GRASSI E SOVRAPPESO : UN RISCHIO PER IL CELIACO?



Documenti analoghi

la scelta del menu: aspetti nutrizionali e scelte alimentari

Alimenti. Gruppi Alimentari

Alimenti privi di glutine e prontuario AIC. Dietista: Francesco Macrì

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO

SCEGLI IL GUSTO. 7 febbraio 2013 Body Worlds. Anna Caroli

IL Piccolo Cronista Sportivo

PROGRAMMA SCUOLA DI DIETETICA NUTRIRSI DI SALUTE ANNO SCOLASTICO 2012

L ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa

Indagine sulle abitudini e sui consumi alimentari dei lavoratori dell industria e dei servizi

Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica

I gruppi alimentari GRUPPO N GRUPPO N. CARNI, PESCI, UOVA Forniscono: proteine ad alto valore biologico; minerali quali ferro,

Da OKkio alla SALUTE risultati dell indagine 2010 ASL 9

Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi

Corso: «Diabete mellito tra medico di medicina generale e diabetologo. Proposta per una gestione condivisa.»

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo

CORSA E ALIMENTAZIONE. Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana

VERDURA FRUTTA FRUTTA SECCA E SEMI OLEAGINOSI

Schema della dieta ipoproteica 1

ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI

DIABETE E ALIMENTAZIONE

MenSana. Le scelte istituzionali del menu scolastico

Guida alla nutrizione

Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI

TABELLA DIETETICA ASILO NIDO-SCUOLA DELL INFANZIA A.PELLIZZARI CASTELLO di GODEGO

ALIMETAZIONE DA 6 A 12 MESI

Alimentazione nel bambino in età scolare

Dieta sana = dieta costosa? No Consigli utili per mangiare sano senza spendere tanto

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.

LA CELIACHIA: UN'INTOLLERANZA AL GLUTINE DIFFUSA, POCO CONOSCIUTA, FACILE DA DIAGNOSTICARE. al tuo servizio I CONSIGLI DEL FARMACISTA.

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

ALIMENTAZIONE. Matilde Pastina

L ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA FREQUENZE SETTIMANALI DI CONSUMO E PORZIONI STANDARD

Hanno partecipato. Ferrara Maria Piera. Serino Livia. Grafica a cura di. Serino Livia

notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Tofu

Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario

Errori AlimentariEtà Giovanile e non solo. Colazione. Frutta / Verdura. Poca ACQUA. Bevande dolcificate

DIETA SEMILIQUIDA A. Requisiti degli alimenti:

Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni)

Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF /RA

Alla refezione scolastica spetta un compito elevato: offrire agli utenti (bambini, ragazzi) cibi di elevata composizione organolettica e nutrizionale

I corretti principi di una alimentazione equilibrata: la dieta mediterranea

vien... Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata Dipartimento di Prevenzione a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele

Dieta nel bambino con enterocolite allergica e carenze nutrizionali

COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA

3. Morbo celiaco, compresa la variante clinica della dermatite erpetiforme.

PRONTUARIO DIETETICO ED IDENTIFICAZIONE NUTRIZIONALE DEGLI OSPITI

LINEE GUIDA SVEZZAMENTO

Da quanto appena detto è evidente come la TERAPIA NUTRIZIONALE rappresenti uno dei cardini principali della terapia del diabete mellito.

Consigli per l'alimentazione degli sportivi: sani, in forma e senza glutine!

I macronutrienti. Nutrizione e Vita di Gallo dr Ubaldo - info@italianutrizione.it

La dieta della Manager Assistant

ALIMENTAZIONE IN ETA PRESCOLARE E SCOLARE. Silvia Scaglioni Clinica Pediatrica Ospedale S.Paolo Università di Milano

Cibi naturalmente privi di glutine e cibi vietati. Gli alimenti senza glutine in commercio.

Attività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013

TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA

TABELLE DIETETICHE. Media Maschi/femmine (Kcal/gg) Fabbisogno Energetico. Nido d infanzia dell infanzia

Alimentazione Salute Ambiente: la composizione degli alimenti e le scelte del consumatore. La ristorazione a scuola ed a casa

Prevenzione & Salute

Come e perché si aumenta di peso: il bilancio energetico

Istituto Comprensivo Castelverde - ROMA. Anno scolastico 2013/2014. Dott.sse Valeria Morena e patrizia leggeri

DIFFICOLTA DI ALIMENTAZIONE

APPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE

Da una dieta di esclusione ad un pasto di qualità

Se vuoi saperne di più vai su:

FABBISOGNO ENERGETICO DEI CANI E DEI GATTI NEI DIVERSI STATI FISIOLOGICI

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Dieta del diabetico tipo 2 e modello mediterraneo. Lattanzio A, Giagulli VA, Guastamacchia E, Licchelli B, *De Pergola G, Triggiani V U.O.

Le nuove linee guida dalla teoria alla pratica

Impostazione ed elaborazione di un protocollo dietetico in un soggetto adulto sano

Corso Informativo di Nutrizione e di Preparazione degli Alimenti secondo i principi della Bioterapia Nutrizionale

Cos è il farro? farro

CUORE & ALIMENTAZIONE

Introduzione degli alimenti complementari in una coorte di bambini italiani: i genitori rispettano le raccomandazioni dell OMS?

Progetto di miglioramento dell alimentazione senza glutine

Cibo e salute. Marisa Porrini DiSTAM Università degli Studi di Milano

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

Alimentiamoci di BUONE REGOLE: partecipiamo ad una CORRETTA ALIMENTAZIONE

3. Consigli e strategie

LA DIETA VEGETARIANA

Colazione. Pranzo e cena. Break. Dieta bag

PRANZO o CENA (30-40%apporto calorico giornaliero) COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero)

FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO. Viale Golgi n.19, Pavia Fax servizio.dietetica@smatteo.pv.

ALIMENTAZIONE DEL BAMBINO E STRATEGIE DI PREVENZIONE. Silvia Scaglioni Ospedale S. Paolo Università di Milano

LE BASI DELL ALIMENTAZIONE INTRODUZIONE

La nutrizione, tra gusto e salute, nei menu scolastici

Ricette, calorie e valori nutrizionali: come nasce l etichetta nutrizionale di un alimento?

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute

LE ALLERGIE ALIMENTARI

IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE

QUESTIONARIO PER EDUCATORI

NORME VIGENTI. Dott. SILVIO MORETTI ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA

OSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci?

10/02/2015. Dott. Luca Belli Biologo Nutrizionista Specialista in Scienza dell Alimentazione. SIAN ASUR Marche AV2 Fabriano

BILANCIO IDRICO E DIETA EQUILIBRATA : LA NOSTRA ESPERIENZA

Menu: i nuovi standard regionali

TABELLE DIETETICHE E RICETTE (scuola Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado) CRITERI PER LA FORMULAZIONE DELLE TABELLE DIETETICHE E DEI MENU

ATTIVITA FISICA E ALIMENTAZIONE UN BINOMIO INSCINDIBILE. ASL di Lecco Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (S.I.A.N.)

Transcript:

GRASSI E SOVRAPPESO : UN RISCHIO PER IL CELIACO? LIDIA ROVERA UOA Gastroenterologia Dietetica e Nutrizione Clinica ASO Ordine Mauriziano-Torino I.R.C.C. Candiolo LUCIA FRANSOS Dietista AIC -Piemonte e Valle d Aosta CONGRESSO REGIONALE AIC PIEMONTE E VALLE D AOSTA 12 MARZO 2005

GRASSI E SOVRAPPESO : UN RISCHIO PER IL CELIACO? LIDIA ROVERA UOA Gastroenterologia Dietetica e Nutrizione Clinica ASO Ordine Mauriziano-Torino I.R.C.C. Candiolo LUCIA FRANSOS Dietista AIC -Piemonte e Valle d Aosta CONGRESSO REGIONALE AIC PIEMONTE E VALLE D AOSTA 12 MARZO 2005

PREMESSA L eccesso di grassi caratterizza le abitudini alimentari delle popolazioni occidentali e si accompagna all aumento del rischio delle malattie cardiovascolari e di alcuni tumori colon, mammella, prostata L eccesso di grasso corporeo e il sovrappeso sono causa dell aumento del rischio di malattie metaboliche, cardiovascolari e di tumori.

LA DIETA SENZA GLUTINE Nella celiachia la dieta a vita rappresenta il cardine terapeutico e permette il recupero/mantenimento di un corretto stato nutrizionale Le criticità relative a tale trattamento sono rappresentate da: l adesione completa alle prescrizioni dietetiche l equilibrio nutrizionale della dieta

OBIETTIVI APPROFONDIRE LE CONOSCENZE RELATIVE A: stato nutrizionale abitudini alimentari dei celiaci dopo l inizio della dieta senza glutine LA LETTERATURA SCIENTIFICA RELATIVA A TALI TEMATICHE: Una ricerca su PubMed sull argomento celiachia e stato nutrizionale evidenzia 82 lavori scientifici dagli anni 80 al 2004. Di questi solo 15 si riferiscono allo stato nutrizionale dopo l inizio della DIETA. 5 lavori sono di autori italiani

STATO NUTRIZIONALE DEL CELIACO IN BASE ALLA PRESENTAZIONE CLINICA I PAZIENTI POSSONO PRESENTARE ALTERAZIONI DI: PESO CORPOREO BMI ( Peso in Kg / altezza in m ²) MISURAZIONI ANTROPOMETRICHE circonferenza muscolare, indicatore di massa muscolare plica soccutanea tricipitale, indicatore di grasso corporeo DISTRETTI CORPOREI massa grassa, massa magra, massa ossea INDICI NUTRIZIONALI BIOCHIMICI proteine plasmatiche, vitamine, oligolelementi

Effetti del trattamento sui parametri antropometrici e la composizione corporea in 25 pazienti dopo 3 anni di dieta Am J Gastroenterology 1997 DIAGNOSI massa grassa - 49 % vs controlli massa magra - 12 % vs controlli massa ossea - 15 % vs controlli DOPO 37 MESI massa grassa significativo massa magra non significativo massa ossea significativo

Effetti del trattamento sui parametri antropometrici e la composizione corporea in 25 pazienti dopo 3 anni di dieta Am J Gastroenterology 1997 DIAGNOSI Peso corporeo 48.8 2.6 kg % peso ideale - 22% BMI 18.8 0.9 Circ. muscolare 19,3 0.8 cm DOPO 37 MESI Peso corporeo 56.1 2.8 kg Aumento % peso + 17% p<0.0001 AUMENTO BMI + 15 % p<0.001 Circ. muscolare + 3 % NS

Effetti del trattamento sui parametri antropometrici e la composizione corporea in 25 pazienti dopo 3 anni di dieta Am J Gastroenterology 1997 CONCLUSIONI Il trattamento dietetico in pazienti strettamente aderenti alla dieta determina notevole miglioramento dei parametri nutrizionali La maggioranza dei cambiamenti sono a carico dalla massa grassa e della massa ossea NON E SPECIFICATA LA PRESENZA DI SOVRAPPESO NELLA Congresso CASISTICA Regionale Aic STUDIATA 2005

Composizione corporea e apporti dietetici in celiaci a dieta stretta Am J Clin Nutr 2000 71 celiaci adulti di entrambi i sessi in completa remissione clinica ed istologica presentano valori medi di : Peso corporeo, massa grassa e massa magra inferiori a quelli di soggetti di controllo Sovrappeso corporeo è presente : nel 10 % dei maschi nel 12 % delle femmine

Composizione corporea in celiaci adolescenti: studio longitudinale Acta Diabetologica, 2003 48 celiaci adolescenti dopo 4 anni dalla diagnosi : Normalizzazione dei valori di: massa grassa massa ossea Persistono valori di peso e di massa magra inferiori a quelli di soggetti di controllo

LA DIETA SENZA GLUTINE : UN RISCHIO NUTRIZIONALE PER I PAZIENTI CELIACI? J Pediatr Gatroenterol Nutr,1998 Apporti alimentari di 47 celiaci adolescenti confrontati con soggetti di controllo Sovrappeso nel: 72 % dei celiaci vs 47 % dei controlli

LA DIETA SENZA GLUTINE : UN RISCHIO NUTRIZIONALE PER I PAZIENTI CELIACI? J Pediatr Gatroenterol Nutr,1998 Apporti giornalieri di nutrienti di 47 adolescenti celiaci vs soggetti di controllo apporti di lipidi apporti di proteine apporti di carboidrati apporti di fibre apporti di ferro apporti fibre

COMPOSIZIONE CORPOREA E APPORTI DIETETICI IN CELIACI A DIETA STRETTA Am J Clin Nutr 2000 I QUESTIONARI RELATIVI AI CONSUMI GIORNALIERI DI INDIVIDUI ADULTI EVIDENZIANO RISPETTO AI SOGGETTI DI CONTROLLO apporti energetici giornalieri apporti di grassi apporti di proteine

Che cosa mangiano i bambini celiaci: analidsi dietologica su un gruppo di celiaci a dieta Ansaldi N et al, Riv Ital Pediatr 1994 Apporti giornalieri di nutrienti di 34 bambini celiaci confrontati con le indicazioni delle linee guida nutrizionali ( L.A.R.N.) QUOTA ENERGETICA nel 73,5 % dei soggetti Apporti Di Lipidi + 7 % saturi Apporti Di Proteine + 0.07 % Apporti Di Carboidrati 50 % delle Kcal totali Apporti Zuccheri + 46 %

CONCLUSIONI I SOGGETTI CELIACI BAMBINI, ADOLESCENTI E ADULTI PRESENTANO TENDENZA AGLI SQUILIBRI DIETETICI : LE QUOTE DI GRASSI E PROTEINE ASSUNTE GIORNALMENTE RISULTANO MAGGIORI DELLE QUOTE PREVISTE DALLE LINEE GUIDA NUTRIZIONALI A SCAPITO DELLA QUOTA DI CARBOIDRATI. I GRASSI RENDONO PIÙ PALATABILE LA DIETA I GRASSI SOSTITUISCONO I PRODOTTI SENZA GLUTINE I GRASSI SONO PRESENTI NEI PRODOTTI SENzA GLUTINE.

CONCLUSIONI I celiaci ripristinano con la dieta uno stato nutrizionale I accettabile CELIACI RIPRISTINANO anche se la massa CON grassa LA e DIETA il peso UNO corporeo STATO dei NUTRIZIONALE celiaci possono essere ACCETTABILE inferiori a quelli MA dei IL controlli. RECUPERO DELLA Il ripristino MASSA della massa MAGRA magra RESTA resta PROBLEMATICO. più problematico IL Sovrappeso SOVRAPPESO corporeo CORPOREO è presente in È percentuale PRESENTE variabile IN nelle PERCENTUALE diverse casistiche VARIABILE e specialmente NELLE tra gli DIVERSE adolescenti CASISTICHE Il peso corporeo, SPECIALMENTE che risente dei diversi TRA distretti GLI ADOLESCENTI corporei, è un indicatore probabilmente insufficiente a valutare lo stato NELLA nutrizionale VALUTAZIONE e può essere coadiuvato DEL PESO dalla CORPOREO valutazione OCCORRE della composizione TENERE corporea PRESENTE LA PREPONDERANZA DELLA I rischi legati MASSA all eccesso GRASSA. di grassi della dieta richiede rivalutazioni periodiche delle abituidini dei celiaci

CONCLUSIONI E AUSPICABILE IL MONITORAGGIO NUTRIZIONALE DEI CELIACI VOLTO A : VALUTAZIONE DEGLI INDICI ANTROPOMETRICI E DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA EDUCAZIONE ALIMENTARE IDENTIFICAZIONE DELLE FONTI ALIMENTARI DI GRASSI!! INCENTIVAZIONE DELL ATTIVITÀ FISICA ANCHE NEI CELIACI È OPPORTUNA L APPLICAZIONE DELLE LINEE GUIDA PER LA CORRETTA ALIMENTAZIONE PROPOSTE PER LA POPOLAZIONE SANA.

IL GLUTINE è un complesso proteico contenuto in diversi cereali FRUMENTO, ORZO, SEGALE, FRIK, FARRO, TRITICALE, KAMUT, SPELTA, AVENA.e in tutte le LORO FARINE e i LORO DERIVATI. Es.: il MALTO

La funzione del GLUTINE è quella di formare una maglia elastica che permette agli impasti di distendersi sotto la pressione dei gas di fermentazione e di trattenerli, conferendo con la cottura la struttura porosa del prodotto COLLA DEGLI ALIMENTI molto utilizzato dalle industrie alimentari

Moltissimi altri alimenti come: RISO MAIS SOIA LEGUMI CARNE PESCE UOVA LATTE FRUTTA VERDURA SONO NATURALMENTE PRIVI DI GLUTINE

notificati al Ministero della Salute Italiano e pubblicati nel Registro Nazionale degli Alimenti (vedi Celiachia Notizie e www.celiachia.it per aggiornamenti) Prodotti erogabili attraverso il SSN Sono gli unici prodotti che possono utilizzare in etichetta la dicitura SENZA GLUTINE Tipologia di prodotti riconosciuti per la notifica: Pane Farine Pasta Pizza semolino ALIMENTI DIETOTERAPEUTICI Prodotti Notificati (D.L. 111/92) Prodotti da forno dolci e salati Prodotti impanati (surgelati e non)

UN SOGGETTO CELIACO PRONTAMENTE DIAGNOSTICATO E A PERENNE DIETA FERREA, POTRÀ AVERE UNA VITA TOTALMENTE SOVRAPPONIBILE A CHI NON È AFFETTO DA TALE PATOLOGIA

LINEE GUIDA 2003 INRAN Controlla il peso e mantieniti attivo Più cereali, legumi, ortaggi e frutta Grassi: scegli la qualità e limita la quantità Bevande alcoliche: se sì solo in quantità controllata Il sale: VARIA SPESSO LE TUE meglio SCELTE poco A TAVOLA Consigli speciali per persone speciali Zuccheri, dolci e bevande zuccherate nei giusti limiti Bevi ogni giorno acqua in abbondanza La sicurezza dei tuoi cibi dipende anche da te

Schema Alimentare con alimenti tradizionali da 1900 kcal di cui 17% proteine 28% lipidi 55% carboidrati 17% Colazione: 40 g fette biscottate 200 ml latte p.scr. 30 g marmellata Pranzo: 100 g pasta 100 g pesce (sogliola,nasello) 200 g verdura 50 g pane 150 g frutta Spuntino: 25 g crackers 55% 28% proteine lipidi carboidrati Cena: 100 g carne di manzo 200 g verdura 80 g pane 150 g frutta

Schema Alimentare con DIETOTERAPEUTICI SENZA GLUTINE DA 1900 KCAL DI CUI: 15% proteine 33% lipidi 52% carboidrati 15% Colazione: 40 g fette biscot.s.g. 200 ml latte 30 g marmellata Pranzo: 100 g pasta s.g. 100 g pesce (sogliola, nasello) 200 g verdura 50 g pane s.g. 150 g frutta 52% proteine lipidi carboidrati 33% Spuntino: 25 g crackers s.g. Cena: 100 g carne di manzo 200 g verdura 80 g pane s.g. 150 g frutta

SCEGLIERE ALIMENTI NATURALMENTE PRIVI DI GLUTINE VALORI MEDI PER 100 g PRODOTTO PR LIP CARB KCAL PLUM CAKE 5 g 20 g 50 g 396 BISCOTTI 5,4g 14 g 71 g 403 TRA GLI ALIMENTI C. FLAKES DIETOTERAPEUTICI g g g SCEGLIERE QUELLI A MINOR CONTENUTO DI GRASSI

Schema Alimentare con ALIMENTI SENZA GLUTINE DA 1900 KCAL di cui: 17% proteine 29% lipidi 54% carboidrati Colazione: 50 g corn flakes s.g. 200 ml latte p.scr. 30 g marmellata Pranzo: 100 g pasta s.g. 100 g pesce (sogliola, nasello) 200 g verdura 150 g patate 150 g frutta 17% Spuntino: 125 g yoghurt m. 54% proteine lipidi carboidrati 29% Cena: 100 g carne di manzo 200 g verdura 80 g pane s.g. 150 g frutta