La disautonomia cardiovascolare

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La disautonomia cardiovascolare"

Transcript

1 La disautonomia cardiovascolare Martina Rafanelli, MD, PhD Syncope Unit, SOD di Geriatria, Università degli Studi di Firenze, Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, Firenze

2

3 Fisiopatologia

4 Ipotensione Ortostatica

5

6 Compromissione Reversibile del SNA

7 Compromissione Irreversibile del SNA IO Neurogena

8 Disfunzione barocettiva; Ridotto numero di neuroni catecolaminergici nel nucleo del tratto solitario; Denervazione simpatica cardiaca; Ridotta innervazione simpatico renale, che promuove natriuresi e diuresisi ed aumenta la suscettibilità alla deplezione di volume; Ridotta innervazione noradrenergica diffusa.

9

10 Possibili cause di perdita del calo pressorio nictemerale: Disturbi del sonno, OSAS, obesità Eccessivo introito disale, Ipotensione ortostatica, Disautonomia, Malattia reale cronica, Neuropatia diabeticaed età avanzata.

11 197 PD e 78 MSA Un terzo dei pz. affetti da PD e MSA mostrava ipertensione clinostatica, independentemente da età, durata e gravità di malattia. Nel PD era correlata alla comorbilità cardiovascolare, mentre nella MSA rifletteva la disautonomia cardiovascolare.

12

13 Effetto collaterale di farmaci antiipotensivanti; Disfunzione barocettiva; Ipersensibilità recettori alfa-adrenergici; Attività simpatica residua nelle forme centrali didisautonomia; Livelli elevati di angiotensina II, con bassa renina e normale aldosterone.

14 Diagnosi Benarroch E. et al. Nat. Rev. Neurol. 2014

15 Lo screening di IO inizia con identificare i sintomi e la frequenza, gravità, momento della giornata, impatto dei sintomi su ADL; Misurare la PA in clino- ed ortostatismo. Gibbons C.H et al. J Neurol 2017

16 Diagnosi Prove di ipotensione ortostatica ambulatoriali e domiciliari Rivalutazione terapia farmacologica Valutare cause di ipotensione ortostatica neurogena e non Gibbons C.H et al. J Neurol 2017

17 Gibbons C.H et al. J Neurol 2017

18 Prove di ipotensione ortostatica ambulatoriali e domiciliari Rivalutazione terapia farmacologica Anamnesi, EO, ECG Test autonomici, catecolamine plasmatiche, Test sudore, ABPM Gibbons C.H et al. J Neurol 2017

19 Test Autonomici Manovra di Valsalva Fase I: FC scende, PA sale Fase II p: FC sale PA scende Fase II t: FC sale PA sale Fase III: FC sale PA scende Fase IV: overshoot PA e bradicardia

20 Test Autonomici Manovra di Valsalva bloccata Syncope Unit, SOD di Geriatria, AOU Careggi, Firenze

21 Test Autonomici Deep Breathing 180 Normale 100 FC bpm PA mmhg (Portapres) 0 10 SECONDI Pure Autonomic Failure PA mmhg (Portapres) FC bpm 10 SECONDI 0 0

22 Test Autonomici Tilt Test Ipertensione clinostatica Ipotensione ortostatica Syncope Unit, SOD Geriatria, AOU Careggi, Firenze

23 Monitoraggio Pressorio 24h Ipertensione clinostatica Ipotensione mattutina Giorno Notte Ipotensione Post-prandiale

24 Terapia Gibbons C.H et al. J Neurol 2017

25 In assenza di ipertensione, I pz. devono essere istruiti ad assumere 2-3 lt di acqua/die e 10 g di NaCl. Nell ipotensione postprandiale, ingestione rapida di boli di acqua 500 cc.

26 Gibbons C.H et al. J Neurol 2017

27 Gibbons C.H et al. J Neurol 2017

28

29 Gibbons C.H et al. J Neurol 2017

30 Calze elastiche/fasce addominali Gibbons C.H et al. J Neurol 2017

31 Gibbons C.H et al. J Neurol 2017

32 Midodrina tid. Ore 08:00-12:00-16:00. Evitare somministrazione serale. E. Coll: Piloerezione, parestesie cuoio capelluto, ritenzione urinaria. Fludrocortisone mg/die. Lunga emivita, evitare come prima scelta in caso di ipertensione supina, nota. E. Coll: ipertensione supina, ipokaliemia, edema. Droxidopa mg tid. Ore 08:00-12:00-16:00. Evitare somministrazione serale. E. Coll: cefalea, vertigine, nausea, astenia, ipertensione supina. Piridostigmina mg da 1 a 3 volte al giorno E. Coll: dolori addominali crampiformi, diarrea, scialorrea, iperidrosi, incontinenza urinaria Gibbons C.H et al. J Neurol 2017

33 Terapia Trattare ipertensione clinostatica in caso di PAS superiore a mmhg Gibbons C.H et al. J Neurol 2017

34 Terapia Evitare clinostatismo diurno Dormire in posizione head-up tilt Spuntino serale per favorire ipotensione post-prandiale Evitare diuretici ed antiipertensivi a lunga durata di azione Gibbons C.H et al. J Neurol 2017

35 Grazie per l attenzione Martina Rafanelli, MD Syncope Unit, SOD di Geriatria, Università degli Studi di Firenze, Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, Firenze

Key points. 1 L ipotensione ortostatica è un fattore di rischio indipendente per mortalità, eventi coronarici e stroke.

Key points. 1 L ipotensione ortostatica è un fattore di rischio indipendente per mortalità, eventi coronarici e stroke. IPOTENSIONE ORTOSTATICA come evitare diagnosi e terapie inappropriate Franca Barbic Neuroscience Research Association; Unità Sincopi, Ospedale Bolognini Seriate (BG) Key points 1 L ipotensione ortostatica

Dettagli

Disautonomia: Quali sono? Come diagnosticarle e trattarle?

Disautonomia: Quali sono? Come diagnosticarle e trattarle? Disautonomia: Quali sono? Come diagnosticarle e trattarle? Alessandra Fanciulli MD PhD www.gimsi.it Abteilung für Neurologie Medizinische Universität Innsbruck Disautonomia cardiovascolare Quali sono?

Dettagli

La disautonomia nell anziano

La disautonomia nell anziano Napoli, 30 Novembre - 3 Dicembre 2016 La disautonomia nell anziano Martina Rafanelli Syncope Unit, Geriatria e UTIG, Università degli Studi di Firenze, AOU Careggi, Firenze Il Sistema Nervoso Autonomo

Dettagli

Ipotensione Ortostatica. Raffaello Furlan

Ipotensione Ortostatica. Raffaello Furlan Ipotensione Ortostatica Raffaello Furlan OUT LINE Definizione e Diagnosi Etiopatogenesi Cause Problematiche particolari Terapia Definizione Ipotensione Ortostatica: diminuzione della pressione arteriosa

Dettagli

Complicanze medico-internistiche di AN e BN. Dr. Giovanni Gravina Centro Arianna per i DA ASL 5 Pisa

Complicanze medico-internistiche di AN e BN. Dr. Giovanni Gravina Centro Arianna per i DA ASL 5 Pisa Dr. Giovanni Centro Arianna per i DA ASL 5 Pisa Gli aspetti di ordine clinico-internistico nei D.A. sono correlati alle variazioni quantitative e qualitative dell intake alimentare e alle possibili conseguenze

Dettagli

Il Monitoraggio Cardiaco Impiantabile: l esperienza di un Centro per lo Studio della Sincope nell anziano

Il Monitoraggio Cardiaco Impiantabile: l esperienza di un Centro per lo Studio della Sincope nell anziano Il Monitoraggio Cardiaco Impiantabile: l esperienza di un Centro per lo Studio della Sincope nell anziano Rafanelli M, Morrione A, Ruffolo E, Brunetti M, Chisciotti V.MCaldi F, Maraviglia A, Landi A, Masotti

Dettagli

Paziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto

Paziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia o b) Controlli clinici a seguito di altra patologia INIZIO Individua tipologia dei pazienti Realizza elenco di pazienti con scompenso cardiaco Classificazione

Dettagli

Situazioni cliniche particolari, come venirne a capo: sincope ipotensiva ed ipertensione; sincope nei pazienti molto anziani.

Situazioni cliniche particolari, come venirne a capo: sincope ipotensiva ed ipertensione; sincope nei pazienti molto anziani. Situazioni cliniche particolari, come venirne a capo: sincope ipotensiva ed ipertensione; sincope nei pazienti molto anziani. Chiara Mussi Società Italiana di Gerontologia e Geriatria. Cause di sincope

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE "A. AVOGADRO" FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA NOVARA CLINICA NEUROLOGICA (Direttore Prof. F.

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE A. AVOGADRO FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA NOVARA CLINICA NEUROLOGICA (Direttore Prof. F. UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE "A. AVOGADRO" FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA NOVARA CLINICA NEUROLOGICA (Direttore Prof. F. MONACO) CASO CLINICO Dr.ssa Serena Servo Bologna, 23 settembre

Dettagli

Ipotensione Ortostatica, Sincope Ipotensiva e Ipertensione

Ipotensione Ortostatica, Sincope Ipotensiva e Ipertensione Ipotensione Ortostatica, Sincope Ipotensiva e Ipertensione Raffaello Furlan Dichiaro di non aver legami di tipo economico o professionale con industrie o organizzazioni, per i quali può configurarsi un

Dettagli

Ipotensione Ortostatica

Ipotensione Ortostatica Ipotensione Ortostatica Raffaello Furlan Dichiaro di non aver legami di tipo economico o professionale con industrie o organizzazioni, per i quali può configurarsi un conflitto di interesse riguardante

Dettagli

I test della funzione parasimpatica Camilla Rocchi

I test della funzione parasimpatica Camilla Rocchi I test della funzione parasimpatica Camilla Rocchi Clinica Neurologica Dipartimento di Neuroscienze Università degli studi di Roma Tor Vergata 1 Valutazione dell aritmia sinusale respiratoria, inibizione

Dettagli

S.C.D.U. MEDICINA INTERNA 4 - CENTRO IPERTENSIONE ARTERIOSA Direttore: Prof. Franco VEGLIO

S.C.D.U. MEDICINA INTERNA 4 - CENTRO IPERTENSIONE ARTERIOSA Direttore: Prof. Franco VEGLIO S.C.D.U. MEDICINA INTERNA 4 - CENTRO IPERTENSIONE ARTERIOSA Direttore: Prof. Franco VEGLIO AMBULATORIO IPOTENSIONE ORTOSTATICA E DISAUTONOMIE Responsabile: Dr.ssa Simona MAULE CASO CLINICO Dr.ssa Valeria

Dettagli

Tecniche di valutazione del sistema nervoso vegetativo Deficit di dopamina beta-idrossilasi Bologna, 23 Settembre 2011

Tecniche di valutazione del sistema nervoso vegetativo Deficit di dopamina beta-idrossilasi Bologna, 23 Settembre 2011 Tecniche di valutazione del sistema nervoso vegetativo Bologna, 23 Settembre 2011 Deficit di dopamina beta-idrossilasi Dott. Simone Vigneri 1 Introduzione Il deficit di dopamina beta-idrossilasi (DBH)

Dettagli

Sincope e cadute negli anziani

Sincope e cadute negli anziani Sincope e cadute negli anziani Aspetti particolari Elementi di aiuto nella diagnosi Riflessioni sul trattamento Dr F.Rabajoli La sincope è problematica nell età avanzata Prodromi meno adeguati, traumi

Dettagli

RISULTATI PRELIMINARI DELLO STUDIO SYNCOPE & DEMENTIA (SYD REGISTRY)

RISULTATI PRELIMINARI DELLO STUDIO SYNCOPE & DEMENTIA (SYD REGISTRY) RISULTATI PRELIMINARI DELLO STUDIO SYNCOPE & DEMENTIA (SYD REGISTRY) Ceccofiglio Alice, Mussi C, Noro G, Abete P, Ghidoni G, Tava G, Langellotto A, Nicosia F, Bertoni D, Bo M, Tibaldi M, Bellelli G, Castagna

Dettagli

Volume liquidi corporei. Rene. Diuresi. A breve termine Riflesso barocettivo. A lungo termine Controllo volume ematico Quota introduzione liquidi

Volume liquidi corporei. Rene. Diuresi. A breve termine Riflesso barocettivo. A lungo termine Controllo volume ematico Quota introduzione liquidi A breve termine Riflesso barocettivo A lungo termine Controllo volume ematico Quota introduzione liquidi RPT GC Pa Volume liquidi corporei Rene Diuresi Un modo per regolare la Pa è quello di aggiungere

Dettagli

Documento di Consenso AIAC sulle Syncope Unit condiviso ed accettato dal Direttivo del GIMSI in data

Documento di Consenso AIAC sulle Syncope Unit condiviso ed accettato dal Direttivo del GIMSI in data Documento di Consenso AIAC sulle Syncope Unit condiviso ed accettato dal Direttivo del GIMSI in data 06.10.2008 LA SYNCOPE UNIT: UN NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO PER LA GESTIONE DEL PAZIENTE CON SINCOPE

Dettagli

DEFINIZIONE. E una breve e transitoria perdita di coscienza associata a perdita del tono posturale

DEFINIZIONE. E una breve e transitoria perdita di coscienza associata a perdita del tono posturale La Sincope Obiettivi formativi Capire cos è una sincope Conoscere i meccanismi fisiopatologici Conoscere le principali cause di sincope Sapere come intervenire in un paziente con sincope DEFINIZIONE E

Dettagli

Flusso x resistenza = pressione IPERTENSIONE ARTERIOSA. Meccanismi di regolazione della pressione arteriosa

Flusso x resistenza = pressione IPERTENSIONE ARTERIOSA. Meccanismi di regolazione della pressione arteriosa IPERTENSIONE ARTERIOSA Flusso x resistenza = pressione Gettata cardiaca x resistenze vascolari = pressione arteriosa Meccanismi di regolazione della pressione arteriosa 1) Sistema nervoso simpatico ( controllo

Dettagli

Tecniche di valutazione del sistema nervoso vegetativo Interpretazione e elaborazione dei dati Bologna - 23 Settembre 2011

Tecniche di valutazione del sistema nervoso vegetativo Interpretazione e elaborazione dei dati Bologna - 23 Settembre 2011 Tecniche di valutazione del sistema nervoso vegetativo Interpretazione e elaborazione dei dati Bologna - 23 Settembre 2011 1 1 Donna di 61 Dai 57 anni urgenza minzionale con incontinenza urinaria A 58

Dettagli

49 Congresso Nazionale Società Italiana di Gerontologia e Geriatria. Firenze, 3-7 novembre 2004

49 Congresso Nazionale Società Italiana di Gerontologia e Geriatria. Firenze, 3-7 novembre 2004 49 Congresso Nazionale Società Italiana di Gerontologia e Geriatria Firenze, 3-7 novembre 2004 IL PERCORSO DIAGNOSTICO DEL PAZIENTE ANZIANO CON SINCOPE. ESAMI STRUMENTALI ESEGUITI E LORO RESA DIAGNOSTICA

Dettagli

Acromegalia ed Ipertensione. Bruno Raggiunti P.O. di Atri U.O. di Endocrinologia. Bari, 9 Novembre 2013

Acromegalia ed Ipertensione. Bruno Raggiunti P.O. di Atri U.O. di Endocrinologia. Bari, 9 Novembre 2013 Acromegalia ed Ipertensione Bruno Raggiunti P.O. di Atri U.O. di Endocrinologia 9 Novembre 2013 Acromegalia: la storia La storia e le leggende raccontano spesso di giganti. Vedendo le loro immagini non

Dettagli

Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica)

Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica) LEZIONE 21: MISURA E REGOLAZIONE PRESSIONE ARTERIOSA Misura della massima (sistolica) e minima (diastolica) strumenti: sfigmomanometro + stetoscopio blocco parziale e temporale dell arteria brachiale rumori

Dettagli

Ipertensione endocrina: solo la punta dell iceberg? Real practice

Ipertensione endocrina: solo la punta dell iceberg? Real practice DIPARTIMENTO AD ATTIVITA INTEGRATA MEDICO GENERALE UOC MEDICINA GENERALE SEZIONE DECISIONE CLINICA Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona Ipertensione endocrina: solo la punta dell iceberg?

Dettagli

LA SINCOPE IN PEDIATRIA INQUADRAMENTO E CASI CLINICI

LA SINCOPE IN PEDIATRIA INQUADRAMENTO E CASI CLINICI LA SINCOPE IN PEDIATRIA INQUADRAMENTO E CASI CLINICI Paola Pecco 1 Sincope in Età Pediatrica Definizione Transitoria perdita di coscienza e tono posturale Insorgenza rapida e durata breve Recupero spontaneo

Dettagli

LO SCOMPENSO CARDIACO. Dr. Roberto Cagliuso

LO SCOMPENSO CARDIACO. Dr. Roberto Cagliuso LO SCOMPENSO CARDIACO Dr. Roberto Cagliuso DEFINIZIONE DI SCOMPENSO CARDIACO Lo scompenso cardiaco è una sindrome, cioè un insieme di sintomi e segni clinici, causata dall incapacità del cuore a pompare

Dettagli

TERAPIA DELLO SCOPENSO CARDIACO CONGESTIZIO

TERAPIA DELLO SCOPENSO CARDIACO CONGESTIZIO TERAPIA DELLO SCOPENSO CARDIACO CONGESTIZIO Scompenso cardiaco Dal punto di vista etiologico, diverse possono essere le cause di scompenso cardiaco: Cause responsabili (alterazioni strutturali congenite

Dettagli

INDICE. Presentazione... 11

INDICE. Presentazione... 11 INDICE Presentazione... 11 Premesse La pressione arteriosa e i suoi controlli... 13 L ipertensione arteriosa... 14 Le ipertensioni endocrine... 14 Bibliografia generale... 15 pag. CONTENUTI Capitolo 1

Dettagli

R. Raddino, I. Bonadei, G. Caretta, M. Teli, D. Robba, F. Chieppa, L. Dei Cas

R. Raddino, I. Bonadei, G. Caretta, M. Teli, D. Robba, F. Chieppa, L. Dei Cas R. Raddino, I. Bonadei, G. Caretta, M. Teli, D. Robba, F. Chieppa, L. Dei Cas Dipartimento di Medicina Sperimentale Applicata, Sezione di Malattie Cardiovascolari, Università degli Studi di Brescia LE

Dettagli

Medici per San Ciro. La Prevenzione Sanitaria

Medici per San Ciro. La Prevenzione Sanitaria Medici per San Ciro 2 a Edizione Ipertensione Arteriosa e dintorni La Prevenzione Sanitaria Dott. Arturo Vicinanza Medicina Generale - Grottaglie Grottaglie, 28 Gennaio 2007 Castello Episcopio 9 modi per

Dettagli

Attività fisica e aumento del rischio sincope?

Attività fisica e aumento del rischio sincope? Attività fisica e aumento del rischio sincope? Franca Barbic Syncope Unit and Cardiovascular Autonomic Disorders Humanitas Research Hospital, Humanitas University Rozzano, Italy www.gimsi.it Disclosure:

Dettagli

Gestione clinica integrata dello scompenso cardiaco dalla fase acuta alla dimissione

Gestione clinica integrata dello scompenso cardiaco dalla fase acuta alla dimissione Gestione clinica integrata dello scompenso cardiaco dalla fase acuta alla dimissione Dr.ssa Valentina Valeriano Ospedale Sandro Pertini Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza Direttore Dr. F.R. Pugliese

Dettagli

58 CONGRESSO NAZIONALE SOCIETA ITALIANA DI GERONTOLOGIA E GERIATRIA TORINO NOVEMBRE 2013

58 CONGRESSO NAZIONALE SOCIETA ITALIANA DI GERONTOLOGIA E GERIATRIA TORINO NOVEMBRE 2013 58 CONGRESSO NAZIONALE SOCIETA ITALIANA DI GERONTOLOGIA E GERIATRIA TORINO 27-30 NOVEMBRE 2013 L IPOGLICEMIA NEL PAZIENTE ANZIANO DIABETICO: IMPORTANZA NELLA GESTIONE E NELLE COMPLICANZE DIABETICHE. STUDIO

Dettagli

Sincope e cadute non spiegate nelle persone con demenza Enrico Mossello

Sincope e cadute non spiegate nelle persone con demenza Enrico Mossello Sincope e cadute non spiegate nelle persone con demenza Enrico Mossello Università degli Studi di Firenze Geriatria-UTIG, AOU Careggi, Firenze Transitoria perdita di coscienza: definizione Transitoria

Dettagli

Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica)

Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica) Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica) strumenti: sfigmomanometro + stetoscopio blocco parziale e temporale dell arteria brachiale rumori di Korotkoff Lezione 20 1 CONTROLLO

Dettagli

Beta- bloccanti - dott. G. Begliuomini

Beta- bloccanti - dott. G. Begliuomini Beta- bloccanti - dott. G. Begliuomini Controllate sempre le informazioni sulle fonti originali LINEE GUIDA www.escardio.org In italiano su www.federcardio.it 1973 : prima crisi petrolifera Dopo la guerra

Dettagli

IL PESO SECCO DEL PAZIENTE IN DIALISI VALUTAZIONE INFERMIERISTICA

IL PESO SECCO DEL PAZIENTE IN DIALISI VALUTAZIONE INFERMIERISTICA IL PESO SECCO DEL PAZIENTE IN DIALISI VALUTAZIONE INFERMIERISTICA Report 2003-2009 Frequenza dei Pazienti Prevalenti per Fasce di Età Età 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 0-15 anni 0,5 0,5 0,4 0,3 0,2

Dettagli

TRATTAMENTO DEI DISTURBI NON MOTORI NELLA MALATTIA DI PARKINSON I DISTURBI AUTONOMICI Pietro Cortelli

TRATTAMENTO DEI DISTURBI NON MOTORI NELLA MALATTIA DI PARKINSON I DISTURBI AUTONOMICI Pietro Cortelli Syllabus 09 2-10-2009 10:31 Pagina 120 TRATTAMENTO DEI DISTURBI NON MOTORI NELLA MALATTIA DI PARKINSON I DISTURBI AUTONOMICI Pietro Cortelli Clinica Neurologica, Dipartimento di Scienze Neurologiche, Università

Dettagli

Indice. Prefazione (Giulio Masotti)... p. XVII

Indice. Prefazione (Giulio Masotti)... p. XVII Prefazione (Giulio Masotti)... p. XVII 1. Perdite di coscienza transitorie di sospetta natura sincopale: classificazione, fisiopatologia, epidemiologia e prognosi (Andrea Ungar, Michele Brignole, Pietro

Dettagli

Simone Cencetti U.O.C. Medicina d Urgenza. Ospedale Santa Maria Nuova SINCOPE

Simone Cencetti U.O.C. Medicina d Urgenza. Ospedale Santa Maria Nuova SINCOPE TEST DI REFLESSIVITA CARDIOVASCOLARE Simone Cencetti U.O.C. Medicina d Urgenza Syncope Unit Ospedale Santa Maria Nuova Firenze IL MASSAGGIO SENO-CAROTIDEO * Esplora l effetto netto di una risposta riflessa

Dettagli

LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE DEL SONNO. Anna Caparra

LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE DEL SONNO. Anna Caparra LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE DEL SONNO Anna Caparra OSAS LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE DEL SONNO e una condizione morbosa caratterizzata da episodi ricorrenti di ostruzione completa (apnea)

Dettagli

Gestione del paziente post-acuto Massimo Tidu e Virginia Lupu

Gestione del paziente post-acuto Massimo Tidu e Virginia Lupu Gestione del paziente post-acuto Massimo Tidu e Virginia Lupu Fondazione Salvatore Maugeri, Clinica del Lavoro e della Riabilitazione, IRCCS, Istituto Scientifico di Veruno Casa di Cura Major Torino DIMENSIONE

Dettagli

vasodilatazione e/o bradicardia > riduzione della PA > ipoafflusso cerebrale - CARDIOINIBITORIE - VASODEPRESSIVE - MISTE

vasodilatazione e/o bradicardia > riduzione della PA > ipoafflusso cerebrale - CARDIOINIBITORIE - VASODEPRESSIVE - MISTE Gruppo eterogeneo di condizioni, nelle quali i riflessi cardiovascolari, utilizzati normalmente nel controllo della circolazione diventano momentaneamente inappropriati, in risposta ad una causa scatenante

Dettagli

Ipertensione ed ipotensione. Caso clinico: Un caso di difficile di ipertensione clinostatica

Ipertensione ed ipotensione. Caso clinico: Un caso di difficile di ipertensione clinostatica Ipertensione ed ipotensione Caso clinico: Un caso di difficile di ipertensione clinostatica Lorenzo Ghiadoni Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Università di Pisa UO Medicina d Urgenza Universitaria,

Dettagli

Meeting Delle Neuroscienze Toscane SNO-SIN Disturbi parossistici di coscienza. Dott.ssa Silvia Pradella

Meeting Delle Neuroscienze Toscane SNO-SIN Disturbi parossistici di coscienza. Dott.ssa Silvia Pradella Meeting Delle Neuroscienze Toscane SNO-SIN Disturbi parossistici di coscienza Dott.ssa Silvia Pradella Disturbi parossistici di coscienza Perdita di coscienza ad esordio acuto, di breve durata con ripresa

Dettagli

Fattori di rischio per Aterosclerosi: IPERTENSIONE ARTERIOSA E DISLIPIDEMIE

Fattori di rischio per Aterosclerosi: IPERTENSIONE ARTERIOSA E DISLIPIDEMIE Fattori di rischio per Aterosclerosi: IPERTENSIONE ARTERIOSA E DISLIPIDEMIE Definizione L ipertensione arteriosa è definita da un aumento dei livelli pressori al di sopra dei valori che sono comuni nella

Dettagli

Terzo Meeting di Ematologia non Oncologica Firenze gennaio

Terzo Meeting di Ematologia non Oncologica Firenze gennaio Dichiarazione di Trasparenza dei Rapporti Commerciali: La sottoscritta in qualità di Relatore, ai sensi dell art. 3.3 sul conflitto di interessi, dichiara che negli ultimi due anni non ha intrattenuto

Dettagli

Assistenza infermieristica al paziente in fase pre e post surrenectomia

Assistenza infermieristica al paziente in fase pre e post surrenectomia 10/11/12 Assistenza infermieristica al paziente in fase pre e post surrenectomia Dalmasso Anna Maria ASSISTENZA INFERMIERISTICA prendersi cura dell individuo L assistenza infermieristica è pianificata,

Dettagli

DIAGNOSI DIFFERENZIALE INTEGRATA

DIAGNOSI DIFFERENZIALE INTEGRATA DIAGNOSI DIFFERENZIALE INTEGRATA SINTOMI GENERALI Variazioni ponderali Affaticamento e debolezza Sudorazioni e variazioni termiche Dolore VARIAZIONI PONDERALI Chiedere se ha seguito una dieta specifica,

Dettagli

Prof.ssa Sabina Gallina

Prof.ssa Sabina Gallina Prof.ssa Sabina Gallina Oltre il 20% degli adulti, nella maggior parte delle comunità del mondo sviluppato e in via di sviluppo, soffre di ipertensione arteriosa Una percentuale elevata dei pazienti con

Dettagli

Il Ruolo degli Infermieri e Tecnici nella

Il Ruolo degli Infermieri e Tecnici nella Il Ruolo degli Infermieri e Tecnici nella gestione della Sincope Il Tilt Test M.G. Romano (Ostia) La sincope La sincope è un problema clinico rilevante; impone una corretta identificazione delle sue cause

Dettagli

Studio ESCAPE. Giovanni Vincenzo Gaudio. Coordinatore Nazionale Studio ESCAPE. Presidente Nazionale

Studio ESCAPE. Giovanni Vincenzo Gaudio. Coordinatore Nazionale Studio ESCAPE. Presidente Nazionale Studio ESCAPE Giovanni Vincenzo Gaudio Coordinatore Nazionale Studio ESCAPE Presidente Nazionale Gli elevati livelli di aldosterone rappresentano un fattore di rischio cardiovascolare indipendente di cui

Dettagli

Prevenzione delle Cadute e delle Fratture. Chiara Mussi Università di Modena e Reggio Emilia

Prevenzione delle Cadute e delle Fratture. Chiara Mussi Università di Modena e Reggio Emilia Prevenzione delle Cadute e delle Fratture Chiara Mussi Università di Modena e Reggio Emilia Il peso del problema Un terzo dei pazienti ultra65enni cade almeno una volta in un anno; la metà di questi ha

Dettagli

Firenze 1, Modena 2, Milano 3, Brescia 4, Torino 5, Cagliari 6, Roma 7, Treviso 8, Pistoia 9, Trento 10, Napoli 1

Firenze 1, Modena 2, Milano 3, Brescia 4, Torino 5, Cagliari 6, Roma 7, Treviso 8, Pistoia 9, Trento 10, Napoli 1 Impatto prognostico delle cadute non sincopali inspiegate nei pazienti anziani con demenza: Risultati preliminari del follow-up dello studio "Syncope and Dementia" F. Tesi 1, A.Ceccofiglio 1, E. Mossello

Dettagli

benefici e rischi Bissolotti L., Passeri E.W., Calabretto C.,Chiari S. Domus Salutis Brescia

benefici e rischi Bissolotti L., Passeri E.W., Calabretto C.,Chiari S. Domus Salutis Brescia L attività fisica adattata: analisi dei benefici e rischi Bissolotti L., Passeri E.W., Calabretto C.,Chiari S. Domus Salutis Brescia Figura sanitaria Gestore risorse Attività fisica adattata Pubblico Paziente

Dettagli

LA SINCOPE: COS È? È un disturbo frequente? Quali sono le cause?

LA SINCOPE: COS È? È un disturbo frequente? Quali sono le cause? LA SINCOPE: COS È? È un disturbo frequente? Quali sono le cause? La sincope o svenimento è una temporanea perdita della coscienza in genere a risoluzione spontanea e della durata di pochi minuti. È dovuta

Dettagli

ETÀ E FREQUENZA CARDIACA DOPO INFARTO MIOCARDICO RECENTE; UNA POSSIBILE SINERGIA TRA INVECCHIAMENTO, MALATTIA E PERDITA DELL OMEOSTASI CARDIOVASCOLARE

ETÀ E FREQUENZA CARDIACA DOPO INFARTO MIOCARDICO RECENTE; UNA POSSIBILE SINERGIA TRA INVECCHIAMENTO, MALATTIA E PERDITA DELL OMEOSTASI CARDIOVASCOLARE ETÀ E FREQUENZA CARDIACA DOPO INFARTO MIOCARDICO RECENTE; UNA POSSIBILE SINERGIA TRA INVECCHIAMENTO, MALATTIA E PERDITA DELL OMEOSTASI CARDIOVASCOLARE Serena Boni Unità di Terapia Intensiva Geriatrica

Dettagli

La misurazione della pressione arteriosa

La misurazione della pressione arteriosa La misurazione della pressione arteriosa I fattori di rischio cardiovascolare Familiarità per malattia cardiovascolare Età Sesso Fumo di sigaretta Ipertensione arteriosa Diabete Mellito Ipercolesterolemia

Dettagli

L EDEMA POLMONARE CARDIOGENO ACUTO 26/10/2012. Definizione:

L EDEMA POLMONARE CARDIOGENO ACUTO 26/10/2012. Definizione: L EDEMA POLMONARE CARDIOGENO ACUTO Definizione: Risultato di uno squilibrio tra il riassorbimento e l accumulo di fluidi nell interstizio polmonare e nel comparto alveolare, descrivibile come una sequenza

Dettagli

INSTABILITA E VERTIGINI COME, QUANDO E PERCHE. Roberto Albera Dipartimento di Scienze Chirurgiche Università degli Studi di Torino

INSTABILITA E VERTIGINI COME, QUANDO E PERCHE. Roberto Albera Dipartimento di Scienze Chirurgiche Università degli Studi di Torino INSTABILITA E VERTIGINI COME, QUANDO E PERCHE Roberto Albera Dipartimento di Scienze Chirurgiche Università degli Studi di Torino EPIDEMIOLOGIA DELLA VERTIGINE NELL ANZIANO In termini di frequenza di ricorso

Dettagli

Equilibrio Ritorno venoso-gittata cardiaca

Equilibrio Ritorno venoso-gittata cardiaca Equilibrio Ritorno venoso-gittata cardiaca Il cuore, trasferendo sangue dal versante venoso a quello arterioso, riduce la Pvc ed aumenta la Pa. L azione di pompa del cuore mantiene bassa la Pvc ed assicura

Dettagli

Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile

Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile febbraio 20 Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile Antonio Sanna Azienda Sanitaria Centro UO Pneumologia, Ospedale San Jacopo Pistoia Il percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale

Dettagli

Indice. Prefazione (Giulio Masotti)... p. XVII

Indice. Prefazione (Giulio Masotti)... p. XVII Prefazione (Giulio Masotti)... p. XVII 1. Perdite di coscienza transitorie di sospetta natura sincopale: classificazione, fisiopatologia, epidemiologia e prognosi (Andrea Ungar, Michele Brignole, Pietro

Dettagli

MODELLO INFORMATIVO. Informazioni relative all esame diagnostico HEAD-UP TILT TEST

MODELLO INFORMATIVO. Informazioni relative all esame diagnostico HEAD-UP TILT TEST MODELLO INFORMATIVO Informazioni relative all esame diagnostico HEAD-UP TILT TEST Io sottoscritto/a nato/a. il. dichiaro di essere stato/a informato/a in data dal dr.. DI ESSERE AFFETTO DALLA SEGUENTE

Dettagli

Get the core: advancing in Screening e diagnosi precoce. risk stratification and. treatment in heart failure

Get the core: advancing in Screening e diagnosi precoce. risk stratification and. treatment in heart failure Get the core: advancing in Screening e diagnosi precoce risk stratification and dell ipertensione arteriosa treatment in heart failure Michele Senni Unità Complessa di Medicina Cardiovascolare Michele

Dettagli

Monitoraggio pressorio nelle 24 ore DR.ANDREA STIMAMIGLIO MMG GENOVA

Monitoraggio pressorio nelle 24 ore DR.ANDREA STIMAMIGLIO MMG GENOVA Monitoraggio pressorio nelle 24 ore DR.ANDREA STIMAMIGLIO MMG GENOVA Introduzione; classificazione; rischio CV: fattori di rischio, danno d organo, malattia CV o renale Indicazioni e controindicazioni

Dettagli

Test Cardiovascolari Sistema Nervoso Vegetativo (SNV) Basi anatomico-funzionali del SNV

Test Cardiovascolari Sistema Nervoso Vegetativo (SNV) Basi anatomico-funzionali del SNV Test Cardiovascolari I test neurovegetativi valutano la funzione del Sistema Nervoso Vegetativo (SNV) riproducendo condizioni di stress a cui normalmente viene sottoposto il sistema cardiovascolare durante

Dettagli

Giornata di studio. relazioni funzionali UVM, UVA e Medicina Generale. Firenze, 8 Maggio UF Integrazione socio sanitaria U.O.

Giornata di studio. relazioni funzionali UVM, UVA e Medicina Generale. Firenze, 8 Maggio UF Integrazione socio sanitaria U.O. Giornata di studio relazioni funzionali UVM, UVA e Medicina Generale Dott.ssa Patrizia Baldi Dott.ssa Rossella Mecacci UF Integrazione socio sanitaria U.O. Geriatria SdS Valdinievole ASL 3 Pistoia Firenze,

Dettagli

2 IL PAZIENTE CON IPERGLICEMIA: DAL TRIAGE AL REPARTO

2 IL PAZIENTE CON IPERGLICEMIA: DAL TRIAGE AL REPARTO 2 IL PAZIENTE CON IPERGLICEMIA: DAL TRIAGE AL REPARTO GRUPPO DI LAVORO PROTOCOLLI DI ASSISTENZA OSPEDALIERA SLIDE-KIT PERCORSO OSPEDALIERO - ROSSO (EMERGENZA) il paziente presenta compromissione dello

Dettagli

SINCOPE. Improvvisa perdita di coscienza di breve. da ripresa spontanea e completa

SINCOPE. Improvvisa perdita di coscienza di breve. da ripresa spontanea e completa SINCOPE SINCOPE DEFINIZIONE Improvvisa perdita di coscienza di breve durata, con perdita del tono muscolare seguita da ripresa spontanea e completa SINCOPE DEFINIZIONE Si può presentare all improvviso,

Dettagli

Caso clinico: Degenza Riabilitativa: «training fisico e non solo»

Caso clinico: Degenza Riabilitativa: «training fisico e non solo» Caso clinico: Degenza Riabilitativa: «training fisico e non solo» Uomo 64 anni Diabetico NID Obeso Cardiopatia ischemica Ipertensione arteriosa Ipercolesterolemia Sindrome delle apnee ostruttive notturne

Dettagli

Le cadute nell anziano: l importanza della valutazione neuroautonomica in pazienti con cadute inspiegate. Risultati preliminari.

Le cadute nell anziano: l importanza della valutazione neuroautonomica in pazienti con cadute inspiegate. Risultati preliminari. Le cadute nell anziano: l importanza della valutazione neuroautonomica in pazienti con cadute inspiegate. Risultati preliminari. Ruffolo E, Morrione A, Rafanelli M, Landi A, Brunetti M, Chisciotti V M,

Dettagli

L episodio di ricovero

L episodio di ricovero L episodio di ricovero Alunni Misuraca, Mathieu, Brambilla, Ingrillì Paziente con nuova diagnosi di Scompenso Cardiaco Paziente con instabilizzazione di Scompenso Cardiaco Cronico Obiettivi Stabilire i

Dettagli

L Aritmia atriale della signora Pina. Dr. Giovanni Chiarelli Dr. Gino Barral

L Aritmia atriale della signora Pina. Dr. Giovanni Chiarelli Dr. Gino Barral L Aritmia atriale della signora Pina Dr. Giovanni Chiarelli Dr. Gino Barral CASO CLINICO TPSV Ø Donna 50 aa Ø Nessun fattore di rischio CV Ø Nessuna patologia degna di nota Ø Saltuari episodi di cardiopalmo

Dettagli

Ipotensione Ortostatica e Aumentata Mortalità e Morbidità Cardiovascolare: predittore indipendente o nesso causale?

Ipotensione Ortostatica e Aumentata Mortalità e Morbidità Cardiovascolare: predittore indipendente o nesso causale? Ipotensione Ortostatica e Aumentata Mortalità e Morbidità Cardiovascolare: predittore indipendente o nesso causale? Prof. Raffaello Furlan Dept. of Biomedical Sciences Humanitas University Syncope Unit

Dettagli

Terapia dell ipertensione arteriosa nuove acquisizioni

Terapia dell ipertensione arteriosa nuove acquisizioni Terapia dell ipertensione arteriosa nuove acquisizioni Onore al Maestro Varese 7-8 Ottobre 2011 A.M. Maresca Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi dell Insubria, Varese.

Dettagli

Insufficienza cardiaca cronica (ICC)

Insufficienza cardiaca cronica (ICC) Insufficienza cardiaca cronica (ICC) Dr. med Nicola Ferrari Medico capoclinica CCT 19 novembre 2011 Classi funzionali NYHA (New York Heart Association) Parametro di giudizio: sintomo Dispnea 1 2 3 4 Nessuna

Dettagli

Ipertensione Arteriosa

Ipertensione Arteriosa a cura di Pompeo Pindozzi Ipertensione Prevenzione e nuove linee giuda europee Cos è. E una condizione caratterizzata da un aumento della pressione nei vasi sanguigni che necessita di una terapia prolungata

Dettagli

Studio SENIORS Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza

Studio SENIORS Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza cardiaca (1) Introduzione (1) Età media dei pazienti con insufficienza

Dettagli

Farmaci del sistema renina-angiotensina. Antagonisti dei recettori AT1. Inibitori della renina. Pressione dei vasi preglomerulari

Farmaci del sistema renina-angiotensina. Antagonisti dei recettori AT1. Inibitori della renina. Pressione dei vasi preglomerulari ANTIPERTENSIVI Farmaci del sistema renina-angiotensina Ace-inibitori Antagonisti dei recettori AT1 Inibitori della renina Attività simpatica renale via β 1 Pressione dei vasi preglomerulari Riassorb di

Dettagli

Chi è lo specialista della sincope? Il ruolo del medico di famiglia. Dott.ssa Burzacca Serenella

Chi è lo specialista della sincope? Il ruolo del medico di famiglia. Dott.ssa Burzacca Serenella Chi è lo specialista della sincope? Il ruolo del medico di famiglia Dott.ssa Burzacca Serenella 30/03/2012 Caso clinico Pz di anni 51 sesso femminile giunge nell ambulatorio del medico perché il giorno

Dettagli

Il gradiente pressorio per la circolazione sanguigna è generato dalla pompa del cuore

Il gradiente pressorio per la circolazione sanguigna è generato dalla pompa del cuore Il gradiente pressorio per la circolazione sanguigna è generato dalla pompa del cuore Vasi di trasporto veloce a bassa resistenza Vasi di resistenza Vasi di capacitanza Legge di Poiseuille: P = GS x R

Dettagli

26/05/18. Gestione E Prognosi A Breve Termine Della Sincope Presso Il PS Di Udine

26/05/18. Gestione E Prognosi A Breve Termine Della Sincope Presso Il PS Di Udine 26/05/18 Gestione E Prognosi A Breve Termine Della Sincope Presso Il PS Di Udine Background Background Incidenza: 6.2/1000 persone/anno Tipologie: Neuromediata (riflessa) Da ipotensione ortostatica Cardiaca

Dettagli

Effetti della Foot Mechanical Stimulation sul movimento e sul profilo neurovegetativo cardiovascolare in pazienti affetti da malattia di Parkinson

Effetti della Foot Mechanical Stimulation sul movimento e sul profilo neurovegetativo cardiovascolare in pazienti affetti da malattia di Parkinson Effetti della Foot Mechanical Stimulation sul movimento e sul profilo neurovegetativo cardiovascolare in pazienti affetti da malattia di Parkinson Franca Barbic Clinica medica, Istituto Clinico Humanitas,

Dettagli

LO SCOMPENSO (insufficienza) CARDIACO (IC)

LO SCOMPENSO (insufficienza) CARDIACO (IC) LO SCOMPENSO (insufficienza) CARDIACO (IC) Cause e origine Lo scompenso origina da una disfunzione sistolica e/o diastolica ed è tra le cause più comuni di invalidità e di morte nelle nazioni industrializzate

Dettagli

Popolazione in studio: Analisi descrittiva delle tre regioni

Popolazione in studio: Analisi descrittiva delle tre regioni Popolazione in studio: Analisi descrittiva delle tre regioni Silvia Cascini, Claudio Voci, Lisa Bauleo Roma, 13 giugno 2014 Fonti dei dati Costruzione dataset Definizione di caso Caratterizzazione paziente,

Dettagli

ANTIPERTENSIVI (3) α 1 -antagonisti. Sono antagonisti competitivi dei recettori α adrenergici

ANTIPERTENSIVI (3) α 1 -antagonisti. Sono antagonisti competitivi dei recettori α adrenergici ANTIPERTENSIVI (3) α 1 -antagonisti Sono antagonisti competitivi dei recettori α adrenergici antagonisti selettivi α 1 -adrenergici chinazolinici derivati: (prazosina), (doxazosin; ATENSIL ; CARDURA ;

Dettagli

Le cefalee croniche e abuso di farmaci sintomatici

Le cefalee croniche e abuso di farmaci sintomatici Università degli Studi di Perugia Clinica Neurologica Centro Cefalee Ordine Farmacisti Provincia Perugia Trattamento delle cefalee basato sulle prove di efficacia Le cefalee croniche e abuso di farmaci

Dettagli

UNI-A.T.E.Ne.O. Ivana Torretta

UNI-A.T.E.Ne.O. Ivana Torretta 7. La pressione del sangue dai 60 anni in su: quali valori, quali rimedi 8. Il dramma del piede diabetico: se lo conosci lo eviti (Dr. Cimminiello) UNI-A.T.E.Ne.O. Ivana Torretta Anno Accademico 10/ 11

Dettagli

GISSI-AF (Atrial Fibrillation)

GISSI-AF (Atrial Fibrillation) GISSI-AF (Atrial Fibrillation) Studio multicentrico, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, sull uso del Valsartan, un antagonista dei recettori dell angiotensina II, nella prevenzione

Dettagli

DEFINIRE LE PRINCIPALI PATOLOGIE MEDICHE RICONOSCERE I SEGNI CHE DIFFERENZIAMO LE VARIE PATOLOGIE MEDICHE

DEFINIRE LE PRINCIPALI PATOLOGIE MEDICHE RICONOSCERE I SEGNI CHE DIFFERENZIAMO LE VARIE PATOLOGIE MEDICHE CAPITOLO 5_e 1 OBIETTIVI DEFINIRE LE PRINCIPALI PATOLOGIE MEDICHE RICONOSCERE I SEGNI CHE DIFFERENZIAMO LE VARIE PATOLOGIE MEDICHE IDENTIFICARE I SEGNI DI GRAVITÀ E LE MANOVRE DI SOSTEGNO 2 ALTRE PATOLOGIE

Dettagli

LE SINCOPI IN ETÀ EVOLUTIVA: DALLA FISIOPATOLOGIA AL TRATTAMENTO. Dott.ssa Ursula Geronzi Università degli Studi di Siena

LE SINCOPI IN ETÀ EVOLUTIVA: DALLA FISIOPATOLOGIA AL TRATTAMENTO. Dott.ssa Ursula Geronzi Università degli Studi di Siena LE SINCOPI IN ETÀ EVOLUTIVA: DALLA FISIOPATOLOGIA AL TRATTAMENTO Dott.ssa Ursula Geronzi Università degli Studi di Siena 6-8.04.17 Sincope Transitoria perdita di coscienza, preceduta o meno da prodromi,

Dettagli

Effetti dell età e del trattamento farmacologico sulla ricorrenza di sincope in soggetti con sincope neuromediata.

Effetti dell età e del trattamento farmacologico sulla ricorrenza di sincope in soggetti con sincope neuromediata. Effetti dell età e del trattamento farmacologico sulla ricorrenza di sincope in soggetti con sincope neuromediata. Anna Dell Elce, V.Guarnaccia, NR Petix, A Del Rosso. Syncope Unit, UO Cardiologia, Empoli

Dettagli

Università della Terza Età Sintomi motori e non motori nella Malattia di Parkinson

Università della Terza Età Sintomi motori e non motori nella Malattia di Parkinson Università della Terza Età Sintomi motori e non motori nella Malattia di Parkinson Dott.ssa Sassone Ornella 13 Novembre 2014 Sintomi tipici di M. di Parkinson in fase conclamata -Tremore -Rigidità -Bradicinesia

Dettagli

Sabato 21 Febbraio 2015 TITOLO DEL CORSO: Novità nella gestione e nella terapia di alcune patologie croniche

Sabato 21 Febbraio 2015 TITOLO DEL CORSO: Novità nella gestione e nella terapia di alcune patologie croniche AGGIORNAMENTO OBBLIGATORIO MEDICI DI MEDICINA GENERALE Sabato 21 Febbraio 2015 TITOLO DEL CORSO: Novità nella gestione e nella terapia di alcune patologie croniche Responsabile del corso Dr. : Tesei Fiorenzo

Dettagli

Gruppo di lavoro per l appropriatezza prescrittiva ospedale/territorio Documento finale - giugno 2014

Gruppo di lavoro per l appropriatezza prescrittiva ospedale/territorio Documento finale - giugno 2014 Gruppo di lavoro per l appropriatezza prescrittiva ospedale/territorio Documento finale - giugno 2014 Prescrizione di farmaci Classe C10AA (inibitori della HMG CoA reduttasi) L indicazione regionale è

Dettagli

La Situazione Ipertensione in Valle d Aosta

La Situazione Ipertensione in Valle d Aosta S.C. Medicina Interna Centro Ipertensione Ospedale Regionale Umberto Parini di Aosta La Situazione Ipertensione in Valle d Aosta Aosta,24.05.2012 Alcuni dati epidemiologici: In Italia 15 milioni di ipertesi

Dettagli

- Equipe infermieristica - N. 4 Tecnici di Neurofisiopatologia - Personale di supporto - Personale amministrativo - Psicologi

- Equipe infermieristica - N. 4 Tecnici di Neurofisiopatologia - Personale di supporto - Personale amministrativo - Psicologi DIPARTIMENTO AREA MEDICA OPERATIVA COMPLESSA di NEUROLOGIA DIRETTORE Dr. Mario Guidotti DIRIGENTI MEDICI Dr.ssa Caterina Barrilà Dr.ssa Giuseppina Cafasso Dr.ssa Nicoletta Checcarelli Dr.ssa Raffaella

Dettagli

i casi clinici che mi hanno lasciato perplesso

i casi clinici che mi hanno lasciato perplesso i casi clinici che mi hanno lasciato perplesso Enzo Hrovatin SOC Cardiologia, Osp S Polo, Monfalcone (GO) Uomo 76, senza familiarità nota per cardiopatia Non storia di fumo ne potus! Pregressa idronefrosi

Dettagli