Novità dal 2018 in materia di modelli INTRASTAT

Documenti analoghi
MODELLI INTRASTAT LE NOVITA IN VIGORE DAL 2018

Abolizione modelli INTRA acquisti a decorrere dall (Provvedimento n )

Quadro principale i di riferimento

STUDIO ROVIDA DOTTORI COMMERCIALISTI - REVISORI CONTABILI

STUDIO ASSOCIATO LEGALE TRIBUTARIO PERNI & DORENTI

CIRCOLARE DI STUDIO NOVITÀ IN MATERIA DI IVA DEL DL N. 193 CONV. L N. 225 S TUDIO T ORAZZA P APONE.

La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti. Modelli INTRASTAT

Semplificazioni in materia di compilazione e presentazione dei modelli INTRASTAT

INTRA Modelli servizi

NOVITA IVA Diapositive a cura di: Maurizio Roberto Barone

OGGETTO: nuove comunicazioni periodiche dal 2017

STUDIO CONSULENTI ASSOCIATI Dottori Commercialisti Revisori Legali Via G. Bovini, Ravenna (RA)

ELENCHI INTRASTAT 2010: NUOVI CHIARIMENTI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE PARTE PRIMA

Circolare n.17 del 5 ottobre 2017

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Semplificazioni in materia di compilazione e presentazione dei modelli INTRASTAT

Vezzani&Associati. Studio Tributario e Societario COMUNICAZIONE DI STUDIO N. 1- BIS/2006 INTRASTAT LE NOVITA IN VIGORE DAL 2006

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI SAS STP I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA

APPROVATO IL MODELLO DI COMUNICAZIONE PER OPERAZIONI BLACK LIST

INTRASTAT N

Sezione Prima - ASPETTI GENERALI

REGOLE DI RIFERIMENTO

Intrastat: periodicità presentazione elenchi riepilogativi

Decreto Milleproroghe: inalterate le scadenze 2017 per la trasmissione dei dati delle fatture e delle liquidazioni Iva

AI CLIENTI LORO SEDI

LE NOVITÀ FISCALI DEL DECRETO MILLE PROROGHE DOPO LA CONVERSIONE IN LEGGE

Principali scadenze fiscali del mese di Luglio 2017

Liquidazione Iva per il 2014

Oggetto: la comunicazione black list 2015 e i chiarimenti dell agenzia delle entrate

STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI

Studio Associato Zaniboni

La gestione degli acquisti intracomunitari

IVA intracomunitaria e dichiarazioni INTRASTAT

Comunicazione dati IVA relativa al 2015

Abrogazione dei modelli Intra-2 Acquisti dal

Nuovo modello INTRA-12

Estero: Elenchi Intrastat 2010

ELENCHI INTRASTAT: NOVITA 2010

Informativa n. 48. Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo INDICE. del 26 novembre 2012

Operazioni intracomunitarie e Modelli Intrastat: novità e prassi

Istruzioni per spesometri infrannuali e liquidazioni periodiche Iva

Studio Corbella. dottori commercialisti associati. Monza, lì 17 febbraio 2010 Circolare n. 03/2010

C O M U N I C A Z I O N E D I S T U D I O N. 17/2009 V E Z Z A N I & A S S O C I A T I IVA: MODELLI INTRASTAT

La Comunicazione Dati Iva 2012 entro il

In base alla nuova regola generale di cui all art. 7-ter le prestazioni di servizi si considerano effettuate in Italia se:

Nuovi adempimenti in materia di Intrastat

ELENCHI INTRASTAT: ENTRO IL 20 LUGLIO LA SANATORIA DELLE VIOLAZIONI

Oggetto: recepimento del pacchetto Iva 2010 Novità concernenti gli elenchi INTRASTAT

Circolare N. 147 del 26 Ottobre 2016

Trasmissione telematica fatture e corrispettivi - Comunicazioni trimestrali IVA

STUDIO CIGANOTTO CINELLI SALVATO MANGIONE. Novità in materia di IVA del DL n. 193 conv. L n. 225

Alle Aziende Associate. Principali scadenze fiscali del mese di Giugno 2017

Dal 1 marzo entra in vigore il nuovo Modello di Dichiarazione di Intento.

2. AVVERTENZE GENERALI 1

essere da e verso Paesi black list. Con la circolare n. 31/E del 2014, l Agenzia delle Entrate ha chiarito

INTRASTAT: cosa è cambiato dal 1 gennaio 2010

Comunicazione delle operazioni con Paesi black list

COMUNICAZIONE DEI DATI DELLE FATTURE EMESSE E RICEVUTE

Gli elenchi black list

Main Office: : Via S. Radegonda, 8 - Milano Tel Fax NEWS SETTIMANALE. Marzo 2012 nr.

Dentro la Notizia. 7 Novembre 2013

NOVITÀ della DICHIARAZIONE IVA 2011 ACQUISIZIONE della DOCUMENTAZIONE per la sua PREDISPOSIZIONE

Modifiche agli adempimenti dei contribuenti soggetti passivi IVA

ELENCHI INTRASTAT PER LE PRESTAZIONI DI SERVIZI COMUNITARIE

LE NOVITÀ IVA DERIVANTI DAL RECEPIMENTO DELLE DIRETTIVE. Dott. Sergio PELLEGRINO

ELENCHI INTRASTAT 2014: NOVITÀ E CONFERME

NOVITÀ della DICHIARAZIONE IVA 2012 ACQUISIZIONE della DOCUMENTAZIONE NECESSARIA

#830 Gestione Intrastat

Rag. RICCARDO VANNUCCI commercialista revisore dei conti

Bologna, 18 marzo Circolare n. 03/2016. Oggetto: Modello di comunicazione Polivalente 2016

SPESOMETRO E COMUNICAZIONE IVA TRIMESTRALI 2017: COME FUNZIONA? SCADENZE E SANZIONI

La riammissione alla dilazione dei ruoli... Obbligo di fatturazione elettronica alla P.A... 3 Proroga del regime dei minimi...

Anno 2010 N. RF 13. La Nuova Redazione Fiscale INTRASTAT SERVIZI PRONTUARIO IVA ESTERO

Alle Aziende Associate

N Maggio Ai gentili clienti. Loro sedi CIRCOLARE OPERATIVA

NOVITA IVA a cura di Maurizio Barone

Estensione dell ambito applicativo dello split payment - Novità del DL n. 50 conv. L n. 96 e del DM

CIRCOLARE n. 5 del 27/02/2014 SAN MARINO FUORI DALLE BLACK LIST - IL MODELLO POLIVALENTE PER LE OPERAZIONI BLACK LIST

Modelli Intrastat: il regolamento con le modifiche delle soglie regolatrici della periodicità e delle date di presentazione

Chiccoli & Landini. Professionisti Associati ELENCHI RIEPILOGATIVI INTRASTAT - DAL 2010 OBBLIGO ESTESO ALLE PRESTAZIONI NTRACOMUNITARIE DI SERVIZI

Comunicazione trimestrale dei dati delle fatture e Comunicazione dei dati delle liquidazioni IVA

Bologna, 29 maggio Circolare n. 17/2017. Oggetto: Comunicazioni periodiche IVA: le FAQ dell Agenzia delle Entrate

SPAZIANI & LONGO ASSOCIATI

Milano, 20 settembre 2010

Trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi e delle fatture: regime opzionale

INFORMATIVA N. 21/2013

STUDIO BOIDI & PARTNERS

Comunicazione Black list: casi pratici. Cuneo Mercoledì, 23 marzo 2011 a cura di Marco Politano

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 GENNAIO 2013 AL 15 FEBBRAIO 2013

NEWS FISCALI DEL MESE DI MARZO / 2017

Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 aprile 2013 al 15 maggio 2013, con il commento dei termini di prossima scadenza.

INDICE. Sezione Prima - PRINCIPI GENERALI E PRESUPPOSTI DELLE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE

Comunicazione Dati delle fatture emesse e

Anno 2012 N.RF062. La Nuova Redazione Fiscale

Ai gentili Clienti dello Studio

INDICE. Sezione Prima - PRINCIPI GENERALI E PRESUPPOSTI DELLE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Oggetto: Obbligo di comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini Iva

SERVIZIO FISCALE 4 agosto 2017 Alle Aziende Associate

QUADERNO DI NORMATIVA Comunicazione dei dati riepilogativi delle liquidazioni periodiche IVA

Transcript:

N. 244.2017 / CIRCOLARE / Prot 292.2017 / ML SERVIZIO FISCALE 06 dicembre 2017 Alle Aziende Associate Novità dal 2018 in materia di modelli INTRASTAT 1. PREMESSA Con il provv. Agenzia delle Entrate 25.9.2017 n. 194409 sono state definite le misure di semplificazione relative alla presentazione dei modelli INTRASTAT, in attuazione dell art. 13 co. 4- quater del DL 30.12.2016 n. 244 (conv. L. 27.2.2017 n. 19). Con la nota 9.10.2017 n. 110586, l Agenzia delle Dogane ha riepilogato tali semplificazioni, sottolineando che le stesse troveranno applicazione soltanto a partire dal 2018. 2. QUADRO NORMATIVO Ai sensi dell art. 50 co. 6 del DL 331/93, i soggetti passivi IVA che effettuano operazioni intracomunitarie attive e passive sono tenuti alla presentazione dei modelli INTRASTAT. Tale disposizione era stata modificata dall art. 4 co. 4 lett. b) del DL 193/2016 (conv. L. 225/2016), che aveva previsto, con decorrenza dall 1.1.2017, l abolizione dell obbligo di presentazione degli elenchi riepilogativi delle operazioni di: acquisti di beni (INTRA-2 bis); prestazioni di servizi ricevute da soggetti passivi UE (INTRA-2 quater). Tuttavia, l art. 13 co. 4-ter del DL 244/2016 (c.d. milleproroghe ), conv. L. 19/2017, ha ripristinato l obbligo di presentazione dei modelli INTRASTAT relativi agli acquisti di beni e servizi per l anno d imposta 2017. Il medesimo decreto ha inoltre previsto, a decorrere dal 2018, l adozione di misure di semplificazione volte alla riduzione del numero dei soggetti obbligati, nonché del contenuto informativo dei modelli, rinviandone la definizione ad un provvedimento attuativo dell Agenzia delle Entrate (art. 50 co. 6, ultimo periodo, del DL 331/93). Il provv. Agenzia delle Entrate 25.9.2017 n. 194409, adottato di concerto con l Agenzia delle Dogane e d intesa con l ISTAT, ha dato attuazione alle suddette semplificazioni. 3. NOVITÀ Con il provv. 25.9.2017 n. 194409, l Amministrazione finanziaria ha previsto, a partire dal 2018: l abolizione dei modelli INTRASTAT relativi agli acquisti di beni e servizi per i soggetti con periodicità trimestrale; la presentazione, ai soli fini statistici, dei modelli INTRASTAT relativi agli acquisti di beni e servizi da parte dei soggetti con periodicità mensile; l innalzamento della soglia di ammontare di operazioni intracomunitarie effettuate in uno dei quattro trimestri precedenti, al raggiungimento della quale i soggetti risultano obbligati a presentare i modelli con periodicità mensile. La soglia è innalzata: da 50.000,00 a 200.000,00 euro, per gli acquisti intracomunitari di beni; da 50.000,00 a 100.000,00 euro, per gli acquisti di servizi; l innalzamento della soglia al di sotto della quale i soggetti passivi, con periodicità mensile, non sono tenuti a compilare i dati statistici per le cessioni intracomunitarie di beni (la compilazione è www.confimiemilia.it info@confimiemilia.it BOLOGNA Via di Corticella, 184/10-40128 Bologna Tel +39 0516388666 - fax +39 051327861 MODENA Via Pier Paolo Pasolini, 15-41123 Modena Tel +39 059894811 - fax +39 059894812 PARMA Via Toscana 45/1 43123 Parma Tel +39 05211566300 fax +39 059894812 REGGIO EMILIA Via Gandhi, 16-42123 Reggio Emilia Tel +39 05221473818 - fax +39 05221473871

opzionale nel caso in cui, in ciascuno dei quattro trimestri precedenti, l ammontare di cessioni di beni intra-ue effettuate sia inferiore alla soglia di 100.000,00 euro); la semplificazione delle modalità di compilazione del campo Codice Servizio, ove presente nei modelli. Tali misure sono volte ad evitare duplicazioni negli adempimenti comunicativi e a ridurre le informazioni fiscali e statistiche richieste ai contribuenti, pur nel rispetto della normativa comunitaria. 4. DECORRENZA DELLE SEMPLIFICAZIONI Le semplificazioni previste dal provv. Agenzia delle Entrate 25.9.2017 n. 194409 si applicano a partire dal 2018, ossia con riguardo agli elenchi riepilogativi aventi periodi di riferimento decorrenti dal mese di gennaio 2018. Resta quindi inalterato l obbligo di presentazione dei modelli INTRASTAT relativi alle operazioni effettuate nell ultimo mese o trimestre del 2017, da effettuarsi entro il 25.1.2018, così come l obbligo di comunicare eventuali rettifiche agli elenchi INTRA aventi periodi di riferimento antecedenti (cfr. nota Agenzia delle Dogane 9.10.2017 n. 110586). 5. DISCIPLINA A PARTIRE DAL 2018 Di seguito, si esamina la disciplina di presentazione dei modelli INTRASTAT, applicabile dal 2018, con riferimento a ciascuna categoria di operazioni. 5.1 CESSIONI INTRA-UE DI BENI (MODELLI INTRA-1 BIS) Dal 2018 resta invariato l obbligo di presentare i modelli INTRASTAT relativi alle cessioni intracomunitarie di beni effettuate nel periodo di riferimento. Pertanto, i modelli INTRA-1 bis dovranno continuare ad essere presentati: con periodicità trimestrale, da parte dei soggetti passivi che, in ciascuno dei quattro trimestri precedenti, hanno realizzato cessioni intracomunitarie di beni per un ammontare totale, in ciascun trimestre, non superiore a 50.000,00 euro (ferma restando la possibilità di optare per la presentazione mensile); con periodicità mensile nei restanti casi. Tuttavia, la compilazione dei dati statistici nei modelli INTRA-1 bis è facoltativa per i soggetti che presentano gli elenchi con periodicità mensile e che, nei quattro trimestri precedenti, hanno effettuato cessioni intracomunitarie, in ciascun trimestre, per un ammontare totale superiore a 50.000,00 euro, ma inferiore a 100.000,00 euro. 5.2 ACQUISTI INTRA-UE DI BENI (MODELLI INTRA-2 BIS) Dal 2018 è abolito l obbligo di presentazione dei modelli INTRASTAT relativi agli acquisti intracomunitari di beni per i soggetti che, nei quattro trimestri precedenti, hanno effettuato acquisti intracomunitari per un ammontare totale, in ciascun trimestre, inferiore a 200.000,00 euro. Per tali soggetti i dati statistici sono: acquisiti dall Agenzia delle Entrate mediante le comunicazioni dei dati delle fatture, effettuate ai sensi dell art. 21 del DL 78/2010 o ai sensi dell art. 1 co. 3 del DLgs. 127/2015; resi disponibili all Agenzia delle Dogane, all ISTAT e alla Banca d Italia. I soggetti che, invece, in almeno uno dei quattro trimestri precedenti, hanno effettuato acquisti intracomunitari di beni per un ammontare uguale o superiore a 200.000,00 euro sono tenuti a presentare gli elenchi riepilogativi con periodicità mensile, ma soltanto ai fini statistici. In precedenza, la soglia di riferimento era fissata a 50.000,00 euro. 2

5.3 PRESTAZIONI DI SERVIZI RESE (MODELLI INTRA-1 QUATER) Dal 2018 resta invariato l obbligo di presentare i modelli INTRASTAT relativi alle prestazioni di servizi (generiche) rese verso soggetti UE. Pertanto, i modelli INTRA-1 quater dovranno continuare ad essere presentati: con periodicità trimestrale, da parte dei soggetti passivi che, nei quattro trimestri precedenti, hanno effettuato prestazioni intracomunitarie per un ammontare totale, in ciascun trimestre, non superiore a 50.000,00 euro (ferma restando la possibilità di optare per la presentazione mensile); con periodicità mensile nei restanti casi. Compilazione del campo Codice Servizio L unica modifica prevista per i modelli INTRA-1 quater riguarda la compilazione del campo Codice Servizio, in quanto viene ridimensionato il livello di dettaglio richiesto: si passa dalla classificazione (CPA) a 6 cifre alla classificazione a 5 cifre, che comporta una riduzione di circa il 50% dei codici CPA da selezionare. Inoltre, viene prevista l introduzione di un motore di ricerca e di forme di assistenza a favore degli operatori. 5.4 PRESTAZIONI DI SERVIZI RICEVUTE (MODELLI INTRA-2 QUATER) Dal 2018 è abolito l obbligo di presentazione dei modelli INTRASTAT relativi alle prestazioni di servizi ricevute da soggetti passivi UE per coloro che, nei quattro trimestri precedenti, hanno acquistato servizi intra-ue per un ammontare totale, in ciascun trimestre, inferiore a 100.000,00 euro. Per tali soggetti, i dati statistici sono: acquisiti dall Agenzia delle Entrate mediante le comunicazioni dei dati delle fatture, effettuate ai sensi dell art. 21 del DL 78/2010 o ai sensi dell art. 1 co. 3 del DLgs. 127/2015; resi disponibili all Agenzia delle Dogane, all ISTAT e alla Banca d Italia. I soggetti che, invece, in almeno uno dei quattro trimestri precedenti, hanno acquistato servizi da soggetti UE per un ammontare uguale o superiore a 100.000,00 euro sono tenuti a presentare gli elenchi riepilogativi con periodicità mensile, ma soltanto ai fini statistici. In precedenza, la soglia di riferimento era fissata a 50.000,00 euro. Compilazione del campo Codice Servizio Analogamente ai modelli INTRA-1 quater, è prevista una modalità di compilazione semplificata del campo Codice Servizio. Anche in relazione ai modelli INTRA-2 quater, infatti, per la compilazione del campo Codice Servizio si passa dalla classificazione (CPA) a 6 cifre alla classificazione a 5 cifre, che comporta una riduzione di circa il 50% dei codici CPA da selezionare. Inoltre, viene prevista l introduzione di un motore di ricerca e di forme di assistenza a favore degli operatori. 5.5 PERIODICITÀ DI PRESENTAZIONE Dal 2018 vengono modificate le soglie di riferimento (relative all ammontare di operazioni intracomunitarie effettuate nei trimestri precedenti) ai fini della determinazione della periodicità trimestrale o mensile di presentazione dei modelli: per gli acquisti di beni, la soglia è stata innalzata da 50.000,00 a 200.000,00 euro su base trimestrale; per le prestazioni di servizi ricevute, la soglia è stata innalzata da 50.000,00 a 100.000,00 euro su base trimestrale. 3

Inoltre, per le cessioni di beni, la soglia di riferimento ai fini dell esonero dalla compilazione della parte statistica dei modelli è innalzata a 100.000,00 euro su base trimestrale. 5.6 VERIFICA DEL RAGGIUNGIMENTO DELLE SOGLIE L ammontare di operazioni intracomunitarie effettuate nei quattro trimestri precedenti a quello di riferimento per la presentazione dei modelli deve essere verificato distintamente per ciascuna categoria di operazioni (cfr. circ. Agenzia delle Entrate 18.3.2010 n. 14, 2). Le soglie operano, in ogni caso, in maniera indipendente. Diversamente da quanto previsto nell ambito della disciplina precedente, il superamento della soglia per una singola categoria di operazioni non incide sulla periodicità relativa alle altre tre categorie. Ad esempio: ai fini della presentazione dei modelli INTRA-2 bis, occorre verificare il raggiungimento della soglia di 200.000,00 euro tenendo conto esclusivamente degli acquisti intracomunitari di beni effettuati; per la presentazione dei modelli INTRA-2 quater, occorre verificare il raggiungimento della soglia di 100.000,00 euro tenendo conto esclusivamente delle prestazioni di servizi ricevute da soggetti IVA comunitari. Pertanto, se nel corso di uno dei quattro trimestri precedenti a quello di riferimento un soggetto IVA ha realizzato acquisti intracomunitari di beni pari a 300.000,00 euro e, nel medesimo periodo, ha ricevuto servizi intracomunitari per 10.000,00 euro, è tenuto a presentare, con periodicità mensile, l elenco riepilogativo dei soli acquisti intracomunitari di beni ai fini statistici e non è tenuto a presentare quello dei servizi intracomunitari ricevuti. Superamento delle soglie Fatte salve le semplificazioni disposte dal provv. Agenzia delle Entrate 25.9.2017 n. 194409, continuano ad applicarsi, ove compatibili, le previsioni del DM 22.2.2010 e della determinazione dell Agenzia delle Dogane 22.2.2010 n. 22778. Resta fermo, dunque, che, in caso di superamento della soglia di riferimento nel corso di un trimestre, il soggetto IVA è tenuto a presentare i modelli con periodicità mensile, a decorrere dallo stesso mese in cuila soglia è stata superata, anche per i mesi già trascorsi del medesimo trimestre, contestualmente alla presentazione del primo elenco mensile (circ. Agenzia delle Entrate 21.6.2010 n. 36). Ad esempio, in caso di superamento della soglia di riferimento per gli acquisti intracomunitari di beni (200.000,00 euro) nel mese di febbraio, il modello INTRA-2 bis relativo a gennaio e febbraio deve essere presentato entro il 25 marzo, contrassegnando nel frontespizio la casella primo e secondo mese del trimestre. 5.7 TABELLA RIEPILOGATIVA Nella seguente tabella si riepiloga la disciplina di presentazione dei modelli INTRASTAT applicabile a decorrere dal 2018. Tipologia di Operazioni Modello INTRASTAT Disciplina dal 2018 Operazioni trimestri precedenti Periodicità di presentazione Cessioni Intra-UE INTRA-1 bis > 50.000 euro Mensile Semplificazioni La compilazione dei dati statistici è facoltativa se le cessioni effettuate in ciascuno dei quattro trimestri precedenti sono inferiori all ammontare di 4

100.000,00 euro 50.000 rueo Trimestrale Tipologia di Operazioni Acquisti intra-ue Prestazioni rese e soggetti UE Prestazioni ricevute da soggetti UE Modello INTRASTAT INTRA-2 bis INTRA-1 bis INTRA-2 quarter Disciplina dal2018 Operazioni trimestri precedenti Periodicità di presentazione Semplificazioni 200.000 euro* Mensile Presentazione ai soli fini statistici < 200.000 euro Abolizione dell obbligo 50.000 euro Mensile Compilazione 50.000 euro Trimestrale semplificata del campo Codice Servizio Presentazione ai soli fini statistici 100.000 euro Mensile Compilazione semplificata del campo Codice Servizio 100.000 euro Abolizione dell obbligo *La soglia di riferimento è innalzata rispetto a quella prevista nell ambito della disciplina vigente fino al 2017 (pari a 50.000,00 euro). 6. TERMINI DI PRESENTAZIONE I termini di presentazione dei modelli non subiscono variazioni, per cui gli stessi devono essere presentati entro il giorno 25 del mese successivo al periodo (mese o trimestre) di riferimento (art. 3 del DM 22.2.2010). Se il termine cade di sabato o di giorno festivo è prorogato al primo giorno lavorativo successivo. Per ulteriori informazioni: SERVIZIO FISCALE Tel. 059-894811 c.zamparelli@confimiemilia.it Il Direttore Generale Mario Lucenti 5