bonus.ch e assicurazione malattia: quasi il 20% degli Svizzeri ha intenzione di cambiare cassa malati in caso di aumento dei premi per il 2018 Quasi il 20% degli assicurati svizzeri sarebbe pronto a cambiare assicurazione malattia quest autunno. Il tasso di assicurati disposti a cambiare cassa è ampiamente superiore rispetto al tasso di cambiamento effettivo riscontrato nel 2017 (12.3%). Nell ambito dell ultima indagine condotta da bonus.ch sul grado di soddisfazione degli assicurati nei confronti della propria cassa malati, oltre che sugli aspetti riguardanti la chiarezza delle informazioni, le prestazioni e il servizio clienti, i partecipanti sono stati invitati a pronunciarsi anche sulla propensione a cambiare cassa malati in caso quest autunno vengano annunciati aumenti consistenti dei premi (4%-5%) per l anno prossimo. Differenze tra regioni linguistiche Con il 21.5% e il 20.2% di sì, sono gli Svizzeri tedeschi e i ticinesi a mostrarsi più propensi a cambiare assicuratore in seguito a un eventuale annuncio di aumento dei premi a fine settembre da parte dell UFSP. A seguire questa tendenza è invece il 17.5% degli Svizzeri romandi. L indagine svela l esistenza di una larga fascia di indecisi: il tasso di risposte non so raggiunge il 48.2% in Ticino e il 4% in Svizzera romanda. Più fermi nei propri propositi, invece, gli Svizzeri tedeschi: quasi il 60% del campione dichiara la propria intenzione di restare fedele all assicuratore attuale anche in caso di aumento dei premi. Svizzera Assicurati svizzeri tedeschi 37.0% 19.1% 43.9% n so 21.0% 21.5% 57.5% n so Assicurati svizzeri romandi Assicurati ticinesi 4% 17.5% 39.0% n so 48.2% 20.2% 31.5% n so Differenze cantonali A livello cantonale, si rileva che nel Canton Giura, i cui assicurati in questi ultimi due anni hanno subito forti aumenti di premi, il 4 % dei partecipanti al sondaggio ha indicato di essere pronto a cambiare quest autunno. tratta del tasso più elevato di tutto il sondaggio. Seguono Lucerna (41.2%) e Argovia (36%). Inversamente, i tassi più bassi quanto alla propensione a cambiare cassa si registrano 1
3% 4 2% 26.6% 31.2% 42.2% 24.6% 47.8% 27.5% 11.6% 40.6% 47.8% 12.0% 4% 42.0% 15.7% 31.4% 52.9% 4% 8.7% 47.8% 41.2% 17.6% 41.2% 20.4% 5 29.6% 23.9% 30.9% 45.2% 1 7 2% 52.0% 2% 18.4% 40.8% 40.8% 11.1% 44.4% 44.4% 1% 5% 3 nel Canton Soletta (10%), e nei cantoni di Basilea città (11.1%), Ginevra (11.6%) e Friburgo (12%). Per tutti gli altri cantoni il tasso di risposte in questo senso si situa tra il 15% e il 27%. 8 7 6 5 4 3 1 AG TI ZH GE FR NE JU LU BE VD SO BL VS BS GR n so Differenze in base all assicuratore Con il 71% di no in risposta alla domanda sull intenzione di cambiare cassa malati, sono gli assicurati di ÖKK a mostrare il più alto grado di soddisfazione e di fedeltà alla propria cassa. Un risultato direttamente correlato all ottimo punteggio di valutazione ottenuto da questo assicuratore in occasione dell indagine di soddisfazione sulle casse malati condotta lo scorso mese di agosto. Seguono gli assicuratori SWICA e KTP/CPT con tassi di risposte negative rispettivamente del 61.1% e del 56.8%. 8 7 6 5 71.0% 61.1% 56.8% 55.2% 51.0% 4 3 1 ÖKK SWICA KPT/CPT Helsana CSS Quest anno, l aumento dei premi sarà simile se non superiore a quello dell anno scorso (nell ordine del 4%-5%). Se ne può dedurre che nel 2018 il tasso di assicurati che cambieranno effettivamente assicuratore aumenterà ulteriormente rispetto al 12.3% rilevato quest anno. In un clima di costanti aumenti, con le relative conseguenze economiche sui budget delle famiglie, il costo del premio appare come un criterio decisivo nella propensione a cambiare assicuratore. Tirando le somme: gli Svizzeri si dichiarano soddisfatti della propria cassa malati. Ma quasi una persona su cinque sembra avere l intenzione di rivedere il proprio contratto se, come si prevede, l aumento dei premi oltrepasserà il 4%. 2
Qui di seguito trovate i risultati dell indagine di soddisfazione secondo il nostro comunicato stampa del 30.08.2017 Punteggio globale Quest'anno sono KPT/CPT e per il secondo anno consecutivo ÖKK ad aggiudicarsi il primo posto della classifica generale con il punteggio di 5.3, corrispondente alla valutazione "buono". In seconda posizione, ex-aequo con il punteggio di 5.2, ben quattro assicurazioni: Atupri, Helsana, Sanitas e SWICA. Al terzo posto, con il punteggio di 5.1, si piazzano CSS e Visana. 5.3 5.3 5.2 5.2 5.2 5.2 5.1 5.1 4.9 4.9 4.8 4.8 4.8 4.8 4.8 4.6 Soddisfazione generale dal 2009 0 0 4.80 4.76 4.66 4.65 4.94 4.97 3 3 2 0 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 Tasso di soddisfazione a livello regionale valutazione generale Per quanto concerne le differenze regionali, è da rilevare che gli assicurati più soddisfatti della propria cassa malati sono gli Svizzeri tedeschi, con una percentuale di valutazioni da "buono" a "ottimo" del 78.1%. Lievemente inferiore invece la media generale in Svizzera romanda e in Ticino, con una percentuale del 66.5% e del 68.6% rispettivamente. A livello cantonale, è il Vaud il cantone con gli assicurati più critici (62.2%), se comparato al Canton Zurigo (71.9%) e al Ticino (71.6%). 6 5 4 3 1 28.9% 26.2% 22.6% 49.1% 4% 40.3% 24.7% 23.2% 1% 5.9% 3.1% 0.9% 3.4% % 2.1% 1.9% 0.9% 1.1% Ottimo Buono Soddisfacente Insoddisfacente Mediocre n accettabile Svizzera tedesca Svizzera romanda Svizzera italiana 3
6 5 4 3 1 52.3% 46.9% 36.7% 2% 2% 27.7% 19.3% 19.8% 19.6% 7.2% 4.3% 3.9% 2.8% 1.7% 2.8% 1.2% 1.2% 2.1% Ottimo Buono Soddisfacente Insoddisfacente Mediocre n accettabile ZH VD Ticino Categorie - punteggi globali Fra le tre categorie oggetto di valutazione nel sondaggio, ad ottenere ancora quest'anno il miglior punteggio globale, pari a 5.1 ("buono"), è il trattamento delle prestazioni, con ÖKK in prima posizione. Le due categorie restanti (chiarezza informazioni e servizio clienti) sono state valutate a pari merito con un punteggio di, pari al giudizio di valutazione "buono". Gestione del contratto - (chiarezza delle informazioni comunicate, offerte...) Come per il punteggio globale, in prima posizione troviamo KPT/CPT e ÖKK, con il punteggio di 5.3 ( buono ). Seguono Atupri e Sanitas (5.2). Al terzo posto, Arcosana, CSS, Helsana e SWICA, tutte con il punteggio di 5.1. 5.3 5.3 5.2 5.2 5.1 5.1 5.1 5.1 4.9 4.9 4.9 4.8 4.8 4.7 4.7 4.7 Gestione delle prestazioni - (conteggi, attesa per i risarcimenti...) Prima posizione per ÖKK con il punteggio di 5.4, equivalente a "buono". Seguono a poca distanza Sanitas e Visana, con il punteggio di 5.3. Atupri, Helsana, KPT/CPT e SWICA si aggiudicano il terzo posto con il punteggio di 5.2. 5.4 5.3 5.3 5.2 5.2 5.2 5.2 5.1 5.1 5.1 4.9 4.9 4.9 4.8 4
Servizio clienti - (disponibilità, simpatia dei collaboratori...) In prima posizione, troviamo KPT/CPT, ÖKK e SWICA, con un punteggio di 5.3., pari a "buono", seguite da Atupri, Helsana e Sanitas che ottengono 5.2 punti. CSS e Visana si piazzano al terzo posto, con il punteggio di 5.1. 5.3 5.3 5.3 5.2 5.2 5.2 5.1 5.1 4.9 4.9 4.8 4.7 4.7 4.7 4.7 4.7 4.6 Attesa adeguata per il risarcimento Ai partecipanti al sondaggio è stato anche chiesto di valutare i tempi di attesa per il rimborso delle prestazioni malattia. I più esigenti si rivelano i ticinesi, dei quali il 42.3% ritiene che un'attesa conforme alle aspettative vada dai 3 ai 10 giorni. In Svizzera tedesca e in Svizzera romanda tale tempistica è giudicata adeguata rispettivamente dal 20.8% e dal 22.0% del campione. Svizzera Tempi di risarcimento giudicati adeguati 2% Tempo effettivamente trascorso per il risarcimento 26% 48% 24% 3-10 giorni 11-20 giorni 21-30 giorni più di un mese 38% 14% 12% 36% 3-10 giorni 11-20 giorni 21-30 giorni più di un mese 5
Per regione linguistica 5 4 3 1 47.7% 50.1% 42.3% 36.7% 29.5% 26.6% 20.8% 22.0% 19.0% 2.0% 1.3% 2.0% 3-10 giorni 11-20 giorni 21-30 giorni più di un mese Svizzera tedesca Svizzera romanda Ticino Ritardi nel pagamento dei premi Sempre nell'ambito del sondaggio, è stato richiesto agli assicurati di valutare l'ufficio contenzioso nei casi di ritardi nei pagamenti. L 11.6% del campione (una percentuale stabile dal 2012) ha affermato di essersi effettivamente trovato ad avere un ritardo nel pagamento dei premi malattia; tra gli assicurati che hanno avuto a che fare con l'ufficio contenzioso del proprio assicuratore, il 56.1% ha assegnato a quest'ultimo una valutazione da "buono" a "ottimo", mentre a giudicare la qualità di tale servizio inaccettabile è stato soltanto il 6.1%. 4 33.2% 3 22.9% 24.3% 1 8.4% 5.1% 6.1% Ottimo Buono Soddisfacente Insoddisfacente Mediocre n accettabile Per quanto concerne i ritardatari nel pagamento dei premi, si rilevano differenze tra le regioni linguistiche. La percentuale di italofoni a dichiarare di aver già avuto un ritardo nei premi è del 14%, una percentuale che cade al 9.4% per gli assicurati svizzeri tedeschi. Benché poco rilevante, emerge anche una differenza tra i due sessi: ad avere ritardo nel pagamento delle fatture della cassa malati sono più frequentemente le donne (13% rispetto a una percentuale di uomini pari al 10.1%). Differenze tra regioni linguistiche 10 9 8 7 6 5 4 3 1 90.6% 87.7% 8% 9.4% 12.3% 1% Svizzera tedesca Svizzera romanda Svizzera italiana Ritardo Nessun ritardo 6
Differenze di genere (uomo/donna) 10 89.9% 87.0% 8 6 4 10.1% 1% Uomo Donna Ritardo Nessun ritardo Per quanto riguarda il passaggio a una nuova cassa malati, soltanto il 12.3% del campione ha precisato di aver cambiato assicurazione malattia di base e di essere quindi passato a inizio anno ad una nuova compagnia: un tasso inferiore rispetto a quello dello scorso anno (14.7%). Quest'anno, l'aumento dei premi annunciato sarà simile se non superiore (4%-5%) all'aumento annunciato l'anno scorso. Una stima che consente di affermare che un tasso di assicurati svizzeri compreso tra il 12% e il 15% deciderà di cambiare cassa malati per il 2018. 1% 12.0% 10.4% 10.9% 12.7% 1% 12.3% 8.0% % 1.5% 2.2% % % % 2013 2014 2015 2016 2017 Cambiamento di assicurazione Aumento premi malattia Accesso ai risultati dell indagine sulle casse malati: https://www.bonus.ch/cassa-malattia/confronto/cassa-malattia-premio.aspx Accesso al comparatore delle casse malati: https://www.bonus.ch/cassa-malattia/confronto-premi-malattia.aspx Per ulteriori informazioni: bonus.ch SA Patrick Ducret CEO Avenue de Beaulieu 33 1004 Losanna 021 312 55 91 ducret(a)bonus.ch Losanna, 20 settembre 2017 7