Trimestrale Mezzogiorno Calabria

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1 Trimestrale Mezzogiorno Calabria

2 OVERVIEW Nel corso del I semestre 211 le esportazioni del Mezzogiorno (21,5 miliardi di euro) sono aumentate del 17,3% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente, con un incidenza sul totale dell export italiano sostanzialmente stabile all 11,4%. In particolare, il manifatturiero al netto dei prodotti energetici - che da solo copre il 65,5% delle esportazioni totali meridionali - registra una crescita dell 15% rispetto a giugno 21. La dinamica favorevole delle esportazioni è dovuta alla crescita generalizzata di quasi tutti i settori, in particolare del settore dei mezzi di trasporto, che ha registrato un aumento tendenziale del 22,9% ed del settore dei prodotti in metallo che cresce del 22,5% nello stesso periodo. Più lenta la crescita per l alimentare (+5,2%) e per il tessile (+5,7%). L Area Euro si conferma l area di maggiore interesse per le imprese esportatrici meridionali, con un incremento del 13,9% rispetto al I semestre del 21 e una quota sul totale delle esportazioni pari al 45,6%. I maggiori incrementi dell export si registrano nei confronti dei Paesi BRICS (+29,8%) e verso l Unione Europea non monetaria (+21,3% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente); in calo le esportazioni verso gli Stati Uniti (-1.3%). Andando ad esaminare i dati relativi all imprenditorialità, le imprese attive nel Mezzogiorno a settembre 211 sono risultate pari a circa 1,7 milioni, con un incremento dello,2% sul dato del trimestre precedente; nonostante la ditta individuale resti la forma giuridica predominante Trimestrale Mezzogiorno Mezzogiorno (1,2 milioni di imprese), nel periodo considerato si è verificato un incremento del numero di società di capitali (+1,1%) la cui incidenza sul totale delle imprese attive meridionali (13,4%) resta comunque inferiore a quella registrata in Italia (18%). Sul versante occupazionale, a giugno 211 nel Mezzogiorno c erano 6,3 milioni di occupati, in aumento del 2,4% rispetto a marzo 211; il tasso di occupazione sale di un punto percentuale a 44,4% ma resta al di sotto di quello nazionale (57,3%). il tasso di disoccupazione migliora dal 14,1% del I trimestre al 13,1% del II trimestre 211 (7,8% il dato per l Italia); anche il tasso di attività presenta un andamento congiunturale favorevole (dal 5,6% a 51,2%), mantenendosi però ancora molto distante da quello rilevato mediamente in Italia (62,1%). Infine, per quanto concerne il mercato creditizio, gli impieghi al I semestre del 211 nel Mezzogiorno sono pari a circa 292 miliardi di euro, in aumento del 7,4% rispetto ai dati del primo trimestre del 211 (aumento che incorpora tuttavia la discontinuità statistica dovuta all inserimento degli impieghi della Cassa Depositi e Prestiti nell aggregato complessivo); il tasso di sofferenza continua ad aumentare portandosi da 7,3% a 8,2% e resta ampiamente superiore al dato medio italiano (4,9%). INDICE OVERVIEW 1 L IMPREDITORIALITÀ 1 EXPORT E SALDO COMMERCIALE 3 OCCUPAZIONE 6 CREDITO E RISPARMIO 8 I FONDI COMUNITARI 1 NOTA METODOLOGICA 13 Trimestrale Mezzogiorno è una pubblicazione realizzata da SRM-Studi e Ricerche per il Mezzogiorno autori: Luca Forte e Dario Ruggiero con la collaborazione di Carmine Michael Nappi Allestimento editoriale e grafica: Marina Ripoli copertina: Nascar srl

3 OVERVIEW Nel corso del I semestre 211 le esportazioni della Calabria (175,2 milioni di euro) sono aumentate del 2,8% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente, con un incidenza sul totale dell export meridionale in calo allo,8% (dallo,9%). In particolare, il manifatturiero al netto dei prodotti energetici, che esprime l 87,7% del totale esportato dalle imprese calabre, ha registrato una crescita del 7,7% rispetto al I semestre del 21; negativa la performance del settore energetico a degli altri settori. La dinamica favorevole delle esportazioni manifatturiere è dovuta alla crescita dell export dei principali settori; in particolare, aumentano le esportazioni a livello tendenziale per l alimentare (+1%), il metallurgico (più che quadruplicato rispetto al I semestre del 21) e il chimico (+2,2), mentre cala il settore della meccanica. ( 35,7%);. Nel complesso, l Area Euro nonostante un sensibile calo ( 34,9% rispetto al I semestre 21), si conferma l area di maggiore interesse per le imprese manifatturiere calabre, con una quota sul totale delle esportazioni pari al 26,5%; si riducono anche le esportazioni verso i Paesi dell Unione Europea non monetaria ( 33,7%), gli Stati Uniti ( 22,1%) e verso i Paesi del Mediterraneo ( 13,2%); tra le aree monitorate, l unico incremento dell export si registra rispetto ai Paesi BRICS (+35,1%). Andando ad esaminare i dati relativi all imprenditorialità, a settembre 211 si registra un incremento dello,3% del numero delle imprese attive calabre (circa 158 mila unità) rispetto al dato di giugno. Le ditte individuali, forma giuridica predominante con circa 122 mila unità, sono aumentate dello,3%; le società di capitali sono cresciute invece dell 1,6% rispetto ai dati di giugno 211 ed esprimono il 1,2% delle imprese attive nella regione, dato comunque inferiore a quello medio meridionale (13,4%). I principali settori manifatturieri (per numero di imprese attive) mostrano una dinamica Trimestrale Mezzogiorno Calabria negativa rispetto ai dati del trimestre precedente: alimentare (,1%); metallurgico (,2%) ed industria del legno (,6%); anche rispetto ai dati di settembre 21 tali settori registrano un calo del numero delle imprese attive: alimentare ( 1,3%); metallurgico (,3%); industria del legno ( 2,1%) Per quanto concerne il versante occupazionale, il numero di occupati in Calabria a giugno 211 è stato di 566 mila unità, in aumento del 2,9% rispetto ai dati di marzo 211; anche il tasso di occupazione è aumentato portandosi al 41,7% (+1,1%), ma resta inferiore a quello registrato mediamente nel Mezzogiorno (44,4%). Il tasso di disoccupazione risulta in calo di 1,8 punti percentuali al 12% (migliore rispetto a quello meridionale, in calo al 13,1%); il tasso di attività presenta un andamento congiunturale favorevole (dal 47,1% nel I trimestre al 47,5% nel II trimestre del 211), mantenendosi però ancora più basso del dato meridionale (51,2%). Infine, con riferimento al mercato creditizio, a giugno 211 gli impieghi in Calabria sono risultati pari a circa 21,9 miliardi di euro, in aumento del 14,5% rispetto ai dati di marzo (incremento che incorpora tuttavia la discontinuità statistica dovuta all inserimento degli impieghi della Cassa Depositi e Prestiti nell aggregato complessivo); il tasso di sofferenza è in lieve calo (dal 9% del I trimestre 211 all 8,8% del II trimestre 211), ma resta peggiore del dato medio meridionale (8,2%). L IMPRENDITORIALITÀ Le imprese attive Al III trimestre del 211 le imprese attive in Calabria sono risultate , in aumento dello,3% rispetto ai dati di giugno (circa 5 imprese in più); esse rappresentano il 9,2% delle imprese attive nell Italia meridionale. Le ditte individuali forma giuridica predominante (77,4% del totale delle imprese attive nella regione) hanno registrato un incremento dello,3%, le società di capitali (16 mila) mostrano una dinamica positiva (+1,6% rispetto al II trimestre 211) ed incidono per il 1,2% sul totale delle imprese attive nella regione, dato inferiore a quello medio meridionale (13,4%). Le società di persone (15.965) sono in aumento dello,4% rispetto al dato di giugno 211. Imprese attive e forma giuridica Calabria III 211 Variazione Trimestrale (%) Mezzogiorno III 211 Calabria / Mezzogiorno % Tendenza* Imprese Attive , ,2 Società di capitali attive 16. 1, ,9 Società di persone attive , ,5 Ditte individuali attive , , Altre forme giuridiche attive , ,2 * Tendenza dell incidenza del n di imprese sul totale meridionale Tab. 1 Fonte: Elaborazione SRM su banca dati Movimprese Tasso di crescita trimestrale delle imprese attive,8,4,,4,8 1,2,3,1,4,4,5,2,2,4,1,8,8,8,8 III 29 IV I 21 II III IV I 211 II III Calabria Mezzogiorno,2,7,3,3,2 Graf. 1 Fonte: Elaborazione SRM su banca dati Movimprese 1 1

4 Incidenza delle società di capitali sul totale delle imprese (andamento trimestrale) 16 12,9 12, 12,1 12,3 12,5 12,7 12,8 13,1 13,3 13,4 12 8,8 8,9 9,1 9,3 9,5 9,6 9,7 9,9 1, 1,2 8 4 II 29 III IV I 21 II III IV I 211 II III Graf. 2 Fonte: Elaborazione SRM su banca dati Movimprese I settori La maggior parte dei settori manifatturieri in Calabria presenta una riduzione del numero delle imprese attive rispetto al trimestre precedente. Tra i principali settori l alimentare mostra un calo dello,1%, il metallurgico dello,2%, l industria del legno dello,3% ed il settore della lavorazione dei minerali non metalliferi dello,6%. L unico settore con dinamica positiva è quello della manutenzione di macchine (+2,9%). A livello tendenziale (variazione rispetto allo stesso periodo del 21) le riduzioni sono ancora più accentuate: alimentare ( 1,3%), metallurgico (,3%), industria del legno ( 2,1%). Il settore dell elettronica presenta l andamento meno favorevole ( 7,2%) mentre quello delle manutenzioni è aumentato del 13,6%. Migliore, specie in termini tendenziali, è l andamento settoriale delle società di capitali. Le imprese nei principali settori Ateco III 211 Variazione congiunturale % Variazione tendenziale % C 1 Industrie alimentari 3.363,1 1,3 C 25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature) 2.39,2,3 C 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio 1.55,3 2,1 C 23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 1.179,6,9 C 32 Altre industrie manifatturiere 996,5,5 C 14 Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia 746,7 4,4 C 18 Stampa e riproduzione di supporti registrati 567, 1,4 C 31 Fabbricazione di mobili 379 1, 2,8 C 28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca 355,6 3,8 C 33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature 318 2,9 13,6 C 13 Industrie tessili 31 1,3 3,8 C 26 Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e di orologi 219 1,4 7,2 Tab. 2 Fonte: Elaborazione SRM su banca dati Movimprese Le società di capitali nei principali settori Ateco III 211 Variazione congiunturale % Variazione tendenziale % Quota su imprese C 1 Industrie alimentari 373,8 1,1 11, C 25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature) 31,3 7,5 13,1 C 23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 297 1, 8,5 24,9 C 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio 122,8 2,5 8, C 28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca 114, 3,4 32,1 C 31 Fabbricazione di mobili 92 2,2, 23,7 C 14 Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia 82 1,2 2,4 11,1 C 32 Altre industrie manifatturiere 73 2,7 6, 7,1 C 18 Stampa e riproduzione di supporti registrati 67 1,5 7,9 12, C 26 Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e di orologi 67 1,5 4,2 31,1 C 22 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche 66, 4,3 36,3 C 27 Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non elettriche 54 3,7 5,7 3,3 Tab. 3 Fonte: Elaborazione SRM su banca dati Movimprese 2 2

5 EXPORT E SALDO COMMERCIALE La tendenza Nel I Semestre 211 l export della Calabria è stato di 175,2 milioni di euro, in aumento del 2,8% rispetto al I semestre del 21; le esportazioni della Calabria incidono per una quota pari ad appena lo,8% dell export meridionale. Nel medesimo periodo le esportazioni del manifatturiero (esclusi i prodotti energetici) che esprimono quasi il 9% delle esportazioni calabre sono aumentate del 7,7%. Resta negativo il saldo commerciale, la cui incidenza sul totale dell interscambio è migliorata di 2,3 punti percentuali portandosi a 24%; il dato è tuttavia peggiore di quello del Mezzogiorno ( 16,5%). Valore (milioni) Variazione % tendenziale* Valore (milioni) Variazione % tendenziale* Calabria / Mezzogiorno % ** Totale 175,2 2, ,9 17,3,8 Manifatturiero al netto dei prodotti energetici 153,7 7, ,9 15, 1,1 Prodotti energetici,1 82,3 6.19,5 25,3, Altri settori 21,5 22,1 876,5 4,6 2,5 Saldo commerciale / (Import+Export) (%) 24, 2,3 16,5 3,4 7,5 1 Per la definizione del Manifatturiero al netto dei prodotti energetici si veda la Nota Metodologica. * Per il rapporto fra saldo commerciale e totale dell interscambio è stata calcolata la differenza rispetto al valore registrato nello stesso periodo dell'anno precedente ** Per il saldo commerciale è stata calcolata la differenza fra il valore della regione e quello del Mezzogiorno Tab. 4 Fonte: Elaborazione SRM su dati Istat Coeweb Manifatturiero al netto dei prodotti energetici La congiuntura L evoluzione congiunturale fa registrare un incremento dell export del 4,8% tra il I trimestre 211 (75 milioni di euro) e il II trimestre 211 (78,6 milioni); a livello tendenziale (rispetto al II trimestre del 21) la variazione è stata di +7,3%. Andamento trimestrale delle esportazioni del manifatturiero al netto dei prodotti energetici (dati in milioni) I 29 II III IV I 21 II III IV I 211 II Graf. 3 Fonte: Elaborazione SRM su dati Istat Coeweb Tasso di crescita trimestrale delle esportazioni del manifatturiero al netto dei prodotti energetici (valori %) 3 23,6 25, 15,4 17,6 15 4,3 7, 5,6 7,9 4,8 8,9,6,2 1,7 4,6,6, ,7 12,4 3 16, ,3 I 29 II III IV I 21 II III IV I 211 II Graf. 4 Fonte: Elaborazione SRM su dati Istat Coeweb I mercati di destinazione Per quanto riguarda le principali aree di destinazione delle esportazioni di prodotti manifatturieri non energetici della Calabria, nel II trimestre 211 (rispetto al I trimestre 211) è aumentato sia l export verso i Paesi dell Area Euro (+15,1%) che quello verso i Paesi appartenenti all Unione Europea non monetaria (+43,7%); aumentano le esportazioni verso l Area Med (+7,7%) mentre si riducono quelle verso i Paesi BRICS. A livello tendenziale, invece, si assiste ad una riduzione delle esportazioni verso tutte le aree esaminate ad eccezione dei Paesi BRICS (+35,1%); in significativo calo le esportazioni verso l Area Euro ( 34,9%), che resta comunque la principale area di destinazione dell export calabro con 4,7 milioni di euro. 3 3

6 Export trimestrale nei principali mercati di destinazione (dati in milioni di euro) 2 UEM 17 Andamento dati Trimestrali* Andamento dati Cumulati* Calabria / Mezzogiorno % II , ,8 4,7 6.61,,6 Variazione % 15,1 1,4 34,9 13,9 UE non monetaria USA BRICS Area Med II 211 6,9 1.62,2 11,7 2.19,1,6 Variazione % 43,7 11, 33,7 21,3 II 211 5,7 514,2 11,1 982,9 1,1 Variazione % 6,2 9,7 22,1 1,3 II 211 3,9 33,5 11, 661, 1,7 Variazione % 44,8,1 35,1 29,8 II 211 6,4 624,4 12, , 1, Variazione % 7,7 3,6 13,2 5,9 2 Per le definizioni di Area Med e BRICS si veda la Nota Metodologica. * Per l andamento trimestrale la variazione percentuale è stata calcolata rispetto al trimestre precedente, mentre per l andamento dei dati cumulati è stata calcolata rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. Il dato cumulato rappresenta la somma delle esportazioni avutesi in tutti i trimestri a partire dall inizio dell anno. Tab. 5 Fonte: Elaborazione SRM su dati Istat Coeweb Quota di export per mercato di destinazione nel 21 UEM 17 UE non monetaria USA BRICS Area Med Altri Paesi Calabria 36,5 11,1 1,8 5,3 11,6 24,7 Mezzogiorno 44,2 14, 8,1 4,5 9,8 19,4 Tab. 6 Fonte: Elaborazione SRM su dati Istat Coeweb Composizione annuale dell export per mercati di destinazione (valori %) 1 26,9 22,5 17,8 18,8 8 24,7 6,5 6 9,4 9,1 5, 3,1 5,3 1,1 7,9 7,8 7,1 1,8 4 14,6 11,1 8,6 14,3 2 42, 32,7 3,4 34,5 36, UEM 17 UE non monetaria USA BRICS Area Med Altri Paesi Graf. 5 Fonte: Elaborazione SRM su dati Istat Coeweb I settori 3 Nel I semestre 211 il Medium High Tech, primo per esportazioni fra le categorie tecnologiche, mostra un calo del 13,2% rispetto allo stesso periodo del 21 a 59,7 milioni; il Medium Low Tech registra invece una sensibile crescita (+145,2%) a 38,3 milioni. Le esportazioni del Low Tech restano piuttosto stabili rispetto al I semestre del 21 (+1,3%) mentre resta residuale (7,8 milioni di euro) l High Tech. Dall analisi dei principali settori emerge una ripresa delle esportazioni calabre a livello congiunturale per l alimentare (+15%), per il metallurgico (+26,2%) e per l industria meccanica (+41%), mentre risulta in calo l export del chimico ( 9,9%). A livello tendenziale (confronto tra I semestre 211 e I semestre del 21) crescono le esportazioni dell alimentare (+1%), del metallurgico (+387,7%) e del chimico (+2,2), mentre calano quelle dell industria meccanica ( 35,7%); tra gli altri settori, estremamente positivo l andamento dell export dei settori farmaceutico (+178%) ed elettrico (+237%). 3 Per la definizione delle classi tecnologiche analizzate si veda la Nota metodologica. L export nei settori classificati per diversa intensità tecnologica (dati in milioni di euro) 4 1

7 High Tech Medium High Tech Medium Low Tech Low Tech Andamento dati Trimestrali* Andamento dati Cumulati* Calabria / Mezzogiorno % II 211 2,2 1.22,2 7,8 2.4,4,3 Variazione % 59,5 3,4 112,5 8,8 II , ,7 59, ,2 1,1 Variazione % 1,6 1, 13,2 2,7 II , ,1 38, ,,4 Variazione % 25,1 12,5 145,2 23,4 II , ,2 48, 3.793,9 1,3 Variazione % 13,7,1 1,3 5,5 * Per l andamento trimestrale la variazione percentuale è stata calcolata rispetto al trimestre precedente, mentre per l andamento dei dati cumulati è stata calcolata rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. Il dato cumulato rappresenta la somma delle esportazioni avutesi in tutti i trimestri a partire dall inizio dell anno. Tab. 7 Fonte: Elaborazione SRM su dati Istat Coeweb Quota di export per classi tecnologiche (valori %) High Tech Medium High Tech Medium Low Tech Low Tech Calabria 3, 44,4 14,9 37,7 Mezzogiorno 12,3 25,9 41,8 2, Tab. 8 Fonte: Elaborazione SRM su dati Istat Coeweb Composizione annuale dell export per classi tecnologiche (valori %) ,9 25,4 24,6 25,7 37,7 6 12,9 15,5 1,6 13,4 14, ,8 6,2 58,7 62,4 44,4 2,9 1,6 1,2 1,2 3, High Tech Medium High Tech Medium Low Tech Low Tech Graf. 6 Fonte: Elaborazione SRM su dati Istat Coeweb I settori (variazione congiunturale e tendenziale dell export) (migliaia di euro) Trimestrali Cumulati II 211 Variazione congiunturale II 211 Variazione annuale Prodotti alimentari, bevande e tabacco , , Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti , ,7 Sostanze e prodotti chimici , ,2 Macchinari ed apparecchi n.c.a , ,7 Mezzi di trasporto , ,2 Articoli farmaceutici, chimico medicinali e botanici , , Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi , ,7 Apparecchi elettrici , ,6 Prodotti delle altre attività manifatturiere , ,9 Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori , ,4 Computer, apparecchi elettronici e ottici , ,2 Legno e prodotti in legno; carta e stampa 673 7, ,9 Coke e prodotti petroliferi raffinati 1 257, ,3 Tab. 9 Fonte: Elaborazione SRM su dati Istat Coeweb 5

8 OCCUPAZIONE La congiuntura A giugno 211 gli occupati in Calabria sono risultati 566 mila, dato in lieve crescita rispetto a marzo (+2,9%). La quota di occupati sul totale meridionale resta stabile al 9%. Il tasso di occupazione in Calabria è cresciuto di circa 1 punto percentuale al 41,7%, ma resta inferiore rispetto a quello registrato nel Mezzogiorno (44,4%). Il tasso di disoccupazione cala al 12% ( 1,8%), ed è inferiore al dato meridionale (in calo al 13,1%). Il tasso di attività, dopo aver toccato il suo minimo nel III trimestre del 21 (46,9%), riprende a crescere in maniera disarmonica attestandosi al 47,5% nell ultimo periodo di rilevazione; resta tuttavia al di sotto della media del Mezzogiorno (51,2%). Occupati, tasso di occupazione, tasso di disoccupazione e tasso di attività 4 Calabria / Mezzogiorno * Occupati migliaia II Trimestre , I Trimestre , Andamento Trimestrale % 2,9 2,4 Tasso di occupazione % II Trimestre 41,7 44,4 2,7 I Trimestre 4,6 43,4 2,8 Differenza % fra i due trimestri 1,1 1, Tasso di disoccupazione % II Trimestre 12, 13,1 1,1 I Trimestre 13,8 14,1,3 Differenza % fra i due trimestri 1,8 1, Tasso di attività % II Trimestre 47,5 51,2 3,7 I Trimestre 47,1 5,6 3,5 Differenza % fra i due trimestri,4,6 4 Occupati = n di persone di 15 anni e più che hanno una occupazione; Occupati = comprendono le persone di 15 anni e più che nella settimana di riferimento: a) hanno svolto almeno un ora di lavoro in una qualsiasi attività che preveda un corrispettivo monetario o in natura; b) hanno svolto almeno un ora di lavoro non retribuito nella ditta di un familiare nella quale collaborano abitualmente; c) sono assenti dal lavoro (ad esempio, per ferie o malattia); Tasso di occupazione = rapporto tra gli occupati e la corrispondente popolazione di riferimento; Tasso di disoccupazione = rapporto tra le persone in cerca di occupazione e le corrispondenti forze di lavoro; Tasso di attività = rapporto tra le persone appartenenti alle forze di lavoro e la corrispondente popolazione di riferimento. * Del Tasso di occupazione, del Tasso di disoccupazione e del Tasso di attività anziché il rapporto è stata effettuata una differenza percentuale Tab. 1 Fonte: Elaborazione SRM su dati Istat Andamento trimestrale del tasso di occupazione ,4 44, ,4 43, , , 41,7 4 4,6 I 29 II III IV I 21 II III IV I 211 II Calabria Mezzogiorno Graf. 7 Fonte: Elaborazione SRM su dati Istat Andamento trimestrale del tasso di attività 56 51,2 51,2 51, 51, 5,7 51, ,7 48,8 48,4 48,9 48, 48, ,9 5, 51,2 5,6 51,2 48,5 47,1 47,5 4 I 29 II III IV I 21 II III IV I 211 II Graf. 8 Fonte: Elaborazione SRM su dati Istat Disoccupazione femminile Al II trimestre del 211 il tasso di disoccupazione femminile in Calabria è risultato in calo, portandosi al 13,6% dal 14,9% del trimestre precedente, migliorando ulteriormente la differenza rispetto alla media del Mezzogiorno (15,6%). In lieve rialzo, anche se ancora molto basso, il tasso di attività femminile (35,4%), leggermente inferiore a quello registrato a livello meridionale (36,8%). 6 6

9 Tassi di disoccupazione e di attività femminile (II trimestre 211) 5 (valori %) Calabria Mezzogiorno (differenza) Tasso di disoccupazione femminile ,6 Trimestre precedente ,9 Differenza % fra i due trimestri 54,,3 Tasso di attività femminile ,6 Trimestre precedente ,4 Differenza % fra i due trimestri 58,7 8,8 5 Tasso di attività femminile = Rapporto percentuale tra le donne tra 15 e 64 anni che fanno parte della forza lavoro ed il totale delle donne della medesima fascia di età. Tab. 11 Fonte: Elaborazione SRM su dati Istat Andamento del tasso di disoccupazione femminile 2 17, ,8 16,4 15,1 15,6 14,9 15, ,9 16,1 15, ,6 14, ,2 14, 14,1 12,9 13,3 13,2 12,7 1 13,6 I 29 II III IV I 21 II III IV I 211 II Graf. 9 Fonte: Elaborazione SRM su dati Istat La cassa integrazione A settembre 211, in Calabria le ore autorizzate totali di cassa integrazione a partire dall inizio dell anno sono state 12,9 milioni, il 7,6% del totale autorizzato nel Mezzogiorno. Esse sono in aumento del 54% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. La dinamica mensile evidenzia che nel solo mese di settembre le ore autorizzate di cassa integrazione (1,3 milioni) sono aumentate del 58,7% rispetto a quelle di agosto (837 mila). In particolare, nell ultimo mese sono aumentate le componenti ordinaria e in deroga, mentre è diminuita quella straordinaria. Ore autorizzate di cassa integrazione (mese di riferimento Settembre) (dati in migliaia) Calabria / Mezzogiorno % Totale ore dall'inizio dell'anno ,3 Stesso dato anno precedente ,4 Variazione annuale (%) 8,9,3 Totale ore del mese ,3 Totale ore del mese precedente ,6 Variazione mensile (%) 262,8 8,8 Variazione sullo stesso mese dell'anno precedente (%) 43,4 24,8 Tab. 12 Fonte: Elaborazione SRM su dati INPS Tasso di crescita percentuale della cassa integrazione , ,6 52,9 Settembre 21 81,2 14,5 22,8 22,2 2,1 1,1 46,1 35, 4,4 15,8 Ottobre Novembre Dicembre Gennaio ,4 16,2 6,2 1,7 8,6 22,3 11,8 74, 22,8 5,2 36, 8,8 58,7 Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Calabria Mezzogiorno Graf. 11 Fonte: Elaborazione SRM su dati INPS 8 7

10 Scomposizione della cassa integrazione Migliaia Settembre 21 Ottobre Novembre Dicembre Gennaio 211 Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ordinaria Straordinaria Deroga Graf. 12 Fonte: Elaborazione SRM su dati INPS CREDITO E RISPARMIO Impieghi e depositi Il livello totale degli impieghi a giugno 211 in Calabria è stato di 21,9 miliardi, pari al 7,5% del totale degli impieghi nel Mezzogiorno. L aumento registrato rispetto al dato di marzo è stato del 14,5% (incremento che tuttavia incorpora la discontinuità statistica dovuta all inserimento degli impieghi della Cassa Depositi e Prestiti nell aggregato complessivo). Esaminando la qualità del credito, a giugno 211 il tasso di sofferenza è leggermente calato, passando all 8,8% dal 9% di marzo 211, valore superiore al dato meridionale (8,2%). I depositi in Calabria sono risultati pari a 22,6 miliardi di euro ed esprimono l 8,9% del totale meridionale. Credito e tasso di sofferenza (dati in milioni di euro) Calabria / Mezzogiorno * Impieghi ,5 Impieghi nel trimestre precedente , Variazione mensile (%) 14,5 7,4 Tasso di sofferenza nel trimestre 8,8 8,2,6 Tasso di sofferenza del trimestre precedente 9, 7,3 1,7 Depositi ,9 Depositi trimestre precedente ,8 Variazione mensile (%) 14,6 57,8 * Rispetto al tasso di sofferenza è stata calcolata la differenza percentuale Tab. 13 Fonte: Elaborazione SRM su Banca d Italia Variazione trimestrale degli impieghi 6 14, ,1 1,7,8,4,9 7,1 6,8 2, 2,1 1,7 7,4,8,9 1,3 1,1 1,9 2,6 II III IV I 21 II III IV I 211 II 6 Il forte incremento degli impieghi e dei depositi nel II semestre del 211 è dovuto al fatto che, a tale data, nei due aggregati la Banca d Italia ha incluso anche gli impieghi ed i depositi della Cassa Depositi e Prestiti, non considerati negli aggregati dei trimestri precedenti. L incremento del II trimestre del 21 è dovuto al fatto che, a tale data, per effetto del Regolamento BCE/28/32 e di alcune modifiche apportate alle Segnalazioni di vigilanza, le serie storiche dei depositi e dei prestiti registrano una discontinuità statistica. Graf. 13 Fonte: Elaborazione SRM su Banca d Italia Tasso di sofferenza trimestrale ,8 7,1 7,3 7,7 7,6 8,1 8,7 9, 8,8 8,2 5,5 5,9 6,2 6,6 6,5 6,8 7,2 7,3 II III IV I 21 II III IV I 211 II Graf. 14 Fonte: Elaborazione SRM su Banca d Italia 5 8

11 Tassi attivi e trend complessivo Il tasso attivo a breve termine in Calabria nel II trimestre 211 è stato del 7,65%, in aumento rispetto al trimestre precedente (7,47%), a conferma del trend di crescita registrato negli ultimi quattro periodi di rilevazione (nel II trimestre 21 il valore era 6,87%). Esso resta superiore al tasso registrato mediamente nel Mezzogiorno (6,25%). Il tasso sui conti correnti è dello,3%, in crescita rispetto al trimestre precedente (,22%). In questo caso il tasso è inferiore rispetto a quello offerto mediamente nel Mezzogiorno (,4%). Alla luce di ciò si incrementa la forbice dei tassi (differenza fra tasso attivo a breve e tasso sui conti correnti), che resta più ampia in Calabria (7,35%) rispetto al Mezzogiorno (5,85%). La dinamica tendenziale delle voci esaminate evidenzia che al I semestre del 211 gli impieghi hanno conservato il trend di crescita registrato negli ultimi 4 anni. Il tasso di sofferenza, dopo il lieve miglioramento avutosi nel I semestre 28 (dal 6,8% di giugno 27 al 6,5%), ha ripreso a peggiorare negli anni successivi, fino a portarsi all 8,8% a giugno 211. Il tasso attivo a breve si è ridotto bruscamente fra giugno 28 e giugno 21, passando da 9,3% a 6,9%, per poi tornare a crescere a giugno 211 (7,7%). Calabria Mezzogiorno Tasso attivo a breve 7,65 6,25 1,4 Tasso attivo a breve nel trimestre precedente 7,47 6,7 1,4 Tasso passivo su c/c,3,4,1 Tasso passivo su c/c nel trimestre precedente,22,32,1 7 I tassi attivi si riferiscono alle operazioni di credito a rischi auto liquidanti (operazioni caratterizzate da una forma di rimborso predeterminata, quali i finanziamenti concessi per consentire l'immediata disponibilità dei crediti che il cliente vanta verso terzi) e a revoca (aperture di credito in conto corrente). I tassi passivi (al lordo della ritenuta fiscale) si riferiscono alle operazioni di deposito in conto corrente di clientela ordinaria, in essere alla fine del trimestre di rivelazione. Tab. 14 Fonte: Elaborazione SRM su Banca d Italia Andamento trimestrale del tasso attivo a breve 1 7,24 6,6 7,1 6,94 6,87 7,3 7,35 7,47 7,65 8 6,38 5,97 5,84 5,97 5,82 5,81 5,92 6,7 6, II III IV I 21 II III IV I 211 II Graf. 15 Fonte: Elaborazione SRM su Banca d Italia Andamento trimestrale della forbice fra i tassi 7,12 7,14 7,25 7,35 7,5 6,86 6,87 7, 6,76 6,69 6,34 6,5 6, 5,5 5,89 5,62 5,7 5,55 5,56 5,53 5,62 5,76 5,85 5, II III IV I 21 II III IV I 211 II Graf. 16 Fonte: Elaborazione SRM su Banca d Italia Il trend nel credito: andamento semestrale degli impieghi, del tasso di sofferenza e del tasso attivo a breve * 3. Milioni ,9 9,3 7,2 6,8 6,5 6, ,6 6, I sem 27 I sem 28 I sem 29 I sem 21 I sem 211 Impieghi Tasso sofferenza Tasso attivo a breve 8,8 7, * Tasso attivo del II trimestre di ogni anno Graf. 17 Fonte: Elaborazione SRM su Banca d Italia

12 I FONDI COMUNITARI Stato di attuazione dei fondi FESR Ad agosto 211 in Calabria il livello degli impegni sui contributi del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale si sono portati a 1,1 miliardi di euro, in aumento rispetto al dato di maggio 211; essi rappresentano il 13,6% del totale degli impegni delle regioni meridionali appartenenti all obiettivo Convergenza ed il 36,7% del contributo totale della regione (pari a circa 3 miliardi). I pagamenti (39,5 milioni) rappresentano invece il 1,3% del contributo totale (erano il 9,9% a maggio 211). Andamento degli impegni sui fondi FESR in percentuale del contributo totale Calabria / Mezzogiorno % Contributo totale ,4 Impegni FESR Ago ,6 Mag ,1 Pagamenti FESR Ago , Mag ,7 Tab. 15 Fonte: Elaborazione SRM su dati MEF Andamento dei pagamenti sui fondi FESR in percentuale del contributo totale 4 34,3 36,7 3,7 3,7 3,7 31,1 36, ,6 14,3 16,5 19,6 16,7 1 Ago 21 Ott 21 Dic 21 Feb 211 Mag 211 Ago 211 Graf. 18 Fonte: Elaborazione SRM su dati MEF Fondi FESR: contributi totali (27 213), impegni e pagamenti ,6 5,9 6,6 5,8 9, 9, 8,1 8,3 9,9 1,3 9, 9,9 4 Ago 21 Ott 21 Dic 21 Feb 211 Mag 211 Ago 211 Graf. 19 Fonte: Elaborazione SRM su dati MEF Stato di attuazione dei fondi FSE Gli impegni della regione Calabria relativi al Fondo Sociale Europeo ad agosto 211 sono aumentati portandosi da 258,6 a 292,1 milioni, pari al 33,9% del contributo totale regionale (86,5 milioni). In aumento anche i pagamenti a 139,1 milioni, con una quota sul contributo totale che si attesta al 16,2% (ben superiore all 8,7% medio delle regioni meridionali monitorate). Fondi FSE: contributi totali (27 213), impegni e pagamenti Calabria / Mezzogiorno % Contributo totale ,2 Impegni FSE Ago ,5 Mag ,7 Pagamenti FSE Ago ,2 Mag ,1 Tab. 16 Fonte: Elaborazione SRM su dati MEF 5 1

13 Andamento degli impegni sui fondi FSE in percentuale del contributo totale ,2 14, 14, 14,6 7,6 7,7 8,1 9,9 1 3,1 33,9 24,3 25,1 Ago 21 Ott 21 Dic 21 Feb 211 Mag 211 Ago 211 Graf. 2 Fonte: Elaborazione SRM su dati MEF Andamento dei pagamenti sui fondi FSE in percentuale del contributo totale ,7 8,3 9,3 1,1 6,4 6,6 4,7 4,8 12,6 16,2 7,9 8,7 Ago 21 Ott 21 Dic 21 Feb 211 Mag 211 Ago 211 Graf. 21 Fonte: Elaborazione SRM su dati MEF 7 11

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15 NOTA METODOLOGICA Note all export: High Tech: CL33-Aeromobili, veicoli spaziali e relativi dispositivi; CF- Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici; Computer e macchine di calcolo (CI261;CI262); Radio Tv e impianti di comunicazione (CI263;CI264); Strumentazione medica, di precisione e ottica (CI265-CI268). Medium High Tech: CJ-Apparecchi elettrici; CL29- Veicoli a motore, rimorchi e semirimorchi; CE - Chimica, ad esclusione della farmaceutica; CL 32 - Materiale rotabile e per il trasporto, n.e.c.; CK - Macchinari e attrezzature, n.e.c. Medium Low Tech: CD-Coke e prodotti petroliferi raffinati; CG- Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi; CH-Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti; CL31-Navi e imbarcazioni. Low Tech: CA-Prodotti alimentari, bevande e tabacco; CB- Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori; CC-Legno e prodotti in legno; carta e stampa; CM-Prodotti delle altre attività manifatturiere. Area Med: Marocco, Algeria, Tunisia, Libia, Egitto, Israele, Turchia, Libano, Siria, Albania, Bosnia, Croazia. Brics: Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica. Manifatturiero al netto dei prodotti energetici: sono stati considerati i seguenti settori della classificazione Ateco 27: CA- Prodotti alimentari, bevande e tabacco, CB-Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori, CC-Legno e prodotti in legno; carta e stampa, CE-Sostanze e prodotti chimici, CF-Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici, CG-Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi, CH-Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti, CI-Computer, apparecchi elettronici e ottici, CJ-Apparecchi elettrici, CK-Macchinari ed apparecchi n.c.a., CL-Mezzi di trasporto, CM-Prodotti delle altre attività manifatturiere Prodotti energetici: BB5-Carbone (esclusa torba), BB6- Petrolio greggio e gas naturale, CD-Coke e prodotti petroliferi raffinati Altri settori: comprende tutti i settori non inclusi nelle due precedenti voci 13

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