RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL PROGRAMMA ANNUALE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015



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RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL PROGRAMMA ANNUALE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 (art. 2 comma 3 del Decreto Interministeriale n. 44 del 1/02/2001) ARTICOLAZIONE DEL DOCUMENTO Premessa 1. Coerenza tra POF e Programma Annuale 1.1 Dati di contesto: classi e alunni, Dirigente Scolastico, docenti, famiglie, servizi amministrativi e collaboratori scolastici, strutture scolastiche, attrezzature e dotazioni didattiche 1.2 Obiettivi del POF e traduzione completa del piano: priorità d intervento obiettivi Rendicontazione sociale 2. Parte finanziaria 3. Criteri di valutazione del Programma Annuale 4. Conclusioni PREMESSA Per la formazione del Programma Annuale 2015 si tiene conto: - del Decreto Interministeriale n. 44 del 01/02/2001 - dell Avanzo di Amministrazione Esercizio finanziario 2014 - delle istruzioni per la predisposizione del Programma Annuale per l esercizio 2015 Prot. N. 18313 del 16/12/2014 - del POF a.s. 2014/2015 - della delibera dell Amministrazione Comunale di Busto Garolfo n. 63 del 30/09/2014 relativa all approvazione del piano Diritto allo Studio a.s. 2014/2015 1. COERENZA TRA POF E PROGRAMMA ANNUALE 1.1 DATI DI CONTESTO: a) CLASSI E ALUNNI, b) DIRIGENTE SCOLASTICO, c) DOCENTI, d) FAMIGLIE, e) SERVIZI AMMINISTRATIVI E COLLABORATORI SCOLASTICI, f) STRUTTURE SCOLASTICHE, ATTREZZATURE E DOTAZIONI DIDATTICHE La relazione illustrativa al programma annuale si prefigge di descrivere ed evidenziare in modo chiaro e sintetico gli aspetti pedagogico-didattici sottesi alla progettualità, l utilizzo dei fondi, gli impegni di spesa per garantire un adeguato e regolare funzionamento dell Istituzione scolastica, secondo le decisioni ed il lavoro preparatorio dei gruppi, delle commissioni e secondo quanto deliberato in sede di Organi Collegiali. 1

Il metodo di lavoro attuato per la predisposizione del programma annuale è basato sul coinvolgimento di tutte le componenti scolastiche in sintonia con l impostazione pedagogicodidattica e culturale del Piano dell Offerta Formativa; il piano economico viene determinato dopo una prima fase di riunioni, incontri, coordinamenti tra Dirigente Scolastico, DSGA, Commissioni, Funzioni Strumentali, Staff, Organi Collegiali, organismi volti ad analizzare le esigenze didattico-educative e funzionali dell istituto al fine di utilizzare al meglio le contenute risorse, partecipando, ove è possibile, ad iniziative di rete tra scuole per abbattere i costi di formazione e servizi. Nel trasmettere al C.I. il Programma annuale esercizio finanziario 2015 redatto ai sensi art. 2 Decreto Interministeriale n. 44 del 1/02/2001, si ritiene necessario evidenziare i criteri essenziali ai quali esso fa riferimento. Gli obiettivi complessivi dei singoli sottoprogrammi sono motivati sia nel Piano del Offerta Formativa, sia nel Piano Annuale delle Attività distinte per ordine di scuola già approvato dagli Organi Collegiali di competenza. DATI DI CONTESTO: a) CLASSI E ALUNNI Nel corrente anno scolastico risultano iscritti e frequentanti il nostro Istituto n. 1120 alunni così distribuiti: Scuola dell Infanzia PLESSO N. Sezioni N. Alunni Alunni Con H Alunni stranieri San Luigi Gonzaga 3 83 0 7 Madre Teresa di Calcutta 4 97 3 18 Totale 7 180 3 25 Plesso San Luigi Gonzaga: n 3 sezioni a tempo pieno con 83 alunni. Plesso Madre Teresa di Calcutta: n 4 sezioni a tempo pieno, con 97 alunni L orario delle attività didattiche è di 40 ore settimanali, dal lunedì al venerdì, dalle ore 08,20 alle ore 16,20 nella scuola dell infanzia Madre Teresa di Calcutta è in funzione il servizio di pre e post scuola a carico dell Amministrazione Comunale. Scuola Primaria PLESSO N. Classi N. Alunni Alunni Con H Alunni stranieri Tarra 14 299 6 52 Don Mentasti 10 215 13 16 Ferrazzi - Cova 5 93 3 3 Totale 29 607 22 71 Plesso Tarra: n 12 classi a tempo pieno con 253 alunni + n. 2 classe a 30 ore con 46 alunni Plesso Don Mentasti: n 10 classi a tempo pieno, con 215 alunni Plesso Ferrazzi-Cova: n 5 classi, tutte a tempo pieno, con 93 alunni 2

L orario delle attività didattiche è di 40 ore settimanali, dal lunedì al venerdì, dalle ore 08,30 alle ore 16,30 anche per le classi a 30 ore. Il tempo mensa di una delle due classi è coperto da un educatore comunale, per l altra è stata prevista la suddivisione degli alunni negli altri gruppi classe. Nei plessi Tarra e Don Mentasti è in funzione il servizio di pre e post scuola a carico dell Amministrazione Comunale, funzioni miste per i collaboratori scolastici. Scuola Secondaria di I grado PLESSO N. Classi N. Alunni Alunni Con H Alunni stranieri Caccia 14 333 18 38 Totale 14 333 18 38 L'orario delle attività didattiche è dal lunedì al venerdì dalle ore 07,55 alle ore 13,45 E in atto un organizzazione dell orario che prevede 30 unità didattiche settimanali di 55 e 60 minuti distribuite in 5 giorni di lezione, rientri pomeridiani per attività di recupero, approfondimento, laboratori, progetti, visite di istruzione e giornate tematiche di sabato. I minuti di riduzione sono tutti recuperati sia dagli alunni sia da ciascun docente nelle attività in precedenza menzionate. I docenti restituiscono 15 ore ciascuno da utilizzare nelle supplenze brevi, in sostituzione di personale assente. DATI DI CONTESTO: b) DIRIGENTE SCOLASTICO PROFILO Dirigente Scolastico FINO AL FINO AL DI RUOLO PART-TIME 30.06.2015 31.08.2015 1 0 0 0 DATI DI CONTESTO: c) DOCENTI (situazione di fatto) Scuola dell Infanzia N.posti in Incarico Incarico Spezzone Ruolo organico 31/08/15 30/06/15 orario Posto comune 14 14 0 0 0 Sostegno 2 1 0 1 0 Religione 1 0 1 0 10,50 ore note + 10,50 Arluno 1,50 Ossona Scuola Primaria N.posti in Incarico Incarico Spezzone organico di Ruolo 31/08/15 30/06/15 orario fatto Posto comune 52 51 0 1 0 Sostegno 10,50 3 3 4 12 ore 3 note

Religione 3 1 1 0 15 ore Scuola Secondaria di I grado Materia n.docenti con cattedra n.docenti con orario inferiore di ruolo non di ruolo orario completo spezzone orario completa orario in altro istituto docenti in utilizzo Religione 0 1 0 1 0 0 1 0 Lettere 6 1 6 2 7 1 0 0 Matematica 5 1 5 0 4 1 0 0 1 con 20 ore Inglese 2 1 1 2 2 1 0 0 Francese 1 0 1 0 1 0 0 0 Spagnolo 0 2 0 2 0 2 1 0 Ed.Tecnica Ed.Artistica 1 1 1 1 1 1 1 0 2 1 2 0 1 1 1 0 note completa con Carducci completa con Magnago completa con Dairago completa con Dairago 2 1 2 0 1 1 1 0 Ed.Musicale Ed.Fisica 1 1 1 1 1 1 0 0 Sostegno 8 0 5 3 8 0 0 0 Alternativa all IRC 0 0 0 0 0 0 0 0 12 ore DATI DI CONTESTO: d) FAMIGLIE Il bacino d utenza dell Istituto Comprensivo Tarra è numericamente elevato ma sostanzialmente proveniente dal territorio comunale di Busto Garolfo, l' 11,97% circa della popolazione scolastica è costituita da alunni stranieri e il 3,84% circa da alunni diversamente abili. Le famiglie hanno rapporti con la scuola frequenti e per lo più collaborativi, sono presenti pochi casi di non collaborazione e modesto interesse nella crescita e formazione dei propri figli, di cui la scuola si fa totalmente carico nell educazione, formazione, orientamento e riorientamento. DATI DI CONTESTO: e) SERVIZI AMMINISTRATIVI Orario di funzionamento dell Istituto: dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle 18.30 con apertura e servizio nei sabato di rientro per il plesso della scuola secondaria di primo grado. Servizi di segreteria PROFILO DI RUOLO FINO AL FINO AL 30.06.2015 31.08.2015 PART-TIME DSGA 1 0 0 0 Assistenti amministrativi in servizio 6 0 0 0 La distribuzione del personale è stata fatta tenendo conto della contrattazione con la RSU d istituto e le OO.SS, effettuata sulla base del Piano delle Attività redatto dal DSGA in cui sono definiti dettagliatamente i compiti di ogni unità, gli incarichi specifici e le intensificazioni. Per quanto 4

riguarda gli aspetti economici, essi sono determinati nell ambito della contrattazione del fondo d Istituto. Per ciascuna unità di personale è prevista la turnazione su orario diurno e pomeridiano. Servizi collaboratori scolastici PROFILO Collaboratori scolastici FINO AL FINO AL DI RUOLO PART-TIME 30.06.2015 31.08.2015 19 1 0 2 La distribuzione del personale è stata fatta tenendo conto della contrattazione con la RSU d istituto e le OO.SS, effettuata sulla base del Piano delle Attività redatto dal DSGA in cui sono definiti dettagliatamente i compiti di ogni unità, gli incarichi specifici e le intensificazioni. Per quanto riguarda gli aspetti economici, essi sono determinati nell ambito della contrattazione del fondo d Istituto. Per ciascuna unità di personale è prevista la turnazione su orario diurno e pomeridiano. DATI DI CONTESTO: f) STRUTTURE SCOLASTICHE ATTREZZATURE E DOTAZIONI DIDATTICHE I quattro plessi scolastici sono ospitati in strutture architettoniche diverse e di epoche successive, ed offrono servizi adeguati alle richieste dell utenza, grazie anche agli interventi di ristrutturazione che periodicamente vengono apportati dall Ente Comunale. Le condizioni degli edifici scolastici sono, nel complesso, accettabili anche perché sono stati effettuati interventi significativi nel corso degli ultimi anni ed anche nell anno in corso, in quasi tutti gli edifici scolastici. I dati relativi alle strutture scolastiche, alle attrezzature e alle principali dotazioni didattiche sono indicati nel POF a cui si rimanda. Obiettivi complessivi del programma annuale Le diverse azioni previste nel programma annuale sono finalizzate a: 1) Garantire la continuità nella erogazione del servizio scolastico, mediante: - Una organizzazione flessibile dell orario di servizio di tutto il personale; - L assegnazione di ore eccedenti per i docenti e ore straordinarie per il personale ATA alle unità in servizio disponibili alla sostituzione di colleghi assenti con conseguente risparmio nella nomina dei supplenti; - L attribuzione di incarichi di supplenza temporanea per la sostituzione del personale assente solo se strettamente necessario previa valutazione di ogni possibile soluzione alternativa, a fronte anche dell esiguità del budget assegnato; 2) Promuovere un utilizzo razionale e flessibile delle risorse umane assegnate alla Istituzione scolastica allo scopo di garantire il miglioramento complessivo dell azione amministrativa e didattica. 3) Garantire, per quanto consentito dalle poche risorse finanziarie, un incremento adeguato delle attrezzature e delle principali dotazioni dell Istituzione scolastica anche con il coinvolgimento diretto di aziende e privati, presenti nel territorio: - Laboratori di informatica - Biblioteche scolastiche - Attrezzature multimediali audiovisive; - Acquisto LIM 5

- Potenziamento delle attrezzature informatiche, degli strumenti compensativi necessari agli alunni diversamente abili e DSA certificati 4) Realizzare tutti i progetti previsti dal Piano dell Offerta Formativa; 5) Garantire il funzionamento amministrativo dell ufficio: - Potenziamento delle attrezzature informatiche - Mantenimento e costante aggiornamento della rete informatica. 6) Sostenere la formazione del personale docente ed Ata per rafforzare ed aggiornare le competenze richieste dal profilo di appartenenza L esperienza di questi anni ha dimostrato come l innovazione non possa realizzarsi appieno senza adeguate azioni di formazione e aggiornamento rivolte ai Docenti, ai Collaboratori Scolastici, agli Assistenti Amministrativi, al DSGA. - Relativamente all attuazione del decreto legislativo 81/08 : Sicurezza nei luoghi di lavoro è necessaria, per i dipendenti, l acquisizione di norme, regole e comportamenti per una corretta gestione della sicurezza, previsione e prevenzione dei rischi. Si intende mantenere costante la formazione delle figure sensibili: quest anno verranno attivati corsi di Primo Soccorso, antincendio, ASPP e RLS. - E prevista la partecipazione dei docenti funzioni strumentali per l inclusione a corsi sui bisogni educativi speciali finalizzati all integrazione e inclusione degli alunni stranieri e diversamente abili - Per la formazione sulle nuove tecnologie, la scuola ha aderito alla rete Generazione web, di cui è capofila l Istituto di Istruzione Superiore Bernocchi di Legnano. Inoltre alcuni docenti si sono iscritti ad un corso on line per il conseguimento del Certipass. - Al fine di giungere alla predisposizione di un curricolo per competenze, sarà attivata, nell ambito di una rete di scuole di cui è capofila l Istituto omnicomprensivo di Arconate, la formazione sulle indicazioni nazionali. Rendicontazione sociale La costante rendicontazione sulle attività realizzate, congiunta ad una puntuale valutazione interna ed esterna, adeguatamente pubblicizzata e diffusa a tutti i portatori di interesse (alunni, genitori, personale, EE.LL. associazioni,ecc.) ha portato negli anni ad un incremento di credibilità e di apprezzamento nei confronti dell Istituto, nelle sue diverse articolazioni e segmenti scolastici, con un buon grado di collaborazione e di risposte positive alle diverse richieste e necessità che si manifestano sia in fase preventiva che nel corso dell anno. Nel complesso i progetti riportati nel POF a.s. 2013/2014 sono stati realizzati, molti sono stati riproposti nel corrente anno scolastico dopo aver effettuato gli adeguati aggiornamenti, miglioramenti, adattamenti per rispondere pienamente ai bisogni formativi individualizzati degli allievi nei tre ordini di scuola (infanzia, primaria,secondaria di primo grado). La rendicontazione sociale effettuata dal Dirigente scolastico e dal suo Staff viene realizzata secondo le modalità di seguito riportate: assemblee dei genitori nelle giornate di scuola aperta assemblee dei rappresentanti dei genitori, nei tre ordini di scuola, almeno tre incontri in un anno incontri interistituzionali con Comune, servizi sociali, educatori, parrocchia, associazioni, protezione civile, tutela minori, almeno due incontri in un anno restituzione della realizzazione del POF, degli esiti didattici conseguiti, analisi esiti test d ingresso nella scuola secondaria di I grado nelle discipline: italiano, matematica, scienze, inglese, analisi esiti prove INVALSI attraverso una relazione scritta, pubblicata anche sul sito web dell istituzione scolastica. Interviste e pubblicazioni di articoli con i giornali a diffusione locale 6

1 PARTE FINANZIARIA 2.1. DEFINIZIONE DELLE ENTRATE Per il calcolo delle entrate che affluiscono nel programma si deve fare riferimento a: a. avanzo di amministrazione, definito analiticamente nell allegato; b. entrate assegnate dal MIUR con nota Prot. N. 18313 del 16/12/2014; c. entrate provenienti dall Amministrazione Comunale di Busto Garolfo definite sulla base delle comunicazioni sin qui pervenute; d. entrate provenienti dai genitori per la realizzazione delle visite di istruzione e del progetto della scuola dell'infanzia San Luigi Gonzaga Educazione psicomotoria infanzia, per l assicurazione integrativa infortuni e RC e per le foto di fine anno; e. entrate della farmacia municipalizzata per progetti inerenti all educazione alla salute Il Benessere in classe, Educazione affettiva ed emotiva per la scuola primaria; Laboratorio informatica, Mi esprimo con l arte, Laboratorio per lo sviluppo dell autonomia e delle abilità sociali rivolti agli alunni diversamente abili e in difficoltà della scuola secondaria di I grado. 2.2. SPESE Tenuto conto del contesto in cui la scuola agisce e considerate le esigenze complessive evidenziate nella presente relazione, si ritiene che vadano rispettate le seguenti priorità di spesa: - assegnare le risorse del fondo ai diversi progetti come previsto dal POF; - valorizzare e sostenere le attività progettuali più significative; - assicurare la manutenzione delle attrezzature informatiche; - potenziare la dotazione tecnologica per migliorare la didattica; - sostenere le attività formative del personale. AVANZO DI AMMINISTRAZIONE - Aggregato 01 155.801,75 L avanzo di amministrazione è stato calcolato sulla base delle riscossioni e dei pagamenti presenti alla fine dell esercizio 2014. I residui attivi sono riferiti agli anni precedenti. L avanzo di amministrazione vincolato è 69.175,32 risultante da finanziamenti da parte dell Amministrazione Comunale e progetti finanziati dal MIUR A02 A03 P02 P06 P11 314,00 Funzionamento didattico generale 37.209,47 Spese di personale 3.415,07 Decreto Lgs 81/08 e successive 829,46 Adottiamoci giornata della solidarietà 741,23 Uscite didattiche 7

P49 667,29 Formazione aggiornamento personale P61 150,00 Protezione civile e sicurezza P67 212,63 Orientamento Scuola secondaria P70 2.111,91 Educazione psicomotoria scuola dell infanzia P79 547,52 Integrazione alunni diversamente abili e DSA P88 3.234,82 Recupero e sostegno scuola secondaria P90 255,25 Area verde Hortus conclusus P113 202,49 Emergency Educazione alimentare - Religo P117 363,80 A scuola di musica P121 3.003,06 Protocollo di Intesa P123 31,54 Arredo artistico P124 155,88 Mostra e eventi P126 3.614,80 Progetto dematerializzazione P129 2.100,30 Pratica psicomotoria aucouturier P131 867,48 Animazione teatrale P133 844,72 Storie per sentire P135 46,33 Laboratorio sviluppo autonomie e attività sociali P136 150,00 Propedeutica musicale nella scuola dell infanzia P137 8.106,27 A scuola di musica 2 TOTALE 69.175,32 L Avanzo non vincolato di 86.626,43 è stato assegnato : A01 A02 P08 P75 P116 P128 P130 29.678,73 Funzionamento amministrativo 4.125,37 Funzionamento didattico generale 1,42 Laboratorio-raccordo scuola primaria sec. -Accoglienza 0,08 Il benessere in classe 10,98 Laboratorio informatico 1,51 Laboratorio teatrale scuola infanzia 1,62 Laboratorio teatrale scuola primaria 78,66 Fondo di riserva Z 52.728,06 Disponibilità da programmare esercizio finanziario 2014 TOTALE 86.626,43 Agg. 02 Finanziamento dello Stato Voce 01 Dotazione Ordinaria 7.301,33: Come da comunicazione e-mail Prot. n. 18313 del 16/12/2014 la risorsa finanziaria assegnata a codesta scuola per l'anno 2013 è pari ad 7.301,33. Tale risorsa è stata calcolata sulla base del decreto ministeriale n. 21/2007 (DM21/07) per il periodo gennaio-agosto 2015 e potrà essere oggetto di integrazioni e modificazioni. La quota riferita al periodo settembre-dicembre 2015 sarà oggetto di successiva integrazione per consentire al MIUR una ordinata gestione dei dimensionamenti. La risorsa finanziaria di _7.301.33_, è stata determinata come di seguito specificato: _ 733,33 quale quota fissa per istituto (tabella 2 Quadro A); _ 333,33 quale quota per sede aggiuntiva (tabella 2 Quadro A); _5.914,67 quale quota per alunno (tabella 2 Quadro A); 8

320,00 quale quota per alunno diversamente abile (tabella 2 Quadro A); ASSEGNAZIONE PER LE SUPPLENZE BREVI E SALTUARIE La somma di 28.824,42 ulteriore rispetto le risorse di cui ai precedenti paragrafi, costituisce l assegnazione base per le supplenze brevi e saltuarie al netto degli oneri riflessi a carico dell'amministrazione e dell'irap (lordo dipendente). Detta assegnazione è stata determinata sulla base di quanto disposto dal DM21/07. In applicazione dell'art. 7, comma 38, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, ( spending review ), convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, che ha esteso il cd. Cedolino Unico anche alle citate supplenze, detta somma di _28.824,42 non viene prevista in bilancio, né, ovviamente, accertata. ASSEGNAZIONE PER GLI ISTITUTI CONTRATTUALI In applicazione dell'art. 2 comma 197 della legge n. 191/2009 (Legge Finanziaria per il 2010), concernente il cd. Cedolino Unico, la somma che verrà assegnata a codesta scuola per il periodo gennaio-dicembre 2015, finalizzata a retribuire gli istituti contrattuali ed utile per la relativa contrattazione d Istituto non viene prevista in bilancio, nè, ovviamente, accertata. La stessa verrà invece gestita secondo le modalità illustrate nelle note n. 3980 del 16 maggio 2011 e 4074 del 19 maggio 2011 del "Cedolino Unico" e, attualmente, comprende le voci sotto elencate: il fondo dell'istituzione scolastica 30.158,93, per il pagamento degli istituti contrattuali di cui all'art. 88 del CCNL 29-11-2007 (ivi compresi, tra l altro, il compenso spettante per l'indennità di direzione, quota fissa e variabile, al personale che sostituisce il DSGA e il DS); le funzioni strumentali 3.045,03 al piano dell'offerta formativa (art. 33 CCNL); gli incarichi specifici 1.822,28 del personale ATA (art. 47 CCNL); le ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti 1.889,95 (art. 30 CCNL); le Eventuali integrazioni alla risorsa finanziaria non oggetto di variazioni di bilancio: Per assicurare l'ordinato svolgimento dell'attività didattica secondo la normativa vigente, si informa che, potranno essere disposte dal MIUR - Direzione Generale per la politica finanziaria e per il bilancio, integrazioni della risorsa finanziaria assegnata nella dotazione ordinaria per "Supplenze brevi e saltuarie". Le risorse verranno gestite tramite il sistema del Cedolino Unico. Le somme che saranno comunicate dalla Direzione Generale per la politica finanziaria e per il bilancio, per gli istituti contrattuali relativamente al periodo da settembre a dicembre 2015 (quota 4/12 mi anno scolastico 2015/16) non saranno previste in bilancio nè tantomeno accertate in quanto gestite tramite il sistema del "Cedolino Unico". MENSA GRATUITA L articolo 7 comma 41 del decreto legge 95/2012 dispone che il contributo dello Stato alle spese, di competenza degli enti locali, di cui all articolo 3 della legge 4/1999 è assegnato agli enti locali stessi in proporzione al numero di classi che accedono al servizio di mensa scolastica. L assegnazione in parola è effettuata dal Ministero direttamente a favore degli enti locali, con conseguente snellimento degli adempimenti posti in carico alle segreterie scolastiche. TARSU/TIA Circa il pagamento della TARSU/TIA sono confermate le disposizioni vigenti, che prevedono l assegnazione diretta da parte del Ministero in favore dei Comuni, senza che sia previsto alcun adempimento in carico a codesta istituzione. 9

AGGREGATO 04 FINANZIAMENTI DA ENTI TERRITORIALI 42.100,00 Nell aggregato 04/05 verranno introitati i saldi dei finanziamenti per la realizzazione del Piano Diritto allo Studio a.s. 2014/15 come da delibera n. 63 del 30/09/2014 dell Amministrazione Comunale di cui: 2.100,00 - Diritto allo Studio Scuola dell Infanzia 17.550,00 - Diritto allo Studio Scuola Primaria 4.137,48 - Diritto allo Studio Scuola secondaria I 2.000,00 - Protocollo di intesa 15.212,52 - Diritto allo Studio per Funzionamento 1.100,00 - Diritto allo Studio per Dematerializzazione AGGREGATO 05 CONTRIBUTO DA PRIVATI 41.564,80 Contributo genitori per visite di istruzione 25.000,00 Contributo genitori per assicurazione integrativa 11.000,00 Contributo genitori per progetti infanzia 444,00 Contributo genitori per foto 1.600,00 Farmacia comunale 3.520,80 AGGREGATO 07 ALTRE ENTRATE 100,00 Interessi conto corrente bancario 100,00 AGGREGATO 99 PARTITE DI GIRO Su questo aggregato si imputa il Fondo per le minute spese che è quantificato come anticipazione al DSGA in 200,00 In sintesi le voci di entrata possono essere riassunte nel seguente modo: Aggr. Voce EURO EURO 01 Avanzo di amministrazione 155.801,75 01 Non vincolato 86.626,43 02 Vincolato 69.175,32 02 Finanziamenti dallo Stato 7.301,33 01 Dotazione ordinaria 7.301,33 04 Finanziamenti da Enti territoriali 42.100,00 05 Vincolati 42.100,00 05 Contributi da privati 41.564,80 02 Famiglie Vincolati 38.044,00 04 Altri vincolati 3.520,80 07 Altre Entrate 100,00 01 Interessi 100 Totale 246.867,88 10

SPESE La spesa è articolata in aggregazioni specificatamente riferite a precisi ambiti di intervento: attività relative a spese per il funzionamento generale dell Istituto: funzionamento amministrativo; funzionamento didattico; spese di personale; progetti specifici relativi a organizzazione e funzionamento dell Istituto; supporto all efficacia didattica; ampliamento dell offerta formativa; attività amministrativa. Per quanto attiene alla dimostrazione analitica delle poste finanziarie che compongono la previsione di spesa dei vari aggregati si rimanda alle schede illustrative delle attività e dei progetti. AGGREGATO A ATTIVITA Funzionamento amministrativo generale (voce A01) Viene iscritta una previsione di spesa pari a 36.475,46 E stato previsto uno stanziamento di 36.475,46 per provvedere al corretto funzionamento dei servizi generali ed amministrativi per l acquisto di cancelleria, stampati e di materiale di pulizia, noleggio di attrezzature pe uso didattico ed amministrativo, rinnovo ed assistenza licenze d'uso software, assistenza tecnica laboratori informatici e di segreteria. Funzionamento didattico generale (voce A02) Viene iscritta una previsione di spesa pari a 16.400,00 E stato previsto uno stanziamento di 16.400,00 per provvedere al funzionamento didattico, per la copertura assicurativa 2015/2016 e per le foto ricordo di fine anno. Spese di personale (voce A03) Viene iscritta una previsione di spesa pari a 37.209,47 relativa ad economie delle supplenze brevi, del Fondo di istituto dei docenti e del personale ata, antecedenti l'esercizio 2013. La suddetta somma non può essere impegnata perchè si attendono disposizioni dal MIUR per l'eventuale restituzione alle casse dello stato. AGGREGATO P Progetti (voce P2 P6 P8 P11 P49 P51 P61 P70 P75 P79 P88 P90 P91 P113 - P114 P116 P121 P123 P124 - P126 P129 P130 P131 P132 - P133 P135 P136 - P137 P138) Viene iscritta una previsione di spesa pari a 103.954,89 L'aggregato comprende, in via prioritaria, tutti i progetti relativi all'ampliamento dell'offerta formativa e compresi nel POF, nonché altri progetti di supporto al POF. La seguente tabella reca l'indicazione dei progetti da realizzare nel corso dell'esercizio finanziario con l'indicazione delle correlate previsioni di spesa (al lordo delle spese di personale): 11

P02 Progetto 2 Decreto Lgs 81/08 e succ 3.415,07 P06 Progetto 6 Diritto allo studio Adottiamoci giornata della solidarietà 829,46 P08 Progetto 8 Diritto allo studio Laboratorio, svantaggio, alfabetizzando scuola primaria Raccordo scuola primaria secondaria I 150,00 P11 Progetto 11 Uscite didattiche spettacoli teatrali in tutte le scuole 25.891,23 P49 Progetto 49 Formazione Aggiornamento personale 3.167,29 P51 Progetto 51 Diritto allo studio Ritmo movimento musica - Musiscuola 1.050,00 P61 Progetto 61 Diritto allo studio Protezione civile sicurezza scuola primaria 300,00 P67 Progetto 67 Diritto allo studio Orientamento scuola secondaria I 212,63 P70 Progetto 70 Diritto allo studio Educazione psicomotoria scuola infanzia 4.655,91 P75 Progetto 75 Diritto allo studio Il benessere in classe scuola primaria Tarra 2.620,80 P79 Progetto 79 Integrazione alunni diversamente abili e DSA 861,52 P88 Progetto 88 Recupero e sostegno scuola secondaria I grado 3.500,00 P90 Progetto 90 Diritto allo studio Area verde Hortus conclusus 255,25 P91 Progetto 91 - Diritto allo studio Sporticino - scuola primaria 3.680,00 P113 Progetto 113 Emergency Educazione alimentare - Religo 202,49 P114 Progetto 114 Laboratorio di bocce 50,00 P116 Progetto 116 Laboratorio informatico 630,00 P121 Progetto 121 Protocollo di intesa Comune di Busto Garolfo 5.003,06 P123 Progetto 123 Arredo artistico 36,54 P124 Progetto 124 Mostra e eventi 320,88 P126 Progetto 126 Progetto dematerializzazione 19.952,56 P129 Progetto 129 Pratica psicomotoria aucouturier 2.100,30 P130 Progetto 130 Laboratorio teatrale scuola primaria 2.424,00 P131 Progetto 131 Animazione teatrale 2.485,96 P132 Progetto 132 Il mito della creazione 2.455,00 P133 Progetto 133 Storie per sentire 4.603,72 P135 Progetto 135 Laboratorio sviluppo autonomie e attività sociali 946,33 P136 Progetto 136 Propedeutica musicale scuola dell'infanzia 150,00 P137 Progetto 137 A scuola di musica 2 8.470,07 P138 Progetto 138 Certificazione KET 3.534,82 AGGREGATO R Fondo di riserva (voce R98) Viene iscritta una previsione pari a 100,00 Il fondo di riserva è stato calcolato sugli interessi di conto corrente bancario, in quanto non è stato previsto il finanziamento per le spese di funzionamento. AGGREGATO Z Disponibilità finanziaria da programmare (Voce Z01) PARI A 52.728,06 La somma iscritta è pari alla differenza fra il totale delle entrate ed il totale delle uscite. In sintesi le voci di uscita possono essere riassunte nel seguente quadro: 12

Aggr. Voce EURO EURO A Attività 90.084,93 A01 Funzionamento amministrativo generale 36.475,46 A02 Funzionamento didattico generale 16.400,00 A03 Spese di personale 37.209,47 P Progetti 103.954,89 P Progetti 103.954,89 R Fondo riserva 100,00 R98 Fondo di riserva 100,00 Totale spese 194.139,82 Z Z01 Disponibilità finanziaria da programmare 52.728,06 Totale a pareggio 246.867,88 Il fondo di cassa al 31/12/2014 è pari a 108.358,09. CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PROGRAMMA Le schede relative ai progetti e alle attività di cui si compone il Programma Annuale contengono non solo una descrizione analitica degli obiettivi dei singoli progetti, ma anche espliciti indicatori che consentono un adeguata valutazione dell efficacia e dell efficienza del Programma nel suo complesso e di ciascun singolo progetto. 4 CONCLUSIONI Il programma annuale, proprio per il suo carattere intrinseco di progetto, non può essere inteso come struttura rigida immodificabile, ma deve seguire l'evoluzione dell'andamento dell'attività dell'istituzione scolastica. Si possono quindi avere modifiche parziali e motivate al programma, come per altro previsto dal regolamento amministrativo e contabile, dovute a maggiori o minori accertamenti finalizzati che si verificano in corso d anno e in relazione all andamento del funzionamento amministrativo e didattico generale e a quello attuativo dei singoli progetti. Per questo motivo sarà necessaria una verifica e un autovalutazione per incrementare i fattori positivi e un attento controllo di gestione per raggiungere quanto più possibile gli obiettivi preposti, nonostante le continue riduzioni di risorse. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa Giuseppa Francone 13