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ITALIA Maggio 2015: il mercato dell auto segna il dodicesimo incremento consecutivo: +10,8% su maggio. Nei mesi iniziali del 2015, le indicazioni favorevoli a una ripresa dell attività economica si sono gradualmente rafforzate: la crescita del prodotto interno lordo registrata nel 1 trimestre 2015 è legata ai risultati positivi del settore manifatturiero e delle costruzioni, secondo le rilevazioni di ISTAT. La dinamica dei consumi è risultata inferiore alle attese mentre gli investimenti hanno registrato un forte rialzo, influenzato dal significativo incremento dei mezzi di trasporto. L'indice dei prezzi al consumo è tornato positivo. In accordo alle indicazioni fornite dall'indice anticipatore, ISTAT prevede la prosecuzione della crescita economica anche nel secondo trimestre. Nel primo trimestre dell anno in corso la dinamica dei consumi è risultata inferiore alle attese (-0,1%). Per quanto riguarda le singole componenti, variazioni positive si sono registrate nella spesa in beni durevoli (+0,8%) e semi-durevoli (+0,5%), mentre i non durevoli sono diminuiti (-0,3%) e i servizi sono risultati invariati. L aumento della fiducia dei consumatori, registrato nel primo trimestre, non è stato quindi confermato dal livello dei consumi (Nota Economica Maggio 2015, ISTAT). Nel mese di maggio 2015 sono state immatricolate oltre 146.600 nuove autovetture (+10,8%) e nel cumulato da inizio anno circa 726mila (+15,2%). Si tratta comunque di un valore inferiore del 33% rispetto al valore medio del venduto negli anni 2000-2010 a gennaio-maggio (dato medio dei primi 5 mesi: 1,08 milioni), ma superiore del 4,8% al valore medio nello stesso periodo negli anni 2011-. Il comparto che cresce di più nel mese è quello dei privati: +16,9% rispetto a maggio, con una quota del 59,9% sul totale dell immatricolato. Le auto intestate a società crescono complessivamente nel mese solo del 2,8%. Il comparto del noleggio ha nel mese di maggio invece segno negativo: -1,14%; quest anno la stagione per il noleggio è iniziata però a gennaio con un mese di anticipo rispetto al trend che registra solitamente i volumi più alti tra febbraio/marzo e giugno. Da segnalare che dal mese di marzo anche le radiazioni aumentano, dopo 17 cali consecutivi, per effetto degli sconti rottamazione offerti dalle Case automobilistiche. Sempre a maggio sono state immatricolate circa 19.300 nuove autovetture ad alimentazione alternativa, con un decremento del 12,8% rispetto a maggio, che fu il mese insieme ad ottobre, in cui si registrarono i volumi di vendite di auto eco-friendly più alti dell anno (oltre le 22mila unità). Nel progressivo da inizio anno le vetture a trazione alternativa si attestano a circa 101mila unità, con un aumento tendenziale del 12,9%. Nei primi 5 mesi la quota delle auto ecofriendly è pari al 13,9% del totale mercato, grazie alle vetture a gas, che registrano un aumento del 12,2%. L'incidenza del mercato auto ad alimentazione alternativa nel nostro Paese, grazie al ruolo chiave delle vetture a metano e a GPL, non ha paragoni rispetto ai Paesi dell'unione Europea e consente all'italia di vantare emissioni medie di CO 2 delle nuove vetture vendute tra le più basse in Europa (Il mercato delle auto ecofriendly italiano pesa per il 39% circa del mercato UE+EFTA e per il 44% circa del mercato UE15). Secondo i dati preliminari ANFIA, nei primi 5 mesi del 2015 il valore medio ponderato delle emissioni di CO 2 scende a 115,6 g/km (elaborazioni ANFIA su dati MIT). ANFIA Area Studi e Statistiche 09/06/

Il Gruppo Fiat Chrysler Automobiles ha ottenuto un risultato migliore di quello del mercato. Infatti, a maggio le immatricolazioni del Gruppo FCA sono state circa 42.000 con un aumento del 13,4%. Nel progressivo annuo le registrazioni di Fiat Chrysler Automobiles sono state oltre 207mila, per una quota del 28,6% e una crescita del 16,3% rispetto ai primi cinque mesi del. A gennaio-maggio seguono FCA nella classifica per gruppi: Gruppo VW con il 13,3% di quota (+9,4% l incremento dei volumi), Gruppo PSA con il 9,1% di quota (+9,2%), Gruppo Renault con il 9,1% (+29%), e Ford con il 6,9% (+19,7%). Nel cumulato da inizio anno le prime posizioni della top ten parlano italiano con cinque vetture FCA nelle prime posizioni: Panda, 500L, Ypsilon, Punto e 500, insieme rappresentano quasi il 22% del totale mercato. Molto positivi i risultati di Fiat 500X e Jeep Renegade che a poche settimane dai rispettivi lanci sono già tra le più vendute del loro segmento. Regina delle auto diesel è sempre un modello FCA: 500L in cima alla classifica del mese e del cumulato. Nel mese di maggio Fiat 500X conquista il 4 posto nella classifica delle top ten diesel, seguita al 6 posto da Jeep Renegade, al 7 da Fiat Panda e al 9 da Alfa Romeo Giulietta. Boom di vendite di Jeep, sia nel mese (+183,9%) che nel progressivo (+261,7%), passando dallo 0,6% di quota di mercato di un anno fa all'attuale 1,8%. Nei primi 5 mesi del 2015 fanno bene anche Ferrari (+4,2%), Maserati (+11%) e Lamborghini (+25%). Il portafoglio ordini, con 145.600 contratti cresce del 10,6% a maggio e del 17,8% nei primi 5 mesi 2015 con 752.800 contratti. Le ultime proiezioni per il 2015 stimano un mercato di 1,46/1,48 milioni di autovetture. ANFIA Area Studi e Statistiche 09/06/2015

Confronto con i major markets europei - Dal confronto con i major markets europei, secondo i dati preliminari diffusi dalle Associazioni di settore, si registrano i seguenti andamenti : In Germania nel mese di maggio 2015 sono state immatricolate 256.385 nuove autovetture, con un calo del 6,7% su maggio, dovuto a due giorni lavorativi in meno, il dato comparato invece registra un aumento di quasi il 4%; nei primi 5 mesi le immatricolazioni hanno totalizzato 1.305.410 unità (+3,6%). Le vendite ai privati sono calate nel mese del 7,1%, a gennaio-maggio le vendite dirette di auto nuove intestate ai privati rappresentano solo il 34,8% del totale immatricolato (454.232 auto). A gennaiomaggio 2015 le nuove vetture diesel sono il 48,3% di tutto il mercato, le auto a benzina il 50,1% e le vetture ad alimentazione alternativa l 1,6%, di queste le vetture a gas immatricolate sono state appena 4.063, le elettriche 3.057 e le ibride 9.996. Le emissioni medie di CO 2 delle vetture nuove immatricolate si attestano a 131,1 g/km nel mese e a 130,7 g/km nel cumulato. Ottimo successo per Jeep che incrementa le vendite del 52,2% nel mese e del 79,3% nel cumulato, la migliore performance tra tutti i brand da inizio anno. I brand tedeschi pesano per il 72,3% di tutto il mercato e le auto fabbricate in Germania pesano per il 64,4% a gennaio-maggio 2015. In Francia il mercato dell auto registra 143.059 nuove registrazioni nel mese di maggio con un calo del 4% rispetto a maggio, che aveva due giorni lavorativi in più, il confronto comparato per numero di giorni lavorati determina invece un incremento del 7,3%. Nei primi cinque mesi dell anno le immatricolazioni sono state 791.143 (+3,8%); i marchi francesi riducono il loro peso, attestandosi sul 54,5% di quota, con un incremento delle vendite appena dell 1%, mentre le immatricolazioni di auto estere registrano un aumento da inizio anno del 7,2%. Nei primi 5 mesi 2015 le auto diesel pesano per il 58,9% del mercato, contro il 65,3% di un anno fa e subiscono una flessione del 6,4%, le auto ibride invece aumentano del 29,7% e rappresentano il 2,9% del mercato con 23.337 unità. Boom di auto elettriche, che nello stesso periodo incrementano i volumi di vendita del 75% con 5.695 unità e lo 0,7% di quota; le auto a gas, bioetanolo, immatricolate nei primi 5 mesi, sono invece meno di mille. In Spagna il mercato ha realizzato nel mese di maggio 94.030 nuove immatricolazioni, con un incremento del 14%, il ventunesimo consecutivo. Da inizio anno l incremento è del 21,7% con 443.919. Grazie all approvazione del Plan Pive 8, le vendite a maggio hanno realizzato il miglior volume per questo mese degli ultimi cinque anni. Il miglioramento del clima economico e finanziario, può consentire al mercato di superare il milione di immatricolazioni nel 2015, per la prima volta dopo l anno 2008. Le vendite ai privati crescono del 6,2% e del 24,2% nel cumulato, con una quota del 50,7% del mercato totale. Tutti i canali di vendita registrano volumi in crescita. Secondo l alimentazione, le vetture diesel rappresentano il 63,9% del mercato, quelle a benzina il 34,5% e le ibride sono l 1,6%. Nel Regno Unito il mercato totalizza 198.706 nuove registrazioni a maggio, con un incremento del 2,4% sullo stesso mese del. Si tratta del 39 mese consecutivo di crescita del mercato auto; nei primi cinque mesi dell anno sono state registrate 1.119.072 nuove autovetture, +5,7%. Da inizio anno sono state immatricolate 11.842 auto a ultra-bassa emissione 1 (ULEV: ultra-low emission) contro le 2.838 dello stesso periodo del. Oggi il mercato offre ben 20 modelli ULEV contro i sei del 2011. Sono le vendite di auto alle società 2 che guidano la domanda in UK, sostenuta da misure fiscali incentivanti, infatti il comparto registra una crescita nel mese del 4,5% e dell 11,8% nel cumulato, mentre le vendite ai privati crescono dell 1,2% nel mese e dell 1,3% nel cumulato. Le vendite ai privati hanno il 47,2% di quota sul totale registrato e perdono 2,1 punti rispetto a gennaio-maggio. Le vendite delle vetture ad alimentazione alternativa aumentano nel mese del 46% e del 61% nel cumulato, con una quota pari al 2,8% dell intero mercato. Governo e Industria lavorano in sinergia attraverso investimenti, innovazione e politiche atte a mantenere alta la competitività di tutta la filiera. 1 Un auto ultra-low emission vehicle (ULEV) produce al massimo 75 gr dico2 per km dal terminale di scarico. Attualmente tutti i veicoli ULEV sono plug-in. 2 Società con flotte di 25 o più veicoli ANFIA Area Studi e Statistiche 09/06/

Oltreoceano USA Fiat-Chrysler ha immatricolato negli Stati Uniti circa 201mila light vehicles a maggio 2015, con un incremento del 3,7% e una quota del 12,3%. Nel mese il Gruppo fa meglio di GM (+3%) e Ford (-1,2%). Nel cumulato da inizio anno FCA realizza un aumento delle vendite del 5,5% con 891mila nuove immatricolazioni e una quota del 12,7%. Il mercato statunitense ha totalizzato nel mese di maggio circa 1,63 milioni di light vehicles venduti (+1,6%): le vetture registrano un calo del 3,6% e i light trucks un aumento del 6,5%. Da inizio anno il mercato USA totalizza complessivamente oltre 7 milioni di immatricolazioni e un incremento del 4,5% sullo stesso periodo del. (Dati Ward s Auto). Analisi del mercato autovetture ITALIA nel dettaglio:.mercato per alimentazione Nel mese di maggio le immatricolazioni di nuove autovetture ecofriendly (circa 19.300 unità) registrano un calo del 12,8% e una quota del 13,1%, rispetto a maggio, che invece registrò, con ottobre, i volumi mensili più alti di tutto il. A gennaio-maggio le vetture ad alimentazione alternativa aumentano del 12,9% superando le 100mila unità, grazie alle vendite di vetture a gas (88.900 circa). Aumentano considerevolmente nel mese di maggio 2015 le vetture alimentate a benzina, +22% e a gasolio, +12,5%. Immatricolazioni per alimentazione TOTALE % TOTALE % TOTALE % Gen-Mag % Gen-Mag % var% var% var% 2012 2013 2015 2013/12 /13 2015/14 DIESEL 745.621 53,1 702.971 53,9 747.187 54,9 351.751 55,8 402.275 55,4-5,7 6,3 14,4 BENZINA 469.028 33,4 402.279 30,8 394.794 29,0 188.976 30,0 222.781 30,7-14,2-1,9 17,9 BZ+GPL 127.476 9,1 115.556 8,9 123.850 9,1 51.318 8,1 59.567 8,2-9,4 7,2 16,1 BZ+METANO 53.674 3,8 68.020 5,2 72.363 5,3 27.941 4,4 29.331 4,0 26,7 6,4 5,0 ELETTRICA 525 0,0 864 0,1 1.101 0,1 413 0,1 773 0,1 64,6 27,4 87,2 IBRIDA BE 5.640 0,4 14.059 1,1 20.816 1,5 9.216 1,5 10.705 1,5 149,3 48,1 16,2 IBRIDA BT 92 0,0 4 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0-95,7-100,0 IBRIDA GE 1.198 0,1 1.096 0,1 657 0,0 296 0,0 292 0,0 - -40,1-1,4 TOTALE 1.403.254 100,0 1.304.849 100,0 1.360.768 100,0 629.911 100,0 725.724 100,0-7,0 4,3 15,2 ALIM. ALTERN. 188.605 13,4 199.599 15,3 218.787 16,1 89.184 14,2 100.668 13,9 5,8 9,6 12,9 Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4) Immatricolazioni autovetture nuove Trend mensile maggio /maggio 2015 VOLUMI mag-14 giu-14 lug-14 ago-14 set-14 ott-14 nov-14 dic-14 gen-15 feb-15 mar-15 apr-15 mag-15 DIESEL 72.404 70.736 63.560 29.309 58.378 65.649 59.662 48.142 72.085 75.983 90.478 82.527 81.202 BENZINA 37.871 37.602 31.459 14.778 32.115 34.072 29.032 26.760 39.148 40.488 50.461 46.493 46.191 BZ/GPL 12.386 11.561 11.444 5.341 10.924 12.417 11.352 9.493 11.984 11.155 12.170 12.643 11.615 BZ/METANO 6.733 6.243 6.736 3.368 7.613 7.972 6.521 5.969 6.472 5.610 6.249 5.630 5.370 PEV/IBRIDE 2.932 2.147 1.610 702 2.005 2.337 1.997 1.851 2.401 2.086 2.868 2.164 2.251 TOTALE 132.326 128.289 114.809 53.498 111.035 122.447 108.564 92.215 132.090 135.322 162.226 149.457 146.629 QUOTE mag-14 giu-14 lug-14 ago-14 set-14 ott-14 nov-14 dic-14 gen-15 feb-15 mar-15 apr-15 mag-15 DIESEL 54,7 55,1 55,4 54,8 52,6 53,6 55,0 52,2 54,6 56,1 55,8 55,2 55,4 BENZINA 28,6 29,3 27,4 27,6 28,9 27,8 26,7 29,0 29,6 29,9 31,1 31,1 31,5 BZ/GPL 9,4 9,0 10,0 10,0 9,8 10,1 10,5 10,3 9,1 8,2 7,5 8,5 7,9 BZ/METANO 5,1 4,9 5,9 6,3 6,9 6,5 6,0 6,5 4,9 4,1 3,9 3,8 3,7 PEV/IBRIDE 2,2 1,7 1,4 1,3 1,8 1,9 1,8 2,0 1,8 1,5 1,8 1,4 1,5 TOT.ALIM.ALTERN 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 ANFIA Area Studi e Statistiche 09/06/2015

Le nuove autovetture immatricolate con emissioni medie di CO 2 <=120 g/km erano il 69% del mercato e sono salite al 72,3% na gennaio-maggio 2015; le vetture con emissioni fino a 95 g/km di CO 2 (prossimo obiettivo da raggiungere nel 2021) rappresentano il 13,8% delle nuove registrazioni (dati provvisori elaborati da Anfia 3 ). Dal 2009 al i consumi di carburanti sono calati del 25% per la benzina senza pb e del 10% per il gasolio auto, mentre sono cresciuti del 42% per il GPL. Il calo dei prezzi dei carburanti, per ora non ha cambiato in modo marcato gli orientamenti dei consumatori né sulla scelta dell auto né sull aumento dei consumi dei carburanti, che nei primi quattro mesi del 2015 registrano un calo del 2,4% per la benzina, mentre gasolio e gpl registrano rispettivamente incrementi del 3,8% e del 2,8%. Dopo il picco del mese di luglio, il prezzo alla pompa dei carburanti è progressivamente diminuito fino al mese di gennaio 2015. Dal mese di febbraio il prezzo dei carburanti cresce per l aumento del prezzo industriale, che nel mese di maggio è cresciuto rispetto ad aprile del 4,8% per la benzina senza pb, del 4,7% per il gasolio auto, mentre è diminuito del 2,6% per il gpl per autotrazione. La componente fiscale a maggio pesa sul prezzo alla pompa: - per il 63,2% sul prezzo della benzina - per il 59,7% sul prezzo del gasolio - per il 41% sul prezzo del GPL 3 Nel focus del mese precedente era stato considerato il range fino a 119 g/km, mentre nel presente il calcolo è stato esteso a 120 g/km ANFIA Area Studi e Statistiche 09/06/

.Mercato per modalità d acquisto A maggio 2015 le vendite ai privati crescono del 16,9% rispetto allo stesso mese del, la quota sale al 59,9% dal 59,1% di aprile e dal 56% del mese di marzo. Nei primi cinque mesi le vendite ai privati crescono del 13,3%, attestandosi su 58,3% di quota. Pur crescendo il comparto delle vendite ai privati (dal mese di luglio ), possiamo affermare che per alcuni consumatori è arrivato il momento di sostituire l'automobile, dopo aver rinviato a lungo la sostituzione: da ottobre 2013 si registrano 17 mesi di variazioni tendenziali negative dei volumi di auto radiate, ma a marzo 2015 le radiazioni aumentano rispetto a marzo (+4,8%, dato provvisorio ACI), grazie alle offerte commerciali delle Case auto, che prevedono sconti sull acquisto dell auto nuova dietro rottamazione di quella vecchia, anche ad aprile e maggio le radiazioni aumentano rispetto ad un anno fa, rispettivamente dello 0,9% e del 3,7%. L aumento di maggio risulta ancora condizionato dalla flessione delle radiazioni per esportazione, -16,6%, dato che le demolizioni sono risultate in crescita del 17,5%. Il noleggio continua il suo trend positivo, in parte legato alla stagionalità delle vendite che sono più alte nella prima parte dell anno. Nel mese di maggio il noleggio conquista il 24% del mercato complessivo. Nei primi cinque mesi le auto a noleggio sono oltre ¼ dell intero mercato, con un aumento tendenziale del 23,9%, che significa circa 36mila vetture immatricolate in più rispetto a gennaio-maggio, pari al 37% del surplus del mercato complessivo venduto nei primi 5 mesi 2015 rispetto ad un anno fa. Immatricolazioni per tipologia di acquirente TOTALE % TOTALE % TOTALE % Gen-Mag % Gen-Mag % var% var% var% 2012 2013 2015 2013/12 /13 2015/14 Privati proprietari 873.519 62,2 807.366 61,9 827.775 60,8 373.509 59,3 423.121 58,3-7,6 2,5 13,3 Leasing persone fisiche 20.759 1,5 21.610 1,7 20.646 1,5 8.793 1,4 10.532 1,5 4,1-4,5 19,8 Società proprietarie 227.874 16,2 217.696 16,7 220.635 16,2 87.205 13,8 94.860 13,1-4,5 1,4 8,8 Leasing persone giur. 23.991 1,7 20.161 1,5 22.837 1,7 9.455 1,5 11.050 1,5-16,0 13,3 16,9 Noleggio 252.733 18,0 233.502 17,9 264.195 19,4 148.718 23,6 184.244 25,4-7,6 13,1 23,9 Taxi 4.102 0,3 4.324 0,3 4.473 0,3 2.111 0,3 1.758 0,2 5,4 3,4-16,7 Altri 276 0,0 190 0,0 207 0,0 120 0,0 159 0,0-31,2 8,9 32,5 TOTALE 1.403.254 100,0 1.304.849 100,0 1.360.768 100,0 629.911 100,0 725.724 100,0-7,0 4,3 15,2 Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4) Le vendite ai privati sono in crescita da luglio. Negli ultimi undici mesi (da luglio a maggio) hanno consuntivato oltre 805mila nuove immatricolazioni su oltre 1.328.000 con una quota del 61%. La stagionalità del noleggio determina vendite più alte per il comparto nei primi mesi dell anno. In questi mesi la quota Trend per modalità acquisto volumi privati noleggio società totale mercato luglio -gennaio 2015 463.290 114.192 157.176 734.658 febbraio 2015-maggio 2015 342.384 156.646 94.604 593.634 805.674 270.838 251.780 1.328.292 quote privati noleggio società totale mercato luglio -gennaio 2015 63 16 21 100 febbraio 2015-maggio2015 58 26 16 100 61 20 19 100 dei privati tende a scendere, infatti nei mesi di febbraio e marzo 2015 la quota delle vendite ai privati scende al 56%, ad aprile arriva al 59% e a maggio al 59,9%. Da luglio a gennaio 2015 la quota dei privati raggiunge il 63% e il noleggio solo il 16%, mentre da febbraio a maggio 2015 le vendite ai privati scendono al 58% e il noleggio sale al 26%. ANFIA Area Studi e Statistiche 09/06/2015

Auto vendute ai privati a gen-maggio 2015 in % Sebbene negli anni la quota delle vendite ai privati è andata comunque riducendosi, in Italia rimane più alta rispetto a molti paesi europei, per contro l incidenza delle auto aziendali in Italia resta molto più bassa che in Francia, Germania, Regno Unito e Spagna, a causa della pesante fiscalità che penalizza il comparto. 47,2% 59,3% 50,7% 34,8% Rispetto al mercato italiano, il mercato tedesco registra invece una quota di auto nuove vendute ai privati solo del 34,8% del totale, l auto rappresenta un benefit concesso ai dipendenti dalle aziende, grazie ad una fiscalità di molto inferiore a quella applicata in Italia alle società. Questa fiscalità di fatto sostiene il mercato, il comparto delle auto intestate alle società e i brand tedeschi: le auto nuove tedesche intestate alle company cars nel sono state circa 1 milione, il 33,4% delle immatricolazioni e l 86% del venduto riguarda un modello tedesco. In Italia, la deducibilità è stata ridotta in pochi mesi (prima dalla Legge Fornero e poi dalla Legge di Stabilità 2013 ) dal 40% al 20%, mentre in ambito UE arriva fino al 100%. Inoltre, le soglie di deducibilità per le auto utilizzate da imprese e professionisti sono ferme addirittura al 1997, non essendo mai state rivalutate secondo gli indici Istat come, invece, sarebbe previsto. Anche l Iva è detraibile solo al 40%, mentre nei principali Paesi UE la detraibilità arriva al 100%. ANFIA chiede almeno un ripristino della normativa precedente alla Legge Fornero. ANFIA Area Studi e Statistiche 09/06/

.Mercato per segmento A maggio 2015 crescono le vendite in particolare le vendite dei segmenti A, C, Suv piccoli e medi, Multispazio. Le vendite delle vetture alto di gamma (Superiori, Lusso, Sportive, SUV Grandi, Monovolumi Grandi) avevano registrato cali a gennaio (- 3,6%), a febbraio (-8,2%), a marzo il segmento registra un aumento del 2,1%, ma ad aprile le vendite calano nuovamente del 2% e a maggio dello 0,2%; la perdita da inizio anno è dell 1,3%, che segue quelle degli anni e 2013, dovuti all introduzione del superbollo, che ha penalizzato le vendite dei modelli con potenza superiore a 185 KW, soggetti alla sovrattassa. Altro pesante effetto negativo della supertassa, è il noleggio di auto di lusso immatricolate all estero, un fenomeno che non si arresta, anzi alimenta stratagemmi sempre più sofisticati per eludere o evadere le imposte dovute sia sul bene venduto o noleggiato che sui redditi. Le vendite complessive di vetture dei segmenti A e B passano da una quota di mercato del 52% nel 2008 (anno precedente all introduzione degli incentivi del 2009, che porteranno la quota al 58%) al 47% del, che scende al 46,2% a gennaio-maggio 2015, per contro i SUV (piccoli, compatti, medi, grandi) passano da una quota del 9% al 21% nello stesso periodo, per salire al 23,2% nei primi cinque mesi 2015. Immatricolazioni per segmento TOTALE 2012 % TOTALE 2013 % TOTALE % Gen-Mag % Gen-Mag 2015 % var% var% var% 2013/12 /13 2015/14 Superutilitarie 268.214 19,1 249.351 19,1 252.182 18,5 118.588 18,8 135.386 18,7-7,0 1,1 14,2 Utilitarie 428.832 30,6 384.074 29,4 388.972 28,6 179.786 28,5 199.579 27,5-10,4 1,3 11,0 Medio-inferiori 180.402 12,9 176.601 13,5 184.911 13,6 88.048 14,0 97.049 13,4-2,1 4,7 10,2 Medie 84.664 6,0 63.873 4,9 54.192 4,0 24.879 3,9 26.904 3,7-24,6-15,2 8,1 Superiori 19.488 1,4 16.716 1,3 15.240 1,1 6.967 1,1 6.899 1,0-14,2-8,8-1,0 Lusso 1.988 0,1 1.450 0,1 1.848 0,1 894 0,1 984 0,1-27,1 27,4 10,1 Sportive 7.195 0,5 4.720 0,4 3.035 0,2 1.369 0,2 1.488 0,2-34,4-35,7 8,7 SUV Piccoli 36.569 2,6 62.999 4,8 96.542 7,1 39.664 6,3 75.824 10,4 72,3 53,2 91,2 SUV Compatti 122.345 8,7 112.382 8,6 128.685 9,5 57.927 9,2 64.675 8,9-8,1 14,5 11,6 SUV Medi/ 52.606 3,7 39.757 3,0 39.827 2,9 15.651 2,5 21.136 2,9-24,4 0,2 35,0 SUV Grandi 14.145 1,0 11.118 0,9 13.547 1,0 6.358 1,0 6.668 0,9-21,4 21,8 4,9 Monovolumi piccoli 69.737 5,0 87.411 6,7 94.060 6,9 47.896 7,6 45.820 6,3 25,3 7,6-4,3 Monovolumi medi 78.915 5,6 62.203 4,8 56.048 4,1 27.067 4,3 27.186 3,7-21,2-9,9 0,4 Monovolumi grandi 7.868 0,6 5.237 0,4 5.379 0,4 2.395 0,4 1.712 0,2-33,4 2,7-28,5 Multispazio 22.899 1,6 20.066 1,5 16.728 1,2 7.446 1,2 9.268 1,3-12,4-16,6 24,5 Combi 7.387 0,5 6.891 0,5 9.572 0,7 4.976 0,8 5.146 0,7-6,7 38,9 3,4 TOTALE 1.403.254 100,0 1.304.849 100,0 1.360.768 100,0 629.911 100,0 725.724 100,0-7,0 4,3 15,2 alto di gamma 50.684 3,6 39.241 3,0 39.049 2,9 17.983 2,9 17.751 2,4-22,6-0,5-1,3 Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4) ANFIA Area Studi e Statistiche 09/06/2015

.Mercato per area geografica Secondo l area geografica le immatricolazioni delle regioni a statuto speciale Val d'aosta e Trentino Alto Adige crescono rispettivamente del 26,5% e del 31,4% a gennaio-maggio 2015 rispetto ad un anno fa e insieme pesano per il 22% del totale mercato, trainate dal noleggio. Il peso del noleggio va riducendosi però di mese in mese e a maggio registra un calo del 20% in Val d Aosta e un incremento contenuto al 4% in Trentino Alto Adige. La modifica alla disciplina dell imposta provinciale di trascrizione, che consentiva di eseguire le formalità relative all IPT su tutto il territorio nazionale, con destinazione del gettito d imposta alla Provincia ove ha sede legale o residenza il soggetto passivo, inteso come avente causa (proprietario-acquirente) o intestatario del veicolo (il locatario nel caso di locazione finanziaria, il titolare del diritto di godimento nel caso di usufrutto, il cessionario nel caso di compravendita con patto di riservato dominio), non ha praticamente pesato sui noleggiatori, che hanno continuato ad aprire sedi nelle due province con IPT ridotta e a pagarla lì come effettivi proprietari dei veicoli. Tutte le regioni registrano volumi immatricolativi in crescita. L incremento maggiore si registra nell area Nord-Est: +20,6%. Le regioni che registrano nei primi 5 mesi un incremento superiore a quello nazionale, oltre alle già citate V.d Aosta e Trentino A.Adige, sono Toscana, Umbria e Basilicata. -- Immatricolazioni per regione TOTALE 2012 % TOTALE 2013 % TOTALE % Gen-Mag % Gen-Mag 2015 % var% var% 2013/12 /13 var% 2015/14 VALLE D'AOSTA 36.691 2,6 8.244 0,6 36.290 2,7 20.236 3,2 25.594 3,5-77,5 340,2 26,5 PIEMONTE 148.396 10,6 162.082 12,4 137.502 10,1 56.907 9,0 63.195 8,7 9,2-15,2 11,0 LOMBARDIA 249.853 17,8 232.149 17,8 236.415 17,4 106.842 17,0 116.967 16,1-7,1 1,8 9,5 LIGURIA 29.537 2,1 27.491 2,1 28.173 2,1 12.573 2,0 13.938 1,9-6,9 2,5 10,9 ITALIA NORD-OVEST 464.477 33,1 429.966 33,0 438.380 32,2 196.558 31,2 219.694 30,3-7,4 2,0 11,8 FRIULI 25.411 1,8 23.773 1,8 25.965 1,9 11.349 1,8 12.954 1,8-6,4 9,2 14,1 TRENTINO ALTO ADIGE 171.740 12,2 151.587 11,6 179.652 13,2 101.491 16,1 133.390 18,4-11,7 18,5 31,4 VENETO 107.236 7,6 100.441 7,7 104.620 7,7 47.089 7,5 52.469 7,2-6,3 4,2 11,4 EMILIA ROMAGNA 114.444 8,2 113.302 8,7 116.001 8,5 52.335 8,3 57.272 7,9-1,0 2,4 9,4 ITALIA NORD-EST 418.831 29,8 389.103 29,8 426.238 31,3 212.264 33,7 256.085 35,3-7,1 9,5 20,6 TOSCANA 105.420 7,5 118.506 9,1 129.891 9,5 57.552 9,1 67.072 9,2 12,4 9,6 16,5 UMBRIA 18.770 1,3 17.106 1,3 17.548 1,3 7.605 1,2 8.851 1,2-8,9 2,6 16,4 MARCHE 32.214 2,3 30.168 2,3 32.268 2,4 13.766 2,2 15.309 2,1-6,4 7,0 11,2 LAZIO 135.515 9,7 114.124 8,7 106.696 7,8 48.706 7,7 54.061 7,4-15,8-6,5 11,0 ITALIA CENTRO 291.919 20,8 279.904 21,5 286.403 21,0 127.629 20,3 145.293 20,0-4,1 2,3 13,8 ABRUZZI 23.372 1,7 21.012 1,6 21.442 1,6 9.624 1,5 10.567 1,5-10,1 2,0 9,8 BASILICATA 5.352 0,4 5.275 0,4 5.950 0,4 2.574 0,4 3.236 0,4-1,4 12,8 25,7 CAMPANIA 54.233 3,9 48.233 3,7 50.630 3,7 22.878 3,6 25.142 3,5-11,1 5,0 9,9 MOLISE 2.999 0,2 2.692 0,2 2.893 0,2 1.297 0,2 1.356 0,2-10,2 7,5 4,5 PUGLIA 41.722 3,0 40.050 3,1 40.431 3,0 17.393 2,8 19.650 2,7-4,0 1,0 13,0 CALABRIA 21.937 1,6 20.260 1,6 20.158 1,5 8.988 1,4 10.098 1,4-7,6-0,5 12,3 SICILIA 55.431 4,0 47.664 3,7 46.878 3,4 20.690 3,3 23.193 3,2-14,0-1,6 12,1 SARDEGNA 22.981 1,6 20.690 1,6 21.365 1,6 10.016 1,6 11.410 1,6-10,0 3,3 13,9 ITALIA SUD-ISOLE 228.027 16,2 205.876 15,8 209.747 15,4 93.460 14,8 104.652 14,4-9,7 1,9 12,0 TOTALE 1.403.254 100,0 1.304.849 100,0 1.360.768 100,0 629.911 100,0 725.724 100,0-7,0 4,3 15,2 Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4) ANFIA Area Studi e Statistiche 09/06/

.Trasferimenti di proprietà Secondo i dati comunicati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a maggio 2015 sono stati registrati 363.067 passaggi di proprietà lordi in aumento del 3,77% rispetto a maggio, nel cumulato dei primi cinque mesi i passaggi sono stati 1.917.761 (+7,3%). Leggero incremento a maggio per i passaggi di proprietà di autovetture depurati dalle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale): si è rilevata una variazione positiva dell 1,4% rispetto a maggio. Le minivolture registrano a maggio una crescita del 10,7% (dati ACI)..Parco circolante Secondo i dati ACI, il parco circolante a fine risulta di 37.080.753 autovetture (+0,3% sul ). Per informazioni rivolgersi a: Marisa Saglietto ANFIA Area Studi e Statistiche 10128 TORINO Corso G. Ferraris 61 Email: m.saglietto@anfia.it Il presente documento è disponibile su: http://www.anfia.it/index.php?modulo=view_studi_mercato_italia ANFIA Area Studi e Statistiche 09/06/2015