storici, Archivi & Computer 1/2012. 2 ISAD, ISAAR (CPF), ISDIAH. 3 SAN Sistema Archivistico Nazionale http://san.beniculturali.



Documenti analoghi
Excel. A cura di Luigi Labonia. luigi.lab@libero.it

Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare.

DENUNCE EDILCONNECT GUIDA COMPILAZIONE

EXCEL PER WINDOWS95. sfruttare le potenzialità di calcolo dei personal computer. Essi si basano su un area di lavoro, detta foglio di lavoro,

ACCESSO AL SISTEMA HELIOS...

GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise

Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane. e per le Informazioni bibliografiche. Manuali utente per SBN WEB. Versione 1.

PORTALE CLIENTI Manuale utente

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente

InfiXor. il programma facile e versatile per preventivi veloci e completi. il software di preventivazione per produttori e rivenditori di infissi

UTILIZZO DEL MODULO DATA ENTRY PER L IMPORTAZIONE DEI DOCUMENTI (CICLO PASSIVO)

GUIDA UTENTE MONEY TRANSFER MANAGER

Regione Toscana. ARPA Fonte Dati. Manuale Amministratore. L. Folchi (TAI) Redatto da

Fatturazione elettronica con WebCare

GUIDA PER IL DOCENTE ALL UTILIZZO DELL APPLICATIVO ONLINE E PORTFOLIO

Progetto: ARPA Fonte Dati. ARPA Fonte Dati. Regione Toscana. Manuale Amministratore

MANUALE SOFTWARE F24 ISTRUZIONI PER L UTENTE

lem logic enterprise manager

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.5 Stampa unione

Gecom Paghe. Comunicazione per ricezione telematica dati ( Rif. News Tecnica del 14/03/2014 )

ALICE AMMINISTRAZIONE UTENTI WEB

BILANCI E ANALISI DEI DATI

Amministrazione Trasparente

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger

Edok Srl. FatturaPA Light. Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Brochure del servizio

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

GUIDA UTENTE BILLIARDS COUNTER (Vers )

LINEA UP Installazione aggiornamento da Dynet Web

BMSO1001. Virtual Configurator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC

Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste

Manuale d uso Software di parcellazione per commercialisti Ver [05/01/2015]

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

Linea guida di inserimento dati Antiriciclaggio-XP DM-143

MANUALE UTENTE. P.I.S.A. Progetto Informatico Sindaci Asl

Libretto di Impianto (Dpr74)

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti.

PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE. Programma Gestione Turni Manuale Utente versione 1.1

Product Updater Scaricamento e Installazione aggiornamento

Il sistema C.R.M. / E.R.M.

Il calendario di Windows Vista

Mon Ami 3000 Varianti articolo Gestione di varianti articoli

2015 PERIODO D IMPOSTA

Programma del Corso per Segretaria d Azienda:

ARCHIVIO GRAFICO ESTESO

Modulo 6 Strumenti di presentazione

L ACQUISIZIONE E LA GESTIONE DEI DOCUMENTI ELETTRONICI

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione

WP6.5 Elaborazione di un database comune dei dati infortunistici nei porti dell Alto Adriatico

Catalogo Elettronico Lancia, Fiat e Alfa Romeo

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB

LA FORMAZIONE E LA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA DIGITALE

Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari

Portale tirocini. Manuale utente Per la gestione del Progetto Formativo

ACO Archiviazione Elettronica e Conservazione sostitutiva

Sistema G.U.S. Capitolato di Gara ALLEGATO A

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei Roma

SW Legge 28/98 Sommario

BPIOL - Bollettino Report Gold. Manuale Utente

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL

2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza

BIBLIO. Fabio Cannone Consulente Software. Settembre fabcanno@gmail.com -

Gestione Turni. Introduzione

Finalità della soluzione Schema generale e modalità d integrazione Gestione centralizzata in TeamPortal... 6

7.4 Estrazione di materiale dal web

Attività relative al primo anno

Note applicative OFFICINA ELETTRICA. Compilazione del registro di produzione dell energia elettrica modello Mbis 36

WORD per WINDOWS95. Un word processor e` come una macchina da scrivere ma. con molte più funzioni. Il testo viene battuto sulla tastiera

6 BILANCI E NOTA INTEGRATIVA

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel H2. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

ISTRUZIONI PER L UTILIZZO DELLA SCHEDA INFORMATIZZATA E MODALITA DI INVIO DEI DATI - L. R. 162/98 PROGRAMMA

DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI)

Utilizzo applicativo Biliardogare.it della F.I.Bi.S.

Linea guida di inserimento dati Antiriciclaggio-XP DM-141

5.6.1 REPORT, ESPORTAZIONE DI DATI

Mon Ami 3000 Produzione base Produzione articoli con distinta base e calcolo dei fabbisogni

OSSERVATORIO REGIONALE CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi

Servizio Telematico Paghe

Guida autore all'uso di Lotus Quickr

Guida alla redazione del Fascicolo XBRL

ALF0021M MANUALE UTENTE MODULO "SETUP"

In questo manuale sono indicate le procedure per utilizzare correttamente la gestione delle offerte dei fornitori.

CRM Configurazione e gestione accessi

Manuale di Conservazione. Versione

PRODUZIONE PAGELLE IN FORMATO PDF

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?)

Sistema Banca dati e Repertorio dei dispositivi medici Notifiche multiple di DM simili

LA FINESTRA DI GOAL (SCHERMATA PRINCIPALE E PANNELLO DEI COMANDI)

PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI

Product Updater. Scaricamento e Installazione aggiornamento

ARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE NEiTdoc

Presidenza del Consiglio dei Ministri

GENERAZIONE ARCHIVIO F24 AGENZIA ENTRATE

PIATTAFORMA DOCUMENTALE CRG

ISTRUZIONI PER LA GENERAZIONE DELLA FATTURA ELETTRONICA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

SCRUTINIO WEB MANUALE D USO. Scrutinio Web. Manuale d uso - Dirigente Scolastico. Versione del Pagina 1 di 11

Registratori di Cassa

Transcript:

PREMESSA Archimista è un applicazione open source per la descrizione archivistica, nata sulla base di un accordo tra Regione Lombardia, Regione Piemonte e Direzione Generale per gli Archivi (MiBAC) 1. Archimista è realizzato nel rispetto degli standard archivistici 2, tenendo conto dei parametri del SAN 3 e delle NIERA 4 ed è rilasciato con licenza libera a copyleft forte (pervasiva a livello globale) GNU General Public License versione 2 e successive (GPL-2.0) 5. La peculiarità che contraddistingue Archimista da altri software in particolare Guarini e Sesamo, alla cui esperienza è ispirato e dei quali si propone come successore è la sua natura web based, caratteristica di forte impatto sull organizzazione delle attività di schedatura e sul workflow: il lavoro può essere condiviso da più operatori e supervisori ad esempio committenti o responsabili scientifici in ogni sua fase e non solo a prodotto concluso. La prospettiva in cui Archimista si pone è inoltre decisamente quella dell elaborazione di descrizioni archivistiche destinate, oltre che alla produzione di strumenti a stampa quali inventari e guide, alla fruizione in Internet all interno di sistemi informativi quali Lombardia Beni Culturali 6 e Guarini 7, oltre ai sistemi dell Amministrazione Archivistica SIUSA 8 e SAN 9. Tra 2010 e 2012, nel contesto dell accordo sopra ricordato, Regione Lombardia e Regione Piemonte hanno conferito un incarico ad hoc all Università degli Studi di Pavia quale soggetto coordinatore del progetto: l incarico ha generato le versioni di Archimista 1.0.0 e 1.1.0 10. L utilizzo della versione 1.1.0 ha fatto emergere alcune criticità riguardanti la gestione e le operazioni su unità, upload oggetti digitali, reportistica e riordini. In questo scenario, Regione Lombardia e Politecnico di Milano nel mese di settembre 2012 hanno siglato un accordo di cooperazione per azioni di modifica e miglioramento di Archimista, al fine di offrire all utenza - quali istituti di conservazione e singoli operatori - il rilascio di una release in grado di affrontare al 1 Cfr. D. Brunetti, R. Grassi, M. Savoja, S. Vassallo, Archimista. Applicativo open-source per la descrizione di archivi storici, Archivi & Computer 1/2012. 2 ISAD, ISAAR (CPF), ISDIAH. 3 SAN Sistema Archivistico Nazionale http://san.beniculturali.it 4 NIERA - Norme Italiane per l Elaborazione dei Record d Autorità archivistici di enti, persone, famiglie http://www.icar.beniculturali.it/getfile.php?id=360 5 Il codice sorgente dell applicazione è disponibile all indirizzo https://github.com/codexcoop/archimista 6 http://www.lombardiabeniculturali.it/ 7 http://www.regione.piemonte.it/guaw/htmpl/intro.html 8 http://siusa.archivi.beniculturali.it/ 9 http://san.beniculturali.it/web/san/home 10 Le versioni 1.0.0 e 1.1.0 sono state sviluppate dalla Cooperativa Codex di Pavia. Per la definizione del modello concettuale, dei tracciati e delle funzioni è stato costituito un gruppo di lavoro costituito da Saverio Almini, Cristiano Animosi, Dimitri Brunetti, Roberto Grassi, Simone Merli, Maurizio Savoja e Salvatore Vassallo. Tracciati e vocabolari delle schede speciali (ICCD) sono stati proposti da Barbara Bergaglio ed Enzo Minervini. 1

meglio progetti di descrizione archivistica. L accordo ha prodotto la versione 1.2.0 e prevede entro la conclusione del 2013 il rilascio della versione 1.3.0 e la realizzazione di un modulo web comprensivo di interrogazione e pubblicazione dati 11. MODELLO CONCETTUALE Le entità principali di Archimista sono i complessi archivistici, le unità archivistiche, i soggetti produttori e i soggetti conservatori. L entità progetto consente un ulteriore collegamento fra le entità principali, per indicare il tipo attività che porta, per esempio, alla realizzazione di un corredo specifico fornendo l indicazione delle relative responsabilità scientifiche e operative. L entità fonte consente il collegamento con le entità principali di schede descrittive per fonti normative, fonti archivistiche, strumenti di corredo e bibliografia. Ad ogni scheda sono associabili i relativi compilatori. Archimista si distingue dall esperienza di Guarini e Sesamo anche per la presenza degli oggetti digitali, associabili a qualsiasi livello dei complessi archivistici, alle unità archivistiche, ai soggetti produttori, ai soggetti conservatori e alle fonti. Un altra novità rispetto ai predecessori è rappresentata dalla presenza, accanto alle schede unità, di schede descrittive specifiche, semplificate, dedicate a materiale particolare - come fotografie, stampe, disegni, opere d'arte e beni etnoantropologici - conformi, per i campi presenti, ai rispettivi standard descrittivi ICCD. Queste schede - definite schede speciali - sono uno strumento per rappresentare entro una descrizione archivistica alcune tipologie particolari di documenti; Archimista non si sostituisce ai sistemi di catalogazione specifici per queste tipologie di beni, ma consente una gestione più efficace per la produzione di inventari analitici che optano per una descrizione sino all unità documentaria o per un possibile raccordo con catalogazioni ICCD. Le schede profilo istituzionale e profilo documentario infine favoriscono l elaborazione di descrizioni più efficaci per particolari tipologie documentarie o specifiche tipologie istituzionali, anche nell ottica di migliorare le possibilità di ricerca nell ambito di sistemi informativi più vasti 12. 11 Nell ambito dell accordo tra Regione Lombardia e Politecnico di Milano è stato costituito un comitato di pilotaggio composto da Regione, Politecnico e Soprintendenza Archivistica per la Lombardia, costituito da Claudio Gamba, Roberto Grassi, Paola Ciandrini, Antonio Marcato e Maurizio Savoja; la realizzazione dei moduli di manutenzione evolutiva per le versioni 1.2.0 e 1.3.0 è a cura della Cooperativa Codex di Pavia. 12 Come Lombardia Beni Culturali, Guarini, SIUSA, SAN. 2

Profilo istituzionale Ente Bibliografia Progetto Soggetto produttore Persona Famiglia Strumento di corredo Fonte Fonte normativa Complesso archivistico Fonte archivistica Oggetto digitale Scheda normale Unità Scheda speciale Profilo documentario ARCHIMISTA 1.1.0: caratteristiche principali Le caratteristiche del software Archimista sono illustrate diffusamente nelle istruzioni per l uso pubblicate sul sito, alle quali si rimanda per dettagli e approfondimenti 13, aggiornate con le note di rilascio degli aggiornamenti apportati 14. Archimista è disponibile in versione server, installabile su macchine Linux, ed in versione stand alone, installabile su macchine Windows. Un apposita procedura consente di esportare e reimportare da un installazione ad un altra i lavori in corso o completati. La versione server consente la creazione di gruppi di utenti indipendenti tra loro, ognuno dei quali con un proprio amministratore che, a sua volta, può definire singoli utenti autori, consentendo così, in situazioni complesse, l attività su una stessa installazione di gruppi di lavoro autonomi. Nella versione stand alone è presente la possibilità di individuare un unico amministratore con diritti di visione e operazione su tutte le schede inserite e singoli autori con diritti di visione e 13 Si veda Archimista Introduzione e funzioni (2011) e Archimista Introduzioni per l utilizzo, a cura di R. Grassi, S. Vassallo con B. Bergaglio, D. Brunetti e M. Savoja (2012), accessibili da www.archimista.it. Si segnala anche il forum ospitato sul forum di ANAI Lombardia, a disposizione degli utenti per confronti, discussioni e domande sull utilizzo dell applicativo, in http://www.archiviando.org/forum/viewforum.php?f=64 14 Disponibili su archimista.it. 3

operazione unicamente sui dati generati in Archimista da ognuno di essi, sia mediante data entry che tramite importazione da altre installazioni. Il software sia nella versione server sia nella versione stand alone - presenta un ambiente iniziale, chiamato bacheca, che dà accesso diretto alle schede principali e, tramite una barra di menu (sempre disponibile), alle altre funzionalità del programma. Selezionando una tipologia di scheda si accede ad un elenco delle schede presenti, o in alternativa si può procedere con la creazione di una scheda nuova. Ogni scheda è organizzata in sezioni che danno accesso ai diversi campi descrittivi che la compongono; alcune di queste sono dedicate alla gestione delle relazioni tra schede diverse. La scheda complesso archivistico presenta, sulla sinistra, l albero archivistico di fondo, sezione, serie etc.; è possibile operare su di esso per la creazione di nuovi livelli, lo spostamento da un livello ad un altro ed il mutamento della posizione della singola scheda nell albero. Dalle schede complesso archivistico si accede alle unità, di tutto il fondo o filtrate sulla base della scheda complesso di livello inferiore cui sono collegate, sempre con la possibilità di creazione di nuove schede. L ambiente unità offre tre diverse modalità di operazione: - singola scheda, organizzata in sezioni come le altre schede sopra descritte: da questo ambiente si può convertire la scheda in una delle schede speciali; - elenco, con la possibilità tra l altro di modificare il livello della scheda (da unità a sottounità e viceversa) o di aggiungere livelli inferiori; - tabella, con la possibilità di lavorare con un interfaccia tabellare analoga ad un foglio elettronico, in cui intervenire, selezionando le colonne (cioè i campi) da visualizzare, con maggiore facilità e speditezza. L ambiente delle schede unità offre anche la possibilità di creazione di gruppi di schede (fino a 100 alla volta) con una sola operazione (ad es. per creare 20 schede con uno stesso titolo ed un uguale tipologia), in modo poi da poter inserire agevolmente, ad es. nel formato tabellare, le ulteriori informazioni necessarie per ciascuna, evitando l operazione ripetitiva di creazione delle schede una per una. Ogni scheda visualizzata come maschera presenta, sulla destra (in basso per le schede complesso archivistico) i pulsanti per il salvataggio (o l eliminazione), l anteprima, la creazione di una nuova scheda e, dove disponibile, per il collegamento di un oggetto digitale; sono fornite alcune informazioni sull ultimo aggiornamento della scheda stessa e gli oggetti digitali già collegati. 4

Un apposita voce di menu dà accesso all ambiente report, migliorato sensibilmente nella versione 1.2 (v. sotto), dove si possono produrre report in formato inventario, etichette unità, struttura complesso archivistico, lista unità, lista soggetti produttori ; sono altresì disponibili report per soggetto conservatore e per progetto. I report principali possono essere prodotti nei formati pdf ed rtf: in quest ultimo formato al testo corrispondente al contenuto di ogni diverso campo è associato uno specifico stile di paragrafo, in modo da consentire un più agevole intervento successivo di riformattazione 15. È disponibile un modulo indici, ancora in corso di perfezionamento. Tra le altre funzionalità presenti si può segnalare il controllo di qualità, che consente la verifica, per le schede complesso archivistico e soggetto produttore, della effettiva compilazione di alcuni campi, considerati requisito minimo indispensabile per ogni descrizione. VERSO ARCHIMISTA 1.2.0: MANUTENZIONI E NUOVE FUNZIONI Dalle funzioni di Archimista 1.1.0, l evoluzione delle versioni successive si è concentrata su quattro linee di attività indirizzate al miglioramento del software per soddisfare le esigenze di data entry e reportistica. La versione 1.2.0 16 è di prossima distribuzione e le caratteristiche indicate corrispondono a quanto ivi riportato; si forniscono anche, a titolo indicativo, gli ulteriori sviluppi previsti per la versione 1.3.0, prevista per l estate 2013. a. Upload oggetti digitali b. Unità c. Report d. Ulteriori specifiche in progress a. Upload oggetti digitali Le modifiche realizzate per la versione 1.2.0 comprendono: 1. Caricamento multiplo di file Caricamento multiplo di file immagine o pdf per singolo record di entità (Unità archivistica, Soggetto produttore, etc) 2. Riordino file Funzionalità riordino file collegati a singolo record di entità, numerazione file 3. Viewer Visualizzazione di Oggetti digitali in modalità schermo intero b. Unità Le modifiche realizzate per la versione 1.2.0 comprendono: 15 Analoga funzionalità era presente in Sesamo 4.1. 16 Rilascio della versione 1.2.0: fine marzo 2013. 5

1. Creazione terzo livello Unità La disponibilità di un terzo livello di unità rende più efficienti gestione e descrizione delle unità documentarie, in modo particolare per le schede speciali 2. Modifica livello delle Unità Possibilità di trasformare un unità in sotto unità e viceversa 3. Creazione nuova scheda In data entry formato scheda il pulsante Nuova scheda genera una scheda dello stesso livello e tipologia della scheda precedente 4. Introduzione di una numerazione con decimali per sottounità (SU) e SSU, separata e aggiuntiva rispetto alle U, con valore calcolato e non modificabile direttamente dall utente Esempio 1 U 1.1 SU 1.2 SU 1.2.1 SSU ( ) 5. Aggiunta massiva di unità - Segnatura provvisoria numero Nella creazione massiva di schede unità è aggiunta l assegnazione della Segnatura provvisoria numerica, in modo sequenziale e con la possibilità di partire da un numero intero indicato dall operatore Esempio crea n. 50 unità - numerate da 16 con tipologia= registro con titolo provvisorio= Protocollo corrispondenza Le modifiche inserite nella versione 1.3.0 prevedono: 1. Composizione automatica Segnatura definitiva Generazione automatica in tabella (se compilati i valori del campo Busta e Fascicolo ) del campo segnatura definitiva 2. Riordina unità - Riordino per i complessi discendenti del complesso selezionato Riordinamento delle unità non soltanto per tutto il complesso o per il singolo livello selezionato, ma per tutte le unità dei rami discendenti dal ramo prescelto Esempio Riordino di tutte le unità di tutti i rami discendenti di una sezione direttamente dal ramo Sezione, senza necessità di operare su ogni singolo ramo 3. Etichette alternative alle attuali Busta e Fascicolo Possibilità di scegliere per livello di complesso archivistico, o per una selezione di unità, etichette alternative alle attuali denominazione statiche dei campi Busta e Fascicolo (etichette alternative da lista controllata) 4. Aggiunta campo consistenza Inserimento di un campo testuale 6

c. Report Le modifiche realizzate per la versione 1.2.0 comprendono: 1. Creazione report per progetto 2. Creazione report per soggetto conservatore 3. Modifiche report per complesso archivistico Inserimento di schede e campi non presenti in precedenza Inserimento visualizzazione numero decimale per sottounità e sottosottounità Stampa di segnatura provvisoria se non presente segnatura definitiva 4. Modifiche report per complesso archivistico Etichette Inserimento della classificazione Export etichette in formato csv e xls 5. Modifiche report per complesso archivistico - Lista unità per segnatura Ordinabile per sequenza o per segnatura provvisoria testuale o per segnatura definitiva 6. Modifica report Inventario Rtf Sistemazione e miglioramento dell assegnazione degli stili di paragrafo (per i contenuti dei campi e per le etichette dei campi) Le modifiche inserite nella versione 1.3.0 prevedono: 1. Modifiche report per complesso archivistico Inserimento campi Unità Schede Speciali 2. Modifiche report per complesso archivistico Etichette Possibilità di stampa etichette per non solo per complesso archivistico di primo livello ma anche per livelli inferiori o per selezione di unità d. Ulteriori specifiche in progress Le modifiche inserite nella versione 1.3.0 prevedono: 1. Unità - Gestione serie annuali: Titolario come reference file Creazione di un campo apposito per esprimere la relazione di una unità (o sottounità o sottosottounità) con una voce di Titolario in modo indipendente dalla sua posizione nella struttura archivistica (relazione con Serie, Sottoserie etc), con relativa disponibilità di uno strumento apposito per gestire il Titolario stesso, corredato di scheda descrittiva. Il campo, con una casella a discesa, consentirà di selezionare la voce del Titolario da associare. In visualizzazione il campo costituirà un collegamento verso la scheda di Titolario. Si prevede la disponibilità di titolari predefiniti (Astengo ecc.) e la possibilità di definirne di nuovi. 2. Fonti Visualizzazione delle relazione con le altre schede (Complessi archivistici; Soggetti Produttori; Soggetti Conservatori; Progetti) 3. Unità - Operazione su selezione unità Possibilità di effettuare operazioni su una selezione di unità, quali: - spostare unità o selezione di unità con azione prima di/dopo di (anche per selezione di sottounità o sottosottounità) 7

- Individuare selezione di unità con l uso di filtri da elenco tabellare e lavorare sulla stessa selezione in modalità modifica scheda MODULO DI INTERROGAZIONE E PRESENTAZIONE Attualmente la diffusione di Archimista, che pure è significativamente in crescita, appare penalizzata dall assenza di un proprio strumento di interrogazione e presentazione sia in locale sia via web; il solo output è oggi assicurato dai report (pdf e rtf) di cui si è detto sopra. Nell ambito dell accordo tra Regione Lombardia e Politecnico di Milano è stato dunque programmato lo sviluppo di un modulo ad hoc, il cui rilascio è previsto entro il corrente 2013, per la interrogazione delle banche dati. Questa realizzazione consentirà a tutti i soggetti che operano nel settore e che siano in grado di allestire e gestire una installazione server (istituzioni culturali, associazioni, fondazioni, agenzie, etc) di pubblicare autonomamente le proprie descrizioni archivistiche e le immagini a esse collegate. Si tratta di un cambiamento di scenario di non poco conto considerando che oggi l approdo al web dei lavori svolti sul territorio avviene prevalentemente all interno dei grandi sistemi, quali ad esempio Lombardia Beni Culturali. L opzione di pubblicazione in sistemi di cumulazione sarà naturalmente mantenuta, ma ogni soggetto utilizzatore di Archimista potrà presentare autonomamente all interno del proprio sito le banche dati inventariali e gli altri strumenti archivistici, comprese le riproduzioni digitali. Il modulo di interrogazione e pubblicazione sarà rilasciato, come Archimista, con licenza open source GPL (2.0 e successive) e potrà essere installato sia su postazioni stand alone che su server web e di reti locali. I risultati attesi sono: - navigabilità tra le entità descritte - interrogazione attraverso parametri multipli - salvataggio criteri di ricerca - visualizzazione oggetti digitali eventualmente associati alle descrizioni - layout di interrogazione e presentazione analogo a quello di Lombardia Beni Culturali, prevedendo possibilità di personalizzazione della pagina iniziale. ULTERIORI SVILUPPI Le caratteristiche di Archimista, e soprattutto della licenza con cui viene rilasciato consentono, lungo il cammino dello sviluppo, di aggregare energie e soggetti diversi. Soggetti che possono 8

intervenire per sviluppare moduli ed estensioni, per migliorare talune funzioni dell applicazione, o arricchirla di nuove, a partire dalle proprie specifiche esigenze. Naturalmente non sono precluse le vie di un utilizzo a fini commerciali della assistenza, del supporto, delle personalizzazioni (soprattutto opportune, presumibilmente, per gli aspetti relativi alla pubblicazione). Il solo vincolo è dato, come ricordato, dal tipo di licenza. Peraltro, già in questi primi mesi di operatività sono stati raccolti segnali e manifestazioni di interesse da più parti. Servirà mantenere il coordinamento tra i soggetti che porteranno avanti lo sviluppo e tra questi e tutta la comunità degli utenti: infatti proprio la capacità di rispondere alle esigenze operative degli archivisti è la ragion d essere, ed il banco di prova, di un software come Archimista. (Paola Ciandrini, Roberto Grassi, Maurizio Savoja testo redatto per il corso ANAI del 22 febbraio 2013) 9