NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. RELEASE Versione 2010.0.2 Applicativo: GECOM MULTI Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: 2010.0.2 (Update) Data di rilascio: 15.02.2010 COMPATIBILITA GECOM MULTI Versione 2010.0.1 GECOM F24 Versione 2010.1.0 GECOM STUDIO Versione 2010.0.0 GECOM GAMMA Versione 23.07.00 GECOM CON.TE Versione 2010.0.0 PER I DETTAGLI DEI REQUISITI E DELLE VERSIONE MINIME INERENTI IL SOFTWARE DI BASE E SISTEMI OPERATIVI CONSULTARE LA TABELLA POSTA SULL ULTIMA PAGINA DEL PRESENTE DOCUMENTO INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS L applicativo potrà essere installato a seconda della modalità di distribuzione. 1. Modulo autoscompattante autoinst : Selezionare il bottone installa 2. CDROM applicativi TeamCD: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione AVVERTENZE AVVERTENZE INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX Dalla console, come super-utente (root), digitare il comando AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando saranno: CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione EXE: Scaricare i file in arrivo da TeamCast e confermare l avvio dell installazione Il presente aggiornamento contiene i programmi per l invio telematico delle dichiarazioni Iva anno 2010 da presentare in forma autonoma. Per il suddetto invio eseguire, all interno della procedura MULTI, il programma TELIVA10, comprendente tutte le procedure necessarie alla spedizione telematica. Viene altresì rilasciata la gestione del telematico per la Comunicazione annuale dati Iva. Per i controlli da eseguire sui files relativi all invio telematico IVA2010 è necessario utilizzare la procedura di controllo versione 1.0.0 del 01.02.2010 mentre per la Comunicazione annuale dati Iva la versione della procedura di controllo è la 2.0.0 del 02.02.2010, entrambe disponibili nel sito dell Agenzia delle Entrate. È stato inoltre implementato il programma per la gestione degli elenchi riepilogativi intracomunitari per i beni ed i servizi sulla base delle novità introdotte dal 1 gennaio 2010 ed il relativo invio tramite supporto informatico. Importante: ad oggi non risulta ancora sia stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto di recepimento delle direttive comunitarie e sul sito dell Agenzia delle Dogane i nuovi modelli degli elenchi sono in bozza e privi delle relative istruzioni. La stessa Agenzia non ha ancora rilasciato il software di controllo adeguato. Di conseguenza viene rilasciata la gestione, la stampa del frontespizio, del modello (in bozza) e la possibilità di generare il file SCAMBI.CEE su supporto informatico da consegnare all Agenzia delle Dogane. Integrazione alla guida utente 1
Gestione Intrastat INTRA Modelli servizi Dal 1 gennaio 2010 il sistema Intrastat è disciplinato da nuove regole che trovano il proprio fondamento normativo nella direttiva 2006/112/CE che ha abrogato, sostituendola, la direttiva 1977/388/CEE e alla quale sono state apportate delle modifiche dalle seguenti direttive. Direttiva 2008/8/CE: ha determinato il luogo di tassazione delle prestazioni rese a soggetti passivi, individuandolo, di regola, con il Paese del committente, anziché con quello del prestatore di servizi, per cui l assolvimento dell imposta spetta al committente mediante il meccanismo del reverse charge o dell inversione contabile, attraverso il quale gli obblighi del pagamento dell imposta si trasferiscono a carico del committente al posto del soggetto che effettua la prestazione. Direttiva 2008/117/CE: postula un efficace e tempestivo scambio di informazioni tra le autorità competenti degli Stati membri al fine di ottimizzare il servizio e di ridurre i ritardi nello scambio delle informazioni, che in molti casi sono stati causa di frodi in ambito IVA nelle cessioni di beni all interno della U.E. Una verifica incrociata delle informazioni è tanto più efficace, quanto maggiore è la rapidità degli scambi dei dati tra le autorità interessate. Le novità più rilevanti che vengono introdotte riguardano: l estensione dell obbligo della presentazione degli elenchi riepilogativi di beni anche alle prestazioni di servizi effettuate in ambito comunitario e l individuazione del luogo di tassazione nello Stato membro del destinatario. la presentazione esclusivamente in via telematica agli uffici doganali abilitati degli elenchi INTRA beni/servizi, riferiti ad operazioni effettuate dal 1 gennaio 2010. le nuove soglie per determinare la periodicità di presentazione mensile e trimestrale e l abolizione della periodicità annuale. Sulla base di tali novità sono stati pertanto introdotti nuovi modelli dedicati alla rilevazione dei servizi (resi o ricevuti). In particolare: per le Cessioni - il modello INTRA1 quater - Sezione 3 Servizi resi registrati nel periodo ; - il modello INTRA1 quinquies - Sezione 4 Rettifiche ai servizi resi di periodi precedenti per gli Acquisti - il modello INTRA2 quater - Sezione 3 Servizi ricevuti registrati nel periodo - il modello INTRA2 quinquies - Sezione 4 Rettifiche a servizi ricevuti di periodi precedenti Un altra novità riguarda il fatto che per la presentazione degli elenchi in dogana sono ora previste soltanto due periodicità: Mensile, per le cessioni e gli acquisti di beni e servizi resi o ricevuti, se l ammontare delle operazioni effettuate dal soggetto passivo nel trimestre di riferimento e/o in uno dei quattro trimestri precedenti sia superiore a 50.000 euro; Trimestrale (ovvero trimestre solare), per i restanti soggetti. La periodicità annuale viene soppressa così da rendere più tempestivi gli scambi delle informazioni tra le autorità competenti degli Stati membri, i quali nel termine non superiore ad un mese possono venire in possesso dei dati sugli scambi intracomunitari. Integrazione alla guida utente 2
N O T A B E N E Ciò comporta che in ANADITTE, nell anagrafica della ditta nel campo Tipo riepilogo intracomunitario della sezione Codici di gestione i codici relativi alla periodicità di stampa dei modelli sono ora solo M Mensile e T Trimestrale. Si consiglia quindi di verificare quanto indicato nelle ditte. La presentazione degli elenchi riepilogativi in via telematica deve avvenire, in caso di periodicità mensile, entro il 20 del mese successivo a quello di riferimento così, ad esempio, per il mese di gennaio la data di presentazione è il 20 febbraio. Se la periodicità è invece trimestrale i termini di presentazione saranno il 20 aprile, il 20 luglio, il 20 ottobre e 20 gennaio. Se il 20 è giorno festivo, la scadenza è prorogata al primo giorno feriale successivo, tenendo presente che per gli uffici doganali il sabato è giorno feriale. Per quanto riguarda la compilazione dei nuovi modelli nell INTRA1 quater - Sezione 3 Cessione di servizi registrati nel periodo, vanno compilate le colonne dalla 1 alla 11, con esclusione della colonna 5 (non presente sul modello); nel modello INTRA2 quater - Sezione 3 Servizi ricevuti registrati nel periodo, vanno compilate tutte le colonne, dalla 1 alla 11 e la colonna 5 va compilata soltanto se il fornitore appartiene ad uno Stato non aderente all euro. Inoltre, nella colonna 8 di entrambi i modelli, INTRA1 quater e INTRA2 quater, va riportato un codice a 6 cifre, che identifica il servizio dei prodotti associati alle attività. N O T A B E N E Teamsystem con questa versione fornisce le Nomenclature dei servizi. Queste sono formate da un codice nomenclatura a 6 cifre e la loro consultazione è del tutto simile a quella delle nomenclature combinate relative ai beni (all interno del folder Intra di prima nota o dalla scelta gestione documenti Intra del comando INTRA) Rettifiche Acquisti/Cessioni Le rettifiche agli importi di beni variati successivamente alla presentazione degli elenchi delle cessioni o degli acquisti, come gli errori o le omissioni sostanziali, andranno riportate, rispettivamente, nelle sezioni 2 dei modelli INTRA1 ter e INTRA2 ter. Variazioni nei servizi Gli inserimenti di movimenti non dichiarati in precedenza vanno registrati nelle sezioni 3 dei modelli INTRA1 quater e 2 quater (servizi resi/ricevuti registrati nel periodo). Specificare nei frontespizi il periodo nel quale i servizi sono stati resi o ricevuti. Le modifiche di movimenti dichiarati in precedenza vanno registrate nelle sezioni 4 dei modelli INTRA 1 quinquies e INTRA 2 quinquies. Specificare gli estremi dell elenco da modificare (colonne 1 5) e i dati corretti, che sostituiscono quelli dichiarati in precedenza (colonne 6 15). Integrazione alla guida utente 3
Gli annullamenti o cancellazioni di movimenti dichiarati in precedenza vanno registrati nelle sezioni 4 del modelli INTRA 1 quinquies e INTRA 2 quinquies, indicando gli estremi dell elenco da modificare (colonne 1 5), ma lasciando vuote, senza compilarle, le rimanenti colonne (6 15). Registrazione di un documento intracomunitario Proponiamo di seguito gli esempi per la registrazione di una fattura di acquisto Intra (causale 19 ) e di una fattura di vendita Intra (causale 9 ) per evidenziare le modifiche apportate alla procedura in seguito alle novità introdotte e riguardanti i modelli Intra dei servizi. Causale 19 Integrazione alla guida utente 4
Accedendo al folder Intrastat la procedura si posizionerà nel campo Ammontare in euro. In alto, nel campo Tipo movimento, viene proposto il codice 7 Servizi ricevuti ed è attivo il tasto funzione sf3 per la modifica di tale codice. N O T A B E N E La procedura proporrà il codice 7 che identifica i servizi ricevuti se dopo l aliquota Iva si è indicato 0 oppure proporrà il codice 3 che identifica l acquisto di beni se si è indicato 9 dopo l aliquota Iva. Integrazione alla guida utente 5
Qualora si debba rilevare una rettifica di servizi ricevuti inserita in un elenco già inviato è necessario utilizzare il tasto shift+f3 per indicare il codice 8. In questo caso l ammontare dell operazione in euro è pari alla differenza tra il documento originario e la rettifica ed occorre indicare zero se la rettifica è di pari importo alla precedente operazione, annullandola completamente. Integrazione alla guida utente 6
Causale 9 Accedendo al folder Intrastat la procedura si posizionerà nel campo Ammontare in euro. In alto, nel campo Tipo movimento viene proposto il codice 5 Servizi resi ed è attivo il tasto funzione sf3 per poterlo modificare. Integrazione alla guida utente 7
N O T A B E N E La procedura proporrà il codice 5 che identifica i servizi resi se si è utilizzata un aliquota del tipo 3xx che abbia valorizzato a 9 ovvero No allegati il campo Codice aggiornamento allegati clienti/fornitori. In caso contrario viene proposto il codice 1 cessioni, che identifica le cessioni di beni. Qualora si debba rilevare una rettifica di servizi resi inserita in un elenco già inviato è necessario utilizzare il tasto shift+f3 per indicare il codice 6. Integrazione alla guida utente 8
Gestione riepiloghi Intracomunitari INTRA INTRA - Gestione riepiloghi Intracomunitari Le novità precedentemente descritte hanno comportato anche alcune modifiche alla procedura INTRA. Dalla scelta 1- Gestione documenti Intra di INTRA presente a menu, è possibile inserire ( Nuovo documento intracomunitario ) / modificare ( Ricerca documento Intracomunitario ) i movimenti relativi ad acquisti, cessioni, rettifiche di beni ed ora anche di servizi. La scelta 3 - Stampa del modulo (dal 2010) consente la stampa dei nuovi modelli INTRA. La scelta 5 - Gestione modello Intra e 6 - Gestione telematico, che sono al momento disabilitate, consentono la gestione dell invio telematico degli elenchi che potrà avvenire in tali termini (ovvero per via telematica) entro il giorno 25 del mese successivo al periodo di riferimento. Fino al 30 aprile 2010 le dichiarazioni Intra potranno essere presentate in formato elettronico con le stesse modalità utilizzate fino allo scorso anno, entro il 20 del mese successivo al periodo di riferimento. In questo caso si potrà pertanto procedere alla preparazione del file degli elenchi con la relativa stampa del frontespizio, dalla scelta 7 - Riepiloghi intra su dischetto. All interno di questa scelta è stata mantenuta la vecchia generazione che può essere utilizzata da chi deve ricomprendere negli elenchi i soli acquisti/cessioni di beni. Il file scambi.cee generato dovrebbe essere accettato ancora dalle Dogane. Il dubbio è motivato dal fatto che ad oggi non ci sono informazioni ufficiali su gran parte di questa scadenza. Integrazione alla guida utente 9
MULTI ANOMALIE CORRETTE ANOMALIE CORRETTE RINUMERA RINUMERA In presenza di ditte in contabilità semplificata la procedura si bloccava dopo aver iniziato l elaborazione. Gestione modello IVA2010 GIVA10 Gestione denuncia annuale IVA 2010 GIVA10 Se selezionato, il tasto F6 Elenco dichiarazioni generava un errore. In presenza di ditta con regime del margine globale e agenzia viaggio, l eventuale credito di costo (costi maggiori dei ricavi) non veniva riportato in GEPRO - Iva 2010. Si verificava un anomalia tale per cui la procedura non permetteva di modificare manualmente l importo presente nel rigo VL36. La dichiarazione Iva, in caso di rateizzazione, effettuava un controllo errato del quadro VH, in quanto non sottraeva dal rigo VH12, colonna Debiti, l'importo dell'acconto versato, rilasciando conseguentemente un messaggio di errore. Salvataggio movimenti prima nota SAVPRI SAVPRI In fase di esecuzione del comando SAVPRI, questo si bloccava non consentendo la copia dei movimenti. Integrazione alla guida utente 10
MULTI ANOMALIE CORRETTE Stampa / Interrogazione situazione contabile MSITS/INQISITS-MSIT/INQSIT Dopo aver stampato in via definitiva il registro dei cespiti ammortizzabili da CESP2 Calcolo quote e stampa registro cespiti non era più esposta la ripresa per la Tremonti ter. Gestione prima nota d.sc MPRI MPRI Se per una ditta professionista veniva registrato l'incasso di due distinte fatture, impostando a S il campo relativo alla ritenuta, una volta confermata la registrazione e rientrati con il bottone F6=Ultima non veniva più esposto uno dei due documenti anche se il movimento contabile era presente. Personalizzazione codici Iva2010 Personalizzazione codici Iva2010 PERSON10 I codici Iva presenti nel rigo E30 Operazioni non imponibili comma 1 art. 8 bis e 9 del PERSON09, non venivano convertiti nel rigo E30 (1) Operazioni che concorrono alla formazione del plafond del PERSON10 nel caso di aliquote non standard. Si consiglia una stampa di controllo del PERSON09 e del PERSON10. Integrazione alla guida utente 11
NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. Integrazione alla guida utente 12