ELETTRICITA E MAGNETISMO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ELETTRICITA E MAGNETISMO"

Transcript

1 ELETTRICITA E MAGNETISMO Per iniziare facciamo due chiacchiere per richiamare i contenuti teorici delle esperienze che costruiremo in laboratorio: Cariche elettriche Si distinguono due tipi di carica: positiva e negativa. Cariche elettriche dello stesso segno si respingono, quelle di segno contrario si attraggono. Le sostanze sono composte da atomi Un atomo e formato da un nucleo (positivo) e una nube di elettroni periferici (negativi) In condizioni normali un atomo contiene tante cariche positive quante negative, l'equilibrio dei due tipi cariche rende l' atomo neutro. Anche i corpi sono normalmente neutri. Mentre i nuclei sono difficilmente modificabili (processi nucleari) e abbastanza facile che un atomo ceda o acquisti più elettroni = ione

2 In questo caso l atomo diviene elettricamente carico Anche un corpo può avere più o meno elettroni rispetto alla sua condizione di neutralità in questo caso il corpo e elettricamente carico. PALLONCINI ELETTROSTATICI Utilizzando comuni palloncini di gomma è possibile realizzare diverse interessanti esperienze triboelettriche. Oltretutto, giocare con i palloncini è molto divertente. MATERIALE NECESSARIO : palloncini di gomma gonfiabili la capigliatura dei presenti filo sottile una lattina di bibita vuota Il filo deve essere sottile per pesare il meno possibile. La lattina deve essere più leggera possibile

3 ESPERIENZA n 1 I PALLONCINI "ANTIGRAVITAZIONALI" Sfregare il palloncino sui capelli di una persona, in modo da caricare una buona superficie dello stesso. Appoggiare il palloncino su di una superficie verticale (che non sia di un materiale conduttore). Le cariche del palloncino e quelle della superficie di appoggio si attraggono e il palloncino stazionerà nella posizione in cui lo avremo messo. In questo modo è anche possibile creare vere e proprie scritte, o disegni, "appiccicate" magicamente sul muro... ESPERIENZA N 2 LA "CORSA DELLE LATTINE" Sfregare il palloncino sui capelli di una persona o su un maglione di lana o di pile, in modo da caricare una buona superficie dello stesso. Avvicinare il palloncino alla lattina in modo che le cariche si attirino (non toccare la lattina con il palloncino). La lattina si muoverà verso il palloncino. La velocità della lattina dipende dalla "forza" della carica del palloncino.

4 ESPERIENZA N 3 PALLONCINI REPULSIVI Gonfiare i palloncini e legarli con un filo lasciandoli penzolare. I due palloncini si si toccano. Strofinare i palloncini con lo stesso tipo di materiale (capelli, lana, pile...) sulla superficie più vasta possibile e lasciarli penzolare. I palloncini strofinati posseggono lo stesso tipo di carica e le cariche di segno uguale si respingono. Per questo motivo i palloncini non si toccano.

5 ELETTROSCOPIO L'elettroscopio è uno strumento che serve a visualizzare la carica elettrica di un oggetto. E' formato da un'asta di metallo con una sfera ad una estremità e due sottili foglioline d'oro all'altra. L'asta è inserita in un contenitore trasparente da cui sporge l'estremità sferica. E' possibile autocostruire con materiale di recupero un elettroscopio perfettamente funzionante. MATERIALE NECESSARIO: un barattolo di plastica trasparente o vetro con coperchio un pezzo di cavo elettrico due striscioline di Domopak alluminio COME COSTRUIRLO: spelare il filo elettrico alle due estremità per un tratto abbastanza lungo intrecciare il filo ad una estremità e formare un anello

6 piegare a doppio uncino i fili all'altra estremità preparare due striscioline di Domopak e forarle ad una estremità appendere le striscioline ai due uncini, in modo che siano abbastanza vicine e possano liberamente muoversi forare il tappo del barattolo e farvi passare il filo Ecco due modelli di elettroscopio finiti: il modello "barattolo di marmellata" e il modello "contenitore di cottonfioc"

7 Volenterosi costruttori di elettroscopi fatti in casa al lavoro... FUNZIONAMENTO DELL'ELETTROSCOPIO Occorre avere un corpo caricato per strofinio (una bacchetta di vetro, un tubo di plastica, il corpo di plastica di una penna biro, un palloncino gonfiabile...). Un ottimo e potente generatore elettrostatico può essere autocostruito con un tubo di PVC e uno straccio di cotone avvolto intorno. Il movimento delle foglioline dell'elettroscopio può essere causato in due modi: 1. per contatto (toccando l'estremità ad anello dell'elettroscopio con il corpo strofinato) 2. per induzione (avvicinando, senza toccarlo, il corpo carico all'estremità ad anello dell'elettroscopio) Nel primo caso le cariche elettriche passano dal corpo carico al conduttore dell'elettroscopio e quindi alle foglioline; le cariche di segno uguale si respingono e le foglioline si divaricano e restano distanziate tra di loro.

8 Nel secondo caso le cariche presenti nel corpo strofinato attirano le cariche di segno opposto del conduttore dell'elettroscopio verso l'anello superiore, le cariche di segno uguale si raccolgono nelle foglioline che divergono fino a che allontaniamo il corpo carico e le cariche del conduttore dell'elettroscopio tornano a mescolarsi, a questo punto le foglioline si riavvicinano. CAMPANELLO DI FRANKLIN Sfruttando un generatore elettrostatico, un pennarello e due lattine è possibile costruire il "campanello" di Benjamin Franklin. Lo scienziato americano l'aveva costruito per essere avvertito dell'imminenza di un fulmine sfruttando la diversità di potenziale elettrico tra il suolo e l'aria. MATERIALE OCCORRENTE: Due lattine da bibita Un pennarello, filo sottile, la linguetta dell'apertura a strappo della lattina

9 Generatore elettrostatico a TV MONTAGGIO DEL "CAMPANELLO DI FRANKLIN": Fissare la linguetta a strappo a metà del pennarello con una strisciolina di nastro adesivo; appoggiare il pennarello tra le due lattine; Collegare con un cavo elettrico una lattina al generatore elettrostatico a TV e l'altra con un cavo elettrico ad un termosifone per la presa a terra. Ecco il "campanello di Franklin" al lavoro:... MA COME FUNZIONA?

10 1. le due lattine hanno carica elettrica opposta e anche il "pendolo" possiede una sua carica iniziale, 2. il "pendolo" viene attratto verso la lattina che ha, in quell'istante, una carica opposta alla sua, 3. la tocca, viene caricato per contatto della medesima carica e quindi viene respinto, 4. si avvicina alla lattina opposta... e tutto ricomincia di seguito. Se la carica fornita dal generatore è elevata, si possono osservare, all'avvio, notevoli scintille blu scoccare tra il "pendolo" e le lattine. MULINELLO ELETTROSTATICO La concentrazione di cariche elettriche è particolarmente evidente in prossimità di oggetti conduttori di forma appuntita. E' per questa ragione che i parafulmini sono a punta. Si può sfruttare l'effetto "punte" per costruire un mulinello elettrostatico. MATERIALE NECESSARIO: Un bicchiere di plastica, un piatto di plastica, una biro, due graffette da ufficio, due lattine, una striscia di Domopak, spezzoni di cavo elettrico e colla vinilica. Generatore elettrostatico a TV MONTAGGIO DEL "MULINELLO ELETTROSTATICO":

11 Rivestire di stagnola il bicchiere di plastica in modo da formare molte strisce intervallate da spazi vuoti. Aprire le graffette da ufficio e fissarle con nastro adesivo al fianco di ciascuna lattina. Incollare la biro al centro del piatto come sostegno per il bicchiere, fissare le due lattine ai lati del piatto di plastica Montare il tutto come in figura, collegare una lattina con il cavo elettrico al "generatore a TV" e l'altra al termosifone come presa a terra. Ecco il mulinello elettrico in funzione:

12 ... MA COME FUNZIONA? L'accumulo delle cariche elettriche opposte sulle punte dei fermagli genera una specie di "vento elettrico" che, per induzione, "spinge" sulle parti di stagnola del bicchiere "rotore", il susseguirsi delle spinte pone in rotazione il bicchiere. Occorre qualche tentativo per posizionare le punte ad una distanza efficace dal rotore e qualche accorgimento per far sì che l'attrito tra la punta della biro e il bicchiere sia il minimo possibile. Gli strumenti da utilizzare nelle esperienze di elettrostatica non sono particolarmente difficili da autocostruire e non sono pericolosi. In questa pagina sono elencati gli strumenti ed i materiali utili alla sequenza didattica proposta per l'elettricità statica. GENERATORE ELETTROSTATICO N 1 Si tratta di un tubo di PVC (tipo quelli utilizzati per le condutture elettriche). Attorno al tubo è avvolto uno straccio di cotone tenuto aderente con un elastico. Oltre al cotone si possono provare altri materiali tipo lana, pelo di coniglio, pile...

13 GENERATORE ELETTROSTATICO N 2 E' possibile utilizzare lo schermo di un comune televisore come generatore elettrostatico. Occorre appoggiare un foglio di Domopak alluminio sullo schermo, collegato con un morsetto ad un filo. Il potenziale di carica è molto elevato, ma la corrente è pochissima. Per sicurezza è meglio interporre tra il vetro dello schermo e il foglio di Domopak uno strato sottile di materiale isolante (tipo polistirolo). Per maggiore sicurezza i bambini non devono toccare MAI il generatore a TV e la messa in opera deve essere esclusivamente compiuta dal docente, il quale deve porre attenzione a non cortocircuitare il sistema per non rischiare una poco piacevole scossa elettrica (che, anche se la corrente è debole, può comportare dei rischi) ELETTROSCOPIO Per costruire un elettroscopio occorrono un barattolo trasparente con coperchio, un pezzo di cavo elettrico e striscioline di Domopak CAMPANELLO DI FRANKLIN Per la costruzione sono necessarie due lattine, la linguetta a strappo di una lattina, un pennarello, spezzoni di cavo elettrico e il "generatore a TV"

14 MULINELLO ELETTRICO Per la costruzione sono necessarie due lattine, una biro, spezzoni di cavo elettrico, un bicchiere di plastica, un piatto di plastica, due fermagli di metallo da ufficio, striscia di Domopak e il "generatore a TV". In questa serie di esperienze verranno affrontati i concetti di corrente elettrica, circuito elettrico, materiali conduttori e non conduttori, resistenza e misure elettriche. Correnti elettriche Ciò che chiamiamo "corrente elettrica" è uno spostamento di elettroni all'interno di un corpo. Un corpo capace di trasportare cariche elettriche si dice conduttore altrimenti è chiamato isolante ; generalmente i corpi non sono conduttori o isolanti perfetti. I conduttori tipici sono i metalli (noi ci limiteremo a questi), gli isolanti più comuni sono: plastica, gomma, legno secco, vetro. La capacità di un corpo di trasportare cariche elettriche prende il nome di conduttanza, il suo inverso resistenza (R). In un metallo la conduzione elettrica avviene tramite spostamento di elettroni; il trasporto di cariche in un conduttore prende il nome di corrente (I) (carica trasportata/tempo). Il prodotto corrente per resistenza prende il nome di tensione (V) Quindi: V = R * I (legge di Ohm) Questo non vale sempre in assoluto, ma per i metalli sicuramente. La potenza W (energia /tempo) trasportata da un conduttore e : W = V * I Le unità di misura sono: Tensione: Volt (V)

15 corrente: Ampere (A) resistenza: Ohm (Ω) potenza: Watt (W) Per acquistare familiarità con queste unità di misura, consideriamo i seguenti esempi: la tensione della rete domestica e 220 V, quella di una pila 1.5 V, l accumulatore dell automobile 12 V quella ottenuta con gli esperimenti di elettrostatica V (1 10 kv) la corrente che fluisce in un lampadina domestica (incandescenza) da 100 W: circa 0.5 A la resistenza fra le mani : Ω ( Ω) (500 k Ω 1 M Ω ) La potenza assorbita da un ferro da stiro: circa 1000 W (1 kw) Il primo circuito da provare è un circuito composto da una batteria e una lampadina. MATERIALE: una batteria quadrata da 4,5 volt una lampadina da bicicletta un portalampadine ESPERIENZA: si invitano semplicemente gli alunni a cercare di provare tutti i modi per accendere la lampadina.

16 Durante l'esperienza si scoprirà che basta semplicemente appoggiare i piedi del portalampadine sui becchi di contatto della batteria. Non importa il verso. Le cariche elettriche viaggiano da un polo della batteria all'altro (dal negativo al positivo), passando attraverso i piedi del portalampadine e il filamento della lampadina. Vi è una corrente di elettroni. Fare eventualmente notare l'aumento di temperatura del bulbo della lampadina. Il circuito è chiuso perché le cariche elettriche lo possono percorrere senza interruzioni. A questo punto occorrerà compiere una breve serie di esperienze per verificare quali materiali lasciano passare agevolmente la corrente elettrica e quali invece oppongono resistenza (parziale o totale). Si tratta di sperimentare un semplice circuito in cui posizionare diversi materiali tra la batteria e la lampadina. In questo caso l'accensione della lampadina sarà il segnale che il materiale lascia passare corrente. MATERIALE OCCORRENTE:

17 Batteria da 4,5 volt lampadina da bicicletta con portalampadine interruttore legno, carta, plastica, metallo, gomma. Inserendo un materiale conduttore (tipicamente un metallo) si vedrà accendersi la lampadina, segno che il materiale utilizzato è buon conduttore di corrente. Nello schema a fianco si può vedere come le cariche passino attraverso il materiale sperimentato e la lampadina si accenda.

18 Inserendo nel circuito un materiale non conduttore la lampadina non si accende, segno che il circuito è interrotto perché la corrente non riesce a passare attraverso il materiale sperimentato. Nello schema a fianco si può vedere come le cariche non passino attraverso il materiale sperimentato e la lampadina non si accenda. Vi sono casi in cui il materiale lascia passare meno facilmente la corrente elettrica perché oppone una maggiore resistenza. Si può ben evidenziare questo fenomeno nella seguente esperienza: MATERIALE NECESSARIO: lampadina e portalampadina batteria da 4,5 volts morsetti a coccodrillo mina di grafite

19 Se i morsetti sono in posizione ravvicinata sulla mina di grafite la resistenza è minore e la luminosità della lampadina è maggiore. Se i morsetti sono più distanti sulla grafite la resistenza è maggiore e la luminosità della lampadina è minore. In questa esperienza costruiremo un certo tipo di circuito elettrico chiamato "circuito in parallelo" e sperimenteremo le sue proprietà. MATERIALE OCCORRENTE:

20 Due lampadine da bicicletta con portalampadine spezzoni di fili elettrici batteria da 4,5 Volt In questo circuito sono accese entrambe le lampadine, fare notare bene come sono collegate. Nello schema si nota bene come le cariche elettriche possano percorrere tutto il circuito.

21 Se tolgo una lampadina (a scelta) dal circuito l'altra resta accesa. Nello schema si nota quale sia il circuito percorso dalle cariche elettriche. In questo esperimento proveremo a fabbricare un "circuito in serie" e vedremo quali sono la differenze dal "circuito in parallelo". MATERIALE OCCORRENTE: Due lampadine da bicicletta con portalampadine spezzoni di fili elettrici batteria da 4,5 Volt

22 In questo modo entrambe la lampadine sono accese. Fare notare bene in che modo siano connessi i collegamenti. Nello schema si nota bene quale sia il circuito percorso dalla corrente elettrica. Togliendo una lampadina (a scelta) in questo circuito anche l'altra si spegne ( a differenza di quello che accadeva nel circuito in parallelo). Nello schema si nota bene che il circuito è aperto e le cariche non possono percorrerlo.

23

Tesina di scienze. L Elettricità. Le forze elettriche

Tesina di scienze. L Elettricità. Le forze elettriche Tesina di scienze L Elettricità Le forze elettriche In natura esistono due forme di elettricità: quella negativa e quella positiva. Queste due energie si attraggono fra loro, mentre gli stessi tipi di

Dettagli

Esperienze con l elettricità e il magnetismo

Esperienze con l elettricità e il magnetismo Esperienze con l elettricità e il magnetismo Laboratorio di scienze Le esperienze di questo laboratorio ti permettono di acquisire maggiore familiarità con l elettricità e il magnetismo e di sperimentare

Dettagli

Inizia presentazione

Inizia presentazione Inizia presentazione Che si misura in ampère può essere generata In simboli A da pile dal movimento di spire conduttrici all interno di campi magnetici come per esempio nelle dinamo e negli alternatori

Dettagli

Elettricità e magnetismo

Elettricità e magnetismo E1 Cos'è l'elettricità La carica elettrica è una proprietà delle particelle elementari (protoni e elettroni) che formano l'atomo. I protoni hanno carica elettrica positiva. Gli elettroni hanno carica elettrica

Dettagli

Classe 3 D Bucci Arianna Evangelista Andrea Palombo Leonardo Ricci Alessia Progetto di Scienze a.s. 2013/2014. Prof.ssa Piacentini Veronica

Classe 3 D Bucci Arianna Evangelista Andrea Palombo Leonardo Ricci Alessia Progetto di Scienze a.s. 2013/2014. Prof.ssa Piacentini Veronica Classe 3 D Bucci Arianna Evangelista Andrea Palombo Leonardo Ricci Alessia Progetto di Scienze a.s. 2013/2014 Prof.ssa Piacentini Veronica La corrente elettrica La corrente elettrica è un flusso di elettroni

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it

LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it L INTENSITÀ DELLA CORRENTE ELETTRICA Consideriamo una lampadina inserita in un circuito elettrico costituito da fili metallici ed un interruttore.

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA

LA CORRENTE ELETTRICA L CORRENTE ELETTRIC H P h Prima che si raggiunga l equilibrio c è un intervallo di tempo dove il livello del fluido non è uguale. Il verso del movimento del fluido va dal vaso a livello maggiore () verso

Dettagli

per l anno scolastico 2008/09

per l anno scolastico 2008/09 Corso di aggiornamento Il Tè degli Insegnanti area FISICA classi A038 e A049 per l anno scolastico 2008/09 prof. Gabriele Calzà COSTRUZIIONE DII OGGETTII DIIDATTIICII NELL IINSEGNAMENTO DELLA FIISIICA

Dettagli

Corrente elettrica. La disputa Galvani - Volta

Corrente elettrica. La disputa Galvani - Volta Corrente elettrica La disputa Galvani - Volta Galvani scopre che due bastoncini di metalli diversi, in una rana, ne fanno contrarre i muscoli Lo interpreta come energia vitale Volta attribuisce il fenomeno

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA (Fenomeno, indipendente dal tempo, che si osserva nei corpi conduttori quando le cariche elettriche fluiscono in essi.) Un conduttore metallico è in equilibrio elettrostatico

Dettagli

Elettrostatica. 1. La carica elettrica 2. La legge di Coulomb 3. Il campo elettrostatico 4. Il potenziale elettrico 5. Condensatori e dielettrici

Elettrostatica. 1. La carica elettrica 2. La legge di Coulomb 3. Il campo elettrostatico 4. Il potenziale elettrico 5. Condensatori e dielettrici Elettrostatica 1. La carica elettrica 2. La legge di Coulomb 3. Il campo elettrostatico 4. Il potenziale elettrico 5. Condensatori e dielettrici Prof. Giovanni Ianne 1 L ELETTRIZZAZIONE PER STROFINIO Un

Dettagli

Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ

Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ Che cos è la corrente elettrica? Nei conduttori metallici la corrente è un flusso di elettroni. L intensità della corrente è il rapporto tra la quantità

Dettagli

Carica positiva e carica negativa

Carica positiva e carica negativa Elettrostatica Fin dal 600 a.c. si erano studiati alcuni effetti prodotti dallo sfregamento di una resina fossile, l ambra (dal cui nome in greco electron deriva il termine elettricità) con alcuni tipi

Dettagli

CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA LA CORRENTE ELETTRICA

CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA LA CORRENTE ELETTRICA CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA La conoscenza delle grandezze elettriche fondamentali (corrente e tensione) è indispensabile per definire lo stato di un circuito elettrico. LA CORRENTE ELETTRICA DEFINIZIONE:

Dettagli

Generatore di Forza Elettromotrice

Generatore di Forza Elettromotrice CIRCUITI ELETTRICI Corrente Elettrica 1. La corrente elettrica è un flusso ordinato di carica elettrica. 2. L intensità di corrente elettrica (i) è definita come la quantità di carica che attraversa una

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica La corrente elettrica La corrente elettrica è un movimento di cariche elettriche che hanno tutte lo stesso segno e si muovono nello stesso verso. Si ha corrente quando: 1. Ci sono cariche elettriche; 2.

Dettagli

Lezione 18. Magnetismo WWW.SLIDETUBE.IT

Lezione 18. Magnetismo WWW.SLIDETUBE.IT Lezione 18 Magnetismo Cenni di magnetismo Già a Talete (600 a.c.) era noto che la magnetitite ed alcune altre pietre naturali (minerali di ferro, trovati a Magnesia in Asia Minore) avevano la proprietà

Dettagli

La corrente elettrica La resistenza elettrica La seconda legge di Ohm Resistività e temperatura L effetto termico della corrente

La corrente elettrica La resistenza elettrica La seconda legge di Ohm Resistività e temperatura L effetto termico della corrente Unità G16 - La corrente elettrica continua La corrente elettrica La resistenza elettrica La seconda legge di Ohm Resistività e temperatura L effetto termico della corrente 1 Lezione 1 - La corrente elettrica

Dettagli

Giochiamo con l elettricità 10 marzo 2012. Dalle Indicazioni per il Curricolo per la scuola primaria e secondaria di primo grado (agosto 2007)

Giochiamo con l elettricità 10 marzo 2012. Dalle Indicazioni per il Curricolo per la scuola primaria e secondaria di primo grado (agosto 2007) Dalle Indicazioni per il Curricolo per la scuola primaria e secondaria di primo grado (agosto 2007) Fin dall'antichità i Greci, avevano scoperto che l'ambra gialla (resina fossile) strofinata attira dei

Dettagli

Corrente elettrica. Esempio LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA. Cos è la corrente elettrica? Definizione di intensità di corrente elettrica

Corrente elettrica. Esempio LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA. Cos è la corrente elettrica? Definizione di intensità di corrente elettrica Corrente elettrica LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA Cos è la corrente elettrica? La corrente elettrica è un flusso di elettroni che si spostano dentro un conduttore dal polo negativo verso il polo positivo

Dettagli

LA MATERIA Suggerimenti didattici e schede

LA MATERIA Suggerimenti didattici e schede LA MATERIA Suggerimenti didattici e schede Iniziamo il percorso chiedendo a un bambino di consegnarci alcune cose: una gomma, una penna, un capello. Domandiamo a un altro di consegnarci una gioia, una

Dettagli

Come ottengo la CORRENTE ELETTRICA

Come ottengo la CORRENTE ELETTRICA COS È L ELETTRICITÀ Come ottengo la CORRENTE ELETTRICA si produce con i generatori di corrente che possono essere chimici, meccanici oppure utilizzare l'energia del sole Generatori meccanici che producono

Dettagli

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro

Dettagli

CALORE. Compie lavoro. Il calore è energia. Temperatura e calore. L energia è la capacità di un corpo di compiere un lavoro

CALORE. Compie lavoro. Il calore è energia. Temperatura e calore. L energia è la capacità di un corpo di compiere un lavoro Cos è il calore? Per rispondere si osservino le seguenti immagini Temperatura e calore Il calore del termosifone fa girare una girandola Il calore del termosifone fa scoppiare un palloncino Il calore del

Dettagli

CONDUTTORI, CAPACITA' E DIELETTRICI

CONDUTTORI, CAPACITA' E DIELETTRICI CONDUTTORI, CAPACITA' E DIELETTRICI Capacità di un conduttore isolato Se trasferiamo una carica elettrica su di un conduttore isolato questa si distribuisce sulla superficie in modo che il conduttore sia

Dettagli

Alimentazione Switching con due schede ATX.

Alimentazione Switching con due schede ATX. Alimentazione Switching con due schede ATX. Alimentatore Switching finito 1 Introduzione...2 2 Realizzazione supporto...2 3 Realizzazione Elettrica...5 4 Realizzazione meccanica...7 5 Montaggio finale...9

Dettagli

APPUNTI DEL CORSO DI SISTEMI IMPIANTISTICI E SICUREZZA INTRODUZIONE AGLI IMPIANTI ELETTRICI: FONDAMENTI DI ELETTROTECNICA

APPUNTI DEL CORSO DI SISTEMI IMPIANTISTICI E SICUREZZA INTRODUZIONE AGLI IMPIANTI ELETTRICI: FONDAMENTI DI ELETTROTECNICA APPUNTI DEL CORSO DI SISTEMI IMPIANTISTICI E SICUREZZA INTRODUZIONE AGLI IMPIANTI ELETTRICI: FONDAMENTI DI ELETTROTECNICA Concetti e grandezze fondamentali CAMPO ELETTRICO: è un campo vettoriale di forze,

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE Fondo Sociale Europeo "Competenze per lo Sviluppo" Obiettivo C-Azione C1: Dall esperienza alla legge: la Fisica in Laboratorio La corrente elettrica Sommario 1) Corrente elettrica

Dettagli

Elettricità (+) o (-)

Elettricità (+) o (-) tradizione e rivoluzione nell insegnamento delle scienze Istruzioni dettagliate per gli esperimenti mostrati nel video Elettricità (+) o (-) prodotto da Reinventore con il contributo del MIUR per la diffusione

Dettagli

Forza. Forza. Esempi di forze. Caratteristiche della forza. Forze fondamentali CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA

Forza. Forza. Esempi di forze. Caratteristiche della forza. Forze fondamentali CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA Forza CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA Cos è una forza? la forza è una grandezza che agisce su un corpo cambiando la sua velocità e provocando una deformazione sul corpo 2 Esempi

Dettagli

1 di 3 07/06/2010 14.04

1 di 3 07/06/2010 14.04 Principi 1 http://digilander.libero.it/emmepi347/la%20pagina%20di%20elettronic... 1 di 3 07/06/2010 14.04 Community emmepi347 Profilo Blog Video Sito Foto Amici Esplora L'atomo Ogni materiale conosciuto

Dettagli

Questa proprietà, posseduta da alcuni corpi, viene definita MAGNETISMO.

Questa proprietà, posseduta da alcuni corpi, viene definita MAGNETISMO. MAGNETISMO Cos è il MAGNETISMO Sin dall'antichità era noto che un minerale di ferro, la magnetite, ha la proprietà di attirare il ferro. Questa proprietà, posseduta da alcuni corpi, viene definita MAGNETISMO.

Dettagli

FENOMENI DI SUPERFICIE 1 Un possibile percorso: LA TENSIONE SUPERFICIALE Scheda esperienza 1

FENOMENI DI SUPERFICIE 1 Un possibile percorso: LA TENSIONE SUPERFICIALE Scheda esperienza 1 PIANO ISS P r e s i d i o M I L A N O I s t i t u t o T e c n i c o I n d u s t r i a l e S t a t a l e L i c e o S c i e n t i f i c o T e c n o l o g i c o E t t o r e M o l i n a r i Via Crescenzago,

Dettagli

20) Ricalcolare la resistenza ad una temperatura di 70 C.

20) Ricalcolare la resistenza ad una temperatura di 70 C. ISTITUTO TECNICO AERONAUTICO G.P. CHIRONI NUORO Anno Sc. 2010/2011 Docente: Fadda Andrea Antonio RACCOLTA DI TEST ED ESERCIZI CLASSE 3^ 1) Quali particelle compongono un atomo? A) elettroni, protoni, neutroni

Dettagli

Correnti e circuiti a corrente continua. La corrente elettrica

Correnti e circuiti a corrente continua. La corrente elettrica Correnti e circuiti a corrente continua La corrente elettrica Corrente elettrica: carica che fluisce attraverso la sezione di un conduttore in una unità di tempo Q t Q lim t 0 t ntensità di corrente media

Dettagli

CENTRO TESSILE COTONIERO e ABBIGLIAMENTO S.p.A. INDUMENTI CON PROPRIETA ELETTROSTATICHE EN 1149-5

CENTRO TESSILE COTONIERO e ABBIGLIAMENTO S.p.A. INDUMENTI CON PROPRIETA ELETTROSTATICHE EN 1149-5 INDUMENTI CON PROPRIETA ELETTROSTATICHE EN 1149-5 Natura dell elettricità statica L'elettricità statica è l'accumulo superficiale di cariche elettriche su di un corpo composto da materiale isolante. Tale

Dettagli

Esercizi e considerazioni pratiche sulla legge di ohm e la potenza

Esercizi e considerazioni pratiche sulla legge di ohm e la potenza Esercizi e considerazioni pratiche sulla legge di ohm e la potenza Come detto precedentemente la legge di ohm lega la tensione e la corrente con un altro parametro detto "resistenza". Di seguito sono presenti

Dettagli

In un collegamento in parallelo ogni lampadina ha. sorgente di energia (pile) del circuito. i elettrici casalinghi, dove tutti gli utilizzatori sono

In un collegamento in parallelo ogni lampadina ha. sorgente di energia (pile) del circuito. i elettrici casalinghi, dove tutti gli utilizzatori sono I CIRCUITI ELETTRICI di CHIARA FORCELLINI Materiale Usato: 5 lampadine Mammut 4 pile da 1,5 volt (6Volt)+Portabatteria Tester (amperometro e voltmetro) I circuiti in Parallelo In un collegamento in parallelo

Dettagli

PARTE MECCANICA. Requisiti meccanici della struttura da movimentare

PARTE MECCANICA. Requisiti meccanici della struttura da movimentare PARTE MECCANICA Requisiti meccanici della struttura da movimentare Il costruttore dell anta scorrevole (cancello, portone, vetrata, lucernario, copertura, ecc.) deve attenersi ai seguenti requisiti: Peso

Dettagli

Analogia tra il circuito elettrico e il circuito idraulico

Analogia tra il circuito elettrico e il circuito idraulico UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DELL AQUILA Scuola di Specializzazione per la Formazione degli Insegnanti nella Scuola Secondaria Analogia tra il circuito elettrico e il circuito idraulico Prof. Umberto Buontempo

Dettagli

Q 1 = +3 10-5 C carica numero 1 Q 2 = +4 10-5 C carica numero 2 forza esercitata tra le cariche distanza tra le cariche, incognita

Q 1 = +3 10-5 C carica numero 1 Q 2 = +4 10-5 C carica numero 2 forza esercitata tra le cariche distanza tra le cariche, incognita Problema n 1 A quale distanza, una dall'altra bisogna porre nel vuoto due cariche (Q 1 =3 10-5 C e Q 2 =4 10-5 C) perché esse esercitino una sull'altra la forza di 200 N? Q 1 = +3 10-5 C carica numero

Dettagli

funziona meglio con FIREFOX! FENOMENI ELETTROSTATICI mappa 1 mappa 2 mappa 3 mappa 4 http://cmap.ihmc.us/

funziona meglio con FIREFOX! FENOMENI ELETTROSTATICI mappa 1 mappa 2 mappa 3 mappa 4 http://cmap.ihmc.us/ mappa 1 mappa 2 mappa 3 mappa 4 http://cmap.ihmc.us/ funziona meglio con FIREFOX! FENOMENI ELETTROSTATICI Struttura dell'atomo (nucleo, protoni, neutroni, elettroni); cariche elettriche elementari (elettrone,

Dettagli

Due cariche positive si respingono, due cariche negative si respingono, una carica positiva e una negativa si attraggono.

Due cariche positive si respingono, due cariche negative si respingono, una carica positiva e una negativa si attraggono. 2012 11 08 pagina 1 Carica elettrica Esistono cariche elettriche di due tipi: positiva e negativa. Due cariche positive si respingono, due cariche negative si respingono, una carica positiva e una negativa

Dettagli

Unità realizzata con la collaborazione dell alunno GIANMARCO BERTONATI (Elaborato d Esame a.s.:2011/2012 classe 3 D)

Unità realizzata con la collaborazione dell alunno GIANMARCO BERTONATI (Elaborato d Esame a.s.:2011/2012 classe 3 D) 1 Unità realizzata con la collaborazione dell alunno GIANMARCO BERTONATI (Elaborato d Esame a.s.:2011/2012 classe 3 D) 2 circuito realizzato dall alunno Gianmarco Bertonati grazie al quali ha potuto spiegare

Dettagli

INTRODUZIONE AL CONCETTO DI CARICA ELETTRICA classe prima, a.s. 2009/2010. Paola Falsini Seminario Nazionale CIDI, 9 maggio 2010

INTRODUZIONE AL CONCETTO DI CARICA ELETTRICA classe prima, a.s. 2009/2010. Paola Falsini Seminario Nazionale CIDI, 9 maggio 2010 INTRODUZIONE AL CONCETTO DI CARICA ELETTRICA classe prima, a.s. 2009/2010 Paola Falsini Seminario Nazionale CIDI, 9 maggio 2010 La scelta metodologica: La storia della disciplina suggerisce l articolazione

Dettagli

Energia potenziale elettrica

Energia potenziale elettrica Energia potenziale elettrica Simone Alghisi Liceo Scientifico Luzzago Novembre 2013 Simone Alghisi (Liceo Scientifico Luzzago) Energia potenziale elettrica Novembre 2013 1 / 14 Ripasso Quando spingiamo

Dettagli

UNA RICERCA SULLE FORME ORGANICHE

UNA RICERCA SULLE FORME ORGANICHE Immagini il disegno nella scuola nel lavoro nell'arte, n. 24, 3 quadrimestre 1968; rassegna periodica edita dalla KOH-I-NOOR HARDTMUTH S.p.A. - Milano 1968. UNA RICERCA SULLE FORME ORGANICHE Il mondo attorno

Dettagli

Il sensore rilevatore di presenza modalità d uso

Il sensore rilevatore di presenza modalità d uso SENSORE RILEVATORE DI PRESENZA Il sensore rilevatore di presenza modalità d uso I moduli pic-sms seriali e le versioni professionali con gsm integrato sono di fatto anche dei veri e propri sistemi d allarme

Dettagli

Appunti di fisica generale a cura di Claudio Cereda test Olimpiadi della Fisica divisi per argomento

Appunti di fisica generale a cura di Claudio Cereda test Olimpiadi della Fisica divisi per argomento Elettrostatica 1. Si può purificare l'aria dalla polvere sfruttando la differenza di potenziale elettrico fra un filo ed un cilindro di metallo. All'interno del cilindro si formano facilmente degli ioni

Dettagli

Elettrostatica dei mezzi materiali

Elettrostatica dei mezzi materiali Elettrostatica dei mezzi materiali Nel caso dei conduttori si è visto che: Il campo elettrico farà muovere le cariche all interno del conduttore in modo tale che: Tutte le cariche sono sulla superficie

Dettagli

Sole. Instante 0. Rotazione della Terra

Sole. Instante 0. Rotazione della Terra AP 1 Misura della durata del giorno solare Scuola primaria secondo ciclo - MATERIALE OCCORRENTE Un solarscope Un cronometro o un orologio indicante ore, minuti e secondi Un foglio quadrettato (opzionale)

Dettagli

Esperimenti Informazioni per il PD

Esperimenti Informazioni per il PD Informazioni per il PD 1/9 Compito Obiettivo Gli alunni affrontano in maniera sperimentale i temi della trasmissione, della resistenza al rotolamento e della resistenza aerodinamica. Si tratta di temi

Dettagli

Usare un programma di video-scrittura per realizzare un IPERTESTO

Usare un programma di video-scrittura per realizzare un IPERTESTO (Laboratorio d informatica e scienza per la scuola primaria) Usare un programma di video-scrittura per realizzare un IPERTESTO (ovvero un piccolo libro digitale) Indice ipertestuale (cliccare su una voce

Dettagli

I poli magnetici isolati non esistono

I poli magnetici isolati non esistono Il campo magnetico Le prime osservazioni dei fenomeni magnetici risalgono all antichità Agli antichi greci era nota la proprietà della magnetite di attirare la limatura di ferro Un ago magnetico libero

Dettagli

CORRENTE ELETTRICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V 2 isolati tra loro V 2 > V 1 V 2

CORRENTE ELETTRICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V 2 isolati tra loro V 2 > V 1 V 2 COENTE ELETTICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V isolati tra loro V > V 1 V V 1 Li colleghiamo mediante un conduttore Fase transitoria: sotto

Dettagli

IL TRASFORMATORE Prof. S. Giannitto Il trasformatore è una macchina in grado di operare solo in corrente alternata, perché sfrutta i principi dell'elettromagnetismo legati ai flussi variabili. Il trasformatore

Dettagli

Ciao! Come fa il Sole a tenere legati i pianeti, gli asteroidi... che pure sono

Ciao! Come fa il Sole a tenere legati i pianeti, gli asteroidi... che pure sono Ciao! La volta scorsa abbiamo detto che il Sistema Solare è una sfera. Abbiamo parlato di tutti gli strati che formano questa sfera, li abbiamo descritti all incirca. Adesso parliamo del Sole! Dicono gli

Dettagli

a b c Figura 1 Generatori ideali di tensione

a b c Figura 1 Generatori ideali di tensione Generatori di tensione e di corrente 1. La tensione ideale e generatori di corrente Un generatore ideale è quel dispositivo (bipolo) che fornisce una quantità di energia praticamente infinita (generatore

Dettagli

I CIRCUITI ELETTRICI. Prima di tutto occorre mettersi d accordo anche sui nomi di alcune parti dei circuiti stessi.

I CIRCUITI ELETTRICI. Prima di tutto occorre mettersi d accordo anche sui nomi di alcune parti dei circuiti stessi. I CIRCUITI ELETTRICI Prima di tutto occorre mettersi d accordo anche sui nomi di alcune parti dei circuiti stessi. Definiamo ramo un tratto di circuito senza diramazioni (tratto evidenziato in rosso nella

Dettagli

10) Se ad una soluzione aumentiamo la temperatura cosa succede? Dire quale delle seguenti affermazioni è corretta.

10) Se ad una soluzione aumentiamo la temperatura cosa succede? Dire quale delle seguenti affermazioni è corretta. Associazione di Promozione Sociale Lesina (FG) Cognome e Nome Sede: Via Principe di Piemonte, 93-71010 - Lesina (FG) - C.F. 93034730718 Tel. 0882.992808 E-mail: mail@antoniotucci.net - www.agora.lesina.org

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica Unità didattica 8 La corrente elettrica Competenze Costruire semplici circuiti elettrici e spiegare il modello di spostamento delle cariche elettriche. Definire l intensità di corrente, la resistenza e

Dettagli

Corrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm

Corrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Nei metalli si possono avere elettroni che si muovono anche velocemente fra un estremo e l altro del metallo, ma la risultante istante

Dettagli

3 m 3 m. 1 m. B) Fili elettrici C) Isolatori D) Paletti E) Paletti messa a terra. Assicurarsi che ci siano almeno 2500V in tutta la linea del recinto

3 m 3 m. 1 m. B) Fili elettrici C) Isolatori D) Paletti E) Paletti messa a terra. Assicurarsi che ci siano almeno 2500V in tutta la linea del recinto B) Fili elettrici C) Isolatori D) Paletti E) Paletti messa a terra 3 m 3 m 1 m Assicurarsi che ci siano almeno 2500V in tutta la linea del recinto Il sistema di recinzione elettrico consiste di: A) un

Dettagli

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A.

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A. 01 In questa lezione parliamo delle forze. Parliamo di forza quando: spostiamo una cosa; solleviamo un oggetto; fermiamo una palla mentre giochiamo a calcio; stringiamo una molla. Quando usiamo (applichiamo)

Dettagli

PROGRAMMA PREVENTIVO PREMESSA DISCIPLINARE

PROGRAMMA PREVENTIVO PREMESSA DISCIPLINARE COD. Progr.Prev. PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2014/15 SCUOLA LICEO LINGUISTICO A. MANZONI DOCENTE: CRISTINA FRESCURA MATERIA: FISICA Classe 5 Sezione B FINALITÀ DELLA DISCIPLINA PREMESSA DISCIPLINARE

Dettagli

LA FORZA E IL MOTO: ISACC NEWTON UN RE SCONTROSO

LA FORZA E IL MOTO: ISACC NEWTON UN RE SCONTROSO WebQuest Studentessa Guidi Elisabetta Corso Laurea Scienze Formazione Primaria Università di Urbino Carlo Bo LA FORZA E IL MOTO: ISACC NEWTON UN RE SCONTROSO 1) INTRODUZIONE Il 1642 è un anno storico per

Dettagli

1-LA FISICA DEI CAMPI ELETTRICI E MAGNETICI.

1-LA FISICA DEI CAMPI ELETTRICI E MAGNETICI. 1-LA FISICA DEI CAMPI ELETTRICI E MAGNETICI. Tutti i fenomeni elettrici e magnetici hanno origine da cariche elettriche. Per comprendere a fondo la definizione di carica elettrica occorre risalire alla

Dettagli

Calore e temperatura. Calore e temperatura. Cos'è il calore? Il calore si chiama anche energia termica.

Calore e temperatura. Calore e temperatura. Cos'è il calore? Il calore si chiama anche energia termica. sono due cose diverse (in scienze si dice sono due grandezze diverse). 01.1 Cos'è il calore? Per spiegare cos è il calore facciamo degli esempi. Esempi: quando ci avviciniamo o tocchiamo un oggetto caldo

Dettagli

Temperatura e Calore

Temperatura e Calore Temperatura e Calore 1 Temperatura e Calore Stati di Aggregazione Temperatura Scale Termometriche Dilatazione Termica Il Calore L Equilibrio Termico La Propagazione del Calore I Passaggi di Stato 2 Gli

Dettagli

GRANDEZZE ELETTRICHE E COMPONENTI

GRANDEZZE ELETTRICHE E COMPONENTI Capitolo3:Layout 1 17-10-2012 15:33 Pagina 73 CAPITOLO 3 GRANDEZZE ELETTRICHE E COMPONENTI OBIETTIVI Conoscere le grandezze fisiche necessarie alla trattazione dei circuiti elettrici Comprendere la necessità

Dettagli

Condensatore elettrico

Condensatore elettrico Condensatore elettrico Sistema di conduttori che possiedono cariche uguali ma di segno opposto armature condensatore La presenza di cariche crea d.d.p. V (tensione) fra i due conduttori Condensatore piano

Dettagli

TEMPO TEMPO. Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse!

TEMPO TEMPO. Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse! TEMPO Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse! OGGI IL TEMPO È BRUTTO. PER FARE QUESTO DISEGNO HO IMPIEGATO TANTO TEMPO. TANTO

Dettagli

ELETTROSTATICA + Carica Elettrica + Campi Elettrici + Legge di Gauss + Potenziale Elettrico + Capacita Elettrica

ELETTROSTATICA + Carica Elettrica + Campi Elettrici + Legge di Gauss + Potenziale Elettrico + Capacita Elettrica ELETTROSTATICA + Carica Elettrica + Campi Elettrici + Legge di Gauss + Potenziale Elettrico + Capacita Elettrica ELETTRODINAMICA + Correnti + Campi Magnetici + Induzione e Induttanza + Equazioni di Maxwell

Dettagli

Adattare giocattoli a pile per un uso con sensori

Adattare giocattoli a pile per un uso con sensori Gioco e vita quotidiana Adattare giocattoli a pile per un uso con sensori auxiliarisorse Ottobre 2003 Quali giocattoli si possono adattare? Potete adattare con facilità quei giocattoli che, funzionanti

Dettagli

Università del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Appello di FISICA GENERALE 2 del 27/01/15

Università del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Appello di FISICA GENERALE 2 del 27/01/15 Università del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Appello di FISICA GENERALE 2 del 27/01/15 Esercizio 1 (9 punti): Una distribuzione di carica è costituita da un guscio sferico

Dettagli

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA.

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. La COPERTURATOSCANA, prodotta da COTTOREF, è composta da tre articoli fondamentali: tegole, coppi e colmi, oltre ad una serie di pezzi

Dettagli

Fenomeni magnetici. VII secolo: magnetite (FeO.Fe 2 O 3 ) attira limatura di ferro:

Fenomeni magnetici. VII secolo: magnetite (FeO.Fe 2 O 3 ) attira limatura di ferro: Fenomeni magnetici VII secolo: magnetite (FeO.Fe 2 O 3 ) attira limatura di ferro: proprietà non uniforme nel materiale; si manifesta in determinate parti. campioni cilindrici (magneti) nei quali tale

Dettagli

Ecco come funziona un sistema di recinzione!

Ecco come funziona un sistema di recinzione! Ecco come funziona un sistema di recinzione! A) Recinto elettrico B) Fili elettrici C) Isolatori D) Paletti E) Paletti messa a terra 3 m 3 m 1 m Assicurarsi che ci siano almeno 2500V in tutta la linea

Dettagli

9. Urti e conservazione della quantità di moto.

9. Urti e conservazione della quantità di moto. 9. Urti e conservazione della quantità di moto. 1 Conservazione dell impulso m1 v1 v2 m2 Prima Consideriamo due punti materiali di massa m 1 e m 2 che si muovono in una dimensione. Supponiamo che i due

Dettagli

Esercizi su elettrostatica, magnetismo, circuiti elettrici, interferenza e diffrazione

Esercizi su elettrostatica, magnetismo, circuiti elettrici, interferenza e diffrazione Esercizi su elettrostatica, magnetismo, circuiti elettrici, interferenza e diffrazione 1. L elettrone ha una massa di 9.1 10-31 kg ed una carica elettrica di -1.6 10-19 C. Ricordando che la forza gravitazionale

Dettagli

PRIMA LEGGE DI OHM OBIETTIVO: NOTE TEORICHE: Differenza di potenziale Generatore di tensione Corrente elettrica

PRIMA LEGGE DI OHM OBIETTIVO: NOTE TEORICHE: Differenza di potenziale Generatore di tensione Corrente elettrica Liceo Scientifico G. TARANTINO ALUNNO: Pellicciari Girolamo VG PRIMA LEGGE DI OHM OBIETTIVO: Verificare la Prima leggi di Ohm in un circuito ohmico (o resistore) cioè verificare che l intensità di corrente

Dettagli

LA MONTAGNA NELLA SCUOLA - 6 MARZO 2001 L'ARIA. schede di lavoro a cura di Marica Perini - Dipartimento di Fisica di Trento

LA MONTAGNA NELLA SCUOLA - 6 MARZO 2001 L'ARIA. schede di lavoro a cura di Marica Perini - Dipartimento di Fisica di Trento LA MONTAGNA NELLA SCUOLA - 6 MARZO 2001 L'ARIA schede di lavoro a cura di Marica Perini - Dipartimento di Fisica di Trento Di seguito sono presentati alcuni esperimenti realizzabili con materiale povero

Dettagli

Anche nel caso che ci si muova e si regga una valigia il lavoro compiuto è nullo: la forza è verticale e lo spostamento orizzontale quindi F s =0 J.

Anche nel caso che ci si muova e si regga una valigia il lavoro compiuto è nullo: la forza è verticale e lo spostamento orizzontale quindi F s =0 J. Lavoro Un concetto molto importante è quello di lavoro (di una forza) La definizione di tale quantità scalare è L= F dl (unità di misura joule J) Il concetto di lavoro richiede che ci sia uno spostamento,

Dettagli

Struttura dell atomo

Struttura dell atomo Proprietà elettriche dei materiali Attrazione e repulsione delle cariche Se si sfregano due bacchette di plastica con un panno di lana e poi le bacchette vengono avvicinate, si vede che esse tendono a

Dettagli

MiniScanner 10cm. Lista componenti R1-R8 R9. Montaggio

MiniScanner 10cm. Lista componenti R1-R8 R9. Montaggio MiniScanner 10cm Lista componenti R1-R8 R9 R10 C1 C2 C3 C4 D1 LED1-8 IC1 IC2 X1 150Ω 1/4W (marrone-verde-marrone-oro) 3,3kΩ 1/4W (arancio-arancio-rosso-oro) Trimmer lineare orizzontale 100k 22µF/16V elettrolitico

Dettagli

Il motorino elettrico

Il motorino elettrico tradizione e rivoluzione nell insegnamento delle scienze Istruzioni dettagliate per gli esperimenti mostrati nel video Il motorino elettrico prodotto da Reinventore con il contributo del MIUR per la diffusione

Dettagli

APPUNTI SUL CAMPO MAGNETICO ROTANTE

APPUNTI SUL CAMPO MAGNETICO ROTANTE APPUTI UL CAPO AGETICO ROTATE Campo agnetico Rotante ad una coppia polare Consideriamo la struttura in figura che rappresenta la vista, in sezione trasversale, di un cilindro cavo, costituito da un materiale

Dettagli

Generatore radiologico

Generatore radiologico Generatore radiologico Radiazioni artificiali alimentazione: corrente elettrica www.med.unipg.it/ac/rad/ www.etsrm.it oscar fiorucci. laurea.tecn.radiol@ospedale.perugia.it Impianto radiologico trasformatore

Dettagli

CORRENTE ELETTRICA. La grandezza fisica che descrive la corrente elettrica è l intensità di corrente.

CORRENTE ELETTRICA. La grandezza fisica che descrive la corrente elettrica è l intensità di corrente. CORRENTE ELETTRICA Si definisce CORRENTE ELETTRICA un moto ordinato di cariche elettriche. Il moto ordinato è distinto dal moto termico, che è invece disordinato, ed è sovrapposto a questo. Il moto ordinato

Dettagli

PDF created with pdffactory trial version www.pdffactory.com

PDF created with pdffactory trial version www.pdffactory.com 1 INTRODUZIONE La Norma CEI 64-8/6 tratta delle verifiche per gli impianti elettrici in BT. Le prove eseguibili sono in ordine sequenziale dirette a verificare e/o misurare: continuità dei conduttori di

Dettagli

Aprile (recupero) tra una variazione di velocità e l intervallo di tempo in cui ha luogo.

Aprile (recupero) tra una variazione di velocità e l intervallo di tempo in cui ha luogo. Febbraio 1. Un aereo in volo orizzontale, alla velocità costante di 360 km/h, lascia cadere delle provviste per un accampamento da un altezza di 200 metri. Determina a quale distanza dall accampamento

Dettagli

Introduzione. La scatola contiene alcuni materiali e un DVD. I contenuti del DVD sono: - un manuale e una animazione dedicati agli edifici

Introduzione. La scatola contiene alcuni materiali e un DVD. I contenuti del DVD sono: - un manuale e una animazione dedicati agli edifici IUSES Toolkit Introduzione Il kit nasce quale supporto per la realizzazione di esperimenti sull efficienza energetica, il risparmio energetico e l uso delle energie rinnovabili. È dedicato principalmente

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica Lampadina Ferro da stiro Altoparlante Moto di cariche elettrice Nei metalli i portatori di carica sono gli elettroni Agitazione termica - moto caotico velocità media 10 5 m/s Non costituiscono una corrente

Dettagli

Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI

Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica (Seconda parte) Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI Concluso l esame a vista, secondo quanto

Dettagli

Manuale di Assemblaggio del DistoX2 DistoX derivato dal DistoX310 Leica

Manuale di Assemblaggio del DistoX2 DistoX derivato dal DistoX310 Leica Manuale di Assemblaggio del DistoX2 DistoX derivato dal DistoX310 Leica Attenzione: l'apertura e la modifica di un distanziometro Leica Disto viene fatta a proprio rischio e pericolo in quanto renderà

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

L ARIA Brevi indicazioni didattiche

L ARIA Brevi indicazioni didattiche L ARIA Brevi indicazioni didattiche Il percorso didattico è incentrato sulla sperimentazione e l osservazione, pertanto procuriamoci tutto il materiale necessario: contenitori in vetro, bicchiere, cartolina,

Dettagli

RIASSUNTO DI FISICA 3 a LICEO

RIASSUNTO DI FISICA 3 a LICEO RIASSUNTO DI FISICA 3 a LICEO ELETTROLOGIA 1) CONCETTI FONDAMENTALI Cariche elettriche: cariche elettriche dello stesso segno si respingono e cariche elettriche di segno opposto si attraggono. Conduttore:

Dettagli

ZIMO. Decoder per accessori MX81. Manuale istruzioni del. nella variante MX81/N per il formato dei dati NMRA-DCC

ZIMO. Decoder per accessori MX81. Manuale istruzioni del. nella variante MX81/N per il formato dei dati NMRA-DCC ZIMO Manuale istruzioni del Decoder per accessori MX81 nella variante MX81/N per il formato dei dati NMRA-DCC etichetta verde Sommario 1. GENERALITÀ... 3 2. CARATTERISTICHE E DATI TECNICI... 3 3. COLLEGAMENTO

Dettagli