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P a g i n a 1 COMUNE DI ALBAIRATE PROVINCIA DI MILANO UFFICIO TECNICO Protocollo generale CERTIFICAZIONE DEL PROGETTO EDILIZIO OGGETTO..... UBICAZIONE VIA.. CIV. DATI CATASTALI FG. MAPPALI... COMMITTENTE Cognome Nome. codice fiscale.. Residente in.. via... n.. PROGETTISTA OPERE ARCHITETTONICHE Cognome Nome codice fiscale.. con studio in via n..... tel.. Fax.. e-mail... iscritto all Albo/Ordine professionale de....... della Provincia di con n.. DICHIARANO Di essere coscienti che in caso di falsa attestazione dei dati sotto riportati l amministrazione oltre ad interrompere l istruttoria trasmetterà gli atti all ordine professionale di appartenenza del progettista incaricato, fatte salve ulteriori azioni di legge. Quanto qui certificato, in ordine alla corrispondenza del progetto con le norme urbanistiche ed edilizie vigenti nonché a quelle igienico sanitarie e di sicurezza, costituisce presupposto per il rilascio del provvedimento edilizio o per la conclusione del procedimento in caso di denuncia di Inizio attività. A tal fine si allegano le seguenti dichiarazioni, compilate in ogni sua parte e debitamente sottoscritte dal committente e dal progettista delle opere architettoniche: ALLEGATO A REQUISITI URBANISTICO-EDILIZI; ALLEGATO B REQUISITI IGIENICO-SANITARI; ALLEGATO C REQUISITI di FRUIBILITA e COMFORT ABITATIVO; ALLEGATO D REQUISITI di SICUREZZA; ALLEGATO E REQUISITI di TUTELA AMBIENTALE;

P a g i n a 2 ALLEGATO A REQUISITI URBANISTICO-EDILIZI PRECEDENTI TITOLI ABILITATIVI Dichiarano che lo stato di fatto rappresentato negli elaborati grafici allegati: corrisponde alla situazione reale del fabbricato e dell area d intervento; corrisponde alla situazione autorizzata risultante dalle precedenti pratiche edilizie depositate presso l ente e di seguito elencate: P.E. n. prot.. P.E. n. prot.. - P.E. n. prot.. CONDONO EDILIZIO Dichiarano che sull immobile in oggetto: NON è stata inoltrata domanda di condono edilizio ai sensi della Legge n. 47/85 e s.m.i.; è stata inoltrata domanda di condono edilizio ai sensi della Legge n. 47/85 e s.m.i., depositata presso l ente e di seguito elencate: P.E. n. prot.. P.E. n. prot.. - P.E. n. prot.. PRESENZA DI VINCOLI DI TUTELA Dichiarano che l intervento oggetto della richiesta: non ricade in area o su immobile tutelati ai sensi del D.Lgs n. 42 del 22 gennaio 2004; ricade in area o su immobile tutelati ai sensi del D.Lgs n. 42 del 22 gennaio 2004; pertanto si allega: art. 10 monumentale (ex art. 18 L. 1089/39); art.136 paesaggistico (ex art. 1 L. 1497/39); art.142 ambientale (ex art. 1 L. 431/85 e L.R. 18/97); Copia del parere espresso dalla Soprintendenza in data e progetto allegato; Copia dell autorizzazione paesaggistica rilasciata da in data prot. n. e progetto allegato; Dichiarano altresì di essere consapevole che in assenza dei suddetti provvedimenti autorizzativi in materia di tutela dei beni culturali e paesaggistici, previsti dal D.Lgs n. 42/04, è sospeso il decorrere dei termini per l efficacia dei titoli abilitativi. PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO Parco Agricolo Sud Milano Dichiarano che l area d intervento è situata: all interno del perimetro; all esterno del perimetro, PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Dichiarano che l area d intervento è classificata come segue nel vigente Piano di Governo del Territorio: Zona Scheda d ambito

P a g i n a 3 TIPOLOGIA DI INTERVENTO (ai sensi degli art. 27 della L.R. n. 12/05) Dichiarano che le opere in progetto sono riconducibili alla sotto indicata categoria di intervento: Ristrutturazione Urbanistica Nuova Costruzione Ampliamento Ristrutturazione Edilizia Ristrutturazione Edilizia con demolizione e ricostruzione Ristrutturazione Edilizia per recupero del sottotetto a fini abitativi Restauro e Risanamento Conservativo Manutenzione Straordinaria Variante in corso d opera (di cui all art. 41 comma 2 della L.R. n. 12/05) Variante (opere che non rientrano nella fattispecie di cui all art. 41 comma 2 delle L.R. n. 12/05) Sanatoria per opere eseguite nell anno DESTINAZIONE D USO Dichiarano che la destinazione d uso legittimamente IN ATTO è la seguente: residenziale; produttivo; commerciale/direzionale < 250 mq; commerciale/direzionale > 250 mq; servizi alla residenza; opere di interesse generale. Dichiarano che le opere in progetto: NON apportano variazione della destinazione d uso in atto; MUTANO la destinazione d uso in atto, nel rispetto delle prescrizioni o limitazioni previste dallo strumento urbanistico vigente e dei requisiti igienico-sanitari e di sicurezza, a favore della seguente NUOVA destinazione d uso: residenziale; produttivo; commerciale/direzionale < 250 mq; commerciale/direzionale > 250 mq; servizi alla residenza; opere di interesse generale.

P a g i n a 4 ALLEGATO B REQUISITI IGIENICO-SANITARI REQUISITI IGIENICO-SANITARI AUTOCERTIFICAZIONE CONFORMITÀ DEL PROGETTO ALLE NORME IGIENICO SANITARIE Certificano, ai sensi dell art. 38 e dell art. 42 della L.R. n. 12 del 11 marzo 2005, la conformità delle opere in progetto alle norme igienico sanitarie vigenti. RICHIESTA DI PARERE A.S.L. Certificano che le opere in progetto necessitano di parere igienico sanitario espresso dall A.S.L., poiché trattasi di intervento nel quale la verifica di conformità ai requisiti igienico-sanitari comporta specifica valutazione tecnico discrezionale in merito ai seguenti aspetti: Si allega pertanto: Ricevuta del versamento dei diritti sanitari (in originale) Documentazione (1 copia in più degli elaborati grafici e delle relazioni) presente presente SCARICHI FOGNARI D.Lgs n. 152/06 L.R. n. 62/85 R.R. n. 2-3 - 4/06 Dichiarano che l allegato progetto di fognatura è stato redatto in conformità al D.Lgs n. 152 del 3 aprile 2006, alla L.R. n. 62 del 27 maggio 1985 e ai Regolamenti Regionali n. 2-3 - 4 del 24 marzo 2006, oltre che al vigente regolamento comunale per gli scarichi in fognatura; Approvvigionamento idrico Smaltimento acque meteoriche Smaltimento acque nere Acquedotto Pozzo Altra Fognatura Acque Suolo o sottosuolo (previa fossa IMHOFF) Fognatura urbana Suolo o sottosuolo Altro comunale artesiano fonte urbana superfic. Allegati obbligatori: tavola grafica schema reti interne alla proprietàpresente (vedi tav. n.) che l allegato progetto non comporta modifiche all impianto fognario;

P a g i n a 5 ALLEGATO C REQUISITI di FRUIBILITA e COMFORT ABITATIVO BARRIERE ARCHITETTONICHE L. n. 13/89 D.M. n. 236/89 L. n. 104/92 D.P.R. n. 503/96 L.R. n. 6/89 D.P.R. n. 380/01 e s.m.i. Dichiarano che l allegato progetto è stato predisposto nel rispetto delle prescrizioni tecniche fissate dalla normativa vigente in materia di abbattimento delle barriere architettoniche. Dichiarano che, ai sensi delle norme suddette, per le opere in progetto deve essere garantito il requisito di: ACCESSIBILITÀ; VISITABILITÀ; ADATTABILITÀ; pertanto si allega: Relazione tecnica esplicativa; presente Elaborato grafico dimostrativo; presente Dichiarano che la tipologia di intervento da eseguire NON rientra nelle casistiche di applicazione di cui all art. 1 del D.M. LL.PP. 14/06/1989 n. 236 e s.m.i.; REQUISITI ACUSTICI Dichiarano che, ai sensi della Legge n. 447 del 26 ottobre 1995, del D.P.C.M. 5 dicembre 1997, della L.R. n. 13 del 10 agosto 2001, della D.G.R. n. 7/8313 del 8 marzo 2002, le opere in progetto rispettano i limiti massimi di esposizione al rumore previsti dalle norme vigenti. Dichiarano altresì che le opere da eseguire: NON SONO soggette alla presentazione della valutazione di impatto acustico e della valutazione previsionale del clima acustico dell area d intervento; SONO soggette alla presentazione della valutazione di impatto acustico e della valutazione previsionale del clima acustico dell area d intervento, in quanto il progetto prevede opere di: Nuova costruzione; Demolizione e ricostruzione; Ristrutturazione edilizia; Ampliamento;

P a g i n a 6 ALLEGATO D REQUISITI di SICUREZZA OPERE IN CEMENTO ARMATO, NORMALE E PRECOMPRESSO ED A STRUTTURA METALLICA Dichiarano che, ai sensi del L. n. 1086/71 e smi, sul controllo delle opere in conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica, le opere da eseguire: NON SONO soggette alla disciplina ivi prevista, in quanto (MOTIVARE)........; SONO soggette alla disciplina ivi prevista, e pertanto dichiara di presentare la denuncia e il progetto prima dell inizio lavori ed il collaudo all ultimazione degli stessi; PREVENZIONE INCENDI Dichiarano che, ai sensi del D.M. 16 febbraio 1982, del D.P.R. n. 689 del 26 maggio 1959 e del D.P.R. n. 37 del 12 gennaio 1998 e smi, le opere da eseguire e la destinazione da insediare: NON SONO soggette al controllo di prevenzione incendi da parte dei VV.F.; SONO soggette al controllo di prevenzione incendi da parte dei VV.F.: Pertanto: si allega parere di conformità del progetto alla normativa di prevenzione incendi espresso dal Comando dei VV.F. e copia del progetto allegato; dichiara di presentare il progetto e il parere di conformità prima dell inizio lavori; Dichiarano altresì: - che il progetto allegato al parere di conformità alla normativa di prevenzione incendi corrisponde al progetto risultante dalle pratiche edilizie agli atti. - che sono state rispettate le norme tecniche specifiche di prevenzione incendi vigenti riferite al tipo di opere in progetto e alla destinazione e tipologia dell edificio. IMPIANTI: ELETTRICO, RADIOTELEVISIVO, RISCALDAMENTO, IDRICO, GAS, ANTINCENDIO, SOLLEVAMENTO Dichiarano che per gli impianti in progetto saranno osservate le disposizioni delle vigenti norme in materia, con particolare riferimento alla Legge n. 46 del 5 marzo 1990 ed al relativo regolamento di attuazione, emanato con D.M. n. 37 del 22 gennaio 2008 e s.m.i. Dichiarano altresì che le opere da eseguire: SONO soggette al deposito del progetto degli impianti, corredato da schema dell impianto, disegni planimetrici e relazione tecnica sulla consistenza e sulla tipologia dell installazione, della trasformazione o dell ampliamento dell impianto stesso, con particolare riguardo alla tipologia e alle caratteristiche dei materiali e componenti da utilizzare e alle misure di prevenzione e di sicurezza da adottare: allegato al presente progetto edilizio non allegato al presente progetto edilizio, da presentarsi a fine lavori NON SONO soggette al deposito del progetto degli impianti: l impianto esistente NON viene interessato dall intervento edilizio; l impianto esistente viene interessato dall intervento edilizio, ma non rientra nei casi di cui all art. 5 del D.M. n. 37/08, e pertanto dichiarano di presentare, entro il termine dei lavori, le certificazioni di conformità.

P a g i n a 7 ALLEGATO E REQUISITI di TUTELA AMBIENTALE CONTENIMENTO DEL CONSUMO DI ENERGIA CERTIFICAZIONE ENERGETICA Dichiarano che il progetto è stato concepito in modo da contenere al massimo i consumi energetici, qualunque sia la destinazione d uso dell edificio, nell osservanza della normativa vigente in materia, in particolare del capo VI parte II del D.P.R. n. 380 del 6 giugno 2001 e smi, del D.Lgs n. 192 del 19 agosto 2005 e smi e della D.G.R. 31 ottobre 2007 n. 8/5773. Dichiara altresì che le opere da eseguire: NON SONO soggette al deposito del progetto e della relazione tecnica di cui all art. 28 della L. n. 10/91. SONO soggette al deposito del progetto e della relazione tecnica di cui all art. 28 della L. n. 10/91 (all. B D.G.R. n. 8/5773): allegato al presente progetto edilizio non allegato al presente progetto edilizio, da presentarsi entro l inizio lavori Dichiarano inoltre che le opere da eseguire: NON SONO soggette al deposito dell attestato di certificazione energetica unitamente alla dichiarazione di fine lavori. SONO soggette al deposito dell attestato di certificazione energetica unitamente alla dichiarazione di fine lavori, in quanto il progetto prevede opere di: Nuova costruzione; Demolizione e ricostruzione; Ristrutturazione edilizia che coinvolge più del 25% dell involucro disperdente; Ampliamento in misura superiore al 20% del volume a temperatura controllata esistente; Installazione di impianto termico con potenza nominale del focolare > o = a 100 kw; Installazione di impianti termici individuali in cui la somma delle potenze dei singoli generatori da installare nell edificio è > o = a 100 kw o tale limite è raggiunto dall impianto preesistente. INTERVENTI SU STRUTTURE ESISTENTI O AREE ABBANDONATE Art. 3.2.6 del Reg. Locale d Igiene vigente Dichiarano che prima di procedere ad opere di demolizione di fabbricati o di parti di essi, alla sistemazione di aree abbandonate o altri interventi analoghi, si procederà ad accertare la presenza di situazioni o materiali che possano determinare gravi rischi per la salute dei lavoratori e della popolazione e di inquinamento ambientale e, nel caso siano rilevate contaminazioni, a procedere con le modalità previste dal D.Lgs n. 152/06. Dichiarano che l intervento: NON è soggetto alla presentazione di piano d indagine all A.R.P.A. competente; E SOGGETTO alla presentazione di piano d indagine all A.R.P.A. competente e pertanto se ne allega il parere favorevole espresso; RIMOZIONE DELL AMIANTO D.Lgs n. 257 del 25 luglio 2006 Dichiarano che l intervento: NON COMPORTA la rimozione di strutture con presenza di amianto; COMPORTA la rimozione di strutture con presenza di amianto, pertanto si allega ricevuta di avvenuto deposito del piano di lavoro presso l A.S.L. competente; Dichiarano che le opere di rimozione dell amianto non verranno iniziate prima che sia decorso il termine di 30 giorni dalla data di deposito del piano di lavoro presso l A.S.L. competente o in presenza di un parere negativo espresso dall organo di vigilanza.