Il Ruolo di CDP nella valorizzazione degli asset degli Enti Territoriali

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1 Il Ruolo di CDP nella valorizzazione degli asset degli Enti Territoriali Giovanni Gorno Tempini Roma, 25 ottobre 2012

2 L operatività di CDP Ruolo di CDP CDP opera a sostegno della crescita del sistema economico nazionale attraverso strumenti sia di debito, sia di equity L attività di finanziamento di CDP si articola in ambiti differenti che comprendono: FINANZIAMENTO ENTI PUBBLICI Gli investimenti degli Enti Pubblici per infrastrutture di piccola e media dimensione INFRASTRUTTURE L erogazione, anche attraverso il ricorso al PPP, di prestiti a medio-lungo termine, per opere infrastrutturali relative al settore dei servizi pubblici SOSTEGNO ALL ECONOMIA Il supporto al sistema bancario finalizzato a: fornire liquidità, anche a lungo termine, alle PMI sostenere l internazionalizzazione e l export delle imprese promuovere gli investimenti nella ricerca Nel tempo, in coincidenza con l evoluzione intervenuta nella finanza locale (Patto di stabilità interno, crescita del ruolo local utility), l operatività di CDP verso gli EETT si è arricchita di nuovi strumenti che comprendono le attività di supporto nella valorizzazione degli attivi di bilancio degli enti 2

3 La valorizzazione degli attivi degli EETT Ruolo di CDP CDP interviene nell ambito della valorizzazione degli attivi degli EETT con riferimento sia agli asset immobiliari, sia al consolidamento delle utilities locali L attività di CDP per la valorizzazione degli attivi degli EETT consente di: perseguire l obiettivo di sostegno all economia proprio di CDP supportare l azione di consolidamento dei bilanci degli EETT, anche a tutela del raggiungimento dell equilibrio economico-finanziario di CDP per la quale gli EETT rappresentano una delle principali controparti debitorie FONDI VALORIZZAZIONE IMMOBILI PARTECIPAZIONI UTILITIES VALORIZZAZIONE E DISMISSIONE IMMOBILI CONSOLIDAMENTO SETTORE UTILITIES 3

4 Le competenze di CDP nell immobiliare Asset immobiliari CDP ha strutturato a livello di Gruppo un attività di assistenza agli Enti Pubblici nel processo di valorizzazione del patrimonio immobiliare contribuendo alla: definizione strategica della destinazione degli immobili risoluzione delle problematiche urbanistiche e di regolarizzazione amministrativa fase di valutazione Direzione Immobiliare Advisory agli Enti Pubblici nella valorizzazione, dismissione e messa a reddito del patrimonio immobiliare Supporto agli Enti Pubblici nelle attività di censimento e regolarizzazione del patrimonio immobiliare Gestione di fondi immobiliari, in particolare destinati alla valorizzazione e alla trasformazione degli immobili degli EETT Operatività nel social housing con la finalità di incrementare sul territorio l offerta di alloggi sociali per la locazione a canone calmierato e la vendita a prezzi convenzionati, a supporto ed integrazione delle politiche di settore dello Stato e degli enti locali Fintecna rafforzerà l operatività di CDP nel segmento attraverso l acquisizione di: competenze, complementari a quelle già esistenti (riqualificazione, valorizzazione e gestione immobiliare) un portafoglio di asset che consentirà di cogliere economie di scala e potenziali sinergie con l attività istituzionale di CDP di social housing

5 L attività di valorizzazione immobiliare Asset immobiliari La CDP Investimenti SGR (CDPI) è coinvolta nel progetto con il compito di istituire uno o più fondi dedicati all investimento in immobili degli Enti Ad oggi è stato avviato all operatività il primo fondo, denominato Fondo Investimenti per la Valorizzazione Plus (FIV Plus) Nel caso in cui si presentassero delle operazioni specifiche nelle quali la segregazione dei singoli patrimoni sia ritenuta più efficiente, potranno essere costituiti dei fondi ad hoc anche mediante apporto di immobili Gli immobili verranno acquisiti dai fondi ad esito di una procedura che garantisca l evidenza pubblica e preveda il coinvolgimento attivo di CDPI sin dalla strutturazione dell operazione CDP HA ALLOCATO AL PROGETTO RISORSE PER 1 MLD, CHE SARANNO PROGRESSIVAMENTE ATTIVATE TRAMITE LA SOTTOSCRIZIONE DI QUOTE DEI FONDI GESTITI DA CDPI 5

6 Il processo di valorizzazione immobiliare Asset immobiliari CDP opera nel mercato delle privatizzazioni immobiliari come market maker, al fine di facilitare le operazioni di vendita, sulla base del seguente principale schema operativo Protocolli d intesa CDP, CDPI e Ente Due diligence CDP Studio di fattibilità e impegno CDPI Gara Ente CDP e CDPI sottoscrivono uno o più protocolli d intesa con l Ente per la valorizzazione del patrimonio immobiliare CDP assiste l Ente: - nel processo di censimento, regolarizzazione e valorizzazione urbanistico/catastale del patrimonio immobiliare - nelle attività di due diligence dello stesso Valutato il proprio interesse, CDPI predispone uno studio di fattibilità sugli immobili ritenuti idonei alla valorizzazione e lo propone all Ente stesso CDPI si impegna con l Ente ad acquistare l immobile ad un prezzo definito, attraverso i fondi immobiliari da essa gestiti L Ente mette a gara il progetto di valorizzazione proposto da CDPI, indicando nel bando la disponibilità di quest ultima ad acquistare l immobile in caso di asta non andata a buon fine La gara è aperta a tutti gli operatori privati ln caso di esito positivo della gara, l acquirente rimborsa a CDPI le spese sostenute per lo studio di fattibilità come quantificate nel bando di gara 6

7 Le prime iniziative Asset immobiliari Dal 2001 CDP offre assistenza alle Regioni per la valorizzazione dei patrimoni immobiliari Attualmente in fase di avvio la medesima attività con gli enti locali In collaborazione con il MEF è in corso la predisposizione di una piattaforma informatica web based (VOL Valorizzazione On Line) per il censimento e la regolarizzazione del patrimonio immobiliare da mettere a disposizione dei Comuni e degli altri EETT INIZIATIVE IN CORSO CDPI SGR - L ATTIVITÀ DI ANALISI IN CORSO (N. IMMOBILI) CDP: avvio interlocuzione con 5 EETT per eventuale firma protocollo di intesa, con il coinvolgimento di CDPI SGR e del FIV Università 1 Comuni 4 CDPI SGR: analisi preliminare su 16 immobili appartenenti a 5 EETT per l eventuale avvio di studi di fattibilità Regioni 5 Province 6 7

8 A2A Hera Acea Iren Ascopiave Acegas APS Acsm Agam Sorgenia CVA Dolomiti Energia AMA AGSM Linea Group Acquedotto Veritas Rosen AIM Vicenza Smat Soc. Elettrica Aimag Tea Abbanoa ACAM AMGA Gelsia AMIAT Etra Publiacqua AMIU Genova Gesenu Toscana Energia Umbria Energy ASM Voghera Lario Reti Holding ASA Livorno Quadrifoglio Metropolitana Multiservizi Marche Multiservizi ARIN AMIA Amiacque Il mercato di riferimento Partecipazioni IL SETTORE DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA Il settore delle utility presenta un elevata frammentazione con quasi 400 società aventi fatturato superiore ad 30 mln Accanto ad alcune società quotate convivono molti operatori locali caratterizzati da: azionariato frammentato (anche misto pubblico-privato) governance complessa dimensioni non adeguate scarsità di risorse finanziarie rispetto agli investimenti necessari All estero il livello di frammentazione è molto minore (in Francia 3 società controllano il 100% del mercato idrico e nel gas GDF rappresenta oltre l 80%; in UK il 99% del mercato della vendita del gas è controllato da 6 operatori) Esiste pertanto un significativo potenziale di aggregazione delle multi-utilities PRINCIPALI SOCIETÀ ATTIVE NEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ (FATTURATO MLN) QUOTATE NON QUOTATE

9 La valorizzazione delle partecipazioni Partecipazioni OPPORTUNITÀ E CRITICITA La valorizzazione delle partecipazioni rappresenta un opportunità per gli EETT. Tuttavia può essere difficile: ottenere condizioni vantaggiose di mercato (eccessiva frammentazione e scarso valore di molte delle partecipazioni) individuare potenziali acquirenti reperire le risorse finanziarie necessarie In questo contesto per gli EETT diventa essenziale agire per: - favorire la crescita e la patrimonializzazione delle società - aumentarne il valore per l eventuale liquidabilità - ampliare la capacità di investimento che condiziona l operatività CDP PUÒ INTERVENIRE IN QUESTO PROCESSO 9

10 Il ruolo di CDP attraverso FSI e F2i Partecipazioni OBIETTIVI DEGLI INVESTIMENTI NELLE SOCIETÀ OPERANTI NEI SETTORI DI PUBBLICA UTILITÀ FORNIRE CAPITALE PER LA CRESCITA Promuovere le aggregazioni e creare le condizioni per future valorizzazioni nel settore attraverso: - l aggregazione geografica di operatori di piccole-medie dimensioni - la creazione di «campioni» su scala nazionale e per settore Favorire la crescita degli investimenti necessari a migliorare l efficienza dei servizi e lo sviluppo delle infrastrutture Rafforzare un settore strategico per lo sviluppo economico del Paese AUMENTARE IL VALORE DELLE PARTECIPAZIONI Favorendo la crescita dimensionale con logiche industriali Aumentando l attrattività e la possibile liquidabilità 10

11 Caratteristiche di FSI FONDO STRATEGICO ITALIANO Holding di partecipazioni che investe con quote generalmente di minoranza - in imprese di rilevante interesse nazionale che abbiano l'obiettivo di crescere dimensionalmente, migliorare la propria efficienza e rafforzare la propria posizione competitiva sui mercati nazionali e internazionali Settori Difesa Sicurezza Infrastrutture e pubblici servizi Trasporti Comunicazioni Energia Assicurazione e intermediazione finanziaria Ricerca e alta tecnologia Dimensione Fatturato annuo netto > 300 mln Dipendenti medi > 250 unità (Fatturato> 240 mln e dipendenti > 200 unità nel caso di attività rilevanti in termini di indotto e di benefici per il sistema economico-produttivo) Dall avvio dell operatività (gennaio 2012), FSI ha deliberato 4 operazioni fino a complessivi 1,1 mld, una di queste riguarda il settore dei servizi di pubblica utilità 11

12 Alcune iniziative rilevanti Partecipazioni FSI OPERAZIONE HERA Dall avvio dell operatività (gennaio 2012), FSI ha deliberato 4 operazioni fino a complessivi 1,1 mld, una di queste riguarda il settore dei servizi di pubblica utilità Considerata la rilevanza del settore dei servizi di pubblica utilità, FSI ha deliberato un investimento fino a 100 mln in Hera S.p.A. L investimento di FSI è interamente a servizio di un aumento di capitale previsto a maggio/giugno 2013 a completamento dell aggregazione Hera-AcegasAps L intervento di FSI supporterà il Piano di Investimenti di Hera ( 1,5 mld) che punta all ulteriore miglioramento dei parametri di efficienza nei settori dello smaltimento rifiuti e idrico E solo il primo di una serie di interventi che FSI potrà dedicare al settore 12