Compliance al trattamento e formulazioni disponibili
|
|
- Amando Turco
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Modulo 8 Compliance al trattamento e formulazioni disponibili Responsabile UOS Reumatologia, Dipartimento Assistenziale di Pediatria, Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, Napoli Pediatra di Libera Scelta, Distretto 48 Asl Napoli 3 Sud 1
2 Introduzione L aderenza al trattamento è fondamentale per una gestione adeguata del dolore acuto in età pediatrica Una compliance non ottimale può indurre una ridotta efficacia della terapia e un maggior livello di dolore nel bambino, con conseguenze fisiche e psicologiche negative La somministrazione di analgesici a orari fissi e non al bisogno viene raccomandata nelle linee guida di gestione del dolore nel bambino. Tuttavia, l efficacia di tale approccio poggia su una compliance ottimale. 2
3 Terapia analgesica in età pediatrica - 1 Compliance al trattamento L aderenza al trattamento analgesico nei bambini sembra non essere ottimale: dati recenti suggeriscono che i bambini ritornati a casa dopo tonsillectomia e adenoidectomia ricevono solo circa il 50% degli analgesici loro prescritti in una popolazione di bambini in età prescolare con trattamento analgesico prescritto nei giorni successivi all intervento di tonsillectomia, più del 90% dei genitori non somministrava almeno una dose di analgesico al giorno per i primi 3 giorni Sutters et al. Pain Med 2012;13:472-83; Wiggins et al. Pain Manag Nurs 2007;8: Wiggins Studio condotto su 34 bambini (età 4-18 anni) dopo tonsillectomia e adenoidectomia, a cui sono stati consegnati diari per documentare il dolore e la terapia analgesica. I bambini hanno ricevuto solo circa il 50% delle dosi prescritte. Sutters Studio condotto su 47 bambini in età prescolare (3-5 anni) sottoposti a intervento ambulatoriale di tonsillectomia, nei quali era stato prescritto un trattamento analgesico con paracetamolo e idrocodone ogni 4 ore per i primi 3 giorni post-intervento. L aderenza al trattamento dei genitori era scarsa e tendeva a ridursi nel tempo. 3
4 Terapia analgesica in età pediatrica - 2 Compliance al trattamento L aderenza al trattamento analgesico in età pediatrica può essere influenzata negativamente da diversi fattori: difficoltà nell indurre il bambino ad assumere il farmaco (sapore sgradevole, difficoltà nella deglutizione) effetti collaterali (effettivi o temuti) quantità, frequenza e orari della somministrazione del farmaco, specialmente durante la notte Sutters et al. Pain Med 2012;13:
5 Compliance al trattamento analgesico - 1 Palatabilità Specie per i bambini più piccoli, un sapore sgradevole del farmaco può rappresentare un ostacolo importante alla compliance In uno studio osservazionale prospettico su bambini dai 5 ai 16 anni, il sapore di ibuprofene risultava il più gradito fra i farmaci analgesici in studio, che comprendevano anche paracetamolo e codeina Smith et al. J Adv Nurs 2013;69: Studio condotto su 159 bambini di età mediana pari a 8 anni, a cui è stato richiesto di valutare il sapore del farmaco analgesico somministrato (ibuprofene, paracetamolo o codeina) tramite scala visuale analogica. Ibuprofene è risultato il farmaco analgesico con il gusto migliore. 5
6 Compliance al trattamento analgesico - 2 Via di somministrazione In età pediatrica, la via orale rimane la prima scelta, raccomandata in tutte le linee guida Tuttavia, la somministrazione per via rettale può essere utilizzata in casi particolari (nausea/vomito o somministrazione orale mal tollerata) per mantenere un adeguata compliance al trattamento senza modifica del principio attivo Linee Guida della Società Italiana di Pediatria. Available from: 6
7 Compliance al trattamento analgesico - 3 Formulazioni La formulazione di farmaco utilizzata è un fattore importante nel condizionare la buona aderenza al trattamento Paracetamolo e ibuprofene, i farmaci analgesici più utilizzati in età pediatrica, possono essere prescritti in varie formulazioni: sospensioni orali supposte formulazioni orali non liquide È importante scegliere la formula più adeguata in base al peso e alle esigenze del paziente pediatrico Chiappini E. Riflessioni 2016; Anno XI, S1 n O 2; 7
8 Compliance al trattamento analgesico - 4 Formulazioni Tipo di formulazione Formulazioni orali liquide Supposte Formulazioni orali non liquide Vantaggi e svantaggi Le più appropriate e accettate dal bambino fino all età di 12 anni Nei bambini >20 kg la somministrazione di volumi elevati può risultare scomoda ed è preferibile utilizzare prodotti con maggiore concentrazione in volumi minori Non permettono un dosaggio preciso in base al peso Sono indicate in caso di vomito o altre condizioni che impediscano l impiego di farmaci per via orale La forma di somministrazione di scelta nei pazienti pediatrici di età >12 anni Le forme orodispersibili sono le più pratiche da somministrare Chiappini E. Riflessioni 2016; Anno XI, S1 n O 2; 8
9 Compliance al trattamento analgesico - 5 Formulazioni orali liquide Nelle formulazioni liquide, un fattore importante di aderenza al trattamento è rappresentato dal volume della dose: Le dosi di farmaco analgesico devono essere calcolate in base al peso del bambino (5-10 mg/kg di ibuprofene ogni 6-8 ore; mg/kg di paracetamolo ogni 4-6 ore) Nei bambini più grandi, la somministrazione di volumi elevati può risultare scomoda per il paziente e i genitori La disponibilità di formulazioni orali liquide a diversa concentrazione favorisce una buona compliance a tutte le età del bambino Barberi et al. La gestione di febbre e dolore in età pediatrica. Pediatria Preventiva e Sociale. Supplemento al numero 3, ANNO XII
10 Compliance al trattamento analgesico - 6 Formulazioni orali liquide - 1 La dose giornaliera attualmente raccomandata di ibuprofene è di 5-10 mg/kg, ogni 6-8 ore Con la finalità di migliorare la compliance facilitando l assunzione, ibuprofene sospensione orale è disponibile in due concentrazioni differenti (100 mg/5 o 200 mg/5 ) entrambe indicate per bambini dai 3 mesi di età o dai 5,6 kg di peso ai 12 anni o 43 kg Peso bambino 5,6-7 kg 7-10 kg kg kg kg kg Dose in mg per somministrazione Dose in di sciroppo 100 mg/5 Dose in di sciroppo 200 mg/ ,5 2,5 5 7, ,25 1,75 2,5 3,75 5 7,5 Chiappini E. Riflessioni 2016; Anno XI, S1 n O 2; Entrambe le formulazioni orali di ibuprofene sono indicate per bambini dai 3 mesi ai 12 anni di età. Tuttavia, sulla base delle considerazioni sopraesposte, la formulazione 100 mg/5 è particolarmente pratica nei bambini fino ai 20 kg (approssimativamente 6 anni), mentre la sospensione 200 mg/5 è adatta ai bambini dai 20 kg in su. 10
11 Compliance al trattamento analgesico - 7 Formulazioni orali liquide - 2 La dose giornaliera attualmente raccomandata di paracetamolo è di mg/kg, ogni 4-6 ore Esempi di dosaggio per paracetamolo sospensione orale (120 mg/5 ) all aumentare del peso del bambino Peso del bambino 7,2 kg 8 kg 9 kg 10 kg 11 kg 12 kg 14 kg 16 kg 18 kg 20 kg 22 kg 25 kg 28 kg 31 kg fino a 32 kg Età (approssimativa) 5-6 mesi 7-10 mesi mesi mesi mesi 2 anni 3 anni 4 anni 5 anni 6 anni 7 anni 8 anni 9 anni 10 anni Dose singola 4,5 5 5,5 6 6,5 7,5 8, ,5 13,5 15,5 17,5 19 Riassunto caratteristiche paracetamolo Nel caso in cui il bambino abbia un età inferiore a 10 anni, per determinare la corretta posologia occorre sempre fare riferimento al peso corporeo del bambino, in quanto l età è indicata solo a titolo di informazione. Qualora l età del bambino si dovesse discostare dal peso riportato in tabella, per la scelta del dosaggio bisogna fare riferimento al peso. Paracetamolo è disponibile anche in formulazione in gocce: l uso delle gocce è raccomandabile fino al peso di 7,2 kg, tra i 7,2 e gli 11 kg è possibile utilizzare le gocce o lo sciroppo in quanto il dosaggio per fascia di peso è identico, tra i 12 e i 32 kg si raccomanda di utilizzare lo sciroppo. 11
12 Compliance al trattamento analgesico - 8 Supposte La somministrazione rettale è indicata nei casi in cui non è possibile o è difficile la somministrazione per via orale. Tuttavia, le supposte non permettono un dosaggio preciso in base al peso Occorre quindi, anche in questo caso, scegliere la formulazione più adeguata, fra le diverse disponibili per ogni principio attivo, sulla base del peso del bambino 12
13 Compliance al trattamento analgesico - 9 Supposte dosi raccomandate - 1 Principio attivo Dosaggi disponibili Peso del bambino Ibuprofene Supposte da 60 mg Supposte da 120 mg i 6 kg ai 12,5 kg di peso: 6-8 kg: 1 x max 3 volte/die 8-12,5 kg: 1 x max 4 volte/die i 12,5 kg ai 20,5 kg di peso: 12,5-17 kg: 1 x max 3 volte/die 17-20,5 kg: 1 x max 4 volte/die Chiappini E. Riflessioni 2016; Anno XI, S1 n O 2; 13
14 Compliance al trattamento analgesico - 10 Supposte dosi raccomandate - 2 Principio attivo Dosaggi disponibili Peso del bambino Paracetamolo Supposte da 62,5 mg Supposte da 125 mg Supposte da 250 mg Supposte da 500 mg i 3,2 kg ai 5 kg di peso: 1 x max 4 volte /die i 6 kg ai 12 kg di peso: 6-7 kg: 1 x max 4 volte/die 7-10 kg: 1 x max 5 volte/die kg: 1 x max 6 volte/die i 11 kg ai 20 kg di peso: kg: 1 x max 3 volte/die kg: 1 x max 4 volte/die i 21 kg ai 40 kg di peso: kg: 1 x max 3 volte/die kg: 1 x max 4 volte/die Riassunto caratteristiche paracetamolo 14
15 Compliance al trattamento analgesico - 11 Compresse L ostacolo principale all utilizzo delle formulazioni in compresse in età pediatrica è rappresentato dalla capacità di deglutire, che può essere ancora non ottimale anche negli adolescenti Pratiche risultano quindi le compresse orodispersibili, in particolare nei bambini e adolescenti fra i 12 e i 16/18 anni Chiappini E. Riflessioni 2016; Anno XI, S1 n O 2; 15
16 Compliance al trattamento analgesico - 12 Compresse orodispersibili Compresse orodispersibili sono disponibili per: ibuprofene (compresse 200 mg gusto limone, per bambini e ragazzi di età >12 anni): dose iniziale da 200 a 400 mg, ogni 4-6 ore paracetamolo (compresse da 250 mg, per bambini di età >2 anni, con peso compreso tra 13 e 50 kg): 60 mg/kg/die, ogni 4-6 ore Anche per questa formulazione, la palatabilitàrappresenta un fattore importante e la scelta di formulazioni aromatizzate potrebbe migliorare la compliance al trattamento Chiappini E. Riflessioni 2016; Anno XI, S1 n O 2; Riassunto caratteristiche paracetamolo 16
17 Compliance al trattamento analgesico - 13 Formulazioni ed età del paziente Bambini fino a 6 anni Bambini da 6 a 12 anni Adolescenti dai 12 anni Sono le più appropriate e accettate. Fattori critici sono palatabilità e volume, soprattutto per i bambini più grandi e di peso superiore Formulazioni orali liquide Indicate in caso di somministrazione orale mal tollerata o in presenza di nausea e/o vomito. Maggiormente accettate nei bambini più piccoli Supposte Tra le formulazioni orali, le forme orodispersibili sono pratiche da somministrare. Pertanto risultano la forma di scelta in età adolescenziale Formulazioni orali non liquide Chiappini E. Riflessioni 2016; Anno XI, S1 n O 2; Il peso e le esigenze legate all età del bambino rappresentano un fattore determinante nella scelta della formulazione del farmaco analgesico. 17
18 Compliance al trattamento analgesico - 14 Dosaggi e schemi di somministrazione Frequenza e orari di somministrazione dei farmaci analgesici in età pediatrica possono rappresentare un ostacolo significativo alla compliance al trattamento, specie in presenza di somministrazioni ripetute nelle ore notturne questo punto di vista, le somministrazioni meno frequenti di ibuprofene nelle varie formulazioni (ogni 6-8 ore) rispetto a paracetamolo (ogni 4-6 ore) potrebbero rappresentare un vantaggio Sutters et al. Pain Med 2012;13:
19 Compliance al trattamento analgesico - 15 Farmacocinetica di ibuprofene Le caratteristiche farmacocinetiche di ibuprofene appaiono favorevoli per l applicazione di schemi di somministrazione ottimali in età pediatrica: Ibuprofene è ben assorbito dopo somministrazione orale e distribuito rapidamente in tutto l organismo I livelli sierici massimi vengono raggiunti dopo circa 45 minuti a stomaco vuoto (se assunto in concomitanza al cibo, i livelli massimi nel sangue si raggiungono dopo 1-2 ore) L emivita plasmatica della molecola è di circa 2 ore Riassunto caratteristiche ibuprofene 19
20 Compliance al trattamento analgesico - 16 l punto di vista dei dosaggi e della rapidità d azione, ibuprofene potrebbe presentare alcuni vantaggi rispetto a paracetamolo: Vantaggi dell utilizzo di ibuprofene Somministrazioni meno frequenti (6-8 ore vs 4-6 ore) Azione più rapida (in 15 minuti dalla somministrazione) e duratura (fino a 8 ore) Superiore efficacia nel controllo del dolore a 2 ore dalla somministrazione Vantaggi che possono influire positivamente sulla compliance al trattamento Pierce et al. Ann Pharmacother 2010;44: ; Rainsford. Inflammopharm 2009;17:
21 Conclusioni I farmaci analgesici in età pediatrica vanno utilizzati nei tempi e nei dosaggi adeguati per un'efficacia ottimale È essenziale l attiva partecipazione dei genitori e dei caregiver, che devono essere adeguatamente istruiti e sensibilizzati al controllo del dolore nel bambino Le caratteristiche farmacologiche dei principi attivi utilizzati e le modalità di somministrazione svolgono un ruolo fondamentale nell ottenimento di una compliance adeguata 21
Recenti novità sull impiego pediatrico di paracetamolo all insegna dell appropriatezza
Recenti novità sull impiego pediatrico di paracetamolo all insegna dell appropriatezza Fonte: de Martino, M, Chiarugi A. Recent advances in pediatric use of oral paracetamol in fever and pain management.
DettagliAIFA Agenzia Italiana Del Farmaco Nota Informnativa Importante su Tachipirina e Medicinali Contenenti Paracetamolo da Solo e/o in Associazione
AIFA - Tachipirina e Paracetamolo 20/01/2010 (Livello 2) AIFA Agenzia Italiana Del Farmaco Nota Informnativa Importante su Tachipirina e Medicinali Contenenti Paracetamolo da Solo e/o in Associazione Nota
DettagliA peasant boy leaningon a sill Bartolomè Esteban Murillo- National Gallery (London) *2009* - Linee Guida Società Italiana di Pediatria
Lo specializzando per gli specializzandi Pisa, 17 aprile 2013 A peasant boy leaningon a sill Bartolomè Esteban Murillo- National Gallery (London) *2009* - Linee Guida Società Italiana di Pediatria 1 Dottoressa,
DettagliAllegato III. Modifiche ai paragrafi pertinenti delle Informazioni sul Prodotto
Allegato III Modifiche ai paragrafi pertinenti delle Informazioni sul Prodotto Nota: Le presenti modifiche ai paragrafi pertinenti delle informazioni sul prodotto sono l esito della procedura di referral.
DettagliPrima dei 15 anni il dosaggio di paracetamolo dipende dal peso del bambino e deve essere compreso tra i 10 e i 15 mg/kg/dose; l intervallo tra una
1 2 Prima dei 15 anni il dosaggio di paracetamolo dipende dal peso del bambino e deve essere compreso tra i 10 e i 15 mg/kg/dose; l intervallo tra una dose e l altra deve essere sempre almeno di 4 ore.
DettagliTERAPIA AMBULATORIALE DEL BAMBIN0 CON FEBBRE E DOLORE SIMERI 11 GIUGNO 2003
TERAPIA AMBULATORIALE DEL BAMBIN0 CON FEBBRE E DOLORE SIMERI 11 GIUGNO 2003 Dott. Luigi Nigri - Bisceglie (BA) La terapia ambulatoriale del bambino con febbre e dolore non è solo strettamente farmacologica
DettagliLe principali cause di errore nell uso di paracetamolo e ibuprofene sono uso combinato, sovra- e sottodosaggio, utilizzo di dosatori casalinghi,
1 2 Le principali cause di errore nell uso di paracetamolo e ibuprofene sono uso combinato, sovra- e sottodosaggio, utilizzo di dosatori casalinghi, abuso nell autoprescrizione, scarsa conoscenza del tempo
DettagliEcco i principali farmaci antidolorifici pediatrici con relativi dosaggi per impostare una corretta terapia del dolore nel bambino.
Ecco i principali farmaci antidolorifici pediatrici con relativi dosaggi per impostare una corretta terapia del dolore nel bambino. Riportiamo inoltre uno schema di sedazione procedurale con midazolam
DettagliDr.ssa Rita Sternieri
Dr.ssa Rita Sternieri OPPIOIDI DEBOLI: CODEINA e TRAMADOLO OPPIOIDI FORTI: Morfina, Metadone, Ossicodone, Idromorfone, Fentanyl, Buprenorfina MORFINA: prima scelta nel controllo del dolore oncologico
DettagliApprofondimenti scientifici
Approfondimenti scientifici 2 J. Studi comparativi di farmacocinetica e sicurezza di capsule orali e compresse orodispersibili di lansoprazolo in soggetti sani W. FRESTON Aliment Pharmacol Ther 2003; 17:
DettagliAppropriata modalità di somministrazione delle principali molecole antibiotiche
Appropriata modalità di somministrazione delle principali molecole antibiotiche Inf.ra Roberta Castellani Medicina generale Presidio Ospedaliero Cecina La sottoscritta ROBERTA CASTELLANI ai sensi dell
DettagliPrincipio attivo. La DOSE è la quantità misurata di farmaco che viene somministrata al paziente eacapacedidareuneffettoterapeutico
Cos è un medicinale? Principio attivo MEDICINALE Forma farmaceutica (sistema terapeutico) Confezionamento La FORMA FARMACEUTICA è una particolare elaborazione tecnologica di sostanze terapeuticamente attive
DettagliValidazione di un protocollo per la gestione infermieristica del dolore al triage: i risultati di una ricerca prospettica
Validazione di un protocollo per la gestione infermieristica del dolore al triage: i risultati di una ricerca prospettica Olga Bierti Dipartimento Percorsi dell'emergenza e Materno Infantile - AAS3 Ospedale
DettagliModifica del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo presentata dall'agenzia Europea per i Medicinali
Allegato II Modifica del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo presentata dall'agenzia Europea per i Medicinali Il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e il foglio
DettagliFacoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona. Corso di Farmacologia Lezione 5: Farmacocinetica (livelli ematici)
Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona Corso di Farmacologia Lezione 5: Farmacocinetica (livelli ematici) LIVELLI EMATICI (CONCENTRAZIONI EMATICHE) DEI FARMACI Ø Rappresentano la quantità
DettagliAIFA - Agenzia Italiana del Farmaco
NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON L AGENZIA EUROPEA DEI MEDICINALI (EMA) E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) Roma, Aprile 2015 Avviso agli operatori sanitari di cessata commercializzazione
DettagliLa febbre. È un aumento della temperatura corporea. superiore a 37 C se misurata per via cutanea, o superiore a 37,5 C se. misurata per via interna.
LA FEBBRE La febbre È un aumento della temperatura corporea superiore a 37 C se misurata per via cutanea, o superiore a 37,5 C se misurata per via interna. La febbre Febbre 38 39 C Febbre alta 39-40 C
DettagliGli antinfiammatori in Pediatria I FANS. Dott.ssa Alessia Nucci Università degli Studi di Firenze AOU Meyer
Gli antinfiammatori in Pediatria I FANS Dott.ssa Alessia Nucci Università degli Studi di Firenze AOU Meyer Cosa sono i FANS? I FANS sono un gruppo di composti di classi chimiche diverse con proprietà analgesiche,
DettagliPresentazione dei dati
Presentazione dei dati Per ogni principio attivo, per il quale è stato possibile reperire informazioni riguardanti il passaggio nel latte materno, è stata creata una scheda monografica con informazioni
DettagliProfilo di sicurezza dei farmaci per il dolore acuto in età pediatrica
Modulo 6 Profilo di sicurezza dei farmaci per il dolore acuto in età pediatrica Responsabile UOS Reumatologia, Dipartimento Assistenziale di Pediatria, Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, Napoli
DettagliAllegato. Modifiche alle specifiche sezioni del Riassunto delle caretteristiche del prodotto e del foglio illustrativo
Allegato Modifiche alle specifiche sezioni del Riassunto delle caretteristiche del prodotto e del foglio illustrativo Nota: Il Riassunto delle caratteristiche del prodotto, l'etichettatura e il foglio
DettagliINCLUSIONE FARMACI TERAPIA ORALE NEL MANGIME E/O ACQUA DI BEVANDA
INCLUSIONE FARMACI TERAPIA ORALE NEL MANGIME E/O ACQUA DI BEVANDA SUPERAMENTO DI INCLUSIONE STANDARD PER XX GRAMMI / Q.le MANGIME COME DAI VECCHI PREMIX MEDICATI CALCOLI PER UN CORRETTO DOSAGGIO DEI MEDICINALI
DettagliVIA ORALE MODULO DI TECNICHE E FORME FARMACEUTICHE CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE ANNO ACCADEMICO 2004-2005
VIA ORALE MODULO DI TECNICHE E FORME FARMACEUTICHE CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE ANNO ACCADEMICO 2004-2005 2005 VANTAGGI DELLA VIA ORALE! Le forme farmaceutiche orali sono facili e convenienti da usare
DettagliQUESTIONARIO DI VALUTAZIONE
QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE 1. L eroina è: a. Un prodotto naturale b. Un prodotto di sintesi c. Estratta dall oppio 2. Il Delta-9 Tatraidrocannabinolo è presente in maggior quantità nelle: a. Foglie b.
DettagliLa medicina in ogni sua forma deve essere basata sulle prove scientifiche. Questo si traduce in un uso giudizioso delle migliori prove scientifiche
1 2 La medicina in ogni sua forma deve essere basata sulle prove scientifiche. Questo si traduce in un uso giudizioso delle migliori prove scientifiche disponibili per prendere decisioni sul processo assistenziale
DettagliQuesta tabella riporta le principali classi di FANS e le rispettive molecole di riferimento.
1 2 Questa tabella riporta le principali classi di FANS e le rispettive molecole di riferimento. 3 Per quanto la classe dei FANS sia molto ampia e articolata, come si evince da questa tabella, il loro
DettagliIL TRATTAMENTO DEL DOLORE AL TRIAGE SECONDO MTS PROCEDURE/PROTOCOLLI CHE DELINIANO IL TRATTAMENTO DEL DOLORE AL TRIAGE
IL TRATTAMENTO DEL DOLORE AL TRIAGE :MTS COS'E' MTS CODICI COLORE/ OBIETTIVI CARDINI LA SCALA DEL DOLORE IL TRATTAMENTO DEL DOLORE AL TRIAGE SECONDO MTS NORMATIVE? PROCEDURE/PROTOCOLLI CHE DELINIANO IL
DettagliPROCEDURE HEMS ASSOCIATION VIE DI SOMMINISTRAZIONE ALTERNATIVE DEI FARMACI. Dott. Andrea Paoli Dott. Giovanni Cipolotti
PROCEDURE HEMS ASSOCIATION VIE DI SOMMINISTRAZIONE ALTERNATIVE DEI FARMACI Dott. Andrea Paoli Dott. Giovanni Cipolotti Vie di somministrazione INTRANASALE INTRAOSSEA Via Intranasale Offre numerosi vantaggi,
DettagliTRATTAMENTO DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO: QUALI PROSPETTIVE APRONO I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI DIRETTI (DOAC)?
TRATTAMENTO DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO: QUALI PROSPETTIVE APRONO I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI DIRETTI (DOAC)? Martedì dell ordine 3 maggio 2016 PAOLO SCHIANCHI MEDICINA GENERALE CASA DELLA SALUTE FELINO
DettagliAllegato II. Conclusioni scientifiche
Allegato II Conclusioni scientifiche 13 Conclusioni scientifiche Haldol, che contiene il principio attivo aloperidolo, è un antipsicotico appartenente al gruppo del butirrofenone. È un potente antagonista
DettagliLE LINEE DI INDIRIZZO REGIONALI IN MATERIA DI CORRETTA SOMMINISTRAZIONE DELLA TERAPIA ORALE
15 Giugno 2016 LE LINEE DI INDIRIZZO REGIONALI IN MATERIA DI CORRETTA SOMMINISTRAZIONE DELLA TERAPIA ORALE Dr.ssa Micaela Pandini Responsabile Assistenziale Dipartimento Cure Primarie m.pandini@ausl.fe.it
DettagliLa gestione del dolore in Triage. Valutazione di efficacia di un trattamento precoce.
Simona Ribet CPSE DEA II LIVELLO-SEZ PICCOLI TRAUMI PRESIDIO CTO-AZIENDA OSPEDALIERA CITTA DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO La gestione del dolore in Triage. Valutazione di efficacia di un trattamento
DettagliAFORISMA. I Bambini Non Sono dei Piccoli Adulti
AFORISMA I Bambini Non Sono dei Piccoli Adulti DIFFERENZE FARMACOLOGICHE NELL ETÀ PEDIATRICA RISPETTO A QUELLA ADULTA Nei bambini esistono differenze negli enzimi coinvolti nel metabolismo e nel trasporto
DettagliAllegato 3. Scheda Unica Terapia per RSA
Allegato 3 Scheda Unica Terapia per RSA ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE 81 La gestione del farmaco in RSA 82 Allegato 3 - Scheda Unica Terapia per RSA La scheda terapia per RSA è composta da un lato A
Dettagli[ RACCOLTA DI RIFLESSIONI SULLA TERMINALITÀ IN UN REPARTO DI MEDICINA INTERNA] APPENDICI. U.O. Medicina Interna, Ospedale di Ceva, ASL CN1
APPENDICI U.O. Medicina Interna, Ospedale di Ceva, ASL CN1 Dr. M. Berardi [ RACCOLTA DI RIFLESSIONI SULLA TERMINALITÀ IN UN REPARTO DI MEDICINA INTERNA] Appendice a: Brief Pain Inventory II Appendice B:
DettagliLinee guida per il dosaggio e l infusione Informazioni sulla preparazione e somministrazione di Elaprase
Linee guida per il dosaggio e l infusione Informazioni sulla preparazione e somministrazione di Elaprase ELAPRASE (idursulfasi) Terapia enzimatica sostitutiva per il trattamento a lungo termine dei pazienti
DettagliQuanto è appropriata la posologia nella prescrizione dei Fluorochinoloni in medicina generale?
Workshop ARS Presentazione del II Rapporto sui farmaci in Toscana Quanto è appropriata la posologia nella prescrizione dei Fluorochinoloni in medicina generale? Silvia Forni, Corrado Catalani, Sara D Arienzo,
DettagliIl paziente non aderente
La gestione degli eventi avversi in alcune popolazioni particolari. Il paziente non aderente Giancarlo Orofino Malattie Infettive A Osp. Amedeo di Savoia Torino Nelle patologie DIABETE croniche il tasso
Dettaglithe disparities PINHUB: Mission, relativi obiettivi e la programmazione
the disparities PINHUB: Mission, relativi obiettivi e la programmazione Firenze, 01-02 luglio 2016 Una vita senza Ricerca non è degna di essere vissuta Socrate PINHUB TM il primo network dedicato alla
DettagliIl paziente con dolore Emiliano Tamburini U.O. Oncologia di Rimini
Il paziente con dolore Emiliano Tamburini U.O. Oncologia di Rimini Peculiarità del dolore oncologico (DdC) Nel paziente oncologico il DdC non è l unico sintomo, ma fa parte di un corteo sintomatologico
DettagliTRATTAMENTO DOLORE ACUTO POST-OPERATORIO. Cognome..nome età. Intervento.
Arcispedale S. Maria Nuova Progetto 100 ospedali senza dolore TRATTAMENTO DOLORE ACUTO POST-OPERATORIO RELAZIONE INTRA-OPERATORIA ANESTESISTA.. Data Cognome..nome età. ASA I II III IV V ORTOPEDIA DOLORE
DettagliAIFA - Agenzia Italiana del Farmaco
NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITÀ REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) Luglio 2013 Restrizione della popolazione target e limitazione della durata del trattamento
Dettagli5-Oppioidi del secondo scalino
5-Oppioidi del secondo scalino Sostanzialmente tramadolo e codeina, soli o in associazione Si distinguono dai fratelli maggiori per la presenza del cosiddetto effetto tetto (dosaggio massimale oltre al
DettagliListe di trasparenza- Precisazioni su alcuni farmaci. Topiramato-levetiracetam tacrolimus
Liste di trasparenza- Precisazioni su alcuni farmaci Topiramato-levetiracetam tacrolimus Specialità medicinali contenenti Levetiracetam e Topiramato (17/09/2012) La prima prescrizione di un trattamento
Dettagli(Strasser F, Walker P, Bruera E J Palliat Care Summer;21(2):69-79)
Palliative pain management: when both pain and suffering hurt (Strasser F, Walker P, Bruera E J Palliat Care. 2005 Summer;21(2):69-79) The problems experienced by patients with cancer and their needs for
DettagliAlti dosaggi di Ossicodone/Naloxone
Roma 12 Ottobre 2013 - Giornate AAROI EMAC Alti dosaggi di Ossicodone/Naloxone CASE REPORT Domenico Russo Responsabile UO Cure Palliative San Marco - Latina Ossicodone/Naloxone Forma farmaceutica 5/2.5
DettagliFarmaci oppioidi. Farmacodinamica degli oppioidi. Farmacocinetica degli oppioidi. Quali oppioidi e come usarli
Farmaci oppioidi Farmacodinamica degli oppioidi Farmacocinetica degli oppioidi Quali oppioidi e come usarli Perdita di efficacia analgesica nel tempo: switch degli oppioidi Aspetti comuni e diversità I
DettagliRipassiamo insieme.la matematica a servizio della sicurezza dell assistito. Dott. Mattia Luciano
Ripassiamo insieme.la matematica a servizio della sicurezza dell assistito Dott. Mattia Luciano CALCOLO PER I DOSAGGI FARMACOLOGICI I calcoli per la somministrazione possono riguardare: Ricostituzione
DettagliWORLD MEDICINE PARK (Minorca, 7-11 Maggio 2014)
Dr.ssa Paola Bocci WORLD MEDICINE PARK (Minorca, 7-11 Maggio 2014) Il dolore affligge il 20% degli europei e il 26% degli italiani Circa l 83% della popolazione mondiale ha un accesso scarso o nullo alle
DettagliFARMACOCINETICA 1. Farmacologia generale FARMACOCINETICA FARMACOLOGIA FARMACODINAMICA
FARMACOCINETICA 1 Farmacologia generale FARMACOCINETICA FARMACOLOGIA FARMACODINAMICA 1 ASSORBIMENTO DEI FARMACI cioè il processo per mezzo del quale un farmaco passa dal sito di somministrazione al plasma
DettagliLe Terapie Farmacologiche
https://www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Le Terapie Farmacologiche Versione 2016 1. FANS Farmaci antinfiammatori non steroidei 1.1 Descrizione I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)
DettagliL aggiornamento pubblicato nel marzo del 2007 è stato integrato con la pubblicazione della prima lista di farmaci essenziali ad uso pediatrico
Nel 1977, l Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) pubblica il primo report sui farmaci essenziali. Indicato con l acronimo WHO TRS 615, il report tecnico costituisce la prima lista di farmaci essenziali
DettagliRICERCA E SVILUPPO DI NUOVI FARMACI
RICERCA E SVILUPPO DI NUOVI FARMACI In passato le scoperte dei farmaci erano occasionali. Si trattava di sostanze di derivazione vegetale o animale STRATEGIE DI RICERCA: Quali sono i fattori che influenzano
DettagliIl significato degli esami di coagulazione. Walter Ageno
Il significato degli esami di coagulazione Walter Ageno Principali caratteristiche dei nuovi anticoagulanti Via orale di somministrazione Ampia finestra terapeutica Farmacocinetica e farmacodinamica prevedibili
DettagliEicosanoidi. Acidi grassi esterificati. lipocortina FANS. Prostanoidi. glucocorticoidi AC. ARACHIDONICO. Cicloossigenasi.
glucocorticoidi Acidi grassi esterificati (fosfolipidi di membrana) lipocortina Fosfolipasi A2 FANS Cicloossigenasi AC. ARACHIDONICO Lipoossigenasi Eicosanoidi Prostanoidi Prostaglandine Trombossani (PG)
DettagliSCHEMI TERAPEUTICI IN ONCOLOGIA: PRESCRIZIONE, ALLESTIMENTO E SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI AL PAZIENTE Carcinoma del rene e casi clinici
III CORSO REGIONALE PER FARMACISTI, TECNICI E INFERMIERI DELL AREA ONCOLOGICA Servizio Politica del Farmaco, Regione Emilia-Romagna Bologna 22 e 23 febbraio 2012 SCHEMI TERAPEUTICI IN ONCOLOGIA: PRESCRIZIONE,
DettagliLA TERAPIA DEL DEFICIT ERETTILE CON FARMACI INIBITORI DELLA FOSFODIESTERASI
LA TERAPIA DEL DEFICIT ERETTILE CON FARMACI INIBITORI DELLA FOSFODIESTERASI Dottor Federico BALDI Direttore S.C. Endocrinologia e Diabetologia ASL VC L importanza della Farmacocinetica Efficacy Duration
DettagliALLEGATO III EMENDAMENTI AI PARAGRAFI PERTINENTI DEL RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO E DEL FOGLIO ILLUSTRATIVO
ALLEGATO III EMENDAMENTI AI PARAGRAFI PERTINENTI DEL RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO E DEL FOGLIO ILLUSTRATIVO Nota: Gli emendamenti al Riassunto delle caratteristiche del prodotto e ai fogli
DettagliPresentazione della Survey sulla terapia antipertensiva nella pratica clinica
Presentazione della Survey sulla terapia antipertensiva nella pratica clinica a cura dell ARCA e MMG Lombardia Relatore : Dott. Elio Gorga, U.O Cardiologia Spedali Civili di Brescia Approssimativamente
DettagliFarmaci e allattamento. Principi generali e farmaci di comune impiego
Farmaci e allattamento. Principi generali e farmaci di comune impiego (Madonna del cuscino verde, Andrea Solario, ca. 1507) Dott.ssa Patrizia Pinto L allattamento? Il latte materno è praticamente PERFETTO
DettagliProfilo prescrittivo e risultati terapeutici della terapia antiretrovirale nel paziente HIV presso l Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara
Dipartimento Farmaceutico Interaziendale Profilo prescrittivo e risultati terapeutici della terapia antiretrovirale nel paziente HIV presso l Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara Missere M.L.,
DettagliVasculopatie venose. Dr. Giovanni Papa Coordinatore FIMMG FORMAZIONE LAZIO
Vasculopatie venose Dr. Giovanni Papa Coordinatore FIMMG FORMAZIONE LAZIO CASO CLINICO Manfredi, 63 anni Anamnesi patologica remota: Ipertensione arteriosa Dislipidemia Insufficienza venosa di grado lieve
DettagliIl farmaco generico, ormai ridefinito farmaco equivalente, è considerato essenzialmente simile al medicinale già in commercio (farmaco originatore)
1 Il farmaco generico, ormai ridefinito farmaco equivalente, è considerato essenzialmente simile al medicinale già in commercio (farmaco originatore) dal punto di vista qualitativo e quantitativo ma con
DettagliIL DOLORE IN PRONTO SOCCORSO
Raccolta dati e monitoraggio cura del personale infermieristico del U.O. di Pronto Soccorso del presidio ospedaliero di Vittorio Veneto. (con la collaborazione di Barbara Da Boit, Afra Stella, Enrico Bernardi)
DettagliIl CMDh conferma le raccomandazioni sulla restrizione d uso dei medicinali a base di domperidone
28 Aprile 2014 EMA/236452/2014 Il CMDh conferma le raccomandazioni sulla restrizione d uso dei medicinali a base di domperidone La Commissione Europea assumerà una decisione definitiva Il Gruppo di Coordinamento
DettagliEmergenza dolore in PS Dott.ssa Maria Farina Dott. Piergiorgio Gamba
Emergenza dolore in PS Dott.ssa Maria Farina Dott. Piergiorgio Gamba Ricovero in Chirurgia Pediatrica per e il dolore? APPENDICITE ACUTA 1) Il farmaco era quello più appropriato? 2) Quale l efficacia dell
DettagliFaringotonsillite. in età pediatrica
Faringotonsillite in età pediatrica Guida rapida 2015 Questa Guida rapida fornisce una sintesi delle raccomandazioni contenute nella Linea guida regionale FARINGOTONSILLITE IN ETÀ PEDIATRICA (edizione
DettagliTerapia del dolore: L opportunità di linee guida trasversali alle diverse aree specialistiche nell ottica di un approccio terapeutico appropriato
Terapia del dolore: L opportunità di linee guida trasversali alle diverse aree specialistiche nell ottica di un approccio terapeutico appropriato 2019-2021 Garantire l applicazione della legge 38/2010
DettagliLe vie di somministrazione
Le vie di somministrazione Naturali Artificiali Speciali La via orale La via buccale La via sublinguale La via rettale La via inalatoria La via transcutanea La via transmucosa La via intramuscolare La
DettagliAllegato III. Modifiche alle sezioni rilevanti del riassunto delle caratteristiche del prodotto e del foglio illustrativo
Allegato III Modifiche alle sezioni rilevanti del riassunto delle caratteristiche del prodotto e del foglio illustrativo Nota: Il riassunto delle caratteristiche del prodotto e il foglio illustrativo potrebbero
DettagliCHI ABBIAMO ASCOLTATO?
Ipotiroidismo: Appropriatezza prescrittiva del medico e difficoltà di aderenza alla terapia cronica Milano 23 Febbraio 201 Metodologia Fase qualitativa COSA ABBIAMO FATTO? ETNOBLOG DIGITALI: DIARI ON LINE
DettagliFacoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona. Lezione 5: Farmacocinetica (livelli ematici)
Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona Corso di Farmacologia Lezione 5: Farmacocinetica (livelli ematici) LIVELLI EMATICI (CONCENTRAZIONI EMATICHE) DEI FARMACI Rappresentano la quantità
DettagliAllegato III. Modifiche ai paragrafi pertinenti delle informazioni sul medicinale
Allegato III Modifiche ai paragrafi pertinenti delle informazioni sul medicinale Nota: Queste informazioni sul medicinale sono il risultato della procedura di riferimento correlata alla Decisione della
DettagliUso dei farmaci in ambito neonatologico Dott.ssa Lidia Fares S.C. Farmacia Azienda Ospedaliera IRCCS di Reggio Emilia
Uso dei farmaci in ambito neonatologico Dott.ssa Lidia Fares S.C. Farmacia Azienda Ospedaliera IRCCS di Reggio Emilia Bologna 17/11/2015 Background Il neonato ed il lattante presentano caratteristiche
DettagliSEZIONE 4 Farmacoeconomia
SEZIONE 4 Farmacoeconomia Impatto economico atteso dall ingresso sul mercato del fentanil citrato sublinguale per la gestione del BTcP 134 Introduzione I pazienti oncologici presentano frequentemente dolore
DettagliELEMENTI DI FARMACOLOGIA FARMACOLOGIA DI BASE CORSO OSS DISCIPLINA: ELEMENTI DI FARMACOLOGIA MASSIMO FRANZIN
ELEMENTI DI FARMACOLOGIA FARMACOLOGIA DI BASE FARMACOLOGIA LA FARMACOLOGIA E LA SCIENZA CHE STUDIA NATURA, COMPOSIZIONE ED AZIONE DEI FARMACI SULL ORGANISMO. IL FARMACO E UNA QUALSIASI SOSTANZA NATURALE
DettagliGestione sul campo di farmaci innovativi NAO: il contributo del Farmacista
Azienda Sanitaria Firenze Gestione sul campo di farmaci innovativi NAO: il contributo del Farmacista Dr. Teresa Brocca Firenze, 3.10.2015 Innovazione - Gruppo Tecnico AIFA-Farmindustria 2007 - Algoritmo
DettagliEfficacia e vantaggi di xibornolo (Bornilene ), gel tissotropico spray, per il trattamento topico delle infezioni del cavo orale
Organo UFFICIALE della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale Efficacia e vantaggi di xibornolo (Bornilene ), per il trattamento topico delle infezioni del cavo orale Introduzione» Modalità
DettagliLa terapia con oppiacei maggiori nel paziente ambulatoriale. Pisa, 29 Novembre 2014 Dott.ssa Franca Bondi U.O. Terapia del Dolore, AOUP
La terapia con oppiacei maggiori nel paziente ambulatoriale Pisa, 29 Novembre 2014 Dott.ssa Franca Bondi U.O. Terapia del Dolore, AOUP diritto del cittadino ad accedere alle cure palliative e alla terapia
DettagliGESTIONE DEL PAZIENTE INTOSSICATO
Corso di Base di Tossicologia Clinica per medici e infermieri operanti nell Urgenza Diagnosi di laboratorio e strumentale (estratto delle diapositive utilizzate) GESTIONE DEL PAZIENTE INTOSSICATO diagnosi
DettagliDEFINIZIONE DI FARMACO. (dal Greco pharmacon = veleno)
DEFINIZIONE DI FARMACO (dal Greco pharmacon = veleno) QUALSIASI AGENTE CHIMICO IN GRADO DI INDURRE UNA QUALUNQUE MODIFICAZIONE NELL ORGANISMO, SIA ESSO UN PROCESSO FISIOLOGICO O BIOCHIMICO O UNO STATO
DettagliAlla U. O.C. FARMACIA OSPEDALIERA
Richiesta motivata per singolo paziente per farmaci inseriti in PTO con limitazioni d uso ( da allegare alla modulistica ordinaria ) sesso M F età... FARMACO :... ( Denominazione / Forma farmaceutica /
DettagliTake Home Messages (THM) Terapia sostitutiva dell ipotiroismo
Take Home Messages (THM) Terapia sostitutiva dell ipotiroismo Circa il 3% della popolazione generale è in terapia sostitutiva tiroidea La terapia sostitutiva ha lo scopo di ripistinare il più fedelmente
DettagliFARMACODINAMICA. L'effetto del farmaco è la conseguenza della sua interazione con il proprio bersaglio molecolare meccanismo d'azione specifico
FARMACODINAMICA L'effetto del farmaco è la conseguenza della sua interazione con il proprio bersaglio molecolare meccanismo d'azione specifico L'effetto può essere studiato in vitro o in vivo Relazione
DettagliLa sicurezza d impiego degli inibitori di pompa protonica nella popolazione pediatrica
Dipartimento Farmaceutico Interaziendale Coordinamento di Farmacovigilanza La sicurezza d impiego degli inibitori di pompa protonica nella popolazione pediatrica Giulia PELLI Ferrara, 29 novembre 2014
DettagliManuale di formazione: Modulo 3 Fentanil citrato per via sublinguale: profilo e valore clinico del prodotto
FENTANIL PER VIA SUBLINGUALE Manuale di formazione: Modulo 3 Fentanil citrato per via sublinguale: profilo e valore clinico del prodotto Indice 1. Introduzione 2 2. Obiettivi 3 3. Profilo di fentanil
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO. Il protocollo vaccinale per la malattia invasiva da Streptococcus pneumoniae
AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO Il protocollo vaccinale per la malattia invasiva da Streptococcus pneumoniae A cura del C.I.O. (C. Bonada, P.Pellegrino, G. Raineri) giugno 2015 Condizioni
DettagliIl paziente oncologico
Il paziente oncologico Formazione per farmacisti Martedi 7 ottobre 2014 ore 20.15 Sala Aragonite Manno Dr. Vittoria Espeli, Medico oncologo IOSI Realini Cristiana, Farmacista Farmacia San Giovanni Agenda
DettagliLa gestione infermieristica delle terapie orali
Civitanova Marche 5 Ottobre 2018 La gestione infermieristica delle terapie orali Dott.ssa Donatella Giovannini Responsabile Area Formazione_Ricerca e Sviluppo Professionale UOC Professioni Sanitarie IOTR
DettagliPROGETTO DI FARMACOVIGILANZA ATTIVA
Centro Regionale di Documentazione e Informazione sul Farmaco PROGETTO DI FARMACOVIGILANZA ATTIVA Studio multiregionale di Farmacovigilanza attiva per valutazione di sicurezza ed appropriatezza prescrittiva
DettagliLE CONVULSIONI FEBBRILI
LE CONVULSIONI FEBBRILI FEDERICO VIGEVANO Divisione di Neurologia Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - Le convulsioni febbrili rappresentano l evento convulsivo più frequente. Si calcola che circa il 4-5%
DettagliUna rivoluzione per il recupero nutrizionale del cane e del gatto
Una rivoluzione per il recupero nutrizionale del cane e del gatto COS È NUTRIBOUND? Nutribound è una soluzione liquida appositamente formulata per il recupero della funzionalità organica in convalescenza
DettagliINTRODUZIONE E CONTESTO CLINICO DI UTILIZZO APPROPRIATO
INTRODUZIONE E CONTESTO CLINICO DI UTILIZZO APPROPRIATO Gli effetti anticoagulanti di Pradaxa sono importanti e salvavita per alcuni pazienti, ma ci sono situazioni in cui e necessario inattivare rapidamente
DettagliCorso di Farmacologia
Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona Corso di Farmacologia Lezione 4: Farmacocinetica (livelli ematici) Docenti: Guido Fumagalli e Roberto Leone Figura 2. Confronto dei livelli ematici
DettagliImpatto sulla funzione renale dei diversi anticoagulanti orali in pazienti con fibrillazione atriale
Impatto sulla funzione renale dei diversi anticoagulanti orali in pazienti con fibrillazione atriale Introduzione Fino a pochi anni fa, gli antagonisti della vitamina K (AVK), costituivano l unica opzione
Dettagli"Il bugiardino dei farmaci: una bussola per interpretarlo"
"Il bugiardino dei farmaci: una bussola per interpretarlo" ALESSANDRO NOBILI Università per Adulti e Terza Età Ivana Torretta Nerviano, 17 ottobre 2013 IL FOGLIETTO ILLUSTRATIVO IL FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
DettagliRelazione sull attività scientifica svolta nel quadrimestre 1 giugno-30 settembre 2007 dalla Dott.ssa Ilaria Zanotti
Relazione sull attività scientifica svolta nel quadrimestre 1 giugno-3 settembre 27 dalla Dott.ssa Ilaria Zanotti Il lavoro scientifico svolto nel corso del quadrimestre di assegnazione della borsa di
DettagliMirko Di Martino. I trattamenti farmacologici nella prevenzione secondaria dell infarto miocardico acuto
CONDIVISIONE DELLE LINEE GUIDA SUL TRATTAMENTO FARMACOLOGICO NELLA PREVENZIONE SECONDARIA DELL INFARTO MIOCARDICO ACUTO L aderenza alle linee guida per la prevenzione secondaria dell infarto miocardico
DettagliINTERAZIONI FARMACOLOGICHE
INTERAZIONI FARMACOLOGICHE Università degli studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Neuroscienze B. B. Brodie Sezione Farmacologia Clinica Prof.ssa Maria Del Zompo INTERAZIONI
Dettagli