I margini lordi nelle aziende che producono su commessa Il caso Sicilyelectronic srl
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- Evangelina Puglisi
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1 I margini lordi nelle aziende che producono su commessa Il caso Sicilyelectronic srl Corso di Economia Aziendale (esercitazioni) Università degli Studi di Palermo
2 Agenda Caratteristiche delle aziende che producono su commessa Caso di studio Criteri da utilizzare per le scelte di convenienza economica Criteri per determinare la capacità produttiva massima Criteri per la scelta del mix produttivo più conveniente
3 Aziende che producono su commessa Il rapporto con il cliente non è impersonale (è possibile una vera e proprie negoziazione di prezzo rispetto alla quantità); L azienda non ha una produzione standardizzata (per il magazzino) ma realizza prodotti secondo le specifiche indicazioni dei clienti; In condizioni di capacità produttiva non satura l interesse aziendale è quelle di vendere il più possibile fino a saturare la capacità produttiva a condizione che il margine lordo sia positivo Per aumentare la quantità venduta deve concedere ribassi di prezzo che saranno diversamente convenienti a secondo del livello dei margini lordi Se la capacità produttiva è satura si tenderà ad ottimizzare le commesse selezionando quelle più convenienti
4 Situazione aziendale (a) COMMESSE COSTI E RICAVI COMMESSA 1 (120 lettori Cd- Rom) COMMESSA 2 (96 lettori DVD) COMMESSA 3 (132 masterizzatori) RICAVI DI VENDITA TOTALE Materie prime Componenti elettroniche Compon. plast. e I assembl Controllo Qualità II Assemblaggio Imballo e spedizione TOTALE COSTI UTILE DI COMMESSA
5 Problema aziendale (a) 1.Quali sono gli effetti economici della decisione di eliminare la commessa 3 (in perdita)? 2.Quale è la quantità minima di masterizzatori che l azienda dovrebbe vendere per coprire i costi complessivi relativi a questa produzione?
6 Indicazioni di calcolo (a) i. Base di calcolo per la ripartizione dei costi sostenuti per la vendita e consegna dei prodotti è il totale dei ricavi derivanti dalla vendita delle tre commesse ii. Base di calcolo per la ripartizione degli altri costi è il totale delle ore di lavorazione richiesta dalle tre commesse
7 Soluzione del problema (a) COMMESSE COSTI E RICAVI COMMESSA 1 (120 lettori Cd- Rom) COMMESSA 2 (96 lettori DVD) TOTALE RICAVI DI VENDITA Materie prime Componenti elettroniche Componenti plast. e I assemblaggio Controllo Qualità II Assemblaggio Imballo e spedizione TOTALE COSTI UTILE DI COMMESSA
8 Soluzione del problema (a) Effetto apparentemente positivo perché l utile passa da a Ma è il modo corretto di ragionare??? In realtà ragionando così abbiamo eliminato dal calcolo una serie di costi fissi che non essendo variabili rispetto alla produzione devono comunque essere sostenuti Per capire se l effetto economico della decisione è positivo bisogna ragionare in termini di margine lordo di commessa Per calcolare il margine loro di commessa bisogna distinguere i costi in: costi variabili diretti, costi variabili indiretti e costi fissi
9 Soluzione del problema (a) Costi variabili diretti Comm. 1 Comm.2 Comm.3 Materie prime Costi variabili diretti annui Manodopera diretta Costi variabili indiretti annui Energia elettrica Combustibile e carburante Materiale di consumo Provvigioni di vendita Costi fissi annui
10 Soluzione del problema (a) Costi variabili diretti Manodopera diretta Ripartizione in base ai tempi di lavorazione necessari per le tre commesse Commessa 1 Commessa 2 Commessa 3 Ore lavorate Totale 580 Coefficiente di ripartizione = totale MOD/Totale ore = /580 = 300 Manodopera diretta Commessa 1 Commessa 2 Commessa 3 Totale (300 x 200) (300 x 160) (300 x 220)
11 Soluzione del problema (a) Costi variabili indiretti Costi di energia elettrica Ripartizione in base ai tempi di lavorazione necessari per le tre commesse Commessa 1 Commessa 2 Commessa 3 Ore lavorate Totale 580 Coeff. di ripartizione = totale energia elettrica/totale ore = 1.125/580 = 1,94 Energia elettrica Commessa 1 Commessa 2 Commessa 3 Totale 388 (1,94 x 200) 310 (1,94 x 160) 427 (1,94 x 220) 1.125
12 Soluzione del problema (a) Costi variabili indiretti Costi di combustibile e carburante Una quota pari a ripartita in base ai tempi di lavorazione necessari per le tre commesse Commessa 1 Commessa 2 Commessa 3 Ore lavorate Totale 580 Coeff. di ripartizione = costo combustibile (1)/Totale ore = 1.000/580 = 1,72 Combustibile e carburante (1) Commessa 1 Commessa 2 Commessa 3 Totale 345 (1,72 x 200) 276 (1,72 x 160) 379 (1,72 x 220) 1.000
13 Soluzione del problema (a) Costi variabili indiretti Costi di combustibile e carburante Una quota pari a ripartita in base al totale dei ricavi di vendita Commessa 1 Commessa 2 Commessa 3 Ricavi di vendita Totale Coeff. di ripartizione = costo combustibile (2)/Totale ore = 1.000/ = 0,01540 Combustibile e carburante (2) Commessa 1 Commessa 2 Commessa 3 Totale 351 (0,01540 x ) 303 (0,01540 x ) 346 (0,01540 x ) 1.000
14 Soluzione del problema (a) Costi variabili indiretti Materiale di consumo Ripartizione in base ai tempi di lavorazione necessari per le tre commesse Commessa 1 Commessa 2 Commessa 3 Ore lavorate Totale 580 Coeff. di ripartizione = materiale di consumo/totale ore = 1.000/580 = 1,72 Materiale di consumo Commessa 1 Commessa 2 Commessa 3 Totale 345 (1,72 x 200) 276 (1,72 x 160) 379 (1,72 x 220) 1.000
15 Soluzione del problema (a) Costi variabili indiretti Provvigioni di vendita Ripartite in base al totale dei ricavi di vendita Commessa 1 Commessa 2 Commessa 3 Ricavi di vendita Totale Coeff. di ripartizione = provvigioni di vendita/totale ore = / = 0,33 Provvigioni di vendita Commessa 1 Commessa 2 Commessa 3 Totale (0,33 x ) (0,33 x ) (0,33 x )
16 Soluzione del problema (a) Costi fissi Ripartizione in base ai tempi di lavorazione necessari per le tre commesse Commessa 1 Commessa 2 Commessa 3 Ore lavorate Totale 580 Coeff. di ripartizione = Costi fissi/totale ore = /580 = 258,41 Costi Fissi Commessa 1 Commessa 2 Commessa 3 Totale (1258,41 x 200) (258,41 x 160) (258,41 x 220)
17 COMMESSE COSTI Soluzione del problema (a) Ripartizione dei costi variabili e fissi annui tra le commesse COMMESSA 1 (120 lettori Cd-Rom) COMMESSA 2 (96 lettori COMMESSA 3 (132 TOTALE DVD) masterizzatori) COSTI VAR. DIRETTI - MOD COSTI VAR. INDIRET. - Energia elettrica - Combustibile e carbur Materiale di consumo Provvigioni di vendita TOT. COSTI VARIAB COSTI FISSI TOTALE COSTI
18 Soluzione del problema (a) I costi annui vanno ricondotti ai tempi effettivi di lavorazione delle tre commesse attraverso un coefficiente di conversione dato dal rapporto tra costo da sostenere per le tre commesse escluse le materie prime (come da tabella iniziale) e totale costi annui Coeff. di conversione = Costo delle commesse /Costi annui = / = 0,07777 Tale coefficiente esprime la percentuale dei costi delle tre commesse rispetto ai costi annui Ogni valore della tabella precedente va moltiplicato per questo coefficiente
19 Soluzione del problema (a) COSTI E RICAVI COMMESSE COMMESSA 1 (120 lettori Cd- Rom) COMMESSA 2 (96 lettori DVD) COMMESSA 3 (132 masterizzatori) TOTALE RICAVI DI VENDITA COSTI VAR. DIRETTI - Materie prime MOD COSTI VAR. INDIRET. - Energia elettrica - Combustibile e carbur. - Materiale di consumo - Provvigioni di vendita TOT. COSTI VARIAB MARGINI LORDI COSTI FISSI UTILE DI COMMESSA
20 Ripartizione dei costi fissi tra le due commesse Costi fissi Ripartizione in base ai tempi di lavorazione necessari per le tre commesse Commessa 1 Commessa 2 Ore lavorate Totale 360 Coeff. di ripartizione = Costi fissi/totale ore = /360 = 32,38 Costi Fissi Commessa 1 Commessa 2 Totale (32,38 x 200) (32,38 x 160)
21 Soluzione del problema (a) COSTI E RICAVI COMMESSE COMMESSA 1 (120 lettori Cd-Rom) COMMESSA 2 (96 lettori DVD) TOTALE RICAVI DI VENDITA COSTI DIRETTI VARIABILI - Materie prime - MOD COSTI INDIRETTI VARIABILI - Energia elettrica - Combustibile e carburante - Materiale di consumo - Provvigioni di vendita TOTALE COSTI VARIABILI MARGINI LORDI COSTI FISSI UTILE DI COMMESSA
22 Soluzione del problema (a) L utile, eliminando la commessa 3, è passato da a quindi l effetto economico della scelta è negativo! La spiegazione sta nel fatto che la commessa 3 pur essendo in perdita ha un margine lordo positivo il che significa che contribuisce alla copertura dei costi fissi
23 Soluzione del problema (a) Quale è la quantità critica che, con riferimento alla terza commessa, consente di coprire interamente i costi fissi e variabili? Punto di pareggio = q* = costi fissi / (ricavi unitari costi variabili unitari) = / ( ) = 211 unità Come si esprime a valore questa quantità? Ricavo di pareggio = v* = q* x ricavi unitari = euro
24 Situazione aziendale (b) L azienda riceva dalla propria azienda cliente la richiesta di aumentare l ordine fino ad 800 unità La sicilyelectronic decide, dopo aver verificato la perdita su quel prodotto, di aumentare da 170 a 185 il prezzo dei masterizzatori Si medita di negoziare con il cliente (dopo aver verificato l esistenza di una domanda potenziale) quantitativi maggiori Entra sul mercato un azienda concorrente che pur non fornendo le stesse personalizzazioni di prodotto offre prezzi leggermente più bassi Consapevolezza circa il fatto che l obiettivo di aumentare la quantità venduta deve essere associata ad una diminuzione dei prezzi
25 Problema aziendale (b) Quale è l obiettivo dell azienda di fronte all opportunità di vendere quantitativi maggiori? Quale è la capacità produttiva massima annua dell azienda espressa in unità di prodotto? Di cosa occorre tenere conto per questa determinazione?
26 Indicazioni di calcolo (b) L azienda ritiene conveniente incrementi della produzione per scaglioni pari a 800 unità di prodotto (volume sensibile) In corrispondenza di tali aumenti di volumi di produzione pratica ribassi in misura crescente di 1 euro rispetto alla commessa precedente (tenendo conto dell aumento del prezzo dei masterizzatori) Es.: Per i CD-Rom per 800 unità il prezzo è 189 (190-1), per unità 187 (189 2), per (187-3 euro)
27 Soluzione del problema (b) L azienda mira a saturare la propria capacità produttiva determinata dal fattore raro (quello che limita la produzione); Il fattore raro si trova nel reparto Controllo qualità in cui possono essere esaminati 3 unità all ora e il numero di ore che possono essere lavorate all anno è per cui la capacità produttiva massima è x 3 = pezzi; L azienda ha convenienza a produrre e vendere a partire da 800 unità, volumi crescenti per multipli di 800 (con ribassi di quantità crescenti di 1 per ogni scaglione)
28 Situazione aziendale (c) Dopo la stima della domanda potenziale l azienda costruisce un prospetto delle reazione dei clienti agli aumenti dei volumi e ai ribassi dei prezzi avvalendosi del modello a margini lordi
29 Situazione aziendale (c) Commessa 1 Lettori Cd-Rom Commessa 2 Lettori DVD Commessa 3 Masterizzatori Volume di produzione Prezzo unitario di vendita Volume di produzione Prezzo unitario di vendita Volume di produzione Prezzo unitario di vendita n. 800 unità 189 (- 1) n. 800 unità 204 (- 1) n. 800 unità 184 (- 1) n unità n unità n unità n unità n unità 187 (- 2) 184 (- 3) 180 (- 4) 175 (- 5) 169 (- 6) n unità n unità n unità n unità n unità 202 (- 2) 199 (- 3) 195 (- 4) 190 (- 5) 184 (- 6) n unità n unità n unità n unità n unità 182 (- 2) 179 (- 3) 175 (- 4) 170 (- 5) 164 (- 6)
30 Situazione aziendale (c) Lettori cd-rom Volume di produzione Prezzo unitario di vendita Ricavi netti complessivi Costi diretti variabili Margine lordo n. 800 unità n unità n unità n unità n unità n unità
31 Situazione aziendale (c) Lettori dvd Volume di produzione Prezzo unitario di vendita Ricavi netti complessivi Costi diretti variabili Margine Lordo n. 800 unità n unità n unità n unità n unità n unità
32 Situazione aziendale (c) Masterizzatori Volume di produzione Prezzo unitario di vendita Ricavi netti complessivi Costi diretti variabili Margine lordo n. 800 unità n unità n unità n unità n unità n unità
33 Situazione aziendale (d) La sicilyelectronic propone alla propria azienda cliente un ordine di unità incentivando l ordine attraverso i ribassi di prezzo proposti L azienda cliente non vuole correre il rischio di immagazzinare troppo merce che potrebbe rimanere invenduta: decide di acquistare unità (lasciando la scelta alla sicilyelectronic su come ripartire le unità tra i vari prodotti)
34 Problema aziendale (d) Quale è il livello quantitativo per cui si ottimizza ciascuna commessa? Quale sarebbe il miglior mix produttivo in condizione di saturazione produttiva? Quale è la migliore combinazione rispettando l ordine dell azienda cliente?
35 Soluzione problema (d) Ottimizzazione di ogni singola commessa: Cd-rom DVD Masterizz atori Totale Volume Margine Lordo L ottimizzazione di ogni singola commessa si ottiene in corrispondenza del volume di produzione che consente il raggiungimento del margine lordo più alto Il mix produttivo indicato è impossibile da raggiungere essendo la capacità produttiva aziendale di unità
36 Soluzione problema (d) Mix produttivo ottimo in condizioni di saturazione della capacità produttiva: Cd-rom DVD Masteriz zatori Totale Volume Margine Lordo Il miglior mix produttivo in condizioni di saturazione è quello che garantisce il margine lordo complessivo più alto esaurendo la capacità produttiva aziendale Il mix produttivo indicato non è applicabile perché l azienda cliente ha effettuato un ordine di unità
37 Soluzione problema (d) Mix produttivo ottimo rispetto l ordine del cliente: Cd-rom DVD Masteriz zatori Totale Volume Margine Lordo Il miglior mix produttivo rispetto ad un ordine è quello che garantisce il margine lordo complessivo più alto riuscendo a coprire interamente l ordine
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