VERSO IL NUOVO PIANO DEL PARCO
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- Bonifacio Serra
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1 VERSO IL NUOVO PIANO DEL PARCO Rivamonte 18 marzo 2010
2 Il Parco per la Natura
3 Progetto Reintroduzione marmotta
4 Ricerche scientifiche
5 Steinadler Monitoring in den österreichisch-italienischen Alpen Monitoraggio dell aquila reale nelle Alpi Austriache ed Italiane
6 Gestione ittiofauna
7 Studio della flora
8 Ricerche sulle vecchie varietà
9 La struttura dell Ente Parco Ufficio Dipendenti Direttore 1 Area Tecnica 7 Area Amministrativa 6 TOTALE 14 Personale CTACFS 35
10 parco nazionale dolomiti bellunesi Alcuni dubbi da chiarire L istituzione del Parco NON comporta alcun tipo di esproprio Nel Parco, tranne che nelle riserve integrali, è possibile praticare l agricoltura ed utilizzare il bosco. Si può continuare a fare legna per il fabbisogno familiare Nel Parco i residenti possono andare a funghi Malghe e casere si possono restaurare, non sono intoccabili, e il Parco ne ha già sistemate molte, utilizzando fondi pubblici
11 parco nazionale dolomiti bellunesi La zonazione: il Parco non è tutto uguale Nel Parco esistono quattro zone diverse Ogni zona ha una sua regolamentazione: Zona A: Riserva integrale Zona B: Riserva generale orientata Zona C: Area di protezione Zona D: Area di promozione economica e sociale
12 parco nazionale dolomiti bellunesi Zone A: Riserve integrali Quelle di maggior pregio naturalistico, più delicate o che più si avvicinano alle condizioni di equilibrio naturale. Sono le più lontane dai centri abitati. Solo qui la tutela è passiva: non si prevede alcun intervento. Sono consentite l'osservazione naturalistica e la ricerca scientifica. Sono Ha su pari all 8% del Parco
13 Zona A: Riserve integrali
14 parco nazionale dolomiti bellunesi Zone B: Riserve generali orientate Parti di territorio un tempo usate dall uomo. Qui si tutelano i valori naturalistici e si recuperano i sistemi degradati. Sono di due tipi: B1 e B2 Sono vietate nuove costruzioni e la trasformazione del territorio. Sono consentite attività turistiche, tagli boschivi, agricoltura, manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere esistenti. Sono Ha su pari al 78% del Parco
15 Zona B: Riserve generali orientate B1
16 Zona B: Riserve generali orientate B2
17 parco nazionale dolomiti bellunesi Zone C: Aree di protezione Sono quelle ai confini, lungo le strade, vicino ai centri abitati, dove tuttora si svolgono attività agricole e si gestisce il bosco. Qui il Parco sostiene le attività tradizionali con il recupero e il miglioramento delle strutture (malghe, casere, strade, acquedotti). Sono ammessi la manutenzione ordinaria e straordinaria nonché il restauro e risanamento delle opere esistenti Sono Ha su pari al 13 % del Parco
18 Zona C: Aree di protezione
19 parco nazionale dolomiti bellunesi Zone D: Aree di promozione economica e sociale Quelle dove maggiore è la presenza dell uomo: fondovalle, zone con attività commerciali e ricreativo-turistiche. Sono ammessi o potenziati i sistemi di fruizione turistica e culturale, mirando allo sviluppo di una economia basata sul rispetto del territorio e della natura, ovvero su criteri di sostenibilità. Sono 300 Ha su pari all 1% del Parco
20 Zona D: Aree di promozione economica e sociale
21 Promuovere il territorio fuori Parco: l area PPES
22 Nulla osta
23 Nulla osta
24 Nulla osta
25 Nulla osta
26 Nulla osta Dal 1999 al 2009 a Gosaldo sono stati rilasciati dal Parco 112 nulla osta Pareri favorevoli: Pareri negativi: 4 Pareri negativi: campeggio 1, studi e ricerche 1,uso mezzi aerei 2 Pareri negativi per agricoltura: ZERO Pareri negativi per transito automezzi: ZERO Pareri negativi per alpeggio: ZERO Pareri negativi per tagli boschivi: ZERO Pareri negativi per sport e ricreazione:
27 Nulla osta Dal 1999 al 2009 a Rivamonte sono stati rilasciati dal Parco 123 nulla osta Pareri favorevoli: Pareri negativi: 2 Pareri negativi: uso mezzi aerei 2 Pareri negativi per agricoltura: ZERO Pareri negativi per transito automezzi: ZERO Pareri negativi per alpeggio: ZERO Pareri negativi per tagli boschivi: ZERO Pareri negativi per sport e ricreazione:
28 Il Parco per Gosaldo Sentiero tematico La montagna dimenticata Area attrezzata Forcella Franche Casera Campotorondo Mezzo per la manutenzione stradale
29 Sentiero tematico la montagna
30 Area attrezzata Forcella Franche
31 Casera Campotorondo
32 Mezzo per la manutenzione
33 Investimenti del Parco a Gosaldo Finanziamento del Parco:
34 Il Parco per Rivamonte Sentiero tematico La Via degli ospizi Strada Castei-Le Mandre Ricovero Le Mandre Contributi attività zootecnica Recupero ex miniere Valle Imperina a. b. c. d. e. Centro visitatori Ostello Forni fusori Ex Cral Segnaletica
35 La Via degli ospizi
36 Strada forestale Castei-Le Mandre
37 Ricovero Le Mandre
38 Contributi attività zootecnica
39 Centro minerario Valle Imperina
40 Investimenti del Parco a Rivamonte Finanziamento del Parco:
41 Investimenti a Valle Imperina Finanziamento del Parco:
42 Carta Qualità
43 Investimenti e capacità di autofinanziamento Finanziamenti europei Fondi di bilancio Fondi da altri soggetti
44 Anno 2000 Piano vigente
45 Anno 2009 Bozza adottata
46 La Zonazione a Gosaldo e Rivamonte Zona integrale (A) Riserva generale orientata di tipo B2 (B2) Riserva generale orientata di tipo B1 (B1) Area di protezione (C) Area di promozione ec. e soc. (D) Sede di sentiero classificata come B2
47 La Zonazione a Gosaldo Zona Riserva Integrale (A) Superficie Ha % 298,93 14, ,78 79,87 114,68 5,52 3,92 0,19 Totale 2.073, Superficie comunale Ha 4.885,00 Riserva generale orientata (B1, B2) Area di protezione (C) Area di promozione economica e sociale (D) Il 42 % del Comune è nel Parco
48 La Zonazione a Rivamonte Zona Superficie Ha Riserva Integrale (A) % 0,00 0, ,27 94,99 Area di protezione (C) 58,35 4,24 Area di promozione economica e sociale (D) 10,58 0,77 Totale 1.377, Superficie comunale Ha 2.322,00 Riserva generale orientata (B1, B2) Il 59 % del Comune è nel Parco
49 Zone D in Comune di Gosaldo
50 Zone D in Comune di Rivamonte
51 Il nuovo Regolamento, ovvero: unificare quello che c è già Oggi Regolamento raccolta funghi Regolamento raccolta reperti faunistici Regolamento raccolta rocce e minerali Regolamento raccolta vegetali Regolamento utilizzazioni forestali Regolamento prelievo selettivo ittiofauna Domani 1.Regolamento del Parco
52 Iter di approvazione del Piano Predisposizione Ente Parco Adozione Giunta Regionale 90 giorni Pubblicazione Tutti i portatori di interesse 40 giorni Adozione documento preliminare Consiglio Direttivo Delibera n Approvazione Consiglio direttivo Osservazioni Tutti i portatori di interesse 30 giorni Parere Comunità del Parco Delibera n Partecipazione (AGENDA 21) Tutti i portatori di interesse Oggi Approvazione Consiglio Regionale 90 giorni
53 Dove trovare tutte le
54 Il mondo selvatico aspetta l amicizia dell umanità R. Payne
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