Farmacoutilizzazione e consumo di risorse sanitarie nei pazienti in terapia con anticoagulanti orali: il progetto Nemawashi
|
|
- Luigi Damiano
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I supplementi di Politiche sanitarie Farmacoutilizzazione e consumo di risorse sanitarie nei pazienti in terapia con anticoagulanti orali: il progetto Nemawashi
2 I supplementi di Politiche sanitarie SPS n. 2, 2017 Supplemento a Politiche sanitarie, vol. 18, n Il Pensiero Scientifico Editore Via San Giovanni Valdarno 8, Roma telefono: fax: pensiero@pensiero.it Tutti i diritti sono riservati per tutti i Paesi. Nessuna parte del presente fascicolo può essere riprodotta, tradotta o adattata con alcun mezzo (compresi i microfilm, le copie fotostatiche e le memorizzazioni elettroniche) senza il consenso scritto dell Editore. La violazione di tali diritti è perseguibile a norma di legge. Finito di stampare nel mese di luglio 2017 da Ti Printing srl, via Case Rosse 23, Roma Progetto grafico e impaginazione: Typo, Roma I contenuti, sottoposti a revisione critica e formale esterna a Politiche sanitarie, riflettono il punto di vista degli autori e non impegnano il Comitato Scientifico della rivista.
3 Farmacoutilizzazione e consumo di risorse sanitarie nei pazienti in terapia con anticoagulanti orali: il progetto Nemawashi AUTORI Valentina Perrone CliCon Srl, Health Economics and Outcomes Research, Ravenna Diego Sangiorgi CliCon Srl, Health Economics and Outcomes Research, Ravenna Stefano Buda CliCon Srl, Health Economics and Outcomes Research, Ravenna Luca Degli Esposti CliCon Srl, Health Economics and Outcomes Research, Ravenna Introduzione La terapia anticoagulante è il trattamento d elezione nella prevenzione dell ictus in pazienti con fibrillazione atriale e nel trattamento e nella prevenzione delle recidive dell embolia polmonare (EP) in pazienti con o senza trombosi venosa (TVP) 1. Gli anticoagulanti, che da decenni vengono utilizzati per la prevenzione o il trattamento delle malattie tromboemboliche, sono gli antagonisti della vitamina K (derivati cumarinici AVK: warfarin e acenocumarolo), che agiscono inibendo la sintesi dei fattori della coagulazione vitamina K dipendenti (II, VII, IX e X) e delle proteine anticoagulanti C e S, mediante l inibizione competitiva dell enzima epossido-reduttasi 1. A fronte della loro comprovata efficacia nella prevenzione del rischio tromboembolico nei pazienti con fibrillazione atriale, gli AVK presentano importanti limitazioni riconducibili alle loro caratteristiche farmacocinetiche e farmacodinamiche, che ne rendono difficoltoso l impiego nella pratica clinica 2. Nel corso dell ultimo decennio la ricerca farmacologica ha portato allo sviluppo di nuovi farmaci anticoagulanti orali. Fanno parte di questa classe di farmaci: gli inibitori del fattore Xa (FXa), rivaroxaban, apixaban ed edoxaban, e gli inibitori diretti della trombina (DTIs) dabigatran 3-7. I criteri di utilizzo dei nuovi anticoagulanti orali (NAO) sono stati definiti dall Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) e successivamente recepiti dal l Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) 8. Dal dicembre 2013 in Italia sono tre i NAO prescri- 1
4 I supplementi di Politiche sanitarie vibili e rimborsabili dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN) per la profilassi delle tromboembolie nella fibrillazione atriale non valvolare (FANV): dabigatran, rivaroxaban e apixaban. Attualmente AIFA ha vincolato l erogabilita dei NAO con il SSN sia alla prescrizione di centri ospedalieri autorizzati individuati dalle Regioni sia alla compilazione di un piano terapeutico redatto online solo da specialisti (cardiologi, neurologi, internisti, geriatri, ematologi) 8. Il percorso clinico-valutativo relativamente all identificazione dei pazienti con FANV che possono beneficiare del trattamento con NAO comporta i seguenti passaggi: valutare se i NAO sono controindicati, calcolare la clearance della creatinina (mediante la formula di Crockroft-Gault), valutare il rischio tromboembolico ed emorragico del singolo paziente facendo riferimento alle scale di rischio (CHA 2 - DS 2 -VASc e HAS-BLED risk-scores), valutare e gestire la terapia in caso di passaggio da AVK a NAO e, infine, considerare i criteri di scelta del dosaggio. I criteri per l eleggibilita per la prescrizione e rimborsabilita dei NAO indicati da AIFA non devono essere tutti soddisfatti contemporaneamente, ma è sufficiente che il paziente sia eleggibile o per score CHA 2 D- S 2 VASc 1 (per dabigatran, apixaban ed edoxaban) e CHA 2 DS 2 VASc 3 (per rivaroxaban) e contemporaneamente HAS- BLED >3 oppure per INR (International Normalized Ratio, Rapporto Internazionale Normalizzato) instabile negli ultimi sei mesi con tempo in range terapeutico (TTR) <70% (per dabigatran, apixaban ed edoxaban) e <60% (per rivaroxaban), oppure per difficolta oggettive nella gestione del monitoraggio della terapia anticoagulante orale classica 8. Questo studio si è posto in primo luogo l obiettivo di condurre un analisi di farmacoutilizzazione al fine di misurare il grado di trasferimento delle raccomandazioni terapeutiche all uso dei NAO in un setting di normale pratica clinica (real-world data). Un ulteriore obiettivo dello studio è stato quello di valutare il consumo di risorse sanitarie e relativi costi di trattamento a carico del SSN nei pazienti in trattamento con anticoagulanti orali. Metodi Fonte dei dati Lo studio è stato condotto su 5 Aziende Sanitarie Locali (ASL). I dati dei soggetti analizzati, riportati in questo articolo, sono stati estratti dai database amministrativi di un campione di 4 ASL afferenti alle Regioni di Lombardia, Lazio, Toscana e Sicilia, in attesa di ricevere l autorizzazione all uso dei dati da parte della quinta ASL. Sono stati analizzati i seguenti archivi: Anagrafe Assistibili (AA), contenente le caratteristiche demografiche dei soggetti oggetto dello studio (sesso ed eta ); Farmaceutica (Assistenza Farmaceutica Territoriale e Farmaci ad Erogazione Diretta AFT/FED), contenente tutte le informazioni relative ai trattamenti farmacologici erogati ai soggetti oggetto dello studio in regime di rimborso da parte del SSN, come per esempio il codice Anatomical-Therapeutic-Che- 2
5 Terapia con NAO: il progetto Nemawashi mical (ATC) del farmaco prescritto, il numero di confezioni, il numero di unita per confezione, la dose, il costo unitario e la data di prescrizione; Scheda di Dimissione Ospedaliera (SDO), contenente le informazioni alla dimissione per ogni ricovero, in particolare data di ammissione e di dimissione, diagnosi principale ed accessorie, codificate in accordo all International Classification of Diseases, IX Revisione, Clinical Modification (ICD-9-CM); Specialistica Pubblica Ambulatoriale (SPA), che registra le prestazioni specialistiche (visite, test di laboratorio, test diagnostici) erogate al paziente in regime di convenzione con il SSN (sono qui inclusi anche i codici ICD-9-CM relativi alle esenzioni per patologia); Laboratorio Analisi, flusso che permettera di descrivere il livello di controllo della patologia in base alla valutazione dei parametri di laboratorio ad essa correlati; Cartelle Cliniche dei medici afferenti alle ASL per quelle Aziende in cui il dato di laboratorio non era disponibile. In ottemperanza alla normativa sulla privacy (D.lgs. 196/03 e successive modificazioni), il codice identificativo dell assistibile è stato criptato e non è stato fornito ai soggetti incaricati del trattamento di tali dati ai fini dell analisi alcun dato dal quale fosse possibile risalire in modo diretto o indiretto all identita del paziente. L identificativo anonimo del paziente contenuto in ogni archivio ha permesso il linkage tra i vari database. Il database integrato, così ottenuto, ha permesso di costruire una banca dati di popolazione contenente il profilo individuale cronologico e analitico dell intera popolazione afferente alle ASL coinvolte. In ottemperanza alla normativa vigente in materia di conduzione di analisi osservazionali 9, il presente studio è stato notificato al Comitato Etico Locale di ogni ASL partecipante. Pazienti inclusi È stata condotta un analisi retrospettiva di coorte. Sono stati inclusi tutti i pazienti di eta uguale o maggiore di 18 anni con almeno una prescrizione di NAO [dabigatran (codice ATC: B01AE07); rivaroxaban (codice ATC: B01AF01); apixaban (codice ATC: B01AF02)] o di AVK: warfarin (codice ATC: B01AA03) nel periodo compreso tra l 1 gennaio 2014 e il 31 dicembre La data di inclusione di ogni singolo soggetto è stata definita come la data all interno del periodo di inclusione in cui il paziente presentava l ultima prescrizione di AVK/NAO (data-indice). Tutti i pazienti sono stati caratterizzati nei 12 mesi precedenti la data-indice (periodo di caratterizzazione). I pazienti sono stati stratificati in funzione della strategia terapeutica presente alla data-indice. Dall analisi sono stati esclusi i pazienti in trattamento con anticoagulanti orali con indicazione diversa da fibrillazione atriale identificati mediante la presenza di almeno un ricovero con diagnosi di malattia cardiopolmonare acuta (codice ICD-9- CM: 415), flebite e tromboflebite (codice ICD-9-CM: 451), embolia e trombosi di altre vene (codice ICD-9-CM: 453) durante il periodo di caratterizzazione. 3
6 I supplementi di Politiche sanitarie Definizioni e outcome dello studio Al fine delle analisi, sono stati valutati i dati inerenti alle caratteristiche di base, tra cui la demografia e i fattori di rischio cardioembolico ed emorragico, di tutti i pazienti inclusi; inoltre, sono state analizzate tutte le prescrizioni farmaceutiche e le ospedalizzazioni verificatesi durante il periodo di caratterizzazione. I pazienti naive al trattamento con NAO sono stati definiti come soggetti che non avevano una prescrizione di NAO nell anno precedente alla prescrizione indice. I pazienti established a trattamento con NAO sono stati definiti come soggetti che avevano almeno una prescrizione di NAO nel periodo di caratterizzazione. Nei pazienti naive al trattamento con NAO è stata inoltre valutata la presenza di un pregresso trattamento con warfarin (codice ATC: B01AA03) e/o eparina (codice ATC: B01AB), mediante la presenza di almeno una prescrizione per tali farmaci durante il periodo di caratterizzazione. Al fine di valutare la presenza/assenza dei criteri di selezione necessari per accedere alla prescrivibilita e alla rimborsabilita della terapia con NAO nei pazienti con fibrillazione atriale, seguendo le indicazioni poste dall AIFA 8, sono stati considerati: il valore di TTR: stimato in relazione al tempo trascorso entro un range terapeutico di INR tra 2 e 3 durante i 12 mesi precedenti alla data-indice. Per ogni paziente l algoritmo prevede la lettura cronologica delle singole valutazioni di INR e l individuazione della sequenza degli intervalli temporali compresi fra due controlli al livello di INR determinato; il rischio di ictus in funzione del punteggio CHA 2 DS 2 -VASc: C Insufficienza cardiaca individuata mediante la presenza di almeno un ricovero con diagnosi di scompenso cardiaco (codice ICD-9-CM: 428) o la presenza di almeno una prescrizione per la terapia cardiaca (codice ATC: C01); H Ipertensione individuata mediante la presenza di almeno una prescrizione di farmaci antipertensivi (codici ATC: C03, C07, C08, C09); A 2 Eta 75 anni (2 punti); D Diabete mellito individuato mediante la presenza di almeno un ricovero con diagnosi di diabete (codice ICD-9-CM: 250) o la presenza di almeno due prescrizioni di farmaci antidiabetici (codice ATC: A10); S 2 Stroke o accesso ischemico transitorio o tromboembolismo ischemico pregresso (2 punti) individuato mediante la presenza di almeno un ricovero con diagnosi di emorragia subaracnoidea (codice ICD-9-CM: 430), emorragia cerebrale (codice ICD-9-CM: 431), altre e non specificate emorragie intracraniche (codice ICD-9-CM: 432), occlusione e stenosi delle arterie precerebrali (codice ICD-9-CM: 433), occlusione delle arterie cerebrali (codice ICD- 9-CM: 434), ischemia cerebrale transitoria (codice ICD-9-CM: 435), vasculopatie cerebrali acute, mal definite (codice ICD-9-CM: 436), altre e mal definite vasculopatie cerebrali (codice ICD-9- CM: 437), postumi delle malattie cerebrovascolari (codice ICD-9-CM: 438); V vasculopatia individuata mediante la presenza di almeno un ricovero con diagnosi di infarto miocardico acuto (codice ICD-9-CM: 410), infarto miocardi- 4
7 Terapia con NAO: il progetto Nemawashi co pregresso (codice ICD-9-CM: 412), malattia vascolare periferica non specificata (codice ICD-9-CM: 443.9), gangrena (codice ICD-9-CM: 785.4) oppure la presenza di almeno una prescrizione di farmaci vasodilatatori periferici (codice ATC: C04); A Eta tra 65 e 74 anni; Sc Genere femminile; il rischio emorragico HAS-BLED: H Ipertensione arteriosa individuata mediante la presenza di almeno una prescrizione di farmaci antipertensivi (codici ATC: C03, C07, C08, C09); A Funzione renale o epatica anormale individuata in funzione di un livello di filtrato glomerulare [GFR] inferiore a 60 ml/ min, calcolato mediante la formula MDRD (Modification of Diet in Renal Disease) abbreviata (ultimo valore disponibile nei 6 mesi precedenti la data-indice); S Stroke o accesso ischemico transitorio pregresso o tromboembolismo ischemico pregresso; B Sanguinamento anamnestico o predisposizione (anemia) (2 punti) individuato mediante la presenza di almeno un ricovero per emorragia subaracnoidea (codice ICD- 9-CM: 430), emorragia gastrointestinale (codice ICD-9-CM: 578), anemie da carenza di ferro (codice ICD-9-CM: 280), altre anemie da carenza (codice ICD-9- CM: 281), anemie emolitiche ereditarie (codice ICD-9-CM: 282), anemia emolitica acquisita (codice ICD-9-CM: 283), anemia aplastica e altre sindromi da insufficienza midollare (codice ICD-9- CM: 284), altre e non specificate anemie (codice ICD-9-CM: 285) oppure mediante la presenza di almeno una prescrizione di agenti antiemorragici (codice ATC: B02) mediante la presenza di almeno una misurazione di emoglobina <11,5 mg/dl; L Presenza di un valore di TTR inferiore a 60%; E Eta >65 anni; D Uso concomitante di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o antiaggreganti piastrinici identificato mediante la presenza di almeno una prescrizione di antinfiammatori (codice ATC: M01A) o antiaggreganti piastrinici (codice ATC: B01AC); la valutazione della funzionalita renale. Poiché la clearance dei NAO ha un importante componente renale, la valutazione della funzionalita renale è obbligatoria; è opportuno il monitoraggio della clearance della creatinina (Cl/cr) con la formula di Crockroft-Gault (utilizzata negli studi clinici). Le indicazioni poste da AIFA controindicano l utilizzo dei NAO nei pazienti con una Cl/ Cr <30 ml/min. Sempre sulla base delle indicazioni poste da AIFA 8, per i pazienti con fibrillazione atriale gia in terapia con AVK che devono o che possono passare da AVK a NAO deve esser calcolato il TTR. Se il TTR negli ultimi sei mesi è stato >70%, il piano terapeutico non consente la rimborsabilita. Per accedere alla rimborsabilita, l INR deve essere stato nel range terapeutico per un TTR <60% per rivaroxaban e <70% per dabigatran e apixaban, a testimonianza di un pessimo controllo della coagulazione con AVK. Analisi dei costi L analisi economica è stata condotta nella prospettiva del SSN italiano. Non disponendo di almeno 12 mesi di osservazione, con- 5
8 I supplementi di Politiche sanitarie siderando i pazienti inclusi nell intervallo di tempo gennaio-dicembre 2014, l analisi inerente al consumo di risorse sanitarie è stata elaborata sui pazienti che rispondevano ai criteri di inclusione nell intervallo di tempo compreso tra l 1 gennaio 2010 e il 31 dicembre Il consumo di risorse sanitarie e i costi sanitari diretti a carico del SSN sono stati stimati nei 12 mesi successivi alla data di inclusione. Per i trattamenti, è stato considerato il prezzo di fustella al momento dell acquisto del farmaco; le prestazioni ambulatoriali sono state valorizzate tramite nomenclatore tariffario regionale; per quanto riguarda i ricoveri, la tariffa della singola ospedalizzazione deriva direttamente dal DRG (Diagnosis Related Groups, Raggruppamenti omogenei di diagnosi) assegnato regionalmente, eventualmente maggiorato nel caso in cui l ospedalizzazione abbia richiesto giornate di degenza oltre il valore soglia del singolo DRG. Analisi statistica Le variabili continue vengono riportate come media ± deviazione standard ed intervallo di confidenza al 95% (IC 95%); le variabili categoriche vengono riportate come numero assoluto e percentuali. Risultati Sulla base dei criteri di inclusione, il numero di pazienti di eta uguale o maggiore di 18 anni affetti da fibrillazione atriale in trattamento con anticoagulanti orali è stato pari a Di questi, 3594 (82,4% dei pazienti selezionati) erano in trattamento con AVK (warfarin). L esposizione al trattamento farmacologico con NAO è stata riscontrata in 768 pazienti (il 17,6% dei pazienti inclusi). I dati mostrano che rivaroxaban è stato il NAO più ampiamente prescritto (41% dei pazienti in trattamento con NAO; n = 315), mentre il 39% (n = 300) e 20% (n = 153) erano in trattamento rispettivamente con dabigatran e apixaban. Nella tabella 1 sono riportate le caratteristiche demografiche dei pazienti inclusi nello studio stratificati in funzione della strategia terapeutica presente alla dataindice. Non sono state riscontrate differenze tra i due gruppi di trattamento (warfarin e NAO) per quanto concerne il sesso e l eta. Per quanto riguarda le comorbilita prevalenti, il 90% presentava ipertensione e il 20% era diabetico. Riguardo al rischio tromboembolico, il punteggio medio CHA 2 DS 2 -VASc è stato 3,7 ± 1,3 (CHA 2 DS 2 -VASc 1 e 3 nel 99% e nell 83% dei pazienti in trattamento con warfarin; CHA 2 DS 2 -VASc 1 e 3 nel 98% e 82% dei pazienti in trattamento con NAO, rispettivamente). Inoltre tra i diversi NAO, i pazienti in trattamento con dabigatran e apixaban mostravano un rischio tromboembolico maggiore rispetto ai pazienti in trattamento con rivaroxaban (CHA 2 DS 2 - VASc 3 nell 89% e 88% vs 72%). I pazienti trattati con NAO mostravano un rischio emorragico più elevato (HAS- BLED >1 nel 39% vs 29%) rispetto ai pazienti trattati con warfarin. Inoltre tra i diversi NAO, i pazienti trattati con apixaban mostravano un rischio emorragico più elevato rispetto ai pazienti in trattamento 6
9 Terapia con NAO: il progetto Nemawashi Tabella 1. Caratteristiche demografiche dei pazienti inclusi Warfarin NAO Tutti Dabigatran Rivaroxaban Apixaban N Età media 76,3 ± 10,4 76,3 ± 9,6 76,8 ± 8,4 74,7 ± 11,3 78,6 ± 6,9 Maschi 1899 (53%) 402 (52%) 170 (57%) 155 (49%) 77 (50%) Ipertensione 3267 (91%) 674 (88%) 284 (95%) 247 (78%) 143 (93%) Diabete 768 (21%) 151 (20%) 58 (19%) 58 (18%) 35 (23%) CHA 2 DS 2 -VASc medio 3,7 ± 1,3 3,7 ± 1,5 3,9 ± 1,2 3,4 ± 1,6 4,2 ± 1,3 CHA 2 DS 2 -VASc (99%) 751 (98%) 299 (100%) 299 (95%) 153 (100%) CHA 2 DS 2 -VASc (83%) 628 (82%) 266 (89%) 228 (72%) 134 (88%) HAS-BLED medio 2,6 ± 1,6 3,2 ± 1,7 2,9 ± 1,6 3,2 ± 1,7 3,5 ± 1,9 HAS-BLED > (29%) 297 (39%) 100 (33%) 128 (41%) 69 (45%) TTR medio 64,8 ± 29,1 3,7 ± 1,5 3,9 ± 1,2 3,4 ± 1,6 4,2 ± 1,3 TTR < (32%) TTR < (43%) NAO: nuovi anticoagulanti orali; TTR: tempo in range terapeutico. Tabella 2. Distribuzione dei pazienti inclusi nello studio e indicazione alla terapia con i NA0 Indicato NAO Sì No Prescritto NAO Sì Pazienti: 727 No Pazienti: 1839 (71,7% dei pazienti raccomandati al trattamento) Pazienti: 41 (5,3% dei pazienti trattati) Pazienti: 1755 NAO: nuovi anticoagulanti orali. con rivaroxaban e dabigatran (HAS-BLED >1 nel 45% vs 41% e 33%). Il TTR medio dei pazienti trattati con warfarin era pari a 64,8 ± 29,1; il 43% dei pazienti in trattamento con warfarin presentava un TTR inferiore al 70%. Rispetto ai pazienti avviati al trattamento con NAO, solo il 5,3% non presenta la raccomandazione terapeutica all uso di tali farmaci; per contro, rispetto ai pazienti raccomandati, il 71,7% non è stato avviato al trattamento con i NAO (tabella 2). 7
10 I supplementi di Politiche sanitarie Il 18,4% dei pazienti raccomandati e non trattati con NAO presentava un CHA 2 DS 2 - VASc 1 e un HAS-BLED >3; il 46,4% aveva un TTR <70%; il 35,2% era in possesso di entrambi i criteri precedentemente descritti (figura 1). Nella figura 2 è mostrata la distribuzione dei pazienti in trattamento con NAO, raccomandati e non raccomandati a ricevere tale trattamento, naive ed established alla dataindice e le relative strategie terapeutiche pregresse. Il 16% dei pazienti raccomandati e in trattamento con NAO era naive al trattamento alla data-indice, mentre l 84% era established. Tutti i pazienti in trattamento con NAO che non presentavano alcuna raccomandazione terapeutica all uso di tali farmaci erano nuovi trattati alla data-indice. Figura 1. Distribuzione dei criteri di rimborsabilità e prescrivibilità della terapia con i NAO nei pazienti con fibrillazione atriale, nei pazienti raccomandati e non trattati con NAO NAO: nuovi anticoagulanti orali; TTR: tempo in range terapeutico. Figura 2. Flow-chart della distribuzione dei pazienti per terapia con i NAO, indicazione alla terapia e strategie terapeutiche pregresse NAO: nuovi anticoagulanti orali. 8
11 Terapia con NAO: il progetto Nemawashi In termini di consumo di risorse sanitarie, il costo medio per anno dei pazienti raccomandati e non trattati [ 1278,3 (IC 95%: 1107,6-1448,9] con NAO è sovrapponibile a quello dei pazienti raccomandati e trattati [ 1267,4 (IC 95%: 1037,0-1497,7)] con NAO (figura 3). Infatti, il maggior costo delle terapia con NAO [ 682,2 (IC 95%: 643,7-720,7) vs 357,6 (IC 95%: 268,5-446,6] risulta completamente compensato dai minori costi per le ospedalizzazioni per malattia cardio-cerebrovascolare [ 534,6 (IC 95%: 312,7-756,6) vs 865,3 (IC 95%: 720,9-1009,7)] (figura 3). Nella figura 4 è mostrata la distribuzione dei pazienti sulla base dei criteri di eleggibilita alla terapia anticoagulante con i NAO. Il 10% dei pazienti inclusi presentava un CHA 2 DS 2 -VASc 1 e un HAS-BLED >3; il 23% un TTR <70%, mentre il 20% era in possesso di entrambi i criteri precedentemente descritti. Il 47% dei pazienti inclusi non possedeva nessuno dei criteri di eleggibilita al trattamento. Figura 3. Costo medio di malattia e distribuzione dei pazienti in trattamento con anticoagulanti orali raccomandati e trattati/non trattati con i NAO (A, consumi assoluti; B, distribuzione percentuale) Discussione Il presente studio ha valutato la gestione terapeutica e il consumo di risorse sanitarie dei pazienti in trattamento con anticoagulanti orali affetti da fibrillazione atriale presso quattro ASL distribuite sul territorio nazionale. Nonostante i NAO abbiano dimostrato la non inferiorita rispetto agli anticoagulanti orali tradizionali nella prevenzione di ictus e EP e possano costituire una valida opzione di trattamento nei pazienti con difficolta logistico-organizzative ad effet- NAO: nuovi anticoagulanti orali; CV: cardiovascolare. Figura 4. Distribuzione dei pazienti inclusi nello studio sulla base dei criteri di eleggibilità alla terapia NAO 47% 10% 23% 20% CHA 2DS 2-VASc 1 e HAS-BLED >3 TTR <70% Entrambi Assenza soddisfazione dei criteri NAO: nuovi anticoagulanti orali; TTR: tempo in range terapeutico. 9
12 I supplementi di Politiche sanitarie tuare un adeguato monitoraggio dell INR, in caso di pregressa emorragia intracranica e nei pazienti gia in trattamento con AVK in cui non si è raggiunto un controllo ottimale della patologia, il nostro studio mostra come siano ancora un alternativa terapeutica sottoutilizzata. Nonostante siano clinicamente efficaci, maneggevoli e abbiano un buon profilo di sicurezza, i NAO hanno ancora una scarsa penetrazione in Italia. La rimborsabilita per questi farmaci si è avuta in Italia solo a partire dal 2013, ma sulla loro scarsa penetrazione gioca anche la paura del nuovo e, forse, le difficolta correlate alla prescrizione e rimborso dei NAO, complicato dalle disposizioni regionali non uniformi I dati relativi all utilizzo dei farmaci in Italia nella popolazione generale, presentati nel Rapporto Osmed 2015, evidenziano come il documentato sotto-utilizzo dei NAO sia in miglioramento nell ultimo anno di riferimento Infatti, la percentuale di pazienti affetti da fibrillazione atriale senza un adeguato controllo dell INR in corso di terapia con anticoagulanti orali classici o con un alterazione del rischio trombotico o emorragico non in trattamento con NAO è stata del 59,0%, in calo rispetto all anno precedente (-18,4% nel 2015 rispetto al 2014) 14. Allo scopo di valutare l attuale realta prescrittiva e l appropriatezza d uso della terapia anticoagulante per il SSN, abbiamo misurato il grado di trasferimento delle raccomandazioni terapeutiche alla pratica clinica. I dati del nostro studio evidenziano uno scostamento tra le raccomandazioni terapeutiche e la pratica clinica. Infatti, rispetto ai pazienti raccomandati, circa il 71,7% non è stato avviato al trattamento con NAO (inappropriatezza per difetto, underuse); per contro, rispetto ai pazienti avviati al trattamento con NAO, circa il 5,3% non presenta la raccomandazione terapeutica all uso di tali farmaci (inappropriatezza per eccesso, overuse). Poiché per i NAO in Italia la prescrizione è vincolata alla stesura di un piano terapeutico redatto online 8, non escludiamo che i criteri di rimborsabilita da noi presentati potrebbero non coincidere con i criteri di prescrivibilita utilizzati dal medico prescrittore al momento della compilazione dello stesso. La rimborsabilita è concessa anche se il paziente dichiara difficolta oggettive ad eseguire un adeguato routinario monitoraggio dell INR. A tale proposito, i dati presentati vanno anche interpretati tenendo in considerazione che tale criterio non è identificabile dal dataset utilizzato, e non possiamo escludere che la quota di pazienti in trattamento con NAO con assenza di soddisfazione dei criteri di prescrivibilita e rimborsabilita non sia attribuibile a tale criterio per l eleggibilita all uso dei NAO. Dall analisi dei consumi di risorse sanitarie e dei relativi costi sostenuti dal SSN si evince che il costo medio per anno dei pazienti raccomandati e trattati con i NAO è sovrapponibile a quello dei pazienti che, pur avendo le caratteristiche cliniche per tale trattamento, non lo ricevono. Dall analisi si evince, infatti, come l aumento della spesa farmaceutica risulti compensato dal risparmio associato dai minori costi per le ospedalizzazioni per malattia cardio-cerebrovascolare. In relazione a quest ultimo aspetto, l impatto dell introduzione dei NAO nella pra- 10
13 Terapia con NAO: il progetto Nemawashi tica clinica italiana è stato valutato dal Centro di Ricerca in Valutazione delle Tecnologie Sanitarie dell Istituto di Sanita Pubblica dell Universita Cattolica di Roma mediante un analisi di health technology assessment, nei confronti di uno dei farmaci di questa classe, il rivaroxaban 15. L analisi dimostra, nell orizzonte temporale di tre anni, come l introduzione di NAO con quote di mercato incrementali dall 8% nel primo anno fino al 30% nel terzo anno consentirebbe, sin dal primo anno della sua introduzione, una riduzione degli eventi di ictus, embolia sistemica e infarto del miocardio con un ingente risparmio di risorse a carico del SSN, nonostante si registri un incremento della spesa farmaceutica. Ciò appare ascrivibile alla riduzione della spesa per il trattamento dei principali eventi e alla mancata necessita del monitoraggio dell INR. In conclusione, il nostro studio real-life conferma la tendenza al sottoutilizzo del trattamento con i NAO nei pazienti affetti da fibrillazione atriale. Sulla base dei dati presentati, è auspicabile che una riduzione dell inappropriatezza prescrittiva, intesa come una riduzione del gap tra raccomandazioni terapeutiche e pratica clinica, e quindi una maggiore elezione al trattamento con NAO dei pazienti senza adeguato controllo dell INR in corso di terapia con anticoagulanti orali classici o con un alterazione del rischio trombotico o emorragico, potrebbe comportare un miglioramento dello stato di salute del paziente affetto da fibrillazione atriale (in termini di diminuzione del numero di ricoveri per cause cardiovascolari) e a una minimizzazione del consumo di risorse sanitarie secondo la prospettiva del SSN. Si ricorda infine che i risultati qui presentati, visto che sono riferiti ad un campione ridotto di ASL italiane, non vogliono essere esaustivi ma necessitano di ulteriori studi su popolazioni più ampie di pazienti. Bibliografia 1. Goodman & Gilman, Le basi farmacologiche della terapia. McGraw- Hill, 1 a ed italiana, Milano Societa Italiana di Farmacologia (SIF). Position paper: Equivalenze di classe terapeutica nell area degli anticoagulanti orali. Disponibile online al seguente indirizzo (ultima consultazione giugno 2017): docs/sif_position_paper%20_anticoag_ orali.pdf 3. Heidbuchel H, Verhamme P, Alings M et al. Updated European Heart rhythm association practical guide on the use of non-vitamin K antagonist anticoagulants in patients with non-valvular atrial fibrillation. Europace 2015; 17: Connolly SJ, Ezekowitz MD, Yusuf S et al, Dabigatran versus warfarin in patients with atrial fibrillation. N Engl J Med 2009; 361: Granger CB, Alexander JH, McMurray JJ et al. Apixaban versus warfarin in patients with atrial fibrillation. N Engl J Med 2011; 365: Patel MR, Mahaffey KW, Garg J et al, Rivaroxaban versus warfarin in nonvalvular atrial fibrillation. N Engl J Med 2011; 365: Giugliano RP, Ruff CT, Braunwald E et al, Edoxaban versus warfarin in patients 11
14 I supplementi di Politiche sanitarie with atrial fibrillation. N Engl J Med 2013; 369: Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). AIFA Concept paper. I nuovi anticoagulanti orali nella prevenzione di ictus e tromboembolismo sistemico in pazienti con fibrillazione atriale non valvolare. Disponibile online al seguente indirizzo (ultima consultazione giugno 2017): sites/default/files/version_2012_09_24_ cp_noacs_1.pdf 9. AIFA guideline for the classification and conduction of the observational studies on medicines. Disponibile online al seguente indirizzo (ultima consultazione giugno 2017): agenziafarmaco.gov.it/ricclin/sites/ default/files/files_wysiwyg/files/ CIRCULARS/Circular%2031st%20 May% pdf 10. Servizio Sanitario Regionale Emilia- Romagna. Prontuario Terapeutico Regionale. Disponibile online al seguente indirizzo (ultima consultazione giugno 2017): documentazione/ptr 2017): rl_farmaci/tbl_normativa/documento_ NAO.pdf 13. Regione Sicilia. Decreto Assessoriale 7 settembre Adozione Percorsi Diagnostico Terapeutico Assistenziali (PDTA). Disponibile online al seguente indirizzo (ultima consultazione giugno 2017): docs/normative/5191.pdf 14. Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). L uso dei farmaci in Italia: rapporto OsMed Disponibile online al seguente indirizzo (ultima consultazione giugno 2017): agenziafarmaco.gov.it/sites/default/files/ Rapporto_OsMed2015.pdf 15. Ricciardi W, Kheiraoui F, de Waure C et al: Rivaroxaban per la prevenzione dell ictus in pazienti con fibrillazione atriale: risultati di una valutazione di HTA. QIJPH 2013; 2: Decreto n. 75 del 25/07/2013 Linee di indirizzo per l impiego dei Nuovi Anticoagulanti Orali (NAO) nella Regione Veneto. Disponibile online al seguente indirizzo (ultima consultazione giugno 2017): veneto.it/web/sanita/linee_di_indirizzo_ regionale1 12. Regione Lazio. Documento regionale di indirizzo sul ruolo dei nuovi anticoagulanti orali (NAO) nella prevenzione del cardioembolismo nel paziente con fibrillazione atriale non valvolare. Disponibile online al seguente indirizzo (ultima consultazione giugno 12
15
16 Cod. XXXXXXX PP-XXXXXXXX
FA e maggiore appropriatezza prescrittiva terapie anticoagulanti orali
FA e maggiore appropriatezza prescrittiva terapie anticoagulanti orali Congresso SIFO Gli anticoagulanti orali rappresentano ancora un opzione terapeutica sottoutilizzata nei pazienti affetti da FA. Primi
DettagliCapitolo 3.2. La valutazione economica dei Nuovi Anticoagulanti Orali (NOACs) nella prevenzione di ictus in pazienti con fibrillazione atriale (SPAF)
La valutazione economica dei Nuovi Anticoagulanti Orali (NOACs) nella prevenzione di ictus in pazienti con fibrillazione atriale (SPAF) Analisi di Budget Impact a livello nazionale e regionale 159 Analisi
DettagliU.O. UTIC Chiara Valbusa NUOVO APPROCCIO ALLA GESTIONE DEL PAZIENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE: L INFERMIERE NAO
NUOVO APPROCCIO ALLA GESTIONE DEL PAZIENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE: L INFERMIERE NAO La fibrillazione atriale (FA) è l aritmia cardiaca più comune nella popolazione, con una prevalenza del 5,5%,
DettagliPT Xarelto (rivaroxaban)- FANV. E ai fini dell'eleggibili tà. O Campo obbligatorio
PT Xarelto (rivaroxaban)- FANV Campo obbligatorio ai fini dell'eleggibili tà Campo obbligatorio NTA BN: la presente scheda, una volta stampata, in nessun caso può essere utilizzata per Registrazione Paziente
DettagliPT ELIQUIS (apixaban) E Campo obbligatorio ai fini dell'eleggibilità O Campo obbligatorio
PT ELIQUIS (apixaban) E Campo obbligatorio ai fini dell'eleggibilità Campo obbligatorio RP E_DC RF RV FT Registrazione Paziente Eleggibilità e Dati Clinici Richiesta Farmaco RiValutazione Fine Trattamento
DettagliSTART-Register Primi Dati Nazionali. Emilia Antonucci
START-Register Primi Dati Nazionali Emilia Antonucci OBIETTIVO -Registro informatizzato, prospettico osservazionale -Raccogliere in modo standardizzato informazioni cliniche sull impiego dei diversi farmaci
DettagliMaria Antonietta Lepore Indagini sperimentali sui nuovi anticoagulanti orali. Meccanismo di azione e interazioni farmacologiche
A06 Maria Antonietta Lepore Indagini sperimentali sui nuovi anticoagulanti orali Meccanismo di azione e interazioni farmacologiche Copyright MMXV Aracne editrice int.le S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it
DettagliCampo obbligatorio ai E
Campo obbligatorio ai E LIXIANA (edoxaban)- fini dell'eleggibilità Ictus ed Embolia stemica, Prevenzione nei pz con FANV Campo obbligatorio RP Registrazione Paziente EDC Eleggibilità e Dati Clinici NTA
DettagliLa gestione proattiva domiciliare dei pazienti con FA in trattamento con NAO
1 Congresso CARD Triveneto: LA PREVENZIONE NEL DISTRETTO La gestione proattiva domiciliare dei pazienti con FA in trattamento con NAO Stefano Buda, Ing. CliCon S.r.l. Health, Economics & Outcomes Research
DettagliPT PRADAXA (dabigatran) E Campo obbligatorio ai fini dell'eleggibilità O Campo obbligatorio
cognome) Tel. e-mail Cognome me CF Data di nascita PT PRADAXA (dabigatran) Campo obbligatorio ai fini dell'eleggibilità Campo obbligatorio RP Registrazione Paziente NTA BN: la presente scheda, una volta
DettagliConseguenze economiche con i NAO
1 11 Congresso Nazionale CARD (22-24 maggio 2013) La fibrillazione atriale ed i possibili cambiamenti nelle cure domiciliari indotti dall uso dei nuovi farmaci anticoagulanti orali Conseguenze economiche
DettagliUtilizzo degli anticoagulanti orali non vitamina K dipendenti (Nuovi. Antiacoagulanti Orali-NAO) nella malattia tromboembolica venosa
Utilizzo degli anticoagulanti orali non vitamina K dipendenti (Nuovi Antiacoagulanti Orali-NAO) nella malattia tromboembolica venosa C.Mazzone, G.Sola Nei mesi scorsi al rivaroxaban (Xarelto) si sono successivamente
DettagliFARMACOUTILIZZAZIONE E DETERMINANTI D USO DI NUOVI E VECCHI ANTICOAGULANTI ORALI IN REGIONE LOMBARDIA
FARMACOUTILIZZAZIONE E DETERMINANTI D USO DI NUOVI E VECCHI ANTICOAGULANTI ORALI IN REGIONE LOMBARDIA XXIII seminario nazionale di farmacoepidemiologia LA VALUTAZIONE DELL USO E DELLA SICUREZZA DEI FARMACI:
DettagliLa Trombosi venosa profonda, l embolia polmonare, la fibrillazione atriale non valvolare: ruolo dei nuovi anticoagulanti orali nella pratica clinica
La Trombosi venosa profonda, l embolia polmonare, la fibrillazione atriale non valvolare: ruolo dei nuovi anticoagulanti orali nella pratica clinica 10 aprile e 19 Giugno 2018 - Clinica Villa dei fiori,
DettagliEfficacia e sicurezza dei nuovi anticoagulanti orali rispetto agli anticoagulanti anti-vitamina K : risultati di uno studio prospettico
Efficacia e sicurezza dei nuovi anticoagulanti orali rispetto agli anticoagulanti anti-vitamina K : risultati di uno studio prospettico osservazionale multicentrico italiano Marco Marietta AOU Modena.
DettagliI piani terapeutici regionali e l appropriatezza d uso dei NAO
I piani terapeutici regionali e l appropriatezza d uso dei NAO Giulio Formoso Anna Maria Marata ISS, 14 luglio 2016 Servizio Assistenza Territoriale Area Farmaco e Dispositivi Medici 1. Il contesto: studi
DettagliSinossi Studio MAS TITOLO DELLO STUDIO CODICE DELLO STUDIO
Sinossi Studio MAS TITOLO DELLO STUDIO CODICE DELLO STUDIO SPONSOR BACKGROUND E RAZIONALE Misura dei livelli di anticoagulazione in pazienti con fibrillazione atriale in trattamento con farmaci anticoagulanti
DettagliI NUOVI FARMACI ANTICOAGULANTI. Luca Degli Esposti, Econ D, PhD
1 I NUOVI FARMACI ANTICOAGULANTI () Luca Degli Esposti, Econ D, PhD CliCon S.r.l. Health, Economics & Outcomes Research 2 La definizione di valutazione farmacoeconomica tra risorse finite, impieghi alternativi
DettagliScuola di Specializzazione in Medicina Interna. Direttore: Prof. Paolo Martelletti
Scuola di Specializzazione in Medicina Interna Direttore: Prof. Paolo Martelletti TERAPIA ANTICOAGULANTE: COME MUOVERSI? Dott. M. Luciani Dott. V. Spuntarelli Pagina 2 ANTICOAGULANTI DISPONIBILI EPARINA
DettagliSoggetto attuatore R.T.I. A.T.E.SI.
Ministero dello Sviluppo Economico Ministro per la Coesione Territoriale Ministero della Salute UNIONE EUROPEA Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - PROGETTO POAT SALUTE - Soggetto attuatore R.T.I. A.T.E.SI.
DettagliFIBRILLAZIONE ATRIALE
Workshop Il portale per l audit di AFT: aggiornamento e programmazione dei lavori Firenze, 5 maggio 2018 SALA BLU - Centro Servizi e Formazione Il Fuligno (via Faenza 48) FIBRILLAZIONE ATRIALE AFT Forte
DettagliLA COMPETENZA INFERMIERISTICA NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ALLA LUCE DELLA INTRODUZIONE DEI NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI
LA COMPETENZA INFERMIERISTICA NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ALLA LUCE DELLA INTRODUZIONE DEI NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI Il sottoscritto Battaglieri Alessandro In qualità di relatore all'
DettagliAppropriatezza prescrittiva, profili di utilizzo e aderenza ai farmaci d uso. Pierluigi Russo 21 Giugno 2016
Appropriatezza prescrittiva, profili di utilizzo e aderenza ai farmaci d uso Pierluigi Russo 21 Giugno 2016 Dichiarazione di trasparenza/interessi* Le opinioni espresse in questa presentazione sono personali
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE NEI PAZIENTI MOLTO ANZIANI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE: È REALMENTE SICURA?
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO di MEDICINA - DIMED - CLINICA GERIATRICA Granziera S, Marigo L, Bertozzo G, Rossi K, Petruzzellis F, Gesmundo A, Infante T, Pletti S, Simioni F, Nante G, Manzato
DettagliImpatto sulla funzione renale dei diversi anticoagulanti orali in pazienti con fibrillazione atriale
Impatto sulla funzione renale dei diversi anticoagulanti orali in pazienti con fibrillazione atriale Introduzione Fino a pochi anni fa, gli antagonisti della vitamina K (AVK), costituivano l unica opzione
DettagliEVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 MESI NEI SOPRAVVISSUTI AD INFARTO ACUTO DEL MIOCARDIO. PROTOCOLLO OPERATIVO
EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 MESI NEI SOPRAVVISSUTI AD INFARTO ACUTO DEL MIOCARDIO. PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per ASL di residenza: proporzione di pazienti sopravvissuti
DettagliEVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO
EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per area di residenza: proporzione di eventi
DettagliLa complicata scelta della terapia anticoagulante: tra prescrivibilità e rimborsabilità
La complicata scelta della terapia anticoagulante: tra prescrivibilità e rimborsabilità L'accesso alla prescrizione e rimborso dei NAO è complessa e complicata da diverse disposizioni regionali. Dateci
DettagliCapitolo 4. I confronti indiretti tra i Nuovi Anticoagulanti Orali (NOACs)
I confronti indiretti tra i Nuovi Anticoagulanti Orali (NOACs) 171 I diversi Nuovi Anticoagulanti Orali sono stati studiati in trial e popolazioni non comparabili I trial di comparazione dei Nuovi Anticoagulanti
DettagliCINQUE ANNI DI ESPERIENZA CON GLI ANTICOAGULANTI DIRETTI IN LIGURIA Dott.ssa Maria Susanna Rivetti
CINQUE ANNI DI ESPERIENZA CON GLI ANTICOAGULANTI DIRETTI IN LIGURIA Dott.ssa Maria Susanna Rivetti ANTICOAGULANTI DIRETTI PRADAXA ( dabigatran ) da giugno 2013 XARELTO ( rivaroxaban ) da settembre 2013
DettagliAPPROPRIATEZZA TERAPEUTICA, FARMACOECONOMIA E DISPENSAZIONE DEGLI ANTICOAGULANTI: IL PARERE DEL FARMACISTA TERRITORIALE
APPROPRIATEZZA TERAPEUTICA, FARMACOECONOMIA E DISPENSAZIONE DEGLI ANTICOAGULANTI: IL PARERE DEL FARMACISTA TERRITORIALE Margherita Andretta Farmacista Az. ULSS 20 Verona Spesa per farmaci indicati nella
DettagliSINDROME CORONARICA ACUTA
SINDROME CORONARICA ACUTA Terapia antiaggregante e anticoagulante Quale e per quanto tempo Silvia Brach Prever Cardiologia Ospedale San Giovanni Bosco STUDI SUGLI ANTIAGGREGANTI Terapia antiaggregante
DettagliLiguria: aggiornamento Dott.ssa Maria Susanna Rivetti
I dati AIFA sull impiego dei NAO in Italia e in Liguria: aggiornamento 2015 Dott.ssa Maria Susanna Rivetti 1 NAO Nuovi anticoagulanti Pradaxa (p.a. dabigatran) Xarelto ( p.a. rivaroxaban ) Eliquis ( p.a.
DettagliHEART LINE POLICLINICO IRCCS S.MARTINO GENOA CARDIOLOGY MEETING GENOA HOTEL NH COLLETION MARINA 10/11 Novembre 2017
HEART LINE POLICLINICO IRCCS S.MARTINO GENOA CARDIOLOGY MEETING GENOA HOTEL NH COLLETION MARINA 10/11 Novembre 2017 IL MONITORAGGIO DEI NAO IN REGIONE LIGURIA Dott.ssa Maria Susanna Rivetti NUOVI ANTICOAGULANTI
DettagliEsiti e qualità dell assistenza diabetologica.
Esiti e qualità dell assistenza diabetologica paolo.francesconi@ars.toscana.it Esiti e qualità dell assistenza diabetologica in Toscana: - la situazione in sintesi - confronto con le altre regioni - impatto
DettagliRAZIONALE e METODOLOGIA
13 Dicembre 2004 Regione del Veneto Assessorato alle Politiche Sanitarie Direzione Piani e Programmi Socio Sanitari IL DIABETE NEL VENETO: dalla conoscenza del problema al miglioramento dell assistenza
Dettagli4. I PRINCIPALI GRUPPI DI PATOLOGIE
4. I PRINCIPALI GRUPPI DI PATOLOGIE 4.1 LE MALATTIE CARDIO E CEREBROVASCOLARI (Papa R) Le malattie cardiovascolari, essendo responsabili del 44% di tutti i decessi, rappresentano ancora oggi la principale
DettagliI NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI: COME CAMBIA L ORGANIZZAZIONE DI UN CENTRO TROMBOSI
I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI: COME CAMBIA L ORGANIZZAZIONE DI UN CENTRO TROMBOSI ZECCA CINZIA CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI LABORATORIO ANALISI CHIMICO-CLINICHE E MICROBIOLOGICHE Istituti Ospitalieri di Cremona
DettagliEventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio.
Eventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio. - Definizione Per struttura di ricovero o area di residenza: proporzione di eventi
DettagliCombattere la fibrillazione atriale nel mondo reale
Combattere la fibrillazione atriale nel mondo reale Terminato in Europa l arruolamento di ETNA-AF Europe, il registro real life europeo su LIXIANA (edoxaban) Contributo importante dell Italia, con 3.353
DettagliLa prevenzione del tromboembolismo nella fibrillazione atriale non valvolare: cosa offrono i nuovi anticoagulanti orali
La prevenzione del tromboembolismo nella fibrillazione atriale non valvolare: cosa offrono i nuovi anticoagulanti orali Sabato 16 novembre 2013 Hotel Tonnara di Bonagia Valderice (TP) Presidente del Congresso
DettagliRisorse del Farmacista: Database amministrativi
Risorse del Farmacista: Database amministrativi Anagrafe assistibili Banca dati prescrizioni Archivio schede di dimissione ospedaliera (SDO) Uso Database amministrativi: Valutazioni dei consumi (pezzi/assistito-assistibile)
DettagliNuovi anticoagulanti nelle valvulopatie, sempre sicuri?
Nuovi anticoagulanti nelle valvulopatie, sempre sicuri? Quando una FA si definisce non valvolare La definizione di fibrillazione atriale (FA) non valvolare si incontra nei primi studi sull anticoagulazione
DettagliI limiti degli score di rischio trombotico ed emorragico nel paziente fragile con fibrillazione atriale
Torino 08 Maggio 2018 I limiti degli score di rischio trombotico ed emorragico nel paziente fragile con fibrillazione atriale Fabrizio UGO Ospedale San Giovanni Bosco Torino ESC Guidelines 2016 Lo Score
DettagliLa tecnologia: dal costo al risparmio, attraverso
Seconda Edizione CARDIO-ALESSANDRIA Alessandria, 12 giugno 2015 La tecnologia: dal costo al risparmio, attraverso Luca Degli Esposti CliCon Health, Economics & Outcomes Research Le fasi del processo Health
DettagliRENDERE PIÙ SEMPLICE LA SCELTA DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE: NAO KNOW HOW. Dott. Domenico Pecora Brescia
RENDERE PIÙ SEMPLICE LA SCELTA DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE: NAO KNOW HOW Dott. Domenico Pecora Brescia Scelta del NAO Scheda tecnica Piani terapeutici AIFA Linee guida Position paper Rimborsabilità NAO
DettagliLa Salute raggiungibile per...
La Salute raggiungibile per... 79 Nota introduttiva per la lettura delle patologie La scelta di descrivere le patologie più frequenti attraverso l analisi dell andamento dei ricoveri ospedalieri è stata
DettagliI Nuovi Anticoagulanti Orali e il ruolo del farmacista ospedaliero Simona Creazzola
I Nuovi Anticoagulanti Orali e il ruolo del farmacista ospedaliero Simona Creazzola NAO tra Attualità e. Prospettive.. Reale alternativa Farmacologica in terapia anticoagulante Modelli Organizzativi NAO
DettagliNuovi anticoagulanti orali (NAO) Università degli Studi di Catania
Nuovi anticoagulanti orali (NAO) Università degli Studi di Catania Giovanni Pennisi PREVENZIONE PRIMARIA Nel paziente con fibrillazione atriale associata a valvulopatia è indicata la terapia anticoagulante
DettagliFibrillazione atriale e TEV: edoxaban prescrivibile in Italia
Fibrillazione atriale e TEV: edoxaban prescrivibile in Italia L anticoagulante orale in monosomministrazione giornaliera edoxaban (Lixiana ) di Daiichi Sankyo prescrivibile in Italia in fascia rimborsabile.
DettagliLibretto dell anticoagulazione
Fondazione Svizzera di Cardiologia Con impegno contro le cardiopatie e l ictus cerebrale Libretto dell anticoagulazione per pazienti in terapia con anticoagulanti orali o con antiaggreganti piastrinici
DettagliUso ragionato dei nuovi anticoagulanti orali
Cuore e oltre Congresso Regionale e Nazionale Collegio Federativo di Cardiologia Milano 6 maggio 2014 Uso ragionato dei nuovi anticoagulanti orali Alessandro Squizzato Centro di Ricerca Malattie Tromboemboliche
DettagliLa sorveglianza dei pazienti in Terapia Anticoagulante Orale. Indicazioni alla Terapia Anticoagulante Orale. Dott Daniela Poli 17 giugno 2008
La sorveglianza dei pazienti in Terapia Anticoagulante Orale Indicazioni alla Terapia Anticoagulante Orale Dott Daniela Poli 17 giugno 2008 Indicazione Protesi valvolari cardiache Intervallo terapeutico
DettagliGestione integrata del paziente a rischio cardiovascolare: Anticoagulazione & Diabete sfide ed opportunità
Gestione integrata del paziente a rischio cardiovascolare: Anticoagulazione & Diabete sfide ed opportunità Napoli, Grand Hotel Santa Lucia 27 ottobre 2017 La gestione integrata del paziente a rischio cardiovascolare
DettagliIV CONGRESSO REGIONALE ADDIS (Napoli, 14 dicembre 2012)
IV CONGRESSO REGIONALE ADDIS (Napoli, 14 dicembre 2012) Sostenibilità economica dell appropriatezza terapeutica: il caso delle statine e della terapia dell osteoporosi Luca Degli Esposti, Economista CliCon
DettagliGESTIONE DEL PAZIENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE/ANTIAGGREGANTE IN ENDOSCOPIA DIGESTIVA
REGIONE VENETO AZIENDA ULSS N 2 Marca Trevigiana OSPEDALE DI TREVISO DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA GENERALE U.O.C. GASTROENTEROLOGIA Direttore: Dott. Stefano Benvenuti GESTIONE DEL PAZIENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE/ANTIAGGREGANTE
DettagliLe complicanze tromboemboliche nella fibrillazione atriale trattata con cardioversione elettrica Dott.
25-05-2018 Le complicanze tromboemboliche nella fibrillazione atriale trattata con cardioversione elettrica Dott.ssa Ernesta Dores La maggior parte degli ictus cerebrali che insorgono in pazienti con fibrillazione
DettagliDocumento finale. Progetto ASPETTI DI FARMACOVIGILANZA E PRATICA CLINICA NELL ERA DEI NAO: QUALE GOVERNANCE PER LA CURA DEL PAZENTE ANTICOAGULATO
Progetto ASPETTI DI FARMACOVIGILANZA E PRATICA CLINICA NELL ERA DEI NAO: QUALE GOVERNANCE PER LA CURA DEL PAZENTE ANTICOAGULATO PER UN ADEGUATA SOSTENIBILITÀ Confronto tra Esperti della Sanità Calabrese
DettagliAISAM GIORNATE MEDICHE FIORENTINE Firenze, 17 novembre 2012
AISAM GIORNATE MEDICHE FIORENTINE Firenze, 17 novembre 2012 Aderenza al trattamento, target terapeutico e sostenibilità economica nel paziente ipercolesterolemico Luca Degli Esposti, Economista CliCon
DettagliLE REGOLE PER LA PRESCRIZIONE E LA GESTIONE DEI NUOVI ANTICOAGULANI ORALI - NAO - (tabella 1) NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE NON VALVOLARE
LE REGOLE PER LA PRESCRIZIONE E LA GESTIONE DEI NUOVI ANTICOAGULANI ORALI - NAO - (tabella 1) NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE NON VALVOLARE PREMESSA In base alle regole previste da AIFA, i NAO sono soggetti
DettagliEuropean Heart Journal (2010)
European Heart Journal (2010) Definizione Aritmia Cardiaca che presenta le seguenti caratteristiche: 1) assoluta irregolarità degli intervalli RR 2) Assenza di una onda P identificabile (talvolta può essere
DettagliCosa sono i NAO? Angelica Moretti. Medicina d Urgenza Universitaria Direttore Prof. F. Carmassi Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana
Cosa sono i NAO? Angelica Moretti Medicina d Urgenza Universitaria Direttore Prof. F. Carmassi Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana La sottoscritta Angelica Moretti ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto
DettagliTerapia Anticoagulante
Terapia Anticoagulante Terapia Trombosi arteriose Sindrome coronarica acuta Arteriopatie periferiche Altri distretti Embolia polmonare Trombosi venose profonde Profilassi Cardioembolismo Protesi valvolari
DettagliLa gestione del rischio cardiovascolare: valutazione sull aderenza e persistenza alla terapie farmacologiche
1 HTA e HS COME STRUMENTI DECISIONALI PER L APPROPRIATEZZA D IMPIEGO DEI FARMACI () La gestione del rischio cardiovascolare: valutazione sull aderenza e persistenza alla terapie farmacologiche Luca Degli
DettagliAppropriatezza prescrittiva ed aderenza alle terapie CardioPain: un nuovo strumento per la gestione del paziente cardiopatico con dolore
Appropriatezza prescrittiva ed aderenza alle terapie CardioPain: un nuovo strumento per la gestione del paziente cardiopatico con dolore Valentina Orlando CIRFF - Dipartimento di Farmacia Università degli
DettagliPRINCIPIO ATTIVO NON SOGGETTO A NOTE AIFA PRESCRIVIBILE CON PIANO TERAPEUTICO
PRINCIPI ATTIV NN SGGTT A NT AIFA PRSCRIVIBIL CN PIAN TRAPUTIC Principio attivo Rivaroxaban (B01AF01) (per le seguenti indicazioni terapeutiche: Prevenzione dell'ictus e dell'embolia sistemica nei pazienti
DettagliEdoxaban: il quarto moschettiere
UPDATE FIBRILLAZIONE ATRIALE Edoxaban: il quarto moschettiere Roberta Rossini USC Cardiologia ASST Papa Giovanni XXIII Bergamo, ITALY Conflicts of interest Payment as an individual for consulting fee or
DettagliEfficacia dei Nuovi Anticoagulanti Orali. Ursula Kirchmayer, 12 Dicembre 2018
Efficacia dei Nuovi Anticoagulanti Orali Ursula Kirchmayer, 12 Dicembre 2018 onale: Farmaci in studio ovi Anticoagulanti Orali (NAO) e Anti-Vitamina K (AVK) Indicazione d uso: Prevenzione di Ictus o embolia
DettagliLe raccomandazioni ESC/EHRA 2012 per la profilassi antitromboembolica nella fibrillazione atriale. Paolo Busacca Direttore UOC Cardiologia Urbino
Le raccomandazioni ESC/EHRA 2012 per la profilassi antitromboembolica nella fibrillazione atriale Paolo Busacca Direttore UOC Cardiologia Urbino ESC GUIDELINES 2010 Anticoagulazione Stratificazione rischio
DettagliDOAC: dosaggi appropriati e follow-up
DOAC: dosaggi appropriati e follow-up Daniela Poli Bologna 5 ottobre 2017 INDICAZIONI all uso dei DOAC Profilassi del TEV in chirurgia ortopedica Fibrillazione atriale non valvolare Trattamento del tromboembolismo
Dettaglimonosomministrazione giornaliera, che sarà disponibile nelle prossime settimane anche in fascia rimborsabile.
Press Release Daiichi Sankyo Europe GmbH Zielstattstrasse 48 81379 Munich Germany Phone +49 89 78080 Fax +49 89 7808267 service@daiichi-sankyo.eu www.daiichi-sankyo.eu Fibrillazione atriale in Italia,
DettagliCapitolo 3.1. La valutazione economica dei Nuovi Anticoagulanti Orali (NOACs) nella prevenzione di ictus in pazienti con fibrillazione atriale (SPAF)
La valutazione economica dei Nuovi Anticoagulanti Orali (NOACs) nella prevenzione di ictus in pazienti con fibrillazione atriale (SPAF) Analisi di costo-utilità 138 La sostenibilità economica dei Nuovi
DettagliLa profilassi antitrombotica della fibrillazione: cosa succede davvero in Italia? L aspetto farmacoeconomico
VIII CONGRESSO NAZIONALE ASIAM La profilassi antitrombotica della fibrillazione: cosa succede davvero in Italia? L aspetto Luca Degli Esposti Principio di efficientamento tra risorse finite, alternative
DettagliDott. Ottavio Gemme Direzione Professioni Sanitarie Novi Ligure
Dott. Ottavio Gemme Direzione Professioni Sanitarie Novi Ligure Il sottoscritto Ottavio Gemme in qualità di relatore all evento CONGRESSO GIOVANI FADOI - ANIMO LOMBARDIA I GIOVANI AFFRONTANO LE NUOVE EMERGENZE
DettagliStudio SeBA. Salute. e Benessere nell Anziano. nziano. Niccolò Marchionni. Presidente Società Italiana di Gerontologia e Geriatria
Studio SeBA Salute e Benessere nell Anziano nziano Niccolò Marchionni Presidente Società Italiana di Gerontologia e Geriatria Con il supporto tecnico di: Obiettivi Descrivere, attraverso l analisi di database
DettagliValutazione dei costi del percorso dei pazienti con diabete di tipo 2 nelle Aziende USL di Bologna, Modena e Parma Linea progettuale 1
Valutazione dei costi del percorso dei pazienti con diabete di tipo 2 nelle Aziende USL di Bologna, Modena e Parma Linea progettuale 1 Maria Pia Fantini e Paola Rucci Obiettivi 1. Descrivere i costi annuali
DettagliLa gestione integrata dei trattamenti anticoagulanti: la collaborazione fra Centri Trombosi e MMG
La gestione integrata dei trattamenti anticoagulanti: la collaborazione fra Centri Trombosi e MMG Il Coinvolgimento attivo del Medico di Medicina Generale Damiano Parretti SIMG, Responsabile Area Cardiovascolare
DettagliUp-dating sui nuovi anticoagulanti orali LUCA MASOTTI MEDICINA INTERNA SMN
Up-dating sui nuovi anticoagulanti orali LUCA MASOTTI MEDICINA INTERNA SMN 2 Dabigatran Apixaban Edoxaban Rivaroxaban Target IIa (thrombin) Xa Xa 3Xa 628 KD pro-drug Molecular weight 471 KD drug 460 KD
DettagliAnticoagulazione nella fase post-acuta nella cardioversione elettrica. G. M. Francese. U.O. C. di Cardiologia Garibaldi-Nesima Catania
GARIBALDI-NESIMA, CT- ITALY Anticoagulazione nella fase post-acuta nella cardioversione elettrica G. M. Francese U.O. C. di Cardiologia Garibaldi-Nesima Catania www.escardio.org/guidelines GARIBALDI-NESIMA,
DettagliUtilizzo appropriato delle valutazioni HTA per la costruzione di un sistema sostenibile nel diabete
Utilizzo appropriato delle valutazioni HTA per la costruzione di un sistema sostenibile nel diabete Prof. FS Mennini Research Director, Economic Evaluation and HTA (EEHTA) CEIS, Facoltà di economia, Università
DettagliTrend d uso dei Nuovi Anti Coagulanti Orali in Sicilia negli anni Analisi di farmacoutilizzazione e farmacovigilanza
R E P U B B L I C A I T A L I A N A Regione Siciliana ASSESSORATO DELLA SALUTE Dipartimento Regionale per la Pianificazione Strategica Servizio 7 Farmaceutica Centro Regionale di Farmacovigilanza e Vaccinovigilanza
DettagliImpatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni.
Impatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni paolo.francesconi@ars.toscana.it L Ospedalizzazione in regime ordinario in reparti per acuti Le conferme Diabete: tra gli assistiti di
DettagliIl portale per le AFT: funzioni, struttura e aggiornamenti del portale
Workshop Il portale per l audit di AFT: aggiornamento e programmazione dei lavori Firenze, 5 maggio 2018 SALA BLU - Centro Servizi e Formazione Il Fuligno (via Faenza 48) Il portale per le AFT: funzioni,
DettagliSISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto. L analisi regionale. Le sindromi coronariche acute
Ostuni, 26/08/05 SISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto L analisi regionale Le sindromi coronariche acute Stefano Brocco Indicatori SISAV proposti per le sindromi coronariche
DettagliRISCHIO EMBOLICO NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE
LA CHIUSURA PERCUTANEA DELL AURICOLA SINISTRA NELLA PREVENZIONE DELL EMBOLIA CARDIOGENA RISCHIO EMBOLICO NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE Gianluca Gonzi Parma, 21 Gennaio 2014 Caso clinico (Francesca) 48 anni
DettagliLaura Contino S.S.D. Emostasi e Trombosi Dipartimento Medicina Specialistica Azienda Ospedaliera «SS. Antonio e Biagio» ALESSANDRIA
Le disposizioni Regolatorie di AIFA sull impiego dei NAO e la compilazione del Piano Terapeutico AIFA Laura Contino S.S.D. Emostasi e Trombosi Dipartimento Medicina Specialistica Azienda Ospedaliera «SS.
DettagliVasculopatie venose. Dr. Giovanni Papa Coordinatore FIMMG FORMAZIONE LAZIO
Vasculopatie venose Dr. Giovanni Papa Coordinatore FIMMG FORMAZIONE LAZIO CASO CLINICO Manfredi, 63 anni Anamnesi patologica remota: Ipertensione arteriosa Dislipidemia Insufficienza venosa di grado lieve
DettagliLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE
LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE Dott.ssa Elena Piovano Cardiologia - Ospedale Agnelli Pinerolo Dott. Rosario Tripodi Cardiologia Ospedale degli Infermi - Rivoli Risultati di
DettagliDECRETO n. 500 del 17/09/2015
ASL di Brescia Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15 25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030.3838233 - www.aslbrescia.it - informa@aslbrescia.it Posta certificata: servizioprotocollo@pec.aslbrescia.it
DettagliLE NECESSITA SANITARIE DEI PAZIENTI E IL RUOLO DEI CENTRI EMOSTASI E TROMBOSI
LE NECESSITA SANITARIE DEI PAZIENTI E IL RUOLO DEI CENTRI EMOSTASI E TROMBOSI Sophie Testa Centro Emostasi e Trombosi Laboratorio Analisi Chimico- Cliniche e Microbiologia Istituti Ospitalieri, Cremona
DettagliNuovi farmaci (cardiovascolari) ad elevato costo e iniziative adottate dalla Regione Veneto per il governo dell'appropriatezza e della spesa
Nuovi farmaci (cardiovascolari) ad elevato costo e iniziative adottate dalla Regione Veneto per il governo dell'appropriatezza e della spesa Maurizio Anselmi Cardiologia ULSS 20 San Bonifacio (Verona)
DettagliI NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI.
I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI. COME ORGANIZZARE IL FOLLOW-UP, VERIFICARE L'ADERENZA E CONTROLLARE LE INTERAZIONI FARMACOLOGICHE. Antonio Santoboni - Paola Manzi 7 Da circa due anni in Italia è possibile
DettagliPRINCIPIO ATTIVO NON SOGGETTO A NOTE AIFA PRESCRIVIBILE CON PIANO TERAPEUTICO
PRINCIPI ATTIV NN SGGTT A NT AIFA PRSCRIVIBIL CN PIAN TRAPUTIC Principio attivo doxaban(b01af03) (per le seguenti indicazioni terapeutiche: Prevenzione dell'ictus e dell'embolia sistemica nei pazienti
DettagliTerapia del tromboembolismo venoso: il ruolo di dabigatran
APPROFONDIMENTI, 17 luglio 2015 Terapia del tromboembolismo venoso: il ruolo di dabigatran A cura di Raffaella Benedetti e Davide Imberti SOMMARIO Il trattamento del tromboembolismo venoso (TEV) sino a
DettagliIl farmacista nel percorso ictus. I nuovi anticoagulanti orali: come favorire l aderenza e ridurre gli eventi avversi XXXXXXXXX XXXXXX
Il farmacista nel percorso ictus I nuovi anticoagulanti orali: come favorire l aderenza e ridurre gli eventi avversi XXXXXXXXX XXXXXX Gli anticoagulanti diretti (NAO) Negli ultimi anni sono stati commercializzati
DettagliCaso clinico: Prevenzione dell ictus in un paziente con fibrillazione atriale non valvolare di nuova diagnosi
OTTIMIZZIAMO L IMPIEGO DEI NAO Caso clinico: Prevenzione dell ictus in un paziente con fibrillazione atriale non valvolare di nuova diagnosi Dott.ssa Rosaria Nappo U.O. Cardiologia II Ospedale Maggiore
Dettagli