Ecosportello GPP per gli acquisti verdi

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1 Progetto cofinanziato dall Unione Europea P.O. FESR Sardegna Asse IV, Linea di Attività d La Sardegna cresce con l Europa Ecosportello GPP per gli acquisti verdi Provincia di Cagliari Vania Erby

2 Di cosa parliamo oggi ECOSPORTELLO GPP PROVINCIA DI CAGLIARI MENSE VERDI

3 Il GPP in Provincia di Cagliari Con Deliberazione G.R. n. N. 16/13 del sono stati istituiti gli ECOSPORTELLI GPP PROVINCIALI in attuazione del Piano per gli Acquisti Pubblici Ecologici della Regione Sardegna (PAPERS) ed emanate le relative linee guida; l Ecosportello rappresenta l ideale continuazione del percorso iniziato con il progetto In Provincia di Cagliari si acquista verde

4 L Ecosportello GPP Le Province sono chiamate ad attuare gli acquisti pubblici verdi e svolgere un ruolo importante di raccordo tra l Amministrazione regionale e I Comuni. L Ecosportello: Eroga informazioni su: GPP e sui consumi responsabili - informative GPP, vademecum sui comportamenti responsabili, pillole verdi; iniziative di altri enti in materia e buone pratiche - diffusione di informazioni su bandi verdi già realizzati (per esempio mense verdi) su possibili fonti di finanziamento - informative GPP sui bandi in corso

5 L Ecosportello GPP Fornisce assistenza tecnica e supporto su: le modalità per razionalizzare i consumi, l'individuazione dei criteri ambientali più idonei da inserire nei bandi e nelle gare pubbliche Reperisce informazioni su prodotti e produttori con analisi del mercato locale e nazionale Realizza iniziative di animazione territoriale per promuovere i consumi sostenibili, la riduzione dei rifiuti, il risparmio idrico o energetico negli uffici, nelle imprese, nelle abitazioni.

6 In Provincia di Cagliari si acquista verde La Provincia di Cagliari, promuove da diversi anni un percorso di Agenda 21 Locale per la promozione di azioni di sostenibilità ambientale nel territorio provinciale. Nell ambito di tale processo è stato avviato a partire dal 2009 il progetto In Provincia di Cagliari si acquista verde con l obiettivo di favorire lo sviluppo di strumenti e azioni innovative per la sostenibilità, sia attraverso l attuazione della politica degli acquisti pubblici ecologici all interno dell amministrazione, sia attraverso la promozione di comportamenti responsabili e la definizione di progetti pilota innovativi, con il coinvolgimento degli attori istituzionali e socioeconomici del territorio.

7 La Provincia e le mense verdi Il Piano d Azione Nazionale per la Sostenibilità Ambientale (PAN) individua tra i settori prioritari di intervento quello della ristorazione, in particolare i servizi mensa e le forniture alimentari. La Provincia di Cagliari a partire dalle Linee di indirizzo nazionale per la Ristorazione scolastica e sfruttando la L. R. 1/2010 che definisce le Norme per la promozione della qualità dei prodotti della Sardegna, della concorrenza e della tutela ambientale [ ] ha redatto nel 2010 un documento denominato: Criteri di sostenibilità ambientale, sociale ed economica nella ristorazione scolastica

8 Criteri di sostenibilità mense verdi I Criteri di sostenibilità ambientale, sociale ed economica nella ristorazione scolastica individuano i seguenti aspetti da analizzare per la redazione di un bando verde: oggetto dell appalto e sue specifiche capacità tecnica e garanzie di qualità criteri di aggiudicazione dell appalto caratteristiche delle derrate alimentari menù distanza del centro di cottura pulizia, e igiene delle strutture di produzione e di consumo gestione dei rifiuti e post-consumo informazione all utenza ed educazione alimentare soggetti ed organismi preposti al controllo e relative competenze

9 I criteri ambientali minimi I CAM sono le indicazione tecniche del PAN, cioè indicazioni di natura ambientale e etico-sociale, collegate a diverse fasi della procedura di gara: oggetto dell'appalto, selezione dei candidati, specifiche tecniche, criteri premianti, condizioni di esecuzione. I CAM sono applicabili per appalti sopra e sotto soglia. Le gare d'appalto sono verdi quando contengono le indicazioni minime relative alle specifiche tecniche, alle clausole contrattuali, alla selezione dei candidati. I CAM devono essere il quadro di riferimento per le stazioni appaltanti nel definire le specifiche tecniche di un capitolato.

10 La ristorazione verde: introduzione ai CAM Criteri ambientali minimi per il Servizio di ristorazione collettiva e la fornitura di derrate alimentari (DM ) I cam nel dettaglio si occupano di: a) produzione e distribuzione degli alimenti e delle bevande; b) preparazione dei pasti; c) confezionamento dei pasti; d) somministrazione dei pasti; e) gestione dei rifiuti da preparazione dei pasti e post-consumo; f) gestione dei locali comprensivo di: servizi di pulizia, abbattimento dei rumori, approvvigionamento energetico. I criteri si suddividono in criteri ambientali di base e premianti. Un appalto è verde se integra tutti i criteri di base. Le stazioni appaltanti sono comunque invitate ad utilizzare anche quelli premianti quando si aggiudica la gara d appalto all offerta economicamente più vantaggiosa.

11 La ristorazione verde: dove inserire i CAM 1. Oggetto dell'appalto 2. Selezione dei candidati 3. Specifiche tecniche di base 3.1 Produzione degli alimenti e delle bevande 3.2 Requisiti dei prodotti in carta-tessuto 3.3 Trasporti 3.4 Consumi energetici 3.5 Pulizie dei locali 3.6 Requisiti degli imballaggi 3.7 Gestione dei rifiuti 3.8 Informazione agli utenti

12 La ristorazione verde: dove inserire i CAM 4. Specifiche tecniche premianti 4.1 Produzione degli alimenti e delle bevande 4.2 Carbon footprint 4.3 Destinazione del cibo non somministrato 4.4 Requisiti dei prodotti esotici 4.5 Trasporti 4.6 In caso di centro di cottura esterno: prossimità tra luogo di cottura e consumo 4.7 Riduzione del rumore

13 La ristorazione verde: dove inserire i CAM 5. Condizioni di esecuzione (clausole contrattuali) 5.1 Rapporto sui cibi somministrati e sulla gestione delle eccedenze alimentari 5.2 Riduzione e gestione dei rifiuti 5.3 Formazione del personale Per maggiori informazioni sui criteri ambientali minimi consultate il sito:

14 Esempi di bandi verdi per la ristorazione Servizio ristorazione scolastica nelle scuole dell infanzia, primarie e secondarie di primo grado del Comune di Quartu Sant Elena, anni scolastici 2011/ / /2014 Servizio di ristorazione scolastica scuole dell infanzia e sezione sperimentale del Comune di Pabillonis anni scolastici 2011/ / /2014 Servizio di gestione delle mense delle Direzioni Centrali dell Agenzia delle Entrate (Direzione centrale Roma) L Ecosportello GPP della Provincia di Cagliari è stato contattato in questi anni da diversi Comuni per l inserimento di criteri ambientali nei bandi delle mense scolastiche tra i quali: Dolianova (pubblicato bando verde); San Sperate (pubblicato bando verde); Cagliari (in corso di pubblicazione).

15 Cosa si può fare in più? Raccolta differenziata Ripensare l organizzazione degli spazi fisici della struttura scolastica Implementare un sistema di monitoraggio degli sprechi alimentari Riutilizzare gli avanzi (Caritas, canili, ecc.) Dialogare con l impresa aggiudicataria

16 Su cosa puntare? Coinvolgere le realtà produttive locali Identificare le azioni di possibile miglioramento Monitorare il servizio Promuovere l immagine dell istituto che offre un servizio mensa di alta qualità e verde (marketing scolastico)

17 Come iniziare? Istituzione di un tavolo tecnico di confronto tra Comuni, Scuole, Ecosportello, eventuali potenziali fornitori (anche ristoratori locali) Analisi del servizio attuale Analisi delle modifiche apportabili al servizio nel contesto locale: disponibilità del mercato, fattibilità organizzativa, disponibilità finanziaria in caso di oneri maggiori, eventuali modifiche strutturali da apportare alle strutture scolastiche Stesura di capitolato per nuovo servizio mensa verde Inserimento di opere strutturali nel programma triennale dei lavori pubblici per riorganizzare il servizio in modo progressivo

18 Riferimenti Per maggiori informazioni sugli acquisti verdi consultate il sito Ecosportello GPP, Via Cadello, 9b Vana Erby Adriana Filiziu Barbara Mura telefono: Lo sportello è aperto al pubblico il martedì e giovedì dalle 9.00 alle e dalle alle presso gli Uffici del Nodo In.F.E.A della Provincia di Cagliari Via Cadello, 9 (Parco Monte Claro).

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