COMUNE DI CARLAZZO PROVINCIA DI COMO

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1 OGGETTO: Relazione illustrativa e Relazione tecnico-finanziaria (articolo 40, 3- sexies, D. Lgs. n. 165 del 2001) Relazione illustrativa Modulo 1 - Illustrazione degli aspetti procedurali e sintesi del contenuto del contratto Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge Data di sottoscrizione Periodo temporale di vigenza 2015 Composizione della delegazione trattante Soggetti destinatari Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) Parte Pubblica: la delegazione come da art. 6 del Regolamento Comunale sull ordinamento degli uffici e dei servizi è composta da: Segretario Comunale, Sindaco o suo delegato e Responsabile del servizio personale. Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (elenco sigle): CGIL CISL UIL Organizzazioni sindacali firmatarie (elenco sigle): CGIL Dipendenti del Comune di Carlazzo Produttività e Indennità 2015 Rispetto dell iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione Intervento dell Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria /// /// È stato adottato il Piano della Performance comprendente anche il Portafoglio dei Servizi e il Piano degli obiettivi previsto dall art. 10 del D.Lgs. 150/2009 con G.C. n. 135 del È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l integrità previsto dall art. 11, 2 del d.lgs. 150/2009 con G.C. 97 del È stato parzialmente assolto l obbligo di pubblicazione di cui ai 6 e 8 dell art. 11 del d.lgs. 150/2009 /// Eventuali osservazioni

2 Modulo 2 - Illustrazione dell articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili) a) Illustrazione di quanto disposto dal contratto collettivo decentrato integrativo. Il Contratto Collettivo Decentrato Integrativo di riferimento prevede: produttività e indennità particolari responsabilità 2015 b) Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo da parte della contrattazione collettiva decentrata integrativa delle risorse del Fondo ex. Art. 31 del Valore fondo euro 8.321,20 Le risorse per la contrattazione decentrata dell anno 2015 (escluse le destinazioni fisse e vincolate, come ad es. indennità di comparto, progressioni orizzontali, ecc.) sono pari a euro 8.321,20 e vengono erogate sulla base della contrattazione del che rimanda in parte ai criteri indicati nella contrattazione del per l anno 2013: - compenso per specifiche responsabilità (compenso massimo definito in euro 300,00) può essere attribuito solo con atto formale e derivante dalle seguenti qualifiche: ufficiale stato civile, ufficiale di anagrafe elettorale, responsabile dei tributi, responsabile degli archivi informatici, addetti U.R.P., messo notificatore con funzioni di ufficiale giudiziario, personale addetto ai servizi di protezione civile; - relativamente alla valorizzazione dei risultati del personale dipendente non incaricato nell area delle posizioni organizzative, si propone di determinare il premio individuale sulla base della valutazione operata rispetto al grado di raggiungimento degli obiettivi attribuiti a ciascun dipendente (come da deliberazione di g.c. 135 del e ai sensi dell art. 37 ccnl ), ai comportamenti organizzativi agiti e alla categoria di inquadramento sulla base della seguente proposta: o categoria B1 moltiplicatore 100 o categoria B3 moltiplicatore 110 o categoria C moltiplicatore 130 o categoria D moltiplicatore indennità agli agenti contabili per maneggio valori (euro 0,52 giornalieri per fascia da euro 0,00 a 500,00 e euro 1,00 oltre i 500,00 euro); - riconoscimento al dipendente Amati Ivo un indennità di disagio per disponibilità guida scuolabus pari a euro 300,00 c)il Contratto Collettivo Decentrato Integrativo di riferimento non determina effetti abrogativi impliciti. d) Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità ai fini della corresponsione degli incentivi per la performance individuale ed organizzativa. Le risorse decentrate vengono erogate assicurando adeguati livelli di efficienza e produttività dei servizi pubblici, incentivando l'impegno e la qualità della performance come definiti dal Piano degli Obiettivi, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 97/2014, in coerenza con le disposizioni in materia di meritocrazia e premialità previste dai Titoli II e III del D.Lgs. n. 150/2009, i cui principi sono stati recepiti

3 nel Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 66/2001 e successive modifiche. e) Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche. Il Contratto Integrativo di riferimento non prevede nuove progressioni economiche per l anno f) Illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale (Piano della Performance), adottati dall Amministrazione in coerenza con le previsioni del Titolo II del Decreto Legislativo n. 150/2009. Ai sensi dell art 70 del vigente Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi, approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 66/2001, il ciclo della performance prevede le seguenti fasi : a) definizione e assegnazione degli obiettivi che si intendono raggiungere, dei valori attesi di risultato e dei rispettivi indicatori; b) collegamento tra gli obiettivi e l allocazione delle risorse; c) monitoraggio in corso d esercizio e attivazione di eventuali interventi correttivi; d) misurazione e valutazione della performance, organizzativa e individuale; e) utilizzo dei sistemi premianti, secondo criteri di valorizzazione del merito. La rendicontazione dei risultati avviene attraverso la presentazione dei risultati gestionali agli organi di indirizzo esterni, ai cittadini, ai portatori di interessi anche in adempimento di quanto previsto dalla legislazione vigente. Gli strumenti di programmazione operativa sono la Relazione Previsionale Programmatica e il Piano degli Obiettivi. L erogazione dei premi legati alla performance individuale, disciplinati dal presente Contratto Collettivo Decentrato Integrativo, sono legati al raggiungimento degli obiettivi indicati nei predetti strumenti di programmazione adottati e alla qualità della performance comportamentale. g) altre informazioni eventualmente ritenute utili per la migliore comprensione degli istituti regolati dal Contratto Collettivo Decentrato Integrativo: parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. Relazione tecnico-finanziaria Modulo 1 - La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa Il fondo per le risorse decentrate ex art.31 del per l anno 2015, è stato costituito con det. 87/2015 per un totale di ,09 in applicazione alla regole contrattuali e normative vigenti, come di seguito specificato: Composizione del fondo Risorse stabili ,09 Risorse variabili ,00 TOTALE ,09

4 Sezione I - Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità Le risorse che costituiscono la parte stabile del fondo ammontano a ,97 e sono così determinate: 1) Risorse storiche consolidate: Ai sensi dell art. 31, 2, del 22/01/2004 le risorse, aventi carattere di certezza, stabilità e continuità, determinate nell anno 2003, secondo la previgente disciplina contrattuale di cui all art. 15 e successive modificazioni ed integrazioni, vengono definite in un unico importo che resta confermato, con le medesime caratteristiche, anche per gli anni successivi. Descrizione Importo Unico Importo consolidato fondo anno 2003 (art. 31, c. 2, 22/01/2004) ,91 2) Incrementi esplicitamente quantificati dal Descrizione Importo a. 0,62% monte salari 2001 (art. 32, c. 1, 22/01/2004) 1.656,87 b. 0,50% monte salari 2001 (art. 32, c. 2, 22/01/2004) 1.336,19 c. 0,20% monte salari 2001 (art. 32, c. 7, 22/01/2004) 0 d. 0,50% monte salari 2003 (art. 4, c. 1, 9/05/2006) 1.493,14 e. 0,60% monte salari 2005 (art. 8, c. 2, 11/04/2008) 1.998,41 TOTALE 6.484,61 3) Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità Descrizione Importo a. RIA ed assegni ad personam cessati (art. 4, c. 2, 5/10/2001) 7.593,55 b. Intregrazioni per incremento dotazione organica (art. 15, 5, 1/04/1999) 3.467,04 c. Rideterminazione posizioni economiche a seguito incrementi stipendiali (dichiarazione congiunta n , n e n ) 1.380,85 d. Incremento per personale trasferito nell Ente locale a seguito di processi di decentramento e/o trasferimento di funzioni (art. 15, 1, lett. l), 1/04/1999) 0 e. Incrementi per riduzione stabile del fondo lavoro straordinario (art. 14, 3, 1/04/1999) 0 f. Risparmi di spesa derivanti dal riassorbimento di trattamenti economici non previsti dai contratti collettivi (art. 2, 3, D.Lgs. 165/2001) 0 TOTALE ,44 Totale risorse fisse ,97 Sezione II - Risorse variabili Le risorse variabili, di cui all art.31, 3 del , che alimentano il fondo per l anno 2014 aventi carattere di eventualità e variabilità, ammontano a ,00 e sono così determinate: Descrizione Importo a. Somme derivanti attuazione art. 43 L.447/97 (art. 15, 1, lett. d), 1/04/1999) 0 b. Risorse previste da disposizioni di legge per Incentivi (art. 15, 1, lett. k), 1/04/1999) c. Risorse derivanti da rimborsi spese notificazioni degli atti dell Amministrazione finanziaria (art /09/2000) 0 d. Eventuali risparmi derivanti disciplina straordinari (art. 15, c. 1, lett. m), 1/04/1999) 0 e. Incremento per gli effetti non correlati ad un incremento stabile delle dotazioni organiche (art. 15, c. 5, 1/04/1999) 0 f. 1,2 % monte salari anno 1997 (art. 15, c. 2, 1/04/1999) 0 g. Economie anni precedenti (art. 17, c. 5, 1/04/1999) 0 TOTALE ,00 Sezione III - (eventuali) Decurtazioni del Fondo

5 a. Riduzioni del fondo per la parte fissa (specificare nel dettaglio le motivazioni) 280,88 b. Riduzioni del fondo per la parte variabile (specificare nel dettaglio le motivazioni) 0 c. Riduzioni del fondo ai sensi dell art. 9, 2-bis, del D.L. n. 78/2010 Per il rispetto dei predetti vincoli, a carico del fondo per l anno 2015, sono previste le seguenti riduzioni: 280,88, decurtazione ex art. 1, 456, L. n. 147/2013 (riduzione operata nell anno 2014) Sezione IV - Totale risorse sottoposte a certificazione Importo a. Risorse stabili (totale della sezione I eventualmente ridotta per le relative decurtazioni come quantificate nella sezione III) ,09 b. Risorse variabili (totale della sezione II eventualmente ridotta per le relative decurtazioni come quantificate nella sezione III) ,00 TOTALE ,09 Modulo 2 - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate dal Contratto Collettivo Decentrato Integrativo sottoposto a certificazione Non vengono regolate dal Contratto Collettivo Decentrato Integrativo di riferimento le destinazioni delle seguenti risorse, in quanto regolate dal vigente Contratto Integrativo parte normativa, oppure per effetto di specifiche disposizioni del, legislative o di progressioni economiche pregresse: Descrizione Importo a. Indennità di comparto (art /01/2004) 6.268,57 b. Progressioni orizzontali storiche (art , lett. b) 1/04/1999) ,45 c. Riclassificazione personale dell'ex prima e seconda qualifica e dell'area vigilanza ai sensi del (art. 7, c. 7, 1/04/1999) 0 d. Indennità personale educativo asili nido (art. 31, 7, 14/09/2000) 0 e. Indennità personale scolastico (art. 6 5/10/2001) 0 f. Retribuzione di posizione e risultato posizioni organizzative - in enti con dirigenti (art. 17, 2, lett. c), 1/04/1999) 0 g. Altro 0 TOTALE ,02 Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo Vengono regolate dal Contratto Collettivo Decentrato Integrativo di riferimento le destinazioni delle seguenti risorse: Descrizione Importo a. Indennità di turno, rischio, reperibilità, maneggio valori, ecc. (art. 17, 2, lett. d) 1/04/1999) 1.068,46 b. Indennità di disagio (art. 17, 2, lett. e) 1/04/1999) 0 c. Indennità particolari responsabilità cat. B, C, D (art. 17, 2, lett. f), 01/04/1999) 0 d. Indennità particolari responsabilità ufficiale anagrafe, stato civile, ecc. (art. 17, 2, lett. i), 01/04/2000) 0 e. Indennità responsabilità personale vigilanza - Enti senza cat. D (art. 29, 8, 14/09/2000) 0 f. Compensi produttivita' individuale e collettiva (art. 17, 2, lett. a), 1/04/1999) 8.321,20 g. Incentivi previsti da disposizioni di legge (art. 17, 2, lett. g), 1/04/1999) ,00 h. Altro 703,41 TOTALE ,07

6 Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare Parte non pertinente allo specifico accrodo illustrato Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione Descrizione Importo a. Totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate esplicitamente dal Contratto Integrativo (totale della sezione I) ,02 b. Totale destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo (totale della sezione II) ,07 c. Totale delle eventuali destinazioni ancora da regolare (totale sezione III) 0 TOTALE DEFINIZIONE DELLE POSTE DI DESTINAZIONE DEL FONDO SOTTOPOSTO A CERTIFICAZIONE (N.B.: deve coincidere, per definizione, con il totale esposto nella Sezione IV del Modulo I - Costituzione del Fondo) ,09 Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all esterno del Fondo Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale Attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità Ai fini del rispetto degli equilibri del fondo tra le risorse stabili e variabili, sia in sede di costituzione che di utilizzo, si attesta che gli istituti aventi natura certa e continuativa per un totale di ,02 sono finanziati con le risorse del fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità, costituite per un totale di ,09 Si attesta altresì che le risorse previste dall art.15, 1 lett. k) con vincolo di destinazione fondo incentivante ufficio tecnico per un importo di , finanziano per lo stesso importo, gli incentivi ufficio tecnico. Si attesta che gli incentivi individuali verranno erogati in base a quanto accordato in sede di contrattazione con la parte sindacale; dopo aver esaminato le valutazione individuali e accertato il raggiungimento globale degli obiettivi, riconoscendo le specifiche responsabilità e adeguando l importo all effettivo servzio temporale. Il Contratto Collettivo Decentrato Integrativo di riferimento non prevede nuove progressioni economiche per l anno 2015.

7 Modulo 3 - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell anno precedente Composizione fondo Importo anno 2014 Importo anno 2015 Scostamento anno 2015 / 2014 Risorse stabili , ,09 - Risorse variabili , ,00 - TOTALE , ,09 - Utilizzo fondo Importo anno 2014 Importo anno 2015 Scostamento anno 2015 / 2014 Totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate esplicitamente dal Contratto Integrativo , ,02-20,61 Totale destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo , , ,61 Totale delle eventuali destinazioni ancora da regolare TOTALE DEFINIZIONE DELLE POSTE DI DESTINAZIONE DEL FONDO SOTTOPOSTO A CERTIFICAZIONE , ,09 -

8 RISORSE DECENTRATE STABILI CONTRATTO DESCRIZIONE IMPORTO 2014 IMPORTO Art.31, 2 Le risorse aventi carattere di certezza, stabilità e continuità con le integrazioni previste dall art. 32, commi 1 e e quelle derivanti dalla applicazione delle disposizioni di cui all'art. 14, 4, art. 15, 1, lett. a, b, c, f, g, h, i, j, [...], art.4, , ovvero gli incrementi contrattuali previsti dai e e rivalutazioni dovute alla applicazione delle dichiarazioni congiunte n , n e n vengono definite in un unico importo che resta confermato, con le stesse caratteristiche, anche per gli anni successivi alla costituzione del nuovo ente , ,91 art.15, 5 In caso di attuazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti [...] che comunque comportino un incremento stabile delle dotazioni organiche 3.467, , art.4, 2 Le risorse di cui al 1, sono integrate dall importo annuo della retribuzione individuale di anzianità (RIA) e degli assegni ad personam in godimento da parte del personale comunque cessato dal servizio a far data dal 1 gennaio , , art.32, 1 Le risorse decentrate previste dall art 31, 2, sono incrementate, dall anno 2003, di un importo pari allo 0,62% del monte salari, esclusa la dirigenza, riferito all anno , , art.32, 2 Gli enti incrementano ulteriormente le risorse decentrate indicate nel 1 e con decorrenza dall anno 2003 con un incremento percentuale dello 0,50% qualora la spesa del personale risulti inferiore al 39% delle entrate correnti , , art.32, 7 La percentuale di incremento indicata nel 2 è integrata, nel rispetto delle medesime condizioni specificate nei commi 3, 4, 5 e 6, di un ulteriore 0,20% del monte salari dell anno 2001, esclusa la quota relativa alla dirigenza, ed è destinata al finanziamento della disciplina dell art. 10 (alte professionalità) art.4, 1 Gli enti locali, nei quali il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia non superiore al 39%, a decorrere dal e a valere per l anno 2006, incrementano le risorse 1.493, ,14

9 decentrate (aventi carattere di certezza e stabilità) di cui all art. 31, 2, del del con un importo corrispondente allo 0,5 % del monte salari dell'anno 2003, esclusa la quota relativa alla dirigenza art.8, 2 Gli enti locali, a decorrere dal e a valere per l anno 2008, incrementano le risorse decentrate di cui all art. 31, 2, del del con un importo corrispondente allo 0,6% del monte salari dell'anno 2005, esclusa la quota relativa alla dirigenza, qualora rientrino nei parametri di cui al 1 ed il rapporto tra spese del personale ed entrate correnti sia non superiore al 39 % , ,41 Art.15, 1, lett. l) Le somme connesse al trattamento economico accessorio del personale trasferito agli enti del comparto a seguito dell attuazione dei processi di decentramento e delega di funzioni Dich. N.14 Con riferimento alla disciplina dell art. 29, 2, le parti concordano nel ritenere che l importo dell incremento stipendiale riconosciuto a favore del personale collocato nelle singole posizioni di sviluppo del sistema di classificazione, per la misura più elevata rispetto all importo attribuito dal presente al personale collocato nelle posizioni iniziali (A1, B1, C1, D1) o di accesso dall esterno (B3, D3), è finanziata con le risorse nazionali del medesimo e quindi è anch esso a carico dei bilanci degli enti Dich. N.4 Con riferimento alla disciplina dell art. 2, 1, le parti concordano nel ritenere che l importo dell incremento stipendiale riconosciuto a favore del personale collocato nelle singole posizioni di sviluppo del sistema di classificazione, per la misura più elevata rispetto all importo attribuito dal presente al personale nelle posizioni iniziali (A1, B1, C1,D,1) o di accesso dall esterno (B3, D3) è finanziato con le risorse nazionali del medesimo e, quindi, è anch esso a carico dei bilanci degli enti , , Dich. N.1 Con riferimento alla disciplina dell art.2, 1, le parti concordano nel ritenere che l importo dell incremento stipendiale riconosciuto a favore del personale collocato nelle singole posizioni di sviluppo del sistema di classificazione, per la misura più elevata rispetto all importo attribuito dal presente al personale nelle posizioni iniziali (A1, B1, C1, D1) o di accesso dall esterno (B3, D3) è finanziato con le risorse nazionali del

10 medesimo e, quindi, è anch esso a carico dei bilanci degli enti. L. N.122/2010 Art.9, 2bis A decorrere dal 1 gennaio 2011 e sino al 31 dicembre 2013 l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni di cui all'articolo 1, 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non può superare il corrispondente importo dell'anno 2010 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio - 280,88-280,88 TOTALE RISORSE DECENTRATE STABILI A SEGUITO DEI RINNOVI CONTRATTUALI , ,09 RISORSE DECENTRATE VARIABILI CONTRATTO DESCRIZIONE IMPORTO 2014 IMPORTO 2015 art Le somme non utilizzate o non attribuite con riferimento alla tipologia di risorse (aventi caratteristiche di variabilità) del corrispondente esercizio finanziario sono portate in aumento delle risorse dell anno successivo. art.15, 1 lett.d) Le somme derivanti da contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione, convenzioni con soggetti pubblici o privati e contributi dell'utenza per servizi pubblici non essenziali, secondo la disciplina dettata dall'art. 43 della Legge 449/1997. art lett. k) Le risorse che specifiche disposizioni di legge finalizzano alla incentivazione di prestazioni o di risultati del personale, da utilizzarsi secondo la disciplina dell art , ,00 art lett. m) Gli eventuali risparmi derivanti dalla applicazione della disciplina dello straordinario di cui all art.14. art.15, Eventuale integrazione, da stabilire in sede di contrattazione decentrata integrativa e compatibilmente con una adeguata capacità di

11 2 spesa prevista in bilancio fino ad un massimo dell'1,2% del monte salari (esclusa la quota riferita alla dirigenza) stabilito per l'anno art.15, 5 In caso di attuazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti, ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale in servizio art.4, commi 3 e 4 La disciplina dell'art. 15, 1, lett. k) del dell', ricomprende sia le risorse derivanti dalla applicazione dell'art. 3, 57 della legge n. 662 del 1996 (potenziamento degli uffici tributari del comune) e dall'art. 59, 1, lett. p) del D. Lgs.n.446 del 1997 (recupero evasione ICI), sia le ulteriori risorse correlate agli effetti applicativi dell art. 12, 1, lett. b) del D.L. n. 437 del 1996, convertito nella legge n. 556 del 1996 (assistenza diretta nel contenzioso tributario) art Gli enti provvisti di Avvocatura costituita secondo i rispettivi ordinamenti disciplinano la corresponsione dei compensi professionali, dovuti a seguito di sentenza favorevole all ente, secondo i principi di cui al regio decreto legge n e disciplinano, altresì, in sede di contrattazione decentrata integrativa la correlazione tra tali compensi professionali e la retribuzione di risultato di cui all art. 10 del del Sono fatti salvi gli effetti degli atti con i quali gli stessi enti abbiano applicato la disciplina vigente per l Avvocatura dello Stato anche prima della stipulazione del presente art.54 Gli enti possono verificare, in sede di concertazione, se esistano le condizioni finanziarie per destinare una quota parte del rimborso spese per ogni notificazione di atti dell'amministrazione finanziaria al fondo di cui all'art. 15 del dell' per essere finalizzata all'erogazione di incentivi di produttività a favore dei messi notificatori stessi. TOTALE RISORSE DECENTRATE VARIABILI , ,00 IMPIEGO RISORSE STABILI PER FINANZIAMENTO ISTITUTI AVENTI CARATTERE DI CERTEZZA E STABILITA' CONTRATTO DESCRIZIONE IMPORTO 2014 IMPORTO lett. a) Costituzione del fondo per corrispondere gli incrementi retributivi collegati alla progressione economica nella categoria secondo la disciplina dell art. 5 del del , ,45 art.19, 1 Agli oneri derivanti dalla riclassificazione del personale previsto dall art. 7, commi 3 e 4 e dall art.12, 4, del del si fa fronte mediante utilizzo parziale delle risorse dei 703,41 703,41

12 singoli enti indicate nell art. 2, 2 del. del Le disponibilità dei fondi destinati al trattamento economico accessorio per l anno 1998 e successivi sono ridotte in misura proporzionale. 2 lett. C) Costituzione del fondo per corrispondere la retribuzione di posizione e risultato secondo la disciplina dell art. 10 del del , con esclusione dei Comuni di minori dimensioni demografiche di cui all art. 11 dello stesso (enti con dirigenza) 3 Le risorse di cui al 2 lett. c) sono incrementate della somma necessaria al pagamento della indennità di L prevista dall'art. 37, 4, del del a tutto il personale della ex qualifica ottava 2 lett. d) Il pagamento delle indennità di turno 2 lett. d) Il pagamento delle indennità di rischio 1.080, ,46 2 lett. d) Il pagamento delle indennità di reperibilità 2 lett. d) Il pagamento delle indennità di maneggio valori 2 lett. d) Il pagamento delle indennità di orario notturno, festivo e notturno-festivo 2 lett. e) Compensare l esercizio di attività svolte in condizioni particolarmente disagiate da parte del personale delle categorie A, B e C; art.37, 1 lett. c) e d) Indennità professionale educatori, di cui all'art.37, commi 1 lett. c) e d) del art.33 Al fine di conseguire un progressivo riallineamento della retribuzione complessiva del personale del comparto delle regioni e delle autonomie locali con quella del restante personale pubblico, è istituito un compenso denominato: indennità di comparto 6.274, , art.7 Compensare in misura non superiore a 2500 annui lordi: l eventuale esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilità art.36 Compensare le specifiche responsabilità del personale delle categorie B, C e D attribuite con

13 atto formale degli enti, derivanti dalle qualifiche di Ufficiale di stato civile e anagrafe ed Ufficiale elettorale nonché di responsabile dei tributi; agli archivisti informatici nonché agli addetti agli uffici per le relazioni con il pubblico ed ai formatori professionali; ufficiale giudiziario attribuite ai messi notificatore e le specifiche responsabilità affidate al personale addetto ai servizi di protezione civile. TOTALE UTILIZZO RISORSE STABILI , ,89 IMPIEGO RISORSE VARIABILI PER FINANZIAMENTO ISTITUTI AVENTI CARATTERE DI EVENTUALITA' E VARIABILITA' CONTRATTO DESCRIZIONE IMPORTO 2014 IMPORTO lett. a) Erogare compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi, attraverso la corresponsione di compensi correlati al merito e all'impegno di gruppo per centri di costo, e/o individuale, in modo selettivo e secondo i risultati accertati dal sistema permanente di valutazione di cui all'art. 6 del del ; 8.289, ,20 6 Al fine di incentivare i processi di mobilità previsti dall'art.44 della legge n.449/97 e dall.art. 34 del D.Lgs.n.29/93 nonché quelli correlati al trasferimento e deleghe di funzioni al sistema delle autonomie locali, gli enti possono prevedere la erogazione di specifici compensi una tantum al personale interessato dagli stessi, in misura non superiore a sei mensilità di retribuzione calcolata con le modalità dell'indennità sostitutiva del preavviso, nei limiti delle effettive capacità di bilancio e, per le Regioni, anche attraverso l'utilizzo delle risorse correlate alla disciplina dell.art. 22, 2, del DPR 333/90. D. Lgs. Corrispettivi, incentivi per la progettazione e art , ,00 n.163/2006 fondi a disposizione delle stazioni appaltanti art.54 Gli enti possono verificare, in sede di concertazione, se esistano le condizioni finanziarie per destinare una quota parte del rimborso spese per ogni notificazione di atti dell'amministrazione finanziaria al fondo di cui all'art. 15 del dell' per essere finalizzata all'erogazione di incentivi di produttività a favore dei messi notificatori stessi art.4, commi 3 e 4 La disciplina dell'art. 15, 1, lett. k) del dell', ricomprende [...] e dall'art. 59, 1, lett. p) del D. Lgs.n.446 del 1997 (recupero evasione ICI).

14 art Gli enti provvisti di Avvocatura costituita secondo i rispettivi ordinamenti disciplinano la corresponsione dei compensi professionali, dovuti a seguito di sentenza favorevole all ente, secondo i principi di cui al regio decreto legge n e disciplinano, altresì, in sede di contrattazione decentrata integrativa la correlazione tra tali compensi professionali e la retribuzione di risultato di cui all art. 10 del del Sono fatti salvi gli effetti degli atti con i quali gli stessi enti abbiano applicato la disciplina vigente per l Avvocatura dello Stato anche prima della stipulazione del presente. art.15, 1 lett.d) Le somme derivanti da contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione, convenzioni con soggetti pubblici o privati e contributi dell'utenza per servizi pubblici non essenziali, secondo la disciplina dettata dall'art. 43 della Legge 449/1997. TOTALE , ,20 Modulo 4 - Compatibilità economico - finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio Sezione I - Verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell Amministrazione presidiano correttamente ex ante il limite di spesa del Fondo proposto alla certificazione Il sistema contabile utilizzato dall Amministrazione è strutturato in modo da tutelare correttamente in sede di imputazione/variazione dei valori di competenza dei diversi capitoli di bilancio i limiti espressi dal Fondo oggetto di certificazione, come quantificati nell articolazione riportata al precedente Modulo II. A tal fine, nel bilancio di previsione dell Ente sono previsti i seguenti capitoli di spesa: 1021, 1081, 1261, 1921, Sezione II - Verifica a consuntivo, mediante gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell Amministrazione, che il limite di spesa del Fondo dell anno precedente risulta rispettato (ed eventuale accertamento delle economie del Fondo che ai sensi contrattuali possono transitare al Fondo successivo ai fini del rispetto dell integrale utilizzo delle risorse) Dal rendiconto della gestione per l anno 2014 (N-1) risulta che è stato rispettato il limite di spesa del relativo Fondo per le risorse decentrate. Dall erogazione e dalla distribuzione dello stesso non risultano economie contrattuali del Fondo destinate ad incremento, a titolo di risorsa variabile, del Fondo oggetto del presente Contratto Collettivo Decentrato Integrativo (vedi Modulo I, Sezione II), in ogni caso nel rispetto della vigente normativa (art. 17, 5, 1/04/1999). Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo Il fondo delle risorse decentrate trova copertura nel capitolo 2164 Carlazzo, 23 dicembre 2015 TRASMESSO A ARAN IN DATA IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PERSONALE f.to BASSI ALBA RITA (delegazione trattante di parte pubblica)

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