chi siamo Hera oggi La Missione e i Valori La gestione della sostenibilità Gli strumenti di governo energia ambiente i clienti 70

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4 Sommario lettera agli stakeholder 5 GRUPPO HERA IL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 0 IL GRUPPO HERA delle tre responsabilità: economica, sociale, questo bilancio PER LA SOSTENIBILITÀ e ambientale. 6 Focus sugli DEL TERRITORIO IL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 Contiene i numeri impegni presi, i risultati ottenuti e le prospettive future 1 chi siamo Hera oggi La Missione e i Valori La gestione della sostenibilità Gli strumenti di governo Il governo della Responsabilità Sociale d Impresa 23 PER L ANNO ,6 % ,8 RACCOLTA 2 DIFFERENZIATA In ulteriore crescita rispetto al 2012 e raddoppiata rispetto al 2002 OCCUPAZIONE INVESTIMENTI DIRETTA E INDIRETTA (milioni di euro) Ai dipendenti Gli investimenti del Gruppo si aggiunge operativi nel territorio la forza lavoro generata si mantengono elevati dalle forniture stimata e superiori del 77% 52,6 % in unità nel 2013 rispetto al il dialogo con gli stakeholder 28 Gli stakeholder di Hera 29 energia ambiente servizio idrico 4 mln Cittadini serviti Le iniziative di dialogo e consultazione 30 Il dialogo sul Bilancio di Sostenibilità 31 3 i risultati economici e il valore aggiunto I risultati di gestione La distribuzione del valore aggiunto i lavoratori 42 La composizione 44 Il turnover 47 Le diversità e le pari opportunità 49 La formazione e lo sviluppo professionale 52 La remunerazione e gli incentivi 56 La salute e la sicurezza 59 Le relazioni industriali 62 La comunicazione interna 64 L indagine sul clima interno 66 Le altre iniziative di dialogo e consultazione 67 Ricaduta sul territorio 2,0 mld/ 377 Lavoratori assunti a tempo indeterminato negli ultimi tre anni 5 i clienti 70 La composizione 72 Le tariffe e le bollette 76 La qualità del servizio 89 La qualità dell acqua potabile 91 La sicurezza e la continuità del servizio 95 Le relazioni con i clienti 100 Le indagini sulla soddisfazione dei clienti 106 Le altre iniziative di dialogo e consultazione 107

5 6 gli azionisti L impegno di Hera verso gli investitori La composizione La corporate governance e la tutela degli azionisti La distribuzione dei dividendi L andamento del titolo in borsa Le relazioni con gli investitori e con gli analisti finanziari 61,3% Quota del capitale sociale detenuta da azionisti pubblici i fornitori EMAS ISO La composizione La ricaduta sul territorio La qualificazione e la selezione dei fornitori La gestione dei contratti Le relazioni con i fornitori Investimenti Comuni serviti i finanziatori 120 la pubblica amministrazione 140 Credito La composizione 141 I rapporti con i Comuni e gli altri Enti locali 142 I rapporti con gli Enti regolatori e di controllo 143 Finanziamenti I progetti di ricerca 146 Il contenzioso la comunità locale 150 La composizione La comunicazione L educazione ambientale La relazione con i media Sponsorizzazioni e liberalità Il dialogo con la comunità locale 12 appendici Alberi messi a dimora grazie a Elimina la bolletta, regala un albero alla tua città l ambiente e le generazioni future Gli aspetti ambientali delle attività gestite da Hera La produzione di energia I consumi di energia La produzione e la distribuzione di acqua La qualità della depurazione Le emissioni in atmosfera Le emissioni di gas serra I rifiuti raccolti La raccolta differenziata I rifiuti smaltiti I rifiuti prodotti dall azienda La biodiversità

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7 Lettera agli stakeholder Anche quest anno il Bilancio di Sostenibilità si presenta come l occasione per descrivere le azioni realizzate dall azienda nei confronti degli stakeholder e per la sostenibilità del territorio. Capire come l azienda opera nei confronti di tutti i suoi interlocutori è infatti indispensabile per poter comprendere fino in fondo i risultati prodotti e valutarne l operato in maniera corretta e basata su fatti oggettivi. Per la prima volta, in questo Bilancio, vengono utilizzate le nuove linee guida internazionali GRI-G4 approvate dalla Global Reporting Initiative nel maggio Hera ha deciso di applicare fin da subito queste nuove linee guida anticipandone di 2 anni l obbligatorietà e dimostrando ancora una volta il proprio impegno nel garantire la massima trasparenza nella rendicontazione agli stakeholder. Il Bilancio 2013 evidenzia ancora, per l undicesimo anno consecutivo, risultati positivi in termini di creazione di valore confermando la capacità del Gruppo di crescere anche in situazioni di difficile congiuntura economica come l attuale. Questo Bilancio riflette anche l importante contributo dell aggregazione di AcegasAps, consolidata a partire dal 1 gennaio 2013, che ha contribuito a collocare il Gruppo al secondo posto tra le utility italiane per dimensione. L esperienza ha però insegnato che il successo dell azienda è facilitato dalla sua crescita dimensionale, che la rende più solida. L introduzione dei principi della responsabilità sociale d impresa nella gestione dell azienda è testimoniata anche dall adesione di Hera al Global Compact, iniziativa internazionale volta a condividere, sostenere e applicare un insieme di principi fondamentali, relativi a standard lavorativi, diritti umani e tutela dell ambiente. Anche dal punto di vista della sostenibilità del territorio i progressi sono stati notevoli se confrontati con la situazione di partenza. La raccolta differenziata è raddoppiata rispetto al 2002 e si è più che dimezzato il ricorso alla discarica per lo smaltimento dei rifiuti urbani. L energia prodotta da fonti rinnovabili o assimilate è pari al consumo di famiglie. La soddisfazione dei dipendenti è aumentata significativamente rispetto al 2005 così come sono migliorati rispetto ai primi anni di operatività del Gruppo gli indicatori relativi alla qualità e alla sicurezza del servizio fornito. Auguriamo quindi una buona lettura del Bilancio di Sostenibilità 2013 del Gruppo Hera, sicuri che sarà utile per comprendere pienamente la realtà in cui Hera opera, i risultati conseguiti e i nostri obiettivi futuri. Tomaso Tommasi di Vignano Presidente del Consiglio di Amministrazione Maurizio Chiarini Amministratore Delegato

8 6 GRUPPO HERA IL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 Questo bilancio Uno strumento fondamentale di gestione, rendicontazione e dialogo Come leggere questo bilancio Il Bilancio di Sostenibilità si conferma per il Gruppo Hera uno strumento primario di gestione e di rendicontazione delle proprie attività e risultati in ambito economico, ambientale e sociale, come anche uno strumento fondamentale di informazione e dialogo con i propri stakeholder. Dal 2008 il Bilancio di Sostenibilità viene approvato dal Consiglio di Amministrazione di Hera S.p.A. contestualmente al Bilancio di Esercizio e presentato all Assemblea dei Soci: aspetto, questo, che testimonia il suo ruolo nel sistema di pianificazione e controllo dell azienda. È ampia la diffusione che ne viene data nei territori serviti: convegni dedicati, distribuzione negli sportelli clienti e tramite stampa locale, a tutti i lavoratori e alle varie tipologie di stakeholder. Il Bilancio riporta i Principi che stanno alla base dell azione del Gruppo Hera, le performance raggiunte, gli obiettivi realizzati rispetto a quanto dichiarato e quelli futuri, i risultati del dialogo con gli stakeholder e i progetti in campo. Particolare evidenza è stata data ai progetti territoriali. Il glossario in appendice spiega alcuni dei termini tecnici usati. Questo è il dodicesimo Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Hera ed è consultabile anche sul sito dove può essere scaricato in versione elettronica, sia in italiano sia in inglese. Sempre sul sito è inoltre disponibile la versione navigabile, in italiano e inglese, arricchita con ulteriori contenuti e dettagli. Nel Bilancio troverete una scheda di valutazione: è molto importante ricevere informazioni utili per migliorare il documento. Buona lettura! Come è stato costruito il bilancio Le linee guida utilizzate Il Bilancio di Sostenibilità 2013 è stato costruito sulla base della linea guida AA1000 che definisce i passaggi indispensabili per la costruzione dei bilanci sociali e di sostenibilità. I contenuti del bilancio sono stati predisposti in conformità alle linee guida definite dal GRI e dal GBS e tenendo conto delle informazioni considerate rilevanti per gli stakeholder aziendali. In questa edizione del Bilancio, per il primo anno, vengono utilizzate come riferimento + le linee guida G4 (approvate ad aprile 2013) e il supplemento settoriale dedicato alle aziende del settore elettrico (Electric Utilities Sector Disclosures). L 8 giugno 2004 il Gruppo Hera ha sottoscritto gli impegni contenuti nel Global Compact. Nel 2011 la Comunicazione annuale di Hera sui progressi compiuti, rappresentata dal Bilancio di Sostenibilità, è stata riconosciuta di livello avanzato all interno del Differentiation Programme lanciato dal + Global Compact nel febbraio Il processo di rendicontazione Il processo di rendicontazione di questo Bilancio ha seguito i passi previsti dalla linea guida AA1000. Nel gennaio 2012 è stata emessa una procedura interna per la redazione che descrive le attività necessarie per la progettazione, realizzazione, approvazione, diffusione e presentazione del bilancio e le responsabilità collegate. Gli obiettivi di sostenibilità sociale e ambientale riportati sono stati definiti con riferimento agli strumenti di pianificazione e controllo utilizzati nel Gruppo: Piano Industriale , budget 2014 e balanced scorecard Questi strumenti tra loro integrati contengono obiettivi di sostenibilità con impatto sugli stakeholder. In particolare, nel Piano Industriale sono stati inseriti ulteriori indicatori collegati alla sostenibilità per i quali sono stati definiti target quantitativi. La raccolta dei dati di consuntivo necessari per la redazione del bilancio è avvenuta attraverso la distribuzione di schede nelle quali sono state definite le specifiche tecniche per la costruzione degli indicatori. + Le linee guida Reporting Guidelines G4 A maggio 2013 è stata pubblicata la nuova edizione delle Linee Guida GRI. Le nuove Linee Guida GRI-G4 segnano un cambiamento importante nel reporting di sostenibilità in quanto mettono al centro del processo di reporting gli aspetti e gli argomenti considerati materiali dagli stakeholder. I principali nuovi indicatori introdotti dalle linee guida riguardano la catena di fornitura e la governance. + Global Compact Si tratta di un iniziativa dell ONU volta a condividere, sostenere e applicare un insieme di principi fondamentali, relativi a standard lavorativi, diritti umani e tutela dell ambiente.

9 CAPITOLO 0 QUESTO BILANCIO 7 Società comprese nel perimetro di rendicontazione (società consolidate) Per saperne HERA SPA di più sulla struttura del documento: bs.gruppohera.it DIREZIONE GENERALE SVILUPPO E MERCATO HERAMBIENTE S.P.A. DIREZIONE CENTRALE SERVIZI E SISTEMI INFORMATIVI Hera Comm S.r.l. AcegasAps S.p.A. Akron S.p.A. Uniflotte S.r.l. Hera Comm Marche S.r.l. Sinergia S.p.A. Hera Energie S.r.l. AcegasAps Service S.r.l. Aristea S.c.a.r.l.* CST S.r.l. ASA S.c.p.A. Consorzio Akhea Società Consortile Enomondo S.r.l. Le emissioni di gas a effetto serra relative al consumo di carta associato alla realizzazione di questo Bilancio di Sostenibilità sono Acantho S.p.A. Hera Energie Rinnovabili S.p.A. Hera Luce S.r.l. Hera Trading S.r.l. Est reti elettriche S.p.A.* Estenergy S.p.A. Iniziative Ambientali S.r.l.* Insigna S.r.l.* Feronia S.r.l. Frullo Energia Ambiente S.r.l. Nestambiente S.r.l. Romagna Compost S.r.l. state neutralizzate grazie alla campagna di promozione della bolletta on line Regala un albero alla tua città. Con questa campagna Hera si pone l obiettivo di mettere a dimora 2 mila nuovi alberi Medea S.p.A. Marche Multiservizi S.p.A. MMS Ecologica S.r.l. Isontina reti gas S.p.A.* Rila Gas AD* SiGas d.o.o.* Sotris S.p.A. Sviluppo Ambiente Toscana S.r.l. nei centri urbani. A questi alberi si aggiungeranno quelli necessari per la neutralizzazione del presente Bilancio. Naturambiente S.r.l. Sinergie S.p.A. Società Italiana Lining S.r.l. Trieste onoranze e trasporti funebri S.r.l.* *Limitatamente agli aspetti economici Tri-Generazione S.r.l.* La definizione dei contenuti Per corrispondere il più possibile al principio della materialità delle linee guida del GRI, sono stati considerati i risultati della rassegna stampa e dei blog, forum e newsgroup dell anno 2013 e le evidenze riscontrate dalle numerose attività di coinvolgimento degli stakeholder rendicontate nel capitolo 3 di questo bilancio. Questa analisi ha permesso di integrare la rendicontazione aggiungendo i temi che si presentano come emergenti a causa dell aumento dell interesse per gli stakeholder. Nuovi ambiti di rendicontazione scaturiscono anche dall introduzione di nuove normative, dalle modifiche nelle linee guida utilizzate oppure in seguito all attivazione di progetti specifici da parte dell azienda. Negli ultimi tre Bilanci, questo processo ha portato all introduzione di 43 nuovi argomenti. Nel 2013 è stato avviato HeraLAB, un nuovo strumento di coinvolgimento degli stakeholder aziendali che permette, attraverso un percorso strutturato definito in uno specifico regolamento, di definire iniziative di coinvolgimento degli stakeholder e di per promuovere la sostenibilità dei servizi forniti da Hera. Nella prima fase del progetto il LAB è chiamato a condividere i temi rilevanti per il territorio, temi sui quali sarà poi Hera è socia di Impronta Etica, associazione per la promozione della Responsabilità Sociale d Impresa. Informazioni: Direzione Corporate Social Responsibility, Hera S.p.A. Viale Carlo Berti Pichat, 2/ Bologna Tel Fax csr@gruppohera.it

10 8 GRUPPO HERA IL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 chiamato a formulare le proposte di iniziative. La rilevanza dei temi viene valutata attraverso una matrice che misura la conflittualità del tema e l interesse per gli interlocutori aziendali; Il livello di interesse e di conflittualità viene attribuito a ciascun tema rilevante in una scala che va dal latente al cronico. I due HeraLAB attivati nel 2013 hanno identificato come rilevanti i seguenti temi (tutti contenuti nel Bilancio di Sostenibilità): raccolta differenziata, prevenzione rifiuti, educazione ambientale, acqua pubblica e tariffe, comprensione bollette e offerte commerciali, attenzione alle utenze deboli, teleriscaldamento, energie rinnovabili ed efficienza energetica, ruolo dei fornitori di servizio. La rendicontazione SA8000 Questo Bilancio è lo strumento di comunicazione esterna e di supporto al coinvolgimento delle parti interessate previsto dallo standard SA8000 applicato in Hera a partire dal Lo standard si applica a Hera S.p.A., cioè alle condizioni lavorative dei dipendenti della capogruppo (il 51% dei dipendenti del Gruppo). Nel 2014 verrà valutata l estensione ad altre società del Gruppo. I confini del report Il perimetro di rendicontazione di questo Bilancio comprende le società del Gruppo Hera consolidate con il metodo integrale nel bilancio consolidato del Gruppo. Rispetto al 2012 il perimetro di rendicontazione comprende le società del Gruppo AcegasAps, confluite in Hera dal gennaio 2013, ma relativamente agli aspetti sociali e ambientali. Il processo di consolidamento dei dati ha riguardato le principali 5 società del Gruppo AcegasAps (AcegasAps S.p.A., AcegasAps Service, EstEnergy, Sinergie e Società Italiana Lining) in quanto più significative, sia per la quota di partecipazione societaria maggioritaria sia per la rilevanza dei business gestiti (le ulteriori 9 società rappresentano l 1% del Gruppo in termini di lavoratori). Sono state inoltre considerate, per gli aspetti collegati alle emissioni in atmosfera, le società partecipate Calenia Energia (partecipata dalla capogruppo al 15%) e SET (partecipata dalla capogruppo al 39%), che gestiscono due centrali elettriche. Relativamente agli aspetti sociali e ambientali di AcegasAps, è stato definito un set di indicatori prioritari, selezionati in base ai criteri utilizzati per individuare la materialità, rispetto ai quali sono state approfondite le specifiche di calcolo, la coerenza rispetto alle metodologie già in uso nel Gruppo e sono stati richiesti i dati. Il processo proseguirà nei prossimi anni con l estensione a ulteriori indicatori. In alcuni casi, i dati indicati non coprono l intero perimetro di rendicontazione, come indicato in nota alle singole tabelle. I motivi sono legati all inesistenza del fenomeno, alla sua scarsa significatività oppure all impossibilità di raccogliere i dati applicando le stesse procedure di gestione e di rilevazione. Il Comitato Guida per il Bilancio di Sostenibilità e il gruppo di lavoro Questo Bilancio è stato redatto dalla Direzione Corporate Social Responsibility di Hera S.p.A. con il coinvolgimento di numerosi referenti sia per la raccolta dei dati, sia per le descrizioni e le note di commento. Il processo di rendicontazione è stato presidiato da un Comitato Guida composto da 18 tra Direttori e Dirigenti del Gruppo, presieduto dall Amministratore Delegato e coordinato dal Direttore Corporate Social Responsibility. Comitato Guida: Maurizio Chiarini, Sergio Baroni, Roberto Barilli, Filippo M. Bocchi, Angelo Bruschi, Giancarlo Campri, Ennio Dottori, Cristian Fabbri, Franco Fogacci, Giuseppe Gagliano, Roberto Gasparetto, Rita Malossi, Tiziano Mazzoni, Salvatore Molè, Gian Carlo Randi, Franco Sami, Massimo Vai, Stefano Venier, Susanna Zucchelli. Direzione Corporate Social Responsibility Reporting di Sostenibilità: Paola Brandolini, Benny Buozzi, Giuseppe Milici, Gianluca Principato. Le persone coinvolte nella redazione del Bilancio di Sostenibilità 2013 sono state: Patrizia Albertazzi; Simone Allegra; Stefano Amaducci; Claudio Anzalone; Alberto Apollo; Alessandro Armuzzi; Claudio Artioli; Silvia Baccarani; Cristina Bacilieri; Stefano Baldassini; Valentina Balducci; Laura Banfi; Teresa Rita Barbera; Antonio Barelli; Alessandro Baroncini; Cinzia Barraco; Alessandro Battistini; Roberto Bazzani; Giuliano Bedogni; Beatrice Beleggia; Marina Bellei; Denis Benati; Franco Benedetti; Davide Bigarelli; Elena Billi; Cecilia Bondioli; Maria Antonietta Bonelli; Enrico Bordigoni; Sandro Bosso; Giacomo Bracali; Irene Bruni Prato; Franco Buscaroli; Guglielmo Un Gruppo che offre servizi a oltre 4 mln di cittadini in 277 Comuni

11 CAPITOLO 0 QUESTO BILANCIO 9 Calabrese; Alessandro Camilleri; Davide Camprini; Ugo Canonico; Andrea Capano; Emilio Caporossi; Matteo Capponcelli; Katia Carafoli; Giulia Caramaschi; Lucia Carlini; Alessandra Cascone; Dario Casone; Michele Castaldini; Emidio Castelli; Giovanna Cavazzuti; Paolo Cecchin; Massimo Chiacchiararelli; Silvia Cicchelli; Gaia Cioci; Claudio Coltelli; Luigi Coluccio; Giovanna Coppini; Michele Corradini; Barbara Cremonini; Daniela Cristoni; Margherita Cumani; Cristina Dal Pozzo; Giuseppe D Aleo; Stefano Dalpozzo; Roberto Dardi; Isabella Data; Stefano Di Tillo; Federico Donati; Riccardo Donini; Alessia Evangelisti; Cristian Eziotti; Franco Fabbri; Mila Fabbri; Erika Fabbri; Roberto Fabbri; Dario Farina; Giovanni Battista Fauchè; Paola Ferrarese; Fausto Ferraresi; Carlo Ferri; Fabrizio Ferri; Giovanna Filanti; Maria Luisa Filippini; Riccardo Finelli; Marco Foggetti; Matteo Foschi; Annalisa Foschini; Alessandro Gaddoni; Francesco Galasso; Claudio Galli; Cristina Gasperini; Federico Giovagnoli; Silvia Giovannini; Elena Giudice; Luca Giulianelli; Daniele Giunchi; Giorgio Golinelli; Francesco Gramolini; Filippo Gridelli; Roberto Guerra; Marcello Guerrini; Monica Guidi; Valeria Guizzardi; Jens Hansen; Salvatore Iaconis; Marco Impiglia; Sabrina Isidori; Katia Laffi; Chiara Lambertini; Lorenzo Lazzaroni; Luca Levoni; Davide Lombardi; Patrizia Lombardi; Giovanni Lombardi ; Marco Longo; Nicoletta Lorenzi; Barbara Lucchesi; Francesco Maffini; Maurizio Magagni; Micaela Maini; Marco Malagoli; Isabella Malagoli; Fabio Marcantonini; Elena Marchetti; Luca Marchi; Leonarda Maresta; Paola Mari; Fabio Martelli; Danilo Mascheroni; Barbara Masia; Maria Gabriella Masieri; Laura Minelli; Anna Montanari; Daniela Montani; Antonio Monteleone; Mariarita Montevecchi; Cinzia Morandi; Susanna Morelli; Luca Moroni; Pietro Musolesi; Cecilia Natali; Patrizia Pappalardo; Roberta Pè; Stefano Pelliconi; Carla Petraglia; Angelo Pettazzoni; Rossana Piovani; Enrico Piraccini; Claudio Poli; Lorenzo Pompei; Lisa Ponti; Cinzia Pozzetti; Andrea Raggi; Francesca Ramberti; Alessia Randisi; Roberto Raneri; Luigi Ranieri; Giulio Renato; Carmelo Riccio; Marcello Rita; Marco Rizzelli; Michela Ronci; Valeria Rosati; Simone Rossi; Fabio Roveda; Maria Cristina Rovini; Fabio Ruggeri; Francesco Ruggeri; Giovanni Sandei; Camilla Sandri; Sara Sangiorgi; Stefania Santacroce; Marco Santandrea; Andrea Santinelli; Alberto Santini; Marco Sarracino; Annalisa Schiavo; Pietro Selleri; Barbara Sentimenti; Andrea Serra; Marina Simoni; Oriano Sirri; Walther Sirri; Teresa Taglioni; Mauro Tiviroli; Marcello Togni; Gianluca Valentini; Stefano Venier; Stefano Venturi; Marco Venturi; Carlotta Venturoli; Arianna Veratelli; Stefano Verde; Sara Verniti; Roberta Veronesi; Daniele Villano Rispoli; Danilo Vivarelli; Paolo Zaccherini; Patrizia Zagni; Emanuel Zamagni; Raffaella Zanfini; Milena Zappoli; Federico Zonarelli. La verifica del bilancio La verifica del Bilancio è stata svolta da una società esterna che ha svolto le verifiche di conformità del Bilancio alle linee guida GRI-G4 (Sustainability Reporting Guidelines, Electric Utilities Sector Disclosures) e GBS. Tra le due opzioni di applicazione previste dalle linee guida GRI-G4, questo Bilancio ha seguito l opzione Comprehensive che corrisponde a una completa applicazione delle richieste delle linee guida. Questo Bilancio è redatto in conformità alle linee guida GRI-G4 raggiungendo il livello Comprehensive Sovracoperta de il Resto del Carlino, del 21 maggio 2013, data di presentazione del Bilancio di Sostenibilità 2012

12 10 GRUPPO HERA IL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 energia ambiente servizio idrico CAPITOLO 1 chi siamo Lavoratori a tempo indeterminato 1.316,9 mila Clienti gas 4 milioni Cittadini serviti Per avere più dettagli sui contenuti di questo capitolo, visitate il sito: bs.gruppohera.it

13 CAPITOLO 1 CHI SIAMO 11 Hera oggi Un Gruppo che offre servizi energetici, idrici e ambientali a oltre 4 milioni di cittadini in 277 comuni Il Gruppo Hera è una delle principali società multiutility in Italia e opera in 265 comuni delle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Padova, Pesaro e Urbino, Ravenna, Rimini e Trieste, in 6 comuni della provincia di Ancona, in 3 comuni della provincia di Firenze, in 1 comune della provincia di Venezia, 1 comune della provincia di Udine e in 1 comune della provincia di Gorizia. Fornisce servizi energetici (gas, energia elettrica), idrici (acquedotto, fognatura e depurazione) e ambientali (raccolta e smaltimento rifiuti) a circa 4 milioni di cittadini. Da gennaio 2013 è entrata a far parte del Gruppo Hera anche AcegasAps, multiutility attiva nelle province di Gorizia, Padova, Trieste e Venezia. Hera è un azienda affidabile, stabile e competitiva, i cui principali punti di forza sono: Pil bilanciamento dei servizi, tra i servizi in regime di libero mercato (come vendita gas e smaltimento di rifiuti speciali) e i servizi regolamentati (come distribuzione gas, servizio idrico integrato, raccolta e smaltimento rifiuti urbani); Pil radicamento sul territorio e la forte attenzione agli aspetti di sostenibilità; Pla presenza di un azionariato ampiamente differenziato. La composizione azionaria a giugno 2013, data dello stacco del dividendo, comprende 209 soci pubblici che possiedono nel complesso il 61,2% delle azioni, 404 investitori professionali e circa 24 mila azionisti privati (persone fisiche e persone giuridiche non impegnate in attività finanziarie). Per saperne di più sulla storia di Hera: bs.gruppohera.it I principali riconoscimenti ricevuti nel 2013 PTop Employer P3 posto al KWD Webranking PPremio Ambrogio Lorenzetti PManager Utility 2012 PHR Innovation Award PTop Utility 2013 (sezione Comunicazione) PPremio nazionale sulla prevenzione dei rifiuti PCertificazione europea Ecolabel per il teleriscaldamento di Ferrara PRiconoscimento come best practice dalla Commissione Consultiva Permanente del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali al progetto La sicurezza non è un gioco Ferrara, centro storico

14 12 GRUPPO HERA IL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 I servizi gestiti SERVIZI ENERGETICI Vendita e distribuzione di gas ed energia elettrica, teleriscaldamento, gestione calore e illuminazione pubblica SERVIZI IDRICI Servizio idrico integrato (acquedotto civile e industriale, fognatura e depurazione) SERVIZI AMBIENTALI Raccolta recupero, trattamento e smaltimento di rifiuti urbani e speciali CLIENTI Gas: 1,3 milioni Energia elettrica: 717 mila Acqua: 1,2 milioni COMUNI SERVITI Distribuzioine gas: 179 Distribuzione energia elettrica: 26 Teleriscaldamento: 9 Illuminazione pubblica: 59 Gestione calore: 162 Acquedotto: 241 Fognatura e depurazione: 243 Raccolta rifiuti: 196 CITTADINI SERVITI 3,0 milioni 3,6 milioni 3,3 milioni VOLUMI Gas venduto: 3,2 miliardi di mc Energia elettrica venduta: 9,4 TWh Acqua venduta: 298,0 milioni di mc Rifiuti raccolti: 2,0 milioni di tonnellate Rifiuti smaltiti: 6,3 milioni di tonnellate Cittadini e comuni serviti nel territorio (servizi regolamentati) MODENA Hera GRUPPO HERA Servizi energetici: 465 mila (68%) Servizi idrici: 457 mila (66%) Servizi ambientali: 485 mila (70%) BOLOGNA Hera Servizi energetici: 3,0 milioni (64%), 183 comuni Servizi idrici: 3,6 milioni (76%), 243 comuni Servizi ambientali: 3,3 milioni (70%) 196 comuni Numero di comuni e di cittadini residenti nei comuni in cui Hera gestisce almeno un servizio energetico (distribuzione di gas, di energia elettrica o teleriscaldamento), idrico (acquedotto, fognatura o depurazione) e ambientale (raccolta differenziata, indifferenziata o spazzamento) e percentuale rispetto al totale dei residenti in provincia o nel territorio di riferimento (al 1/1/2013, fonte Istat). Nell area territoriale di Imola-Faenza sono inclusi 3 comuni della provincia di Firenze in cui Hera Servizi energetici: 797 mila (93%) Servizi idrici: 838 mila (98%) Servizi ambientali: 683 mila (80%) IMOLA-FAENZA Hera FERRARA Hera Servizi energetici: 194 mila (76%) Servizi idrici: 255 mila (100%) Servizi ambientali: 255 mila (100%) gestisce servizi energetici, idrici e ambientali. Nell area di Padova è compreso 1 comune della provincia di Udine in cui AcegasAps gestisce i servizi ambientali e 1 comune della provincia di Venezia in cui AcegasAps gestisce i servizi idrici. Nell area di Pesaro-Urbino sono inclusi 6 comuni della provincia di Ancona in cui Marche Multiservizi gestisce i servizi ambientali. Nell area di Trieste è incluso 1 comune della provincia di Gorizia in cui AcegasAps gestisce i servizi ambientali. Servizi energetici: 197 mila (56%) Servizi idrici: 250 mila (71%) Servizi ambientali: 132 mila (37%) FORLÌ-CESENA Hera RAVENNA Hera Servizi energetici: 235 mila (86%) Servizi idrici: 272 mila (100%) Servizi ambientali: 272 mila (100%) Servizi energetici: 324 mila (83%) Servizi idrici: 393 mila (100%) Servizi ambientali: 393 mila (100%) PESARO URBINO Marche Multiservizi TRIESTE AcegasAps PADOVA AcegasAps RIMINI Hera Servizi energetici: 247 mila (61%) Servizi idrici: 283 mila (69%) Servizi ambientali: 271 mila (66%) Servizi energetici: 219 mila (91%) Servizi idrici: 229 mila (95%) Servizi ambientali: 218 mila (91%) Servizi energetici: 311 mila (33%) Servizi idrici: 296 mila (32%) Servizi ambientali: 268 mila (29%) Servizi energetici: 34 mila (10%) Servizi idrici: 326 mila (100%) Servizi ambientali: 309 mila (95%)

15 CAPITOLO 1 CHI SIAMO 13 La Missione e i Valori Missione, Valori e Principi di funzionamento sono stati elaborati coinvolgendo tutti i lavoratori e approvati dal Consiglio di Amministrazione di Hera S.p.A. I Valori Integrità: Orgogliosi di essere un Gruppo di persone corrette e leali Trasparenza: Sinceri e chiari verso tutti gli interlocutori Responsabilità personale: Impegnati per il bene dell azienda insieme Coerenza: Concentrati nel fare ciò che diciamo La Missione Hera vuole essere la migliore multiutility italiana per i suoi clienti, i lavoratori e gli azionisti, attraverso l ulteriore sviluppo di un originale modello di impresa capace di innovazione e di forte radicamento territoriale, nel rispetto dell ambiente. Per Hera essere la migliore vuol dire rappresentare un motivo di orgoglio e di fiducia per: Pi clienti, perché ricevano, attraverso un ascolto costante, servizi di qualità all altezza delle loro attese; Ple donne e gli uomini che lavorano nell impresa, perché siano protagonisti dei risultati con la loro competenza, il loro coinvolgimento e la loro passione; Pgli azionisti, perché siano certi che il valore economico dell impresa continui a essere creato, nel rispetto dei Principi di responsabilità sociale; Pil territorio di riferimento, perché sia la ricchezza economica, sociale e ambientale da promuovere per un futuro sostenibile; Pi fornitori, perché siano attori della filiera del valore e partner della crescita. I Principi di funzionamento dell azienda Creazione di valore e responsabilità sociale e ambientale: essere un impresa costruita per durare nel tempo e per migliorare la società e l ambiente delle generazioni future Qualità ed eccellenza del servizio: essere focalizzati sul cliente e mostrargli sempre una sola faccia Efficienza: valorizzare e non sprecare le risorse disponibili Innovazione e miglioramento continuo: sentirsi parte di una squadra che genera idee e migliora le cose Coinvolgimento e valorizzazione: condividere conoscenze per migliorarsi e migliorare Volontà di scegliere: scegliere la soluzione più utile per crescere La Missione, i Valori e i Principi di funzionamento dell azienda sono presenti, e declinati per esteso, sul sito web del Gruppo, sul portale informativo aziendale e nel Codice Etico oggetto di revisione triennale. Missione, Valori e Principi di funzionamento sono stati elaborati coinvolgendo tutti i lavoratori del Gruppo Hera e sono stati approvati dal Consiglio di Amministrazione di Hera S.p.A.. Bologna, vista panoramica

16 14 GRUPPO HERA IL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 La gestione della sostenibilità La sostenibilità come elemento alla base delle scelte aziendali La strategia aziendale La strategia del Gruppo Hera, delineata nel Piano Industriale , punta a confermare il percorso di crescita sostenibile già intrapreso, nonostante il severo contesto generale in cui si muoveranno le multiutility nel prossimo quinquennio. Le azioni strategiche del Gruppo faranno leva sulla crescita organica assicurata dal modello multi-business, sulla solidità economico/finanziaria, sulle significative competenze maturate fondamentali per anticipare e fronteggiare adeguatamente le dinamiche future in tutti i settori di attività presidiati. Proprio grazie al ruolo di leader aggregante che il Gruppo ha saputo sempre più ricoprire, sarà possibile creare valore impiegando in modo efficiente ed efficace gli asset industriali già a disposizione e realizzando importanti sinergie con le nuove realtà aziendali che verranno progressivamente ricomprese nel perimetro del Gruppo. Tra le leve strategiche, si segnalano in particolare: Pl estrazione di valore dal patrimonio di asset gestiti, che proseguirà focalizzandosi sull efficienza delle attività operative, sulle opportunità di cross-selling e sul continuo miglioramento dei livelli di servizio; Pil consolidamento del portafoglio di servizi, con l obiettivo di mantenere un mix equilibrato che garantisca crescita, profittabilità e sostenibilità; Plo sviluppo di un approccio ancora più mirato alle esigenze dei consumatori finali, al fine di incrementare il numero di clienti multi-business; Pla progressiva razionalizzazione del parco impiantistico deputato allo smaltimento dei rifiuti, secondo il percorso già intrapreso volto all incremento dell incidenza degli impianti dedicati al recupero e al riciclo dei materiali raccolti; Pla piena valorizzazione delle possibilità di crescita sia organica che a mezzo di operazioni straordinarie massimizzando il valore estratto dalle integrazioni già effettuate e prospettiche. Le principali azioni innescate sull asse strategico della sostenibilità (ambientale, sociale, economica), saranno: Pil perseguimento di maggiori efficienze nella gestione degli asset del Gruppo, che si tradurranno ad esempio anche in minori perdite idriche e minori emissioni climalteranti; Pil mantenimento di standard di qualità e sicurezza a livelli superiori a quelli previsti dal regolatore, nonché il continuo miglioramento della qualità dei servizi di contatto col cliente in tutti i canali utilizzati (sportelli, call center, web); Ple numerose iniziative orientate alla trasparenza nei confronti degli stakeholder, il loro sempre maggiore coinvolgimento (es. HeraLAB) e le crescenti opportunità di dialogo e di ascolto reciproco; Pl innalzamento degli obiettivi di raccolta differenziata su tutto il territorio di riferimento e l ottimizzazione della gestione degli impianti dedicati allo smaltimento dei rifiuti; Pl investimento continuo sulla formazione dei lavoratori, sulla sicurezza nel luogo di lavoro e sul clima interno; Pl equilibrio economico/finanziario del Gruppo che accompagnerà la crescita dei prossimi anni; Pil progressivo aumento del valore aggiunto distribuito sul territorio a conferma di una costante attenzione al radicamento del Gruppo nel territorio di riferimento. Tutto ciò si tradurrà nel raggiungimento di importanti traguardi per il Gruppo Hera al 2017: il 9% dei rifiuti urbani raccolti smaltito in discarica, oltre 2,2 milioni di clienti energy (per circa 10 TWh di elettricità e 3,4 miliardi. mc di gas venduti), quasi 90 mila chilometri di reti gestite, con un incremento dell efficienza e lo sfruttamento delle esistenti economie di scala. + La balanced scorecard La balanced scorecard ( scheda a punti bilanciata ) è un sistema di controllo strategico che si basa sul collegamento tra strategia e gestione quotidiana dell azienda. Inventata nei primi anni novanta da R. Kaplan e D. Norton (professori statunitensi), sta riscuotendo notevole successo anche tra le maggiori aziende europee dopo quelle statunitensi. + I 44 progetti prioritari della balanced scorecard 5 si collocano nella macro area strategica Coinvolgimento del personale, sviluppo professionale, dialogo con stakeholder, 10 nella macro area strategica Ottimizzazione modello organizzativo e software, 7 in Sviluppo commerciale e politiche tariffarie, 6 progetti in Miglioramento qualità, impatti ambientali, sicurezza sul lavoro, immagine e reputazione, 8 in Sviluppo impianti, materie prime e business complementari e infine 8 progetti in Efficienza e razionalizzazione.

17 CAPITOLO 1 CHI SIAMO 15 Gli obiettivi bilanciati del Gruppo Hera Approccio balanced scorecard: la strategia tradotta in obiettivi e attività quotidiane L approccio + balanced scorecard consente di assegnare al management obiettivi bilanciati, ovvero distribuiti in quattro aree: sviluppo, qualità e responsabilità sociale d impresa, integrazione organizzativa e efficientamento. Esso fornisce una metodologia per la definizione della strategia e per la sua traduzione in attività e obiettivi quotidiani. L innovazione di tale approccio consiste nel considerare il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità sociale e ambientale come condizione per il conseguimento degli obiettivi economico-finanziari nel medio-lungo periodo. Ogni anno la mappa strategica, aggiornata sulla base dei contenuti del piano industriale, costituisce una sintesi degli obiettivi strategici del Gruppo e degli impegni verso gli stakeholder dichiarati nel Bilancio di Sostenibilità. Per raggiungere i 29 obiettivi strategici finalizzati ad aumentare il valore dell azienda nel lungo periodo sono stati definiti, durante il processo di budget 2013, + 44 progetti prioritari, che sono stati assegnati ai componenti del Comitato di Direzione. Tutti i progetti previsti nel sistema balanced scorecard 2013 sono stati assegnati a un responsabile e inseriti nel sistema incentivante che coinvolge i dirigenti e i quadri del Gruppo. Ciascun progetto è stato declinato identificando: Pgli indicatori di processo e di risultato con target coerenti con il budget di Gruppo, La mappa strategica del Gruppo Hera PROSPETTIVA ECONOMICO FINANZIARIA Garantire l equilibrio finanziario Generare Cash Flow Positivi Creare valore per l azienda e per gli stakeholder nel lungo periodo Aumentare la redditività netta Crescere la dimensione industriale PROSPETTIVA DEL CLIENTE E DEL TERRITORIO Allineamento politiche tariffarie Incremento soddisfazione del cliente Fidelizzazione dei clienti Consolidamento servizi sul territorio Miglioramento immagine e costante attenzione alla reputazione Acquisizione nuovi clienti Essere protagonisti dello sviluppo sostenibile del territorio PROSPETTIVA DEI PROCESSI INTERNI Razionalizzazione costi e risorse Redditività degli investimenti realizzati Miglioramento ciclo commerciale Sviluppo business complementari Sviluppo business e portafoglio infrastrutture Dialogo con gli stakeolder e il territorio Incremento qualità e sicurezza del servizio Prevenzione e sicurezza sul lavoro Riduzione degli impatti ambientali PROSPETTIVA DI APPRENDIMENTO E SVILUPPO Efficacia dei sistemi informativi Comunicazione e coinvolgimento dei lavoratori Sviluppo professionale e valorizzazione Allineamento ai principi del codice etico Senso di appartenenza e cultura aziendale Promozione della politica QSA e responsabilità sociale Focalizzazione sulla strategia e cultura dei risultati Efficacia dell assetto organizzativo Sviluppo impianti, materie prime e business complementari Sviluppo commerciale e politiche tariffarie Qualità, impatti ambientali, sicurezza sul lavoro, immagine e reputazione Coinvolgimento del personale, sviluppo professionale, dialogo con gli stakeholder Efficienza e razionalizzazione Ottimizzazione modello organizzativo e software

18 16 GRUPPO HERA IL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 Per saperne di più sugli obiettivi strategici: bs.gruppohera.it nonché le funzioni aziendali responsabili del loro raggiungimento; Pil programma delle azioni chiave per il raggiungimento degli obiettivi di progetto in termini di tempi e costi. I progetti-obiettivo individuati sono stati oggetto di monitoraggio trimestrale in Comitato di Direzione di Hera S.p.A. e nelle singole Unità di Budget. La definizione di progetti obiettivo e il relativo sistema di monitoraggio trimestrale delle variabili di progetto costituiscono un importante strumento di management strategico che garantisce: Pl integrazione delle diverse prospettive di valutazione della performance aziendale, oltre alle misure economico-finanziarie tradizionali; Pl integrazione degli obiettivi di piano nella gestione quotidiana di dirigenti e quadri; Pl attuazione di un processo di miglioramento continuo sugli obiettivi strategici e i relativi progetti e indicatori; Pl evidenziazione e l analisi delle situazioni di criticità per il raggiungimento degli obiettivi prefissati e la definizione di azioni correttive tempestive. Gli impegni verso gli stakeholder riportati in questo bilancio ( Faremo... ) sono contenuti nella balanced scorecard di Hera. Questo è garanzia della coerenza tra i vari strumenti utilizzati per la gestione e il perseguimento della strategia del Gruppo (piano industriale, Bilancio di Sostenibilità, reporting direzionale, sistema incentivante). Dalla strategia alla gestione quotidiana: un percorso virtuoso VALORI DI RIFERIMENTO COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER PROGETTI OPERATIVI MISSIONE CODICE ETICO PIANO STRATEGICO, BUDGET, BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ BALANCED SCORECARD Gli impegni verso gli stakeholder riportati in questo Bilancio ( Faremo... ) sono inseriti nel sistema incentivante del management La responsabilità sociale d impresa in Hera Hera sviluppa e promuove politiche aziendali finalizzate all adozione di un modello di impresa in grado di soddisfare in maniera equilibrata le esigenze dei diversi stakeholder. Fin dalla costituzione pubblica ogni anno il Bilancio di Sostenibilità e ha inserito nella sua strategia la Responsabilità Sociale d Impresa intesa come primario strumento per l aumento della competitività e come elemento chiave per il raggiungimento di uno sviluppo sostenibile per l azienda e per il territorio in cui opera. Missione e Valori espressi all interno del Codice Etico dettano le linee guida per i comportamenti aziendali e informano ogni azione e relazione aziendale. Essi disegnano l orizzonte strategico e culturale all interno del quale si elabora il piano industriale, si rendicontano in trasparenza i risultati attraverso il Bilancio di Sostenibilità, si definisce annualmente la pianificazione economica. Il sistema di balanced scorecard consente di declinare la strategia aziendale e le politiche di responsabilità sociale in progetti operativi specifici che costituiscono parte integrante del sistema incentivante del management. Questo percorso virtuoso della responsabilità sociale in Hera è caratterizzato da numerose iniziative di coinvolgimento degli stakeholder che consentono l esplicitazione di legittime istanze e il loro opportuno bilanciamento nelle politiche aziendali e nei relativi strumenti di attuazione.

19 CAPITOLO 1 CHI SIAMO 17 Indicatori chiave di performance ** 2013 Responsabilità economica Valore aggiunto (milioni di euro) 722,1 802,5 817,1 923,8 977, , , , , ,0 Investimenti totali (milioni di euro) 346,9 504,8 471,8 429,7 429,3 353,9 324,9 289,3 253,1 299,4 ROI (Risultato Operativo/Capitale Investito Netto) 8,8% 8,6% 7,4% 8,9% 8,1% 8,5% 8,7% 8,2% - 9,2% MOL per lavoratore a tempo ind. (migliaia di euro) 65,4 68,5 74,2 82,7 87,5 93,6 99,4 101,2 106,5 101,1 Total return per gli azionisti dalla quotazione (%) 94,2% 184,6% 171,8% 53,0% 70,0% 72,1% 42,3% 59,7% - 100,8% Responsabilità sociale Lavoratori a tempo indeterminato (% media annua sul totale lavoratori) 95,5% 93,2% 92,7% 93,7% 95,0% 95,8% 96,2% 97,0% 97,6% 96,6% Ore di formazione pro-capite 18,5 20,1 24,3 33,2 23,0 23,0 28,1 27,5 28,3 26,4 % lavoratori che hanno partecipato ad almeno un corso di formazione Indice di frequenza degli infortuni (numero infortuni/ore lavorate x ) 82,2% 92,5% 92,1% 97,6% 93,4% 96,0% 95,6% 97,1% 97,6% 97,3% 49,6 49,2 43,6 42,1 35,1 30,4 25,4 25,5 22,9 23,9 Indice di clima interno (punteggio da 0 a 100) Indice di customer satisfaction clienti residenziali (punteggio da 0 a 100) Rispetto degli standard di qualità AEEG e Carte dei servizi (gas, energia elettrica, servizio idrico integrato, teleriscaldamento) Pronto intervento gas: percentuale di chiamate con intervento entro i 60 minuti Tempo medio di attesa per risposta al call center per clienti residenziali (secondi) ,7%* 94,6% 94,8% 95,8% 97,5% 98,6% 98,7% 99,5% 99,4% 99,3% 94,7% 96,3% 96,8% 96,5% 96,8% 97,8% 98,9% 98,7% 98,6% 98,7% 70,2 34,5 46,2 66,1 33,2 33,8 37,4 39,9 49,0 - Tempo medio di attesa allo sportello (minuti) 26,9 23,7 20,7 19,3 14,6 14,5 10,5 9,9 11,8 13,2 Valore delle forniture da fornitori locali (% sul totale) % 68% 64% 65% 65% 66% - Valore delle forniture da fornitori certificati ISO 9001 (% sul totale) N. studenti partecipanti ai programmi di educazione ambientale % 77% 78% 79% 80% 82% Responsabilità ambientale Quota di energia prodotta da fonti rinnovabili (incluso termovalorizzazione rifiuti al 51%) Quota di energia prodotta da fonti rinnovabili (incluso termovalorizzazione rifiuti al 51%) e assimilate Emissioni dei termovalorizzatori rispetto ai limiti di legge (concentrazioni effettive/ limiti di legge: valore ottimale <100%) Qualità dell acqua depurata rispetto ai limiti di legge (concentrazioni effettive/limiti di legge: val. ott. <100%) 25,2% 27,6% 27,3% 32,0% 27,6% 25,8% 30,0% 29,2% 30,6% 30,3% 50,8% 51,2% 51,1% 54,0% 63,1% 67,8% 72,8% 71,5% 72,4% 71,7% 22,4% 21,2% 19,3% 17,1% 13,4% 13,0% 12,0% 11,0% 13,0% 13,6% ,5% 36,1% 38,3% 40,8% 35,8% - Indice di intensità delle emissioni di gas serra (kg/mwh) Acqua non fatturata (perdite fisiche e amministrative dell acquedotto civile): mc/km di rete/giorno - 8,48 8,33 8,00 7,87 7,99 7,83 8, Raccolta differenziata 28,9% 31,2% 36,0% 42,0% 44,8% 47,8% 50,5% 51,9% 54,0% 52,6% Chilogrammi di raccolta differenziata procapite Mezzi alimentati con carburanti a minore impatto ambientale (metano, gpl, elettrico) (% sul totale) Quota rifiuti urbani raccolti smaltiti in discarica (% sul totale RSU raccolti) 9,2% 13,7% 14,0% 15,8% 17,6% 18,4% 19,2% 19,3% 21,3% 17,1% - 37,0% 37,3% 36,0% 30,1% 25,0% 23,1% 21,4% 18,8% 16,4% *Servizio gas; ** Escluso AcegasAps.

20 18 GRUPPO HERA IL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI HERA S.P.A. PRESIDENTE TOMASO TOMMASI DI VIGNANO (1) Amm. esecutivo ES* AMMINISTRATORE DELEGATO MAURIZIO CHIARINI (1) Amm. esecutivo ES* VICE PRESIDENTE GIORGIO RAZZOLI (1) Amm. indipendente ES, REM, CONT, ET* Gli strumenti di governo Un sistema di governance solido, basato su procedure codificate Il governo dell azienda Hera si configura come una società multiutility con un azionariato pubblico maggioritario ampiamente diversificato. In tema di Corporate Governance, il Gruppo ha adottato procedure codificate, con particolare riguardo all adozione dei Principi contenuti nel Codice di Autodisciplina elaborato da Borsa Italiana. Gli organi sociali che formano il sistema di governance di Hera sono il Consiglio di Amministrazione, il Comitato Esecutivo, il Collegio Sindacale, i comitati interni e l assemblea degli azionisti. Il Consiglio di Amministrazione è supportato nello svolgimento delle proprie funzioni da due comitati: il Comitato per la Remunerazione e il Comitato Controllo e Rischi. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre istituito un Organismo di Vigilanza ai sensi del D.Lgs. 231/2001, nonché un Comitato Etico per il monitoraggio, la diffusione e l attuazione dei principi del Codice Etico del Gruppo Hera. Il Consiglio di Amministrazione Lo Statuto Sociale in vigore prevede che il Consiglio di Amministrazione sia composto da 20 membri eletti sulla base di liste, stabilendo, in particolare, che 16 componenti vengano scelti dalla lista di maggioranza e i restanti 4 componenti dalle liste di minoranza. L Assemblea dei Soci del 15 ottobre 2012, nell ambito della procedura di aggregazione con il Gruppo AcegasAps, ha proceduto all adozione di un nuovo testo di Statuto Sociale, dove è stata inserita una norma transitoria che prevede che, a far tempo dalla data in cui si terrà l assemblea per l approvazione del Bilancio chiuso al 31 dicembre 2013, il Consiglio di Amministrazione sarà composto da 15 membri nominati sulla base del voto di lista stabilendo che 12 componenti vengano tratti dalla lista di maggioranza e i restanti 3 componenti vengano tratti dalle liste di minoranza. L Assemblea dei Soci convocata per l approvazione del bilancio al 31 dicembre 2013 delibererà su un ulteriore riduzione del numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione da 15 a 14, provvedendo alla modifica in tal senso del paragrafo 16.1 dello Statuto Sociale come modificato dalla Norma Transitoria. In caso di approvazione di tale modifica, verrà conseguentemente variato il paragrafo 17.2 dello Statuto Sociale, riducendo da 12 a 11 il numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione tratti dalla lista dei candidati per l elezione del Consiglio di Amministrazione che otterrà il maggior numero di voti. È previsto inoltre che la composizione del Consiglio di Amministrazione, a decorrere dal primo rinnovo dell organo successivo all entrata in vigore della Legge 120/2012, e pertanto a far data dall assemblea dei Soci chiamata ad approvare il Bilancio chiuso al 31 dicembre 2013, e con riferimento ai primi tre mandati consecutivi, garantisca il rispetto della normativa vigente in materia di equilibrio tra i generi, stabilendo che due componenti appartenenti al genere meno rappresentato vengano tratti dalla lista di maggioranza e un componente appartenente al genere meno rappresentato venga tratto dalle liste di minoranza. Tra gli enti locali azionisti esiste un Contratto di Sindacato di voto e disciplina dei trasferimenti azionari, che regolamenta le modalità di formazione della lista di maggioranza ed esiste Amm. indipendente CONSIGLIERE Mara Bernardini (1) CONSIGLIERE Filippo Brandolini (1) CONSIGLIERE Marco Cammelli REM (2) CONSIGLIERE Luigi Castagna (1) CONSIGLIERE Pier Giuseppe Dolcini (2) CONSIGLIERE Enrico Giovannetti (2) CONSIGLIERE Valeriano Fantini (5) CONSIGLIERE Fabio Giuliani CONT (1) CONSIGLIERE Luca Mandrioli CONT (1)

21 CAPITOLO 1 CHI SIAMO 19 altresì un ulteriore Patto di consultazione sottoscritto da 5 soci di minoranza che prevede la designazione di componenti del Consiglio di Amministrazione. Lo Statuto prevede che il Consiglio si riunisca con periodicità almeno trimestrale o tutte le volte che il Presidente lo ritenga necessario o quando ne sia fatta richiesta da almeno un terzo dei suoi componenti ovvero dal Collegio Sindacale; inoltre prevede che sia investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della società senza limiti, con facoltà di compiere tutti gli atti ritenuti necessari e opportuni per il conseguimento degli scopi sociali, esclusi solo quelli che in modo tassativo, per legge o per Statuto, sono riservati alla competenza dell assemblea degli azionisti. Il Consiglio di Amministrazione si è riunito 13 volte nel Il Consiglio di Amministrazione, nominato in data 29 aprile 2011, rimarrà in carica fino alla data dell Assemblea di approvazione del Bilancio di Esercizio al 31 dicembre Con efficacia 1 gennaio 2013, in seguito al perfezionamento della fusione per incorporazione di AcegasAps Holding S.r.l. in Hera S.p.A., sono stati nominati Giovanni Perissinotto e Cesare Pillon in qualità di consiglieri indipendenti non esecutivi. Successivamente, in data 14 marzo 2013, il consigliere Daniele Montroni ha rassegnato le dimissioni dalla carica, mentre in data 18 marzo 2013 è deceduto il consigliere Valeriano Fantini. In data 28 agosto 2013 il Consiglio di Amministrazione ha nominato per cooptazione, in sostituzione del consigliere Daniele Montroni, il consigliere Stefano Manara. Quattro consiglieri di Hera S.p.A. hanno un età compresa tra i 30 e i 50 anni, 15 hanno un età superiore ai 50 anni. Come previsto dal Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana, all interno della Relazione annuale sulla Corporate Governance, inclusa nel Bilancio di Esercizio, sono esplicitati i requisiti della condizione di consigliere non esecutivo indipendente di Hera S.p.A. I compensi corrisposti agli amministratori di Hera S.p.A. sono riportati nella Relazione sulla Remunerazione. Il Collegio Sindacale Il Collegio Sindacale, nominato nel corso dell Assemblea dei soci del 29 aprile 2011, rimarrà in carica sino all approvazione del bilancio relativo all esercizio É l organo societario che vigila sulla corretta amministrazione, in particolare sull adeguatezza dell assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dagli amministratori e sul suo concreto funzionamento. L Assemblea dei Soci del 15 ottobre 2012, ha proceduto all adozione di un nuovo testo di Statuto Sociale dove, all articolo 26, è stato previsto che la composizione del Collegio Sindacale, a far tempo dalla data in cui si terrà l assemblea per l approvazione del Bilancio chiuso al 31 dicembre 2013, dovrà garantire il rispetto della normativa, anche regolamentare, in materia di equilibrio fra i generi. Lo Statuto stabilisce, pertanto, che all elezione dei componenti del Collegio Sindacale si proceda sulla base di liste presentate dai Soci, al fine di assicurare alla minoranza la nomina del Presidente e di un sindaco supplente, quest ultimo appartenente al genere meno rappresentato. Dalla lista di maggioranza sono tratti i restanti due componenti effettivi, tra i quali uno appartenente al genere meno rappresentato, e un componente supplente. Il Comitato Esecutivo Il Comitato Esecutivo, nominato dal Consiglio di Amministrazione in data 2 maggio 2011, ai sensi dell art dello Statuto sociale, con riguardo alla definizione annuale del piano industriale di Gruppo e alle proposte di nomina * ES: Comitato esecutivo; REM: Comitato per la remunerazione; CONT: Comitato Controllo e Rischi; ET: Comitato etico (1) Nominato dall Assemblea dei soci in base alla lista presentata dai soci di maggioranza (2) Nominato dall Assemblea dei soci in base alla lista presentata dai soci di minoranza (3) Nominato dal Consiglio di amministrazione il 28 agosto 2013 per cooptazione in sostituzione del dimissionario Daniele Montroni CONSIGLIERE Stefano Manara REM (3)** CONSIGLIERE Giovanni Perissinotto ES (4) CONSIGLIERE Cesare Pillon (4) CONSIGLIERE Mauro Roda (1) CONSIGLIERE Roberto Sacchetti (1) CONSIGLIERE Rossella Saoncella CONT (1) CONSIGLIERE Bruno Tani REM (2) CONSIGLIERE Giancarlo Tonelli (1) (4) Nominato dall assemblea dei soci del 15 ottobre 2012 con decorrenza dal 1 gennaio 2013 (5) Deceduto in data 18 marzo 2013

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