Facoltà di Ingegneria. prof. Sergio Mascheretti

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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Sistemi i di controllo di gestione prof. Sergio Mascheretti CASO BONLIEU SCG-E02 Pagina 0 di 5

2 Il Signor Bonlieu proprietario di una piccola falegnameria, è preoccupato per il suo sistema contabile. Egli ritiene di essere in pericolo di perdere le vendite di banchi che costituiscono circa la metà del suo volume di affari, perché i suoi prezzi sono troppo elevati; eppure, secondo le cifre a sua disposizione, il margine di guadagno sui banchi è molto modesto. Al tempo stesso, la concorrenza lo accusa di vendere le scale, un altro dei suoi prodotti, sotto costo: eppure il margine di guadagno sulle scale è in apparenza buono. L azienda del signor Bonlieu è situata a Grenoble, in Francia. Egli è un sub-appaltatore di esercenti e fabbricanti di mobili, che gli procurano il legname necessario per ogni ordine. Nell ottobre del 2004, la sua fabbrica consiste in un magazzino per il legname, e, di un essicatoio, o, di una tracciatura, atu a, di un officina meccanica ca e di un reparto di montaggio. taggoilsistema sste contabile in uso è il sistema di ripartizione dei costi per commessa. La manodopera è imputata sulla base dei costi effettivi di manodopera sostenuti per ogni commessa nei seguenti reparti: tracciatura, officina meccanica, reparto montaggio. I materiali vari, quali le viti e la vernice vengono similmente imputati ad ogni commessa sulla base del consumo effettivo. Tutte le spese generali sono imputate in percentuale alla manodopera diretta effettiva impiegata per ogni commessa. Le spese di vendita sono ripartite in proporzione al valore di vendita di ogni commessa. Nel terzo trimestre, terminante il 30 settembre 2004, sono state iniziate, completate ed assegnate 5 commesse. Nessun altra commessa ha avuto inizio. Il conto economico al 30/09/04 e i calcoli dei costi per il trimestre sono elencati nelle tabelle 1 e 2. Una cosa che ha colpito il signor Bonlieu, in questi conteggi dei costi, è l ammontare delle spese generali in rapporto al costo della manodopera. Si pone gran cura nella rilevazione ed imputazione dei costi di manodopera, mentre le spese generali, il cui ammontare è molto maggiore, sono imputate a grandi linee alla lavorazione per la quale vengono effettivamente sostenute. Il signor Bonlieu sospetta che ciò causi una deformazione nella determinazione del costo e costituisca la spiegazione dell apparente divergenza dei suoi prezzi. In seguito a ciò, egli decide di richiedere il parere di un consulente. Questi suggerisce di costituire otto centri di costo: cinque centri produttivi (magazzino, essicatoio, tracciatura, officina meccanica e montaggio), due centri di spese generali (amministrazione e manodopera indiretta) ed uno di spese di vendita. Pagina 1 di 5

3 Ove possibile, i costi devono venire imputati al centro nel quale sono sostenuti. Così, i costi per il carbone devono essere imputati interamente all essicatoio, l energia elettrica interamente all officina meccanica, e le spese per l auto interamente alle spese di vendita. Le spese di manutenzione dei fabbricati devono essere imputate sulla base dello spazio impiegato, come segue: 20% al magazzino, 30% all essicatoio, 10% alla tracciatura, 15% all officina meccanica, e 25% al montaggio. Le spese d ufficio devono essere imputate sulla base dei salari e stipendi. L ammortamento del macchinario deve essere imputato sulla base del macchinario impiegato per ogni centro di costo. Così, l essicatoio deve sostenere un onere di euro e l officina meccanica un onere di euro. Gli interessi passivi devono essere imputati agli impianti acquistati con il denaro ricavato dai prestiti ed ai centri nei quali tali impianti si trovano. L officina meccanica possiede nuovi impianti pa per euro, l essicatoio o per euro, mentre eil costo dell automobile ob e è di euro. Dopo che i costi sono stati rilevati in questo modo, i centri delle spese amministrative e della manodopera indiretta devono scaricare i loro costi sui cinque centri di produzione e sul centro spese di vendita. Le spese amministrative devono essere imputate per il 25% al centro spese di vendita e per il restante 75% ai centri produttivi sulla base del costo di manodopera diretta. La manodopera indiretta deve essere imputata ai cinque reparti di produzione ancora sulla base del costo di manodopera diretta. L uomo del magazzino e quello dell essicatoio devono essere riclassificati come manodopera diretta. Avendo completato la raccolta dei costi per i cinque centri, questi costi devono venire imputati alle commesse nel modo seguente: CENTRI DI COSTO BASE DI IMPUTAZIONE - Magazzino m 3 di legname impiegato - Essicatoio m 3 di legname essicato - Tracciatura ore di manodopera diretta - Macchine ore di manodopera diretta - Montaggio ore di manodopera diretta - Vendita valore di vendita Allo scopo di applicare questi tassi alle singole commesse, il signor Bonlieu ha raccolto nuove informazioni mostrate nella tabella 3. Pagina 2 di 5

4 Domande 1. Applicando la metodologia di calcolo proposta dal consulente, determinare il costo delle commesse; 2. Come avrebbe funzionato il sistema contabile della Bonlieu se il consulente avesse proposto una configurazione di tipo direct costing? In particolare: quali sarebbero stati i costi variabili attribuiti alle commesse? quali sarebbero stati i margini di contribuzione complessivi delle differenti commesse? quale sarebbe stato l ordine di convenienza economica? 3. Dovrebbe il Sig. Bonlieu modificare il suo prezzo di vendita in relazione eai nuovi risultati? 4. Il Sig. Bonlieu ha ricevuto un ordine di 12 scale allo stesso prezzo dell ordine 28. Egli possiede la capacità produttiva per soddisfarlo: dovrebbe accettare l ordine? 5. In caso di risposta affermativa alla domanda precedente, elaborare il nuovo conto economico. 6. Indicare l ordine di convenienza economica delle differenti commesse ipotizzando che il collo di bottiglia a livello aziendale sia costituito da: l essicatoio (fattore scarso: metri cubi di legname da essiccare); il reparto macchine (fattore scarso: ore MOD disponibili nel reparto). 7. Formulando le opportune ipotesi di mix di vendita e di andamento dei costi fissi, calcolare il fatturato di pareggio trimestrale della Bonlieu. Adattamento del caso elaborato da R.N. Anthony (IMEDE, 1956) Pagina 3 di 5

5 TABELLA 1: CONTO ECONOMICO 30/09/04 Conto Economico ( ) totale % Ricavi delle vendite ,00% MOD Tracciatura ,93% Macchine ,52% Montaggio ,68% MOI Capisquadra e MO Indiretta ,22% Magazziniere ,64% Addetto all'essicatoio ,64% Personale amministrativo e direttivo ,87% Autista ,30% Spese diverse Carbone ,46% Energia Elettrica ,66% Materiali vari ,74% Commissioni di vendita ,18% Spese auto ,55% Spese fabbricati ,03% Spese d'ufficio ,62% Interessi Passivi ,84% Ammortamenti ,34% Totale costi ,24% Reddito operativo ,76% Pagina 4 di 5

6 TABELLA 2: COSTO DI COMMESSA SECONDO IL METODO BONLIEU NR 27 (50 NR 35 (130 NR 36 (36 NR 28 (4 SCALE) NR 32 (170 BANCHI) Dati in FINESTRE) PAVIMENTI) PANNELLI) TOTALE Prezzo di vendita ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% MOD ,80% ,35% ,78% ,09% ,43% ,14% Materiali vari ,92% ,68% ,33% ,43% - 0,00% ,74% Totale Costi Variabili ,72% ,03% ,10% ,52% ,43% ,88% Margine di Contribuzione ,28% ,97% ,90% ,48% ,57% ,12% Spese generali ,96% ,22% ,99% ,74% ,60% ,33% Spese di vendita ,03% ,03% ,03% ,03% ,03% ,03% Totale costi ,71% ,28% ,12% ,29% ,06% ,24% Reddito operativo ,29% ,72% ,88% ,71% ,94% ,76% TABELLA 3: DATI RELATIVI ALLE COMMESSE COMMESSA NR 27 (50 NR 28 (4 NR 32 (170 NR 35 (130 NR 36 (36 FINESTRE) SCALE) BANCHI) PAVIMENTI) PANNELLI) TOTALE Prezzo unitario di commessa ( ) Prezzo unitario di prodotto ( ) Tracciatura (ore mod) Macchine (ore mod) Montaggio (ore mod) Materiali vari Magazzino (mc) 10,00 80,00 25,00 5,00 20, Essicatoio (mc) 10,0 80,0 25,0 5,0 20,0 140 Costo orario MOD ( /h) Tracciatura 180 Macchine 185 Montaggio 160 Pagina 5 di 5

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