Scuola ed approccio Feuerstein

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Associazione di volontariato Convegno Scuola ed approccio Feuerstein La pedagogia della mediazione per lo sviluppo delle abilità cognitive Giovedì 19 gennaio 2006 Casa Cardinal Ildefonso Schuster Via S. Antonio, 5 - Milano 1

Abili nell apprendere L Associazione di volontariato organizzatrice del Convegno è una nuova realtà presente nel territorio milanese che si pone come finalità il sostegno nell ambito scolastico dei diritti delle persone con difficoltà di apprendimento ad un adeguata integrazione ed un corretto approccio pedagogico. L Associazione offre sostegno alle famiglie, alle Istituzioni Scolastiche e a tutte le realtà che a vario titolo operano per le finalità che l Associazione si pone. 2

Approccio Feuerstein: teoria e ambito scolastico Paola Vanini Docente, Ricercatrice presso IRRE - Emilia Romagna, Responsabile Centro Autorizzato Feuerstein IRRE - Emilia Romagna 3

Traccia della comunicazione Il nostro incontro con il metodo Feuerstein contesti di applicazione e diffusione a livello mondiale i sistemi applicativi, ossia la strumentazione concreta le basi teoriche la metodologia di lavoro le caratteristiche e i vantaggi della formazione per gli insegnanti 4

Contesti di applicazione Trattamento delle difficoltà cognitive; acquisizione di efficaci approcci allo studio programmi di recupero per la riduzione dell handicap formazione di adulti a bassa e media scolarità riconversione industriale: formazione del personale preparazione dei quadri dirigenti recupero dei drop out formazione dei genitori programmi cognitivi per la prima infanzia 5

Diffusione nel mondo Applicato in 30 paesi (tutti i continenti) tradotto in almeno 16 lingue studiato in 26 istituti universitari Esempi del suo riconoscimento: riforma educativa spagnola contratto con il MI dello stato di Bahia: formazione di 25000 docenti laurea ad honorem per Feuerstein a Torino (1999) grande successo di pubblico a Venezia (2000) e a Bologna (2003 e 2004) 6

Metodo Feuerstein Base teorica Teoria della Modificabilità Cognitiva Strutturale (MCS) Metodologia Esperienze di apprendimento mediato (EAM) Sistemi applicativi LPAD (standard e basic) PAS (standard e basic) Costruzione di Ambienti Modificanti 7

Sistemi applicativi L.P.A.D. Learning Propensity Assessment Device Metodo per la valutazione dinamica della propensione all apprendimento Versione Standard Versione Basic funzione diagnostica P.A.S. Programma di Arricchimento Strumentale Versione Standard Versione Basic funzione prevalentemente pedagogica- formativa Costruzione di ambienti modificanti Ambienti che recepiscano e favoriscano il cambiamento Approccio sistemico 8

Obiettivi del PAS Correggere le funzioni cognitive carenti potenziare gli strumenti verbali e le operazioni logiche necessari all apprendimento consolidare efficaci abitudini di pensiero sviluppare riflessione e interiorizzazione rafforzare la motivazione intrinseca ai compiti modificare l immagine di sé da ripetitore passivo a generatore attivo di nuove informazioni 9

Instrumental Enrichment: follow-up study 10

Modificabilità Cognitiva Strutturale l apprendimento non è effetto, ma matrice del pensiero l intelligenza non è un tratto, ma uno stato 11

L ottimismo pedagogico è il più potente catalizzatore dell apprendimento Mediare all individuo un atteggiamento ottimista verso la vita e verso se stesso non è solo un modo per farlo sognare, ma è fornirgli le condizioni perché questo ottimismo si possa materializzare Reuven Feuerstein 12

13

Mediazione Il mediatore si interpone fra il bambino e alcuni stimoli ambientali il bimbo entra in contatto con la cultura e la civiltà del suo ambiente la sua conoscenza, per effetto della mediazione, si dilata oltre i confini dell esperienza diretta lavorando con il mediatore, il bambino si impossessa di una serie di modalità cognitive che sarà poi in grado di utilizzare autonomamente per processare gli stimoli ambientali e strutturare la propria esperienza 14

Alcune funzioni del mediatore Filtra e seleziona gli stimoli/ le esperienze li ripete, ne regola la durata, l intensità, l ordine di apparizione abitua a mettere in relazione le conoscenze, per es. ciò che si apprende con il già noto,con ciò che si imparerà,con gli obiettivi che si hanno ecc. stimola a trovare connessioni fra i dati: temporali, causali, finali, di somiglianza, di differenza sollecita a definire con precisione i problemi e a prefigurarsi mentalmente il percorso per risolverli invita a controllare la qualità delle risposte fornite: sono corrette, precise, complete, comprensibili? 15

Figura complessa di Rey 16

Aspetti affettivi/motivazionali della mediazione Attenzione alla persona valorizzazione delle sue peculiarità condivisione dei sentimenti (la paura per una prova difficile, il piacere di una scoperta o di una nuova acquisizione, la curiosità per ciò che intuisce ma ancora non si conosce) ricerca del senso e del significato delle esperienze sensibilizzazione al miglioramento del funzionamento cognitivo, con ricadute su: autostima, motivazione intrinseca ai compiti, resistenza alle frustrazioni e alla fatica, tolleranza alle critiche e agli ostacoli, assunzione di responsabilità strutturazione di un locus of control adeguato regolazione e controllo del comportamento con ripercussioni anche sul piano relazionale e sociale 17

La formazione degli insegnanti La formazione al PAS (standard o basic) può essere condotta solo da centri autorizzati e si conclude con un diploma internazionale Il percorso relativo al PAS standard in Italia si articola su 3 livelli da 70 ore ciascuno (indicazioni ICELP) Per ogni livello, l IRRE-ER e il Centro Autorizzato privato di cui chi vi parla ha la responsabilità scientifica propongono 64 ore di formazione interattiva e 4+2 ore di supervisione sulle applicazioni della metodologia e sui lavori prodotti. 18

Vantaggi della formazione arricchimento della professionalità docente con ricadute dirette nel rapporto con gli alunni sul piano relazionale e sociale sul piano cognitivo metodologico didattico 19

Vantaggi sul piano relazionale e sociale Modifica dell atteggiamento nei confronti degli alunni (anche i più difficili) realizzazione delle condizioni psicologiche e sociali più idonee all apprendimento (buon clima di classe) Esempi: dare intenzionalità e significato all azione educativa alimentare il sentimento di condivisione e di appartenenza aiutare a regolare il comportamento nutrire l autostima (soprattutto degli alunni in difficoltà) valorizzare le differenze personali, stimolare la dimensione progettuale e l assunzione di responsabilità 20

Vantaggi sul piano didattico-metodologico Acquisizione di modalità efficaci per condurre la lezione e implementare la motivazione uso di strumenti concettuali per osservare e fare ipotesi interpretative sul comportamento cognitivo degli alunni possibilità di calibrare e graduare i compiti da proporre intervenendo su diversi parametri: contenuto modalità o linguaggio veicolare livello di complessità grado di astrazione 21

Condizioni di efficacia delle applicazioni PAS Le sperimentazioni che hanno portato al conseguimento pieno degli obiettivi del PAS con l utilizzo di tutti gli strumenti avevano la seguente articolazione: 250/300 ore di applicazione corrispondenti a: 1 ora al giorno per 5 giorni alla sett. per 2 anni scolastici oppure 1 ora al giorno per 3 giorni alla sett. per 3 anni scolastici Sono state effettuate anche sperimentazioni più brevi, della durata di 6 mesi con incontri di 60/90 minuti, 3-4 volte alla settimana e con l impiego di 3-4 strumenti, che si sono concluse con progressi evidenti e documentati pur non conseguendo tutti gli obiettivi del PAS 22

Alcuni interrogativi per un ipotesi di ricerca in Italia Nelle scuole italiane si realizzano generalmente applicazioni ridotte rispetto a quelle sperimentali, con una frequenza di 1-2 incontri settimanali, per un totale difficilmente superiore a 40 ore annue. In queste condizioni: quali modificazioni è realistico aspettarsi? su quali aspetti? acquisizione di termini e concetti potenziamento di alcune funzioni cognitive ( quali) miglioramento delle componenti affettive-motivazionali ( quali) qual è la loro durata? permangono nel tempo ( dopo un anno, per es.) resistono anche in condizioni di difficoltà vengono opportunamente trasferite ad ambiti diversi? quali condizioni rendono più efficace l applicazione? 23

Non c è niente di più pratico di una buona teoria Kurt Lewin La prospettiva della Modificabilità Cognitiva Strutturale per tutti coloro che si occupano di formazione, in qualsiasi ambiente (famiglia, scuola, lavoro), ha tutte le caratteristiche per essere una buona teoria. 24