglioramento degli ambienti produttivi legati alle normative GMP. Inoltre durante il 2009, l intera organizzazione è stata coinvolta dal nuovo progetto per l inserimento del sistema SAP e conseguente implementazio-

ne del nuovo sistema informativo gestionale ZAME (acronimo di Zambon Manufacturing ERP) che ha coinvolto tutte le funzioni aziendali (produzione, vendita, distribuzione, customer service, qualità, amministrazione e finanza, qualità, ) per tutte le società italiane e quelle svizzere, con la conseguente riorganizzazione e ottimizzazione di tutti i processi aziendali. La prima fase del progetto si è conclusa con successo nel corso del 2009 e sta procedendo con l implementazione nelle restanti consociate estere. Partendo dall osservazione del mercato farmaceutico, caratterizzato da un estrema competitività che richiede forte attenzione alla ricerca dell efficacia e dell efficienza e una forte coincidenza di obiettivi da parte di tutte le funzioni presenti in azienda, è stato avviato un percorso tendente a sviluppare e potenziare ancor di più la cultura dei processi, della produttività e della qualità al fine di garantire una tempestiva reattività nel cogliere opportunità da tradurre in progetti concreti in tutte le aree del gruppo. migliorare continuamente la qualità dei prodotti, sia nel processo produttivo sia in quello distributivo, sia nella presentazione all utilizzatore finale. Su questo punto è in stadio avanzato il progetto di un Pack design che sia coerente con l immagine ed i valori del Gruppo, chiaro e distintivo nelle aree terapeutiche e nel riconoscimento per gli operatori sanitari. Prosegue il percorso di internazionalizzazione del Gruppo già ampiamente visibile nella composizione delle vendite, dove il business italiano rappresenta attualmente il 26%. A questo proposito appaiono avanzati e di sicuro interesse gli sviluppi nei mercati del Sud-America, della Cina, dei mercati asiatici e della Russia, senza che questo percorso distolga focus, attenzione e risorse dai Paesi Europei su cui Zambon sviluppa attualmente rilevanti dimensioni di Business e di riconosciuta credibilità e professionalità. Prospettive future 22 Nell ambito dell Industria Farmaceutica in fase di ristrutturazione dei propri modelli di sviluppo, e in un contesto di continua riduzione dei prezzi da parte delle Autorità Governative e dei margini per la progressiva e incrementale pressione dei generici, Zambon si propone di articolare la propria crescita attraverso tre direttive: - Continuo rinforzo del portfolio di prodotti RX attraverso crescita di investimenti nello sviluppo di prodotti provenienti da scouting assidui e mirati, anche con la collaborazione di Zcube, e da partnership con altre Aziende per progetti di cui sono state avviate le fasi iniziali di valutazione. Particolare attenzione viene posta nella ricerca di prodotti di Licensing che abbiano adeguate complementarietà su aree terapeutiche, target medici e aree geografiche dei business Zambon. - Sostegno dei Brand e dei range nei canali Farmacie per i prodotti idonei all auto-consumo. In questa direzione vengono presidiati i mercati dove la spesa non rimborsata è particolarmente sviluppata e crescente, attraverso il rinforzo, l allargamento e l ulteriore professionalizzazione delle reti di Vendita. - Sostegno delle attività di comunicazione diretta al consumatore per alcuni prodotti selezionati per caratteristiche di efficacia e di semplicità di utilizzo. In particolare campagne di comunicazione pubblicitaria sono attive sui diversi range di Brand di Fluimicil e Spedifen. Nel contempo proseguono gli investimenti di continuo aggiornamento e innovazione degli impianti e delle strutture produttive per aggiornare continuamente i siti europei ed extra-europei in accordo con legislazioni e regolamenti nazionali ed internazionali sempre più esigenti. In questo senso è obiettivo costante e condiviso l impegno a sostenere e

24 Una visione anche idealista: crea valore per i pazienti e il valore per gli altri sarà raggiunto. Innovazione terapeutica attraverso le nuove tecnologie Ma come creare tale valore per i pazienti in un contesto dove la produttività della ricerca rivolta ad individuare nuovi principi attivi si riduce progressivamente sempre più? A partire dall inizio 2008 Zcube ha deciso di occuparsi in modo particolare di nuove tecnologie dedicate a sviluppare modalità innovative di somministrazione del farmaco (Drug Delivery System, DDS) al paziente e nuovi approcci diagnostici capaci di generare sistemi utilizzabili anche a domicilio per monitorare lo stato della malattia e di migliorare il rapporto medico-paziente. Tradizionalmente, lo sviluppo di tecnologie innovative di drug delivery ha seguito un modello di business basato sul generare piattaforme da offrire come servizio alle aziende farmaceutiche e biotecnologiche (technology service provider model). L esperienza maturata da Zcube a partire dal 2003 nell individuare nel mondo scientifico-accademico internazionale aree di innovazione terapeutica da valorizzare opportunamente ha consentito di approcciare questa nuova sfida attraverso un modello di business che unisce in modo bilanciato il profilo finanziario con un ruolo industriale diretto. Zcube ha deciso di operare con un approccio attivo: una forte collaborazione pubblico-privato orientata al mercato che attraverso lo sviluppo di prodotto consolida e valorizza la nuova tecnologia. Attraverso un network consolidato di competenze scientifiche, commerciali e finanziarie, piattaforme tecnologiche ancora in fase preliminare all interno di gruppi universitari internazionali vengono selezionate e valorizzate perseguendo due obbiettivi contemporaneamente: trasformare giovani tecnologie in opportunità commerciali attraverso un processo di validazione ed industrializzazione e generare nuovi farmaci che utilizzino tali tecnologie innovative di drug delivery. Negli ultimi due anni di attività, Zcube ha analizzato più di 100 piattaforme tecnologiche provenienti principalmente da Europa, Israele e USA. Nel 2009 Zcube ha iniziato un importante collaborazione con la Hebrew University di Gerusalemme su un DDS dedicato alla terapia del dolore. Inoltre, Zcube è entrato nel fondo Mission Bay Capital di San Francisco focalizzato a finanziare progetti all interno di QB3, uno degli incubatori più produttivi e all avanguardia degli Stati Uniti con oltre 200 ricercatori delle Università della California nell area di San Francisco, (Berkeley, UC San Francisco e UC Santa Cruz), di cui oggi Zcube è membro dell Industrial Advisory Board. La partecipazione di un player come Zcube con un profilo industriale-fi-

La comprensione fra le razze, come la vita, non è una cosa che troviamo bell e fatta, ma una cosa che dobbiamo creare Martin Luther King 26

28 nanziario fin dalle fasi iniziali di un progetto, permette di valutare in modo più consapevole i rischi connessi allo sviluppo di molecole e tecnologie innovative; questo successivamente consente anche alla ricerca universitaria di connettersi con il mondo del venture capital in modo più attrattivo quando il progetto è in una fase più avanzata. Il nuovo approccio all Università ha consentito a Zcube l identificazione di progetti promettenti e di sviluppare sinergie con le aree terapeutiche del core business aziendale facendo scaturire ulteriori opportunità per Zambon. INTERNATIONAL SCIENTIFIC NETWORK ZAMBON COMPANY INTERNATIONAL FINANCIAL NETWORK Zcube anche un partner finanziario Attraverso l attività iniziata a partire dal 2003, oggi Zcube è tra gli investitori di tre realtà biotech in Europa: PharmEste Srl con sede a Ferrara (Italia), SuppreMol GmbH con sede a Monaco (Germania) e ProtAffin Biotecnologie AG con sede a Graz (Austria). Relativamente a queste tre aziende, Zcube opera da venture capital mantenendo il programma di investimenti, quindi con un ruolo prevalentemente finanziario che punta al successo della Company. I piani di sviluppo delle tre società, in linea con le previsioni, consentono una visione positiva sulla crescita futura. PharmEste S.r.l., società biofarmaceutica nata come spin off dell università di Ferrara, ha l obiettivo di identificare e sviluppare antagonisti dei recettori TRPs (Transient Receptor Channel Therapeutics) per il trattamento di patologie TRPs-mediate quali il dolore neuropatico e l incontinenza urinaria. Il primo drug candidate antagonista dei recettori TRPV1 (PHE377) è stato identificato ed il primo studio clinico di fase I nel volontario sano è stato completato a fine 2009. Dopo il Round A di finanziamento nel 2007 pari a 3,2 milioni di Euro, Pharmeste ha completato ad Ottobre 2008 un secondo round di finanziamento (Round B) pari a 6 milioni di Euro con l ingresso di nuovi importanti investitori. SuppreMol, GmbH, spin-off del Max Planck Institute di Monaco (Germania), è focalizzata sul trattamento delle patologie autoimmuni quali Lupus Eritematoso, Trombocitopenia Purpurea Idiopatica ed, Artrite Reumatoide. Il primo drug candidate (SM101) è stato identificato ed il primo studio clinico di fase I nel volotario sano è stato completato nel 2009. Dopo il Round A di finanziamento nel 2007 pari a 4 milioni di Euro, SuppreMol ha completato il secondo round di finanziamento (Round B) pari a 15,7 milioni di Euro con l ingresso di nuovi importanti investitori. ProtAffin Biotecnologie AG, spin-off del Karl-Franzens University di Graz (Austria), sviluppa una piattaforma tecnologica principalmente per il trattamento di patologie su base infiammatoria con possibili applicazioni anche al campo oncologico. Il prodotto in fase più avanzata, PA401, è attualmente in sviluppo preclinico per COPD (Chronic Obstructive Pulmonary Disease, grave patologia respiratoria). Il primo studio clinico di fase I è previsto nel 1Q2012. Durante il 2009 si è concluso il round B di finanziamento con la partecipazione di importanti investitori internazionali.

30 Un partner privilegiato dell industria farmaceutica per offrire prodotti e servizi ad alto valore aggiunto, basati sull eccellenza della nostra innovazione e su una perfetta esecuzione Lo scenario chimico All interno di un quadro macroeconomico rimasto negativo, a causa della domanda globale in deciso rallentamento, forti incognite continuano a persistere sullo stato dell economia dei maggiori Paesi industrializzati. Dinamiche differenti nelle diverse aree geografiche sottendono la crescita registrata nel 2009 nel mercato mondiale dei principi attivi (API, Active Pharmaceuticals Ingredients) che si è assestata intorno al 5% in valore. Negli USA, considerati un mercato maturo (2009-25 mld USD), si registra un rallentamento della crescita, sostenuta solamente dal mercato API generici che pesa per un 74% sull intero mercato API e dai prodotti Biotecnologici per il restante 26% del mercato, ed ostacolata dalla corrente crisi economica globale che ha geaerato una forte contrazione dei consumi nel mercato farmaceutico. In calo anche il mercato Canadese seppur con tassi di crescita più elevati rispetto agli Stati Uniti. Contribuiscono inoltre a rendere il mercato americano estremamente sfidante per i produttori di API, l inasprimento delle richieste regolatorie da soddisfare per l ottenimento di autorizzazione al mercato, con conseguente aumento di costi e tempi richiesti a sostegno dell innovazione. Allo stesso tempo rimane forte la pressione competitiva sui prezzi imposta da aziende provenienti da India e Cina. Anche la crescita nel mercato API europeo registra un rallentamento, con scenari differenti nei diversi paesi: il mercato totale degli API è dominato dal UK che pesa per il 18% a valore del totale seguita da Germania, Francia ed Italia. Si registra un incremento della domanda nei Paesi dell Est Europa, che si assesta su un 30% della quota di mercato API europea. In UK e Germania, considerati mercati maturi, la crescita è stata sostenuta dal forte sviluppo del mercato generico a volumi con contrazione a valori e dal lancio di alcuni prodotti biotecnologici ed ad Alta Attività (High Potent); la Francia, terzo mercato europeo, ha registrato un incremento nella quota di mercato generico e la crescita del mercato totale API è stata la più alta tra i paesi dell Europa occidentale. L Italia, che aveva registrato una flessione del mercato farmaceutico nel passato biennio, vede una crescita del mercato generico, favorito da politiche di contenimento costi del sistema sanitario nazionale. La forte crescita economica di India e Cina continua a sostenere il rapido sviluppo del mercato API dell area asiatica, che si conferma come produttore competitivo di API generici e si propone anche per lo sviluppo e la produzione di farmaci innovativi per conto di aziende farmaceutiche leader mondiali.

32 Un anno impegnativo Difficoltà esterne di mercato, la forte competizione sui prezzi soprattutto da parte dei produttori Asiatici India e Cina, la penalizzazione delle società europee a causa della debolezza del Dollaro USA e dello Yen Giapponese, hanno influenzato negativamente i risultati del nostro business chimico. Nel corso del 2009 queste difficoltà sono state particolarmente significative a causa di un contesto chimico in sofferenza per la mancanza di nuovi progetti di Custom Synthesis: se da un lato l acquisizione fatta alla fine del 2007 dello stabilimento di Avrillé in Francia e di La Porte in Texas-USA ha portato un notevole incremento dimensionale in termini di impianti, dall altro non ha mantenuto la promessa di un allargamento dell attività nell area di Custom Synthesis e ha fatto registrare forti criticità di unificazione culturale nell integrazione industriale dei tre stabilimenti. Malgrado tutto, nel corso del 2009, un grande sforzo è stato fatto, sia pure con notevoli difficoltà, per proseguire il piano di integrazione programmato per i siti acquisiti nei vari paesi. Ha certamente influito negativamente, oltre alle politiche di riduzione delle scorte da parte dei nostri clienti, la ricezione della Warning Letter da parte della FDA (Federal Drug Adminstration) nello stabilimento di Avrille. Questa lettera di richiamo ha generato discontinuità nella fornitura di alcuni dei nostri clienti più importanti ed un estrema difficoltà a trovare nuovi progetti di Custom che potranno essere allocati alla struttura solo una volta assolte le richieste FDA. Tutto ciò ha fatto vivere a Zach un anno molto difficile sia sotto il profilo delle vendite che della redditività. Per quanto riguarda l impianto americano di Zach System Corporation (USA), alla fine di Dicembre si è proceduto a chiudere lo stabilimento di La Porte (Texas) per contenere una difficile situazione economica che nel breve periodo non presentava prospettive di miglioramento soddisfacenti. 2009 VENDITE PER AREA GEOGRAFICA % Europa 73% USA 19% Asia 8% 2009 VENDITE PER SEGMENTI DI BUSINESS % Custom 35% Generici 36% Captive 29% Risultati conseguiti Il fatturato 2009 di Zach System ammonta a 112 Mio che insieme ad altri ricavi e proventi per 2,98 Mio, chiude il 2009 a 114,98 Mio. Un forte calo delle vendite nel settore Custom pari a 38,9 Mio in valore assoluto, passato da un 41% nel 2008 ad un 35% nel 2009, è stato causato prevalentemente dalla mancata vendita di prodotti oggetto della Warning Letter emessa dall FDA. Nel 2009 abbiamo registrato globalmente per i prodotti Generici un fatturato di 38,7 Mio (36%) con un transitorio calo del fatturato di Gabapentina, sia sul mercato europeo per forte contrazione dei prezzi causata dall ingresso di fornitori Indiani, che su quello americano, dove la pressione dei prezzi determina il ritiro dal mercato di alcuni dei principali clienti Zach. Malgrado ciò per Zach si conferma la buona performance del prodotto finito a base di Gabapentina che mantiene le quote di mercato raggiunte nel 2008. Stabili i prodotti consolidati quali Sulindac e Nifedipina, in lieve aumento le vendite di Diltiazem. Allo stesso tempo abbiamo osservato un rallentamento nella promozione sul mercato dei nuovi prodotti generici (Levetiracetam e Clopidogrel) in fase di trasferimento presso il nostro terzista indiano. Proseguono le attività di sviluppo dei dossiers per prodotti finiti a base di

34 API prodotti da Zach quali Dorzolamide, Levetiracetam, Olopatadine. Si mantiene stabile la quota Captive (29%) sostenuta da vendite al Gruppo di Fosfomicina Trometamolo e N-acetil cisteina. Ha certamente influito negativamente, oltre alle politiche di riduzione delle scorte da parte dei nostri clienti, la ricezione della Warning Letter da parte della FDA americana (Federal Drug Adminstration) nello stabilimento di Avrille. Questa lettera di richiamo che ha avuto per oggetto alcune procedure operative in vigore fino alla fine del 2007, fermando le produzioni in corso, ha generato discontinuità nella fornitura di alcuni dei nostri clienti più importanti e difficoltà a trovare nuovi progetti di Custom Synthesis, che potranno essere nuovamente allocati alla struttura una volta assolte le richieste FDA. Nei primi mesi del 2010 abbiamo finalizzato la vendita dell impianto americano di Zach System Corporation (USA) ad una realtà locale che opera con altri stabilimenti. Ricerca e Sviluppo La nostra attività di Ricerca e Sviluppo ha proseguito le sue attività vedendo un rafforzamento delle buone relazioni di Zach con le maggiori aziende farmaceutiche a livello mondiale con un nuovo coinvolgimento in progetti di sviluppo originati da aziende Giapponesi. Nuovi contatti e nuove trattative hanno avuto luogo anche con start-up companies nel campo delle biotecnologie. Nell area dei Generici e del Captive è stato terminato un notevole lavoro di affinamento del processo di due prodotti la N Acetil Cisteina e la Gabapentina, molto importanti per volume e giro d affari, al fine di diminuirne i costi variabili ed è iniziato lo screening chimico di alcune nuove molecole al fine di allargare il nostro listino dei prodotti generici. Sul piano tecnologico abbiamo reso più attrattiva la nostra struttura promuovendo alcune nostre specializzazioni come l Ozonolysis, la reazione di Hoffmann e i Microreattori, al fine di aumentare i nostri vantaggi competitivi. Infine abbiamo ulteriormente sviluppato le importanti collaborazioni con alcuni Istituti Universitari per allocare alcuni dei nostri progetti di ricerca presso centri di eccellenza. I prodotti e le attività del Gruppo Zach System SpA sono soggette a molteplici norme e regolamenti (locali, nazionali e sovranazionali) in materia ambientale. Allo scopo di garantire la corretta applicazione di tali norme, il Gruppo si è dotato di strutture con specifici compiti di verifica e monitoraggio continuo delle tematiche ambientali e conferma il proprio impegno in materia anche in termini di continuo investimento. Il sito produttivo, situato a Lonigo ha confermato l elevato standard qualitativo, superando le visite di conferma dei nostri più importanti clienti; con l inizio del 2010 ha ricevuto l ottava visita della Federal Drug Administration americana, che si è chiusa con soddisfazione e senza nessun richiamo. Zach Lonigo ha inoltre ottenuto e rinnovato periodicamente le certificazioni del Sistema di Gestione della Sicurezza secondo la norma OHSAS 18001 nel 2004, del sistema di Gestione dell Ambiente secondo la norma ISO 14001 nel 2003 (con rinnovo nel 2006) e la certificazione del Sistema di Gestione della Qualità secondo la norma ISO 9001 nel 2003. Il sito produttivo, situato ad Avrillè ha ottenuto le certificazioni del Sistema di Gestione della Qualità ISO 9001 e del Sistema di Gestione Ambientale ISO 14001. Zach ha continuato a svolgere un intensa attività formativa di addestramento pratico sul campo e di aggiornamento continuo sulle normative vigenti in materia di sicurezza, salute ed ambiente, norme di buona fabbricazione, applicazione delle Procedure Operative Standard. Prospettive future Le azioni intraprese a livello organizzativo hanno iniziato a dare i primi risultati in termini di integrazione tra le due unità produttive Europee. Il frequente scambio tra la sede centrale di Milano e gli stabilimenti produttivi, ha permesso di creare un clima di reciproca fiducia e stima. Per Zach l anno in corso potrà risentire ancora nella redditività ma presenterà anche un chiaro segno di cambiamento e discontinuità nei confronti del passato. Ambiente e Sicurezza