PRESIDIO OSPEDALIERO SAN CAMILLO Reparto Rosso - Reparto Azzurro FINALITA DEL SERVIZIO E TIPOLOGIA DELL UTENZA Il Presidio sanitario San Camillo è una struttura di riabilitazione funzionale di II livello. Le strutture riabilitative si dividono in tre livelli: il primo livello comprende centri ambulatoriali di riabilitazione e presidi di riabilitazione funzionale che si occupano di pazienti che presentano sindromi algiche da ipomobilità e condizioni di artrosi e di altre artropatie con disturbo algofunzionale, caratterizzate da un andamento cronicizzante e da un bisogno di adattamento del proprio stile di vita. Le condizioni cliniche che corrispondono a tale definizione sono essenzialmente rappresentate da: artrosi con disturbo algofunzionale; altre artropatie non specificate con disturbo algofunzionale; prevenzione fratture da fragilità e dell osteoporosi; esiti di disabilità stabilizzata, con riduzione delle capacità motorie, non suscettibile di ulteriore livello di recupero, dopo programma riabilitativo sanitario. Le patologie che rientrano nel percorso riabilitativo previsto dalle strutture di secondo livello sono essenzialmente rappresentate da lesioni del canale vertebrale e/o dei nervi cranici o periferici; lesioni articolari, delle membrane sinoviali, dei tendini e delle borse; artrite reumatoide ed altre poliartropatie infiammatorie; fratture, lussazioni e distorsioni tutte in esiti funzionali. Si tratta di situazioni in cui si ha una riduzione oggettiva (all esame obiettivo) e persistente delle capacità motorie, rispetto all abituale condizione posturale o mioarticolare del soggetto, che limitano lo svolgimento delle attività della vita quotidiana o determinano l assenza dal lavoro, intervenuta a seguito di un evento acuto (non ricorrente). Le strutture di terzo livello, invece, sono strutture ad alta specificità che si occupano di pazienti con condizioni di disabilità anche transitoria di tipo globale o segmentario, che richiedono per la complessità del quadro clinico, una presa in carico globale e la predisposizione di programmi di intervento all interno di un Progetto Riabilitativo Individuale con l obiettivo di contenere la disabilità o per favorirne la gestione degli esiti e prevenire l handicap. Nello specifico il Presidio San Camillo è impegnato nella cura e nella riabilitazione funzionale di disabilità derivanti da patologie neurologiche, ortopediche, traumatologiche, reumatologiche e da esiti di amputazioni. In particolare i reparti Rosso ed Azzurro si occupano di pazienti Ortopedici, portatori di protesi d anca e di ginocchio e di pazienti Neurologici, colpiti da Ictus. Si tratta in genere di utenti con un età compresa tra i 50 e i 90 anni ed in particolare si può dire che spesso i pazienti con problemi ortopedici risultano più anziani rispetto a quelli neurologici.
Inoltre, sono pazienti polipatologici, nei quali le patologie più frequentemente riscontrabili sono: diabete, ipertensione, problemi cardiaci in generale, di ritenzione urinaria, di stipsi, di idratazione e si possono incontrare anche pazienti che presentano ulcere (da decubito, di origine venosa). Per poter accedere al presidio l utente deve aver presentato una proposta di ricovero compilata dal medico ospedaliero o dal medico curante. Questa proposta viene poi vagliata dalla commissione medica del presidio preposta all accettazione e inserita, in base alla condizione di priorità del trattamento, nella lista delle prenotazioni, in attesa della disponibilità di un posto letto. Al momento del ricovero il paziente viene rivalutato dal medico che insieme ad altre figure professionali valuterà il percorso riabilitativo più adatto alla sua situazione clinica. Viene quindi a crearsi attorno al paziente un équipe multiprofessionale, (infermiere, medico, fisioterapista, logopedista, neuropsicologo, terapista occupazionale, ecc.), composta cioè da tutte quelle figure che si rende necessario interpellare per quella situazione specifica. Il periodo di degenza del ricoverato varia in base alla patologia: è previsto infatti un ricovero di non più di due mesi per il paziente neurologico e di un mese per quello ortopedico. Tuttavia tali periodi possono variare a discrezione dell equipe che ha in carico il paziente. Al momento della dimissione il paziente può: - far ritorno al proprio domicilio, magari supportato da ausili; - essere inserito in ricovero ordinario di Day Hospital, sempre presso il presidio San Camillo, per continuare il percorso riabilitativo nel caso in cui sia ancora necessario; - essere trasferito in una struttura di riabilitazione di I livello (non si può invece accedere ad una di III livello o di pari livello); - essere trasferito in casa di riposo o altra struttura di lungodegenza nel caso in cui non ci siano le condizioni per un rientro a domicilio. ORGANIZZAZIONE DELL UNITA OPERATIVA Il Presidio Sanitario San Camillo è ubicato in Strada Santa Margherita 136 nella precollina di Torino, nei pressi di Villa Genero e a pochi chilometri dalla Chiesa della Gran Madre di Dio e da Piazza Vittorio Veneto. La struttura è raggiungibile con il servizio pubblico di autobus con partenza da Piazza Vittorio e diretto a Precetto, gestito dalle Autolinee Vigo. Tale servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 12, secondo gli orari reperibili presso il San Camillo o presso la sede della Vigo.
Il presidio presenta 5 reparti di degenza, ognuno contrassegnato da un colore differente. Il reparto Rosso offre 24 posti letto, il reparto Azzurro ne presenta 20, quello Lilla 24, il Giallo 15 ed infine il Verde 12. Il reparto Azzurro e Rosso sono situati al secondo piano della struttura, hanno camere da 2 o 3 posti letto, muniti di tutti i presidi e ausili necessari per l assistenza del paziente. camera di degenza
Nei reparti lavorano in stretta collaborazione: medici, infermieri, OSS, ausiliari e barellieri, questi ultimi dediti al trasferimento dei pazienti ai vari piani, dove si svolgono le attività di riabilitazione. Inoltre il Presidio offre anche servizi di: - ricovero ordinario a ciclo diurno (Day Hospital), che fornisce prestazioni medico-infermieristiche e di riabilitazione per la cura di patologie che richiedono un trattamento riabilitativo multidisciplinare in alternativa al ricovero ordinario; - rieducazione motoria; - logopedia; - neuropsicologia; - psicologia clinica; - terapia occupazionale; - medicina manuale; - stabilometria; - analisi del cammino; - terapia fisica strumentale; - massoterapia; - musicoterapia. Vengono diagnosticate e curate inoltre osteoporosi e malattie osteometaboliche, incontinenze sfinteriche, vertigini e disturbi dell equilibrio. palestra dove si svolge fisioterapia Il servizio di Radiologia provvede all'esecuzione di esami radiografici, ortopantomografici, ecotomografici, e di densitometria ossea DEXA a pazienti ricoverati ed ambulatoriali. Gli esami di eco-color-doppler vengono effettuati ai soli pazienti ricoverati.
CARATTERISTICHE DELL ASSISTENZA INFERMIERISTICA E OPPORTUNITA FORMATIVE Più che di una divisione dei compiti, all interno della struttura si può parlare di una suddivisione dei pazienti, in quanto, soprattutto al mattino, quando sono concentrate tutte le attività sia di assistenza che riabilitative, il personale si suddivide e si occupa di tutto ciò che riguarda il paziente (igiene, mobilizzazione, medicazioni, ecc) entro l ora stabilita dai terapisti per la loro seduta. Il lavoro degli infermieri segue i tempi stabiliti dagli altri operatori e di conseguenza, anche il classico giro letti non segue l ordine delle camere; ad esempio, può succedere che alle 9:00 debbano recarsi in palestra i pazienti dei letti 1,7,22, mentre i loro compagni vanno alle 11. Ne deriva che il giro seguirà quell ordine (1,7,22) e non quello classico (1,2.3...) Per quanto riguarda l apprendimento degli studenti, presso questa struttura si ha l opportunità di approfondire o conoscere per la prima volta: - la mobilizzazione, - l assistenza di base (igiene perineale, e del corpo, bagno a letto, vestizione, ), - l accoglienza, - la cateterizzazione, - l esecuzione di ECG - la medicazione di lesioni da decubito, - la relazione con il pazente.