Elencazione delle spezie ed erbe aroma*che: loro cara8eris*che erboris*che

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1 Aspe% salu*s*ci delle Spezie e delle Erbe Aroma*che Elencazione delle spezie ed erbe aroma*che: loro cara8eris*che erboris*che

2 Fitoterapia e Medicina convenzionale Terapie Convenzionali Medicina allopatica principi attivi di sintesi, di semisintesi e naturali Fitoterapia principi attivi naturali (vegetali) Terapie NON Convenzionali Medicine alternative Agopuntura Altre Omeopatia

3 Le Monografie Ufficiali

4 Dosaggio Medicinale tradizionale Attività terapeutica Integratore alimentare Alimento fortificato

5 Le spezie

6 Via dell Incenso Via delle Spezie

7 Le spezie furono il mo*vo principale per cui il navigatore portoghese Vasco da Gama aprì la ro8a per l India, e furono anche uno dei mo*vi che spinsero Cristoforo Colombo a cercare una ro8a rapida e sicura per le Indie. Colombo cercò finanziatori a8ra% dalla possibilità di avere nuove spezie da commerciare. La guerra delle spezie Colonialismo

8 Pietro Scalera

9 Pietro Scalera

10 Noce moscata Myris/ca fragrans Myris*caceae Sud- est asia*co, isola Molucche Droga cos*tuita dal fru8o, la noce Amido, lipidi, olio essenziale(monoterpeni, diterpeni, eugenolo, miris*cina, safrolo). L'impiego in terapia è pra*camente assente poiché possono insorgere disturbi psichici (allucinazioni) e neurologici (crisi convulsive).

11 Peperoncino Capsicum frutescens Solanaceae India e regioni tropicali La droga è cos*tuita dai fru% maturi essicca* Capsaicinoidi (capsaicina), aminoacidi, acidi grassi, proteine. Usato in fitoterapia per la sua a%vità vasodilatatrice locale ed an*dolorifica (deplezione della sostanza P dai neuroni sensi*vi coinvol* nella trasmissione degli s*moli nocice%vi). Il componente a%vo della pianta è la capsaicina e l'effe8o antalgico è dovuto alla capacità di interferire con i nervi sensoriali cutanei nella trasmissione dello s*molo doloroso.

12 Pepe Piper nigrum L. Piperaceae Originario dell India Droga u*lizzata fru% e olio essenziale Olio essenziale, alcaloidi, piperina, piperidina, pipere%na e cavicina Il pepe aumenta la secrezione dell amilasi salivare, della lipasi pancrea*ca, dell amilasi, della tripsina, della chimotripsina e della lipasi intes*nale. Le proprietà diges*ve del pepe sono correlate alla riduzione del tempo di transito del cibo a livello del tra8o gastrointes*nale, grazie all effe8o sia sugli enzimi diges*vi che sulla secrezione biliare. Al pepe si a8ribuiscono inoltre proprietà an*se%che, an*infiammatorie, diure*che ed un blando potere afrodisiaco. Il pepe è universalmente conosciuto come il re delle spezie. Nell'an*chità era una merce molto preziosa tanto da essere una moneta di scambio.

13 Zenzero Zingiber officinale Zingiberaceae India Droga cos*tuita dai rizomi decor*ca* (freschi o essicca*), olio essenziale(bisabolene, zingiberene, gingerolo, canfene) usato in terapia come eupep*co, stomachico e carmina*vo nella cura di flatulenze e coliche, e nel tra8amento dei sintomi da as*nenza da droghe. Inoltre, è in grado di s*molare i normali movimen* peristal*ci dello stomaco e dell intes*no fungendo così da procine*co, esplicando anche un effe8o an*nausea e an*vomito.

14 Curcuma Curcuma longa L. Zinziberaceae India Droga data dai rizomi, olio essenziale(canfora, cineolo, turmerone) Gli estra% di curcuma presentano a%vità an*nfiammatoria, an*ossidante ed immunos*molante. I meccanismi d'azione responsabili di queste proprietà sono sta* accerta* e comprendono l'inibizione delle ciclossigenasi e delle lipossigenasi. Le indicazioni comuni all'impiego di estra% di curcuma sono rappresentate da dispepsia funzionale, calcolosi della colecis*, dispepsia biliare epatopa*e croniche, mala%e infiammatorie e degenera*ve croniche.

15 Cinnamomo o cannella Cinnamomum zeylanicum, Cinnamomum Verum Lauraceae Cina ed isola di Ceylon Droga cos*tuita dalla corteccia, olio essenziale ricco in aldeide cinnamica e una piccola percentuale di eugenolo, Terpeni, Tannini, Mucillagini, Polifenoli. La cannella è usata nella preparazione di prodo% an*nfluenzali, spesso insieme ai chiodi di garofano L'olio essenziale di cannella ha proprietà an*microbiche ed eupep*ca: trova infa% applicazione nel tra8amento delle patologie gastrointes*nali,diarrea infan*le, nelle cis** ba8eriche, nelle vagini* e nelle infezioni del cavo orale.

16 Cardamomo Ele=aria cardamomum Zinziberaceae pianta di col*vazione orientale Droga cos*tuita dai semi, da cui si ricava l olio essenziale (limonene, alcoli, esteri ed eucaliptolo) Quando vengono mas*ca*, i semi bianchi del cardamomo rilasciano un par*colare odore e sapore; per questa loro peculiarità vengono u*lizza* contro l alitosi e per la correzione del gusto di *sane. La medicina popolare lo indica anche come ingrediente funzionale eupep*co di infusi o *nture.

17 Chiodi di garofano Eugenia caryophyllus C. Spreng, Eugenia caryophyllata Thumberg Myrtaceae Isole Molucche, Madagascar, Indonesia, Zanzibar Della pianta si usano i boccioli floreali essicca* Olio essenziale è cos*tuito al 90% da eugenolo; tannini, flavonoidi, polifenoli. chiodi di garofano sono u*lizza* comunemente come spezia in cucina e per deco% disinfe8an* ed an*nfiammatori. L'olio essenziale di chiodi di garofano, che veniva u*lizzato dagli Egizi per imbalsamare i cadaveri, è dotato di elevato potere an*microbico contro funghi e ba8eri, an*nfiammatorio ed analgesico: infa%, è u*lizzabile in soluzioni alcoliche per gargarismi e per assunzione orale, in capsule, creme ed ovuli vaginali.

18 Zafferano Crocus sa/vus Iridaceae Asia Minore Droga cos*tuita dagli s*mmi Glicosidi: crocina, picrocrocina; olio essenziale, coloran*, carotenoidi, licopene lo zafferano è conosciuto da tempo in medicina popolare come eupep*co, seda*vo ed an*spas*co; indicato nella dismenorrea dove agirebbe sulla muscolatura uterina(picrocrocina) e come seda*vo( olio essenziale) diminuendo gli spasmi e le algie lombari.

19 Le erbe aroma;che

20 Finocchio Foeniculum vulgare Apiaceae (Umbelliferae) Regione mediterranea La droga è cos*tuita dai fru% essicca* di finocchio Olio essenziale(transanetolo, estragolo e fencone) L'olio essenziale di finocchio esercita un a%vità an*spas*ca senza ridurre la fisiologia peristalsi intes*nale; il risultato finale è una miglior progressione del contenuto enterico, una minor formazione di grosse bolle di gas ed un rido8o tempo di permanenza e transito nel tubo gastrointes*nale. Per questo, il finocchio può essere considerato un buon rimedio vegetale ad a%vità pro cine*ca, carmina*va e spasmoli*ca, indicato in sta* spas*ci del tubo digerente, ernia iatale, flatulenza, diges*one lenta e s**chezza.

21 Prezzemolo Petroselinum sa/vum Apiaceae Europa, bacino del Mediterraneo La droga è data dalla pianta intera, quindi fru%, radici e foglie. Olio essenziale(apiolo, miris*cina), flavoniodi, furocumarine. Il prezzemolo viene u*lizzato a scopo diges*vo e carmina*vo so8oforma di infuso(semi); il deco8o, invece, trova applicazione come potente diure*co, a scopo spasmoli*co e nei disturbi dolorosi lega* al ciclo mestruale. Occorre porre parecchia a8enzione poiché l'olio essenziale di prezzemolo, a dosi elevate, comporta danni al parenchima epa*co e renale, neuro tossicità, e può essere abor*vo, quindi né l'olio essenziale né i fru% dovrebbero essere u*lizza* a scopo cura*vo, se non privi di apiolo.

22 Basilico Ocimum basilicum L. Labiatae Pianta importata dall'asia e dall'africa. Droga cos*tuita da foglie e par* aeree. Olio essenziale ricco di estragolo (sino all'85%), linalolo, canfora, geraniolo, cinnamato di me*le, acetato di linalile, eugenolo (in relazione ai vari chemio*pi). l basilico si acrivono, come ad altre piante del genere Labiatae, proprietà an*spasmodiche, an*infiammatorie, s*molan*, stomachiche (u*li in caso di inappetenza), carmina*ve e diure*che. Impacchi locali con foglie fresche di basilico, applica* sulla zona arrossata, placano le irritazioni cutanee. L'olio essenziale di basilico presenta a%vità an*elmin*ca.

23 Maggiorana Origanum majorana Labiatae Africa, Asia Droga cos*tuita dalle sommità fiorite Flavonoidi, Tannini, Sostanze amare; Olio essenziale(monoterpeni e terpineolo); Arbu*na, Idrochinone. Poco usata in fitoterapia, l'olio essenziale e i flavonoidi presen* nelle foglie e nei fiori presentano a%vità an*spas*ca e favoriscono i processi diges*vi. L'olio essenziale in vitro ha dimostrato a%vità an*ba8eriche e fungicida.

24 Origano Origanum vulgare Labiatae Europa Droga cos*tuita dalle sommità fiorite Olio essenziale(*molo, carvacrolo), flavonoidi. L'origano è una spezia molto u*lizzata a scopo gastronomico, ma come olio essenziale trova impiego anche in fitoterapia: rappresenta un potente an*ba8erico ed an*mico*co. Il suo impiego è limitato dal basso indice terapeu*co, essendo irritante per cute e mucose. Le sommità in deco8o sono considerate emmenagoghe ed eccitan*, mentre in infuso trova applicazione come an*spas*co e diges*vo. Secondo le s*me del Dipar*mento dell Agricoltura statunitense, quest erba aroma*ca avrebbe una potenza an*ossidante 42 volte superiore rispe8o a quella delle mele, 12 volte superiore a quella delle arance e 4 volte superiore a quella dei mir*lli.

25 Rosmarino Rosmarinus officinalis Labiatae Europa meridionale, bacino del Mediterraneo Droga cos*tuita dalle sommità fiorite Polifenoli (acido rosmarinico), Olio essenziale ricco in eucaliptolo (1,8- cineolo), terpeni e triterpeni, acidi fenolici; flavonoidi (diosmina, nepitrina), acido glicolico, acido nico*nico, acido glicerico, colina, vitamina C, tannini. Il rosmarino è usato in erboristeria come diges*vo eupep*co, ma l'olio essenziale, poiché ricco in eucaliptolo, viene sfru8ato per l'a%vità balsamica e ancora come ba8eriosta*co, colere*co, colagogo e spasmoli*co. Mol* studi hanno a8ribuito ai componen* del rosmarino anche una potente a%vità an*ossidante: si è dimostrata la capacità di inibire l'anione superossido.

26 Salvia Salvia officinalis, Salvia sclarea Labiatae Europa Droga data dalle foglie e dalle sommità fiorite Flavonoidi, tannini, oli essenziali(chetoni, acetato di borneolo, pinene e canfora. La salvia è dotata di spiccate proprietà medicinali; occorre però fare una dis*nzione in base alla forma farmaceu*ca u*lizzata. Infa%, estra% idroalcolici e deco8o esibiscono a%vità disinfe8ante, ma devono essere assun* solo per via esterna, dato che l'olio essenziale, in cui è presente tuione, può avere effe% neurotossici (necessaria la prescrizione medica). Sempre per applicazioni esterne, sono in commercio ovuli vaginali a base di salvia contro vagini*, ma anche per applicazioni cutanee (alla concentrazione dell'1-3%).

27 Timo Thymus vulgaris Labiatae Europa meridionale, Balcani Droga cos*tuita dalle sommità fiorite Flavonoidi, olio essenziale: (*molo, carvacrolo, borneolo, linalolo, pinene). Le foglie essiccate di *mo sono usate in infuso per l'a%vità stomachica ed an*spasmodica (quest'azione è dovuta ai flavonoidi); l'olio essenziale ha principalmente a%vità an*microbica (a seconda del chemo*po), dell olio essenziale esistono diversi chemo*pi ed in base alla composizione ognuno ha una sua cara8eris*ca azione. Il chemo*po tollerato meglio è quello al linalolo (an*microbico), mentre quello meno tollerato è proprio l'olio essenziale al *molo/ carvacrolo. Il *mo può essere usato anche esternamente come collu8orio o gargarismi per il tra8amento delle infezioni del cavo orofaringeo.

28 Alloro Laurus nobilis Lauraceae Clima mediterraneo La droga sono le Foglie e i Fru% terpeni. Dalla DRUPA nerastra si estrae un olio grasso da cui si ricava il Burro di Lauro. Dalle foglie si o%ene un olio essenziale con*ene il cineolo come cos*tuente predominante, oltre a sesquiterpeni e alcaloidi isochinolinici. L Olio essenziale di Alloro è u*le per favorire l eliminazione dei gas intes*nali. Secondo la tradizione erboris*ca ha anche proprietà balsamiche, aroma*zzan*, ba8ericide, depura*ve, analgesiche ed an*nfiammatorie.

29 Menta Mentha piperita Labiatae Ibrido o8enuto da tre specie (M. longifolia x M. rotundifolia > M. spicata x M. aqua*ca). Droga cos*tuita dalle foglie Olio essenziale (mentolo, mentone, mentofurano, eucaliptolo, limonene), Flavonoidi (mentoside, diosmina), Acidi fenolici (rosmarinico, caffeico, clorogenico), Triterpeni, Tannini, Azuleni. Per l importante a%vità an*spas*ca sulle cellule muscolari lisce dell'apparato digerente e respiratorio è u*lizzato nelle turbe diges*ve funzionali, colon irritabile, affezioni catarrali delle alte vie aeree e del distre8o orecchio- naso- gola.

30 Dragoncello Artemisia dracunculus Asteraceae Pianta originaria della Russia meridionale e della Siberia. Droga u*lizzata parte erbacea Olio essenziale con estragolo, capillene, ocimene, nerolo, tuione, 1-8- cineolo, α- pinene, limonene, β- fellandrina, γ- terpinene; cumarine, flavonoidi, steroli, tannini proteine. Per le Proprietà carmina*ve e an*fermenta*ve è u*lizzato per il tra8amento sintoma*co di disturbi diges*vi.

31 Melissa Melissa officinalis Labiatae Bacino del Mediterraneo, Asia occidentale Droga cos*tuita dalle foglie di melissa Flavonoidi (querce*na, apigenina), Deriva* dell'acido caffeico e clorogenico, Acido rosmarinico, Triterpeni, Olio essenziale (citrale, citronellale e cariofillene), Sostanze amare, Polisaccaridi, Mucillagini, Glicosidi. La melissa viene usata con efficacia nelle soma*zzazioni viscerali dell'ansia, avendo questo duplice ruolo di an*spas*co e seda*vo al tempo stesso (u*le in presenza di colon irritabile, gastrite, nausea e vomito, dispepsie biliari, cefalea, ansietà, insonnia, tremori, ver*gini psicogene e tachicardia). E' importante so8olineare come l'azione seda*va della melissa sul SNC possa essere mediata pure da un'azione inibente sul funzionamento della ghiandola *roidea, che è stata studiata e confermata. Esistono interessan* studi circa le proprietà an*virali sull'herpes simplex esercitate da estra% di foglie fresche di melissa, disponibili anche in preparazioni farmaceu*che specifiche.

32 Santoreggia Satureja montana L. Lamiaceae Cresce spontanea nelle regioni dell'italia centro - se8entrionale fino a 1500 m di al*tudine. Droga u*lizzata sommità fiorite Olio essenziale (acido ursolico, fenoli carvacrolo, *molo ed eugenolo) Tradizionalmente usata per il tra8amento di disturbi diges*vi e di affezioni respiratorie. Essa ha la peculiarità di svolgere anche un azione an*se%ca per piccole piaghe e per l igiene della bocca. L estra8o vegetale di Santoreggia è un tonico nervoso che, contemporaneamente, funge da s*molante psico- fisico. Ciò rende la Santoreggia ada8a a contrastare l astenia e lo stress psico- fisico.

33 Crescione Nastur*um officinale (DC.) R. Br. Brassicaceae Droga u*lizzata pianta intera fresca Olio Essenziale con*ene coclearina, vitamina A, β- carotene, vitamina C, B1, B2, acido nico*nico, ferro, zinco, rame, manganese, arsenico, iodio, glucosidi solfo*ocianici. Proprietà medicinali,con effe% depura*vi, diure*ci e an*ba8erici, un concentrato di vitamine e vari oligoelemen*. La presenza del ferro e di altri minerali, come ad esempio zinco, rame e manganese ha un o%mo ruolo terapeu*co per il tra8amento delle anemie ipocromiche microci*che. Conosciuta fin dai tempi an*chi come l'insalata che guarisce.

34 Rafano Cochlearia Armoracia L. Fries. Brassicaceae Originaria della vicina Europa sudorientale Droga u*lizzata radice fresca (vit. C, glucosinola*). Tra le proprietà principali che, sopra8u8o nei secoli addietro, ne facevano una pianta preziosa, vi è la forte presenza di vitamina C: oggi assunta semplicemente per contrastare raffreddori e influenze stagionali o rafforzare il sistema immunitario, cos*tuiva nei secoli passa* una importante risorsa contro lo scorbuto. L azione terapeu*ca del rafano è molto variabile in funzione della quan*tà di droga assunta, l azione eupep*ca si ha per piccole dosi.

35 Glucosinola* Glucosinola* nell'uomo inibiscono alcune fasi della carcinogenesi ed inducono l'apopotosi di numerose linee cellulari. Tra gli iso*ociana* più studia* per le proprietà an*tumorali ricordiamo il sulforafano, che - concentrato sopra8u8o nei germogli dei broccoli - si è dimostrato a%vo contro il neuroblastoma (un tumore maligno embrionario cara8eris*co del bambino) ed il carcinoma della mammella, del colon e della prostata. Il feniliso*ocianato, originatosi dalla gluconasturzina, glucosinolato aroma*co, ha mostrato analoghe proprietà, sopra8u8o nella prevenzione del carcinoma polmonare dei fumatori.

36 Cumino Cuminum cyminum L. Apiaceae (Umbelliferae) Italia (Alpi). Droga cos*tuita dai fru% (impropriamente chiama* semi di cumino) Olio essenziale (carvone e limonene). I fru% del cumino contengono un olio essenziale ad a%vità an*spas*ca sul tubo digerente e diges*va, capace di ridurre la formazione di bolle gassose (anche nei neona*). Il cumino trova quindi impiego in caso di aerofagia, meteorismo e flatulenza. Per uso esterno estra% della pianta si rivelano efficaci nei riguardi di eritemi, sco8ature ed infiammazioni della pelle.

37 Coriandolo Coriandrum sa*vum L Apiaceae (Umbelliferae) Oriente Droga data dai fru% maturi (impropriamente chiama* semi di coriandolo) Olio essenziale (linalolo 60%, alcoli, aldeidi e terpeni), Flavonoidi, Steroli. Il coriandolo è una pianta i cui fru%, similmente a quelli del finocchio e del carvi, contengono alcoli e terpeni ad a%vità an*spas*ca sulla muscolatura liscia del tubo digerente; per questo mo*vo, i semi di coriandolo sono u*lizza* in *sane come aroma*zzan* e diges*vi. Proprietà medicinali ascri8e al coriandolo: stomachico, carmina*vo, an*spasmodico, s*molante, eccitante, vulnerario, an*se%co, ba8ericida, fungicida, diges*vo, aperi*vo, aroma*zzante

38 Spinaci Spinacia oleracea Chenopodiaceae. Originario dell'asia sudoccidentale La maggior parte delle sostanze nutri*ve flavonoidi e carotenoidi (beta- carotene, luteina e zeaxan*na)presen* nei spinaci forniscono benefici an*- infiammatori oltre ai benefici an*ossidan*. Vitamina C, vitamina E, beta- carotene, e manganese - così come una buona fonte di zinco, an*ossidante e una buona fonte di selenio an*ossidante non c è da meravigliarsi che gli spinaci aiutano ad abbassare il rischio di numerosi problemi di salute lega* allo stress ossida*vo. una par*colare ricchezza in nitra*, che potrebbe contribuire a definirne un profilo salu*s*co (cardioprotezione, a%vità an*ulcera) di par*colare interesse; tu8o ciò, molto probabilmente, grazie a ba8eri presen* nella cavità orale

39 Nitra* I nitra* presen* nel cibo sono assorbi* nell intes*no ed entrano nel circolo sanguigno. Da qui essi passano nella saliva (circolo entero- salivare dei nitra*), dove vengono rido% a nitri* da parte dei ba8eri orali. La saliva, che viene deglu*ta in con*nuazione (circa 1,5 litri al giorno), porta alla formazione di ossidi di azoto, fra cui l ossido nitrico (NO), nell ambiente acido dello stomaco. L ossido nitrico è un importante molecola segnale, dotata di spiccata a%vità farmacologica: gastroprotezione e cardioprotezione

40 Pietro Scalera

41 Grazie per l attenzione