Abbiamo voluto studiare la storia della costruzione della casa albergo per anziani di Torre Orsaia, le vicende politiche che l hanno accompagnata e
|
|
- Livia Orsini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Abbiamo voluto studiare la storia della costruzione della casa albergo per anziani di Torre Orsaia, le vicende politiche che l hanno accompagnata e dalle quali essa è scaturita, convinti che fosse conseguenza nonchè metafora più adatta per descrivere il passato recente di questo pezzo di Cilento.
2 indice Caratteristiche della struttura La storia della costruzione I tentativi di recupero Le nuove capacità in campo Alcuni scenari possibili
3 Caratteristiche della struttura Località San Biase - Torre Orsaia Dimensioni mq ca Destinazioni d uso Casa albero per anzioni Progettista Arch. Giuseppe Cavaliere Inizio Lavori 1984 Interruzione lavori Finanziamento lire Legge di Rif. L.R. 29/1981 un recupero di comunità
4 Promotore dell opera si fa l architetto Cavaliere che, con l allora sindaco Padulo condivide idea di grandezza per la quale bisognava rendere Torre Orsaia una centralità urbana del territorio cilentano per gran parte rurale. Il sindaco Padulo, medico e gia ex direttore dell ASL di competenza (ASL 61), immaginava di fare di Torre Orsaia un centro sanitario, attraverso la casa albergo e il poliambulatorio, che servisse un ampia zona del Cilento. un recupero di comunità
5 La storia della costruzione 1981 La prima delibera del Consiglio Comunale riferita alla casa albergo risale al 29/06/1981. Il breve tempo che intercorre tra l approvazione della legge regionale e la delibera, porta a pensare che l idea alla bese della realizzazione della struttura sia la fretta di rientrare nella distribuzione dei finanziamenti, rispondendo alla logica del pigliare i soldi. un recupero di comunità
6 Il progetto del primo lotto risale al 1984 e viene avanzata una richiesta di finanziamento per un valore di 900 milioni di lire, l anno successivo il progetto viene modificato e rielaborato, risultando ampliato, viene approvato con voti unanimi, per il costo di di lire, riconosciuta l importanza sociale ed assistenziale dell opera che si andrà ad iniziare. L ampliamento del progetto mette in evidenza un problema di scala, sia di ordine morfologico che funzionale. I protagonisti lo giustificano come una scelta dovuta visto la scala sovra comunale dell infrastruttura, nonostante il tetto di utenza massima sia fissato ad 80 posti. un recupero di comunità
7 L ex sindaco Pina Vairo, spiega invece il sovradimensionamento dell opera è dovuto ad una realizzazione che viene portata avanti secondo una logica di completamento ed ampliamento utilizzando un cavillo per l attribuzione dei fondi che tende ad incrementare del 5% i finanziamenti di opere per le quali si prevede il completamento. Questa procedura innesca un meccanismo perverso per il quale l opera viene ogni anno lasciata incompleta per poi essere completata e ampliata l anno successivo. un recupero di comunità
8 1999 Nel 1999 quando, la stessa Pina Vairo in veste di Sindaco, decide di bloccare il lavori con il completamento del terzo lotto, scegliendo di non investire il finanziamento di settecento milioni di lire nel progetto della Casalbergo. un recupero di comunità
9 I tentativi di recupero Contemporaneamente si avvia una riflessione sulle possibili destinazioni d uso della struttura. Dal 1999, sono state presentate ipotesi di recupero. Nel periodo che va dal 2002 al 2004 l agenzia Sviluppo Italia si propone per la realizzazione di un centro di ricerca oncologica prevedendo la residenza stanziale di ricercatori stranieri. L ipotesi prevedeva la richiesta di fondi FIO per il completamento della struttura e per la sua gestione, che vengono presto cancellati. un recupero di comunità
10 2005 Tra il 2004 e il 2005 l associazione nazionale Ostelli della Gioventù mostra interesse per il recupero della struttura; a seguito di un sopralluogo, verificate le dimensioni, constata di non poterla recuperare totalmente. un recupero di comunità
11 La comunità sembra vivere una rassegnazione all abbandono collegata ad un epoca del comune che è ormai finita da un pezzo. I numerosi tentativi falliti di recupero dell ecomostro hanno contribuito ad alimentare questo sentimento. Si è quindi voluto accompagnare l amministrazione comunale nell immaginare un futuro diverso e possibile per questa struttura che partisse dai fallimenti del passato, riconoscendone i limiti e le virtù, partendo da 5 presupposti.
12 Le nuove capacità in campo Uno dei motivi principali per cui il completamento della struttura si è arenato, è il quadro di risorse pubbliche scarse in cui gli amministratori, in particolar modo del sud Italia, si sono trovati ad operare dalla fine degli anni 90. È necessario quindi coinvolgere attori privati, soggetti economici e con disponibilità finanziarie proprie per far in modo che il contesto in cui l opera si è bloccata cambi. un racconto collettivo
13 Uno degli errori tradizionali che si compie in questi casi è credere di poter trovare delle soluzioni semplici a problemi complessi. Non è possibile, infatti, individuare l attività che sola può risolvere il problema e può riqualificare la struttura. Questa soluzione dovrebbe partire dal presupposto che il decisore è a conoscenza di tutte le soluzioni possibili e che, tra esse, scelga la migliore. Riconoscere questa impossibilità è alla base per riconoscere i limiti del decisore, pubblico, e coinvolgere altri attori, privati, nel processo-progetto di riqualificazione. un racconto collettivo
14 Un altro errore riscontrato dalla ricostruzione del caso è stato il volersi affidare interamente ad un privato, lasciando la completa autonomia gestionale e affidando a lui la speranza di individuare una soluzione economica ed organizzativa per il recupero della struttura. Questo approccio ha limitato gli scenari possibili di utilizzo della struttura, a causa del parziale punto di vista che il prima poteva, a ragione, mettere a disposizione. È stato impossibile creare soluzioni complesse e che affrontassero il caso da molteplici punti di vista, anche di natura non esclusivamente economica. un racconto collettivo
15 Trovare una nuova vocazione per la struttura della casa-albergo costruita con finanziamenti pubblici non è solo un problema di efficacia di spesa. Adempiere a questo impegno, per la pubblica amministrativa, vuol dire soprattutto recuperare la credibilità necessaria, nel rapporto con i propri cittadini, a consentire una ricucitura tra la politica, seppur territoriale, e la popolazione. È per questo che non solo è necessario recuperare il manufatto ma è indispensabile creare un legame con il territorio, che coinvolga i cittadini nel processo decisione e nella gestione. Avendo sempre chiaro il contributo necessario degli attori privati nel processo. un racconto collettivo
16 Se da un lato le risorse che i vari livelli di governo del territorio possono mettere in campo sono di natura decrescente e non sufficienti a rendere concreto il recupero e l utilizzo della struttura, dall altro è da considerare nociva, perchè assistenziale, la logica dell intervento pubblico come unica possibilità di intervo sul territorio e di strutturazione delle politiche pubbliche. È quindi indispensabile prevedere l inserimento di attività che seppur in parte possano dare un contributo anche economico al mantenimento della struttura. un racconto collettivo
17 D.D TORRE Divertimento didattico Alcuni scenari possibili PUNTI DI FORZA Riutilizzo degli spazi a partire dall uso attuale Recupero dell area incentrando l intervento, in un primo momento, ad attività destinate ai giovani Creazione di un luogo di incontro e di scambio tra i giovani artisti locali e non PUNTI DI DEBOLEZZA Non riuscire a portare a termine il cronoprogramma Agricoltori non disposti ad occuparsi della iniziativa attività ricreative attività sportive attività di intrattenimento attività produttive attività fieristiche attività sociali attività ricettive attività commerciali attività di laboratorio attività amministrative Spazio di aggregazione giovanile Incentrivazione dei prodotti agricoli tramite la costruzione dell iniziativa adotta un orto a distanza Mantenere vive le tradizioni locali Laboratori specializzati nel mantenimento e nella promozione dei caratteri produttivi locali OPPORTUNITÀ Entratrare in contatto con importanti marchi per offrire le proprie produzioni locali Attrazione di molteplici investimenti visto che si propongono più finzioni Nell ottica del lungo periodo può permetttere il recupero dell intero edificio Creazione di una rete per la promozione del prodotto locale Realizzazione della filiera corta MINACCE Atti di vandalismo da parte dei giovani Abbandono da parte degli agricolotri locali dei terreni a casua del fallimento dell orto a distanza
18 Alcuni scenari possibili Gli scenari proposti in seguito sono emersi durante il workshop Laboratorio di Sviluppo Locale tenutosi nell estate del Essi rappresentano alcune possibilità emerse dal lavoro di esperti e dall interazione con la comunità locale di processi di recupero della struttura. una racconto collettivo
19 RICICLinTORRE PUNTI DI FORZA Riutilizzo degli spazi a partire dall uso attuale Realizzazione di un intervento volto al riciclaggio di rifiuti PUNTI DI DEBOLEZZA Non riuscire a portare a termine il cronoprogramma Presenza di un progetto simile nelle vicinanze (Vallo della Lucania) Riutilizzo del compost Promozione di un parco fotovoltaico Inserimento di aree destinate all attività vivaistica e all agricoltura locale OPPORTUNITÀ Commercializzazione dei prodotto riciclati MINACCE Inquinamento del suolo impianti di compostaggio smistamento zona di raccolta rifiuti raccolta differenziata vivaio riciclaggio carta-vetro-plastica tipografia scatolificio
20 Torre Village PUNTI DI FORZA Recupero di un opera mai entrata in uso Creazione degli itinerari turistici collegando varie risorse Aumento della sicurezza nell area circostante PUNTI DI DEBOLEZZA Inadeguatezza a sostenere il traffico turistico Isolamento della struttura dal resto del territorio circostante Basso livello di intermodalità dei trasporti turistici Promozione da parte degli abitanti delle caratteristiche locali OPPORTUNITÀ MINACCE Affermazione di un immagine turistica a livello sovrallocale Concentrazione stagionale dei flussi turistici Nuovi investimenti finanziari esterni al territorio Unica destinazione funzionale Ristorante Spazio ricettivo/collegamenti Fondi a disposizione dell amministrazione locale Possibile insuccesso dell investimento Casinò Discoteca Cinema/teatro Shop Uffici/amministrazione Alloggi Piscina/SPA Giochi
21 Abbiamo sottoposto alla popolazione questi tre scenari simulando attraverso dei giochi le situazioni ambientali che si verrebbero a creare, chiedendo loro quale sarebbe stato il migliore per il futuro del Comune: La maggior parte dei partecipanti preferiva il RICICLInTorre ritenendolo utile, valido anche se difficile da realizzare in collina, produttivo e un'ottima fonte di lavoro. Alcune persone si sono espresse circa la D.D.Torre definendola la più fantasiosa tra le idee e un buon modo per rivalutare il lavoro contadino. Il Villaggio Turistico,invece, è stato immaginato come il più bello da vedere ma il più difficile da realizzare per la scarsa reperibilità di investitori. un recupero di comunità
22 il Summer Workshop 2011 summer workshop august- 02 september 2011 torre orsaia Il summer workshop è promosso da ASTE e NODI agenzia informale di sviluppo locale, con la collaborazione della Università degli Studi di Napoli Federico II, il Parco nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, la Comunità Montana del Bussento e il Comune di Torre Orsaia. un recupero di comunità
23 un recupero di comunità PROGETTO 1
24 un recupero di comunità PROGETTO 2
25 un recupero di comunità PROGETTO 3
26 un recupero di comunità PROGETTO 4
27 un recupero di comunità PROGETTO 5
28 un recupero di comunità PROGETTO 6
29 un recupero di comunità
PIANO di GOVERNO del TERRITORIO
Comune di Albairate Comune di Albairate via C. Battisti 2-20080 Albairate (MI) Ufficio Tecnico: tel. 02/94.981.326 fax 02/94.981.324 e-mail: sportello.utc@comune.albairate.mi.it PIANO di GOVERNO del TERRITORIO
DettagliPRESENTAZIONE PROGETTO
PRESENTAZIONE PROGETTO Serie di attività svolte per sollecitare : Un maggior impegno sociale, Coinvolgimento attivo nella vita cittadina, Crescita della cultura della solidarietà, Dedicazione di parte
DettagliLa vocazione turistica del territorio della provincia di Salerno. I tour operator stranieri. Settembre 2011
La vocazione turistica del territorio della provincia di Salerno. I tour operator stranieri Settembre 2011 Universo di riferimento Tour operator stranieri (Usa, Francia, Germania, Gran Bretagna) Numerosità
DettagliSviluppo di comunità
Sviluppo di comunità Rendere la comunità locale un attore del cambiamento sociale S e per comunità si intende un gruppo sociale (comunità locale, scuola, organizzazione, associazione), nel quale relazioni,
DettagliCARTA DEL TURISMO RESPONSABILE DI COMUNITA CONCA BARESE
CARTA DEL TURISMO RESPONSABILE DI COMUNITA CONCA BARESE Noi cittadini, Associazioni, Operatori economici ed Istituzioni delle comunità ricadenti sul territorio del GAL CONCA BARESE, sottoscriviamo questo
DettagliPolitiche di sostegno dei consumi e Osservatori prezzi
Politiche di sostegno dei consumi e Osservatori prezzi Intervento di: PALMA COSTI Assessore Interventi Economici, Innovazione e Pari opportunità della Provincia di Modena Mercoledì 1 aprile 2009 Camera
Dettaglischede di approfondimento.
I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 è l insieme delle attività volte a smaltirli, riducendo lo spreco(inparticolaredirisorsenaturaliedienergia)elimitandoipericoliperlasalutee
DettagliÈ un insieme di documenti disegnati e scritti che contengono gli indirizzi per le trasformazioni territoriali in un determinato contesto territoriale
Cos è un piano urbanistico? È un insieme di documenti disegnati e scritti che contengono gli indirizzi per le trasformazioni territoriali in un determinato contesto territoriale È uno strumento prima di
DettagliCONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO CREMA SPORTING PARK Crema, 28 gennaio 2015 Sommario Introduzione... 3 Ortofoto dell area oggetto dell intervento... 4 Chi presenta il Progetto e a chi verrà
DettagliPERCHE. OFFICINA CREATIVA NASCE DALl IDEA DI RIGENERARE E VALORIZZARE AREE URBANE DISMESSE ATTRAVERSO L INSEDIAMENTO DI REALTÀ CREATIVE E CULTURALI.
PERCHE MATADERO_MADRID, SPAGNA OFFICINA CREATIVA NASCE DALl IDEA DI RIGENERARE E VALORIZZARE AREE URBANE DISMESSE ATTRAVERSO L INSEDIAMENTO DI REALTÀ CREATIVE E CULTURALI. UN PROGETTO CHE HA L AMBIZIONE,
DettagliCarta delle imprese per il Turismo Sostenibile nel Parco Lombardo della Valle del Ticino 2010
Carta delle imprese per il Turismo Sostenibile nel Parco Lombardo della Valle del Ticino 2010 Progetto LA SOSTENIBILITÀ COME PERCORSO DI QUALITÀ PER LE AZIENDE TURISTICHE DEL PARCO DEL TICINO www.networksvilupposostenibile.it
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliChe volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente
DettagliIDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA
IDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA Ottobre 2009 Sono passati dieci anni dall avvio del progetto regionale Fattorie Didattiche che ha creato nel periodo un apertura di dialogo
DettagliIndagine e proposta progettuale
Indagine e proposta progettuale Silver CoHousing Condividere. Per affrontare positivamente crisi economica e mal di solitudine della terza età Direzione della ricerca: Sandro Polci E noto che la popolazione
DettagliFigure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI. GREEN JOBS Formazione e Orientamento
Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI GREEN JOBS Formazione e Orientamento INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI IL'ingegnere dei trasporti e del traffico
DettagliLa mappa delle esigenze del territorio
La mappa delle esigenze del territorio Settembre - Ottobre 2014 Luoghi di aggregazione Valorizzando strutture già esistenti, serve la creazione di nuovi luoghi di socializzazione e integrazione, per favorire
DettagliAutore: Luca Masi Versione: 8/3/2012. Capire le caratteristiche di un bando e valutare se preparare il progetto: appunti, domande e riflessioni.
LEGGERE UN BANDO DI FINANZIAMENTO PER LE ORGANIZZAZIONI NON PROFIT Capire le caratteristiche di un bando e valutare se preparare il progetto: appunti, domande e riflessioni. Data di scadenza Ho il tempo
DettagliLa mediazione sociale di comunità
La mediazione sociale di comunità Percorso di formazione destinato agli operatori e alle operatrici del numero verde contro la tratta della Provincia di Milano Elvio Raffaello Martini Agosto 2008 MartiniAssociati
DettagliDirezione servizi sociali servizi e progetti del welfare comunitario
Direzione servizi sociali servizi e progetti del welfare comunitario PUC 2 Attivazione di processi partecipativi: dalla costruzione dello scenario di riferimento alla progettazione operativa, coordinata
DettagliINDAGINE CONOSCITIVA SULLA COMUNICAZIONE PUBBLICA PER LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO
INDAGINE CONOSCITIVA SULLA COMUNICAZIONE PUBBLICA PER LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO cod. progres. Data intervista: COMUNE DI DATI INTERVISTATO: Cognome e nome Qualifica Sede di servizio Anzianità di servizio
DettagliPROGETTO TAVOLO GIOVANI
PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali
DettagliBioeccellenze dei Parchi Italiani. LE FILIERE BIOLOGICHE VIRTUOSE NEI PARCHI ITALIANI dalla definizione all implementazione
Bioeccellenze dei Parchi Italiani LE FILIERE BIOLOGICHE VIRTUOSE NEI PARCHI ITALIANI dalla definizione all implementazione Il Progetto Le Filiere Biologiche Virtuose dei Parchi Italiani /1 Le aree protette
DettagliDOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)
In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione
DettagliOASI MOSAICO 2000 Onlus. Storia di un impresa sociale e agricola
OASI MOSAICO 2000 Onlus Storia di un impresa sociale e agricola 1999: nasce il progetto Le radici del progetto affondano nell esperienza pregressa de «il Mosaico», cooperativa di tipo A, e nella volonta
DettagliI giovani, il dialogo strutturato e la social exclusion la green economy come possibile risposta
I giovani, il dialogo strutturato e la social exclusion la green economy come possibile risposta Newsletter n.1 0 dicembre 201 4 progetto di educazione non formale rivolto ai giovani dai 18 ai 30 anni
DettagliLA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014 2020 OPPORTUNITA E SFIDE PER ROMA CAPITALE ESPERIENZE FATTE E PROSPETTIVE APERTE ROMA 14 LUGLIO 2015
LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014 2020 OPPORTUNITA E SFIDE PER ROMA CAPITALE ESPERIENZE FATTE E PROSPETTIVE APERTE ROMA 14 LUGLIO 2015 Le opportunità: due grandi filoni diversi ma complementari I programmi
DettagliValorizzazione delle aree naturali protette come chiave di sviluppo turistico dei territori. www.isnart.it 1
Valorizzazione delle aree naturali protette come chiave di sviluppo turistico dei territori www.isnart.it 1 Le aree protette in Italia 23 parchi nazionali (oltre 500 comuni) 152 parchi regionali (quasi
DettagliAnalisi SWOT - Comune di San Gimignano
Analisi SWOT - Comune di San Gimignano PUNTI DI FORZA Grande patrimonio storico culturale artistico concentrato in un centro storico intatto e preservato nei secoli, dichiarato Patrimonio dell Umanità
Dettaglii giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità
Chiara Criscuoli chiara.criscuoli@giovanisi.it Il Progetto Giovanisì: i motivi I giovani sono coinvolti da alcuni cambiamenti dovuti sia a fattori socio economici che culturali: -Il prolungamento della
DettagliCOMUNE DI LASTRA A SIGNA
COMUNE DI LASTRA A SIGNA PROVINCIA DI FIRENZE VARIANTE PIANO STRUTTURALE DI CONVERSIONE DELLE UNITA DI MISURA DEL DIMENSIONAMENTO DELLE FUNZIONI NORME Proposta modifica art. 33 (Le parole sostitutive sono
DettagliAlla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente
Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia
DettagliTurismabile: Un modello per il Turismo Accessibile in Italia
Convegno Internazionale Turismo accessibile e Piemonte for All Dal Piemonte all Europa: potenzialità e opportunità del mercato del turismo accessibile Turismabile: Un modello per il Turismo Accessibile
DettagliStruttura di Università e Città
Sine Putimu. Università e città_allegati In occasione del quarto laboratorio tematico Sine Putimu. Università e Città, si inviano tutti i cittadini a partecipare alla costruzione del PUG (Piano Urbanistico
DettagliRassegna Stampa 17/04/2013 Franchising Nord
Rassegna Stampa 17/04/2013 Franchising Nord Testata: AGENORD data: 17 aprile 2013 FRANCHISING: LAVORO PER 5000 NUOVI OCCUPATI NEL 2013 aprile 17, 2013 agenord (AGENORD) Milano, 17 apr. La creazione di
DettagliLa repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata.
Cooperativa è... COOPERATIVA è... Art. 45 della Costituzione Italiana La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge
DettagliPolitical Game seconda edizione. progetto a cura dell Osservatorio Mediamonitor Politica
Political Game seconda edizione progetto a cura dell Gli obiettivi del Political Game II Costruire un modello didattico professionalizzante nel campo della comunicazione istituzionale e politica Utilizzare
DettagliL ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE
L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE un PROTOCOLLO D INTESA tra CONSIGLIERA PARITÀ PROVINCIALE DONNE
DettagliGuida Compilazione Piani di Studio on-line
Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-
DettagliIl volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi
Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso. Gruppo Salute, ospedale
DettagliPROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA
Comune di Casalecchio di Reno ASILO NIDO R. VIGHI PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Per un progetto di territorio: uno spazio e un tempo per l incontro Anno educativo 2007/2008 A cura del Collettivo
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER. Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE MISURA 431 Azione 2.b Informazione sull attività del GAL Attività di animazione
DettagliLa governance del territorio
La governance del territorio Università di Pavia 2013/2014 Modulo di Sociologia Docente: Emanuele Polizzi Governo come governance Dal governo come autorità al governo come regia Non più governo dall alto,
DettagliAuser Regione Sardegna www.auser.sardegna.it. Telefonia Sociale
1 Auser Regione Sardegna www.auser.sardegna.it Alla Regione Autonoma della Sardegna Assessorato Igiene e Sanità Direzione Generale Politiche Sociali Via Roma 253 09123 CAGLIARI OGGETTO: Relazione N 3 sul
DettagliProgetto Future School
Progetto Future School Agosto 2015 Prof. Luigi Lattanzi Responsabile Ufficio Tecnico IIS A. Di Savoia L Aquila Via Acquasanta 67100 - L'Aquila 1 L area di progetto Il progetto propone una opportunità di
DettagliVolontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni
Fabio Ragaini, Gruppo Solidarietà Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni Quale valutazione dare
DettagliIl tuo riferimento finanziario Reale
Il tuo riferimento finanziario Reale Edizione Febbraio 2014 Chi siamo REAL FINANCE MEDIAZIONI SpA è una società di Mediazione Creditizia, iscritta agli elenchi dell OAM con il num. M24, facente parte del
DettagliPiano Strategico e Comunicazione: L esperienza di Verona. www.pianostrategico.verona.it
1 Piano Strategico e Comunicazione: L esperienza di Verona L importanza della comunicazione Il Piano Strategico in quanto processo di democrazia partecipativa tende a: incrementare la partecipazione degli
DettagliDISTRIBUZIONE PERCENTUALE PER TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ/INFRASTRUTTURE DELLE SORGENTI CONTROLLATE NEL LAZIO
DISTRIBUZIONE PERCENTUALE PER TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ/INFRASTRUTTURE DELLE SORGENTI CONTROLLATE NEL LAZIO Anno 2014 Inquadramento del tema Il rumore è fra le principali cause del peggioramento della qualità
DettagliIL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:
IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti
DettagliPOLITICA DI COESIONE 2014-2020
INVESTIMENTO TERRITORIALE INTEGRATO POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A dicembre 2013, il Consiglio dell Unione europea ha formalmente adottato le nuove normative e le leggi che regolano il ciclo successivo
DettagliOgni azienda ha la necessità di conoscere il proprio sistema dei costi sia per controllare la situazione esistente che per verificare il
Ogni azienda ha la necessità di conoscere il proprio sistema dei costi sia per controllare la situazione esistente che per verificare il raggiungimento degli obiettivi avendo come fine il mantenimento
DettagliRegole che cambiano: accordi con i privati, perequazione, diritti edificatori
Università IUAV di Venezia Regole che cambiano: accordi con i privati, perequazione, diritti edificatori Ezio Micelli Gli accordi con i privati Gli accordi con i privati nella Lr 11/04 Gli accordi con
DettagliMostra mercato di prodotti biologici e a km 0
Mostra mercato di prodotti biologici e a km 0 1 Dove e quando si svolge? In via Alzaia Naviglio Pavese in Milano Domenica 29 Settembre 2013 Dalle ore 08.00 alle ore 19.30 2 Programma Dalle ore 08.00 alle
DettagliParco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD
Parco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD PIANO TRIENNALE DEGLI INTERVENTI 2009-2011 Seriate, 29 Gennaio 2009 (modificato nell Assemblea dei Sindaci del 12/11/2009 verbale n. 51) Parco Locale
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI. Disciplina degli itinerari turistici denominati «percorsi delle castagne»
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4645 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Disciplina degli itinerari turistici denominati «percorsi delle castagne» Presentata
DettagliProject Cycle Management
Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce
DettagliIN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA
PROGETTO IN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA Anno 2010 1 Progetto In-Contro Nuovi spazi di comunicazione. Percorsi di partecipazione giovanile
DettagliAlunni immigrati, quale scuola? Reggio Emilia 8-9 Maggio 2008
Alunni immigrati, quale scuola? Reggio Emilia 8-9 Maggio 2008 Relazione di Giuliana Casacci docente EMILIA ROMAGNA Questo breve contributo, per motivi organizzativi, non ha un respiro regionale ma riguarda
DettagliREGIONE LAZIO Assessorato Lavoro e Formazione Dipartimento Programmazione Economica e Sociale Direzione Regionale Formazione e Lavoro area DB/05/03
LINEE GUIDA PER LA VALUTAZIONE DEI PROGETTI REGIONE LAZIO Assessorato Lavoro e Formazione Dipartimento Programmazione Economica e Sociale Direzione Regionale Formazione e Lavoro area DB/05/03 L.R. 24/96
DettagliTurismo & Accessibilità
TURISMO ATTIVO Turismo & Accessibilità Relatore Sandrino Porru o Operatore sociale da circa 30 anni, o Dirigente della Coop. Soc.Eugò Sardegna - Turismo accessibile o Responsabile di Relazione di Banca
DettagliI programmi del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per lo sviluppo strategico del settore in Italia
I programmi del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per lo sviluppo strategico del settore in Italia Commissione Nazionale per l Energia Solare, CNES Struttura dell intervento
DettagliProgetto Bollenti Spiriti. Giovani Open Space. Comune di Barletta
Regione Puglia Progetto Bollenti Spiriti Giovani Open Space Comune di Barletta Programma regionale per le Politiche giovanili Bollenti Spiriti Delibera Cipe n. 35/2005. Ripartizione delle risorse per interventi
DettagliAvvio della programmazione 2007-13
Avvio della programmazione 2007-13 Definizione dei criteri di selezione degli interventi per l attuazione delle strategie previste dal Programma Cagliari 9.11.2007 1 Le prossime scadenze Attività Definizione
Dettagli1 - CODICE PROGETTO 3.6.2 - CENTRO DI DOCUMENTAZIONE PROVINCIALE SULL IMMIGRAZIONE 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL
1 - CODICE PROGETTO 3.6.2 - CENTRO DI DOCUMENTAZIONE PROVINCIALE SULL IMMIGRAZIONE 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL Il progetto è riconducibile a quella che il Piano Provinciale del
DettagliDichiarazione di Intenti SARDEGNA CORSICA
Dichiarazione di Intenti SARDEGNA CORSICA CORSICA E SARDEGNA UN PATTO NUOVO TRA DUE ISOLE SORELLE DEL MEDITERRANEO Oggi, 14 marzo 2016, il Presidente della Regione autonoma della Sardegna e il Presidente
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
Dettaglinewsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.
newsletter N.4 Dicembre 2013 Questo numero è stato realizzato da: Franca Fiacco ISFOL Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione,
DettagliL esperienza di CNA Bologna
L esperienza di CNA Bologna Reti e aggregazioni di impresa: scelta strategica per competere sui mercati domestici e globali A cura di Stefania Gamberini Responsabile Area Consulenza CNA Bologna e Politiche
DettagliPOLITICA DI COESIONE 2014-2020
SVILUPPO LOCALE DI TIPO PARTECIPATIVO POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A ottobre 2011, la Commissione europea ha adottato alcune proposte legislative per la politica di coesione 2014-2020 La presente scheda
DettagliL analisi del welfare nelle Valli Bresciane per un nuovo sistema d offerta dei servizi alla persona
L analisi del welfare nelle Valli Bresciane per un nuovo sistema d offerta dei servizi alla persona Focus sulla VALLE CAMONICA Socialis, Università degli Studi di Brescia Brescia, 10 dicembre 2014 1 Premessa
DettagliEsperienza della Rete delle Scuole di Spoleto per Educarsi al Futuro
Esperienza della Rete delle Scuole di Spoleto per Educarsi al Futuro Seminario ENIS Italia 5-6-7 aprile 2006, Villa Lucidi Monte Porzio Catone (Roma) Maria Blasini Giovanni Andreani Scuola ENIS Dante Alighieri
DettagliDisabilità: nuovi servizi e nuovi sistemi di finanziamento
Disabilità: nuovi servizi e nuovi sistemi di finanziamento Area Disabilità La politica regionale lombarda in quest area è particolarmente attiva, con servizi ed interventi a carattere educativo, formativo
DettagliSTATUTO ENTE FIERA "MADONNA DELLA MERCEDE" Modificato con deliberazione
CITTA DI CAMPI SALENTINA Provincia di Lecce STATUTO ENTE FIERA "MADONNA DELLA MERCEDE" Modificato con deliberazione C.C. N. 60 DEL 30/11/2006 e modificato con delib. C.C. n. 26 in data 19/06/2012 ART.
DettagliDeparture: Sicilia Uneso
Departure: Sicilia Uneso Azione di co-marketingcon i vettori aerei per la promozione del SUD EST di Sicilia il Distretto Turistico Tematico del SUD EST - Accessibilità fisica al territorio - Accessibilità
DettagliSCHEMA di PROTOCOLLO D INTESA. fra
Regione Campania SCHEMA di PROTOCOLLO D INTESA fra L Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano La Provincia di Salerno Le Comunità Montane..., La Comunità Montana..., La Comunità Montana..., Ecc
DettagliCreare una nuova spedizione personalizzata.
Gestione spedizioni La piattaforma ecommerce compry.it offre una gestione estremamente potente dei costi di spedizione da applicare al cliente che effettua acquisti. Il sistema, oltre al classico calcolo
DettagliOSPITALITA DIFFUSA: INNOVAZIONE E SVILUPPO TURISTICO
OSPITALITA DIFFUSA: INNOVAZIONE E SVILUPPO TURISTICO Click to edit Master subtitle style CONTESTO TERRITORIALE Qual'e' il territorio interessato? - Area Grecanica parco Nazionale dell'aspromonte Localizzazione:
Dettagli03. Il Modello Gestionale per Processi
03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma
DettagliIL RENDICONTO FINANZIARIO
IL RENDICONTO FINANZIARIO IL RENDICONTO FINANZIARIO INDICE IL RENDICONTO FINANZIARIO,... 2 LA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA,... 3 IL RENDICONTO FINANZIARIO DELLA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA,... 6 PRIMO PASSO:
DettagliProvincia Regionale di Trapani
Intervento di saluto del Commissario Straordinario dott. Salvatore Rocca al seminario Esperienze di qualità per lo sviluppo del turismo culturale nei centri storici della Provincia di Trapani. Aula del
DettagliCENTRO SOCIO CUTURALE IL PALAZZONE. Proposta di azione sociale
CENTRO SOCIO CUTURALE IL PALAZZONE Proposta di azione sociale Breve descrizione dell Idea / Progetto /Proposta Il Centro Socio Culturale Il Palazzone nasce in una zona della città legata a doppio filo
DettagliProgetto Volontariato e professionalità
Progetto Volontariato e professionalità Unione Nazionale Associazioni Immigrati ed Emigrati www.unaie.it - info@unaie.it ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE CULTURA AMBIENTALE E LAVORO SOLIDALE www.aikal.eu -
DettagliLa riforma del servizio di distribuzione del
CReSV Via Röntgen, 1 Centro Ricerche su Sostenibilità e Valore 20136 Milano tel +39 025836.3626 La riforma del servizio di distribuzione del 2013 gas naturale In collaborazione con ASSOGAS Gli ambiti territoriali
DettagliLA «PROMENADE» DI CIRCONVALLAZIONE A MONTE
Proposta per la valorizzazione di Circonvallazione a Monte e la sua trasformazione in nuova «promenade» genovese, con l'eliminazione dei posti auto lato mare, l'allargamento del marciapiede esistente e
DettagliDott. Sabrina Vecchio Ruggeri Università Mediterranea di Reggio Calabria, Dipartimento ArTe
Dott. Sabrina Vecchio Ruggeri Università Mediterranea di Reggio Calabria, Dipartimento ArTe Un percorso condiviso verso la strategia Aspromonte Destinazione Verde CONCETTO DI ECOTURISMO Il termine ecoturismo
DettagliOpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova)
OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Pag. 1 di 9 OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) PREMESSA Per prima cosa, appare ovvio
DettagliLA FINANZA SOSTENIBILE
www.abi.it News LA FINANZA SOSTENIBILE Nell'ambito del Forum per la finanza sostenibile - associazione multistakeholder la cui mission è quella di promuovere la cultura della responsabilità sociale nella
DettagliAMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LECCE
CONSULTAZIONE PUBBLICA Pianificazione Urbanistica Partecipata La Città non è fatta di soli edifici e piazze, ma è fatta di memoria, di segni, di linguaggi, di desideri, che sono a loro volta l espressione
DettagliDATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI)
Progetto regionale antidispersione per favorire l adempimento dell obbligo d istruzione 2 a annualità DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI) MANUALE DI UTILIZZO Indice Premessa 3 Ingresso nel
DettagliVALUTAZIONE E PROMOZIONE DI ASSET IMMOBILIARI PER L ATTRAZIONE DI INVESTIMENTI NEL COMPARTO NON
VALUTAZIONE E PROMOZIONE DI ASSET IMMOBILIARI PER L ATTRAZIONE DI INVESTIMENTI NEL COMPARTO NON RESIDENZIALE Guida all individuazione di opportunità di investimento Criteri di selezione 1/2 Nell ambito
DettagliLe opportunità offerte dai nuovi PSR alla zootecnia biologica CREMONA 28 ottobre 2015 Flaminia Ventura Una misura dedicata la Misura 11 Agricoltura Biologica Aiuti a superficie per: Conversione alle pratiche
DettagliAssociazione Grest Ticino Grandi Estati in Ticino!
Parrocchia di Castelrotto Associazione Grest Ticino Grandi Estati in Ticino! Equipe pastorale giovanile: don Carlo Tenti, Roberto Ghiazza 1. Grest: il contesto e la storia 1.1 Cos è un Grest? Sotto quest
DettagliIl Bilancio Comunale. Uno strumento di gestione della Casa di tutti : un esigenza di trasparenza e un opportunità di partecipazione concreta
Il Bilancio Comunale Uno strumento di gestione della Casa di tutti : un esigenza di trasparenza e un opportunità di partecipazione concreta Cos è il bilancio comunale? Il Bilancio Comunale è un documento
DettagliPercorsi fra vino e grandi architetture Un progetto unico in Italia
TOSCANA WINE ARCHITECTURE TOSCANA WINE ARCHITECTURE Percorsi fra vino e grandi architetture Un progetto unico in Italia Un circuito di 25 cantine d autore e di design, contemporanee per le loro lo spirito
DettagliCorso di formazione gratuito: ASSOCIAZIONI DI MIGRANTI PER IL CO-SVILUPPO
EMPOWERMENT OF MIGRANT ASSOCIATIONS FOR CO-DEVELOPMENT Corso di formazione gratuito: ASSOCIAZIONI DI MIGRANTI PER IL CO-SVILUPPO Il corso di formazione Empowerment of Migrant Associations for Co-development,
DettagliProposta di regolamento generale
Analisi delle priorità e degli obiettivi della in relazione alla proposta di regolamento generale dei Fondi del QSC Fondi del Quadro Strategico Comune (QSC) Obiettivi Una crescita intelligente: sviluppare
DettagliCome diventare imprenditore
REGNI M ODOETIA ITALIÆ SEDES EST M AGNI Come diventare imprenditore 4 Come diventare imprenditore 5 Le imprese sul territorio di Monza e Brianza 6 Le imprese sul territorio di Monza e Brianza 7 Il business
DettagliDETRAZIONI 36%: il limite di 48.000 è per le unità abitative e sue pertinenze unitariamente considerate
DETRAZIONI 36%: il limite di 48.000 è per le unità abitative e sue pertinenze unitariamente considerate a cura Federico Gavioli L Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 181 del 29 aprile 2008 è nuovamente
DettagliLa programmazione europea 2014-2020. potenzialità ed elementi di attenzione per le amministrazioni pubbliche
La programmazione europea 2014-2020 potenzialità ed elementi di attenzione per le amministrazioni pubbliche Sommario UE 2014-2020: quali risorse; Quali priorità; Aspetti di interesse per le PP.AA.; Come
Dettagli