LEGGIMI UTENTE. versione 2009H2

LEGGIMI UTENTE versione 2009H2

AGGIORNAMENTO ARCHIVI L aggiornamento a questa versione, riferendosi alla 2009H1, non necessita di alcuna fase di aggiornamento archivi. Qualora il cliente sia ad una versione 2009H o precedente consigliamo di non effettuare l aggiornamento archivi richiesto dalla 2009H1 ma farlo direttamente con questa versione 2009H2. Questo consente di evitare per tutte le aziende la riorganizzazione archivi come da soluzione n. 22121del Supporto Web: da azienda STD selezionare la sola Opzione PIANO DEI CONTI. MODELLO IVA11 Eseguire la funzione DR Modello Iva11 AGGIORNAMENTO ARCHIVI IVA11. La funzione deve essere eseguita entrando nel programma senza aprire alcuna azienda; solo in questa condizione il menù è attivo. TABELLA CODICI TRIBUTO F24 Eseguire la funzione Confronto [SHIFT+F5] e successivamente Aggiornamento [F6] dal menù Stampe Fiscali contabili Delega unificata F24 TABELLA CODICI TRIBUTO DELEGA F24. La funzione sopra indicata aggiorna tutti i codici tributo F24 in base alla tabella standard fornita da Passepartout, lasciando inalterati quelli inseriti manualmente dall'utente. GENERALE MODELLO IVA11 E' abilitata la gestione completa della nuova dichiarazione IVA annuale anno 2010 (anno di competenza 2009). Si evidenzia che tale gestione è stata contemporaneamente abilitata nelle versioni 2009H2 e 2010A. Di conseguenza tutte le soluzioni legate al Modello IVA11 che nel Supporto Web risultano rilasciate con la versione 2009H2, sono state implementate in entrambe le versioni. COMUNICAZIONE ANNUALE IVA Sono stati allineati i programmi di gestione/stampa e generazione del file telematico della Comunicazione Annuale Iva secondo le specifiche ad oggi rilasciate (bozza del 13/1/2010). Il file telematico non è stato però verificato in quanto ad oggi non sono ancora disponibili i relativi programmi di controllo. Rispetto all anno precedente sono stati introdotti i seguenti campi: CD1/5 di cui cessioni beni strumentali e CD2/5 di cui acquisti beni strumentali. AGGIORNAMENTO ARCHIVI 1

AZIENDE AGGIORNAMENTO RAGGRUPPAMENTO AZIENDE E stata rilasciata la versione 15 del raggruppamento 80. Da questa versione sono stati creati i seguenti nuovi conti al piano dei conti standard delle aziende (pdc 80): 402.00021 DEBITI vs SOCI PER FIN. INFRUTTIFERI < 12 mesi 402.00071 DEBITI vs SOCI PER FIN. INFRUTTIFERI > 12 mesi I conti sono stati creati per contabilizzare il debito verso i soci/azionisti con obbligo di restituzione che siano, allo stesso tempo, infruttiferi di interessi. L esigenza nasce dalla necessità di diversificare i debiti infruttiferi rispetto ai conti 402.00001 e 402.00051, i quali sottintendono debiti verso soci produttivi di interessi ex articolo 46, TUIR. 415.00062 DEBITI PER F.DO TESORERIA INPS 415.00065 DEBITI PER F.DO PREVID. INTEGRATIVA I conti in questione sono utilizzati dalle imprese con più di cinquanta dipendenti che destinano il TFR alle forme di previdenza complementare. 810.00006 RIMBORSI SPESE: (Sol. 21161) AGGIORNAMENTO RAGGRUPPAMENTO PROFESSIONISTI E stata rilasciata la versione 9 del raggruppamento 81. Da questa versione sono state effettuate delle modifiche al piano dei conti standard dei professionisti (pdc 81) in seguito alla creazione dei seguenti conti: 107.00060 IMMOBILI STRUMENTALI (POST 1/1/2010) 108.00060 F/AMM.TO IMM. STRUM. (POST 1/1/2010) 601.00060 AMM.TO IMM. STRUMENTALI (POST 1/1/2010) 606.00055 LEASING IMM. STR. INDED. Tali conti sono resi necessari per la gestione dall 1/1/2010 dell acquisto di immobili in proprietà ed in leasing così come disposto dalla Legge Finanziaria 2007, con modifiche all articolo 54 del TUIR. 631.00103 MANUT. - RIPARAZIONI 631.00105 MANUT. RIPAR. PROMISCUO (50%) Tali conti sono necessari per gestire le spese di manutenzione diverse da immobili e automezzi. 101.00002 VALORI BOLLATI 632.00015 VALORI BOLLATI I due conti sopracitati sono necessari per gestire l utilizzo della cassa valori bollati con rilevazione del costo in base all effettivo consumo. CONTABILITA' TABELLE ESENZIONI IVA Sono state rilasciate le versioni 15 e 9 dei raggruppamenti 80 e 81. Al fine di gestire le modifiche intervenute sulla territorialità delle operazioni, a decorrere dal 1 gennaio 2010, disciplinate dagli articoli 7 e seguenti del DPR 633/72, sono stati creati i seguenti codici IVA: 2 AZIENDE

F07 Prestazioni di servizi fuori campo articolo 7 DPR 633/72: codice da usare per le prestazioni a committenti soggetti passivi EXTRAUE, quando tali prestazioni non rientrano fra le deroghe all articolo 7-ter, disciplinate dagli artt. 7-quater, 7- quinquies, 7-sexies e 7-septies del DPR 633/72. E il caso della consulenza svolta da parte di un avvocato nei confronti di un soggetto passivo EXTRAUE. Tale codice può essere usato, qualora lo si ritenesse opportuno per esigenze di semplificazione, anche in luogo dei codici F07,4 F07,5 F07,6 F07,7. F07,2 Cessioni di beni fuori campo articolo 7-bis DPR 633/72: codice da usare nel caso in cui per la cessione del bene viene a mancare il requisito territoriale. E il caso, ad esempio, di un impresa che dopo aver acquistato degli arredamenti per l allestimento del proprio stand in una fiera tenutasi in Russia decida al termine della stessa, di venderli all ente organizzatore dell esposizione. In quest ipotesi, l operazione è fuori campo IVA, poiché i beni oggetto della cessione, si trovano fuori dal territorio dello Stato. A nulla influisce la circostanza che il cedente sia una società italiana e quindi l operazione sia svolta nell esercizio d impresa e che la compravendita degli arredamenti sia considerata, ai fini IVA, una cessione. In ogni operazione, infatti, i requisiti soggettivo, oggettivo e territoriale devono sussistere contemporaneamente. F07,4 Prestazioni di servizi fuori campo articolo 7-quater DPR 633/72: codice da usare quando, per le specifiche prestazioni di servizi previste in questo articolo, viene a mancare il requisito della territorialità. E il caso di una perizia su un immobile effettuata da un operatore economico ITA e l immobile è situato in un paese UE o in un paese EXTRAUE, indipendentemente dalla nazionalità del committente. F07,5 Prestazioni di servizi fuori campo articolo 7-quinquies DPR 633/72: codice da usare quando, per le specifiche prestazioni di servizi previste in questo articolo, viene a mancare il requisito della territorialità. E il caso di una prestazione sportiva svolta in ambito internazionale. F07,6 Prestazioni di servizi fuori campo articolo 7-sexies DPR 633/72: codice da usare quando, per le specifiche prestazioni di servizi previste in questo articolo, viene a mancare il requisito della territorialità. E il caso di un trasporto di beni, diverso da quello intracomunitario, (ad esempio per la tratta Roma-Zurigo) commissionato ad un operatore economico ITA da parte di un soggetto privato, indipendentemente dalla nazionalità di quest ultimo. In questo caso l operatore economico ITA, per la tratta percorsa in Italia, assoggetterà ad IVA l operazione, facendo esplicito richiamo all articolo 9, comma 1), numero 2 del DPR 633/72 (in pratica l operazione sarà non imponibile ai sensi dell articolo 9), mentre per la tratta percorsa all estero, considererà l operazione come fuori campo ai sensi dell articolo 7-sexies. F07,7 Prestazioni di servizi fuori campo articolo 7-septies DPR 633/72: codice da usare quando, le specifiche prestazioni di servizi previste in questo articolo, vengono effettuate nei confronti di soggetti privati residenti in uno Stato EXTRAUE. E il caso di una consulenza legale da parte di un avvocato nei confronti di un privato residente all estero (extraue). Z07,2 Cessioni di beni non soggetti ad imposta articolo 7-bis DPR 633/72: codice da usare nei casi di beni che, pur trovandosi fisicamente in Italia, hanno lo status giuridico di merci estere in quanto non sono stati nazionalizzati (cosiddetti beni allo Stato estero, come quelli che si trovano in un deposito soggetto a vigilanza doganale) ovvero i beni che sono in transito nel territorio italiano per essere diretti in altro Stato. Affinché le cessioni di beni abbiano rilevanza territoriale in Italia devono verificarsi due condizioni: a) trovarsi fisicamente in Italia, b) possedere lo status giuridico di beni mobili nazionali, comunitari o vincolati al regime della temporanea importazione. Ne deriva che un bene esistente nel territorio italiano, ma che conserva lo status di merce allo Stato estero, non potrà dar luogo ad un operazione rientrante nel campo di applicazione dell IVA, bensì ad una cessione non soggetta ad IVA per carenza del requisito territoriale. L articolo 21, comma 6, DPR 633/72 stabilisce l obbligo di fatturazione per tale cessione non soggetta ad IVA. Z07,3 Prestazioni di servizi non soggette ad imposta articolo 7-ter DPR 633/72: codice da usare nella generalità delle prestazioni di servizi svolte nei confronti di soggetti passivi di imposta stabiliti nella UE, una volta verificato che non si rientra all interno di quelle prestazioni per le quali sono previste specifiche deroghe (artt. 7-quater, 7-quinquies, 7-sexies e 7-septies). L operazione è NON SOGGETTA ai sensi del 7-ter, con obbligo di fatturazione, come disposto dal nuovo articolo 21, comma 6, DPR 633/72. Queste operazioni NON CONCORRONO alla determinazione del volume d affari, come disposto dall integrazione prevista nell articolo 20 del DPR 633/72, a decorrere dal 01/01/2010. Nota Bene: solo le prestazioni di servizi fatturate utilizzando il codice Z07,3 prevedono la compilazione del modello INTRA 1 quater. Per le prestazioni di servizi, eventualmente fatturate con codici F07, F07,4, F07,5, F07,6 e F07,7 (di fatto questi codici non prevedono l obbligo di fatturazione), non deve essere compilato il modello INTRA 1 quater. CONTABILITA' 3

STAMPE FISCALI CONTABILI DELEGA UNIFICATA F24 GENERAZIONE DELEGA F24 In base a quanto previsto dalla risoluzione dell Agenzia dell Entrate n.286/e del 22/12/2009 sono stati attivati due nuovi codici identificativi ammessi in fase di compilazione della delega F24. L'inserimento di questi codici avviene da prospetto compensazione tramite la sezione Impostazioni [F8], campo codice identificativo. I codici identificativi istituiti sono: - 61 - soggetto aderente al consolidato - 62 - soggetto diverso dal fruitore del credito Questi nuovi codici sono stati previsti oltre che nella delega F24 anche nella delega F24 elementi identificativi, sezione "dati contribuenti" campo "codice identificativo". FISCALI CONTABILI RAVVEDIMENTO OPEROSO F24 Con Decreto del ministero dell'economia del 4/12/2009 è stato fissato per il ravvedimento operoso l'interesse legale nella misura del 1% in luogo del 3%. Il nuovo parametro è in vigore dal 1^ gennaio 2010. Per adeguarsi al decreto è stata modificata la tabella delle tipologie del ravvedimento operoso per un corretto calcolo degli interessi. Nella gestione del ravvedimento non si evidenziano i due periodi, ma viene proposto il totale da versare. E stato inoltre data la possibilità di gestire un unico Ravvedimento Operoso in un unica data per versare sia Acconto che saldo ICI nello stesso comune e con lo stesso Codice Tributo. (Sol. 21138) 4 STAMPE

DR MODELLO IVA11 TABELLE E stata rilasciata la versione 9 del raggruppamento 81. Il codice IVA N95 è stato agganciato al rigo VF13 (ex VF14). (Sol. 21024) ELABORAZIONE Se è abilitata la gestione dei ravvedimenti F24, l elaborazione considera i ravvedimenti versati in definitivo, effettuati nell anno di dichiarazione IVA11, barrando nel quadro VH la relativa casella Ravvedimento. La casella è barrata nei righi corrispondenti al periodo di liquidazione per il quale il contribuente si è avvalso del predetto istituto (Sol. 19853). IMMISSIONE/REVISIONE Nella prima videata di immissione del modello è stata implementata la gestione delle Note Studio [Shift+F7]. Questa gestione permette di inserire informazioni aggiuntive riguardanti la dichiarazione IVA11. Tali informazioni non vengono stampate sui modelli ministeriali. Se presenti, vengono visualizzate quando si richiama la pratica ma non sono modificabili se non dall apposito prospetto di gestione (Sol. 13821). QUADRO VF SEZ. 3-B REGIME AGRICOLO Se non sono state compiute operazioni di vendita (quadro VE vuoto) nell anno d imposta, può essere barrata l apposita voce in calce alla Sezione 3-B del quadro VF (Sol. 20910). DR 5

ANOMALIE RISOLTE AZIENDE APERTURA AZIENDA DEGRADE AZIENDA con parcellazione da livello 2 a livello 1F. Effettuando il degrade di un'azienda che gestiva la parcellazione studio, da livello 2 a livello 1F, venivano erroneamente eliminate le prestazioni clienti del modulo parcellazione. In conseguenza di questo malfunzionamento alla prima riorganizzazione venivano eliminate anche le attività dell'agenda di lavoro (Sol. 22059). STAMPE CONTABILI BILANCI BILANCIO DI VERIFICA Effettuando la stampa la procedura segnalava Errore non correggibile Codice conto obbligatorio Riferimenti mx12exe stbi()pxserver1.c tipcon () Il programma verrà terminato se si era proceduto alla cancellazione di un conto mai utilizzato e non si era effettuata una riorganizzazione degli archivi. Il problema si verificava anche nella stampa contabile del Piano dei conti (Sol. 22121). ANNUALI TOTALE REGISTRI IVA PER LIQUIDAZIONE Azienda con il parametro Gestione art.74 ter.(ag.viaggi) impostato a S. Dopo la sezione delle vendite, se presenti operazioni di vendita che utilizzano codici art. 74ter e codici riguardanti operazioni alle vendite per autofattura (AUTOFATTURE EX ART.74Ter, comma 8), nella parte finale in cui vengono riportate le operazioni relative all art.74ter appariva erroneamente una riga relativa all esenzione T75,1 (Prov.Agenzia iva da non contab.art. 74ter, comm.8) con il totale delle vendite da autofattura (Sol. 21875). La stampa dei totali registri iva per liquidazione in caso di Autotrasportatori (con sezionali posticipati) non era corretta in quanto il totale delle vendite considerava le fatture emesse da gennaio a dicembre, non tenendo conto del posticipo del trimestre ott.-nov.-dic. al trimestre successivo (Sol. 8170). SERVIZI MODULISTICA DOCUMENTI Le variabili relative alla scheda di trasporto (ad esempio YJ=ragione sociale del caricatore) venivano erroneamente valorizzate (con i dati dell'azienda) anche quando nel piede del documento di magazzino il campo "Trasporto a mezzo" è diverso da "V". (Sol. 22055) DR COMUNICAZIONE IVA ELABORAZIONE Azienda di tipo autotrasportatore: se erano presenti registrazioni contabili con causale PS (non protocollate su alcun registro) quindi relative ad incassi di fatture ad esigibilità differita vendite (emesse a partire dal 1/1/98) il programma considerava due volte l'importo relativo al PS calcolando in modo errato il campo CD4 (Sol. 22068). 6 ANOMALIE RISOLTE

Azienda autotrasportatori: se si registrava un PS (relativo alle vendite, non protocollato) il programma lo stampava e lo considerava correttamente nel calcolo della liquidazione del periodo di competenza, però lo stampava anche nella liquidazione del trimestre successivo (senza conteggiarlo ai fini del calcolo della liquidazione). Non doveva invece stamparlo nella liquidazione del trimestre successivo in quanto il "PS" non essendo protocollato su alcun sezionale vendite non deve essere posticipato (Sol. 22067). Nel caso in cui si effettuava la registrazione di cessione bene usato ( utilizzando i codici: U04, U10 e U20) il programma non riportava, nel rigo CD1 campo 2, la quota di corrispettivo non imponibile. Nel caso in cui si effettuava l acquisto di un bene usato (codice U00) il campo CD2 campo 2 non veniva valorizzato (Sol. 17009). MODELLO IVA11 Per la barratura del VR5 col.3 calcolo operazioni non imponibili art. 30 comma 3 lett.b) DPR 633/72 nel calcolo delle operazioni non imponibili, al fine di verificare il superamento della soglia del 25% sull'ammontare complessivo delle operazioni effettuate,veniva riportata la barratura in sola presenza del VE30 e non veniva erroneamente riportata in presenza dei righi VE31 e VE32 (Sol.21896). IMMISSIONE/REVISIONE In presenza di VF56 (exvg70) "Totale rettifiche" con segno negativo, questo non veniva sommato algebricamente al rigo VF57 (exvg71) (Sol.21487). ANOMALIE RISOLTE 7

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