L ABC sulla disgrafia: come intervenire quando lasciar traccia è difficile. Dott.ssa Tassi Francesca per
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- Timoteo Barbieri
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1 presenta
2 L ABC sulla disgrafia: come intervenire quando lasciar traccia è difficile Dott.ssa Tassi Francesca per
3 1 La disgrafia cos è? Definizione e cause
4 Cosa accade Vado di fretta e sbaglio spesso! Sono già stanco uffa!!! Aspetta non ricordo... non so come fare e come dovrebbe essere
5 La disgrafia è tutto questo! E molto altro ancora
6 La disgrafia è un disturbo specifico dell apprendimento che si manifesta con la difficoltà a riprodurre segni alfabetici e numerici, in assenza di deficit intellettivi e neurologici, cioè una difficoltà esecutiva della scrittura manuale corsiva sul piano formale (R.Oliveaux ) Dal DSM-IV: Esiste in genere un insieme di difficoltà nella capacità del soggetto di comporre testi scritti, evidenziata da errori grammaticali o di punteggiatura nelle frasi, scadente organizzazione in capoversi, errori multipli di compitazione e calligrafia deficitaria Automatizzazione
7 DSM V: evoluzione diagnostica? Unificazione DSA Comorbilità Disturbi dell espressione scritta Discrepanza QI Livello di severità del disturbo/interazione ambientale disortografia dislessia ADHD disprassia
8 Tipologie di disgrafia Tipologia Scrittura spontanea DISLESSICA illeggibile discreta Copia MOTORIA illeggibile illeggibile SPAZIALE illeggibile illeggibile Caratteristica saliente Pessima ortografia Deficit motorio, goffaggine, scarso tono Difficoltà visuospaziali; ma ortografia nella norma Velocità movimento dita nella norma nella norma (non univoco) Altre classificazioni possibili: rigidi/astenici/impulsivi/maldestri/lenti ed ipercontrollati/crampo dello scrivano
9 Causa multifattoriale disgrafia evolutiva familiarità/ predisposizione genetica immaturità neurologica e nella specializzazione degli emisferi limitate capacità percettivo-spaziali e spazio-temporali difficoltà con le sequenze (discriminazione e memorizzazione visiva, pianificazione ed esecuzione) deficit nella motricità (schema corporeo, coordinazione oculo-manuale, tono muscolare, postura/posizione, uso selettivo delle dita, )
10 lateralizzazione non del tutto acquisita mancinismo (semplice o contrariato) errata relazione pedagogico-didattica (metodi, tempi ) carenza di esperienze/stimoli (scolarizzazione precoce, frequenza scolastica irregolare) turbe psico-affettive e/o scarso autocontrollo emotivo iperattività (impulsività e disattenzione) compensazione alla scarsa personalizzazione della propria scrittura alibi per nascondere altri problemi, come definito da Olivaux (reazione a difficoltà relazionali, grafofobia, )
11 Lentezza esecutiva e quindi difficoltà nel completare i compiti Difficoltà nel rileggere i propri scritti Scarso controllo ortografico Sul lungo termine, influenza sulle produzione propria di testi (brevi) Difficoltà nel disegno geometrico, nel disegno tecnico (utilizzo degli strumenti tecnici) Difficoltà nel compilare ed utilizzare schemi e tabelle Difficoltà nell utilizzare strategie visive per l apprendimento e per la risoluzione di problemi Conseguenze Inibizione Scarsa autostima Tendenza all iperattività Labilità attentiva Reazioni oppositiveprovocatorie Talvolta fobie Disagio emotivorelazionale
12 Altre possibili cause disgrafia acquisita cause neurologiche ictus afasia alterazioni della memoria encefaliti problemi uditivi
13 Mini-test per te Nei miei corsi arriva sempre il momento in cui sei tu a dover FARE perché anche noi, non solo i nostri studenti, impariamo meglio facendo! Prima di proseguire nel corso, verifica con questo breve test se il quadro teorico di riferimento ti è chiaro. Copia nel tuo browser il seguente link per rispondere alle domande on line e per inviarmelo automaticamente : Dubbi? Hai bisogno di aiuto? francescatassi72@gmail.com
14 Al prossimo video!
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