VERIFICA DELL ASSERZIONE DI CARBON FOOTPRINT E WATER FOOTPRINT DI PRODOTTI O SERVIZI

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1 VERIFICA DELL ASSERZIONE DI CARBON FOOTPRINT E WATER FOOTPRINT DI PRODOTTI O SERVIZI Rev. 0 1 di SCOPO E OBIETTIVO La presente istruzione definisce la modalità di verifica di asserzioni volontarie relative alla carbon footprint di prodotti o servizi di un Organizzazione, in accordo alla norma PAS 2050:2011 e/o GHG PROTOCOL Product Standard e/o ISO 14067:2013 ed agli eventuali standard/programmi relativi ai GHG cui l organizzazione aderisce. (cfr. ISO 14040:2006 e ISO 14044:2006) ed alla verifica di asserzioni volontarie relative alla water footprint di prodotti o servizi di un Organizzazione, in accordo alla norma ISO 14046: CAMPO DI APPLICAZIONE La presente istruzione si applica a tutte le Unità Operative di RINA Services S.p.A. (RINA). 3. RIFERIMENTI PAS 2050: Specification for the assessment of the life cycle greenhouse gas emissions of goods and services GHG PROTOCOL Product life cycle accounting and reporting standard ISO/TS Greenhouse gases Carbon footprint of products Requirements and guidelines for quantification and ommunication ISO Environmental management Water footprint Principles, requirements and guidelines IAF MD 6:2009 Application of ISO 14065:2007 RINA Linea guida per la validazione e la verifica di asserzioni sui gas ad effetto serra RINA IS-CERTI-CFP-01 Qualifica e relativo mantenimento del personale coinvolto nell iter di verifica di asserzioni della carbon footprint di prodotti o servizi di un organizzazione. RINA IS-CERTI-WFP-01 Qualifica e relativo mantenimento del personale coinvolto nell iter di verifica della water footprint di prodotti, servizi di un organizzazione o di verifica della water footprint dell organizzazione stessa. 4. DEFINIZIONI CAR: Non Conformità o Richiesta di azione correttiva CCPLS: Sustainability & Food Certification Compliance CFP: Carbon Footprint CL: Richiesta di chiarimento CPC: Central Product Classification CWFP: Carbon Water Footprint DM: Decision Maker. Persona o gruppo di persone che prende la decisione in merito alla certificazione. Garanzia ragionevole: un livello di garanzia elevato ma non assoluto, espresso positivamente nel parere sulla verifica, in merito al fatto che la comunicazione del gestore o dell operatore aereo oggetto della verifica non sia viziata da inesattezze rilevanti (fonte: Regolamento Eu ETS 600/2012) GHG: Gas a effetto serra GVI: Gruppo di Verifica Ispettiva ITR: Riesame tecnico indipendente ITRP: Personale incaricato del Riesame tecnico indipendente DM: Decision Maker, chi prende la decisione finale Livello di garanzia: grado di assicurazione che l organizzazione richiede nella verifica. Ci sono due livelli di garanzia (ragionevole e limitata).

2 VERIFICA DELL ASSERZIONE DI CARBON FOOTPRINT E WATER FOOTPRINT DI PRODOTTI O SERVIZI Rev. 0 2 di 17 OPN: Rete Operativa Programma relativo ai GHG: Sistema o schema volontario od obbligatorio, internazionale, nazionale o subnazionale che registra, contabilizza o gestisce le emissioni, le rimozioni, le riduzioni delle emissioni o gli aumenti della rimozione di GHG al di fuori dell organizzazione. QI: Questionario informativo, documento compilato dall Organizzazione, contenente tutti gli elementi utili per l elaborazione dell offerta R: Raccomandazione Responsabile di Schema (SM): Responsabile della gestione dello specifico schema Responsabile di Pratica (RPC): Responsabile degli aspetti amministrativo-gestionali della pratica (es. riesame del contratto (Application Reviewer (AR)), assegnazione del team di verifica (Program Reviewer (PR)), predisposizione della proposta di certificazione della carbon footprint o della water footprint e qualificato sulla base dei requisiti dell istruzione IS-CERTI-CFP-01 e dell IS-CERTI-WFP-01, rispettivamente per lo schema CFP e WFP. (Nota: In questa fase di start-up dello schema, agli uffici operativi che siano sprovvisti di responsabili di pratica, CCPLS nella figura del responsabile di schema o un suo delegato, provvederà a fornire loro il supporto necessario). Rilevanza: concetto che implica che singoli errori, omissioni, rappresentazioni non veritiere o loro aggregazioni possono influenzare il dato finale della carbon footprint o della water footprint. WFP: Water Footprint. OBIETTIVO DI CONTROLLO. L obiettivo di controllo è il fine ultimo dell'esistenza di un controllo, espresso in parole semplici; CONTROLLO E RESPONSABILITA. Il controllo è l attività necessaria per ottenere, con ragionevole sicurezza, il raggiungimento di un obiettivo. 5. REGOLE Le attività relative all iter di verifica delle sono riportati nel diagramma di flusso di cui al punto 6.1 seguente e in tabella di cui al punto 6.2. Non sono previste attività di sorveglianza. Nel caso in cui il cliente desideri aggiornare la carbon footprint o la water footprint, una nuova verifica verrà nuovamente condotta secondo le modalità riportate nei paragrafi seguenti. E tuttavia possibile andare ad inserire in sede di offerta i costi per eventuali successive verifiche di aggiornamento della CFP e/o WFP. 6. DESCRIZIONE DEL PROCESSO E DELLE ATTIVITÀ 6.1 DIAGRAMMA DI FLUSSO PER LA VERIFICA DELLE ASSERZIONI VOLONTARIE RELATIVE ALLA CARBON FOOTPRINT ED ALLA WATER FOOTPRINT FASI Fasi sequenziali Passaggio da una fase all altra Le decisioni sono rappresentate dai rombi. Il rombo divide il flusso originario in 2 flussi, quello principale orientato al raggiungimento del risultato finale e quello secondario che è costituito da una o più fasi che bisogna eseguire preventivamente per confluire nel flusso principale.

3 VERIFICA DELL ASSERZIONE DI CARBON FOOTPRINT E WATER FOOTPRINT DI PRODOTTI O SERVIZI Rev. 0 3 di 17 La riga riportata in testa alle colonne del diagramma di flusso riporta la responsabilità operativa delle fasi che si sviluppano lungo le colonne del diagramma. Ogni fase è collocata nella colonna adeguata a seconda della responsabilità assegnata. Il Diagramma di flusso si legge in corrispondenza con la Tabella 6.2. Ogni fase o decisione rappresentata sul diagramma di flusso è numerata per creare una corrispondenza tra il diagramma di flusso e la tabella 6.2, che riporta la descrizione dettagliata di ogni singola fase, con la definizione delle responsabilità, degli input, degli output, delle criticità e delle registrazioni.

4 VERIFICA DELL ASSERZIONE DI CARBON FOOTPRINT E WATER FOOTPRINT DI PRODOTTI O SERVIZI Rev. 0 4 di 17 FASI PRINCIPALI DEL PROCESSO DI VERIFICA DELLE ASSERZIONI VOLONTARIE RELATIVE ALLA CARBON FOOTPRINT E WATER FOOTPRINT DI PRODOTTI E/ CLIENTE/ ORGANIZZAZIONE CLIENTE/ ORGANIZZAZIONE SM/RPC SM/RPC TEAM DI VERIFICA TEAM DI VERIFICA ITRP (COORDINATO ITRP DAL (COORDINATO SM) DAL SM) DM DM INVIO QI 1 REDAZIONE OFFERTA 2 EMISSIONE OFFERTA OFFERTA ACCETTATA? NO FINE SI 3 ORDINE ACCETTATO SI 3 STIPULA CONTRATTO NO 4 DEFINIZIONE TEAM INVIO DOCUMENTI 5 ESAME DOCUMENTALE 6 PREPARAZIONE PIANO DI VERIFICA 7 VISITA ON SITE* 8 PREPARAZIONE BOZZA RAPPORTO 9 PREPARAZIONE RAPPORTO 10 RIESAME TECNICO INDIPENDENTE FINE NO ITR OK? DOCUMENTI OK? 11 PREPARAZIONE DICHIARAZIONE SI 12 DECISIONE FINALE 13 INVIO DOCUMENTI CHIUSURA PROCESSO * La visita on site può essere evitata in particolari casi di cui di seguito nella presente istruzione.

5 5 di DESCRIZIONE DELLE FASI PRINCIPALI DEL PROCESSO DI VERIFICA DI ASSERZIONI VOLONTARIE RELATIVE ALLA CARBON FOOTPRINT E WATER FOOTPRINT DI PRODOTTI 1 REDAZIONE OFFERTA 2 EMISSIONE OFFERTA RPC o SM QI compilato dal cliente RPC o SM Offerta redatta Il responsabile di schema o un suo delegato o l RPC, esegue le seguenti attività: - analizza sul QI i dati necessari alla preparazione dell offerta -verifica l esistenza delle risorse e delle competenze necessarie per effettuare le verifiche nei tempi previsti -calcola il costo della verifica, tenendo conto dell effettivo tempo di verifica in giorni/uomo (secondo la tab. riportata al paragrafo 7) -redige l offerta. Il responsabile di CCPLS o l RPC controlla l offerta e la firma. SM o l ufficio OPN spedisce l offerta al cliente. -Offerta redatta -Offerta firmata da personale autorizzato -Offerta inviata all Organizzazione -Le informazioni necessarie alla redazione dell offerta devono essere chiaramente definite all interno del questionario informativo Solo personale autorizzato può firmare l offerta. -Registrazione dei dati del potenziale cliente su ANACLI, CAI-C -Form: GHG_IQ compilato dal cliente per la carbon footprint Form WFP_IQ compilato dal cliente per la water footprint - Form:GHG_OFFERTA_RINA oppure WFP_Offerta compilata da RINA Form RIESAME DEL CONTRATTO (form: CFP_CR, per carbon footprint o WFP_CR, per water footprint) -Offerta firmata da personale autorizzato (capo ufficio dell ufficio operativo oppure responsabile CCPLS) 1 Input: Evento iniziale di una fase 2 Output/Obiettivo: Risultato della fase, motivo per il quale la fase si attiva

6 6 di 17 3 STIPULA CONTRATTO SM o RPC -Richiesta di verifica su modulo RINA oppure ordine dell organizzazi one Il responsabile di schema (SM) o suo delegato esamina la Richiesta/Ordine per verificare che sia congruente con l offerta inviata. In caso negativo, contatta l Organizzazione per i chiarimenti necessari. La segreteria OPN o SM o suo delegato registra l accettazione dell offerta su CAI-C. SM o suo delegato o RPC controlla e firma la Conferma d accettazione. -Richiesta/Ordine completi e congruenti con l offerta -Stipula del contratto RINA- Organizzazione -Richiesta documenti relativi alla carbon footprint o alla water footprint -Richiesta/Ordine completi e congruenti con l offerta -Apertura contratto su CAI-C -Richiesta_verifica compilata e firmata dall Organizzazione oppure Ordine -Modulo Conferma di accettazione La segreteria OPN o SM o suo delegato invia la Conferma d accettazione al cliente contenente il numero di contratto e la richiesta dei documenti necessari per l attività di verifica della carbon footprint o della water footprint. -rapporto di carbon footprint o rapporto di water footprint -fogli di calcolo. I fogli di calcolo possono essere visionati anche on site a discrezione del RINA.

7 7 di 17 4 DEFINIZIONE TEAM SM o RPC Contratto RINA- Organizzazione SM o suo delegato o l RPC seleziona uno o più tecnici incaricati per l attività di verifica e li comunica all Organizzazione che può ricusarli. I tecnici devono essere qualificati secondo la l istruzione IS-CERTI-CFP-01 e/o IS-CERTI- WFP-01, devono essere indipendenti dall attività di verifica e almeno un componente del team deve essere qualificato come team leader. Il team, che sia una persona singola o più persone deve esserci almeno un team leader qualificato come previsto dalla IS-CERTI-CFP- 01 e/o IS-CERTI-WFP-01. Almeno uno dei membri del team deve avere la qualifica del codice CPC (2 digit) del prodotto/servizio oggetto di valutazione. In assenza di personale qualificato per la CFP o per la WFP con qualifica nel codice CPC (2 digit) di riferimento, potrà essere inserito personale idoneo a coprire il macrosettore di riferimento, come previsto al paragrafo 11 della presente istruzione. La comunicazione dell incaricato documentale (CFP_CDA o WFP_CDA) viene inviata dal resp. di pratica o dal resp. di schema. La comunicazione della data e team di audit on site (CFP_CDT o WFP_CDT) sarà comunicata al cliente dal Team Leader, assieme al piano di audit. -Team di verifica definito e comunicato al cliente -Indipendenza e qualifica del team di verifica. -L esperto tecnico non deve condurre attività di verifica senza l affiancamento di un Team Leader. Comunicazione team all Organizzazione. (CFP_CDA, e/o WFP_CDA)

8 8 di 17 5 ESAME DOCUMENTALE -Team di verifica Documenti relativi al rapporto CFP o WFP inviati dall Organizzazi one: a) rapporto CFP o WFP b) fogli di calcolo. (opzionale, verificabile on site) Il Team esamina i documenti per garantire che soddisfino i criteri di verifica della carbon footprint dello standard cui l organizzazione aderisce o della water footprint. I rilievi emersi in fase di esame documentale devono essere riportati nella bozza del Rapporto di verifica in modo che l Organizzazione possa apportare le necessarie modifiche alla documentazione. Quando la numerosità e la gravità dei rilievi emersi da tale esame potrebbero inficiare il buon esito delle fasi successive ed il team ritiene necessario che l Organizzazione apporti le modifiche prima del proseguimento dell attività, l esito dell esame documentale è comunicato già in questa fase all Organizzazione. Il Team Leader può evitare la verifica on site nel caso in cui: - tutte le evidenze necessarie alla valutazione sono state trasmesse dall organizzazione al Team di verifica (foglio di calcolo, schermate del software usate per l analisi LCA, fattori di caratterizzazione usati e loro imputazione nel software, congruo numero di questionari informativi e/o documenti di evidenza per la fonte dei dati primari raccolti dall azienda o presso suoi fornitori). La verifica on site non può essere evitata qualora le emissioni di GHG o la water footprint relativa al processo produttivo risulti essere maggiore di quelle derivanti dalle altre fasi analizzate (upstream e downstream processes). -Comunicazione esito esame documentale a organizzazione (a discrezione del team) -Documentazione esaminata -Rilievi dall esame documentale -La verifica documentale può essere svolta off site o on site (occorre specificare se l esame documentale è svolto on site o off site). -Possono essere richiesti all'organizzazione altri documenti ed informazioni supplementari o, se del caso, può essere richiesto di apportare correzioni o modifiche ai documenti forniti prima del proseguimento dell attività. La water footprint può essere definita tale solo nel caso in cui siano stati valutati dall organizzazione tutti gli indicatori per il prodotto o servizio oggetto di analisi. Qualora l analisi sia concentrata su un solo indicatore si potrà parlare solo di water footprint con il riferimento allo specifico indicatore oggetto dell analisi. (es. water scarsity footprint; water availability footprint, water eutrophication footprint). Il valutatore è tenuto a segnalare tale aspetto all interno del rapporto di verifica al fine di una corretta dicitura all interno della dichiarazione di verifica. -Comunicazione esito esame documentale a organizzazione (a discrezione del team) (invio del CFP_DR_REP o del WFP_DR_REP) 6 -Team di verifica Esame Piano di verifica -Form: CFP_PLAN oppure

9 9 di 17 PREPARAZIONE PIANO DI VERIFICA 7 VISITA ON SITE 8 PREPARAZIONE documentale effettuato -Team di verifica -Piano di verifica inviato all Organizzazio ne -Team di verifica -Azioni successive controllo di Il team leader, almeno 1 settimana prima della data della verifica: -prepara il piano di verifica che dettaglia in modo chiaro le attività da svolgere presso l organizzazione e le persone da intervistare. -concorda con il Cliente la data della visita, -invia al Cliente il piano di verifica. Il Team verifica on site: - confini del sistema, inclusioni, esclusioni, cutoff; - Unità funzionale; - Raccolta dati e valutazione della qualità dei dati; - Input/Output; - Fornitura di materia prima; - Trasporto; - Allocazione; - Fattori di caratterizzazione usati; -Analisi di sensitività, incertezza, interpretazione dei risultati (se richiesto dallo standard); - Fase d uso e profilo d uso, in caso di dalla culla al cancello; - Fine vita in caso di dalla culla alla tomba; - che i dati e le informazioni relativi alla CFP o alla WFP siano attendibili e che ci siano evidenze a supporto delle emissioni calcolate e riportate nel rapporto CFP o di WFP (questionari informativi, distinte base, database usati, qualità e fonte dei dati, fatture, evidenze documentali, ecc...); - che il dato finale di CFP o di WFP sia corretto ed espresso in forma adeguata a quanto prevede lo standard di riferimento scelto per la valutazione (cfr. modalità di comunicazione della CFP o della WFP). Il Team prepara la bozza del Rapporto di verifica che riepilogherà i rilievi che devono inviato all Organizzazione -Evidenze della visita on site utili per la stesura del rapporto. -Elenco degli intervistati. Bozza del Rapporto di verifica -Occorre tracciare i dati per trovare omissioni o errori di trascrizione e ricalcolare le emissioni e le formule nei fogli di calcolo per confermare i calcoli. -Attenzione al metodo di allocazione utilizzato ed al doppio conteggio. -Verificare che siano inclusi tutti i processi ed i corrispondenti input ed output e che le esclusioni siano giustificate ed accettabili. -Non conformità o Richieste di azioni correttive (CAR): mancato soddisfacimento di WFP_PLAN compilato da Team di verifica Comunicazione data e team di audit (CFP_CDT, WFP_CDT) Informazioni da inserire nel rapporto (evidenze della visita on site utili per la stesura del rapporto, elenco degli intervistati ecc.) Form: CFP_REP o WFP_REP compilato dal Team Leader senza la conclusione finale

10 10 di 17 BOZZA RAPPORTO (offsite) 9 PREPARAZIONE RAPPORTO (offsite) - Organizzazione/Tea m di verifica/ Ufficio Locale di OPN/CCPLS effettuate -Visita on site effettuata -Documenti dell Organizzazi one modificati e risposte inviati al Team di Verifica essere risolti dall Organizzazione prima del completamento dell attività di verifica. I rilievi sono presentati sotto forma di Non conformità chiamate anche Richieste di azioni correttive (CAR) Sul rapporto possono essere riportate anche Richieste di chiarimento (CL) o spunti di miglioramento sotto forma di Raccomandazioni (R). La tabella 2 del rapporto di verifica è fornita all organizzazione in modo che possa fornire ulteriori chiarimenti o apportare le necessarie correzioni ai documenti relativi al rapporto CFP o al rapporto di WFP. L Organizzazione inoltra al RINA le risposte ai rilievi e la documentazione modificata a seguito dei rilievi. Al ricevimento delle risposte e dei documenti modificati, il team revisiona la Bozza del rapporto di verifica includendo le risposte dell Organizzazione e i commenti del team in relazione ad ogni rilievo. Se tutti i rilievi sono stati risolti in modo soddisfacente a giudizio del team, il team include nel Rapporto la conclusione finale sulla conformità ai requisiti della verifica. Altrimenti inoltra nuovamente all Organizzazione la Bozza del Rapporto di verifica con lo stato dei rilievo aggiornato. Se i rilievi non sono risolti e accettati dal RINA in modo soddisfacente: -dopo 3 mesi dalla emissione della prima bozza del rapporto di verifica, o -con un numero di revisioni superiore a tre. CCPLS ha la facoltà di recedere dal contratto o di procedere con l emissione del rapporto finale e di una dichiarazione di verifica negativa. Rapporto di verifica finale prima del riesame tecnico indipendente uno o più requisiti nei confronti dello standard di riferimento, di altri requisiti relativi all asserzione CFP/WFP o della mancata documentazione di dati e di informazioni relative alla CFP o alla WFP. -Il rapporto può essere relativo a più prodotti / servizi. -I rilievi devono essere conclusi sul rapporto in modo trasparente -Una dichiarazione (conclusione positiva) significa che la dichiarazione delle emissioni non contiene errori rilevanti, mentre una dichiarazione di verifica negativa indica che l informazione non è in conformità con gli specifici requisiti. sulla conformità ai requisiti della verifica Form: CFP_REP Rapporto di Veriifca - final draft report WFP_REP Rapporto di Verifica final draft report

11 11 di RIESAME TECNICO INDIPENDENTE Team Leader/Responsabile di schema/itrp -QI -Riesame del contratto, -Richiesta del Cliente, -Piano di verifica, - Rapporto di verifica final draft report -Relazione di CFP o di WFP che descrive CFP/WFP - Ogni altro documento che sia richiesto dalla norma come modalità di comunicazion e all esterno, secondo l opzione scelta dall azienda (es. external communicatio n report) - Proposta di certificazione della CFP o della WFP -Fogli di calcolo Il Team Leader inoltra il rapporto al Responsabile di schema. Il Resp. di Schema o un suo delegato predispone la proposta di certificazione della CFP o della WFP verificata. Il Responsabile di Schema o un suo delegato invia tutti i documenti al personale tecnico autorizzato a svolgere l esame tecnico indipendente (IS CCPLS-CFP-01 oppure IS- CCPLS-WFP-01). L ITRP verifica i seguenti aspetti: - verifica delle competenze del GVI; -decisione sull accettazione dell incarico e dei tempi (riesame del contratto); -il piano di verifica; -la proposta dell esito della verifica; -l adeguatezza della documentazione valutativa interna; -gli elementi portati in evidenza dal GVI qualora abbiano portato ad una valutazione negativa; -le eventuali informazioni errate e gli eventuali errori che sono stati corretti durante la verifica; -le richieste di chiarimento o le raccomandazioni o Richieste di azioni correttive (CAR) chiuse in modo trasparente sul rapporto e la loro corretta classificazione. Il ITRP compila con eventuali commenti e firma il form della revisione tecnica indipendente (CFP-ITR o WFP-ITR). Nel caso in cui ci sian stati commenti, a seconda della loro natura e competenza, il TL o il Resp. di schema risponde nell apposito spazio ad esso preposto. I commenti dell ITRP devono essere recepiti dal Team. Una volta che il riesame tecnico indipendente ha avuto esito positivo, l ITRP invia il Rapporto finale di verifica assieme al Rapporto di Verifica con commenti da parte dell ITRP chiusi dal Team di verifica inviati al Responsabile di Schema Competenza e indipendenza del personale che esegue il riesame tecnico indipendente CFP-ITR o WFP-ITR compilato, datato e firmato da ITRP. CFP_REP finale dopo ITR o WFP_REP finale dopo ITR

12 12 di PREPARAZIONE DICHIARAZIONE 12 DECISIONE FINALE 13 INVIO DOCUMENTI Responsabile schema di Caposettore CCPLS (DM) Responsabile di Schema (se presenti, in caso di valutazione durante la documentale) -Rapporto Finale dopo ITR -Rapporto Finale di Verifica -Dichiarazione di verifica Rapporto Finale di Verifica CFP-ITR o al WFP-ITR e la proposta di certificazione firmati entrambi con data di approvazione finale al responsabile di schema. Il DM controfirma la proposta di certificazione. Il responsabile di schema o un suo delegato dopo aver controllato la presenza di tutta la documentazione, l esito positivo del Riesame tecnico indipendente e la proposta di certificazione controfirmata dal DM prepara una dichiarazione di verifica contenente le seguenti informazioni: -nome, indirizzo ed altre informazioni rilevanti relative all organizzazione; -riferimenti ai prodotti / servizi; -riferimento all asserzione CFP o WFP (data e numero di revisione); -quantificazione delle emissioni di GHG o quantificazione della water footprint; -conformità con i criteri/requisiti di verifica dello standard rispetto al quale è stata condotta la verifica; -Eventuali limitazioni; -la data della dichiarazione di verifica; -firma autorizzata (Caposettore CCPLS). Il DM è il caposettore CCPLS. Il Responsabile di schema o un suo delegato sottopone il rapporto finale di verifica e la dichiarazione al Caposettore CCPLS per la firma. Il caposettore CCPLS approva e firma la dichiarazione e il Rapporto finale di verifica e lo invia al Responsabile di Schema. Dichiarazione verifica di -Rapporto Finale approvato e firmato da DM -Dichiarazione di verifica approvata e firmata dal DM -Rapporto Finale approvato e firmato da DM inviato Numerazione progressivo delle dichiarazioni Dichiarazione di verifica -Rapporto Finale approvato e firmato da DM -Dichiarazione di verifica approvata e firmata dal DM

13 13 di 17 CHIUSURA PROCESSO -Dichiarazione di conformità firmata da parte dell DM, Il Responsabile di Schema o da un suo delegato invia il Rapporto finale di verifica e la Dichiarazione approvati all Organizzazione. Una copia della dichiarazione viene archiviata dal Responsabile di schema o da un suo delegato. all Organizzazione -Dichiarazione di verifica approvata e firmata dal DM inviata all Organizzazione

14 VERIFICA DELL ASSERZIONE DI CARBON FOOTPRINT E WATER FOOTPRINT DI PRODOTTI IS CERTI-CWFP di CALCOLO GIORNI/UOMO I tempi globali, in giorni/uomo sono riportati nella tabella seguente. I valori indicati in tabella sono però esclusivamente di riferimento e possono essere ridotti o incrementati riportando nel modulo di riesame del contratto le adeguate giustificazioni. FATTORI INFLUENZANO COMPLESSITA CHE LA Numero di prodotti / servizi oggetto di CFP Complessità del/i prodotti / servizi Differenza tra prodotti/servizi verificati Tipologia di standard rispetto a cui viene richiesta la verifica CARBON FOOTPRINT COMPLESSITA BASSA =1, 4 MEDIA=5, 8 ALTA > 8 MANDAYS MANDAYS MANDAYS 1 prodotto >1 e <5 >5 Prodotto semplice (pochi materiali, bassissimo numero di componenti) Servizio con poche attività Prodotto discretamente complesso (buon numero di materiali e componentistica) Servizio con discreto numero di attività coinvolte di cui vengono rendicontate le emissioni di GHG - Prodotti/servizi simili tra loro PAS 2050, ISO 14040, ISO GHG Protocol Product Standard ISO/TS Confini del sistema Dalla culla al cancello Dalla culla alla tomba Verifica della modalità di Assente, non richesta Presente, ma di comunicazione dallo standard semplice dell asserzione GHG controllo (es. CFP label, EPD) Accuratezza delle Presenza di sistema Presenza di procedure per la raccolta, di gestione certificato sistema di l archiviazione e la gestione gestione dei dati WATER FOOTPRINT Prodotto complesso (elevato numero di materiali e componenti) Servizio con elevato numero di attività coinvolte di cui vengono rendicontate le emissioni di GHG Prodotti/servizi diversi tra loro GHG Protocol Product Standard ISO/TS Dalla culla alla tomba Presente, di complesso controllo (es. external communication report) Assenza di sistema di gestione FATTORI CHE COMPLESSITA INFLUENZANO LA COMPLESSITA BASSA =1, 4 MEDIA=5, 8 ALTA > 8 MANDAYS MANDAYS MANDAYS Numero di prodotti / servizi 1 prodotto >1 e <5 >5

15 VERIFICA DELL ASSERZIONE DI CARBON FOOTPRINT E WATER FOOTPRINT DI PRODOTTI IS CERTI-CWFP di 17 oggetto di WFP Complessità del/i prodotti / servizi Prodotto semplice (pochi materiali, bassissimo numero di componenti) Servizio con poche attività Prodotto discretamente complesso (buon numero di materiali e componentistica) Prodotto complesso (elevato numero di materiali e componenti) Servizio con elevato numero di attività coinvolte di cui vengono rendicontati i consumi di acqua Servizio con discreto numero di attività coinvolte di cui vengono rendicontati i consumi di acqua Differenza tra - Prodotti/servizi Prodotti/servizi diversi tra loro prodotti/servizi verificati simili tra loro Confini del sistema Dalla culla al cancello Dalla culla alla Dalla culla alla tomba tomba Tipologia di water footprint Water footprint Water footprint Water footprint completa relativa solo a completa specifici indicatori Disponibilità della WFP a No Sì Sì parti terze interessate (Third-Party-Report) Accuratezza delle procedure per la raccolta, l archiviazione e la gestione dei dati Calcolo della water footprint Presenza di sistema di gestione certificato Gli indicatori sono presentati in forma disaggregata (water footprint profile) Presenza sistema gestione di di Gli indicatori sono raggruppati in un unico indicatore mediante operazione di pesatura (aggregazione) Assenza di sistema di gestione Gli indicatori sono raggruppati in un unico indicatore mediante operazione di pesatura (aggregazione) Le situazioni intermedie (es. elementi ricadenti in classi di complessità differente), verranno gestite con un numero di gg/uomo intermedio tra le complessità. In caso di audit congiunti con lo schema EPD, possono essere previsti sconti fino ad un massimo del 60% per lo schema CFP, e fino ad un massimo del 50% per lo schema WFP. Nel caso di verifiche CFP e/o WFP su prodotti/servizi già verificati in precedenza (negli anni precedenti) è possibile evitare la verifica on site e prevedere una scontistica in termini di gg/uomo anche sulle attività di valutazione documentale. La visita on site nel caso di aziende multi sito viene effettuata dove avviene l assemblaggio finale del prodotto. Nel caso di verifiche di CFP o WFP di servizio, la visita on site sarà effettuata presso uno dei siti dove viene erogato il servizio oggetto di verifica. 8. CONDUZIONE DELL ATTIVITA DI VERIFICA Il Team è chiamato a valutare i dati, intesi in termini di loro modalità di raccolta, fonte, qualità, rappresentatività ed i calcoli effettuati per arrivare al valore finale di carbon footprint o water footprint dichiarata per il prodotto/servizio oggetto di analisi e la parte di comunicazione dell asserzione, ove pertinente

16 VERIFICA DELL ASSERZIONE DI CARBON FOOTPRINT E WATER FOOTPRINT DI PRODOTTI IS CERTI-CWFP di 17 ed i contenuti della reportistica. Il Team dovrà confermare o meno, sulla base delle verifiche effettuate, il dato finale di carbon footprint o water footprint calcolato dall Organizzazione per il prodotto/servizio analizzato. Una dichiarazione di verifica negativa indica che l informazione non è in conformità con gli specifici requisiti. 9. CAMPIONAMENTO DEI DATI Sulla base delle informazioni pervenute e della documentazione ricevuta, il Team Leader definirà il campione dei dati da verificare prevedendo un campionamento casuale per il 25% dei dati da campionare e la restante quota (60%) sarà definita in funzione di: - Errori e/o necessità di approfondimento/chiarimento individuate durante la valutazione documentale; Fase più impattante (ES. upstream, core o downstream processes) e conseguenti processi che determinano le maggiori emissioni (responsabili del 90% delle emissioni GHG) nel caso della CFP o i valori più alti all interno degli indicatori della WFP; - Modalità di raccolta dei dati. (es. laddove sia stato previsto un buon sistema di raccolta dei dati, che consente di avere un dato primario ragionevolmente corretto, il campionamento potrà essere meno ampio di situazioni dove il sistema di raccolta dei dati risulta fondato su basi approssimative e con mancanza di punti di controllo lungo la raccolta del dato). Le modalità di campionamento effettuate dal TL sulla base degli elementi di cui sopra, saranno riportate e descritte in un opportuno paragrafo ad hoc all interno del rapporto di verifica. 10. RILEVANZA Il GVI, a seguito dei controlli effettuati, deve avere garanzia ragionevole che i singoli errori, omissioni, rappresentazioni non veritiere o loro aggregazioni affliggano in modo non rilevante il dato finale della carbon footprint o della water footprint. 11. COMPOSIZIONE DEL TEAM DI VERIFICA Il team di verifica deve essere composto dal seguente personale: - Una persona qualificata come Team Leader per la CFP o per la WFP (a seconda dello standard rispetto al quale viene condotta la verifica) in accordo rispettivamente ai requisiti dell istruzione IS- CERTI-CFP-01 o IS-CERTI-WFP-01; - Una persona con conoscenza della lingua locale e nella quale è scritta la documentazione oggetto di verifica; - Una persona con la competenza nel codice CPC del prodotto e/o servizio oggetto di verifica. Il team di verifica può essere composto anche da una sola persona purchè questa ricomprenda in sé i requisiti di cui sopra. In alternativa a quanto sopra riportato, possono anche essere applicate le seguenti combinazioni per le verifiche CFP: - Un team leader ISO o EMAS o EU ETS o CDM o VCS o GS o ISO con codice CPC dell azienda ed un esperto tecnico o un co-teamer CFP; - Un team leader ISO o EMAS o EU ETS o CDM o VCS o GS o ISO ed un esperto tecnico o un co-teamer CFP con codice CPC dell azienda; - Un team leader CFP con un co-teamer ISO o EMAS o EU ETS o CDM o VCS o GS o ISO con codice CPC dell azienda. In alternativa a quanto sopra riportato, possono anche essere applicate le seguenti combinazioni per le verifiche WFP:

17 VERIFICA DELL ASSERZIONE DI CARBON FOOTPRINT E WATER FOOTPRINT DI PRODOTTI IS CERTI-CWFP di 17 - Un team leader ISO o EMAS o EU ETS o CDM o VCS o GS o ISO con codice CPC dell azienda ed un esperto tecnico o un co-teamer WFP; - Un team leader ISO o EMAS o EU ETS o CDM o VCS o GS o ISO ed un esperto tecnico o un co-teamer WFP con codice CPC dell azienda; - Un team leader WFP con un co-teamer ISO o EMAS o EU ETS o CDM o VCS o GS o ISO con codice CPC dell azienda. Fermo restando la necessità per quest ultime combinazioni di prevedere l inserimento di un interprete, qualora la lingua locale non fosse conosciuta. Laddove il tempo di audit on site sia solo di una giornata/uomo e RINA non dovesse avere un unica persona a disposizione in grado di coprire le competenze di cui sopra, la persona aggiuntiva inserita a copertura di una o più delle competenze succitate, sarà a costo RINA e non verrà inserita nel conteggio delle giornate/uomo imputate al cliente.

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