Distillazione frazionata a batch

Documenti analoghi
Rettifica azeotropica

DISTILLAZIONE È un processo di separazione liquido-liquido con trasporto di materia. É finalizzata alla separazione dei componenti di una miscela omog

Shortcut Simulation Figura 1: Diagramma di flusso colonna shortcut

IC18DV/92 - Impianto Distillazione Multifunzionale - Cod

Controllo dei Processi. Distillazione: processo e modello matematico

Un sistema eterogeneo è in equilibrio quando in ogni sua parte è stato raggiunto l equilibrio:

Rev. 02/13. Antonio Coviello. ITIS Fermi TV

Una colonna di rettifica, funzionante a pressione atmosferica, viene alimentata in continuo da 200 kmol/h di una miscela formata da 40 % di benzene e

Il calcolo di una colonna di rettifica. Metodo di McCabe-Thiele

Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia. Corso di Analisi Chimico-Tossicologica.

Ripristino di AdmiCash su un nuovo PC o sistema operativo

Applicazione della TSVD allo studio di una colonna di distillazione

Come creare una pianificazione che genera una spedizione in Contactsend

DIMENSIONAMENTO Determinazione delle portate F, D, W a determinate condizioni di concentrazione z F, x D e x W Determinazione del numero teorico dei p

Sistemi di separatore a membrana per processi in vuoto

Analisi fluidodinamica CFD su dispositivi a colonna d acqua oscillante OWC - Fase 2: Confronto tra risultati numerici e risultati sperimentali

Gestione Avvisi e Comunicazioni

PROCEDURA QUALITA Gestione Indicatori

Manuale d'uso (E8000)

WORD PROCESSING.

John Deere. Sincronismo macchina PFP11963

Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute. Invio telematico

3.5.1 PREPARAZ1ONE I documenti che si possono creare con la stampa unione sono: lettere, messaggi di posta elettronica, o etichette.

Interfaccia Webmail Roundcube

Xerox CentreWare Web Identificazione e applicazione della patch per il firmware di scansione

In questa guida pratica viene spiegato come implementare in modo rapido e facile queste opzioni.

Infor LN Guida utente per Cataloghi prodotti

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA

La produzione di freddo per mezzo dell irraggiamento solare (Solar cooling)

Guida all installazione degli Hard Disk SATA ed alla configurazione del RAID

SOFTWARE GEO T*SOL. Programma di simulazione dinamica per il funzionamento di impianti che utilizzano Pompe di Calore

Laboratorio di Impianti Chimici

Insert > Object > Chart

GUIDA APPLICATIVA. Denuncia Nuovo Lavoro Temporaneo AZIENDA VERSIONE 2.0

Le tensioni di alimentazione +Va e Va devono essere applicate rispetto alla zona di massa.

Compatibilità con ScanNCut (macchina da taglio Brother)

CHIMICA INDUSTRIALE. IC138D - Reattore Modulare da Banco

Istruzioni per il caricamento di un file CSV. Avvertenze generali. Struttura e formato del file CSV

GB informazioni e freeware

Cosa sono le maschere

Come ordinare facilmente i dati in un foglio di calcolo Excel definendo chiavi e parametri.

Home Caricare i font Caricamento Caricamento di font Menu Stampante Menu Font Menu Barra degli strumenti Menu Guida I tasti di scelta rapida

Aggiornamenti del software Guida per l'utente

Brevi istruzioni Sunetplus

Nero Express. Apertura di Nero Express: I-1

Misuratore di umidità XA1000 misuratore portatile per rilevare temperatura e umidità relativa con alta precisione / sensore di pressione integrato /

Registro Lezioni e Diario Docenti

Valvola termostatica per acqua FJVA

GUIDA APPLICATIVA. Denuncia Nuovo Lavoro Temporaneo INTERMEDIARIO VERSIONE 2.0

Listini Dinamici. Indice degli argomenti

Gestione Alunni. SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO Anagrafe Nazionale Avvio a.s. 2016/2017

Manuale di Nero DriveSpeed

TERMOSTATO DIGITALE Mod.HD-310 Cod

MBS98. Selezionatrice di monete professionale. Manuale d uso

MANUALE OPERATIVO CANDIDATI AI CONCORSI

Acquisire audio digitale: per iniziare...

Address Book Conversion Utility Guida per l utente

Buffer IR Ritardo trasmis. Buffer. processo SmartSwitch PCL Dimens. finestra SmartSwitch PS Modo NPA Veloc. baud max.

GUIDA NUOVA FUNZIONE CARICO FLUSSI. Sommario. Carico Flussi pag. 2 Opzioni pag. 4 Sostituzioni pag. 5 Esiti pag. 7

MANUALE di DISEGNO di IMPIANTI CHIMICI PARTE 1

ALLEGATO. Specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati relativi alla comunicazione per la ricezione dei mod.

Simulazione rigorosa su colonna - SCDS

Panoramica della creazione di file PDF

Modulo 1 Information Communication Technology. ICT e computer... Pag. 6 Classificazione dei computer...» 8

Guida all uso del report: Sospette Reazioni Avverse (Casa Farmaceutica)

DESCRIZIONE ILLUSTRATA FUNZIONALITA' SOFTWARE ORAZIO WEB

Guida Google Cloud Print

SEGNALAZIONI STUDI DI SETTORE UNICO 2012 GUIDA OPERATIVA VERSIONE 1.0

X disciplinare docenti: Terreni Federica Colombo Pietro

Aggiornamenti del software Guida per l utente

Le idee della chimica

CARATTERISTICHE TECNICHE dei QUADRI A6 per MONITORI ELETTRICI TELECOMANDATI

DOTTORATI DI RICERCA GUIDA ALL ISCRIZIONE ONLINE AL CONCORSO D AMMISSIONE

Distillazione per Prodotti Elevata Purezza

La Termodinamica è la disciplina che si occupa dello studio degli scambi di energia e di materia nei processi fisici e chimici

PowerFATT Gestione delle fatture, preventivi e ddt

PROCEDURA DI RILEVAZIONE E CARICO DELL INVENTARIO DI FARMACIA

Capitolo 4: Tabelle. y(x) = x 3 ì 2x. Capitolo 4: Tabelle 67. Nota: le tabelle non sono disponibili nel modo di rappresentazione grafica 3D.

CAMPIONAMENTI ALLE EMISSIONI

MICROSOFT OFFICE POWERPOINT Come creare presentazioni interattive di documenti.

Grafici. 1 Generazione di grafici a partire da un foglio elettronico

Excel 2. Master Universitario di II livello in MANAGER NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE A.A Prof.ssa Bice Cavallo

Percorsi Triennali di IeFP. Trasmissione schede anagrafiche degli allievi da ARS al sistema monitoraggio allievi WEB A39

Steel&Graphics srl Via Cà Nova Zampieri 4/E San Giovanni Lupatoto VR Tel. 045/ Fax. 045/

Guida alla configurazione di Invio

UTENSILI ROTATIVI. Affilatrice a CNC per lavorazione completa di utensili in metallo duro da 2 a 20 mm. Vgrind 160

MANUALE di DISEGNO di IMPIANTI CHIMICI PARTE 1

Per iniziare il lavoro: 2. cliccare sul bottone "Importa immagini..." e selezionare nel proprio computer le foto e le immagini da inserire nel

Gestione della memoria

INTRODUZIONE. PFD - P&ID SISTEMI DI REGOLAZIONE Vedere anche Esempi da internet

Generalità Impiantistica Premessa E preferibile che ogni apparecchiatura svolga un solo ruolo. 1) Colonne di Distillazione

Portale Unico di Comunicazione Manuale Operativo

* in giallo le modifiche apportate rispetto alla versione precedente datata 17/04/2012

L ALLOCAZIONE DEI COSTI GENERALI CON MICROSOFT EXCEL

In questo capitolo viene spiegato come registrare una nuova molitura di olive a partire da una o più pesate dello stesso cliente:

Multimetro M3500A - Descrizione di alcune applicazioni tipiche

Esercitazione 1 C.A. DIAGRAMMI DI INVILUPPO

Istruzioni per l utilizzo di Prode Properties

Transcript:

Distillazione frazionata a batch Esposizione del problema e principio di risoluzione Separazione per distillazione di una miscela contenente tre sostanze, in seguito alla quale i costituenti (benzene, toluene e o-xilene) dovrebbero essere disponibili in forma approssimativamente pura. A tale proposito viene illustrata la possibilità di ricorrere alla distillazione frazionata a batch. I processi di distillazione a batch permettono di separare in modo efficiente anche piccole cariche di miscele mantenendo un'elevata flessibilità in fatto di specifiche di progetto. A causa della dipendenza temporale del processo di distillazione, indotta dagli intervalli di ebollizione specifici delle sostanze, nella distillazione a batch si adotta la pratica delle rettifica discontinua. A questo scopo si utilizza una colonna a batch con 5 serbatoi di raccolta per l'accumulo del distillato corrispondente. Tra i serbatoi e la colonna è posizionato un interruttore temporizzato (cosiddetto Time Switch) che provvede l'attribuzione al rispettivo serbatoio. La struttura del processo è riportata nella Fig. 1. Fig. 1 Diagramma di flusso del processo

Trasferimento del processo di distillazione a batch in CHEMCAD Per poter trasferire il processo al software CHEMCAD occorre definire la miscela, creare il diagramma di flusso e stabilire le specifiche di progetto. Dopo aver selezionato dal database le sostanze benzene, toluene e o-xilene e collocato le Unit Operation sul diagramma di flusso, si procede alla selezione della coda della colonna di distillazione. La Fig. 2 mostra le opzioni colonna mentre la Fig. 3 la composizione della carica dopo la selezione della voce di menu [Pot Charge]. Fig. 2 Opzioni colonna batch Fig. 3 Composizione carica Le caratteristiche delle colonne sono riportate nella voce di menu [Batch Column]. La Fig. 4 mostra le opzioni impostabili per la distillazione 1. Poiché si devono ottenere tre frazioni principali e due frazioni intermedie, il parametro "Number of Operation Steps" viene impostato su 5. Il numero di stadi viene impostato a 10 2. La pressione del condensatore viene impostata sulla pressione atmosferica. In alternativa è possibile definire perdite di pressione nella colonna o simulare un accumulo di volume, massa o mole. 1 Sulla base del concetto inglese Batch-Distillation viene utilizzato il termine distillazione anziché rettifica. 2 La scelta dei parametri di progetto e della colonna avviene sulla base dell'esperienza, in alternativa si può procedere con la progettazione euristica o con lo svolgimento di studi di sensibilità Pagina 2 di 10

Fig. 4 Impostazioni dei parametri di progetto della colonna Per definire l'andamento temporale della distillazione occorre selezionare la voce di menu [Operation Parameters]. Si aprono quindi 5 finestre di programma in cui si possono impostare i criteri di interruzione per la rispettiva frazione. La Fig. 5 mostra le impostazioni della 1 a frazione principale. Il rapporto di riflusso e la velocità di distillazione vengono impostati per tutte le frazioni su 10 2 e 100 kmol/h rispettivamente, mentre la durata delle fasi di integrazione su 0,005 h. All'inizio del processo si ha quasi esclusivamente ebollizione di benzene, di conseguenza il criterio di interruzione della frazione viene impostato su 95 moli% nel primo serbatoio. Fig. 5 parametri di progetto della 1 a frazione principale Pagina 3 di 10

Fig. 6 parametri di progetto della 1 a frazione intermedia Poiché gli intervalli di ebollizione del benzene e del toluene si sovrappongono, la 1 a frazione intermedia viene interrotta se la concentrazione di toluene nel distillato con 95 moli% è sufficientemente alta per creare la 2 a frazione principale (vedere Fig. 6). Questa frazione viene raccolta nel terzo serbatoio. Anche in questo caso il processo si interrompe come per la 1 a frazione principale se la concentrazione di toluene nel serbatoio scende e raggiunge 95 moli%. (vedere Fig. 7) Fig. 7 Parametri di progetto della 2 a frazione principale Pagina 4 di 10

Fig. 8 Parametri di progetto della 2 a frazione intermedia La 2 a frazione intermedia costituita da toluene e o-xilene viene interrotta analogamente a quanto accade per la 1 a frazione intermedia in presenza di una concentrazione di o-xilene sufficientemente alta di 95 moli% nel flusso del distillato (vedere Fig. 8). Come criterio di interruzione dell'ultima frazione principale di o-xilene, viene selezionato il limite temporale di un'ora (vedere Fig. 9). A una velocità di distillazione di 100 kmol/h e con una portata di 100 kmol, la distillazione della carica viene completata in un'ora. Il processo di distillazione è ora specificato con precisione sufficiente. Fig. 9 Parametri di progetto della 3 a frazione principale Pagina 5 di 10

Valutazione dei risultati della simulazione Nel menu delle opzioni della colonna batch (vedere Fig. 2), alla voce [Set Screen Information], è possibile selezionare 12 diversi parametri da registrare durante la simulazione. Per poter completare la curva di concentrazione dei singoli componenti, si seleziona la frazione molare degli stessi all'interno dei serbatoi. I valori di concentrazione nei serbatoi vengono ora plottati in parallelo alla simulazione. La Fig. 10.a mostra la curva di concentrazione nel primo serbatoio di raccolta. Dalla figura si evince che il benzene inizialmente defluisce nel serbatoio di raccolta con una concentrazione del 100% e sulla base del criterio impostato, l'accumulo viene interrotto dopo 0,335 h a 95 moli%. a b Fig. 10 Curve di concentrazione b 1. frazione intermedia a 1. frazione principale; La curva di concentrazione della 1 a frazione intermedia nel secondo serbatoio è riportata nella figura 10. b. L'accumulo della miscela delle due sostanze benzene-toluene viene interrotto al raggiungimento della concentrazione di toluene di 95 moli%. Dalla Fig. 10 risulta che le curve di concentrazione all'interno dei serbatoi in caso di disposizione in fila non hanno un andamento continuo. Così ad esempio, la concentrazione del toluene alla fine del primo serbatoio di accumulo è pari a 6 moli%, mentre nel serbatoio 2 si riparte da ca. 67 moli%. Ciò si spiega a causa dei brevi tempi di distillazione tra gli stadi di accumulo, in cui la colonna viene azionata al massimo rapporto di riflusso per ottenere la concentrazione minima successiva nel prodotto di testa. Pagina 6 di 10

La Fig. 11. a riporta la curva delle concentrazioni molari nel terzo serbatoio. Come per la 1 a frazione principale appare evidente che la 2 a frazione principale è composta da toluene e che il criterio di interruzione è di nuovo pari a 95 moli%. Anche la curva delle concentrazioni della 2 a frazione intermedia (vedere Fig. 11. b) si comporta in modo analogo alle curve di concentrazione della 1 a frazione intermedia. Qui, tuttavia, il componente con la maggiore concentrazione è l'o-xilene mentre la concentrazione del toluene diminuisce costantemente. a b Fig. 11 Curve di concentrazione b 2 a frazione intermedia a 2 a frazione principale; Il quinto e ultimo serbatoio viene alimentato con la 3 a frazione principale, l'o-xilene (vedere la Fig. 12). L'accumulo termina dopo un'ora di funzionamento del processo di distillazione a batch. Fig. 12 Curva di concentrazione della 3 a frazione principale Pagina 7 di 10

CHEMCAD permette di registrare costantemente la curva di concentrazione in tutto il flusso del distillato. A tale scopo, occorre selezionare l'opzione [Plot] [Dynamic Plots] [Batch Column History] e successivamente scegliere la colonna batch (vedere Fig. 13). Fig. 13 Plottaggio dinamico colonna Quindi occorre selezionare i componenti da registrare e una variabile (vedere Fig. 14). In questo caso viene presa in esame la frazione molare del distillato. La riproduzione del risultato è immediata (vedere Fig. 15). Fig. 14 Impostazioni del plottaggio colonna dinamico Pagina 8 di 10

Fig. 15 Curva di concentrazione nel distillato Diversamente dalle curve di concentrazione nei serbatoi, qui viene raffigurata una curva di concentrazione costante dei componenti. Dal confronto tra le rispettive concentrazioni con le concentrazioni finali e iniziali è possibile stabilire gli intervalli temporali con il rapporto di riflusso completo e l interruttore temporale chiuso. I risultati della simulazione in questo modo vengono interamente acquisiti. Pagina 9 di 10

Ottimizzazione della distillazione a batch Il processo di distillazione a batch si può ottimizzare regolando diversi parametri, tra cui l'alimentazione di potenza alla colonna, il tempo di distillazione o i costi di riscaldamento. Alla luce delle specifiche di prodotto, è tuttavia opportuno ottimizzare la distillazione in relazione all'unità di prodotto. Poiché è possibile ottenere valori solo prossimi alla purezza assoluta, si cerca nella pratica di raggiungere un compromesso tra le concentrazioni auspicate e un consumo realistico di energia. Inoltre, per la progettazione della distillazione a batch si parte dal presupposto di un rapporto di riflusso costante o di una concentrazione di testa costante. In caso di riscaldamento eccessivo della coda è possibile passare al rapporto di riflusso totale per raggiungere il successivo stadio operativo senza perdite di distillato. Il consumo di energia si può ottimizzare attraverso un'adeguata coibentazione della colonna. Nella simulazione è inoltre possibile includere in tempo reale i dati operativi ed economici. Per approfondire questo argomento è possibile consultare il tutorial "Mapping in CHEMCAD" all'indirizzo http://www.chemstations.eu. La presente simulazione è stata creata con CHEMCAD 6.5.3 e si può utilizzare con tutte le versioni del programma a partire dalla versione CHEMCAD 5. Per ricevere ulteriori tutorial, seminari o soluzioni inerenti CHEMCAD inviare una mail all'indirizzo: support@chemstations.eu oppure telefonare al numero : +49 (0)30 20 200 600 http://www.chemstations.eu Autori: Daniel Seidl Meik Wusterhausen Armin Fricke Pagina 10 di 10