Terapia chirurgica e misure di Outcome

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Terapia chirurgica e misure di Outcome"

Transcript

1 Terapia chirurgica e misure di Outcome P. Gaetani e D.Bongetta IRCCS Fondazione Policlinico S.Matteo, Pavia 1

2 DIAGNOSI STRUMENTALE (invasiva) TAP TEST Puntura Lombare e drenaggio ml Derivazione Spinale Esterna e drenaggio 200 ml/die per 3-5 gg Alta predittività Wikkelso, Acta Neurochir Scan 1982 Bassa specificità Malm, Acta Neurochir 1985 DIAGNOSI STRUMENTALE (invasiva) REGISTRAZIONE CONTINUA DELLA PIC Patofisiologia dell IDROCEFALO NORMOTESO: episodici e non elevati della PIC nel 10-90% del tempo di registrazione (onde B) Symon, J Neurosurg

3 DIAGNOSI STRUMENTALE (invasiva) REGISTRAZIONE PIC Metodica 1. Posizionamento di catetere di derivazione spinale esterna DIAGNOSI STRUMENTALE (invasiva) REGISTRAZIONE PIC Metodica 2. Collegamento con trasduttore di pressione e sistema di rilevazione di pressione video 3

4 DIAGNOSI STRUMENTALE (invasiva) REGISTRAZIONE PIC Metodica 3. Collegamento con trascrittore su carta e/o sistema computerizzato a monitor DIAGNOSI STRUMENTALE (invasiva) REGISTRAZIONE PIC Metodica 4. Il paziente rimane in decubito supino preferenziale con il trasduttore sempre a livello del trago 5. Il sistema è mantenuto in lettura per ore al fine di ottenere un tracciato 4

5 TRACCIATI di registrazione della PIC Normale Patologico TRACCIATI di registrazione della PIC Onde C fisiologiche: variazioni di pressione durante il battito cardiaco (onde arteriose) Onde C patologiche: eccessivo rialzo pressorio > di 4 mmhg 5

6 TRACCIATI di registrazione della PIC Onde B fisiologiche: variazioni di pressione durante la respirazione Onde B patologiche: eccessivi rialzi pressori fino a mmhg Tracciati di registrazione della PIC Onde A o onde plateau : sempre patologiche, rialzo pressorio della durata di 2-5 min 6

7 DIAGNOSI STRUMENTALE (invasiva) REGISTRAZIONE PIC Test positivo se ONDE B presenti in più del 50% del tracciato DIAGNOSI STRUMENTALE (invasiva) REGISTRAZIONE PIC Predittivitàattendibile Symon, J Neurosurg 1975 Crockhard, J Neurol Neurosurg and Psychiatry 1977 Miglioramento clinico nel 96% dei casi con correlazione statistica fra frequenza relativa delle onde patologiche Raftopoulos, Neurosurg 1994 Non è un test di routine Vanneste, J Neurol Neurosurg and Psychiatry 1990 Vanneste, J Neurol

8 DIAGNOSI STRUMENTALE(invasiva) TEST DI INFUSIONE LOMBARE Metodica 1. Posizionamento di catetere di derivazione spinale esterna e connessione con pompa di infusione (50 cc di fisiologica, vel infusione 1,5ml/min) DIAGNOSI STRUMENTALE(invasiva) TEST DI INFUSIONE LOMBARE Metodica 2. Collegamento con trasduttore di pressione, sistema di rilevazione di pressione video e trascrittore su carta 3. Rilevazione delle pressioni iniziali, di risposta all infusione e finale; calcolo Rout 8

9 DIAGNOSI STRUMENTALE (invasiva) TEST DI INFUSIONE LOMBARE Metodica Molto dibattuto il limite tra normale e patologico Vanneste, J Neurol 2000 Oltre il 12,5 mmhg/ml/min è patologico Borgesen, Acta Neurochir 1984 Fino a 16 mmhg/ml/min: correlazione lineare con i risultati Boon, J Neurosurg 1997 Oltre il 16/18 mmhg/ml/minnon ci sono ulteriori vantaggi Kahlon, J Neurol Neurosurg and Psychiatry 2002 DIAGNOSI STRUMENTALE (invasiva) TEST DI INFUSIONE LOMBARE Metodica Maggiore consenso per 18 mmhg/ml/min Vanneste, J Neurol 2000 Non relazioni significative tra Rout e profilo della PIC Eide, Acta Neurol Scand 2003 Sensibilità dell 80% per Route del 96% per Rout e Taptest Kahlon, JNeurol Neurosurg and Psychiatry

10 Derivazione ventricolo-peritoneale Derivazione spino-peritoneale Terzoventricolocisternostomia Derivazione ventricolo-peritoneale Derivazione spino-peritoneale Terzoventricolocisternostomia 10

11 Derivazione ventricolo-peritoneale 11

12 Derivazione ventricolo-peritoneale Derivazione ventricolo-peritoneale 12

13 Codman Hakim S.S. Lollis et al. AJNR Am J Neuroradiol 2010;31: Medtronic Strata S.S. Lollis et al. AJNR Am J Neuroradiol 2010;31:

14 Sophysa Sophy SM8 S.S. Lollis et al. AJNR Am J Neuroradiol 2010;31: % pazienti con miglioramento dopo DVP McGirt, % 179 Kiefer, % 91 Zemack, % 147 Mori, % 120 Meier, % 117 Golz, % 61 Pujari, % 55 14

15 Tasso globale complicanze 13% Ipodrenaggio 8.2% Dislocazione catetere addominale 1.4% Ematoma subdurale cronico 1.4% Infezione 2.0% 15

16 Impianto per via laparoscopica Derivazione ventricolo-peritoneale Derivazione spino-peritoneale Terzoventricolocisternostomia 16

17 Derivazione spino-peritoneale 17

18 Derivazione ventricolo-peritoneale Derivazione spino-peritoneale Terzoventricolocisternostomia 18

19 Terzoventricolocisternostomia 19

20 Misure di outcome La difficoltà a deambulare è il sintomo più responsivo alla DVP Il disturbo cognitivo può migliorare con la DVP se non severo al momento della chirurgia L incontinenza urinaria migliora in percentuali molto variabili (36-90%) Prognosi migliore se DVP prima di 6 mesi dall esordio dei sintomi Outcome e fattori prognostici L età avanzata non rappresenta un fattore prognostico Una tardiva comparsa di disturbi della marcia (o assenza di disturbi della marcia) comporta 80% di scarsa risposta alla DVP Presenza di spiccata iperdensitàdella sostanza bianca comporta un peggior outcomea lungo termine 20

21 Kiefer Score: assegna un punteggio da 0 a 6 ad ognuno dei sintomi considerati disturbo della marcia, declino cognitivo, incontinenza, cefalea, vertigine 21

22 Misure di Outcome (International Guidelines) Disturbo della marcia Diminuita altezza del passo Diminuita lunghezza del passo Diminuita frequenza del passo Allargamento della base di appoggio Perdita delle scarpe nella marcia Retropulsione (spontanea o provocata) Ridotta Capacità di girarsi a 180 Misure di Outcome (International Guidelines) Disfunzione vie urinarie Persistente o transitoria incontinenza Incontinenza fecale o/e urinaria Mittourgente Frequenza urinaria > 6 volte / 12 ore Nicturia 22

23 Misure di outcome radiologico Dimensioni ventricolari Indice di Evans > 0.3 Escludere ostruzione vie liquorali Angolo calloso > 40 Iperintensità periventricolare Flow void nel IV ventricolo 23

24 Take-home messages La DVP è il gold standard La derivazione spino-peritoneale è una possibile alternativa (necessità di valvola apposita) La III VCS non è indicata Il tasso di successo clinico è di circa 80% Maggiori risultati sulla deambulazione Non limiti d'età ma migliori risultati a poca distanza dall'esordio il tasso di complicanze è circa 15%, 1 su 6 va rivisto chirurgicamente. 24

Idrocefalo Normoteso UNA PATOLOGIA CURABILE

Idrocefalo Normoteso UNA PATOLOGIA CURABILE Idrocefalo Normoteso UNA PATOLOGIA CURABILE Latina, 29 settembre 2012 Sala conferenze Ospedale S.M. Goretti U.O.C. Neurochirurgia - Ospedale S.M. Goretti, Latina dr Fabrizio Rasile Derivazione Liquorale

Dettagli

Idrocefalo Normoteso. Sapienza Università di Roma Dipartimento di Neurologia e Psichiatria Neurochirurgia. Paolo Missori

Idrocefalo Normoteso. Sapienza Università di Roma Dipartimento di Neurologia e Psichiatria Neurochirurgia. Paolo Missori Idrocefalo Normoteso Sapienza Università di Roma Dipartimento di Neurologia e Psichiatria Neurochirurgia Paolo Missori Idrocefalo Normoteso Nel 1965 Solomon Hakim, identifica una sindrome in pazienti affetti

Dettagli

CASO CLINICO. Bambina di 5 anni con massa in fossa posteriore e idrocefalo ostruttivo.

CASO CLINICO. Bambina di 5 anni con massa in fossa posteriore e idrocefalo ostruttivo. CASO CLINICO Bambina di 5 anni con massa in fossa posteriore e idrocefalo ostruttivo. Sottoposta a asportazione massa e a posizionamento DVE per drenaggio idrocefalo. Decorso complicato da: meningite e

Dettagli

La refertazione del tracciato cardiotocografico

La refertazione del tracciato cardiotocografico La refertazione del tracciato cardiotocografico Refertazione Valutazione del tracciato cardiotocografico Valutazione parametri di salute fetale Attività contrattile Inquadramento clinico della gravidanza

Dettagli

L IDROCEFALO NORMOTESO: DIAGNOSTICA NEURORADIOLOGICA

L IDROCEFALO NORMOTESO: DIAGNOSTICA NEURORADIOLOGICA L IDROCEFALO NORMOTESO: DIAGNOSTICA NEURORADIOLOGICA Dott. Andrea Boghi Neuroradiologia e Radiologia Interventistica Ospedale San Giovanni Bosco, Torino ASL città di Torino A che domande deve rispondere

Dettagli

Dott.ssa Silvia Ferrario

Dott.ssa Silvia Ferrario Radioterapia pelvica adiuvante e di salvataggio con IMRT-RapidArc: valutazione di tossicità e correlazione dosimetrica in 208 pazienti con carcinoma prostatico Dott.ssa Silvia Ferrario SCOPI! Confronto

Dettagli

L IDROCEFALO NORMOTESO INQUADRAMENTO CLINICO

L IDROCEFALO NORMOTESO INQUADRAMENTO CLINICO L IDROCEFALO NORMOTESO INQUADRAMENTO CLINICO Prof. Marco Maria FONTANELLA Divisione di Neurochirurgia, Università degli Studi di Brescia IDROCEFALO NORMOTESO IDIOPATICO Dilatazione degli spazi ventricolari

Dettagli

La fistuloscopia nel drenaggio delle raccolte pancreatiche

La fistuloscopia nel drenaggio delle raccolte pancreatiche Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona 1 Chirurgia Clinicizzata Direttore: Prof. Claudio Cordiano S.S.O. Chirurgia Endoscopica d urgenzad Responsabile: Dr. Luca Rodella La fistuloscopia nel

Dettagli

IMPORTO BASE ASTA per il periodo di 60 mesi ,00. per 60 mesi

IMPORTO BASE ASTA per il periodo di 60 mesi ,00. per 60 mesi 1 Sistema di drenaggio esterno completo di catetere ventricolare mandrinato con marcatori di profondità, con valvola antireflusso, diametri vari del catetere, trequarti curvo in acciaio inox per l'inserimento

Dettagli

Definizione. L idrocefalo è una dilatazione sotto tensione delle cavità ventricolari conseguente ad una alterazione della circolazione liquorale.

Definizione. L idrocefalo è una dilatazione sotto tensione delle cavità ventricolari conseguente ad una alterazione della circolazione liquorale. IDROCEFALO Definizione L idrocefalo è una dilatazione sotto tensione delle cavità ventricolari conseguente ad una alterazione della circolazione liquorale. Idrocefalo > Incremento PIC > S.me di ipertensione

Dettagli

L esame. Riabilitazione Intensiva Unità Spinale. dopo la lesione midollare. Primario: Dr. Giuseppe Armani

L esame. Riabilitazione Intensiva Unità Spinale. dopo la lesione midollare. Primario: Dr. Giuseppe Armani IRCCS Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sacro Cuore - Don Calabria Ospedale Classificato e Presidio Ospedaliero Accreditato - Regione Veneto Via Don A. Sempreboni, 5-37024 Negrar di Valpolicella

Dettagli

NOTA INTRODUTTIVA Definizione, fisiopatologia e patogenesi

NOTA INTRODUTTIVA Definizione, fisiopatologia e patogenesi Idrocefalo 2 NOTA INTRODUTTIVA Questo opuscolo è stato realizzato per fornirvi una lettura sintetica e allo stesso tempo esaustiva sull IDROCEFALO; tra gli scopi principali vi sono la descrizione della

Dettagli

La disautonomia cardiovascolare

La disautonomia cardiovascolare La disautonomia cardiovascolare Martina Rafanelli, MD, PhD Syncope Unit, SOD di Geriatria, Università degli Studi di Firenze, Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, Firenze Fisiopatologia Ipotensione

Dettagli

INDICATORI ED ELEMENTI DI ANALISI DEGLI ASPETTI CLINICI NELLE UU.OO. DI LECCO E MERATE

INDICATORI ED ELEMENTI DI ANALISI DEGLI ASPETTI CLINICI NELLE UU.OO. DI LECCO E MERATE Attivitàdi tipo sub acuto, criteri di accreditamento e appropriatezza: percorso in atto e prospettive INDICATORI ED ELEMENTI DI ANALISI DEGLI ASPETTI CLINICI NELLE UU.OO. DI LECCO E MERATE Massimo Vanoli

Dettagli

Valvuloplastica aortica: a bridge to. Novara, 7-8 giugno 2018 Alessandra Truffa Giachet Emodinamica Ospedale di Asti

Valvuloplastica aortica: a bridge to. Novara, 7-8 giugno 2018 Alessandra Truffa Giachet Emodinamica Ospedale di Asti Valvuloplastica aortica: a bridge to Novara, 7-8 giugno 2018 Alessandra Truffa Giachet Emodinamica Ospedale di Asti STENOSI AORTICA La valvulopatia acquisita più frequente nella popolazione industrializzata

Dettagli

Il recupero funzionale nel paziente con frattura di femore affetto da demenza e/o delirium

Il recupero funzionale nel paziente con frattura di femore affetto da demenza e/o delirium Il recupero funzionale nel paziente con frattura di femore affetto da demenza e/o delirium Emilio Martini (Bologna) UO Geriatria Lunardelli Sezione Ortogeriatria An individual with dementia is up to three

Dettagli

Trauma cranico. Trauma cranico Definizione. Trauma cranico Classificazione

Trauma cranico. Trauma cranico Definizione. Trauma cranico Classificazione Trauma cranico Definizione Il Ruolo del Neurochirurgo nella Gestione del Trauma Cranico Grave Dipartimento di Neuroscienze/Riabilitazione Divisione di Neurochirurgia Direttore Michele Alessandro Cavallo

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI SALUTE DELLA DONNA E DEL BAMBINO U.O.C. Clinica Ginecologica Ostetrica

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI SALUTE DELLA DONNA E DEL BAMBINO U.O.C. Clinica Ginecologica Ostetrica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI SALUTE DELLA DONNA E DEL BAMBINO U.O.C. Clinica Ginecologica Ostetrica SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN GINECOLOGIA E OSTETRICIA Direttore: Prof. Giovanni

Dettagli

5 a Conferenza Nazionale GIMBE Dall'Evidence-based Practice alla Clinical Governance

5 a Conferenza Nazionale GIMBE Dall'Evidence-based Practice alla Clinical Governance 5 a Conferenza Nazionale GIMBE Dall'Evidence-based Practice alla Clinical Governance Bologna, 5 febbraio 2009 La gestione dei pazienti ospedalizzati con catetere vescicale a permanenza Appropriatezza e

Dettagli

Aldo Tosto* DEMENZA ed INCONTINENZA URINARIA

Aldo Tosto* DEMENZA ed INCONTINENZA URINARIA 4 CONVEGNO NAZIONALE SUI CENTRI DIURNI ALZHEIMER Pistoia, 31 maggio-1 giugno 2013 Aldo Tosto* DEMENZA ed INCONTINENZA URINARIA *Dirigente Medico S.O.D.Urologia 1 dell Università Responsabile S.O.D. S.

Dettagli

ECG: GESTIONE INFERMIERISTICA E INTERPRETAZIONE RAGIONATA

ECG: GESTIONE INFERMIERISTICA E INTERPRETAZIONE RAGIONATA ECG: GESTIONE INFERMIERISTICA E INTERPRETAZIONE RAGIONATA Maurizio Losco CPSI Cardiologia UTIC ASO San Luigi Gonzaga Orbassano (TO) Tutto è difficile prima di diventare facile 1. PRESENTAZIONE L'elettrocardiogramma

Dettagli

TROMBOEMBOLIA POLMONARE

TROMBOEMBOLIA POLMONARE TROMBOEMBOLIA POLMONARE Ostruzione acuta o cronica di uno o piu` vasi arteriosi polmonari dovuta alla presenza di emboli provenienti da trombosi con sede nel sistema venoso periferico o piu`raramente dal

Dettagli

LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON ICTUS IN TERAPIA SUBINTENSIVA INFERM IERA SEBASTIANELLI ANTONELLA

LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON ICTUS IN TERAPIA SUBINTENSIVA INFERM IERA SEBASTIANELLI ANTONELLA LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON ICTUS IN TERAPIA SUBINTENSIVA INFERM IERA SEBASTIANELLI ANTONELLA STRUTTURA SUBINTENSIVA RIANIMAZIONE o 4 posti posti letto letto REPARTO Personale dedicato

Dettagli

Percorso scompenso cardiaco secondo Chronic Care nella zona montana: a che punto siamo, quali sono i problemi e quali le prospettive di sviluppo.

Percorso scompenso cardiaco secondo Chronic Care nella zona montana: a che punto siamo, quali sono i problemi e quali le prospettive di sviluppo. Percorso scompenso cardiaco secondo Chronic Care nella zona montana: a che punto siamo, quali sono i problemi e quali le prospettive di sviluppo. Scompenso cardiaco Lo scompenso cardiaco rappresenta una

Dettagli

Approccio al paziente con fibrillazione atriale. Clinica Medica

Approccio al paziente con fibrillazione atriale. Clinica Medica Approccio al paziente con fibrillazione atriale Clinica Medica Elementi essenziali Irregolarmente irregolare Frequenza cardiaca di solito elevata Spesso associata con cardiopalmo (esordio acuto) o facile

Dettagli

"Percorsi decisionali per la gestione del bambino e dell'adolescente", La scelta della diagnostica per immagini in pediatria

Percorsi decisionali per la gestione del bambino e dell'adolescente, La scelta della diagnostica per immagini in pediatria "Percorsi decisionali per la gestione del bambino e dell'adolescente", La scelta della diagnostica per immagini in pediatria Carla Navone Regione Liguria AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE SANTA CORONA Tabarka

Dettagli

PANCENCEFALITE SCLEROSANTE SUBACUTA. Dott. Laura Papetti Dipartimento di Neuroscienze Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, IRCCS, Roma

PANCENCEFALITE SCLEROSANTE SUBACUTA. Dott. Laura Papetti Dipartimento di Neuroscienze Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, IRCCS, Roma PANCENCEFALITE SCLEROSANTE SUBACUTA Dott. Laura Papetti Dipartimento di Neuroscienze Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, IRCCS, Roma PESS - Definizione Rara forma cronica e progressiva di encefalite che

Dettagli

IL CONTROPULSATORE AORTICO F. SCARANO 1

IL CONTROPULSATORE AORTICO F. SCARANO 1 IL CONTROPULSATORE AORTICO F. SCARANO 1 FISIOLOGIA E INDICAZIONI F. SCARANO 2 1958 HARKEN descrisse per la prima volta un metodo per trattare l insufficienza ventricolare sinistra; si basava su un meccanismo

Dettagli

DERIVAZIONE VENTRICOLARE ESTERNA ( DVE) DERIVAZIONE SPINALE ESTERNA ( DSP ) DERIVAZIONE VENTRICOLO PERITONEALE (DVP) E VENTRICOLO ATRIALE ( DVA )

DERIVAZIONE VENTRICOLARE ESTERNA ( DVE) DERIVAZIONE SPINALE ESTERNA ( DSP ) DERIVAZIONE VENTRICOLO PERITONEALE (DVP) E VENTRICOLO ATRIALE ( DVA ) DERIVAZIONE VENTRICOLARE ESTERNA ( DVE) DERIVAZIONE SPINALE ESTERNA ( DSP ) DERIVAZIONE VENTRICOLO PERITONEALE (DVP) E VENTRICOLO ATRIALE ( DVA ) RESERVOIR La DVE/ DSP è posizionata in Sala Operatoria,

Dettagli

TECNICHE DI IMPIANTO

TECNICHE DI IMPIANTO NEUROMODULAZIONE FARMACOLOGICA NELLE ALGIE DELL ARTO SUPERIORE TECNICHE DI IMPIANTO Roma, 27 Giugno 2012 Dott.ssa ANGELA MARIA PILI S.S.D. Terapia Del Dolore Azienda Ospedaliera Armando Businco - CAGLIARI

Dettagli

IDROCEFALO NORMOTESO: Inquadramento clinico e profilo neuropsicologico. Franco Giubilei

IDROCEFALO NORMOTESO: Inquadramento clinico e profilo neuropsicologico. Franco Giubilei IDROCEFALO NORMOTESO: Inquadramento clinico e profilo neuropsicologico Franco Giubilei Hakim S, Adams RD: The special clinical problem of symptomatic hydrocephalus with normal cerebrospinal fluid pressure:

Dettagli

RM cardiaca: può sostituire la CVG nella diagnosi eziologica di cardiopatia dilatativa?

RM cardiaca: può sostituire la CVG nella diagnosi eziologica di cardiopatia dilatativa? RM cardiaca: può sostituire la CVG nella diagnosi eziologica di cardiopatia dilatativa? Dott. Nicola Giunta Ospedale Civico-Palermo Valderice, 2 ottobre 2015 Cardiomiopatia dilatativa Eziologia ischemica

Dettagli

Monitoraggio della pressione intracranica

Monitoraggio della pressione intracranica Monitoraggio della pressione intracranica Tommaso Pellis Direttore SOC Anestesia e Rianimazione Ospedale Card. G Panico Tricase thomas.pellis@gmail.com Non ho conflitti di interessi Argomenti Obbiettivo

Dettagli

PERICARDIOCENTESI SALVATORE PETRINA CARDIOLOGIA OSPEDALE CIVILE MARIA PATERNO AREZZO - RAGUSA

PERICARDIOCENTESI SALVATORE PETRINA CARDIOLOGIA OSPEDALE CIVILE MARIA PATERNO AREZZO - RAGUSA PERICARDIOCENTESI SALVATORE PETRINA CARDIOLOGIA OSPEDALE CIVILE MARIA PATERNO AREZZO - RAGUSA Pericardiocentesi Quando e come eseguire una pericardiocentesi in emergenza Pericardiocentesi Classe quando..

Dettagli

L INCONTINENZA URINARIA NELL ANZIANO UOC UROLOGIA LATINA 29/09/2012

L INCONTINENZA URINARIA NELL ANZIANO UOC UROLOGIA LATINA 29/09/2012 L INCONTINENZA URINARIA NELL ANZIANO INCONTINENZA URINARIA INVOLONTARIA O ANORMALE PERDITA URINARIA Alterazione anatomo-funzionale di uno o più componenti che concorrono alla continenza urinaria Risultato:

Dettagli

ERAS in chirurgia colo-rettale

ERAS in chirurgia colo-rettale Università degli Studi di Verona Dipartimento di Chirurgia e Oncologia U.O.C. di Chirurgia Generale ed Epatobiliare Direttore: Prof. A. Guglielmi ERAS in chirurgia colo-rettale Corrado Pedrazzani Innovazioni

Dettagli

INDICE DI INTENSITA ASSISTENZIALE (IIA( IIA) ESPERIENZA APPLICATA ALL AO AO NIGUARDA

INDICE DI INTENSITA ASSISTENZIALE (IIA( IIA) ESPERIENZA APPLICATA ALL AO AO NIGUARDA INDICE DI INTENSITA ASSISTENZIALE (IIA( IIA) ED ESPERIENZA APPLICATA ALL AO AO NIGUARDA 1 2001 2008 : Low Care al Niguarda (gestione infermieristica criteri noti e condivisi) INDICE DI INTENSITA ASSISTENZIALE

Dettagli

Get the core: advancing in Screening e diagnosi precoce. risk stratification and. treatment in heart failure

Get the core: advancing in Screening e diagnosi precoce. risk stratification and. treatment in heart failure Get the core: advancing in Screening e diagnosi precoce risk stratification and dell ipertensione arteriosa treatment in heart failure Michele Senni Unità Complessa di Medicina Cardiovascolare Michele

Dettagli

Competenze e responsabilità dell infermiere nella preparazione e nell assistenza al paziente sottoposto ad indagini emodinamiche

Competenze e responsabilità dell infermiere nella preparazione e nell assistenza al paziente sottoposto ad indagini emodinamiche Competenze e responsabilità dell infermiere nella preparazione e nell assistenza al paziente sottoposto ad indagini emodinamiche Patrizia Ansaloni Esami emodinamici programmati Esami programmati Diagnostici

Dettagli

SPIN (Studio di Prevalenza Infezioni Nosocomiali) Regione Veneto, Risultati: descrizione del campione

SPIN (Studio di Prevalenza Infezioni Nosocomiali) Regione Veneto, Risultati: descrizione del campione SPIN (Studio di Prevalenza Infezioni Nosocomiali) Regione Veneto, 2003 Obiettivi, Disegno dello studio e metodologia (1) Organizzazione e Implementazione (1) Risultati: descrizione del campione Risultati:

Dettagli

pratica Infermieristica

pratica Infermieristica L ecobladder-scanper il monitoraggio minzionalenella pratica Infermieristica Giovanna Mannu Coordinatrice SITRA Dipartimento Riabilitativo Villa Beretta Il BladderScan è una strumentazione medicale ad

Dettagli

nuove frontiere della clinica, della ricerca e della tecnologia.

nuove frontiere della clinica, della ricerca e della tecnologia. La Società Futura Kroton srls (in qualità di Segreteria Organizzativa), propone per l anno 2017 ai laureati in scienze infermieristiche il corso dal Titolo: La professione infermieristica. Confronto con

Dettagli

Idrocefalo normoteso

Idrocefalo normoteso Idrocefalo normoteso Approccio neurochirurgico Carmelo Anile UOC Neurotraumatologia e Neurochirurgia Istituto di Neurochirurgia Policlinico Agostino Gemelli Università Cattolica del Sacro Cuore - Roma

Dettagli

INCONTINENZA URINARIA

INCONTINENZA URINARIA Università degli Studi di Padova Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica Infermieristica Clinica in Aree Specialistiche Docente Dott. Fabris Pietro INCONTINENZA URINARIA Perdita

Dettagli

Laparoscopia in Chirurgia di Parete: Quali Evidenze? Carlo Feo

Laparoscopia in Chirurgia di Parete: Quali Evidenze? Carlo Feo Laparoscopia in Chirurgia di Parete: Quali Evidenze? Carlo Feo Clinica Chirurgica Direttore: Prof. A. Liboni Ferrara, 11/05/2015 Indice Evidenze chirurgia laparoscopica vs. open Ernie inguinali Plastiche

Dettagli

COSCIENZA COMA COSCIENZA COMA STATO VEGETATIVO STATO VEGETATIVO

COSCIENZA COMA COSCIENZA COMA STATO VEGETATIVO STATO VEGETATIVO Non esiste al momento alcuna definizione universalmente condivisa di coscienza. Attualmente inoltre la coscienza non può essere misurata da alcuna indagine strumentale. La definizione più accettata è di

Dettagli

La gravidanza post-termine

La gravidanza post-termine La gravidanza post-termine d.labriola Definizioni 42 settimane complete 294 giorni dall ultima mestruazione 280 giorni dalla data concezionale 4-14% di tutte le gravidanze Corretta datazione della gravidanza

Dettagli

CAPITOLO F PRIMO MODULO

CAPITOLO F PRIMO MODULO CAPITOLO F PRIMO MODULO CAPITOLO F_1 OBIETTIVI CONOSCERE L APPROCCIO UNIVERSALE AL PAZIENTE CON PATOLOGIE MEDICHE IDENTIFICARE LE FASI DELLA VALUTAZIONE DELLO SCHEMA ABCDE RICONOSCERE I CRITERI DI GRAVITÀ

Dettagli

nuove frontiere della clinica, della ricerca e della tecnologia.

nuove frontiere della clinica, della ricerca e della tecnologia. La Società Futura Kroton srls (in qualità di Segreteria Organizzativa), propone per l anno 2017 ai laureati in scienze infermieristiche il corso dal Titolo: La professione infermieristica. Confronto con

Dettagli

Paziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto

Paziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia o b) Controlli clinici a seguito di altra patologia INIZIO Individua tipologia dei pazienti Realizza elenco di pazienti con scompenso cardiaco Classificazione

Dettagli

58 CONGRESSO NAZIONALE SOCIETA ITALIANA DI GERONTOLOGIA E GERIATRIA TORINO NOVEMBRE 2013

58 CONGRESSO NAZIONALE SOCIETA ITALIANA DI GERONTOLOGIA E GERIATRIA TORINO NOVEMBRE 2013 58 CONGRESSO NAZIONALE SOCIETA ITALIANA DI GERONTOLOGIA E GERIATRIA TORINO 27-30 NOVEMBRE 2013 L IPOGLICEMIA NEL PAZIENTE ANZIANO DIABETICO: IMPORTANZA NELLA GESTIONE E NELLE COMPLICANZE DIABETICHE. STUDIO

Dettagli

La cefalea in pediatria. Epidemiologia, classificazione. C. Cavestro SS Centro Cefalee, Alba (CN)

La cefalea in pediatria. Epidemiologia, classificazione. C. Cavestro SS Centro Cefalee, Alba (CN) La cefalea in pediatria. Epidemiologia, classificazione C. Cavestro SS Centro Cefalee, Alba (CN) La cefalea in pediatria: Epidemiologia Prevalenza media al di sotto dei 20 aa di età: Cefalea 55% Emicrania

Dettagli

Incontri Pitagorici di Cardiologia IX Edizione. Il soffio cardiaco nell adolescente: appropriatezza dell esame ecocardiografico

Incontri Pitagorici di Cardiologia IX Edizione. Il soffio cardiaco nell adolescente: appropriatezza dell esame ecocardiografico Incontri Pitagorici di Cardiologia 2012 - IX Edizione Il soffio cardiaco nell adolescente: appropriatezza dell esame ecocardiografico I. Massimo Scimone CdC Policlinico Madonna della Consolazione - Reggio

Dettagli

Ecocolordoppler Tronchi Sopra- Aortici: Criteri di appropriata prescrizione ed indicazioni per la richiesta di Ecocolordoppler TSA.

Ecocolordoppler Tronchi Sopra- Aortici: Criteri di appropriata prescrizione ed indicazioni per la richiesta di Ecocolordoppler TSA. Ecocolordoppler Tronchi Sopra- Aortici: Criteri di appropriata prescrizione ed indicazioni per la richiesta di Ecocolordoppler TSA. appropriata prescrizione L eco-color-doppler dei Tronchi sopra aortici

Dettagli

Caratteristiche dei pazienti ricoverati in Terapia Intensiva

Caratteristiche dei pazienti ricoverati in Terapia Intensiva Caratteristiche dei pazienti ricoverati in Terapia Intensiva Elementi per valutare l appropriatezza del ricovero in Terapia Intensiva 1. Gravità 2. Reversibilità 3. Condizioni premorbose 4. Consenso

Dettagli

CHIRURGIA VS RADIOIODIO NELLA TERAPIA DEFINITIVA DEL MORBO DI GRAVES. Take home messages. Marco Chianelli, MD, PhD

CHIRURGIA VS RADIOIODIO NELLA TERAPIA DEFINITIVA DEL MORBO DI GRAVES. Take home messages. Marco Chianelli, MD, PhD CHIRURGIA VS RADIOIODIO NELLA TERAPIA DEFINITIVA DEL MORBO DI GRAVES Take home messages Marco Chianelli, MD, PhD UOC Endocrinologia Ospedale Regina Apostolorum Albano, Roma terapia definitiva del morbo

Dettagli

Stefania Francioni U.O Geriatria Arezzo. XI Congresso Regionale ANIMO Toscana Firenze 21 ottobre 2016

Stefania Francioni U.O Geriatria Arezzo. XI Congresso Regionale ANIMO Toscana Firenze 21 ottobre 2016 Stefania Francioni U.O Geriatria Arezzo XI Congresso Regionale ANIMO Toscana Firenze 21 ottobre 2016 Caso clinico Donna, 75 anni, APR ipertesa (non assume terapia da 24 ore), IRC, obesa, non diabete mellito.

Dettagli

Tempo di flusso. Flusso medio ml/sec Tempo di minzione Volume vuotato ml Tempo al flusso massimo. In piedi Seduto

Tempo di flusso. Flusso medio ml/sec Tempo di minzione Volume vuotato ml Tempo al flusso massimo. In piedi Seduto UROFLUSSOMETRIA Picco massimo di ml/sec Tempo di flusso flusso Flusso medio ml/sec Tempo di minzione Volume vuotato ml Tempo al flusso massimo Modalita di esecuzione dell esame (METODO) Il test ha riprodotto

Dettagli

CENSIMENTO GRUPPO DI STUDIO DIALISI PERITONEALE 2016

CENSIMENTO GRUPPO DI STUDIO DIALISI PERITONEALE 2016 CENSIMENTO GRUPPO DI STUDIO DIALISI PERITONEALE 2016 PAZIENTI INCIDENTI NEL 2016 Assegnare i pazienti incidenti al tipo di trattamento (CAPD, APD, HD) considerato definitivo (considerare solo i pazienti

Dettagli

Nuove terapie dietro l angolo. Pacemaker senza cateteri e loop recorder iniettabile: a chi? quali vantaggi? quali rischi?

Nuove terapie dietro l angolo. Pacemaker senza cateteri e loop recorder iniettabile: a chi? quali vantaggi? quali rischi? Nuove terapie dietro l angolo Pacemaker senza cateteri e loop recorder iniettabile: a chi? quali vantaggi? quali rischi? Loop recorder impiantabille (ILR) Indicazioni e scelta pazienti ben definito dalle

Dettagli

MODELLO INFORMATIVO. Informazioni relative all esame diagnostico HEAD-UP TILT TEST

MODELLO INFORMATIVO. Informazioni relative all esame diagnostico HEAD-UP TILT TEST MODELLO INFORMATIVO Informazioni relative all esame diagnostico HEAD-UP TILT TEST Io sottoscritto/a nato/a. il. dichiaro di essere stato/a informato/a in data dal dr.. DI ESSERE AFFETTO DALLA SEGUENTE

Dettagli

CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI SPETTROMETRIA DI MASSA

CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI SPETTROMETRIA DI MASSA CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI SPETTROMETRIA DI MASSA PROGETTO Analisi proteomica del liquido cerebrospinale (csf) di pazienti con idrocefalo normoteso (nph). RESPONSABILE SCIENTIFICO: Dr. Giuseppe Pieraccini

Dettagli

QUANDO L ESAME URODINAMICO PUO MODIFICARE L APPROCCIO CLINICO. Dott. B. Caselli

QUANDO L ESAME URODINAMICO PUO MODIFICARE L APPROCCIO CLINICO. Dott. B. Caselli QUANDO L ESAME URODINAMICO PUO MODIFICARE L APPROCCIO CLINICO Dott. B. Caselli URODINAMICA (UDS) : termine generico per descrivere una serie di esami utili al fine di valutare da un punto di vista funzionale

Dettagli

A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO. Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE

A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO. Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE FINALITA DEL SERVIZIO E TIPOLOGIA DELL UTENZA L Unita operativa di Neurorianimazione si occupa

Dettagli

IMPIANTO DI SFINTERE AMS-800 CON ACCESSO MINI-INVASIVO PENO- SCROTALE: ESPERIENZA PRELIMINARE

IMPIANTO DI SFINTERE AMS-800 CON ACCESSO MINI-INVASIVO PENO- SCROTALE: ESPERIENZA PRELIMINARE Tesi di Dottorato in Tecnologie avanzate in chirurgia XXIII ciclo Università La Sapienza Roma IMPIANTO DI SFINTERE ARTIFICIALE AMS-800 CON ACCESSO MINI-INVASIVO PENO- SCROTALE: ESPERIENZA PRELIMINARE Relatore:

Dettagli

BETA-BLOCCANTI TERAPIA INTENSIVA DR.SSA ALESSANDRA PANCHETTI

BETA-BLOCCANTI TERAPIA INTENSIVA DR.SSA ALESSANDRA PANCHETTI BETA-BLOCCANTI IN TERAPIA INTENSIVA DR.SSA ALESSANDRA PANCHETTI U. O A N E S T E S I A E R I A N I M A Z I O N E O S P E D A L E S A N J A C O P O P I S T O I A Caso clinico 1: Esmololo e Shock settico

Dettagli

Assistenza al paziente portatore di LVAD (Left Ventricular Assist Device) in Pronto Soccorso

Assistenza al paziente portatore di LVAD (Left Ventricular Assist Device) in Pronto Soccorso 25 Maggio 2018 Assistenza al paziente portatore di LVAD (Left Ventricular Assist Device) in Pronto Soccorso Dott.ssa Alessandra Ongaro Dispositivo di assistenza ventricolare (VAD) Un dispositivo di assistenza

Dettagli

ASSISTENZA DI BASE NELL ELIMINAZIONE

ASSISTENZA DI BASE NELL ELIMINAZIONE ASSISTENZA DI BASE NELL ELIMINAZIONE responsabilità e competenze dell Oss 1 L INCONTINENZA è definita come la PERDITA INVOLONTARIA DI URINE attraverso un meccanismo sfinterico, dimostrabile oggettivamente

Dettagli

MECCANICA DEI FLUIDI lavoro cardiaco. MECCANICA DEI FLUIDI lavoro cardiaco. elio giroletti

MECCANICA DEI FLUIDI lavoro cardiaco. MECCANICA DEI FLUIDI lavoro cardiaco. elio giroletti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA dip. Fisica nucleare e teorica via bassi 6, 271 pavia, italy - tel. 38298.795 girolett@unipv.it - www.unipv.it/webgiro webgiro 1 elio giroletti MECCANICA DEI FLUIDI lavoro

Dettagli

SCHEDA SANITARIA (compilazione riservata al Medico curante)

SCHEDA SANITARIA (compilazione riservata al Medico curante) Centro Diurno Integrato Don Sandro Mezzanotti Viale XXIV Maggio, 11 24047 Treviglio BG Tel. 0363 309560 - Fax 0363 595667 SCHEDA SANITARIA (compilazione riservata al Medico curante) Nome e cognome del/della

Dettagli

TEST DI PERFORMANCE FISICA TEST DI PERFORMANCE FISICA

TEST DI PERFORMANCE FISICA TEST DI PERFORMANCE FISICA TEST DI PERFORMANCE FISICA Performance Fisica Tolleranza allo sforzo Forza, equilibrio, velocità Sub-massimale e self-pace 6-minute walk test Massimale CPX Short Physical Performance Battery Il Six-Minute

Dettagli

MiPSA. Minimally Invasive Pelvic Surgery Association

MiPSA. Minimally Invasive Pelvic Surgery Association MiPSA Minimally Invasive Pelvic Surgery Association GESTIONE DEL PERINEO NEL POST PARTUM Ost. Claudia Bregoli U.O. Ostetricia e Ginecologia Istituti Ospitalieri di Cremona PREVENZIONE Il danno ostetrico

Dettagli

L uroflussimetria: strumento di diagnosi e controllo terapia. Esecuzione ed interpretazione dei risultati. Dr. Angelo Di Santo

L uroflussimetria: strumento di diagnosi e controllo terapia. Esecuzione ed interpretazione dei risultati. Dr. Angelo Di Santo L uroflussimetria: strumento di diagnosi e controllo terapia. Esecuzione ed interpretazione dei risultati Dr. Angelo Di Santo MINZIONE Atto volontario e coordinato, il cui risultato è il flusso urinario

Dettagli

PARTE IV ALTRE CONDIZIONI CARDIACHE. PARTE I Generalità. Malattie del Pericardio. Francesco Alamanni, Marco Zanobini, Moreno Naliato, Laura Cavallotti

PARTE IV ALTRE CONDIZIONI CARDIACHE. PARTE I Generalità. Malattie del Pericardio. Francesco Alamanni, Marco Zanobini, Moreno Naliato, Laura Cavallotti PARTE IV ALTRE CONDIZIONI CARDIACHE Malattie del Pericardio Francesco Alamanni, Marco Zanobini, Moreno Naliato, Laura Cavallotti PARTE I Generalità PERICARDITE ACUTA Qual è il sintomo più frequente di

Dettagli

A.A. 2012/13. Scaricato da Sunhope.it. Prof. M.Rotondo. D.U. Neuroscienze Clinica Neurochirurgica S.U.N C.T.O.

A.A. 2012/13. Scaricato da Sunhope.it. Prof. M.Rotondo. D.U. Neuroscienze Clinica Neurochirurgica S.U.N C.T.O. Prof. M.Rotondo D.U. Neuroscienze Clinica Neurochirurgica S.U.N C.T.O. Trauma Cranico Encefalico Cause nel 2006 incidenti stradali (48%) cadute accidentali ed incidenti domestici (25%) attività sportive

Dettagli

Quali fattori influenzano il recupero delle attività di vita quotidiana dopo una frattura di femore? Uno studio prospettico multicentrico

Quali fattori influenzano il recupero delle attività di vita quotidiana dopo una frattura di femore? Uno studio prospettico multicentrico Quali fattori influenzano il recupero delle attività di vita quotidiana dopo una frattura di femore? Uno studio prospettico multicentrico DOTT.SSA ANTONELLA ORLANDI MAGLI RESPONSABILE UNITA' ORGANIZZATIVA

Dettagli

MIELORADICOLOPATIE COMPRESSIVE FISIOPATOLOGIA

MIELORADICOLOPATIE COMPRESSIVE FISIOPATOLOGIA ANATOMIA MIELORADICOLOPATIE COMPRESSIVE FISIOPATOLOGIA MIELORADICOLOPATIE COMPRESSIVE QUADRI CLINICI MIELORADICOLOPATIE COMPRESSIVE TUMORI SPINALI CLASSIFICAZIONE CLASSIFICAZIONE DEI TUMORI SPINALI IN

Dettagli

Scompenso Cardiaco tra Ormoni e Clinica 5 Marzo 2010

Scompenso Cardiaco tra Ormoni e Clinica 5 Marzo 2010 Scompenso Cardiaco tra Ormoni e Clinica 5 Marzo 2010 Diagnostica strumentale nello scompenso cardiaco Dott.ssa Benedetta Thiébat Premessa: la diagnosi di scompenso cardiaco è una diagnosi CLINICA! Ma l

Dettagli

Pdta pazienti incontinenti Identificazione e gestione dei pazienti incontinenti (1 livello)

Pdta pazienti incontinenti Identificazione e gestione dei pazienti incontinenti (1 livello) PREVENZIONE, DIAGNOSI E CURA DELL INCONTINENZA URINARIA Pdta pazienti incontinenti Identificazione e gestione dei pazienti incontinenti (1 livello) Loredana Orsini PDTA PAZIENTI INCONTINENTI Ruolo fondamentale

Dettagli

26/05/18. Gestione E Prognosi A Breve Termine Della Sincope Presso Il PS Di Udine

26/05/18. Gestione E Prognosi A Breve Termine Della Sincope Presso Il PS Di Udine 26/05/18 Gestione E Prognosi A Breve Termine Della Sincope Presso Il PS Di Udine Background Background Incidenza: 6.2/1000 persone/anno Tipologie: Neuromediata (riflessa) Da ipotensione ortostatica Cardiaca

Dettagli

Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali riuniti di Trieste

Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali riuniti di Trieste Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali riuniti di Trieste U.C.O. RADIOLOGIA CATTINARA Gestione Tecnico-Infermieristica nell esecuzione della CARDIO - TC Fabio Spigaglia Tecniche diagnostiche Invasive

Dettagli

Disturbi ossessivi compulsivi? Sono disturbi invalidanti? Trattamento farmacologico?

Disturbi ossessivi compulsivi? Sono disturbi invalidanti? Trattamento farmacologico? ALCUNE DOMANDE DEL COMPITO SCRITTO DI NEUROLOGIA DEL 31 GENNAIO Mielite trasversa, caratteristiche cliniche. SLA Lobo più colpito nel morbo d Alzheimer Sede più frequente di emorragia intraparenchimale

Dettagli

Allegato 1 al Decreto n. 115 del 21 aprile 2011 pag. 1/11

Allegato 1 al Decreto n. 115 del 21 aprile 2011 pag. 1/11 giunta regionale Allegato 1 al Decreto n. 115 del 21 aprile 2011 pag. 1/11 MODELLO PER L ACQUIZIONE DEI DATI RELATIVI AI PAZIENTI CON STE VALVOLARE AORTICA NELLA REGIONE DEL VENETO 1. STRUTTURA DEMINAZIONE

Dettagli

Terapia delle Polmoniti nel paziente Fragile. Francesco Stea

Terapia delle Polmoniti nel paziente Fragile. Francesco Stea Terapia delle Polmoniti nel paziente Fragile Francesco Stea Malattia acuta con immagine radiologica di addensamento polmonare segmentario o multiplo, non preesistente, né riferibile ad altre cause note,

Dettagli

Cardiomiopatia Ipertrofica. www.anestesia.tk

Cardiomiopatia Ipertrofica. www.anestesia.tk Cardiomiopatia Ipertrofica Malattia miocardica primitiva Geneticamente determinata Ampio spettro di presentazione morfologica, fisiopatologica, i i molecolare l Prevalenza 1/500 della popolazione generale

Dettagli

Scuola di Medicina e Chirurgia del Pavimento Pelvico Femminile

Scuola di Medicina e Chirurgia del Pavimento Pelvico Femminile AZIENDA OSPEDALIERA DI RILIEVO NAZIONALE E DI ALTA SPECIALIZZAZIONE Dipartimento Materno Infantile U.O.C. Ginecologia e Ostetricia Direttore Prof. Giuseppe Ettore Aprile - Novembre 2018 www.officinediuroginecologia.it

Dettagli

LE NATURE DELL IDROCEFALIA

LE NATURE DELL IDROCEFALIA LE NATURE DELL IDROCEFALIA Il termine idrocefalo deriva dal greco "hydro" che significa acqua e "cephalus" che significa testa. Come è insito nell'etimologia, è una condizione in cui la caratteristica

Dettagli

Documento di Consenso AIAC sulle Syncope Unit condiviso ed accettato dal Direttivo del GIMSI in data

Documento di Consenso AIAC sulle Syncope Unit condiviso ed accettato dal Direttivo del GIMSI in data Documento di Consenso AIAC sulle Syncope Unit condiviso ed accettato dal Direttivo del GIMSI in data 06.10.2008 LA SYNCOPE UNIT: UN NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO PER LA GESTIONE DEL PAZIENTE CON SINCOPE

Dettagli

Da compilare a cura del medico curante e da allegare alla domanda di inserimento nella Casa di Soggiorno Arcobaleno.

Da compilare a cura del medico curante e da allegare alla domanda di inserimento nella Casa di Soggiorno Arcobaleno. Q U A D R O C L I N I C O Da compilare a cura del medico curante e da allegare alla domanda di inserimento nella Casa di Soggiorno Arcobaleno. Si fa presente che il medico di base sarà mantenuto dall Ospite

Dettagli

ANEURISMI INTRACRANICI

ANEURISMI INTRACRANICI ANEURISMI INTRACRANICI Un aneurisma (dal greco eurynein = dilatare ) è una dilatazione localizzata di un arteria che si sviluppa, per effetto della pressione del sangue, in corrispondenza di una zona di

Dettagli

L esperienza dell infermiere di transizione e di quello delle AFT (Medicina d iniziativa) Anna Maria Cammilli

L esperienza dell infermiere di transizione e di quello delle AFT (Medicina d iniziativa) Anna Maria Cammilli L esperienza dell infermiere di transizione e di quello delle AFT (Medicina d iniziativa) Anna Maria Cammilli Registro ANMCO IN-HF: Reingressi a 30 gg per SC: 6,3% Reingressi a 12 mesi per SC 40% 872 376

Dettagli

Trattamenti alternativi dell IPB. Dr. Ivano Morra. Clinica Urologica, Università degli Studi di Torino A.S.O. San Luigi, Orbassano (To)

Trattamenti alternativi dell IPB. Dr. Ivano Morra. Clinica Urologica, Università degli Studi di Torino A.S.O. San Luigi, Orbassano (To) Trattamenti alternativi dell IPB Dr. Ivano Morra Clinica Urologica, Università degli Studi di Torino A.S.O. San Luigi, Orbassano (To) Day Surgery Ruolo rilevante nella moderna chirurgia Migliora qualitativamente

Dettagli

Capitolo 1 Principi generali Capitolo 2 La valutazione del paziente aritmico Capitolo 3 Eziologia generale delle aritmie

Capitolo 1 Principi generali Capitolo 2 La valutazione del paziente aritmico Capitolo 3 Eziologia generale delle aritmie INDICE Capitolo 1 Principi generali CLASSIFICAZIONE DELLE ARITMIE CARDIACHE... 11 PRINCIPI DI ELETTROFISIOLOGIA... 12 Premesse... 12 Meccanismo elettrogenetico... 13 Funzione contrattile e aritmie ipercinetiche...

Dettagli

L intera Famiglia di palloni intra aortici MEGA Maggiore efficacia per ogni paziente

L intera Famiglia di palloni intra aortici MEGA Maggiore efficacia per ogni paziente L intera Famiglia di palloni intra aortici MEGA Maggiore efficacia per ogni paziente Maggiore efficacia per ogni paziente con i cateteri MEGA Come leader nel settore della contropulsazione, Maquet è impegnata

Dettagli

PROGRAMMA DI COMPLETAMENTO DELLE DOTAZIONI SANITARE. A questo scopo prevede l acquisto di

PROGRAMMA DI COMPLETAMENTO DELLE DOTAZIONI SANITARE. A questo scopo prevede l acquisto di PROGRAMMA DI COMPLETAMENTO DELLE DOTAZIONI SANITARE La Croce Verde intende perfezionare l allestimento delle ambulanze completando le dotazioni di elettromedicali secondo le indicazioni della Delibera

Dettagli

Indicazioni, obiettivi e limiti della riabilitazione nelle disfunzioni del Pavimento Pelvico

Indicazioni, obiettivi e limiti della riabilitazione nelle disfunzioni del Pavimento Pelvico Indicazioni, obiettivi e limiti della riabilitazione nelle disfunzioni del Pavimento Pelvico Le principali disfunzioni del pavimento pelvico Insufficiente capacità contrattile: Ridotta Forza/ Ridotta endurance

Dettagli

Lo sport ti salva la vita: esercizio terapia nella prevenzione delle malattie cardiovascolari Lo Scompenso Cardiaco

Lo sport ti salva la vita: esercizio terapia nella prevenzione delle malattie cardiovascolari Lo Scompenso Cardiaco Lo sport ti salva la vita: esercizio terapia nella prevenzione delle malattie cardiovascolari Lo Scompenso Cardiaco Martedi Salute, Torino 19 Marzo 2019 Dott. Pierluigi Sbarra Cardiologia Ospedale San

Dettagli

Ospedale Evangelico Internazionale - Genova

Ospedale Evangelico Internazionale - Genova Ospedale Evangelico Internazionale - Genova VISITA PREOPERATORIA ANESTESIOLOGICA Roberta Colombi D.M. S.S. Terapia Intensiva QUANDO DEVE ESSERE EFFETTUATA LA VISITA PREOPERATORIA? Circa 30 giorni prima

Dettagli