Insieme per crescere Interventi educativi e ricreativi bambini e pre-adolescenti.



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SCHEDA DI PROGETTO relativa al Programma finalizzato alla promozione di diritti e di opportunità per l'infanzia e l'adolescenza Titolo del progetto n. 6 Insieme per crescere Interventi educativi e ricreativi bambini e pre-adolescenti. Responsabile della compilazione della scheda indicare il nominativo del coordinatore tecnico del progetto Nominativo: Liana Balluga Recapito telefonico:059-649.619 fax: 059-649.620 e-mail: liana.balluga@comune.carpi.mo.it Zona: Distretto n 1 Comuni di Carpi Novi Soliera Campogalliano Ente responsabile del progetto: indicare la denominazione dell ente referente della gestione amministrativa del progetto Comune di Carpi Ente esecutore del progetto: indicare la denominazione dell'ente che gestisce l'aspetto tecnicoscientifico del progetto. Comuni di Carpi Novi Campogalliano- Soliera Composizione gruppo tecnico di coordinamento (specificare le qualifiche professionali e l'ente di appartenenza dei componenti del gruppo tecnico) Qualifica Ente Coordinatore servizio sociale minori e famiglie Comune di Carpi Responsabile servizio sociale Comune di Novi Responsabile servizio sociale Comune di Campogalliano Responsabile servizio sociale Responsabile politiche giovanili Con quale periodicità si incontra: Semestrale Comune di Soliera Comune di Soliera Composizione equipe di lavoro (specificare le qualifiche professionali e l'ente di appartenenza dei componenti del gruppo tecnico) Qualifica Ente Educatori Comune di Carpi, Novi, Soliera, Campogalliano Assistenti sociali Comune di Carpi, Novi, Soliera, Campogalliano Educatori Associazioni locali

Connessioni con gli altri interventi del Piano di zona (specificare quali sono le connessioni con gli altri progetti del Piano) L intervento è strettamente connesso con l attività dei servizi sociali a tutela e sostegno dei minori in situazioni di disagio socio-familiare e si sviluppa in stretta integrazione con il mondo della scuola. E inoltre connesso con gli interventi relativi alle politiche giovanili ( centri giovani, educativa di strada..) nell ottica di prevenzione del disagio adolescenziale e con gli interventi ricreativi di promozione dell agio rivolti all infanzia e adolescenza: ludoteche, biblioteca ragazzi, centri ricreativi Area territoriale interessata: indicare il comune o il quartiere a cui il progetto si rivolge. Comune di Carpi Comune di Novi Comune di Campogalliano Comune di Soliera Luoghi di realizzazione: indicare le sedi dove viene realizzato il progetto. Sedi di Associazioni Sedi Comunali Destinatari: indicare: se minori la fascia d'età: 0-2 anni; 3-5 anni; 6-10 anni; 11-13 anni; 14-17anni; se adulti la categoria considerata: genitori; insegnanti; operatori; comunità locale; altro (specificare). Indicare infine il numero di destinatari che si intendono raggiungere con il progetto Tipologia Minori 0-2 anni Minori 3-5 anni Presenza sul territorio di riferimento Minori 6-10 anni 3.964 974 Minori 11-13 anni 2.392 560 Minori 14-17 anni Genitori 4.784 200 Insegnanti 350 100 Operatori Comunità locale Altro (spcificare) Totale 11.490 1.834 Di cui Minori disabili Minori con provvedimenti del Tribunale per i minori 15 Minori con disagio conclamato 20 Minori stranieri altro (specificare) 50 Numero destinatari potenziali che si intendono raggiungere con il progetto

Totale soggetti in situazioni particolari 85 Coinvolgimento dei destinatari: indicare come si intendono raggiungere e coinvolgere i destinatari del progetto. Materiale informativo e pubblicitario Incontro annuale con scuole medie inferiori/servizio sociale/ausl per individuare i potenziali utenti Invio da parte degli operatori dei Servizi Sociali e Neuropsichiatria Infantile Invio da parte delle scuole Contatto diretto dei genitori Data di avvio: gennaio 2005 Progetto: X di consolidamento di un precedente intervento (spiegare che cosa si va a consolidare.) di innovazione e/o sperimentazione (specificare in che cosa consiste l'aspetto innovativo). 1- Consolidamento degli interventi educativi e dell attività dei centri educativi-ricreativi per preadolescenti presenti nei Comuni del Distretto rivolti a minori in situazione di disagio e rischio sociale. 2- Consolidamento della ludoteca di Campogalliano 3- Sviluppo di laboratori educativi per la scuola e l extrascuola del Centro Polifunzionale MULINO di Soliera 2- Per il Comune di Carpi il progetto prevede un potenziamento e ampliamento dell attività per rispondere a nuovi utenti con lo sviluppo di nuovi spazi. Motivazione del progetto: descrivere sinteticamente lo scenario d'avvio, i bisogni, le necessità, le risorse sociali sulle quali poggia il progetto e indicare sulla base di quali dati tali elementi sono stati rilevati. L attività educativa per pre-adolescenti è nata nel 1998 nei Comuni di Carpi e Novi sulla base di una analisi condotta da un gruppo di progetto formato da rappresentanti scuole medie inferiori, operatori dei servizi sociali comunali, operatori del Servizio di Neuropsichiatria infantile che ha messo in evidenza l'esigenza di offrire interventi educativo-ricreativi per l'età preadolescenziale all'epoca non presenti nel territorio. Negli anni successivi anche i Comuni di Soliera e Campogalliano hanno aderito all intervento attivando nei territori comunali centri educativi-ricreativi pomeridiani. I dati SISA sui minori in carico ai servizi sociali, i dati relativi alle situazioni seguite dal Servizio di NPI nonché l'osservatorio scuola, hanno evidenziato la presenza di ragazzi/e, soprattutto nella fascia d età 11-14 anni, che presentano situazioni di isolamento e difficoltà socio-culturali, disagio scolastico e familiare, che presentano primi segnali di devianza e che sono carenti di riferimenti

educativi significativi nella famiglia. Per questi ragazzi, tra cui molti immigrati, il progetto intende offrire una risposta educativa territoriale qualificata che possa sostenerli nel processo di crescita e di autonomia. Per la realizzazione dell intervento si sono coinvolte le associazioni del territorio che operano dell ambito educativo nell ottica di valorizzare e mettere in rete le risorse e competenze già presenti nella comunità. Accanto agli interventi educativi territoriali rivolti ai ragazzi (11-14) anni in difficoltà,, il progetto prevede anche lo sviluppo e il consolidamento di spazi e occasioni ricreative, ludiche, aggregative e di socializzazione ( ludoteca a Campogalliano, laboratori Centro polifunzionale Il Mulino di Soliera) per bambini e ragazzi (6-14 anni) che sono finalizzate alla promozione dell agio e della crescita in una ottica preventiva e di sostegno al futuro. Obiettivi/risultati attesi: indicare gli obiettivi che il progetto si prefigge di conseguire, ovvero i risultati delle attività previste dal progetto stesso. Gli obiettivi devono descrivere chiaramente: i cambiamenti attesi, 1- Sostenere i processi di crescita dei ragazzi in età adolescenziale favorendo lo sviluppo dell'autonomia, la costruzione di relazioni significative, la assunzione di responsabilità. 2- Prevenire l abbandono e l insuccesso scolastico per assicurare l assolvimento dell obbligo scolastico attraverso il sostegno extrascolastico allo studio 3- Integrare gli interventi dei vari servizi territoriali (sanitari/sociali/scolastici) in un progetto educativo globale sul singolo ragazzo/a 4- Realizzare una collaborazione con la scuola per la definizione di progetti formativi individualizzati e integrati che tengano conto delle attività educative extrascolastiche nel progetto formativo scolastico. 5- Prevenire forme di devianza e disagio sociale attraverso una relazione educativa finalizzata alla comprensione e interiorizzazione delle regole nei diversi ambenti di vita, a rinforzo del limite di tolleranza alla frustrazione e al maggiore autocontrollo 6- Favorire l integrazione dei ragazzi stranieri 7- Sviluppare il coinvolgimento dei genitori attraverso la partecipazione alle attività educative dei figli e relazione con gli educatori 8- Sviluppare attività ludiche e laboratoriali per bambini e ragazzi che favoriscano e stimolino le capacità e competenze espressive, l acquisizione di modalità relazionali improntate al rispetto reciproco, la socializzazione con particolare attenzione ai bambini stranieri. Indicatori: gli indicatori sono quegli elementi desumibili da ogni singolo intervento che permettono di descrivere la situazione che si prefigura in rapporto ai cambiamenti attesi e ai risultati che si intendono raggiungere. Indicare, quindi, per ogni intervento quelle caratteristiche quantificabili che permettono di misurare il grado di raggiungimento dell obiettivo prefissato in rapporto ai risultati attesi. Esempi d'indicatori: numero dei partecipanti alle azioni; incremento della richiesta di accesso al servizio da parte dei destinatari dell intervento; livello di gradimento emerso da test di soddisfazione compilati dai destinatari dell intervento, numero di persone che hanno assunto un determinato comportamento, esistenza o assenza di determinati requisiti...

- Numero ragazzi frequentanti - Media presenza giornaliera - Numero colloqui con genitori - Numero incontri con insegnanti e servizi socio-sanitari - Incremento del n. ragazzi che assolvono l obbligo scolastico - Incremento delle richieste di accesso - Eventuale lista di attesa - Questionari di gradimento insegnanti Fasi operative: Attività previste: descrivere le singole attività ed iniziative che costituiscono in concreto il progetto e indicare la sequenza in base alla quale esse vengono poste in essere. Metodologie di lavoro e strumenti previsti: indicare i percorsi e le strategie di lavoro, nonché i mezzi che si intendono effettuare per realizzare in modo efficace il progetto. Attività previste - Consolidamento dell attività dei Centri educativi per pre-adolescenti presenti nei Comuni di CARPI--SOLIERA-CAMPOGALLIANOi, rivolti a ragazzi delle scuole medie inferiori che presentano disagio sociale e difficoltà scolastiche, comportamentali, relazionali a rischio di devianza e dei Centri aggregativi del Comune di Novi, tutti gestiti tramite convenzioni con Associazioni locali - Prosecuzione nel Comune di Novi dell'attività educativa a favore di ragazzi segnalati da scuole e seguiti dal sevizio sociale, attraverso il loro inserimento pomeridiano nei centri aggregativi con il supporto dell educatore comunale - Inserimento dei ragazzi segnalati dalle scuole, servizi sociali e Neuropsichiatria infantile nelle attività dei Centri attraverso progetti educativi individuali elaborati dagli operatori comunali in collaborazione con scuole e operatori/educatori dei Centri. - Organizzazione dell attività educativa-ricreativa articolata in: * Attività di sostegno e recupero scolastico sulla base del piano educativo concordato con la scuola * Attività ricreative, organizzazione di laboratori ( corsi musicali, teatro..), attività sportive, gite - Sviluppo nel Comune di Carpi di ulteriori interventi educativi per ampliare l offerta di spazi educativi a nuovi ragazzi-utenti segnalati da scuole e servizi - Consolidamento della Ludoteca di Campogalliano - Sviluppo nel Comune di Soliera di Laboratori educativi per ragazzi 6-14 anni da realizzarsi nel Centro polifunzionale Mulino. Metodologie di lavoro e strumenti previsti Raccordo con scuole e servizi territoriali: l individuazione dei ragazzi che entrano nel progetto comporta un lavoro di relazione e raccordo con i dirigenti scolastici e gli insegnanti con funzione obiettivo, con gli operatori sociali e sanitari al fine di definire il progetto educativo individualizzato. Definizione del progetto educativo individualizzato e lavoro educativo per il raggiungimento degli obiettivi indicati al punto "obiettivi educativi specifici"

Progettazione e verifica dell intervento con gli insegnanti Coordinamento degli educatori con supervisione e consulenza da parte degli operatori comunali (educatore, assistente sociale..) Coinvolgimento delle associazioni per un lavoro integrato e la messa in rete delle risorse esistenti. Verifiche periodiche e coinvolgimento dei genitori Attività di consulenza e verifica periodica da parte degli operatori comunali Organizzazione di laboratori educativi in collaborazione con le scuole Tempi previsti del progetto complessivo: Durata: 12 mesi Data d'inizio 1 gennaio 2005 Data di conclusione: 31 dicembre 2005 Costi: Costi: indicare gli importi attribuiti; Eventuali altri contributi: indicare la fonte di finanziamento e la quota attribuita. Costo complessivo: euro 159.138,55 Contributo programma finalizzato euro 60.474,87 Contributo E.L.: euro 98.663,68 Eventuali altri contributi : Attività di monitoraggio prevista e soggetti coinvolti: tale attività consiste nell accertamento e nella descrizione precisa del processo di avanzamento di un intervento, nonché nella puntuale segnalazione di evidenti discrepanze rispetto a quanto era stato prestabilito, consentendo quindi di tenere sotto controllo l andamento dell intervento stesso. Occorre, dunque, indicare gli strumenti che si intendono utilizzare per compiere tali azioni di monitoraggio, la periodicità di utilizzo e i soggetti che se ne occupano. 1- Scheda di rilevazione mensile dati di monitoraggio a cura degli educatori inviata al gruppo tecnico di coordinamento Contenente: - numero ragazzi utenti partecipanti alle attività educative - numero presenze medie settimanali - numero contatti con genitori/scuole - numero laboratori attivati - numero eventuale lista d'attesa 2- Si realizza un continuo monitoraggio attraverso Incontri di verifica con insegnanti a cadenza quadrimestrale e Incontri d equipe settimanale

Attività di valutazione e soggetti coinvolti: attraverso tale attività si devono constatare e rilevare i reali effetti prodotti dall intervento sui destinatari, riferendosi anche alle risorse impiegate in rapporto agli obiettivi raggiunti. E' un processo di costruzione di senso, di valore, svolto attraverso attività di ricerca realizzate nell'ambito di un processo decisionale; è integrata alla progettazione ed implementazione poiché il suo fine è di fornire un input per il miglioramento e la riprogettazione di politiche ed interventi. Indicare con quali metodi e strumenti si intende effettuare la valutazione dell attività posta in essere. Indicare i momenti e le fasi di valutazione, i soggetti preposti ad effettuare le operazioni di valutazione, se è previsto o meno il coinvolgimento dei destinatari ed in quali forme. 1- Valutazione in itinere a cura del gruppo tecnico di coordinamento ogni 4 mesi contente: Monitoraggio stato di avanzamento del progetto attraverso le schede di monitoraggio Analisi dei fattori che facilitano o ostacolano l'andamento del progetto attraverso incontri con educatori-refenti Verifica dei risultati ottenuti attraverso incontri con le associazioni che collaborano al progetto e l'utilizzo di indicatori di sintesi: indice di efficienza (numero ragazzi/target), indice di congruenza progettuale, risorse impiegate/tempi di realizzazione Identificazioni delle eventuali modifiche rispetto al progetto iniziale attraverso incontro del gruppo di coordinamento e analisi delle schede di monitoraggio 2- Valutazione ex-post da parte del gruppo tecnico di coordinamento al termine del progetto Valutazione e verifica dei risultati del progetto attraverso indicatori quantitativi di efficienza ( n. ragazzi coinvolti, n. ragazzi promossi..) e qualitativi di efficacia( obiettivi educativi raggiunti con l'analisi delle schede personali, schede di valutazione della scuola, lavoro di gruppo con i ragazzi) Valutazione dell'impatto dell'intervento sui genitori ed insegnanti attraverso interviste, incontri finali, Autovalutazione degli operatori attraverso questionario Valutazione di riproducibilità a cura del gruppo tecnico attraverso incontri con associazioni/operatori/dirigenti scolastici Attività di documentazione prevista e soggetti coinvolti: tale attività consiste in una raccolta di dati e di materiale informativo sull intervento in corso di attuazione. Indicare quali sono i mezzi che si intendono utilizzare, nonché in quale misura si intende procedere alla divulgazione del materiale informativo e quali saranno i destinatari di tali informazioni. Materiale pubblicitario (Depliant, manifesti ) Scheda individuale con indicazione degli obiettivi scolastici, cognitivi e relazionali da raggiungere. La scheda composta da varie parti ( attività, compiti, contatti con la scuola, contatti con i genitori..) viene aggiornata periodicamente dagli educatori Scheda finale relativa ai risultati raggiunti consegnate agli insegnanti nei consigli di classe a fine anno scolastico Diario gionaliero sull attività svolta nella giornata e sugli eventuali problemi insorti. Il Diario viene usato anche come strumento di verifica settimanale nella riunione d'equipe e serve a creare una memoria del cammino fatto. Schede di registrazione dei colloqui con insegnanti/servizi/genitori Registro delle presenze giornaliere Verbali degli incontri d'equipe