PROCEDURA GESTIONE DELLE PULIZIE



Documenti analoghi
PROCEDURA SORVEGLIANZA E MONITORAGGIO

DIPARTIMENTO NUOVE TECNOLOGIE. MANUTENZIONE HardWare e SoftWare

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE L. AMABILE

PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI LABORATORI/ AULE SPECIALI E LA MANUTENZIONE DELLE APPARECCHIATURE DEI LABORATORI

APPROVVIGIONAMENTO E QUALIFICA DEI FORNITORI

Preparazione Verifica Approvazione

nome/funzione Dirigente Scolastico Direttore Servizi Generali e Amministrativi R.G.Q. Nel raccoglitore in aula docenti

PROCEDURA DEL SISTEMA QUALITA. NORME UNI EN ISO 9001:2008 Data 28/01/2015 Pag. 1 di 6 CONTROLLO E SICUREZZA DEGLI ALUNNI

Proc. O10 GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA

PROCEDURA GESTIONE SERVIZIO DI SEGRETERIA 02 30/09/2006 SOMMARIO

PS04 GESTIONE INGRESSO VISITATORI

PROCEDURA PIANIFICAZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA (POF) E DI PROGETTAZIONE

Dirigente Scolastico / Collaboratore D.S.

B2-2. Gestione delle sostanze pericolose a scuola. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO B Unità didattica

S C H E M A D I O F F E R T A T E C N I C A

Effettuare gli audit interni

TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI

INDICE PR 13 COMUNICAZIONE E GESTIONE DELLE INFORMAZIONI 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4 RESPONSABILITÀ

ISTRUZIONE OPERATIVA CORSI DI RECUPERO

Procedura GESTIONE DEL POF

Sistema di Gestione per la Qualità

PROCEDURA GESTIONE ACQUISTI

A.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE RISORSE UMANE INFRASTRUTTURE...

PROCEDURA RIFIUTI SPECIALI

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno

GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA

INDICE. Istituto Tecnico F. Viganò PROCEDURA PR 08 AUDIT INTERNI. Rev. 4 Data: 15/12/2012. Pagina 1 di 6 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

Gestione dei Documenti di registrazione della Qualità

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

PROCEDURA DEL INSERIMENTO E FORMAZIONE DEL PERSONALE

Riepilogo delle regole da rispettare in caso di sciopero che ricada durante gli scrutini di fine anno

PROCEDURA FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE

Procedura di gestione dei documenti di origine esterna e di protocollo < PQ 01B >

1. DISTRIBUZIONE Direzione, RSPP, RLS, preposti 2. SCOPO

IIS "L.Di Savoia" Attività extrascolastiche

Procedura Gestione Settore Manutenzione

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

APPROVVIGIONARE APPROVVIGIONARE. Rev. Data Causale Redazione Verifica Approvazione. 00 xx/xx/xxxx Prima emissione

1) Area uffici /laboratorio per complessivi mq 3962 così suddivisi:

Prot C1 Corato, 03/12/2010. Ai Sigg. Coll.ri Scolastici Ai Sigg. Docenti all Albo S E D E

PROCEDURE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Leonardo da Vinci OLEVANO SUL TUSCIANO. Processo: TENUTA SOTTO CONTROLLO DELLA DOCUMENTAZIONE

INTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA

PR_MP7_09 CERTIFICAZIONE LINGUISTICA EUROPEA

Circ. 80/ Soverato,

TIPOLOGIE DI INCARICHI SPECIFICI PER IL PERSONALE ATA

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

RUOLI E FUNZIONI DEI SOGGETTI DEL SISTEMA PREVENZIONISTICO

LABORATORI DI FISICA E CHIMICA MANUTENZIONE STRUMENTI E APPARECCHIATURE

P GESTIONE DEI LABORATORI E MANUTENZIONE

«Gestione dei documenti e delle registrazioni» 1 SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA RESPONSABILITA DEFINIZIONI...

Istituto d Istruzione Superiore Montecorvino Rovella (SA)

MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI

CORSO SPECIALE DI DIFFERENZIAZIONE DIDATTICA MONTESSORI PER INSEGNANTI DI SCUOLA DELL INFANZIA CHIARAVALLE 2011/2012

MANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

ISTITUTO MAGISTRALE STATALE ADELAIDE CAIROLI Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane Liceo Musicale

Gestione servizio di segreteria (Processo di Supporto)

PROCEDURA DI SISTEMA GESTIONE E ORGANIZZAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE

1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI SIGLE E DEFINIZIONI RESPONSABILITA PROCEDURA...3

IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE

Ufficio I Funzioni vicarie. Affari generali. Personale docente, educativo ed ATA. Legale, contenzioso e disciplinare.

Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione delle classi sarebbe

U T C D i r e z i o n e l a v o r i p u b b l i c i S O S T I T U Z I O N E I N F I S S I SCUOLA ELEMENTARE "PAPA GIOVANNI XXIII" e Comune di Vittoria

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA

Documento Tecnico DT 06 DT 06 Rev. 0

Comune di Airuno REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

Oggetto: organizzazione chiusura anno scolastico 2013/14 ed Esami di Stato

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI

AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE

Gestione attività Orientamento In Ingresso

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO. Audit

Struttura documenti del SGQ

MANUALE DELLE PROCEDURE

Gestione Turni. Introduzione

Riepilogo delle regole da rispettare in caso di sciopero che ricadono durante degli scrutini di fine anno

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

PROCEDURA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTO E FORNITORI 02 30/09/2006 SOMMARIO

Manuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative

Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

Prot.7767/A01 Correggio, 09/09/2013 Il Dirigente Scolastico

Sistema di gestione della Responsabilità Sociale

PROCEDURA DI SISTEMA GESTIONE REGISTRO ELETTRONICO

ISTITUTO MAGISTRALE STATALE ADELAIDE CAIROLI Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane Liceo Musicale

Regolamento per la disciplina del servizio di mensa a favore del personale comunale

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri

Procedura di gestione degli approvvigionamenti

PROCEDURA DI SISTEMA PO. 07 GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DIDATTICA

ISTITUTO PROFESSIONALE "W. KANDINSKY" PROCEDURA P.Q.22. Acquisti NOME/FUNZIONE DIRIGENTE SCOLASTICO D.S.G.A. R.G.Q. ASSISTENTE AMMINISTRATIVO

Prot. N. 8161/B14PON Allegati 1 Ai Dirigenti degli Istituti Scolastici della Rete F3 Coesione Miano

REGOLAMENTO DELL UFFICIO TECNICO

P03 - GESTIONE DEGLI AUDIT INTERNI DEGLI AUDIT INTERNI DATA DI APPROVAZIONE REVISIONE. 00 Emissione del documento

Procedura : PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO PRODOTTI ALIMENTARI

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA

PS_01 PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI DOCUMENTI E DELLE REGISTRAZIONI

COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLE NORME IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI. UFFICIO TECNICO Pag. 1 di 6

3. APPLICABILITÀ La presente procedura si applica nell organizzazione dell attività di Alac SpA.

INDICE 1.SCOPO 2.CAMPO DI APPLICAZIONE 3.RESPONSABILITÀ 4.DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5.INDICATORI DI PROCESSO 6.RIFERIMENTI 7.

CREDITO SCOLASTICO credito scolastico punteggio attribuzione punteggio massimo crediti candidati interni candidati esterni

Transcript:

GESTIONE DELLE PULIZIE Pag. 1/9 PROCEDURA GESTIONE DELLE PULIZIE LISTA DELLE REVISIONI REV/ED DATA REDATTA VERIFICATA APPROVATA 0/0 16.02.04

GESTIONE DELLE PULIZIE Pag. 2/9 Indice della Procedura 1. Scopo e Campo di applicazione Pag. 3 2. Riferimenti Normativi Pag. 3 3. Definizioni ed abbreviazioni Pag. 3 4. Testo Pag. 4 4.0 Responsabilità Pag. 4 4.1 Approvvigionamento Pag. 5 4.2 Prelevamento o Scarico Pag. 5 4.3 Personale Utilizzato Pag. 6 4.4 Frequenza ed orari pulizie giornaliere Pag. 7 4.5 Attrezzature prodotti Pag. 7 4.6 Pianificazione Interventi Pag. 7 4.7 Diagramma di Flusso Pag. 8 4.8 Archiviazione Pag. 8 4.9 Indicatori di efficacia Pag. 9 4.10 Documentazione a sostegno Pag. 9

GESTIONE DELLE PULIZIE Pag. 3/9 1. Scopo e Campo di Applicazione La presente procedura ha lo scopo di definire le modalità operative e le responsabilità di controllo per la gestione delle operazioni di pulizia effettuate nei locali e negli ambiti esterni dell I.T.I.S. G. Marconi di Padova. Tutta la procedura si ispira ai principi così esposti nella Carta dei Servizi dell Istituto: L ambiente scolastico deve essere pulito, accogliente, sicuro. Le condizioni di igiene e sicurezza dei locali e dei servizi devono garantire una permanenza a scuola confortevole per gli alunni e il personale. Il personale ausiliario deve adoperarsi per garantire la costante igiene dei servizi. La presente Procedura si applica all organizzazione del lavoro del personale ATA, in particolare ai CS ed è definita a seguito di contrattazione decentrata di Istituto tra DS e RSU. Essa diviene attuativa per linee generali; per il dettaglio l Organizzazione ricorre anche ad usi e consuetudini non scritte. Collegata a questa è la Procedura n 06 Approvvigionamento, valutazione e qualificazione dei fornitori, ove viene richiamato anche il processo di acquisto, immagazzinaggio e uso di prodotti ed attrezzature e le Procedure 08 e 09 Gestione Rifiuti Urbani e Gestione Rifiuti speciali. 2. Riferimenti Normativi Norma UNI EN ISO 14.000:96; Manuale Integrato Qualità/Ambiente dell I.T.I.S. G.Marconi di Padova; Carta dei Servizi dell I.T.I.S. G.Marconi di Padova; Programma Annuale deliberato dal CdI dell I.T.I.S. G.Marconi di Padova; Comunicazione del D.S Designazione dei direttori di laboratori, aule speciali ed officine. Custodia del materiale didattico, tecnico e scientifico redatta e comunicata annualmente; Contratto Decentrato di Istituto.

GESTIONE DELLE PULIZIE Pag. 4/9 3. Definizioni ed abbreviazioni Pulizie SGQA DS DSGA CdI RA RM RUT AT AA CS Si intende con pulizie l insieme delle procedure giornaliere e periodiche di igienizzazione dei locali scolastici effettuate dai CS in base alle indicazioni del RSGA Sistema di Gestione Qualità/Ambiente Dirigente Scolastico Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi Consiglio d Istituto Responsabile di Area Responsabile del Magazzino Responsabile Ufficio Tecnico Assistente Tecnico Assistente Amministrativo Collaboratore Scolastico 4. Testo 4.0 Responsabilità DS DSGA RA RM Ha la responsabilità, come legale rappresentante dell I.T.I.S. G. Marconi di Padova, del regolare svolgimento delle attività in conformità alla legislazione vigente e in particolare alla stipula dei contratti di acquisto di materiali e attrezzi dalle ditte prescelte. Come Direttore, ha il compito di gestire, su indicazione del DS, il personale ATA in funzione della piena realizzazione dell offerta Formativa. Firma i Buoni di prelevamento relativi al reparto, laboratorio, aula speciale, ufficio di sua competenza ed effettua materialmente l operazione di prelievo. Si configurano in questo ruolo AT, AA, CS Cura l istruttoria delle procedure di prelevamento e scarico

GESTIONE DELLE PULIZIE Pag. 5/9 4.1 Approvvigionamento Il DSGA, in seguito alle Richieste di approvvigionamento di detersivi e attrezzature pervenute all Ufficio Tecnico dal Magazzino, predispone il Piano acquisti che è sottoposto all approvazione del Consiglio di Istituto. Il RUT propone alla giunta del CI il miglior acquisto (vedi anche PR N 06 Approvvigionamento valutazione e qualificazione dei fornitori ). 4.2 Prelevamento o scarico Detersivi e attrezzature vengono prelevati rispettando le indicazioni della C.P. citata in precedenza attraverso la compilazione del modello Buono di Prelevamento che deve essere sottoscritto dal DSGA (Responsabile di Area), ma che di norma, per ragioni pratiche, viene firmato dal CS in servizio (Referente di Area). Organigramma delle responsabilità. AREA <PORTINERIA> RESPONSABILE DI AREA REFERENTE DI AREA PIAZZALE ESTERNO DSGA CS In servizio Piano Terra UFFICI Piano Terra AULE (centrali) Piano Terra AULA (lato Natta) BIBLIOTECA AREA <LABORATORI> RESPONSABILE DI AREA REFERENTE DI AREA Piano Terra OFFICINE DSGA CS In servizio Piano Terra LABORATORI Piano Terra AULE annesse AREA <EDUCAZIONE FISICA> Piano Terra PALESTRA grande Piano Terra PALESTRA piccola PIAZZALE interno RESPONSABILE DI AREA REFERENTE DI AREA DSGA CS In servizio

GESTIONE DELLE PULIZIE Pag. 6/9 AREA <UFFICI PIANO P> RESPONSABILE DI AREA REFERENTE DI AREA SCALE piano T piano P CS In servizio AULA MAGNA Piano Primo UFFICI AREA <AULE PIANO P> RESPONSABILE DI AREA REFERENTE DI AREA Piano Primo AULE (lato CS In servizio Natta) SCALE piano T piano P AREA <PIANO S> RESPONSABILE DI AREA REFERENTE DI AREA SCALE piano P piano S CS In servizio Piano Secondo AULE Piano Secondo LABORATORI AREA <PIANO U> RESPONSABILE DI AREA REFERENTE DI AREA SCALE piano S piano U CS In servizio Piano Ultimo AULE Piano Ultimo LABORATORI 4.3 Personale utilizzato Il personale in servizio per le pulizie è riportato dal DSGA nel MOD A: PSE 01. Essendo l Istituto aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 24.00 fino alle 19.00 al sabato, sono istituiti tre turni di lavoro per i Collaboratori Scolastici: 1 - antimeridiano- 7.30-13.30 2 - pomeridiano 13.30 18.30 3 - serale 18.00 24.00 Il turno serale dispone di una squadra fissa di operatori mentre i turni diurni dispongono di squadre variabili e intercambiabili con l orario di servizio individuale. In generale vale il principio che il personale in servizio in un area si occupa della relativa pulizia eccetto che nel caso del Piazzale esterno, che viene pulito da due unità di personale per piano e dell Aula Magna che viene pulita assieme ai CS dell IPSIA Bernardi

GESTIONE DELLE PULIZIE Pag. 7/9 4.4 Frequenza e orari pulizie giornaliere Le pulizie quotidiane vengono effettuate secondo la seguente scansione: Dopo l intervallo (10.40-10.55) corridoi, scale e bagni; Prima del termine delle lezioni antimeridiane (13.35) aule già libere; Dopo il termine delle lezioni antimeridiane tutte le rimanenti aule, corridoi, bagni. Lo stesso criterio viene applicato nei turni pomeridiani e serali. I locali non adibiti direttamente ad uso didattico vengono puliti alla fine del turno di servizio. 4.5 Attrezzature e prodotti Per ognuna delle sette aree di intervento in cui è suddiviso l Istituto e che sono state precedentemente elencate (portineria, laboratori, educazione fisica, uffici, aule piano P, piano S, piano U) è predisposto un locale di deposito attrezzi e detersivi contenente: Una macchina lavapavimenti, un aspiratore, un carrello per lavaggio vetri, Prodotti per pulizia pavimenti, pareti, vetri, bagni etc. con possibilità di scelta del prodotto. Oltre a questa dotazione di ogni area, sono presenti due macchine lavatrici, una in area portineria, per il lavaggio di stracci da pavimento e una in area educazione fisica per il lavaggio di magliette ed altro. Per ogni detersivo è disponibile, oltre alla scheda di istruzioni sull etichetta, una scheda completa contenente la composizione del prodotto e il dosaggio di diluizione. Tali schede sono reperibili presso: il Magazzino, l Ufficio Tecnico, Archivio Responsabile della Sicurezza d.lgs.626. L operazione di diluizione avviene al piano a cura dei CS in servizio e viene influenzata sia dall esperienza personale che dal livello informativo degli stessi. 4.6 Pianificazione interventi Il piano di interventi di pulizia si articola in: Giornaliere (vedi 4.4)

GESTIONE DELLE PULIZIE Pag. 8/9 Settimanali con lavaggio pavimenti almeno due volte la settimana. Per l aula Magna il lavaggio periodico viene effettuato il sabato mattina, oltre alla normale pulizia dopo ogni utilizzo. Per la Biblioteca il lavaggio si effettua il mercoledì pomeriggio e il sabato mattina. Trimestrali, con pulizie accurate e approfondite nei periodi di sospensione delle lezioni cioè Natale e Pasqua. Estive, con pulizie accurate e approfondite di pavimenti, pareti, vetri banchi e cattedre, anche con spostamento di mobili e suppellettili e trattamento superficiale dei pavimenti con cere adatte. Tale intervento viene effettuato prime dell inizio degli esami di stato per le parti dell edificio che saranno utilizzate allo scopo, a contemporaneamente o successivamente agli esami per le altre parti. In tale occasione vengono effettuati dal personale anche interventi di piccola manutenzione (pittura alle pareti, sostituzioni di maniglie o pulsanti etc) 4.7 Diagramma di flusso PROCEDURA GESTIONE PULIZIE GESTIONE FORNITORI APPROVVIGIONAMENTO ATTREZZATURE E DETERSIVI PRELEVAMENTO ATTREZZATURE E DETERSIVI UTILIZZO ATTREZZATURE E DETERSIVI GESTIONE RIFIUTI URBANI E SPECIALI SCARICO AL MAGAZZINO

GESTIONE DELLE PULIZIE Pag. 9/9 4.8 Archiviazione Nell ufficio Magazzino il RM (Responsabile del Magazzino) cura la procedura di archiviazione che è così strutturata: In comune a tutte le AREE viene intestato un blocco di moduli Richiesta di Approvvigionamento, un blocco Buono di prelevamento, un Blocco Buono di Versamento al Magazzino. Al completamento della pagina del modulo si chiude la procedura di sottoscrizione da parte dei responsabili (CS, DS, RUT, DSGA). I blocchi dei vari modelli sono ordinatamente riposti negli appositi scaffali, dopo aver ricevuto un numero di riferimento. 4.9 Indicatori di efficacia (Controllo) Nel periodo successivo alla fine delle lezioni, contemporaneamente alle procedure di Inventario e scarico materiale, si procede alla consultazione sistematica dei blocchi Richiesta di Approvvigionamento e Buono di prelevamento per ogni Laboratorio, Aula speciale e Ufficio. Gli indicatori da estrapolare e da confrontare sono: Rapporto percentuale e tra prodotti approvvigionati attraverso acquisto da fornitori esterni e prodotti prelevati per soddisfare le richieste delle varie Aree dell istituto. Consumi (quantità nominale) dello stesso anno tra le varie Aree Consumi del precedente anno. Confronto con gli approvvigionamenti dell anno precedente Dall esame dei dati, individuati i punti di criticità, si passerà a ricercarne i motivi e a proporne gli interventi. 5. Documentazione a sostegno della procedura Richiesta di Approvvigionamento (allegato A) Buono di Prelevamento (Allegato B) Buono di Versamento al Magazzino (Allegato C) MOD A: PSE 01 Personale in servizio MOD A: PAP 01 Prodotti Approvvigionati MOD A: PPR 01 Prodotti Prelevati