Scenario mondiale ed europeo degli Investimenti Diretti Esteri Laurent Sansoucy OCO Global Ceipiemonte Torino, 11 febbraio 2010 1
Elementi di contesto globale micro/macro Mobilità accresciuta dei capitali e delle attività economiche Frammentazione e dispersione geografica delle catene del valore (GVC) delle aziende/settori Ricerca di costi bassi, in particolare del lavoro Gestione attenta della tesoreria, in un contesto di rarefazione del finanziamento («credit crunch») Accresciuta avversione al rischio politico e macro-economico... Recessione nel 2009, crescita debole nella migliore delle ipotesi nel 2010/11 Impatto delle crisi settoriali immobiliare/costruzione, finanza, auto, semi-conduttori, riciclaggio Prospettive positive per le attività per un miglior rispetto dell ambiente produzione di energia da fonti rinnovabili, risparmio energetico, riduzione delle fonti di inquinamento Digitalizzazione dell economia (Riemergenza ma limitata di pratiche interventiste/protezioniste) 8
Gli investimenti internazionali Tendenze recenti Mondo Dopo 5 anni di forte crescita (2003-8), un calo nel 2009 di più del 15%, sia del numero di progetti di investimento internazionali, sia del numero dei posti di lavoro creati Fonte: fdi Markets TM 9
Gli investimenti internazionali Tendenze 2009 Mondo Il calo è stato particolarmente accentuato per: l Europa, occidentale e centrale/ orientale (ma anche l Asia, in termini di creazione di posti di lavoro) come destinazioni le attività manifatturiere (ma anche di trattamento rifiuti) i settori dell auto/metallurgia e della costruzione/immobiliare (ma anche dei semi-conduttori) Si sono rivelati in controtendenza: l America, Nord & Sud (e in Europa, il Regno Unito) come destinazioni le attività di call centers (e in una certa misura dei servizi alle imprese) i settori delle biotecnologie e del biomedicale (ma anche dell aerospaziale) 10
Mondo Aree di destinazione degli investimenti Number of projects Destination World Regions Number of jobs created Destination World Regions Source: fdi Markets TM OCO Global 11
Mondo Funzione/Attività Number of projects Business Activity/Function Number of jobs created Business Activity/Function Source : fdi Markets TM OCO Global 12
Mondo Settori Number of projects Sectors Number of jobs created Sectors Source: fdi Markets TM OCO Global 13
L investimento internazionale in Europa OCO Global 14
Europa (Ovest) Scenario globale Europa, una delle aree più toccate dalla recessione mondiale Un calo dell Europa occidentale del 25% in termini di progetti e del 17% in termini di occupazione generata (ma calo iniziato nel 2007) Fonte: fdi Markets TM OCO Global 15
Gli investimenti internazionali Scenario europeo (Ovest) Funzioni/Attività Una forte riduzione del peso del manifatturiero nella composizione dell investimento internazionale in Europa occidentale inferiore al 14% (con 331 progetti) nel 2009, superiore al 26% negli anni 2003-04 e una quota maggioritaria 15 anni fa Una forte crescita delle attività di servizi, sia di quelle connesse strettamente al presidio dei mercati, sia di quelle legate allo sviluppo dell innovazione tecnologica e di prodotto una funzione commerciale che rappresenta più del 50% dei progetti dal 2006, poco meno di 1.200 nel 2009, ma più di 1.500 nel 2007 e 1.600 nel 2008 L apparizione di nuove tipologie di attività, in gran parte legate alle problematiche energetiche/ambientali emergenti, con: la produzione di elettricità in gran parte derivante da energie rinnovabili con 137 progetti nel 2008, 85 nel 2007, e solo 12 nel 2003 (ma 79 nel 2009), e il trattamento rifuiti 34 nel 2007/08, 12 nel 2003/04 (ma 8 nel 2009) 16
Gli investimenti internazionali Scenario europeo (Ovest) Una sensibile crescita dei progetti di logistica/distribuzione e dei servizi legati (manutenzione, riparazione) sul periodo 2003-09 con un numero di progetti greenfield superiore nel 2009 a quello dei progetti industriali e una creazione di posti di lavoro in forte aumento negli anni 2003-07, e dal 2007 anche se in calo uguale alla metà di quella derivante dai progetti industriali Una crescita regolare dei progetti richiedenti risorse umane con competenze distintive, sia scientifiche/tecnologiche ricerca & sviluppo / ingegneria, con un raddoppio del numero di progetti, 112 nel 2003, 208 nel 2008, 177 nel 2009, e una molteplicazione per 2,5 della creazione di posti di lavoro, dai 4.000 nel 2003 ai 11.000 nel 2007 ma un calo a circa 6.000 nel 2008 e 4.000 nel 2009, sia di creatività design, contenuti digitali con una media di 100 progetti nel 2003-04 e circa 200 nel 2008-09 17
Europa occidentale Attività/funzioni Numero di progetti Attività / Funzione Numero di posti di lavoro Attività / Funzione Fonte: fdi Markets TM OCO Global 18
Gli investimenti internazionali Scenario europeo (Ovest) Dei progetti legati soprattutto ai settori "emergenti" e/o di "alta tecnologia": Servizi Finanziari e Professionali con il 23% dei progetti nel 2009 Tecnologie dell Informazione e delle Communicazione al 20% dei progetti: Elettronica (6%) e Scienze della Vita (6%) Un flusso più ridotto proveniente dai settori "tradizionali", ma con evoluzioni fortemente contrastate tra: settori maturi, relativamente stabili dal punto di vista tecnologico e nei quali le condizioni di accesso al mercato (in termini di rischi, tempi, costi...) permettono un elaborazione dei prodotti che ne puo esserne lontane in forte declino, e settori con forte propensione all innovazione e applicazioni in tematiche oggi prioritarie come l ambiente, le energie rinnovabili... in forte crescita sul periodo 2003-08, ma in calo nel 2009 19
Europa occidentale Settori (macro) Numero di progetti Settori Numero di posti di lavoro Settori Fonte: fdi Markets TM OCO Global 20
Gli investimenti internazionali Scenario europeo (Ovest) Origine Una grande concentrazione geografica rispetto all origine degli investimenti con più del 75% dei progetti provenienti dai primi 10 Paesi investitori Europa Occidentale, 1a macro-regione" di origine dei progetti quota in crescita, dal 44% nel 2003/04 al 50% nel 2009 in termini di progetti, e in ripresa in termini di posti di lavoro creati, dopo un calo dal 2003 al 2005 dal 51% al 44%, al 61% nel 2009 Nord America, 2a macro-regione, in ripresa negli ultimi 2 anni dal 37% negli anni 2003-2005 al 29% nel 2008 in termini di progetti, dal 39% negli anni 2003-2006 al 25% nel 2008 in termini di posti di lavoro creati Asia Pacifico, 3a area quota in leggero calo dal 14% al 10% sul periodo 2003-09 in termini di progetti, ma in crescita in termini di posti di lavoro creati, dall 8% nel 2003 al 15% nel 2008 (ma in calo all 11% nel 2009) BRIC, in aumento, ma sempre modesto, da 50 a 120 progetti/anno (5%) 21
Europa occidentale Origine (macro-aree) Numero de progetti Macroregioni di origine Numero de posti di lavoro creati Macroregioni di origine Fonte: fdi Markets TM OCO Global 22
Gli investimenti internazionali Scenario europeo (Ovest) Destinazione Un elevata concentrazione nelle destinazioni di investmento nell Europa occidentale, con: il 50% dei progetti in 3 Paesi: Regno-Unito, Francia e Germania, più dei 2/3 in 5 Paesi includendo Spagna e Belgio, e più del 50% dei posti di lavoro creati in 3 Paesi: Regno-Unito, Francia e Spagna, più del 70% in 5 Paesi includendo Germania e Irlanda Regno Unito, leader in Europa occidentale, leader per progetti e posti di lavoro, con più di 600 progetti nel 2008, ma una quota in declino negli ultimi anni 2006-08, in ripresa nel 2009 una fortissima attrattività in Nord-America, e in Asia e nel Medio Oriente una forte attrattività per le attività di direzione/coordinamento Head Quarters, i Customer contact centres e Technical support centres, nei campi dei Servizi finanziari, del Software, delle Biotecnologie e dell Aerospace 23
Gli investimenti internazionali Scenario europeo (Ovest) Destionazioni Francia, 2 Paese di destinazione di investimenti esteri in Europa occidentale, con una quota media attorno al 17%, in forte crescita negli anni 2003-2006 (da 145 progetti nel 2003 a 545 nel 2006) e più irregolare dopo prima destinazione degli investimenti intra-europei, una attrattività relativamente forte per le attività manifatturiere e nei settori maturi/ tradizionali, e relativamente debole nei settori emergenti tali Software, Biotech... Germania, 3 Paese di destinazione in Europa occidentale, con una quota media del 13,4% con una posizione debole rispetto al suo peso demografico ed economico, e con un attrattività relativamente forte per i Paesi dell Europa centrale/orientale e i Paesi asiatici, e nei settori auto, microelettronica, chimica-plastica-gomma Irlanda, con un attrattività elevatissima se rapportata al suo peso demografico ed economico, in particolare in termini di posti di lavoro creati (10%), con una quota di mercato elevata rispetto agli Stati-Uniti, e in R&S (10%) 24
L investimento internazionale in Italia Una crescita regolare del numero di progetti negli anni 2004-08... ma un 2009 in forte calo del 30% rispetto al 2008, e in termini di posti di lavoro, una caduta accelerata dal 2007 Fonte: fdi Markets TM 26
L investimento internazionale in Italia Osservazioni generali Un flusso di investimenti internazionali in Italia molto debole relativamente alla sua popolazione e ricchezza economica (PIL, per esempio) e rispetto agli altri grandi Paesi europei una quota dell Italia all interno dell Europa occidentale attorno al 5% in termini di numero di progetti (sul periodo 2003-2009) e tra l 1% e il 5% in termini di creazione di posti di lavoro anche se in crescita regolare negli anni 2003-08, un numero annuo di progetti di investimenti rimasto inferiore ai 200, quando il numero di progetti è stato più di 3 volte superiore nel Regno Unito, in Francia..., e più di 2 volte superiore in Spagna... in termini occupazionali, una posizione ancora più critica, con una creazione di posti di lavoro per anno raramente superiore ai 3.000 posti di lavoro diretti 27
Implicazioni per le Agenzie di sviluppo economico e attrazione investimenti OCO Global 32
Investimento internazionale Tendenze BMLT Un investimento internazionale in Europa Occidentale composto in gran parte da progetti di servizi immateriali attività di Headquarters, Sales, Marketing & Support e Business Services concentrate principalmente nelle capitali economiche/amministrative Opportunità concrete per i territori «tier 2» nei settori a forte base di conoscenza, competenza e creatività CSC, SSC, SDC... fattori chiave: risorse umane qualificate, cluster, costi ridotti Un aumento prevedibile della logistica (in senso esteso) Una ripresa delle attività industriali limitate a quellle legate ai prodotti che necessitano di una prossimità forte ai mercati finali/clienti chiave attività sensibili ai vincoli di: costo del trasporto, fragilità, scadenza breve, riduzione del rischio logistico, obbligazioni regolamentari/politiche... 33
In un contesto non semplice Evoluzioni: Obiettivi delle politiche di attrattività Targeting Presentazione del prodotto Offerta di servizi Strumenti di promozione 34
Novità nella promozione degli investimenti Adozione di approcci/metodi del settore privato, in particolare per "sales" & "key account management" Riorientamento della misura delle performance dalle attività verso i risultati, e dalla quantità verso la qualità Meno enfasi nel targeting su paesi/settori in favore di specifiche attività, e anche di aziende Utilizzo di esperti con background settoriale e network credibili Uso mirato di regolazioni/incentivi per particolari settori/attività Attenzione rafforzata agli investitori già presenti, dall aftercare all investor development e upgrading 35