1 di 10 26/01/2015 13.59 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO: 2014/2015 1. PRIMO BIENNIO DISCIPLINA Tedesco seconda lingua Forno DOCENTI G: de Pernwerth, M. Fornasari, D. Cavessi, A. Dal Competenze da conseguire alla fine del II anno relativamente all asse culturale: C O M P E T E N Z E ASSE DEI LINGUAGGI ASSE MATEMATICO ASSE SCIENTIFICO- TECNOLOGICO utilizzare la lingua Tedesca per i principali scopi comunicativi e operativi. Livello A2 soglia del QCER per la seconda lingua comunitaria. ASSE STORICO-SOCIALE CLASSE PRIMA
2 di 10 26/01/2015 13.59 1- Competenze: si intendono le specifiche competenze di base disciplinari previste dalla Riforma (Linee Guida e/o Regolamento) Utilizzare la lingua Tedesca per i principali scopi comunicativi e operativi, Livello A1 soglia del QCER per la seconda lingua comunitaria, ovvero: si orienta e coglie le informazioni essenziali nelle comunicazioni orali e nei testi scritti su argomenti familiari e di interesse personale (famiglia, scuola, tempo libero); produce testi scritti su argomenti di carattere familiare con lessico, grammatica e sintassi elementare della frase; si esprime oralmente in modo semplice su argomenti noti. 2- Abilità: capacità di applicare conoscenze e risolvere problemi. Comprendere i punti essenziali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano e sociale con la guida dell insegnante. Utilizzare appropriate strategie di comprensione di semplici testi scritti e orali. Utilizzare un repertorio lessicale di base, funzionale ad esprimere bisogni concreti della vita quotidiana. Ricercare informazioni all interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano e sociale. Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi, relativi all' ambito personale e sociale. Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali. Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano e sociale. Scrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano e sociale. Scrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi di studio con la guida dell insegnante. Capire e riflettere sulla struttura della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale. Riflettere sulla dimensione interculturale della lingua con la guida dell insegnante.
3 di 10 26/01/2015 13.59 3- Conoscenze: Contenuti disciplinari. - Strategie di comprensione di testi comunicativi semplici - Lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e professionale - Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune - Elementi socio - linguistici e paralinguistici - Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettera informale - Aspetti grammaticali e comunicativi di base della lingua - Ortografia e punteggiatura - Aspetti socio culturali della lingua e dei paesi di cui si studia la lingua I contenuti fanno riferimento al libro di testo in adozione in classe prima: Deutsch leicht, vol. 1, di Montali, Mandelli, Linzi, ed. Loescher. I contenuti disciplinari si delineano secondo queste linee fondamentali: 1) funzioni comunicative relative al linguaggio d uso quotidiano; 2) strutture linguistiche di base reperite da campioni di lingua contestualizzati. LEKTION 1 FUNZIONI COMUNICATIVE: salutare, presentarsi GRAMMATICA: indicativo presente, il verbo essere, l articolo determinativo e i pronomi personali LEKTION 2 FUNZIONI COMUNICATIVE: chiedere nome, provenienza, residenza, lavoro, età e lingua parlata GRAMMATICA: costruzione diretta e inversa della frase, pronomi interrogativi wer, wo, woher, was, wie alt, wohin, il moto a luogo, preposizioni in, aus, nach LEKTION 3 FUNZIONI COMUNICATIVE: parlare delle attività del tempo libero, dell orario scolastico, chiedere oggetti, chiedere e dire l ora GRAMMATICA: i verbi terminanti in sibilante, lesen, i verbi composti e separabili, il verbo haben, il complemento di tempo, interrogativi, preposizioni e avverbi di tempo, Uhr/Stunde LEKTION 4 FUNZIONI COMUNICATIVE: parlare di materie e di insegnanti, descrivere una casa e una stanza, parlare dei propri animali, descrivere la propria famiglia, aspetto e carattere GRAMMATICA: il verbo mögen, accusativo dei pronomi personali, l interrogativo wie viele, l aggettivo predicativo, la negazione kein, i verbi terminanti in dentale, l aggettivo possessivo LEKTION 5 FUNZIONI COMUNICATIVE: descrivere la propria giornata, parlare di cibo, scegliere cibi, esprimere le proprie preferenze, ordinare GRAMMATICA: verbi composti e riflessivi, l espressione es gibt, la preposizione articolata zum, la congiunzione avversativa sondern, il verbo nehmen, la forma möchte, la risposta con doch - Tempi: espressi in periodi o mesi o settimane, ecc. PRIMO PERIODO: lezioni 1, 2 ed eventualmente introduzione alla lezione 3A SECONDO PERIODO: lezioni 3 e 4 in maniera completa, della lezione 5 verranno svolte le prime due/tre unità didattiche. Nello svolgimento del programma il docente terrà conto, ovviamente, dei tempi di apprendimento specifici di ciascuna classe. CLASSE SECONDA
4 di 10 26/01/2015 13.59 1- Competenze: si intendono le specifiche competenze di base disciplinari previste dalla Riforma (Linee Guida e/o Regolamento) Utilizzare la lingua Tedesca per i principali scopi comunicativi e operativi, Livello A2 soglia del QCER per la seconda lingua comunitaria, ovvero: si orienta e coglie le informazioni più evidenti nelle comunicazioni orali e nei testi scritti su argomenti familiari e di interesse personale (famiglia, scuola, tempo libero, lavoro); produce testi scritti su argomenti di carattere familiare con lessico, grammatica e sintassi della frase essenziali; si esprime oralmente su argomenti noti con sintassi semplice e lessico di base in situazioni simulate o reali, ma prevedibili. 2- Abilità: capacità di applicare conoscenze e risolvere problemi. - Comprendere i punti essenziali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale con la guida dell insegnante - Utilizzare appropriate strategie di comprensione di semplici testi scritti e orali - Utilizzare un repertorio lessicale di base, funzionale ad esprimere bisogni concreti della vita quotidiana - Ricercare informazioni all interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale - Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi, relativi all ambito personale e sociale - Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali - Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale - Scrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale - Scrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi di studio - Capire e riflettere sulla struttura della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale con la guida dell insegnante - Riflettere sulla dimensione interculturale della lingua.
5 di 10 26/01/2015 13.59 3- Conoscenze: Contenuti disciplinari. - Strategie di comprensione di testi comunicativi semplici - Lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e professionale - Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune - Elementi socio - linguistici e paralinguistici - Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettera informale - Aspetti grammaticali e comunicativi di base della lingua - Ortografia e punteggiatura - Aspetti socio culturali della lingua e dei paesi di cui si studia la lingua I contenuti fanno riferimento al libro di testo in adozione in classe seconda: Deutsch leicht, vol. 1 e vol. 2 di Montali, Mandelli, Linzi, ed. Loescher. I contenuti disciplinari si delineano secondo queste linee fondamentali: 1) funzioni comunicative relative al linguaggio d uso quotidiano; 2) strutture linguistiche di base reperite da campioni di lingua contestualizzati. LEKTION 5 FUNZIONI COMUNICATIVE: chiedere e dire come ci si sente GRAMMATICA: il caso dativo: i pronomi, preposizioni zu e bei +dativo LEKTION 6 FUNZIONI COMUNICATIVE: esortare, chiede re e dare indicazioni stradali, dire dove si fanno acquisti, indicare bisogni e possibilità, chiedere il permesso ed esprimere divieti, comperare vestiario, confrontare oggetti GRAMMATICA: l imperativo, preposizioni e avverbi di stato e moto ( an, in, zu, bis, auf, nach), i verbi modali, il comparativo di maggioranza, l interrogativo welcher, verbo gefallen + dativo LEKTION 7 FUNZIONI COMUNICATIVE: chiedere e dire dove si va e con quale mezzo, raccontare fatti del passato, indicare quando è avvenut o un fatto raccontare fatti recenti, parlare del tempo atmosferico GRAMMATICA: il verbo werden, l interrogativo womit? e il complemento di mezzo, il Präteritum dei verbi ausiliari e dei modali, il Perfekt, il participio, i complementi di tempo, il Perfekt dei verbi misti, gli ausiliari del Perfekt haben e sein. LEKTION 8 FUNZIONI COMUNICATIVE:lLeggere la data e l anno, spiegare scelte, parlare del tempo atmosferico, fare ipotesi e/o programmi GRAMMATICA: la data, la subordinata causale weil, il caso genitivo, gli aggettivi dimostrativi dieser, diese, dieses, la subordinata temporale e ipotetica introdotta da wenn, le preposizioni + accusativo LEKTION 9 FUNZIONI COMUNICATIVE: fare proposte, descrivere ambienti e la posizione di oggetti, dare indicazioni per spostare mobili GRAMMATICA: la frase infinitiva; il verbo modale sollen ; i verbi posizionali di moto e stato; le preposizioni + A/D 4- Tempi: espressi in periodi o mesi o settimane, ecc. PRIMO PERIODO : completamento della lezione 5, poi lezioni 6 e parte della settima lezione. SECONDO PERIODO: conclusione della lez. 7, lezioni 8 e 9, ev. introduzione alla lez. 10A. Le conoscenze saranno verificate, attraverso un congruo numero di prove (almeno 2 scritte e 1 orale nel Primo Periodo e 3 scritte e 2 orali nel Secondo Periodo), con le seguenti tipologie di verifica: prove strutturate e/o semistrutturate comprensione e /o produzione più o meno guidata di brevi testi scritti questionari, descrizioni, prove lessicali, brevi riassunti orali e scritti, ev. dettati e lavori autonomi a casa produzione e/o comprensione più o meno guidata di brevi dialoghi, Rollenspiele, interazione con il docente o con i compagni, risposte orali o scritte a domande su testi d ascolto Per la valutazione delle prove orali (interrogazione) si fa riferimento alla seguente griglia concordata dai
6 di 10 26/01/2015 13.59 docenti di Lingue straniere dell'istituto: INDICATORI DESCRITTORI VOTO DI PROFITT a) Comprende senza difficoltà e interagisce con disinvoltura a) 10-9 (ottimo) b) Comprende e riesce a interagire b) 8-7 (buono-discreto) COMPRENSIONE (1) c) Comprende dopo la semplificazione del messaggio c) 6 (sufficiente) d) Comprende parzialmente se guidato d) 5 (insufficiente) e) Comprende a fatica, è necessario modificare la struttura del discorso; non interagisce e) 4 (gravemente insufficiente) f) Non comprende a) Si fa comprendere con estrema facilità; esposizione fluida e scorrevole, lessico ricco e registro appropriato f) meno di 4 (del tutto negativo) a) 10-9 (ottimo) COMPRENSIBILITA' (2) ESPOSIZIONE b) Si fa comprendere in modo chiaro; esposizione generalmente corretta, lessico e registro pertinenti c) Si fa comprendere in modo accettabile, esposizione semplice e lineare b) 8-7 (buono-discreto) c) 6 (sufficiente) d) E' poco comprensibile; esposizione stentata, lessico limitato d) 5 (insufficiente) e) Ha difficoltà a far passare il messaggio; esposizione frammentaria con ricorso alla L1; morfosintassi spesso scorretta e) 4 (gravemente insufficiente) f) Non comprende a) Li padroneggia con sicurezza, opera collegamenti (3) in modo autonomo, dimostra spiccate capacità interpretative; sa esprimere opinioni personali sostenute da riferimenti precisi f) meno di 4 (del tutto negativo) a) 10-9 (ottimo) CONTENUTI b) Pertinenti/approfonditi, rielaborati in modo autonomo; sa creare collegamenti appropriati ed esprime opinioni personali b) 8-7 (buono-discreto) c) Generalmente corretti, talvolta nozionistici c) 6 (sufficiente) d) Incompleti e talvolta non del tutto corretti d) 5 (insufficiente) e) Carenti anche negli aspetti fondamentali della disciplina e) 4 (gravemente insufficiente) f) Errati/non risponde f) meno di 4 (del tutto negativo) 1. Ci si riferisce alla capacità di comprendere un messaggio orale da parte dell'alunno; 2. Ci si riferisce alla capacità che l'alunno dimostra nel farsi comprendere 3. Questa competenza è richiesta a partire dalla classe quarta
7 di 10 26/01/2015 13.59 Per la valutazione delle conoscenze/abilità si fa riferimento alla griglia allegata approvata dal Collegio dei Docenti:
8 di 10 26/01/2015 13.59 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE ECCELLENTE: VOTO 10 1. conoscenza completa e profonda; 2. rielaborazione critica e personale con significativi spunti di originalità; 3. esposizione brillante, ricca di efficacia espressiva. OTTIMO: VOTO 9 1. conoscenza organica ed esauriente; 2. spiccate capacità di interpretazione e giudizio; efficacia nei collegamenti; 3. esposizione fluida e ricca. BUONO: VOTO 8 1. conoscenza ampia e sicura; 2. rielaborazione precisa dei contenuti, con particolare interesse per alcuni argomenti; 3. esposizione sciolta e sicura. DISCRETO: VOTO 7 1. conoscenza abbastanza articolata dei contenuti; 2. rielaborazione con spunti personali su alcuni argomenti; 3. esposizione abbastanza appropriata. SUFFICIENTE: VOTO 6 1. conoscenza degli elementi fondamentali della disciplina; 2. comprensione / considerazione semplice dei contenuti, senza particolare elaborazione personale; 3. esposizione semplice ma sostanzialmente corretta. INSUFFICIENTE: VOTO 5 1. conoscenza incompleta o imprecisa / superficiale degli argomenti trattati; 2. limitata autonomia nella elaborazione, valutazione e correlazione dei contenuti; 3. esposizione incerta / imprecisa e poco lineare. SENSIBILMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 4 1. limiti quantitativi e qualitativi nell apprendimento e nella comprensione / elaborazione; 2. conoscenza frammentaria e poco corretta dei contenuti fondamentali; 3. esposizione scorretta e stentata. GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 3 1. preparazione inconsistente e scorretta, con carenze / lacune fondamentali e / o pregresse; 2. notevoli difficoltà nell acquisizione dei contenuti; 3. esposizione gravemente scorretta e confusa. TOTALMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 1-2. 1. preparazione nulla, sino al rifiuto di sottoporsi alle prove di verifica; 2. incomprensione dei contenuti e del linguaggio.
9 di 10 26/01/2015 13.59 LIVELLI RELATIVI ALL ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE ( MIUR certificato delle competenze di base e livelli raggiunti) LIVELLO BASE NONLIVELLO BASE RAGGIUNTO (voto 6) (voti inferiori alla Sufficienza ) Motivazione: LIVELLO MEDIO ( voti 7-8 ) LIVELLO avanzato ( voti 9-10) Lo studente svolge compitilo studente svolge compiti elo studente svolge compiti e problemi semplici in situazioni noterisolve problemi complessi incomplessi in situazioni anche non note, mostrando di possedere situazioni note, compie scelte mostrando padronanza nell uso delle conoscenze ed abilità essenziali e diconsapevoli, mostrando di saperconoscenze e delle abilità. Sa proporre e saper applicare regole e procedure utilizzare le conoscenze e le abilità sostenere le proprie opinioni e assumere fondamentali. acquisite. autonomamente decisioni consapevoli. OBIETTIVI MINIMI PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA ASCOLTO: comprende globalmente un testo su argomenti noti e ne decodifica il contenuto in modo sufficiente (70%). PRODUZIONE ORALE: si esprime in modo comprensibile, nonostante gli errori, anche in presenza di esitazioni, sbagli ed errori che comunque non ostacolino la comunicazione complessiva. COMPRENSIONE DI UN TESTO SCRITTO (LETTURA): comprende globalmente un testo su argomenti noti, utilizzando sia i segnali presenti nel testo che il materiale iconico a corredo dello stesso. Si orienta anche in presenza di lessico non conosciuto. PRODUZIONE SCRITTA: produce un breve testo di carattere funzionale coerente rispetto alla richiesta, sufficientemente comprensibile, pur con interferenze dovute ad altri codici linguistici, sbagli e/o errori. Tali obiettivi minimi che riguardano le 4 abilità linguistiche andranno riferiti ai contenuti definiti rispettivamente nel trimestre e nel pentamestre della classe prima. CLASSE SECONDA ASCOLTO: comprende globalmente un testo su argomenti noti espressi anche mediante un lessico ampliato e non necessariamente conosciuto. Si orienta con sufficiente autonomia all'interno di un argomento non noto utilizzando il lessico già conosciuto. PRODUZIONE ORALE: si esprime in modo comprensibile nonostante gli errori, utilizzando strutture, funzioni comunicative e lessico appropriati a livello elementare. Usa i connettivi di base per sequenziare e ordinare il discorso. COMPRENSIONE DI UN TESTO SCRITTO (LETTURA): comprende globalmente un testo non noto, utilizzando sia i segnali presenti nel testo che il materiale iconico a corredo dello stesso. Comprende in modo dettagliato un testo su argomenti noti riconoscendone la tipologia testuale e la funzione comunicativa. PRODUZIONE SCRITTA: produce un breve testo di carattere funzionale, coerente rispetto alla richiesta, pur in presenza di imprecisioni lessicali e di alcuni errori morfosintattici che non ne pregiudicano la comprensione. Utilizza i connettivi di base per sequenziare e ordinare il discorso. Tali obiettivi minimi che riguardano le 4 abilità linguistiche andranno riferiti ai contenuti definiti rispettivamente nel trimestre e nel pentamestre della classe seconda. Le metodologie didattiche d insegnamento delle conoscenze saranno le seguenti: lezione frontale, lezione dialogata, lavoro cooperativo, ricerca guidata, giochi di ruolo. Strumenti didattici: libri di testo in adozione nelle rispettive classi
10 di 10 26/01/2015 13.59 LIM materiali informatici e multimediali appunti delle lezioni La valutazione da proporre al Consiglio di classe in sede di scrutinio finale sarà improntata ai seguenti criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di classe. Vengono considerati, oltre alla conoscenza dei contenuti disciplinari e alle competenze e abilità specifiche, anche elementi quali: - qualità della partecipazione al lavoro didattico; - proprietà e precisione espositiva; - autonomia nello studio; - creatività nell approfondimento e nell elaborazione; - impiego regolare ed efficace del tempo-studio; - progressivo miglioramento dell apprendimento; - rispetto delle regole di funzionamento dell Istituto. LE DOCENTI D. CAVESSI, A. DAL FORNO, G. de PERNWERTH, M. FORNASARI