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Transcript:

Le singole strategie.

POSITION SIZING Il position sizing è una tecnica per decidere, ad ogni trade, con quanti contratti entrare in posizione. Quindi serve per capire quante azioni, opzioni, futures, o quanti lotti forex bisogna comprare o vendere.

EQUITY RATIO Se scegliamo bene quanti lotti comprare, possiamo massimizzare i guadagni, e ridurre i drawdown. Quello che conta non è solo il guadagno o il drawdown presi singolarmente, ma soprattutto il loro rapporto: EQUITY RATIO = NET PROFIT DI UN ANNO %/DRAWDOWN MASSIMO STORICO

EQUITY RATIO REALISTICA Bisogna concepire il proprio trading come un azienda, quind bisogna fare un vero e proprio business plan, cominciando da una previsione seria dei propri rischi e guadagni attesi. Meglio peggiorare sia i guadagni sia il drawdown del 50% EQUITY RATIO REALISTICA = NET PROFIT DI UN ANNO % 50%/ DRAWDOWN MASSIMO STORICO 150%

POSITION SIZING DI UNA SINGOLA STRATEGIA Ecco le tre tecniche principali: 1. FIXED FRACTIONAL 2. FIXED RATIO 3. PERCENT VOLATILITY

LEGENDA N = numero contratti/lotti/azioni da investire Capitale = valore del portafoglio, deciso in base a un equity model %risk = percentuale di capitale che si vuole rischiare maxloss = massima perdita della strategia.

FIXED FRACTIONAL Si chiama così perché si rischia una percentuale fissa del capitale, e la si divide per un valore che rappresenta il massimo rischio dell operazione: si utilizza di solito Il valore monetario dello stop loss dell operazione, per cui se lo stop è in pip, si moltiplica per il valore di un pip Il margine del contratto, che è direttamente proporzionale alla volatilità e all aggressività dello strumento. Una percentuale del drawdown massimo della strategia, ad esempio il 50%.

FIXED FRACTIONAL N = Capitale %risk/maxloss Es. Se il Capitale è di 50 000, si è disposti a rischiare il 2% a operazione, e lo stop loss è di 500, N = 5 0 000 2%/500 = 2

Una strategia sul future dell oro, senza money management: sempre 1 contratto.

La strategia con il Fixed Fractional. Abbiamo applicato un %risk di 5% e uno maxloss di 1500$.

OPTIMAL f Il Fixed fractional è uno dei metodi più usati per il trading. Se usato correttamente, porta a guadagni esponenziali. Se si prende il miglior valore teorico di %risk, si ha l OpCmal f. Però è meglio invescre molto meno, perché il trading reale può nascondere vari limic (margine, slippage,ecc) per cui bisogna essere molto prudenc. Un valore troppo alto porta al default! Si tara la percentuale in base al drawdown adapo al trader.

La strategia con un %risk del 30%... Esagerare porta al default della strategia.

FIXED RATIO Il Fixed Fractional ha due difetti: Quando aumenta il capitale, è un po lento ad aumentare il numero dei contraq Si formano dei drawdown molto elevac Per rimediare si è pensato al Fixed Ratio, che aumenta i contratti non appena il capitale aumenta di una certa quantità di euro, chiamata delta.

FIXED RATIO Supponiamo: - Di avere una strategia con un solo contratto - Di partire da 50 000 euro, e il drawdown massimo atteso è di 10 000 euro, che ci farebbe scendere fino a 40 000 euro. Cosa facciamo quando siamo a 60 000 euro? Abbiamo guadagnato una quantità pari al drawdown quindi possiamo raddoppiare i contratti: così rischiamo comunque di scendere fino a 40 000 come all inizio, ma con il doppio dei guadagni.

FIXED RATIO In questo esempio abbiamo aspettato di salire di 10 000 euro, pari al drawdown. Questi 10 000 euro sono il delta. Però il delta può essere anche una percentuale del drawdown: di solito è il 50%, ma se si vuole essere aggressivi si può anche fare meno. DELTA AGGRESSIVITA

FIXED RATIO Il Fixed Ratio è più facile da calcolare aumentando mano a mano il capitale con il delta, ma per chi vuole c è anche una formula: N = 1+ 1+8 C Ci/delta /2

PERCENT VOLATILITY Questa tecnica si adatta alla volatilità del mercato. Quindi: Se il mercato è poco volatile e pericoloso, aumenta i contratti per guadagnare di più Se il mercato è molto volatile e pericoloso, diminuisce i contratti per rischiare di meno La formula diventa N = Capitale %risk /volatilità

LA VOLATILITA Prezzo Average true range su 22 chiusure

LA VOLATILITA La volatilità è la misura del nervosismo del mercato. Uno dei modi più semplice per misurarla è l Average True Range (ATR), che misura la media dei range delle ultime barre. Per avere una misura in $ o in della volatilità, bisogna moltiplicare l ATR per il valore monetario di un singolo punto del contratto: il Point Value. Quindi nella formula mettiamo Volatilità = ATR * PointValue

LA VOLATILITA Se la volatilità si abbassa, essendo a denominatore aumenta il numero dei contratti, e viceversa. VOLATILITA NUMERO CONTRATTI Questa tecnica è ottima perché si adatta al mercato, e migliora il guadagno a parità di drawdown.

La strategia con il Percent of Volatility. Abbiamo fissato il %risk a solo 1%. L equity guadagna quanto il Fixed Fractional, ma è più regolare.

I LIMITI DELLE TECNICHE DI M.M. Non sempre si può tradare esattamente il risultato delle nostre formule. Ci sono infatti due limiti di cui tenere conto: 1. Il margine: se la nostra formula ci fa aumentare il numero dei contratti, ma non abbiamo abbastanza margine per aumentarli, non possiamo farlo. 2. L approssimazione dei contratti: se la nostra formula ci fa passare a 1 contratto a 1,4 contratti, dobbiamo comunque tradarne uno. Bisogna aspettare 1,5 per tradarne due.

I portafogli di strategie.

DUE FILOSOFIE DI ALLOCAZIONE GESTIONE SEPARATA DELLE STRATEGIE - Ad ogni strategia viene dedicata una parte di capitale, che le altre non possono toccare. Il vantaggio è che se una perde, non tocca il capitale alle altre. Lo svantaggio è che ciascuna usa meno contratti. In questo caso usiamo per ciascuna le tecniche viste. GESTIONE AGGREGATA DELLE STRATEGIE - Tutte le strategie tradano tutto il capitale insieme. Il vantaggio è che ciascuna usa molti più contratti, e le strategie si aiutano e integrano a vicenda. Generalmente si preferisce questa. In questo caso usiamo le strategie delle prossime pagine.

PORTAFOGLI DI STRATEGIE Un conto è gestire una singola strategia, trade dopo trade, un conto è gestire un intero portafoglio di strategie: nel secondo caso ci troviamo a tradare con tanti strumenti e strategie diverse, anche contemporaneamente. Strategia 1 PORTAFOGLIO Strategia 2 Strategia Strategia n La situazione si complica, per cui bisogna valutare le eventuali differenze.

L IMPORTANZA DEGLI EQUITY MODEL Abbiamo già imparato l importanza di calcolare il capitale a cui applicare le nostre formule con gli equity model: il total equity model, il core equity model, e così via. Quando si trada su un portafoglio, è necessario sceglierne uno, perché capita spesso che, al momento di inserire un operazione, una parte della liquidità sia già occupata da un altra operazione. Quindi bisogna sapere come calcolare il capitale di riferimento.

I MODELLI DI ALLOCAZIONE 1. Equipartizione del capitale 2. Percent of equity 3. Percent of risk 4. Percent of volatility

EQUIPARTIZIONE DEL CAPITALE Supponiamo di avere un portafoglio con 30 azioni diverse su cui tradare. Si divide il portafoglio in trenta parti uguali, e si dedica ciascuna parte a una azione. Per capire quante azioni tradare, si divide per il valore monetario del titolo*. N = Capitale/num. di titoli valore monetario del titolo VALORE MONETARIO Se sono azioni, è il prezzo. Negli altri casi, si trova così: PointValue * prezzo

PERCENT OF EQUITY A ogni titolo/strategia si dedica una percentuale fissa del capitale. Se ad esempio avessimo 100 strumenti/strategie, e dedicassimo a ciascuno il 2%, dopo aver inserito le prime 50 operazioni, avremmo già riempito il capitale da allocare: 50*2% = 100%. N = Capitale %risk/valore monetario del titolo NOTA Se gli strumenti su cui tradare sono 100, ma decidiamo di tradare ciascuno con l 1%, è proprio come l equipartizione.

PERCENT OF RISK E un altro nome dato al FIXED FRACTIONAL, ma stavolta si usa per l allocazione di un portafoglio. In questo caso, la prima operazione è su una strategia, la seconda invece può essere su un altra, e la terza ancora sulla prima. Ogni volta si cambia il valore del maxloss che c è a denominatore della nostra formula, a seconda della strategia. N = Capitale %risk/maxloss

PERCENT OF VOLATILITY E ancora il percent of volatility che abbiamo usato per l allocazione delle singole strategie. L unica differenza è che dobbiamo cambiare ad ogni operazione il valore della volatilità, a seconda dello strumento che stiamo tradando. N = Capitale %risk/volatilità

PERSONALIZZARE LA GESTIONE Ogni portafoglio è diviso in strategie (una trend follower, una mean reversal, ecc), e ognuna è tradata su tanti strumenti diversi (tre cambi, due future energetici, dieci azioni, ecc). 1. Si può imporre la regola di non tradare contemporaneamente lo stesso strumento su due strategie diverse. 2. Si può limitare, nel caso delle azioni, il numero di azioni su cui entrare per ogni settore, in modo da diversificare in modo equilibrato. 3. Si può dare un limite al numero di posizioni massime. 4. Nel percent of volatility, si può limitare l ingresso a una certa % del capitale massima.