Statistica dei consumi alimentari e delle tendenze nutrizionali Lezione 2-02/10/2015

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Statistica dei consumi alimentari e delle tendenze nutrizionali Lezione 2-02/10/2015"

Riccardo Italo Clemente
5 anni fa
Visualizzazioni

1 Statistica dei consumi alimentari e delle tendenze nutrizionali Lezione 2-02/10/2015 a.a. 2015/16 Prof. Maria Francesca Romano mariafrancesca.romano@sssup.it

2 Le fasi di una indagine statistica individuazione fabbisogno informativo individuazione popolazione di riferimento (eventuale) selezione del campione individuazione delle modalità di raccolta delle informazioni (questionario) Raccolta dei dati (somministrazione del questionario) Informatizzazione dei dati e controllo di qualità elaborazione ed analisi dei dati (indicatori)

3 Il questionario: progettazione, redazione e verifica Il questionario: errori non campionari Elementi nella redazione del questionario

4 Costruzione del questionario Contenuto formulazione delle domande sequenza delle domande Trasformazione delle informazioni in variabili statistiche risposte aperte o chiuse? scale di misurazione delle risposte chiuse

5 Definizione di questionario E lo schema di un intervista altamente strutturata la cui funzione è raccogliere informazioni sulle variabili qualitative o quantitative oggetto dell indagine. Il questionario è uno strumento di misura se soddisfa le seguenti condizioni: domande rivolte a tutti nella stessa forma domande con lo stesso significato per tutti i rispondenti standardizzazione delle misure

6 Costruzione del questionario prima fase: schema concettuale del questionario seconda fase: redazione del questionario terza fase: verifica del questionario

7 Schema concettuale La costruzione professionale del questionario si avvale del metodo di progettazione Entità/Relazione: scheletro delle domande Per chi è interessato ad approfondire : ISTAT, Istituto Nazionale di Statistica (1989) Manuale di tecniche d indagine vol. 2: il questionario: progettazione, redazione e verifica, Manuale di tecniche d indagine vol..3: tecniche di somministrazione del questionario

8 Redazione si dà corpo allo scheletro: formulazione delle domande codici identificativi caratteristiche strutturali specifiche dell indagine controlli di qualità

9 Processo di formazione della risposta comprensione della domanda attivazione della memoria valutazione della capacità di rispondere motivazione della risposta

10 Comprensione della domanda chiarezza del linguaggio semplicità dei concetti complessità della struttura interpretazione: sistema di riferimento comune

11 Memoria e capacità di rispondere selezione delle informazioni rilevanti per la risposta istruzioni per la compilazione: sistema di riferimento comune

12 Motivazione argomenti delicati e riservati, attinenti all immagine sociale del rispondente pericolo: processo di formazione della risposta si può interrompere

13 Attori: ricercatore e intervistatore ricercatore intervistatore buon questionario aiuto al rispondente pericolo: effetto intervistatore rimedio: istruzioni al rilevatore

14 Verifica verifica del questionario come strumento di misura e strumento per l intervistatore indagine esplorativa pretest test formale tra alternative indagine pilota

15 Standardizzazione standardizzazione interna: uniformare l attività di costruzione dei questionari all interno del servizio comparabilità di informazioni da indagini diverse standardizzazione esterna: uniformare il comportamento degli intervistatori e la rispondenza degli intervistati riduzione dell effetto intervistatore e omogeneizzazione della comprensione

16 Alcuni errori non campionari errori dovuti al ricercatore non chiarezza su obiettivi e unità di rilevazione e/o di analisi tecnica di indagine non ottimale formulazione, sequenza quesiti, lunghezza, periodo di riferimento e di ricordo, grafica... istruzioni per i rilevatori imprecisioni nel sistema di codifica errori dovuti al rispondente problemi di memoria mancanza di informazioni scarsa motivazione a rispondere fraintendimento involontario distorsione volontaria della risposta condizionamento di altre persone incapacità a rispondere

17 Alcuni errori non campionari errori dovuti al rilevatore (intervistatore) impreparazione sul questionario impreparazione sulla conduzione dell intervista scarsa motivazione, distrazione errori dovuti al supervisore carenze nelle istruzioni carenze nel controllo del lavoro degli intervistatori errori dovuti all operatore di registrazione registrazione del valore del dato registrazione della posizione del dato

18 Elementi costitutivi della redazione adottare accorgimenti particolari a seconda del tipo di modalità di somministrazione scelta: intervista diretta intervista telefonica auto-intervista postale auto-intervista su web

19 Elementi costitutivi della redazione saper individuare quanto spazio è opportuno dare all intervistato nella risposta (domande aperte, domande strutturate) adottare un linguaggio comprensibile a tutti gli intervistati, non ambiguo e preciso e chiedere cose a cui l intervistato può rispondere essere precisi nel riferimento temporale delle domande e fare attenzione all uso dei quesiti retrospettivi

20 Elementi costitutivi della redazione struttura del questionario: collocare le domande in modo che non influenzino la risposta alle domande successive, fare attenzione alla sequenza delle domande (domande filtro, domande di controllo)

21 Elementi costitutivi della redazione saper individuare la lunghezza ottimale del questionario per impegno di tempo, approfondimento di temi, ridondanza di informazioni Il limite di coinvolgimento : 45 minuti ma molto dipende da possibili incentivi e dall interesse dell intervistato per il tema del questionario

22 Struttura del questionario successione logica dei temi evitare condizionamenti nella sequenza alternare domande facili a difficili prevedere la presenza di domande filtro

23 Dettaglio delle domande domande a risposta libera (domande aperte) l intervistato si esprime nella forma che preferisce, utilizzando parole proprie, senza che nulla gli venga suggerito Sono spesso utili nella fase esplorativa dell indagine domande a risposta fissa predefinita (domande strutturate o chiuse)

24 Domande aperte: vantaggi VANTAGGI basso condizionamento utilità in fase esplorativa argomenti delicati utili in tutti i generi di ricerca SVANTAGGI dilatano costi e tempi rischio errore di registrazione qualità delle risposte (luoghi comuni)

25 Domande chiuse l intervistato si trova di fronte ad alternative fisse di risposte predefinite dal ricercatore VANTAGGI codifica sul campo si riducono gli errori di trascrizione sollecitano la memoria facilitano il rispondente SVANTAGGI influenza dell ordine di lettura scelte non ragionate forme di acquiescenza

26 Domande chiuse o aperte? tipo di variabile uso della variabile in fase di analisi grado di accuratezza prevista livello di conoscenza del fenomeno

27 Il problema dei non so pigri o indecisi? possibile soluzione: inserire la modalità ma non farla leggere dall intervistatore (eccezione: autocompilazione)

28 Le scale di valutazione Convertire il giudizio personale del rispondente in una misura che sia possibile elaborare successivamente La misura può essere : nominale ordinale numerica

29 Esempio: Indagine ISTAT sulla Salute, 1987 Opinione sull esperienza durante il ricovero Molto Abbastanza Poco Per niente Non so Assistenza medica soddisfacente Assistenza infermieristica soddisfacente Vitto gradevole Servizi igienici soddisfacenti

30 Esempio: scala sbilanciata giudizio forzato Rispetto alla proposta di un corso di educazione stradale nelle scuole, Lei si ritiene Completamente d accordo Incerto In disaccordo In assoluto disaccordo

31 Esempio: scala numerica Dovendo esprimere un voto da 1 a 10, quale valutazione darebbe della qualità del cibo? Dovendo esprimere un voto da 1 a 5, quale valutazione darebbe dell assistenza medica?

32 Combinazione di scala verbale e grafica Come giudica l assistenza infermieristica all interno dell ospedale? Soddisfacente Insoddisfacente

Documenti analoghi

Obiettivi conoscitivi

Il ruolo chiave dell informazione e delle ricerche di marketing Obiettivi conoscitivi Approfondire il concetto di informazione Evidenziare il ruolo strategico dell informazione all interno dei processi