Massimo Orsi architetto INDICE RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA 1. INQUADRAMENTO DELL INTERVENTO 1.1 Inquadramento Urbanistico 1.2 Inquadramento Ambientale 1.3 Descrizione dell intervento 2. URBANIZZAZIONI E ATTREZZATURE 2.1 Opere di urbanizzazione primaria 2.2 Opere di urbanizzazione secondaria 2.3 Calcolo aree e standards 3. CONFORMITA ALLE NORME SPECIALI 3.1 Approvigionamento idrico, scarichi e fognature 3.2 Accessibiltà (SUPERAMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE)
Massimo Orsi architetto Oggetto: relazione tecnica per Piano Attuativo per il Comparto C2/CR n 1/b. Piano denominato PODERE DELLA CHIESA. Ubicazione Proprietà: Montespertoli, Loc. Montagnana, Via Meucci - Via Viuzzo. PODERE VILLA BASSA S.A.S con sede legale in Montespertoli, P.za del Popolo, 24 - Partita I.V.A. 02216690483 1. INQUADRAMENTO DELL INTERVENTO 1.1 INQUADRAMENTO URBANISTICO I terreni oggetto del presente Piano Particolareggiato sono individuati nel vigente Piano Regolatore del Comune di Montespertoli come zona di espansione classificata dalla sigla C2/CR n. 1/b ed interessati dalla scheda n.1b. 1.2 INQUADRAMENTO AMBIENTALE L'area in esame sorge nel territorio comunale di Montespertoli (FI), ad una distanza di circa 4,0 Km in direzione NE dal centro urbano del suddetto Capoluogo. La zona d interesse si localizza in prossimità della Strada Provinciale Volterrana N 4 che, snodandosi su una serie di rilievi collinari di modeste dimensioni, collega le città di Volterra e Firenze. In particolare, l area oggetto del presente studio di fattibilità sorge poco a Nord della S.P. precedentemente menzionata, circa all estremità occidentale della frazione di Montagnana. Dal punto di vista morfologico il comparto d interesse è ubicato nella porzione sommitale del versante nord del rilievo su cui sorge l agglomerato urbano di Montagnana, caratterizzato da modesta acclività sommitale (pendenze comprese tra 5 e 15%). Il suddetto versante, degrada in direzione Nord verso il bacino di competenza del ramo occidentale del Borro Ragnaia, tributario sinistro del Torrente Pesa. L area di piano presenta una quota media di circa 210 m s.l.m. Per quanto concerne l uso del suolo, all interno del perimetro d interesse si rileva la presenza di vigneti, oliveti e di vegetazione erbacea spontanea. 1.3 DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Il piano attuativo si propone come integrazione e completamento della frazione di Montagnana in aderenza alla zona edificata della lottizzazione Le Vedute ed in prossimità del nuovo plesso scolastico comunale. L area in oggetto, caratterizzata da zone con pendenze differenziate, è un area di margine poiché è compresa tra l edificato recente (gli edifici in linea di Via Meucci e la recente lottizzazione le Vedute ), le preesistenze più datate (le costruzioni lungo il margine della Via Viuzzo, il nucleo della chiesa, il cimitero) e l aperta campagna; contiene parti utilizzate (la zona del cimitero) ed altre abbandonate. La prima necessità progettuale è stata quella di fornire un l anello di congiunzione fra la nuova lottizzazione Le Vedute e il comparto in oggetto.
Massimo Orsi architetto L edificato è stato fisicamente suddiviso in quattro parti che costituiranno quattro lotti diversi. I primi due lotti, sui quali insistono i fabbricati A e B, si assomigliano sia tipologicamente che morfologicamente poiché oltre ad essere plurifamiliari, hanno scelte simili anche per ciò che riguarda i prospetti. I restanti due lotti invece sono rappresentati da due edifici monofamiliari (C e D). La posizione della zona destinata a verde pubblico è stata scelta affinché possa funzionare da schermo fra l insediamento in progetto e l area cimiteriale. La viabilità in progetto è stata, per quanto possibile, contenuta. E stata mantenuta l idea dei due parcheggi pubblici e delle due strade previste dagli estensori del vecchio Piano, l unica differenza è che, mentre una strada sarà realizzata ex novo, l altra (sulla quale si affaccia il nuovo plesso scolare), è stata pensata come un ampliamento di quella esistente. 2. URBANIZZAZIONI E ATTREZZATURE 2.1 OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA Le indicazioni di massima delle opere di urbanizzazione primaria sono riportate nelle tavole grafiche di progetto. Per le opere di urbanizzazione primaria verrà comunque redatto un progetto esecutivo, che dovrà essere elaborato dopo l approvazione del Piano Attuativo, che dovrà essere approvato dai competenti organi. 2.2 OPERE DI URBANIZZAZIONE SECONDARIA Non sono previste opere di urbanizzazione secondaria, saranno corrisposti i relativi oneri. 2.3 CALCOLO DELLE AREE E VERIFICA DEGLI STANDARDS I calcoli delle aree del Piano Attuativo sono stati eseguiti in automatico tramite programmi di disegno ARCHICAD 14 e AUTOCAD LT2008. Ai fini dell osservanza dei rapporti tra la dotazione minima di spazi pubblici e parcheggi e le volumetrie da edificare si è considerato che ad ogni abitante insediato corrispondano, mediamente, 80 mc. di volume vuoto per pieno. 3. CONFORMITA ALLE NORME SPECIALI 3.1 APPROVVIGIONAMENTO IDRICO E SCARICHI FOGNATURE La linea di adduzione dell acqua sarà realizzata secondo le indicazioni, i tracciati, i materiali e le specifiche di posa concordate con l ente gestore (ACQUE S.p.a.) e, sopratutto, valutando assieme al gestore la disponibilità della risorsa. Per lo smaltimento delle acque, in particolare le nere, saranno seguite le indicazioni dell ente gestore (ACQUE S.p.a.). 3.2 ACCESSIBILITA (SUPERAMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE) Il progetto delle opere di urbanizzazione ed i successivi progetti edilizi saranno redatti seguendo la vigente normativa in materia (D.P.R. 503/96, L.13/89, D.M. 236/89, L.104/92, D.P.G.R n. 41/R del 29/07/2009). 3.3 PARCHEGGI PRIVATI La scheda di Piano prevede che siano realizzati almeno due posti auto privati per ogni alloggio o unità immobiliare proposta: i successivi progetti edilizi saranno redatti verificando il rispetto di detta norma.