Le evoluzioni della politica spaziale italiana: le applicazioni spaziali per i cittadini e le imprese

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1 DANIELE CAPEZZONE, Presidente della X Commissione, Attività produttive, commercio e turismo, delegato al coordinamento delle attività del Comitato VAST. Invito a prendere la parola il direttore del coordinamento delle attività spaziali di Finmeccanica, Enrico Saggese. ENRICO SAGGESE, Direttore coordinamento delle attività spaziali di Finmeccanica. Grazie, signor Presidente, e buongiorno a tutti. Desidero introdurre la mia presentazione rilevando come la situazione europea nel settore spaziale sia interallacciata con quella Italiana. Come il Presidente ha già avuto modo di dire, in Europa l'attività del settore spaziale ha una funzione trainante in senso occupazionale. Infatti, in una draft della comunicazione della Commissione al Council Europeo e al Parlamento europeo (che verrà resa nota nel prossimo mese di giugno), si legge che attualmente il valore di mercato dello spazio, a livello mondiale, è di 90 miliardi di euro, in crescita del 7 per cento annuo. In Europa, l attività spaziale come manifattura vale intorno ai sei miliardi di euro di cui tre miliardi relativi l ESA e tre miliardi alle agenzie spaziali nazionali, e vi sono all'incirca 5-6 miliardi di euro in termini di servizi. In Italia, il consolidato delle attività spaziali è di circa 1,2 miliardi di euro, con cinquemila addetti, nella manifattura, e 600 milioni di euro nei servizi. Come indicato nella comunicazione della Commissione, il mercato satellitare relativo alla navigazione sia per i servizi che per gli equipaggiamenti è stimato essere intorno ai 400 miliardi di euro nel 2025 in Europa. Il secondo punto illustrato nella relazione rileva che la sicurezza e l'economia dell Europa e dei suoi cittadini dipendono sempre più dalle capacità a livello spaziale. Questi due elementi, la navigazione e l'attività nel settore della sicurezza, giustificano gli interventi europei nel campo spaziale. 1

2 Nelle slides potete vedere come le competenze Finmeccanica nel settore dello spazio riguardino tutta la catena del valore delle attività spaziali. La progettazione del sistema, è realizzata in collaborazione con la Thales, in una società che sarà rinominata Thales Alenia Space, in seguito al conferimento delle attività di Alcatel all'interno di Thales. In una parte dello Space Segment abbiamo ancora l attività di Thales Alenia Space, di SELEX Communications e di Galileo Avionica. Nella catena del valore, per quanto riguarda i servizi ed i lanciatori, sono presenti Telespazio ed Avio, partecipata da Finmeccanica. Il posizionamento competitivo di Finmeccanica/Alcatel è attualmente al terzo posto a livello mondiale, subito dopo Lockheed Martin e Boeing. Il consolidamento che si è raggiunto in Europa, riguardo le attività industriali, è da considerarsi praticamente completo. Per quanto riguarda le linee evolutive dello Spazio in Europa, dobbiamo prendere in considerazione i tre settori più importanti: comunicazione, navigazione e osservazione della terra. Nel campo della comunicazione abbiamo uno sviluppo in due aree principali: nelle applicazioni per i sistemi civili ovvero l'arricchimento di sistemi quali Eutelsat, Astra e Inmarsat attraverso una serie di nuove applicazioni e nello sviluppo di nuovi sistemi militari o duali, in particolare con Paradigm, Skynet, il nostro Sicral e Syracuse. Nel campo della navigazione, l attività si concentra principalmente nel progetto Galileo. Nell osservazione della terra, le attività riguardano i sistemi nazionali e il consolidamento di quello che è il sistema europeo del Global Monitoring for Environment and Security, GMES. In Italia le applicazioni in campo commerciale sono molteplici, ed hanno riguardato la Protezione Civile, i Vigili del fuoco, i servizi multimediali per i 2

3 Militari all estero e i nuovi servizi a bordo dei treni, su cui stiamo lavorando con Trenitalia. Un area altrettanto importante, è quella relativa alla telemedicina, con la formazione di attività e di nuove società che permettono lo sviluppo di nuove soluzioni come quelle utilizzate da Telespazio per le forze italiane impiegate all'estero o, ad esempio, la teleformazione a distanza di infermieri rumeni, o la telemedicina in Africa. Con TeleSal, sono poi nate nuove attività legate alla telemedicina finanziate dall'agenzia Spaziale Italiana con una vasta partecipazione nazionale: il Ministero della Sanità, dieci o dodici regioni italiane, alcuni operatori come Costa Crociere, Cirma, l Istituto Clinico Humanitas, la Fondazione Santa Lucia ed altre società che si sono consolidate intorno a questo progetto con il contributo delle università. Le applicazioni commerciali sono un settore vivo anche se, dobbiamo ammetterlo, non rappresentano la parte dominante in campo satellitare in quanto la diffusione televisiva diretta dal satellite attualmente occupa l'80 per cento della capacità satellitare. Il secondo settore sopra menzionato riguarda Galileo, di cui si parlerà più dettagliatamente in altre relazioni. Galileo prevede, per la prima volta, un segmento spaziale primo asset di proprietà dell'unione Europea. Con la sua valenza strategica d insieme, è un sistema che avrà il controllo globale dal punto di vista della navigazione a livello mondiale, e rappresenta un sistema moderno che dà prestazioni decisamente superiori a quelle del GPS. In particolare, essendo Galileo in mani civili, è importante la possibilità di assicurare le prestazioni del sistema tramite compagnie assicurative, facendo diventare questo sistema di navigazione, anche a livello aeronautico, potenzialmente il sole mean of communication, ovvero la possibilità di passare, nel campo della navigazione, all ottimizzazione dell infrastruttura di supporto ATM. 3

4 I servizi Galileo comprendono la parte relativa alla Safety of Life (cioè la navigazione aerea), numerosi servizi commerciali ad alta precisione, e il Public Regulated Service, ad uso della sicurezza. Il terzo settore riguarda l'osservazione del nostro pianeta. In Italia e in Francia c'è stato il lancio di un sistema, il Programma Orfeo, che vede da parte italiana lo sviluppo di quattro satelliti con radar ad apertura sintetica per applicazioni d'osservazione della terra il sistema COSMO-SkyMed mentre da parte francese vi è lo sviluppo dei due satelliti ottici Pleiades, sempre per l osservazione della terra. Questo programma può rappresentare un sistema chiave a livello europeo per il futuro del Global Monitoring of Environment and Security, il sistema GMES, che prevede l'integrazione delle attività nazionali con quelle europee. L'osservazione della terra implica una serie di applicazioni di prima importanza per le necessità cartografiche umanitarie, sia nella definizione dello stato dei luoghi prima di un'eventuale crisi con la disponibilità di carte cosiddette pre-crisi, sia nella preparazione degli aiuti nel momento di crisi (inondazioni, incendi, colate laviche, che sono eventi che si sono recentemente manifestati), sia infine nel soccorso alla popolazione, nell'osservazione delle risorse critiche e nella pianificazione della ricostruzione. GMES è attualmente all attenzione della comunità spaziale europea: sono previsti finanziamenti che ammontano a 1,2 miliardi di euro da parte dell Unione Europea mentre circa 700 milioni di euro sono previsti nel bilancio dell ESA. Questi due miliardi di euro verranno resi disponibili per la parte ESA entro il 2008, e per la parte dell Unione Europea entro il Il sistema GMES è molto importante perchè svilupperà una capacità di osservazione e resa di servizi operativi a scala globale, per il controllo dell'ambiente, la gestione delle emergenze, la sicurezza marittima, il controllo dei confini e dei traffici illeciti, il supporto alla gestione di aiuti umanitari, e la ricostruzione. L'Italia, utilizzando in qualche modo l apporto di COSMO-SkyMed, cercherà di 4

5 svilupparsi in questo settore specificatamente nell ambito della sicurezza e di raggiungere un ruolo di leader. COSMO-SkyMed dovrebbe avere un riflesso rilevante in merito alla governance del sistema GMES, aspetto che verrà trattato nelle prossime riunioni dell'unione Europea. In conclusione, gli sviluppi Europei seguono due direzioni: da una parte sono previsti notevoli investimenti pubblici a supporto di Galileo e di GMES, dall altra una strada completamente diversa, per le applicazioni relative alla comunicazione, vede lo sviluppo di segmenti privati in Inmarsat, Eutelsat ed Astra. Il prossimo futuro vedrà la possibilità di integrare fra di loro le applicazioni precedentemente descritte comunicazione, navigazione e osservazione della terra in un unico grande settore che rappresenterà la prossima frontiera nel settore dei servizi alle Istituzioni e al grande pubblico. Grazie per l attenzione. 5