DOMENICA SANTI PIETRO E PAOLO 29 GIUGNO 2014

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1 DOMENICA SANTI PIETRO E PAOLO 29 GIUGNO 2014 Guido Reni, I santi Pietro e Paolo, Pinacoteca di Brera, Milano La Chiesa, inaugurata da Gesù sulla croce mentre egli faceva scaturire dal costato sangue e acqua è stata fondata sugli apostoli, e fra questi Pietro e Paolo assumono un ruolo privilegiato. Agli apostoli, che saranno i discepoli incaricati della prosecuzione del messaggio di salvezza, viene affidato il "deposito della fede", l'insieme delle verità in cui credere e da custodire, la ricchezza dell'intero patrimonio della verità. La chiesa si ritrova in questi due uomini che di essa hanno presentato l'aspetto della determinazione e della fiducia in Colui che invia e arma per ogni ruolo missionario. "I santi Pietro e Paolo" è un dipinto autografo di Guido Reni realizzato con tecnica ad olio su tela nel 1605, ed è custodito a Milano nella Pinacoteca di Brera. È la sostanziale ambiguità della sua poetica ad aver fatto oscillare l'apprezzamento della sua opera nel tempo: fu esaltato dai contemporanei per l'armonia raggiunta nel coniugare il classicismo raffaellesco alle esigenze di verità poste da Caravaggio e depurate dagli eccessi in nome del decoro e della ricerca del bello ideale. Nella dimensione odierna, in cui emerge la necessità urgente di una rievangelizzazione del mondo indifferente, Pietro e Paolo si propongono come apostoli dei nostri giorni e ci invitano a riscoprire ciascuno il nostro ruolo nella funzione di annuncio. Scelta dell immagine e commento di Sara Veronesi

2 LECTIO SUL VANGELO DELLA SOLENNITÀ DEI SS. APOSTOLI PIETRO E PAOLO PREGHIERA O Dio, che allieti la tua Chiesa con la solennità dei santi Pietro e Paolo, fa che la tua Chiesa segua sempre l'insegnamento degli Apostoli dai quali ha ricevuto il primo annunzio della fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te... Lettura leggo per capire cosa dice il Signore Dal Vangelo secondo Matteo (16,13-19) Tu sei Pietro: a te darò le chiavi del regno dei cieli. È la città più lontana da Gerusalemme, alle sorgenti del Giordano, in un contesto pagano Gesù interroga l uomo. Inizia chiedendo cosa si pensa di lui. In quel tempo, 13 Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell'uomo?». 14 Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elia, Ora interpella direttamente i discepoli: nel rapporto di fede è fondamentale lasciarsi interpellare da Dio. In una realtà pagana il discepolo manifesta la sua fede. Nella città santa un pagano farà la stessa confessione (Cf. Mt 27,54) altri Geremia o qualcuno dei profeti». 15 Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». 16 Rispose Simone Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». A Pietro viene comunicata la beatitudine della fede, rivelazione e dono del Padre. Per la forza della fede Pietro diventa con Gesù e come Gesù la pietra su cui si costruisce la Chiesa. Gesù proietta nel futuro questa affermazione. 17 E Gesù: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli. 18 E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze dell'inferno non prevarranno su di essa. 19 A te darò le chiavi del regno dei cieli:

3 Avere le chiavi, legare o sciogliere non è questione di potere,ma di servizio e di responsabilità. tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli». Meditazione cosa Dio dice a me Preghiera cosa io posso dire a Dio Condivisione comunico ai fratelli quello che il Signore mi ha fatto capire Azione cosa può cambiare per me PRIMA LETTURA Ora sono veramente certo che il Signore mi ha strappato dalla mano di Erode. Dagli Atti degli Apostoli (At 12, 1-11) In quel tempo il re Erode cominciò a perseguitare alcuni membri della Chiesa e fece uccidere di spada Giacomo, fratello di Giovanni. Vedendo che questo era gradito ai Giudei, decise di arrestare anche Pietro. Erano quelli i giorni degli azzimi. Fattolo catturare, lo gettò in prigione, consegnandolo in custodia a quattro picchetti di quattro soldati ciascuno, col proposito di farlo comparire davanti al popolo dopo la Pasqua. Pietro dunque era tenuto in prigione, mentre una preghiera saliva incessantemente a Dio dalla Chiesa per lui. E in quella notte, quando poi Erode stava per farlo

4 comparire davanti al popolo, Pietro piantonato da due soldati e legato con due catene stava dormendo, mentre davanti alla porta le sentinelle custodivano il carcere. Ed ecco gli si presentò un angelo del Signore e una luce sfolgorò nella cella. Egli toccò il fianco di Pietro, lo destò e disse: «Alzati, in fretta!». E le catene gli caddero dalle mani. E l'angelo a lui: «Mettiti la cintura e legati i sandali». E così fece. L'angelo disse: «Avvolgiti il mantello, e seguimi!». Pietro uscì e prese a seguirlo, ma non si era ancora accorto che era realtà ciò che stava succedendo per opera dell'angelo: credeva infatti di avere una visione. Essi oltrepassarono la prima guardia e la seconda e arrivarono alla porta di ferro che conduce in città: la porta si aprì da sé davanti a loro. Uscirono, percorsero una strada e a un tratto l'angelo si dileguò da lui. Pietro allora, rientrato in sé, disse: «Ora sono veramente certo che il Signore ha mandato il suo angelo e mi ha strappato dalla mano di Erode e da tutto ciò che si attendeva il popolo dei Giudei». SALMO RESPONSORIALE - Dal Salmo 33 Benedetto il Signore che libera i suoi amici. Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca sempre la sua lode. Io mi glorio nel Signore, ascoltino gli umili e si rallegrino. Celebrate con me il Signore, esaltiamo insieme il suo nome. Ho cercato il Signore e mi ha risposto e da ogni timore mi ha liberato.

5 Guardate a lui e sarete raggianti, non saranno confusi i vostri volti. Questo povero grida e il Signore lo ascolta, lo libera da tutte le sue angosce. L'angelo del Signore si accampa attorno a quelli che lo temono e li salva. Gustate e vedete quanto è buono il Signore; beato l'uomo che in lui si rifugia. SECONDA LETTURA Ora per me è pronta la corona di giustizia. Dalla seconda lettera di san Paolo a Timoteo (4, ) Carissimo, quanto a me, il mio sangue sta per essere sparso in libagione ed è giunto il momento di sciogliere le vele. Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede. Ora mi resta solo la corona di giustizia che il Signore, giusto giudice, mi consegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti coloro che attendono con amore la sua manifestazione. Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché per mio mezzo si compisse la proclamazione del messaggio e potessero sentirlo tutti i Gentili: e così fui liberato dalla bocca del leone. Il Signore mi libererà da ogni male e mi salverà per il suo regno eterno; a lui la gloria nei secoli dei secoli. Amen. PREGHIERA Oggi in me, nella mia persona, trovo un pizzico di Pietro, una certa somiglianza con il primo Apostolo. Credo, ma ho anche molti dubbi; mi dichiaro discepola di Gesù, professo la fede in Cristo, ma anche Lo tradisco. Talvolta mi percepisco forte della grazia di Dio, ma più spesso sono tremendamente debole. Amo ma ho paura O Gesù, la Tua domanda Voi chi dite che io sia, rivolta ai discepoli, si pone anche a me, ad

6 ogni uomo e ad ogni donna che ha scelto di far parte della comunità cristiana. Anch io sono interrogata. La Tua domanda sembra semplice, ma non lo è. Potrei rispondere che Ti amo per le Tue parabole sorprendenti, la Tua incredibile mitezza, il Tuo immenso amore, il Tuo sacrificio estremo che ha aperto la via di salvezza per ogni creatura. Ma Tu chi sei? Sei la Persona con la quale continuo a dialogare in ogni momento del giorno. Sei la Persona che, nonostante tutto, non mi abbandona. Sei la Persona alla quale posso confidare ogni mia più intima confidenza, anzi già la conosce, mi ascolta e mi perdona. Sei la Persona che posso incontrare sempre, perché ha sempre voglia di vedermi e mi accoglie con amore. Sei la Persona che, fattasi carne per l intera umanità, alla Cena eucaristica si presenta come frammento di pane per dimorare in noi, anche in me. Sei la persona che, sono certa, accoglierà me e i miei fratelli nel momento ultimo, sostituendo alla disperazione la speranza nella vita eterna. Nella serenità della fede che Ti prego di concedermi, lontana dalla confusione, dai comodi schemi della religione fai da te, libera dalla presunzione delle certezze preconfezionate e finalmente viva nella fede, alla tua domanda anch io potrò rispondere con il mio cuore, la mia forza, la mia storia perché la fede non rimanga solo alla professione, ma sia testimoniata con la vita. Allora con Pietro anch io potrò gridare senza alcuna esitazione: Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente! Anche in me rintraccio un po dell Apostolo fondamento della Chiesa, la sua energica protesta con la quale rifiuta che sia il Maestro a lavargli i piedi, la sua umana ingenuità con cui nell'orto del Getsemani cade addormentato anziché vegliare e pregare, la sua paura incontenibile che lo porta al triplice rinnegamento nella tragica notte dell'arresto in casa di Caifa Ti prego, o Gesù, fa che anch io possa purificarmi con l amaro pianto di Pietro e rispondere all amore che Tu riservi per ogni Tua creatura. Fa che io sappia valorizzare prontamente tutto l amore che mi offri, anche prendendomi cura delle persone che mi affidi. Ti prego, perdonami per tutte le volte che cerco di spiegarmi ciò che è imperscrutabile. Aiutami ad abbandonarmi al mistero di Dio, perché solo in questa condizione potrò vivere da vera cristiana. Solo così potrò riconoscere in Te, o Gesù, il Figlio del nostro Signore. Ti prego, dammi la grazia di rinnovare ogni giorno il mio legame con Te, di sentirmi un po più degna di entrare in relazione con Te. Il mio sogno più grande è che la fiducia in Te sia sempre alla base del mio cammino in questa esistenza terrena. Ti prego, o Gesù, resta al mio fianco e guida i miei passi. Marina Bosi

7 «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». È la professione di fede di Pietro. In pratica, per te le parole di Pietro come potrebbero concretizzarsi Buona Domenica Don Giuseppe