Prospetto di Conto Economico di ACEA S.p.A. al 31 dicembre 2011

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1 ACEA S.p.A. Bilancio dell esercizio chiuso al 31 dicembre 2011

2 Prospetto di Conto Economico di ACEA S.p.A. al 31 dicembre 2011 Rif. Nota CONTO ECONOMICO Variazione 1 Ricavi da vendita e prestazioni Altri ricavi e proventi (15.973) Ricavi netti Costo del lavoro Costi esterni Costi operativi Margine Operativo Lordo (34.156) (14.056) (20.100) 5 Ammortamenti, Accantonamenti e Svalutazioni Risultato operativo ( ) (42.617) (68.051) 6 (Oneri)/Proventi Finanziari (34.970) (Oneri)/Proventi Finanziari Tipici (34.970) (Oneri)/Proventi Finanziari Atipici 0 0 (0) 7 (Oneri)/Proventi da Partecipazioni Risultato ante imposte Imposte sul Reddito (13.550) (25.571) Risultato netto Attività in Funzionamento Risultato netto Attività Discontinue importi in migliaia di Euro Risultato Netto Bilancio di ACEA S.p.A. 162

3 Prospetto di Conto Economico Complessivo di ACEA S.p.A. al 31 dicembre 2011 CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO Variazione Risultato Netto Utili/ perdite derivanti dalla rideterminazione di attività finanziarie disponibili per la vendita Utili/ perdite derivanti dalla parte efficiacie sugli strumenti di copertura (12.048) (17.884) Utili/perdite attuariali su piani pernsionistici a benefici definiti Imposte (956) (1.605) 649 Totale Utile di Conto Economico complessivo al netto delle imposte importi in migliaia di Euro Bilancio di ACEA S.p.A. 163

4 Situazione Patrimoniale e Finanziaria di ACEA S.p.A. al 31 dicembre 2011 Rif. Nota ATTIVITA' Variazione 9 Immobilizzazioni Materiali (144) 10 Investimenti Immobiliari (154) Avviamento Concessioni (49.707) Altre immobilizzazioni Immateriali (1.254) 12 Partecipazioni in controllate e collegate Altre partecipazioni Imposte differite Attive Attività Finanziarie Altre Attività non correnti (1) Attività non correnti possedute per la vendita (35.034) ATTIVITA' NON CORRENTI a Rimanenze (0) 0 (0) 17.b Crediti Commerciali c Crediti Commerciali Infragruppo d Altre Attività Correnti e Attività Finanziarie Correnti f Attività Finanziarie Correnti Infragruppo ( ) 17.g Attività per imposte correnti (28.035) Imposte differite Attive h Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Attività correnti possedute per la vendita ATTIVITA' CORRENTI ( ) importi in migliaia di Euro TOTALE ATTIVITA' Bilancio di ACEA S.p.A. 164

5 Situazione Patrimoniale e Finanziaria di ACEA S.p.A. al 31 dicembre 2011 Rif. Nota PASSIVITA' Variazione Patrimonio Netto capitale sociale riserva legale riserva azioni proprie altre riserve (71.536) utile (perdita) relativa a esercizi precedenti (720) utile (perdita) dell'esercizio Totale Patrimonio Netto (55.258) 19 Trattamento di fine rapporto ed altri piani a benefici definiti (83) 20 Fondo per rischi ed oneri Debiti e passività Finanziarie (3.859) 22 Altre passività (1.619) 23 Fondo imposte differite Passività non correnti possedute per la vendita PASSIVITA' NON CORRENTI a Debiti finanziari b Debiti fornitori c Debiti Tributari (34.086) 24.d Altre passività correnti Passività correnti possedute per la vendita PASSIVITA' CORRENTI TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO importi in migliaia di Euro Bilancio di ACEA S.p.A. 165

6 Situazione Rendiconto Finanziario di ACEA S.p.A. al 31 dicembre Variazioni Flusso monetario per attività di esercizio Utile prima delle imposte Ammortamenti (1.065) Rivalutazioni/Svalutazioni (78.602) (90.831) Variazione fondo rischi (34.644) Variazione netta del TFR (1.185) (2.583) Plusvalenze da realizzo (9.471) Interessi passivi finanziari netti (5.580) (52.978) Imposte corrisposte (53.190) (7.402) (45.788) Flussi finanziari generati da attività operativa ante variazioni (54.676) Incremento dei crediti inclusi nell'attivo circolante (26.381) (22.638) (3.743) Incremento /decremento dei debiti inclusi nel passivo circolante Incremento/(Decremento) scorte Variazione del capitale circolante (6.915) Variazione di altre attività/passività di esercizio (35.815) TOTALE FLUSSO MONETARIO ATTIVITA' ESERCIZIO Flusso monetario per attività di investimento Acquisto/cessione immoblizzazioni materiali e immateriali (10.370) (25.431) Partecipazioni (7.353) Incassi/pagamenti derivanti da altri investimenti finanziari ( ) (61.909) ( ) Dividendi incassati Interessi attivi incassati (22.813) (51.076) TOTALE ( ) ( ) Flusso monetario da attività di finanziamento Rimborso mutui e debiti finanziari a lungo (31.169) (22.605) (8.565) Erogazione di mutui/altri debiti e medio lungo termine ( ) Diminuzione/Aumento di altri debiti finanziari a breve ( ) Interessi passivi pagati (60.782) (43.131) (17.651) Pagamento dividendi ( ) 0 ( ) TOTALE FLUSSO MONETARIO Variazioni di patrimonio netto al netto dell'utile (53.622) Flusso monetario del periodo ( ) Disponibilità monetaria netta iniziale Disponibilità monetaria netta finale Bilancio di ACEA S.p.A. 166

7 Prospetto di variazione del Patrimonio Netto di ACEA S.p.A. al 31 dicembre 2011 Capitale Sociale Riserva Legale Riserva plusvalenza da scorporo Riserva per differenze di Cambio Riserva da valutazione di strumenti finanziari Altre riserve diverse Utili (perdite) accumulati Utili (perdita) dell'esercizio Totale Patrimonio Netto Saldi al 1 gennaio 2010 Restated (5.645) (4.027) 533 (53.372) Destinazione risultato 2009: Distribuzione dividendi 0 Riserva legale 0 Utile a nuovo/copertura perdite (53.622) Altri movimenti 250 (250) 0 Utile/(Perdita) complessivo rilevato nel periodo: Utili e perdite rilevati direttamente nel Patrimonio netto (13.720) Utile del periodo Totale al 31 dicembre (13.720) (4.027) Bilancio di ACEA S.p.A. 167

8 Prospetto di variazione del Patrimonio Netto di ACEA S.p.A. al 31 dicembre 2011 Capitale Sociale Riserva Legale Riserva plusvalenza da scorporo Riserva per differenze di Cambio Riserva da valutazione di strumenti finanziari Altre riserve diverse Utili (perdite) accumulati Utili (perdita) dell'esercizio Totale Patrimonio Netto Saldi al 1 gennaio (13.720) (4.027) Destinazione risultato 2010: Distribuzione dividendi (63.764) (188) (31.882) (95.834) Riserva legale (1.691) 0 Utile a nuovo/copertura perdite (71) (532) (243) 188 Altri movimenti 0 Utile/(Perdita) complessivo rilevato nel periodo: Utili e perdite rilevati direttamente nel Patrimonio netto Distribuzione Acconto su Dividendi 2011 (11.255) (8.735) (59.513) (59.513) Utile del periodo Totale al 31 dicembre (24.975) (2.993) Bilancio di ACEA S.p.A. 168

9 Note Esplicative Bilancio di ACEA S.p.A. 169

10 Forma e struttura del Bilancio d esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 Informazioni generali Il bilancio di ACEA S.p.A. per l esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 è stato approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 21 marzo ACEA S.p.A. è una società italiana le cui azioni sono negoziate alla borsa di Milano. Conformità agli IAS/IFRS Il bilancio è stato predisposto in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS) efficaci alla data di redazione del bilancio, approvati dall International Accounting Standards Board (IASB) ed adottatti dall Unione Europea, costituiti dagli International Financial Reporting Standards (IFRS), dagli International Accounting Standards (IAS) e dalle interpretazioni dell International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) e dello Standing Interpretations Committee (SIC), collettivamente indicati IFRS ACEA S.p.A. adotta i principi contabili internazionali, International Financial Reporting Standards (IFRS), a partire dall esercizio 2006, con data di transizione agli IFRS al 1 gennaio L ultimo bilancio redatto secondo i principi contabili italiani è relativo all esercizio chiuso al 31 dicembre Basi di presentazione Il Bilancio d esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 è costituito Prospetto della Situazione Patrimoniale e Finanziaria, dal Prospetto di Conto economico dal Prospetto di Conto economico Complessivo, dal Prospetto del Rendiconto finanziario e dal Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto - tutti redatti secondo quanto previsto dallo IAS 1 nonché dalle Note illustrative ed integrative, redatte secondo quanto previsto dagli IAS/IFRS vigenti. Si specifica che il Conto economico è classificato in base alla natura dei costi, mentre il rendiconto finanziario è presentato utilizzando il metodo indiretto. Il Bilancio d esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 è redatto in euro e tutti i valori sono arrotondati alle migliaia di euro tranne quando diversamente indicato. Bilancio di ACEA S.p.A. 170

11 Uso di stime La redazione del Bilancio d esercizio chiuso al 31 dicembre 2011, in applicazione agli IFRS, richiede l effettuazione di stime ed assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di riferimento. I risultati di consuntivo potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, svalutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte ed altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico. Bilancio di ACEA S.p.A. 171

12 Principi contabili e criteri di valutazione I principi e i criteri più significativi sono illustrati di seguito. Attività non correnti destinate alla vendita Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) classificati come detenuti per la vendita sono valutati al minore tra il loro precedente valore di carico e il valore di mercato al netto dei costi di vendita. Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) sono classificati come detenuti per la vendita quando si prevede che il loro valore di carico sarà recuperato mediante un operazione di cessione anziché il loro utilizzo nell attività operativa dell impresa. Questa condizione è rispettata solamente quando la vendita è altamente probabile, l attività (o il gruppo di attività) è disponibile per un immediata vendita nelle sue condizioni attuali e la Direzione ha preso un impegno per la vendita, che dovrebbe avvenire entro dodici mesi dalla data di classificazione in questa voce. Conversione delle poste in valuta estera La valuta funzionale e di presentazione adottata da ACEA S.p.A. e dalle controllate in Europa è l'euro ( ). Le transazioni in valuta estera sono rilevate, inizialmente, al tasso di cambio in essere alla data dell'operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera sono riconvertite nella valuta funzionale al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio. Tutte le differenze cambio sono rilevate nel conto economico del bilancio ad eccezione delle differenze derivanti da finanziamenti in valuta estera che sono stati accesi a copertura di un investimento netto in una società estera. Tali differenze sono rilevate direttamente a patrimonio netto fino a che l'investimento netto non viene dismesso e a quel momento ogni eventuale successiva differenza cambio riscontrata viene rilevata a conto economico. L'effetto fiscale ed i crediti attribuibili alle differenze cambio derivanti da questo tipo di finanziamenti sono anch'essi imputati direttamente a patrimonio netto. Le poste non monetarie valutate al costo storico in valuta estera sono convertite utilizzando il tasso di cambio in vigore alla data di iniziale rilevazione dell'operazione. Le poste non monetarie iscritte al valore equo sono convertite utilizzando il tasso di cambio alla data di determinazione di tale valore. Bilancio di ACEA S.p.A. 172

13 La valuta utilizzata dalle società latino - americane controllate è quella ufficiale del loro Paese. Alla data di chiusura del bilancio le attività e passività di queste società sono convertite nella valuta di presentazione adottata da ACEA S.p.A. utilizzando il tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio, e il loro conto economico è convertito utilizzando il cambio medio dell'esercizio o i tassi di cambio vigenti alla data d effettuazione delle relative operazioni. Le differenze di traduzione emergenti dal diverso tasso di cambio utilizzato per il conto economico rispetto allo stato patrimoniale sono rilevate direttamente a patrimonio netto e sono esposte separatamente in una apposita riserva dello stesso. Al momento della dismissione di una entità economica estera, le differenze di cambio accumulate e riportate nel patrimonio netto in apposita riserva saranno rilevate a conto economico. Riconoscimento dei ricavi I ricavi sono rilevati nella misura in cui è possibile determinarne attendibilmente il valore ed è probabile che i relativi benefici economici saranno conseguiti da ACEA S.p.A.. Secondo la tipologia di operazione, i ricavi sono rilevati sulla base dei criteri specifici di seguito riportati : Vendita di beni I ricavi sono rilevati quando i rischi e benefici significativi della proprietà dei beni sono trasferiti all acquirente. Prestazioni di servizi I ricavi sono rilevati con riferimento allo stadio di completamento delle attività sulla base dei medesimi criteri previsti per i lavori in corso su ordinazione. Nel caso in cui non sia possibile determinare attendibilmente il valore dei ricavi, questi ultimi sono rilevati fino a concorrenza dei costi sostenuti che si ritiene saranno recuperati. Proventi finanziari I proventi sono rilevati sulla base degli interessi maturati sul valore netto delle relative attività finanziarie utilizzando il tasso di interesse effettivo (tasso che attualizza esattamente i flussi finanziari futuri stimati al valore contabile netto dell attività). Gli interessi sono contabilizzati ad incremento delle attività finanziarie riportate in bilancio. Bilancio di ACEA S.p.A. 173

14 Dividendi Sono rilevati quando è stabilito il diritto degli azionisti a ricevere il pagamento. Sono classificati nel conto economico nella voce proventi finanziari. Contributi I contributi ottenuti a fronte di investimenti in impianti, sia da enti pubblici che da terzi privati, sono rilevati al fair value quando vi è la ragionevole certezza che saranno ricevuti e che saranno rispettate le condizioni previste. I contributi ricevuti a fronte di specifici impianti il cui valore viene iscritto tra le immobilizzazioni sono rilevati tra le altre passività non correnti e rilasciati progressivamente a conto economico in rate costanti lungo un arco temporale pari alla durata della vita utile dell attività di riferimento. I contributi in conto esercizio (concessi al fine di fornire un aiuto finanziario immediato all impresa o come compensazione per le spese e le perdite sostenute in un esercizio precedente) sono rilevati integralmente a conto economico nel momento in cui sono soddisfatte le condizioni di iscrivibilità. Contratti di costruzione in corso di esecuzione I contratti di costruzione in corso di esecuzione sono valutati sulla base dei corrispettivi contrattuali maturati con ragionevole certezza, secondo il criterio della percentuale di completamento (c.d. cost to cost), così da attribuire i ricavi ed il risultato economico della commessa ai singoli esercizi di competenza, in proporzione allo stato di avanzamento lavori. La differenza positiva o negativa tra valore dei contratti ed acconti ricevuti è iscritto rispettivamente nell attivo o nel passivo dello stato patrimoniale. I ricavi di commessa, oltre ai corrispettivi contrattuali, includono le varianti, le revisioni dei prezzi e il riconoscimento degli incentivi nella misura in cui è probabile che essi rappresentino ricavi veri e propri e se questi possono essere determinati con attendibilità. Le perdite accertate sono riconosciute indipendentemente dallo stato di avanzamento delle commesse. Costi relativi all assunzione di prestiti I costi relativi all assunzione di prestiti direttamente attribuibili all acquisizione, costruzione o produzione di attività che richiedono Bilancio di ACEA S.p.A. 174

15 necessariamente un significativo lasso temporale prima di essere pronti per l uso o la vendita, sono inclusi nel costo di tali attività, fino al momento in cui esse sono pronte per l uso o la vendita. I proventi conseguiti dall investimento temporaneo della liquidità ottenuta dai suddetti prestiti sono dedotti dagli interessi capitalizzati. Tutti gli altri oneri di questa natura sono imputati al conto economico nel momento in cui sono sostenuti. Benefici per i dipendenti I benefici garantiti ai dipendenti erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro attraverso programmi a benefici definiti (quali: TFR, Mensilità Aggiuntive, Agevolazioni Tariffarie) od altri benefici a lungo termine sono riconosciuti nel periodo di maturazione del diritto. Questi fondi e benefici non sono finanziati. Il costo dei benefici previsti dai vari piani è determinato in modo separato per ciascun piano utilizzando il metodo attuariale di valutazione della proiezione unitaria del credito effettuando le valutazioni attuariali alla fine di ogni esercizio. Gli utili e le perdite derivanti dall'effettuazione del calcolo attuariale sono imputati a conto economico come costo o ricavo quando il valore netto cumulato degli utili e delle perdite "attuariali" non rilevati per ciascun piano alla chiusura del precedente esercizio supera del 10% il valore più elevato tra le obbligazioni riferite a piani a benefici definiti e il fair value delle attività riferite ai piani a quella data. (c.d. metodo del corridoio). Questi utili o perdite sono rilevati sulla base della vita lavorativa media lavorativa attesa dei dipendenti che aderiscono a tali piani. Pagamenti basati su azioni (stock option) L impresa deve rilevare i beni o i servizi ricevuti in una operazione con pagamento basato su azioni alla data in cui ottiene i beni o riceve i servizi. L impresa deve rilevare un corrispondente incremento del patrimonio netto se i beni o i servizi sono stati ricevuti in base ad una operazione con pagamento basato su azioni regolata con strumenti rappresentativi di capitale, oppure una passività se i beni o servizi sono stati acquisiti in base ad una operazione con pagamento basato su azioni regolata per cassa. Bilancio di ACEA S.p.A. 175

16 ACEA S.p.A. ha deciso di applicare l IFRS 2 prospetticamente dal 1 gennaio Si informa che a decorrere dall anno 2000 sono stati implementati con cadenza annuale in ambito aziendale piani di azionariato (stock option) intesi a dotare ACEA S.p.A. di uno strumento di incentivazione e di fidelizzazione del management. Leasing I contratti di locazione sono classificati come locazioni finanziarie ogniqualvolta i termini del contratto sono tali da trasferire sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà al locatario. Tutte le altre locazioni sono considerate operative. La Società come locatore Gli ammontari dovuti dai locatari in seguito a contratti di locazione finanziaria sono rilevati come crediti per l importo dell investimento di ACEA S.p.A. nei beni locati. I proventi finanziari sono imputati ai vari periodi in modo da riflettere un rendimento periodico costante sull investimento netto residuo di ACEA S.p.A.. I proventi per canoni di locazione derivanti da locazioni operative sono riconosciuti a quote costanti in base alla durata del contratto. I costi diretti iniziali sostenuti in sede di negoziazione e di stipulazione di una locazione operativa sono aggiunti al valore di carico dei beni locati e riconosciuti a quote costanti in base alla durata del contratto. La Società come locatario Le attività oggetto di contratti di locazione finanziaria sono rilevate come attività di ACEA S.p.A. al loro fair value alla data di acquisizione, oppure, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing. La corrispondente passività verso il locatore è inclusa nello stato patrimoniale come passività per locazioni finanziarie. I pagamenti per i canoni di locazione sono suddivisi fra quota capitale e quota interessi in modo da raggiungere un tasso di interesse costante sulla passività residua. Bilancio di ACEA S.p.A. 176

17 Gli oneri finanziari, certi o stimati, sono rilevati per competenza ad eccezione dei casi in cui siano direttamente imputabili all acquisizione, alla costruzione o alla produzione di un bene che giustifica una loro capitalizzazione. I costi per canoni di locazione derivante da locazioni operative sono iscritte a conto economico in quote costanti sulla base della durata del contratto. I benefici ricevuti o da ricevere a titolo di incentivo per entrare in contratti di locazione operativa sono anch essi iscritti a quote costanti sulla durata del contratto. Imposte Le imposte dell esercizio rappresentano la somma delle imposte correnti (come da consolidato fiscale) e differite. Le imposte correnti sono basate sul risultato imponibile dell esercizio. Il reddito imponibile differisce dal risultato riportato nel conto economico poiché esclude componenti positivi e negativi che saranno tassabili o deducibili in altri esercizi e esclude inoltre voci che non saranno mai tassabili o deducibili. La passività per imposte correnti è calcolata utilizzando le aliquote vigenti o di fatto vigenti alla data di bilancio nonché gli strumenti di tassazione consentiti dalla normativa fiscale (consolidato fiscale nazionale, tassazione per trasparenza). Le imposte differite sono le imposte che ci si aspetta di pagare o di recuperare sulle differenze temporanee fra il valore contabile delle attività e delle passività di bilancio e il corrispondente valore fiscale utilizzato nel calcolo dell imponibile fiscale, contabilizzate secondo il metodo della passività di stato patrimoniale. Le passività fiscali differite sono generalmente rilevate per tutte le differenze temporanee imponibili, mentre le attività fiscali differite sono rilevate nella misura in cui si ritenga probabile che vi saranno risultati fiscali imponibili in futuro che consentano l utilizzo delle differenze temporanee deducibili. Il valore di carico delle attività fiscali differite è rivisto ad ogni data di bilancio e ridotto nella misura in cui, sulla base dei piani approvati dal Consiglio di Bilancio di ACEA S.p.A. 177

18 Amministrazione, non sia ritenuta più probabile l esistenza di sufficienti redditi imponibili tali da consentire in tutto o in parte il recupero di tali attività. Le imposte differite sono calcolate in base all aliquota fiscale che ci si aspetta sarà in vigore al momento del realizzo dell attività o dell estinzione della passività. Le imposte differite sono imputate direttamente al conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a patrimonio netto, nel qual caso anche le relative imposte differite sono anch esse imputate al patrimonio netto. Attività materiali Le attività materiali sono rilevate al costo, comprensivo dei costi accessori direttamente imputabili e necessari alla messa in funzione del bene per l uso per cui è stato acquistato, al netto del relativo fondo di ammortamento e di eventuali perdite di valore accumulate. Il costo comprende i costi di smantellamento e rimozione del bene e i costi di bonifica del sito su cui insiste l immobilizzazione materiale, se rispondenti alle previsioni dello IAS 37. I beni composti di componenti, di importo significativo, con vita utile differente sono considerati separatamente nella determinazione dell ammortamento. I terreni, sia liberi da costruzione sia annessi a fabbricati civili e industriali, non sono ammortizzati in quanto elementi a vita utile illimitata. L'ammortamento è calcolato in quote costanti in base alla vita utile stimata del bene applicando le seguenti aliquote percentuali : DESCRIZIONE ALIQUOTA ECONOMICA-TECNICA Min Max Impianti e macchinari strumentali 1,25% 6,67% Impianti e macchinari non strumentali 4% Attrezzature industriale e commerciali strumentali 2,5% 6,67% Attrezzature industriale e commerciali non strumentali 6,67% Altri beni strumentali 12,50% Altri beni non strumentali 6,67% 19% Automezzi strumentali 8,33% Automezzi non strumentali 16,67% Gli impianti e macchinari in corso di costruzione per fini produttivi o per Bilancio di ACEA S.p.A. 178

19 finalità non ancora determinate, sono iscritti al costo, al netto delle svalutazioni per perdite di valore. Il costo include eventuali onorari professionali e, per taluni beni, gli oneri finanziari capitalizzati in accordo con le politiche contabili della Società. L ammortamento di tali attività, come per tutti gli altri cespiti, comincia quando le attività sono pronte per l uso. Per alcune tipologie di beni complessi per i quali sono richieste prove di funzionamento anche prolungate nel tempo l idoneità all uso viene attestata dal positivo superamento di tali prove. Le attività detenute a titolo di locazione finanziaria sono ammortizzate in relazione alla loro stimata vita utile come per le attività detenute in proprietà oppure, se inferiore, in base ai termini di scadenza dei contratti di locazione. Gli utili e le perdite derivanti da cessioni o dismissioni di cespiti sono determinati come differenza fra il ricavo di vendita e il valore netto contabile dell attività e sono imputati al conto economico dell esercizio. Investimenti immobiliari Gli investimenti immobiliari, rappresentati da immobili posseduti per la concessione in affitto e/o per l apprezzamento in termini di capitale, sono iscritti al costo di acquisto comprensivo degli oneri di negoziazione al netto del relativo fondo di ammortamento e di eventuali perdite di valore. L'ammortamento è calcolato in quote costanti in base alla vita utile stimata del bene. Le percentuali applicate sono comprese tra un minimo di 1,67% ed un massimo di 11,11%. Gli investimenti immobiliari sono eliminati dal bilancio quando essi sono ceduti o quando l'investimento immobiliare è durevolmente inutilizzabile e non sono attesi benefici economici futuri dalla sua eventuale cessione. La cessione di beni immobiliari a cui consegue una retrolocazione degli stessi sono contabilizzate sulla base della natura sostanziale dell operazione complessivamente considerata. A tal proposito si rinvia a quanto illustrato a proposito del Leasing. Bilancio di ACEA S.p.A. 179

20 Ogni eventuale utile o perdita derivante dall'eliminazione di un investimento immobiliare viene rilevato a conto economico nell'esercizio in cui avviene l'eliminazione. Attività immateriali Acquisti separati o derivanti da aggregazioni di imprese Le attività immateriali acquisite separatamente sono capitalizzate al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazioni di aggregazione di imprese sono capitalizzate al fair value definito alla data di acquisizione. Successivamente alla prima rilevazione alla categoria delle attività immateriali si applica il criterio del costo. La vita utile delle attività immateriali può essere qualificata come definita o indefinita. Le attività immateriali sono sottoposte annualmente ad una analisi di recuperabilità al fine di rilevare eventuali perdite di valore: tale analisi è condotta a livello di singolo bene immateriale o, eventualmente, a livello di unità generatrice di flussi finanziari. La vita utile viene riesaminata con periodicità annuale ed eventuali cambiamenti, laddove possibili, sono apportati con applicazioni prospettiche. Gli utili o le perdite derivanti dall'alienazione di una attività immateriale sono determinati come la differenza tra il valore di dismissione e il valore di carico del bene e sono rilevati a conto economico al momento dell'alienazione. Costi di ricerca e sviluppo I costi di ricerca sono imputati a conto economico nel momento in cui sono sostenuti. I costi di sviluppo sostenuti in relazione ad un determinato progetto sono capitalizzati quando il loro recupero futuro è ritenuto ragionevolmente certo. Successivamente all'iniziale rilevazione dei costi di sviluppo, essi sono valutati con il criterio del costo che può essere decrementato di ogni eventuale ammortamento o perdita accumulata. Ogni eventuale costo di sviluppo capitalizzato viene ammortizzato per tutto il periodo in cui i ricavi futuri attesi si manifesteranno a fronte del medesimo progetto. Il valore di carico dei costi di sviluppo viene riesaminato annualmente per l'effettuazione di una analisi di congruità ai fini della rilevazione di eventuali perdite di valore quando l'attività non è ancora in uso, oppure con cadenza più Bilancio di ACEA S.p.A. 180

21 ravvicinata quando un indicatore nel corso dell'esercizio possa ingenerare dubbi sulla recuperabilità del valore di carico. Marchi e brevetti Sono rilevati inizialmente al costo di acquisto e sono ammortizzati in quote costanti sulla base della loro vita utile. Per quanto riguarda le aliquote di ammortamento si informa che: i costi di sviluppo sono ammortizzati in misura costante entro un periodo di cinque anni in relazione alla residua possibilità di utilizzazione i costi per diritti di utilizzazione delle opere dell ingegno sono ammortizzati sulla base di un periodo di presunta utilità di tre anni. Perdite di valore (Impairment) Ad ogni data di bilancio, ACEA S.p.A. rivede il valore contabile delle proprie attività materiali ed immateriali per determinare se vi siano indicazioni che queste attività abbiano subito perdite di valore. Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l ammontare recuperabile di tali attività per determinare l importo della svalutazione. Dove non è possibile stimare il valore recuperabile di una attività individualmente, ACEA SpA effettua la stima del valore recuperabile della unità generatrice di flussi finanziari a cui l attività appartiene. Le attività immateriali a vita utile indefinita tra cui l avviamento, vengono verificate annualmente e ogniqualvolta vi è un indicazione di una possibile perdita di valore al fine di determinare se vi sono perdite di valore. L ammontare recuperabile è il maggiore fra il fair value al netto dei costi di vendita e il valore d uso. Nella determinazione del valore d uso, i flussi di cassa futuri stimati sono scontati al loro valore attuale utilizzando un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore del denaro e dei rischi specifici dell attività. Se l ammontare recuperabile di una attività (o di una unità generatrice di flussi finanziari) è stimato essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, esso è ridotto al minor valore recuperabile. Una perdita di valore è rilevata nel conto economico immediatamente, a meno che l attività sia rappresentata da Bilancio di ACEA S.p.A. 181

22 terreni o fabbricati diversi dagli investimenti immobiliari rilevati a valori rivalutati, nel qual caso la perdita è imputata alla rispettiva riserva di rivalutazione. Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell attività (o della unità generatrice di flussi finanziari), ad eccezione dell avviamento, è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che l attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è imputato al conto economico immediatamente, a meno che l attività sia valutata a valore rivalutato, nel cui caso il ripristino di valore è imputato alla riserva di rivalutazione. Allorquando le perdite di valore sono contabilizzate nel conto economico, esse vengono incluse fra i costi per ammortamenti e svalutazioni. Partecipazioni Le partecipazioni nelle imprese controllate e collegate sono rilevate nello stato patrimoniale al costo rettificato di eventuali perdite di valore delle singole partecipazioni. Il costo di acquisizione o di sottoscrizione, per quelle afferenti i conferimenti, corrisponde al valore determinato dagli esperti in sede di stima ex articolo 2343 codice civile. L eccedenza del costo di acquisizione rispetto alla quota spettante di patrimonio netto della partecipata espressa a valori correnti è riconosciuta come avviamento. L avviamento è incluso nel valore di carico della partecipazione ed è assoggettato a test di impairment ed eventualmente svalutata. Le perdite di valore non vengono successivamente ripristinati nel caso in cui vengano meno i motivi di tale svalutazione. Le perdite su partecipazioni riguardanti la quota eccedente l ammontare di patrimonio netto vengono classificate nel fondo rischi ed oneri pur in presenza di una esposizione creditoria e fino all atto dell eventuale formale rinuncia al credito. Gli oneri per la liquidazione delle partecipazioni sono recepiti attraverso la valutazione delle partecipazioni stesse indipendentemente dallo stanziamento degli oneri nei bilanci delle partecipate. Le partecipazioni in altre imprese, costituenti attività finanziarie non correnti e non destinate ad attività di trading, sono valutate al fair value se Bilancio di ACEA S.p.A. 182

23 determinabile: in tal caso gli utili e le perdite derivanti dalla valutazione a fair value sono imputati direttamente al patrimonio netto fino al momento della cessione allorquando tutti gli utili e le perdite accumulatesi vengono imputate al conto economico del periodo. Le partecipazioni in altre imprese per le quali non è disponibile il fair value sono iscritte al costo eventualmente svalutato per perdite durevoli di valore. I dividendi sono riconosciuti a conto economico nel momento in cui è stabilito il diritto a riceverne il pagamento solo se derivanti dalla distribuzioni di utili successivi all acquisizione della partecipata. Qualora invece derivino dalla distribuzione di riserve della partecipata antecedenti l acquisizione, tali dividendi vengono iscritti a riduzione del costo della partecipazione stessa. Azioni proprie Il costo di acquisto delle azioni proprie è iscritto in riduzione del patrimonio netto. Gli effetti delle eventuali operazioni successive su tali azioni sono anch essi rilevati direttamente a patrimonio netto. Rimanenze Le rimanenze sono valutate al minore fra costo e valore netto di realizzo. Il costo comprende i materiali diretti e, ove applicabile, la mano d opera diretta, le spese generali di produzione e gli altri costi che sono sostenuti per portare le rimanenze nel luogo e nelle condizioni attuali. Il costo è calcolato utilizzando il metodo del costo medio ponderato. Il valore netto di realizzo rappresenta il prezzo di vendita stimato meno i costi stimati di completamento e i costi stimati necessari per realizzare la vendita. Le svalutazioni delle rimanenze di magazzino, in relazione alla loro natura, sono effettuate tramite appositi fondi, iscritti in bilancio a riduzione delle poste attive, oppure voce per voce, in contropartita alle variazioni delle rimanenze del conto economico. Strumenti finanziari Le attività e le passività finanziarie sono rilevate nel momento in cui ACEA S.p.A. diviene parte delle clausole contrattuali dello strumento. Crediti Commerciali ed altre attività Bilancio di ACEA S.p.A. 183

24 I crediti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, sono rilevati al valore nominale ridotto da un appropriata svalutazione per riflettere la stima della perdita su crediti. La stima delle somme ritenute inesigibili viene effettuata quando si ritiene probabile che l impresa non sarà in grado di recuperare l intero ammontare del credito. I crediti verso clienti si riferiscono all importo fatturato che, alla data del presente documento, risulta ancora da incassare nonché alla quota di crediti per ricavi di competenza del periodo relativi a fatture che verranno emesse successivamente. Attività Finanziarie Le attività finanziarie sono rilevate e stornate dal bilancio sulla base della data di negoziazione e sono inizialmente valutate al costo inclusivo degli oneri direttamente connessi con l acquisizione. Alle date di bilancio successive, le attività finanziarie che ACEA S.p.A. ha l intenzione e la capacità di detenere fino alla scadenza (attività finanziarie detenute fino alla scadenza) sono rilevate al costo ammortizzato secondo il metodo del tasso di interesse effettivo, al netto delle svalutazioni effettuate per riflettere le perdite di valore. Le attività finanziarie diverse da quelle detenute fino alla scadenza sono classificate come detenute per la negoziazione o disponibili per la vendita, e sono valutate ad ogni fine periodo al fair value. Quando le attività finanziarie sono detenute per la negoziazione, gli utili e le perdite derivanti dalle variazioni nel fair value sono imputati al conto economico del periodo. Per le attività finanziarie disponibili per la vendita, gli utili e le perdite derivanti dalle variazioni nel fair value sono imputati direttamente in una voce separata del patrimonio netto fintanto che esse sono cedute o abbiano subito una perdita di valore; in quel momento, gli utili o le perdite complessivi precedentemente rilevati nel patrimonio netto sono imputati al conto economico del periodo. L importo della perdita complessiva deve essere pari alla differenza tra il costo di acquisizione e il fair value corrente. In caso di titoli diffusamente negoziati nei mercati regolamentati (attivi), il fair value è determinato con riferimento alla quotazione di borsa rilevata (bid price) al termine delle negoziazioni alla data di chiusura dell'esercizio. Per gli Bilancio di ACEA S.p.A. 184

25 investimenti per i quali non è disponibile una quotazione di mercato, il fair value è determinato in base al valore corrente di mercato di un altro strumento finanziario sostanzialmente uguale oppure è calcolato in base ai flussi finanziari futuri attesi delle attività nette sottostanti l'investimento. Gli acquisti e le vendite di attività finanziarie, che implicano la consegna entro un lasso temporale generalmente definito dai regolamenti e dalle convenzioni del mercato in cui avviene lo scambio, sono rilevati alla data di negoziazione, vale a dire alla data in cui ACEA SpA ha assunto l impegno di acquisto/vendita di tali attività. La rilevazione iniziale delle attività finanziarie non derivate, non quotate su mercati attivi ed aventi flussi di pagamento fissi o determinabili è effettuata al fair value. Successivamente all iscrizione iniziale esse sono valutate al costo ammortizzato sulla base del metodo del tasso d interesse effettivo. Il costo ammortizzato di un attività finanziaria è il valore a cui essa è stata misurata al momento della rilevazione iniziale, al netto dei rimborsi di capitale, aumentato o diminuito dall ammortamento complessivo utilizzando il criterio dell interesse effettivo su qualsiasi differenza tra il valore iniziale e quello a scadenza, e dedotta qualsiasi riduzione. Il criterio dell interesse effettivo è un metodo di calcolo del costo ammortizzato di un attività finanziaria (o gruppo di attività finanziarie) e di ripartizione degli interessi attivi o passivi lungo il relativo periodo. Il tasso di interesse effettivo è il tasso che attualizza esattamente i pagamenti o incassi futuri stimati lungo la vita attesa dello strumento finanziario o, ove opportuno, un periodo più breve al valore contabile netto dell attività finanziaria. Per le attività finanziarie valutate al costo ammortizzato, il conto economico e lo stato patrimoniale sono rettificati in funzione della differenza tra la competenza calcolata in base al tasso di interesse effettivo e il flusso cedolare da incassare/corrispondere, rilevato in base al tasso facciale dello strumento. Cassa e mezzi equivalenti Tale voce include cassa e conti correnti bancari e depositi rimborsabili a domanda e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore. Bilancio di ACEA S.p.A. 185

26 Passività finanziarie Sono valutate al costo ammortizzato. In particolare i costi sostenuti per l acquisizione dei finanziamenti (spese di transazione) e l eventuale aggio e disaggio di emissione sono portati a diretta rettifica del valore nominale del finanziamento. Sono conseguentemente rideterminati gli oneri finanziari netti sulla base del metodo del tasso effettivo di interesse. Strumenti finanziari derivati Gli strumenti derivati sono inizialmente rilevati al costo e adeguati al fair value alle successive date di chiusura. Sono designati come strumenti di copertura quando la relazione tra il derivato e l oggetto della copertura è formalmente documentata e l efficacia della copertura, verificata periodicamente, è elevata. Quando i derivati di copertura coprono il rischio di variazione del fair value oggetto di copertura (Fair value hedge), i derivati sono valutati al fair value ed i relativi effetti rilevati a Conto economico; coerentemente anche l adeguamento al fair value delle attività o passività oggetto di copertura sono rilevati a Conto economico. Quando oggetto della copertura è il rischio di variazione dei flussi di cassa degli elementi coperti (Cash flow hedge), le variazione dei fair value per la parte qualificata come efficace vengono rilevate nel Patrimonio netto, mentre quella inefficace viene rilevata direttamente a Conto economico. Se gli impegni contrattuali o le operazioni previste oggetto di copertura si concretizzano nella rilevazione di attività o passività, nel momento in cui le attività o le passività sono rilevate, gli utili o le perdite sul derivato che sono stati rilevati direttamente nel patrimonio netto vengono ricompresi nella valutazione iniziale del costo di acquisizione o del valore di carico dell attività o della passività. Per le coperture di flussi finanziari che non si concretizzano nella rilevazione di attività o passività, gli importi che sono stati rilevati direttamente nel patrimonio netto verranno inclusi nel conto economico nello stesso periodo in cui l impegno contrattuale o l operazione prevista coperti incidono sul conto economico. Per le coperture efficaci di un esposizione a variazioni di fair value, la voce coperta è rettificata delle variazioni di fair value attribuibili al rischio coperto Bilancio di ACEA S.p.A. 186

27 con contropartita di conto economico. Gli utili e le perdite derivanti dalla valutazione del derivato sono iscritti anch essi a conto economico. Le variazioni nel fair value degli strumenti derivati che non sono qualificati di copertura sono rilevate nel conto economico del periodo in cui si verificano ad eccezione di quegli strumenti derivati il cui fair value non è ragionevolmente determinabile. Il metodo contabile della copertura è abbandonato quando lo strumento di copertura giunge a scadenza, è venduto, termina, o è esercitato, oppure non è più qualificato come di copertura. In tale momento, gli utili o le perdite accumulati dello strumento di copertura rilevati direttamente nel patrimonio netto sono mantenuti nello stesso fino al momento in cui l operazione prevista si verifica effettivamente. Se l operazione oggetto di copertura si prevede non si verificherà, gli utili o le perdite accumulati rilevati direttamente nel patrimonio netto sono trasferiti nel conto economico del periodo. Debiti commerciali I debiti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, sono rilevati al valore nominale. Eliminazione degli strumenti finanziari Le attività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando ACEA S.p.A. perde tutti i rischi ed il diritto alla percezione dei flussi di cassa connessi all attività finanziaria. Una passività finanziaria (o una parte di una passività finanziaria) è eliminata dallo stato patrimoniale quando, e solo quando, questa viene estinta. ovverosia, quando l obbligazione specificata nel contratto è adempiuta o cancellata oppure scaduta. Se uno strumento di debito precedentemente emesso è riacquistato, il debito è estinto, anche se si intende rivenderlo nel prossimo futuro. La differenza tra valore di carico e corrispettivo pagato è rilevata a conto economico. Fondi per rischi e oneri Gli accantonamenti a fondi per rischi e oneri sono effettuati quando ACEA S.p.A. deve fare fronte a una obbligazione attuale (legale o implicita) che deriva da un evento passato, qualora sia probabile un esborso di risorse per Bilancio di ACEA S.p.A. 187

28 soddisfare l'obbligazione e possa essere effettuata una stima attendibile sull'ammontare dell'obbligazione. Gli accantonamenti sono stanziati sulla base della miglior stima della Direzione dei costi richiesti per adempiere all obbligazione alla data di bilancio, e sono attualizzati, quando l effetto è significativo. Bilancio di ACEA S.p.A. 188

29 Principi contabili, emendamenti, interpretazioni e improvements applicati dal 1 Gennaio 2011 A decorrere dal primo gennaio 2011, sono entrati in vigore i seguenti documenti, già precedentemente emessi dallo IASB e omologati dall Unione Europea, che recano modifiche ai principi contabili internazionali: Modifica allo IAS 32 Classificazione dei diritti emessi Il documento, emesso ad ottobre 2009 ed omologato il 23 dicembre 2009, è entrato in vigore dal 1 febbraio Il principio include una modifica alla definizione di passività finanziaria al fine della classificazione dell emissione di diritti in valuta estera (e di alcune opzioni e warrant) come strumenti rappresentativi di capitale nei casi in cui questi strumenti sono dati su base pro-rata a tutti i detentori della stessa classe di uno strumento (non derivato) rappresentativo di capitale dell entità, o per l acquisto di un numero fisso di strumenti rappresentativi di capitale dell entità per un ammontare fisso in una qualsiasi valuta. Modifiche all IFRIC 14 Versamenti anticipati relativi a fronte di clausole di contribuzione minima Il documento, emesso a novembre 2009 ed omologato il 19 luglio 2010, è entrato in vigore dal 1 gennaio La modifica fornisce linee guida per la definizione del valore recuperabile dell attivo netto di un fondo pensione. La modifica consente ad un entità di trattare i pagamenti anticipati relativi a una previsione di contribuzione minima come un attività. IFRIC 19 Estinzione di passività finanziarie con strumenti rappresentativi di capitale Il documento, emesso a novembre 2009 ed omologato il 23 luglio 2010, è entrato in vigore per gli esercizi che iniziano dal 1 luglio 2010 o successivamente. L interpretazione chiarisce che gli strumenti rappresentativi di capitale emessi a favore di un creditore per estinguere una passività finanziaria si qualificano come corrispettivo pagato. Gli strumenti rappresentativi di capitale emessi sono misurati al fair value. Nel caso in cui questo non possa essere attendibilmente definito, gli strumenti sono misurati Bilancio di ACEA S.p.A. 189

30 al fair value della passività estinta. Qualsiasi utile o perdita è riconosciuto immediatamente a conto economico. Modifiche all IFRS 1 ed all IFRS 7 Esenzione limitata dall informativa comparativa prevista dall IFRS 7 per neo-utilizzatori Il documento, emesso a gennaio 2010 ed omologato il 19 luglio 2010, è entrato in vigore dal 1 gennaio IAS 24 (rivisto nel 2009) Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate Il documento, emesso a novembre 2009 ed omologato il 19 luglio 2010, è entrato in vigore dal 1 gennaio Il principio include una modifica alla definizione di parte correlata per renderla più chiara e in particolare per garantire la simmetria nell identificazione dei soggetti correlati. Miglioramenti agli IFRS (maggio 2010) Nel Maggio 2010 lo IASB ha emesso Miglioramenti agli IFRS, una serie di modifiche agli standard. Quelli più significativi per ACEA sono i seguenti IFRS 3 Aggregazioni aziendali; IFRS 7 Strumenti finanziari: informativa aggiuntiva; IAS 1 Presentazione del bilancio; IAS 27 Bilancio consolidato e separato; IFRIC 13 Programmi di fidelizzazione della clientela. I miglioramenti sono stati omologati il 18 febbraio Si informa che ACEA ha applicato, nel presente Bilancio, le modifiche introdotte ai principi contabili internazionali precedentemente esposti, nonché gli ulteriori improvement. Tale adozione non ha generato significativi effetti sul risultato e sulla posizione finanziaria della società. Bilancio di ACEA S.p.A. 190

31 Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicabili successivamente alla fine dell esercizio e non adottati in via anticipata Nel corso dell esercizio risultano omologate solo le modifiche all IFRS7 in merito alle disclosures da rendere in caso di trasferimento, totale o parziale, di attività finanziarie (vedi infra). Sono ancora in attesa del completamento del processo di omologazione numerosi standards e amendments tra i quali i più significativi sono di seguito descritti. Modifica all IFRS7 Disclosures Trasferimento di attività finanziarie Le modifiche apportate all IFRS 7 hanno lo scopo di favorire maggiore trasparenza in relazione ai rischi correlati a transazioni nelle quali, a fronte di trasferimenti di attività finanziarie, il cedente conserva, entro certi limiti, un esposizione ai rischi associati alle attività finanziarie cedute (situazione generalmente definita con il nome di continuing involvment tradotta con il termine coinvolgimento residuo nella versione italiana dei regolamenti di omologazione dei principi contabili internazionali). Viene inoltre richiesta maggiore informativa in caso di trasferimenti di attività finanziarie avvenuti in momenti particolari (ad esempio a ridosso della fine dell esercizio). Le modifiche all IFRS 7 specificano che i requisiti di informativa si applicano ai trasferimenti totali o parziali di attività finanziarie nei casi in cui l entità: trasferisca i diritti contrattuali di ricevere i flussi di cassa di un attività finanziaria, conservi i diritti contrattuali di ricevere i flussi di cassa di un attività finanziaria, ma assume un obbligazione contrattuale di versare tali flussi di cassa ad un altro beneficiario. Le modifiche al principio sono state omologate e devono essere applicate a partire dal 1 gennaio IFRS 10 Consolidated Financial Statement IFRS 12 Disclosure of interests in Other Entities I documenti sono stati emanati il 12 maggio 2011 nell ambito del progetto dello IASB che ha l obiettivo di includere in un unico principio due criteri di Bilancio di ACEA S.p.A. 191

32 consolidamento presenti nello IAS 27 (più focalizzato sul controllo) e nel SIC 12 (più orientato sui rischi e i benefici), e quindi fornire delle linee guida più complete per stabilire in quali circostanze una SPE oppure un entità di cui non si detenga la maggioranza dei diritti di voto (anche potenziali) debba essere o meno consolidata. In sintesi si ha il controllo nelle circostanze in cui è dimostrabile che l investitore ha il potere di decidere sull attività dell impresa su cui ha investito ed è esposto alla variabilità dei ritorni della stessa impresa e quindi ha l abilità di usare il proprio potere per influenzarne i ritorni. IFRS 11 Joint Arrangements Il documento è stato emanato il 12 maggio 2011 ed è destinato a rimpiazzare l attuale IAS 31. L IFRS 11 si basa sui seguenti assunti fondamentali: Classificazione degli accordi in due sole tipologie (joint operation e joint venture) in luogo delle tre previste dallo IAS 31 Distinzione tra le due tipologie di accordi basata sulla sostanza dell accordo Rilevazione dei diritti e degli obblighi contrattuali derivanti dall accordo sulla base della sostanza dell accordo Valutazione dell investimento in una joint venture sulla base del metodo del patrimonio netto anziché di quello proporzionale che non è più ammesso Il nuovo standard prevede che: 1. se le attività e passività non sono contenute in un apposito veicolo, il joint arrangement e una joint operation 2. se le attività e le passività dell accordo sono contenute in un qualsiasi veicolo (società di persone, di capitali, consorzi, ecc...) il joint arrangement può essere sia una joint operation che una joint venture. In estrema sintesi un joint arrangement e una joint venture se: le attività e le passività dell accordo sono contenute in un veicolo la cui forma giuridica non conferisce alle parti i diritti sulle attività e gli obblighi per le passività contenute nel veicolo, gli accordi contrattuali non modificano la forma giuridica del veicolo e il veicolo e in grado di operare in modo autonomo dalle parti. Bilancio di ACEA S.p.A. 192

33 Lo IASB ha previsto che IFRS 10, 11 e 12 (e conseguentemente le modifiche a IAS 27 e 28) siano adottati obbligatoriamente a partire dal 1 gennaio Alla data odierna il processo di omologazione è ancora in corso e l EFRAG ha pubblicato una prima bozza di endorsement advice in merito alla quale chiede commenti entro il prossimo 11 marzo. IFRS 13 Fair Value Measurement Il documento è stato emanato il 12 maggio 2011 e persegue l obiettivo di: - chiarire la definizione di fair value; - stabilire un unico framework di riferimento per la misurazione del fair value applicabile a tutti gli IAS/IFRS che indicano quale criterio di misurazione applicabile il fair value; - fornire chiarimenti e guide operative per la determinazione del fair value (anche in situazioni di mercati illiquidi o non attivi). E prevista l adozione obbligatoria a partire dal 1 gennaio 2013; alla data odierna il processo di omologazione è ancora in corso. Modifiche all IFRS 9 e all IFRS 7: Mandatory Effective Date and Transition Disclosures Il 16 dicembre 2011 lo IASB ha pubblicato il documento Mandatory Effective Date and Transition Disclosures (Amendments to IFRS 9 and IFRS 7) differendo la data di applicazione obbligatoria dell IFRS 9 agli esercizi con decorrenza 1 gennaio 2015 (precedentemente la data di applicazione obbligatoria decorreva dagli esercizi con inizio dal 1 gennaio 2013), lasciando inalterata la possibilità di applicazione anticipata. Il Board ha differito l applicazione obbligatoria dell IFRS 9 a seguito della recente modifica nella tempistica di completamento delle rimanenti fasi del progetto di rivisitazione del principio relativo agli strumenti finanziari, permettendo così alle entità di applicare il nuovo IFRS 9 nella sua interezza. Un ulteriore modifica apportata all IFRS 9 consente di non effettuare una rettifica retrospettica dell applicazione del principio nel periodo comparativo alla data di prima applicazione dell IFRS 9, richiedendo però le seguenti informazioni addizionali nell esercizio di prima applicazione dell IFRS 9 (Amendment dell IFRS 7): informazioni sul cambiamento di classificazione delle attività e passività finanziarie, mostrando separatamente le variazioni intervenute sul valore Bilancio di ACEA S.p.A. 193

34 netto contabile utilizzando i criteri di valutazione sia dello IAS 39 sia dell IFRS 9, per le attività e le passività finanziarie riclassificate e valutate al costo ammortizzato: il fair value degli stessi al termine dell esercizio, l utile/perdita che sarebbe stata contabilizzata a conto economico nel caso in cui gli strumenti non fossero stati riclassificati, il tasso di interesse effettivo determinato alla data della riclassifica e l importo degli interessi rilevati a conto economico. Modifiche allo IAS 32 e all IFRS 7: Offsetting Financial Assets and Financial Liabilities Il 16 dicembre 2011 lo IASB ha pubblicato una modifica allo IAS 32 Financial Instruments: Presentation e all IFRS 7 Financial Instruments: Disclosures con riferimento alle regole di compensazione (offsetting) di attività e passività finanziarie. Il progetto congiunto tra IASB e FASB sull offsetting delle attività e passività finanziarie ha l obiettivo di eliminare le attuali differenze, nei rispettivi principi contabili, con riguardo alla compensazione di strumenti finanziari. Il FASB ha deciso di mantenere la propria attuale posizione, presente negli US GAAP, facendo venir meno la possibilità di convergenza; pertanto, i Boards hanno deciso di focalizzarsi congiuntamente sulla richiesta di informativa al fine di permettere agli utilizzatori dei bilanci di comparare più facilmente la presentazione degli strumenti finanziari secondo IFRS e US GAAP. E prevista l adozione obbligatoria a partire dal 1 gennaio 2013 per l IFRS 7 e al 1 gennaio 2014 per lo IAS 32; alla data odierna il processo di omologazione è ancora in corso. Modifiche allo IAS 19: Employee Benefits In data 16 giugno 2011 lo IASB ha emesso una versione modificata dello IAS 19 Employee Benefits. Tale documento modifica la contabilizzazione dei defined benefit plans e dei termination benefits. In primo luogo, è eliminata la possibilità di utilizzare il metodo del corridoio per la contabilizzazione degli utili e perdite attuariali. In particolare, tutti gli utili e perdite attuariali dovranno essere contabilizzate nel prospetto di Other Comprehensive Income ( OCI ), senza che vi sia alcuna altra opzione Bilancio di ACEA S.p.A. 194

35 disponibile, al fine di presentare nello stato patrimoniale il saldo netto completo del surplus/deficit del piano. In sede di transizione ai requisiti dello Standard modificato, una entità che correntemente utilizza il metodo del corridoio potrebbe dover iscrivere una maggiore passività/minore attività nello stato patrimoniale (con contropartita Other Comprehensive Income e pertanto Equity). A regime tale modifica produrrà una maggiore volatilità nello stato patrimoniale e nell Other Comprehensive Income, ma il conto economico non sarà più impattato dall ammortamento di utili/perdite attuariali. In secondo luogo, è previsto un nuovo approccio per la presentazione e contabilizzazione delle variazioni dei defined benefit obligations e dei plan assets nel conto economico e nell Other Comprehensive Income nelle seguenti componenti: Service Costs che vengono imputati a conto economico: includono i costi per i servizi prestati nell esercizio, gli effetti generati dai past service costs e dai curtailments (ora entrambi registrati immediatamente nell esercizio di manifestazione) e gli utili/perdite generati dal settlement del piano (in particolare generati da pagamenti non in accordo con i termini del piano, come per esempio la chiusura anticipata dello stesso), Net Interests che vengono imputati a conto economico, Remeasurement che vengono imputati a OCI: comprende, tra gli altri, utili e perdite attuariali sulle passività del piano. Le rimisurazioni non sono mai riclassificate a conto economico, ma possono essere trasferite nel patrimonio netto (ad esempio tra le riserva di utili). In terzo luogo, il nuovo Standard richiede informazioni supplementari da fornire in nota integrativa. Le modifiche devono essere applicate nei bilanci degli esercizi che iniziano dal 1 gennaio 2013 o in data successiva; è consentita l adozione anticipata. E richiesta l applicazione retrospettica con alcune eccezioni e sensitivity analysis comparativa per i periodi contabili che iniziano prima del 1 gennaio Alla data odierna il processo di omologazione è ancora in corso. Modifiche allo IAS 1: Presentations of Items of Other Comprehensive Income In data 16 giugno 2011 lo IASB ha emesso il documento Presentations of Items of Other Comprehensive Income (amendments to IAS 1), frutto di un lavoro congiunto con il FASB, che fornisce una guida sulla presentazione e Bilancio di ACEA S.p.A. 195

36 classificazione degli elementi contenuti nel prospetto di Other Comprehensive Income ( OCI ). Il principio non modifica la possibilità di presentare tutte le voci di ricavo e di costo rilevate in un esercizio in un unico prospetto di conto economico complessivo, o in due prospetti: un prospetto che mostra le componenti dell utile (perdita) d esercizio (conto economico separato) e un secondo prospetto che inizia dall utile (perdita) d esercizio e mostra le voci del prospetto di OCI. Lo Standard richiede il raggruppamento degli elementi dell OCI in due categorie, a seconda che possano essere riclassificati, oppure no, nel conto economico in un periodo futuro. Le modifiche devono essere applicate nei bilanci degli esercizi che decorrono dal 1 luglio 2012 o in data successiva, con applicazione retrospettica. Alla data odierna il processo di omologazione è ancora in corso. Exposure Draft 2011/6 relativo alla nuova versione dell Exposure Draft 2010/6 Revenue from Contracts with Customers Il 14 novembre 2011 lo IASB ha pubblicato una nuova versione dell Exposure Draft 2010/6 Revenue from Contracts with Customers. Analogo documento è stato pubblicato dal FASB. Il principio cardine dell Exposure Draft 2011/6 coincide con quello enunciato dall Exposure Draft 2010/6: l entità deve rilevare i ricavi al momento in cui trasferisce beni o servizi al cliente (il concetto di controllo è utilizzato per determinare quando avvenga il trasferimento); l importo dei ricavi da rilevare corrisponde alla remunerazione promessa dal cliente in cambio dei beni o dei servizi. Tuttavia, al fine di tener conto delle numerose lettere di commento all Exposure Draft 2010/6 ricevute dallo IASB e dei risultati dell estesa outreach activity i Board hanno deciso di perfezionare le proposte originarie. I commenti all Exposure Draft possono essere presentati fino al 13 marzo 2012; il principio contabile definitivo è atteso per la fine del 2012 e sarà applicabile dai bilanci degli esercizi che iniziano il 1 gennaio 2015 o successivamente. L applicazione anticipata sarà consentita. Allo stato, Acea SpA sta analizzando i principi e le interpretazioni indicati e valutando se la loro adozione avrà un impatto significativo sul bilancio. Bilancio di ACEA S.p.A. 196

37 Note al Conto Economico Ricavi Netti mila 1. I ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano a mila e si riferiscono a: ricavi per prestazioni di servizi rese alle società controllate e collegate per mila con un incremento di mila rispetto al 31 dicembre 2010: tale variazione è imputabile alla rivisitazione dei corrispettivi per le attività di service che la Capogruppo svolge nell interesse delle Società del Gruppo, con particolare riguardo alle prestazioni di carattere amministrativo, finanziario, legale, tecnico, ricavi per prestazioni e lavori conto terzi per mila: tale tipologia di ricavi include i proventi relativi alla gestione e realizzazione degli impianti di Illuminazione Pubblica nel Comune di Roma e nel Comune di Napoli. La variazione positiva di mila è composta dai seguenti fenomeni: (i) dall incremento dei ricavi di mila derivanti dalla stipula del nuovo contratto d appalto relativo alla gestione del servizio di Illuminazione Pubblica nel Comune di Napoli e (ii) dall incremento di mila afferenti i ricavi derivanti dal servizio di Illuminazione Pubblica nel Comune di Roma. Per quest ultimo servizio s informa che la variazione è composta da fenomeni di segno opposto : da un lato dalla diminuzione del corrispettivo forfetario in conseguenza dell accordo integrativo sottoscritto nel mese di marzo e avente efficacia dall inizio dell esercizio 2011 ( mila), compensata dalla crescita dei ricavi derivanti dalle attività di progettazione e realizzazione nuovi impianti e degli interventi di riqualificazione energetica e adeguamento tecnologico e normativo degli impianti ( mila). 2. Gli altri ricavi e proventi ammontano a mila e registrano una riduzione di mila rispetto al 31 dicembre 2010 ( mila). Nella tabella che segue viene fornita la composizione: Bilancio di ACEA S.p.A. 197

38 Variazione Proventi immobiliari (12) Proventi da utenze Plusvalenze da cessione beni (9.471) Sopravvenienze attive e altri ricavi (6.779) Rimborsi per danni, penalità, rivalse (204) Riaddebito oneri per cariche sociali Personale distaccato TOTALE (15.973) La rivalsa oneri per cariche sociali è pari a mila ed è relativa ai compensi reversibili spettanti a dirigenti di ACEA in qualità di membri dei consigli di amministrazione delle società controllate. Il personale distaccato ammonta a mila (contro mila al 31 dicembre 2010) e si riferisce al riaddebito dei costi del personale ACEA in servizio presso altre Società del Gruppo. Le sopravvenienze attive ed altri ricavi accolgono (i) le Servicing Fees contrattuali previste del contratto di cartolarizzazione dei crediti di Acea Energia e Acea Ato2 (per mila), (ii) le sopravvenienze attive derivanti dalla rilevazione di maggiori costi accantonati negli esercizi precedenti ( 599 mila). Alla fine dell esercizio precedente il saldo comprendeva l iscrizione di sopravvenienze attive derivanti dalla cancellazione di debiti prescritti per mila. La voce proventi immobiliari, che risulta sostanzialmente invariata rispetto al 31 dicembre 2010, si riferisce principalmente ai canoni pagati dal soggetto affidatario della gestione del magazzino per la locazione degli spazi allestiti. Trova allocazione in questa voce anche il canone pagato da Laboratori per l uso del laboratorio di Grottarossa. Al 31 dicembre 2010 le plusvalenze da cessione beni accoglievano il profitto realizzato dalla vendita dell autoparco della Società pari a mila. Bilancio di ACEA S.p.A. 198

39 Costi Operativi mila 3. Il Costo del lavoro al termine dell esercizio 2011 si è attestato a mila e registra un incremento di mila rispetto al 31 dicembre 2010 (ammontava a mila). Nel 2010 il costo per salari e stipendi risentiva delle rettifiche iscritte a fronte del mancato riconoscimento di stime per politiche incentivanti e premi di risultato valutate in esercizi precedenti. Nella tabella di seguito viene riportata la composizione del costo del lavoro con l indicazione dell effetto delle variazioni intervenute nell esercizio: Variazione Costo del Lavoro di cui differenze di stime per politiche incentivanti e premi di risultato - di cui rilascio passività Piano di incentivazione a medio - lungo termine ciclo ( ) (445) (3.003) (3.004) Salari e Stipendi Netti Incremento di immobilizzazioni per lavori interni (61) (142) 82 Totale Oneri sociali TFR Altri costi (881) - di cui Piano di incentivazione a medio - lungo termine ciclo TOTALE La variazione netta di mila rispetto al periodo di confronto è determinata dall effetto congiunto: dell aumento dei costi medi pro capite in conseguenza dei rinnovi dei contratti di lavoro e delle politiche retributive, dell andamento della consistenza media (554 unità medie al 31 dicembre 2011 contro 537 del 2010), Il costo del lavoro comprende l importo di mila corrispondente alla valutazione del secondo ciclo del piano di incentivazione a medio lungo termine di durata triennale ( ). Tale Piano è di tipo monetario Bilancio di ACEA S.p.A. 199

40 ovvero prevede l erogazione di un importo di denaro, calcolato in percentuale sulla Retribuzione Annua Lorda dei beneficiari, da erogare al termine del periodo di riferimento a fronte del raggiungimento di predeterminati obiettivi economico finanziari. Nel 2010 i costi risentivano del riversamento della passività stanziata nel 2009, in seguito all esito negativo della verifica del raggiungimento degli obiettivi sottostanti al primo ciclo Nel prospetto che segue è evidenziata la consistenza media dei dipendenti per categoria di appartenenza, confrontata con quella del corrispondente periodo del precedente esercizio. E altresì riportata la consistenza finale al 31 dicembre Consistenza media del periodo Consistenza Inquadramento Variazione Dirigenti (1) 64 Quadri Impiegati Operai TOTALE I costi esterni ammontano complessivamente a mila e registrano una variazione in aumento di mila rispetto al 31 dicembre Essi sono composti come segue: Variazioni Costi per materiali Costi per servizi Costi per lavori ed appalti (218) Costi per Godimento beni di terzi (2.201) Imposte e Tasse Spese generali (2.158) TOTALE i costi per materiali, pari a mila, registrano un significativo aumento in conseguenza del fabbisogno generato, nel corso del quarto Bilancio di ACEA S.p.A. 200

41 trimestre, dall avvio delle attività legate al progetto Piano Luce, commissionato da Roma Capitale nell ambito del Contratto di Servizio di pubblica illuminazione. i costi per servizi, lavori ed appalti, pari a mila, aumentano di mila, essendo nel 2010 pari a mila. Le variazioni più significative sono dovute all aumento delle prestazioni di servizio relativamente: (i) alle attività di pubblica illuminazione a Roma e Napoli ( mila), (ii) ai maggiori costi per contratto di servizio verso la collegata Marco Polo ( mila), (iii) ai consumi elettrici legati prevalentemente al servizio di Pubblica Illuminazione in territorio romano ( mila), (iv) alle rivalse effettuate dalle Società controllate degli oneri del personale in distacco presso la Capogruppo ( mila), (v) ai costi per servizi di sorveglianza, prima ricompresi nel corrispettivo riconosciuto alla Società Marco Polo, ( mila), (vi) ai costi per canoni corrisposti a terzi per la manutenzione di Hardware e Software entrati in esercizio al termine dell esercizio precedente ( mila) e (vii) ai maggiori costi sostenuti a fronte di servizi amministravi svolti dalle Società del Gruppo nell interesse della Capogruppo (+ 921 mila). Di segno opposto si segnala la riduzione (i) dei costi per lavoro autonomo e professionale e delle collaborazioni Coordinate e continuative ( mila) che nel 2010 comprendevano i pareri richiesti di natura fiscale e amministrativa legate all operazione di scioglimento della Joint Venture con GdF-Suez ( mila), (ii) delle spese sostenute relativamente alle sponsorizzazioni ( mila) e (iii) della riduzione delle spese postali e bancarie (- 390 mila) per effetto del beneficio derivante dal progetto di canalizzazione bancaria degli incassi. Si riporta di seguito la composizione dei costi per servizi: Variazione Servizi Infragruppo di cui Servizi IP Comune di Roma di cui Servizi IP Comune di Napoli di cui Contratto di Servizio v/marco Polo Bilancio di ACEA S.p.A. 201

42 Variazione Consumi Elettrici ed Idrici di cui Consumi Elettrici Servizio IP Lavoro Autonomo Professionale (3.039) Spese Pubblicitarie e Sponsorizzazioni (2.032) Canoni di Manutenzione Personale distaccato Servizi al Personale (506) Organi Sociali Spese Bancarie Servizi di Sorveglianza Spese Postali (417) Spese Telefoniche (90) Collaborazioni coordinate e continuative (173) Altri Costi Spese di Viaggio e Trasferta (9) Spese Assicurative (16) Spese Tipografiche (39) Prestazioni tecniche ed amministrative (22) Spese Pulizia,Trasporto e Facchinaggio Totale Costi per Servizi La tabella seguente fornisce il dettaglio per natura dei costi per Servizi forniti dalle Società del Gruppo ACEA: Descrizione Variazioni Acea Distribuzione Acea Energia S.p.A. Marco Polo Citelum Napoli Pubblica Illuminazione Scarl Alfano e Graded Costi per il contratto d appalto per il servizio di IP nel Comune di Roma Consumi elettrici Contratto di Servizio Costi per il servizio di IP nel Com. di Napoli Costi per la gestione del servizio di IP nel Comune di Napoli ACEA Ato2 Consumi idrici ACEA Energia Holding S.p.A. Acea8cento ARIA Contratto di Servizio Prestazioni varie Prestazioni varie (1) Bilancio di ACEA S.p.A. 202

43 Luce Napoli GORI Crea Gestioni Descrizione Variazioni Costi per la gestione del servizio di IP nel Comune di Napoli Prestazioni varie Prestazioni varie (151) (8) TOTALE Si informa inoltre che, ai sensi dell articolo 149-duodecies del Regolamento Emittenti CONSOB, i compensi maturati dalla Società di Revisione Reconta Ernst & Young ammontano complessivamente a 218 mila, di cui 133 mila per la revisione contabile di ACEA e 85 mila per altri servizi connessi alla revisione contabile, Godimento di beni di terzi, pari a mila ( mila al 31 dicembre 2010) e si riferiscono: per mila ai canoni di locazione della Sede ACEA con annesso parcheggio ad uso dirigenti; per mila ai costi per locazione del complessi di Valleranello; per mila all affitto della palazzina che ospita il CEDET; per mila ai canoni demaniali per gli impianti di produzione che vengono ribaltati alla società Acea Ato2; a tal proposito s informa che il valore a iscritto a tale titolo ha subìto una variazione in diminuzione, di mila, rispetto al 31 dicembre 2010 per effetto delle diverse modalità di riaddebito alle Società del Gruppo; per mila al canone di locazione dell area che accoglie il parco auto della Società (cd. Autoparco). Il contratto di cessione del compendio immobiliare, perfezionato il 22 dicembre 2010, prevedeva il mantenimento dell uso dell immobile da parte di ACEA sino al saldo del prezzo dovuto per la vendita; per 856 mila alle spese per noleggio autovetture ad uso aziendale; Bilancio di ACEA S.p.A. 203

44 per 425 mila al canone dovuto a Marco Polo a fronte dell occupazione degli spazi della cd. Sedina che ACEA utilizza per alcune sue funzioni aziendali; per 208 mila ai canoni di locazione degli alloggi destinati ad ospitare i dipendenti in distacco presso le Società del Gruppo fuori dal territorio Laziale; per 93 mila a licenze d uso dei software applicativi. S informa che ACEA ha acquistato con atto a rogito del 23 gennaio 2012, ad un prezzo di mila, la sede storica della Società, ubicata a Roma in Piazzale Ostiense, rafforzando in tal modo il legame esistente da oltre 100 anni con il territorio e gli abitanti della città di Roma. La Società ha colto l opportunità offerta dalla dismissione effettuata dal Fondo immobiliare Beni Stabili Gestioni SpA SGR esercitando il diritto di prelazione previsto nel contratto di locazione. In data 19 dicembre 2011 la Società ha versato a Beni Stabili Gestioni S.p.A. SGR un importo di mila a titolo di acconto per l acquisto del palazzo con annessa autorimessa. Oneri diversi di gestione, pari a mila ( mila al 31 dicembre 2010), comprendono imposte e tasse per mila ( 989 mila al 31 dicembre 2010) e spese generali per mila ( mila). Trovano allocazione negli oneri diversi di gestione (i) tassa rifiuti e altre tasse ( 892 mila), (ii) i contributi versati a organi confederali ( 666 mila), (iii) alla CONSOB ( 187 mila), (iv) le erogazioni ad associazioni benefiche ( 478 mila) (v) acquisto di periodici e pubblicazioni ( 408 mila), (vi) il rilascio dei costi sostenuti nel 2009 a fronte del progetto per la realizzazione e gestione di un impianto di cogenerazione alimentato a biomassa in Massa Martana (PG), per il quale è venuta meno la fattibilità dello stesso ( 375 mila), (vii) altre quote associative ( 268 mila), (viii) i costi sostenuti a fronte dei dividendi distribuiti ( 256 mila) che, nel 2011 afferiscono alla distribuzione degli utili 2010 ed al versamento dell acconto sui dividendi 2011 deliberato dal Consiglio d Amministrazione nella seduta del 29 novembre 2011, (ix) oneri per ICI e COSAP ( 160 mila). Bilancio di ACEA S.p.A. 204

45 La riduzione delle spese generali, pari a mila, è imputabile (i) al termine delle attività legate alla riqualificazione delle zone adiacenti alla Sede (cd. Progetto Headquarters), essendo alla fine dell esercizio pari a 158 mila, contro mila al 31 dicembre 2010, nonché (ii) alle perdite su crediti presenti nel saldo 2010 iscritte a seguito di transazioni concluse per mila. 5. Gli ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni si attestano complessivamente a mila, registrano un aumento di mila, essendo nel 2010 pari a mila. Di seguito la composizione: Variazione Ammortamenti immateriali e materiali (1.065) Svalutazione crediti (5.881) Accantonamento per rischi TOTALE Gli ammortamenti pari a mila, ammontano a mila sulle immobilizzazioni immateriali e a mila su quelle materiali. La riduzione degli ammortamenti deriva dal completamento del processo di ammortamento di alcuni assets immateriali con particolare riferimento ai software sviluppati internamente. Le svalutazioni crediti, operate nell esercizio ammontano a mila e si riferiscono a rischi legati alla recuperabilità dei corrispettivi iscritti verso alcune Società del Gruppo e verso controparti pubbliche ivi compresa Roma Capitale. Nel periodo di confronto le svalutazioni si riferivano ai rischi di inesigibilità di crediti verso clienti non utenti che ACEA si accollò in seguito all uscita dal Gruppo della Società Acea Luce. Gli accantonamenti al fondo rischi si sono attestati a mila ( mila al 31 dicembre 2010) e si riferiscono: per mila ad accantonamenti per fronteggiare il rischio, relativo a GORI, di mancato riconoscimento dei conguagli tariffari Bilancio di ACEA S.p.A. 205

46 nonché quelli di natura finanziaria in attesa dell approvazione e sottoscrizione dell accordo di risoluzione del contenzioso con la Regione Campania e l Ente d Ambito, per mila ad ACEA Ato5, quale miglior stima dei rischi di perdite future connesse all applicazione della tariffa aggiornata rideterminata dal Commissario ad acta, nonché del rischio finanziario connesso alla situazione di incertezza nel quale riversa la Società controllata, per mila agli oneri necessari a fronteggiare la procedura di mobilità volontaria avviata nell esercizio e avente decorrenza giugno 2011 dicembre 2012, per mila ad accantonamenti relativi a rischi di natura legale e potenziali controversie verso fornitori, per 807 mila ad accantonamenti relativi al personale con particolare riferimento alle problematiche contributive. Proventi/(Oneri) finanziari netti e da partecipazioni mila 6. I Proventi/(Oneri) Finanziari netti presentano un saldo positivo per mila e registrano un incremento di mila rispetto allo scorso esercizio, che chiudeva con un valore di onere netto per mila. Di seguito la composizione: GESTIONE FINANZIARIA TIPICA 31/12/ /12/2010 Variazione Oneri Finanziari Interessi su prestiti obbligazionari Interessi su indebitamento a medio-lungo termine Oneri da attualizzazione Crediti del servizio di Illuminazione Pubblica Oneri/(Proventi) su Interest Rate Swap (144) Interessi su indebitamento a breve termine Altro (2.792) Interest cost al netto degli utili attuariali Interessi su c/c intercompany Commissioni su crediti ceduti Proventi Finanziari Interessi su c/c intercompany FEE su plafond Linee Investimento Intercompany Bilancio di ACEA S.p.A. 206

47 GESTIONE FINANZIARIA TIPICA 31/12/ /12/2010 Variazione Interessi moratori v/comune di Roma FEE su Fidejussioni Intercompany Interessi su finanziamenti a controllate e collegate (5.813) Proventi derivanti da contratto di Illuminazione Pubblica Interessi Attivi Bancari (460) Proventi su depositi (1.575) Interessi su mutui Interessi su crediti diversi Altri Proventi Utili/(Perdite) su cambi 460 (1.377) Totale (Oneri)/Proventi Finanziari (34.970) Per quanto riguarda i proventi, pari a mila ( mila al 31 dicembre 2010), si evidenzia che la considerevole crescita rispetto all esercizio precedente discende dalla revisione, a far data dal 1 gennaio 2011, delle condizioni economiche dei contratti di tesoreria. In particolare le innovazioni hanno riguardato: l origine dei fabbisogni finanziari necessari all espletamento delle attività delle Società del Gruppo. A tal proposito sono state accese due linee di finanziamento, una a medio lungo termine (cd. Linea Investimento) atta ai fabbisogni finanziari generati dagli investimenti ed una a breve termine (cd. General Purpose) confacente i fabbisogni di liquidità ordinari; le condizioni economiche applicate. In particolare ACEA applica sulle posizioni creditorie un tasso IRS a 3 anni più uno spread del 3,08%, sulle posizioni a debito un tasso pari alla media dei tassi Euribor a tre mesi meno uno spread del 0,05%. Nel 2010 la remunerazione dei cash pooling con le Società del Gruppo avveniva su base pari alla media aritmetica dei tassi giornalieri Euribor a tre mesi più o meno uno spread che andava dal +0,8% al +1,50% sulle posizioni attive e dal - 0,05% al -0,20% sulle posizioni passive. In riferimento alla composizione dei proventi finanziari si evidenziano: gli interessi derivanti da rapporti di cash pooling con alcune società controllate, calcolati secondo i nuovi parametri ( mila); Bilancio di ACEA S.p.A. 207

48 le Commissioni di affidamento dovute dalle Società del Gruppo sui plafond delle Linee Investimento, previste dal contratto di tesoreria accentrata, calcolate sulla base dei fabbisogni correlati agli investimenti previsti dai Piani Industriali ( mila); gli interessi moratori verso il Comune di Roma ( mila) scaturiti dai ritardi nei pagamenti delle fatture emesse; i proventi previsti dal contratto di tesoreria e derivanti dal riaddebito dei costi sostenuti da ACEA per le fidejussioni richieste e prestate nell interesse delle Società controllate ( mila); gli interessi sui finanziamenti erogati alle società controllate non gestite dai rapporti di cash pooling ( mila); Registrano un aumento rispetto al 31 dicembre 2010 anche gli oneri finanziari, che al termine dell esercizio 2011 si sono attestati a mila, contro mila dell anno precedente, ed in merito alla loro composizione si evidenziano: gli interessi su prestiti obbligazionari per mila ( mila al 31 dicembre 2010), con particolare riferimento ai BOND emessi a marzo 2010; gli interessi maturati sui finanziamenti a medio lungo termine pari a mila, che registrano un aumento rispetto all esercizio precedente per effetto dei maggiori tassi applicati dalle banche a partire dal secondo semestre 2011; l onere da attualizzazione ancorchè figurativo pari a mila, quale impatto dell'applicazione dell'ifric 12 sui crediti afferenti il servizio di Illuminazione Pubblica, classificati come "finanziari" a seguito della sottoscrizione del contratto integrativo tra ACEA e Roma Capitale, che ha allineato la scadenza del contratto di servizio a quella della concessione (2027); gli oneri netti su Interest Swap per mila, derivanti dagli swap sul Bond AFLAC ( mila) e sul Mutuo Cassa Depositi e Prestiti ( mila); gli interessi sui finanziamenti a breve termine per mila che risentono dell innalzamento dei tassi di interesse applicati dagli Istituti Bilancio di ACEA S.p.A. 208

49 di Credito, dovuto al periodo di instabilità finanziaria nel quale riversa il Paese. Il tasso medio che ACEA paga sulla posizione debitoria complessiva a medio lungo termine al 31 dicembre 2011 è pari al 3,40%, contro il 3,175% del 31 dicembre Tale indicatore è stato calcolato sulla base delle condizioni contrattuali ottenute al momento di negoziazione di ciascun debito costituente il portafoglio totale, considerando anche tutti i flussi di cassa generati dagli strumenti costituenti il portafoglio stesso, nonché il debito complessivo (nominale) out standing ed il rateo di interessi alla data di analisi. Il tasso medio ponderato del periodo sui finanziamenti a breve termine della Capogruppo si è attestato al 3,518% contro l 1,055% del precedente esercizio. 7. I Proventi/(Oneri) da Partecipazioni ammontano a mila ( mila al 31 dicembre 2010) ed includono i dividendi distribuiti dalle Società controllate, collegate ed altre imprese per mila e le plusvalenze derivanti dall operazione di scioglimento della joint venture tra GDF Suez Energia Italia e ACEA per mila parzialmente compensati da oneri per svalutazioni o perdite di partecipazioni per mila. In relazioni alle svalutazioni di partecipazioni si segnalano quelle iscritta per ACEA Ato5 ( mila), per Crea Gestioni ( mila), Acea8cento ( 520 mila) e Acque Blu ( 482 mila) Variazione Oneri da partecipazioni Svalutazione di partecipazioni Proventi da partecipazioni Dividendi ACEA Ato A.R.S.E ACEA Distribuzione LABORATORI (160) Acque Blu Fiorentine Bilancio di ACEA S.p.A. 209

50 Variazione Acque Blu Arno Basso (10) Umbra Acque Consorcio Agua Azul (560) Sarnese Vesuviano Agua Azul Bogotà Acea Dominicana Intesa Aretina Acea Energia Holding (600) Crea Gestioni (763) Acea Gori Servizi (281) A.R.I.A (1.134) Umbria Distribuzione Gas 0 16 (16) Plusvalenza da cessione partecipazioni Plusvalenza da cessione del ramo di IP (0) TOTALE Le Imposte sul Reddito alla fine dell esercizio 2011 si sono attestate a mila, contro un imposizione di mila dell anno Il saldo si compone della somma algebrica delle seguenti voci. Imposte correnti Al 31 dicembre 2011 le imposte correnti sono pari ad mila ( mila al 31 dicembre 2010) e si riferiscono ad IRES di consolidato calcolata sulla sommatoria degli imponibili e delle perdite fiscali delle società consolidate fiscalmente. Imposte differite Le imposte differite attive ammontano ad mila e sono composte dalla somma algebrica degli accantonamenti ( mila), eseguiti prevalentemente sul fondo rischi, sul fondo svalutazione crediti e accantonamenti su piani a benefici definiti, e dagli utilizzi ( mila). Le imposte differite passive ammontano ad 10 mila e sono composte dalla somma algebrica degli utilizzi ( mila) relativi alla parte imponibile dei dividendi incassati e accantonamenti di periodo che ammontano a mila. Bilancio di ACEA S.p.A. 210

51 Oneri e proventi fiscali Ammontano ad mila e rappresentano il saldo positivo tra gli oneri fiscali, che la capogruppo ha nei confronti delle società consolidate fiscalmente a fronte del trasferimento di perdite fiscali ( mila), e i proventi fiscali iscritti come contropartita degli imponibili fiscali trasferiti al consolidato ( mila). Il compenso della perdita, come da regolamento generale di consolidato, è determinato applicando l aliquota IRES vigente all ammontare della perdita fiscale trasferita. Si segala inoltre che dall esercizio 2010 trovano collocazione nelle voci oneri e proventi da consolidato la remunerazione degli interessi passivi e/o ROL eccedenti trasferiti al consolidato fiscale e compensati nell ambito di tale procedura. La tabella sotto riportata illustra la riconciliazione tra l aliquota fiscale teorica e quella effettiva. % % Risultato ante imposte delle attività in funzionamento Imposte teoriche calcolate al 27,5% sull'utile ante imposte Differenze permanenti (39.303) (0) (27.505) (0) Art. 24 D.L. 185/2008 (2008 e 2009) IRES di competenza compresa fiscalità differita (13.154) (0) (25.221) (0) Altre imposte IRAP (396) (0) (350) (0) Imposte sul reddito di esercizio delle attività in funzionamento (13.551) (0) (25.571) (0) Bilancio di ACEA S.p.A. 211

52 Utile per Azione L utile per azione determinato secondo le modalità dello IAS 33 è indicato nella seguente tabella: Variazione Utile del periodo di ACEA S.p.A. ( /000) Utile del periodo di ACEA S.p.A. di spettanza delle azioni ordinarie ( /000) (A) Numero medio ponderata delle azioni ordinarie in circolazione ai fini del calcolo dell utile per azione - di base (B) diluito (C) Utile per azione (in ) - di base (A/B) 0,5101 0,1588 0, diluito (A/C) 0,5101 0,1588 0,3513 Bilancio di ACEA S.p.A. 212

53 Note allo Stato Patrimoniale Attivo 9. Le immobilizzazioni materiali al 31 dicembre 2011 ammontano a mila, contro mila alla fine dell esercizio precedente. Di seguito la loro composizione: Variazione Terreni e fabbricati (403) Impianti e macchinari (1.003) Attrezzature industriali e commerciali (348) Altri beni (51) Immobilizzazioni in corso e acconti TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI (144) La variazione rispetto al 31 dicembre 2010 è da riferirsi all effetto netto tra gli investimenti del periodo, complessivamente pari a mila e le quote di ammortamento del periodo che si attestano a mila. Di seguito sono commentate le maggiori variazioni rispetto all esercizio precedente. Terreni e Fabbricati Al 31 dicembre 2011 la voce è pari a mila la variazione di 403 mila, rispetto all esercizio precedente ( mila) è riferita principalmente agli ammortamenti dell esercizio ( 405 mila). Impianti e Macchinari Ammontano a mila e si riferiscono principalmente a costi di manutenzione straordinaria sugli immobili non di proprietà, quali la sede legale ed il Cedet. E altresì allocato in tale voce il valore contabile del laboratorio di Grottarossa in uso alla Società del Gruppo Laboratori S.p.A.. La variazione in diminuzione rispetto all esercizio precedente di mila, dipende essenzialmente: dagli interventi relativi alla manutenzione straordinaria degli edifici non di proprietà di Acea come la sede aziendale ed il Cedet ( 746 mila); Bilancio di ACEA S.p.A. 213

54 dagli ammortamenti dell esercizio ( mila). Attrezzature Industriali e Commerciali La voce ammonta ad mila con una variazione negativa netta di 348 mila derivante dagli ammortamenti dell esercizio. Altri Beni Il valore degli altri beni è pari a mila ( mila la 31 dicembre 2010) e risulta essere sostanzialmente in linea rispetto all esercizio precedente per l effetto combinato degli investimenti dell esercizio, che si sono attestati a mila, relativi all acquisto di mobilio e macchine elettroniche per ufficio e delle riclassifiche provenienti da cespiti in corso per 1.125, nettato degli ammortamenti dell esercizio pari a mila. Immobilizzazioni in corso Ammontano a mila ( mila al 31 dicembre 2010) presentano un incremento netto, rispetto all anno precedente, di mila. Tale scostamento discende dall entrata in esercizio di cespiti ( mila) e dagli incrementi del periodo che ammontano a mila ed attengono agli investimenti in hardware necessari ai progetti di miglioramento ed alla evoluzione della rete informatica. Il Fondo ammortamento alla fine dell esercizio ammonta a mila e copre il 51,62% del valore degli immobili in esercizio al 31 dicembre L analisi delle variazioni intervenute nel periodo sono riepilogate nel seguente prospetto. Bilancio di ACEA S.p.A. 214

55 VARIAZIONI DEL PERIODO Immobilizzazioni Materiali Costo Storico Fondo Amm.to Valore Netto Incrementi Riclassifiche Rivalutazioni/ Svalutazioni Alienazioni Am.nto Costo Fondo Amm.to Valore Netto Terreni e fabbricati (4.786) (405) (5.190) Impianti e macchinari (9.037) (1.748) (10.785) Attrezzature industriali e commerciali (12.625) (348) (12.973) Altri beni (23.872) (3.128) (27.000) Immobilizzazioni in corso e acconti (1.125) Totale Immobilizzazioni materiali (50.320) (5.629) (55.949) Bilancio di ACEA S.p.A. 215

56 10. Gli investimenti immobiliari ammontano a mila ( mila al 31 dicembre 2010) e sono costituiti principalmente da terreni e fabbricati non strumentali alla produzione e detenuti per la locazione. La diminuzione rispetto allo scorso esercizio deriva dalla vendita di un immobile per 94 mila e dagli ammortamenti del periodo pari a 61 mila. 11. Le Concessioni e le Altre Immobilizzazioni immateriali presentano un saldo pari a mila, al netto delle quote d ammortamento dell esercizio pari a mila, contro mila del 31 dicembre Variazione Diritti di brevetto industriale e utilizzazione opere ingegno (4.280) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili (49.707) Immobilizzazioni in corso e acconti Altre TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI (50.961) Diritti di brevetto industriale Ammontano a mila (al 31 dicembre 2010 erano pari a mila) e sono ammortizzati in tre anni. In merito agli investimenti dell esercizio ed al termine dei progetti iniziati negli esercizi precedenti, si informa che gli incrementi si riferiscono: al progetto di implementazione e miglioria dei siti web, all implementazione ed al miglioramento del sistema di billing in uso ad alcune Società controllate ed a progetti di miglioramento delle prestazioni informatiche generali e dei software sviluppati internamente nonché all acquisizione di software a supporto delle attività di pianificazione, controllo e amministrazione. Diritto di Concessione La voce presenta un saldo pari a zero, al 31 dicembre 2010 ammontava a mila e la variazione rispetto all esercizio precedente è legata alla riclassifica di pari importo nella voce Crediti non correnti in conseguenza della definitiva adozione del modello finanziario per la rappresentazione del contratto di pubblica illuminazione, come integrato dall accordo sottoscritto tra ACEA e Roma Capitale il 15 marzo 2011 e vigente dall inizio del corrente esercizio. Bilancio di ACEA S.p.A. 216

57 Altre immobilizzazioni immateriali L importo iscritto in bilancio al 31 dicembre 2011 è pari ad a 436 mila (al 31 dicembre 2010 erano pari a 24 mila) e si riferiscono essenzialmente ai sistemi sviluppato internamente, tra cui l NSIU. Immobilizzazioni immateriali in corso Al 31 dicembre 2011 ammontano a mila (al 31 dicembre 2010 erano pari a mila) e sono rappresentate dai nuovi progetti informatici non ancora ultimati. In particolare ACEA ha investito nel progetto per l evoluzione e l implementazione dei sistema di videosorveglianza delle Sedi. L analisi delle variazioni intervenute nell esercizio sono riepilogate di seguito Bilancio di ACEA S.p.A. 217

58 VARIAZIONI DEL PERIODO Altre Immobilizzazioni Immateriali Valore Netto Incrementi Riclassifiche Rivalutazioni/ Svalutazioni Alienazioni Amm.to Valore Netto Diritti di brevetto industriale e utilizz. opere ingegno (6.224) Concessioni (49.707) 0 0 Altre immobilizzazioni (8) 436 Immobilizzazioni in corso (661) Totale Altre Immobilizzazioni immateriali (49.707) 0 0 (6.232) Bilancio di ACEA S.p.A. 218

59 12. Le Partecipazioni in controllate e collegate ammontano complessivamente a mila rispetto a mila del 31 dicembre Variazione Partecipazioni in imprese controllate Partecipazioni in imprese collegate Totale partecipazioni Partecipazioni in imprese controllate Ammontano a mila rispetto ad mila alla chiusura del precedente esercizio e registrano, quindi, una variazione in aumento pari ad mila. Le principali operazioni compiute nel corso dell esercizio vengono di seguito riepilogate nella tabella: Partecipazioni in società controllate Costo storico Riclassifiche Rivalutazioni/ Svalutazioni Alienazioni Valore Netto Valori al 31 dicembre (47.758) ( ) Variazioni 2011: 0 - variazione capitale sociale acquisizioni/costituzioni alienazioni/distribuzioni 0 - riclassifiche 0 - svalutazioni (9.266) (9.266) Totale variazioni del (9.266) Valori al 31 dicembre (57.024) ( ) Gli incrementi più rilevanti dell esercizio hanno riguardato: Acea Energia Holding: il perfezionamento dell operazione di scioglimento della joint venture tra ACEA e GDF Suez Energia Italia ha comportato l acquisto del 40,59% del capitale nella Società al prezzo di mila comprensivo dell ammontare dell aggiustamento minimo provvisorio di circa mila; il prezzo di cessione stabilito Bilancio di ACEA S.p.A. 219

60 dall Accordo Quadro sottoscritto nel mese di dicembre 2010 e corrisposto alla società cedente era pari a mila. ACEA Ato5: le delibere assunte dall Assemblea dei Soci in sede straordinaria hanno determinato l iscrizione dell impegno a versare alla Società l importo di mila a fondo copertura perdite future, Aquaser: nel mese di ottobre si è proceduto all acquisto di un ulteriore 10% del capitale sociale della Società ad un prezzo di 950 mila, Acea Servizi Acqua: nel marzo 2011 ACEA ha acquistato il 70% del capitale sociale della Società ad un prezzo di 203 mila. Acea Servizi Acqua è una Società che ha per oggetto lo svolgimento, l'esecuzione, la gestione e la manutenzione di lavori e servizi relativi ai servizi a rete con particolare riferimento al servizio idrico integrato, Le svalutazioni/rivalutazioni di valore hanno riguardato: ACEA Ato5: si è proceduto a svalutare la partecipazione in considerazione della perdita conseguita dalla Società nell esercizio 2011 (quota ACEA mila); Crea Gestioni: a seguito della fusione per incorporazione con efficacia 1 gennaio 2011 di Crea Partecipazioni e Acea Rieti il valore iscritto in bilancio ammonta complessivamente a mila, al netto della svalutazione mila quale perdita durevole di valore scaturito dal test di impairment eseguito sulla Società, Acea8cento: si è proceduto alla valutazione del valore della partecipazione adeguandolo al valore di patrimonio netto della Società al 31 dicembre 2011, svalutando la stessa per 521 mila. S informa che l assemblea straordinaria del 28 luglio 2011 ha deliberato il ripianamento delle perdite conseguite al 30 giugno (pari a 324 mila) mediante azzeramento del capitale sociale e utilizzo delle riserve di copertura versate da ACEA negli esercizi precedenti, nonché di ricostituire il capitale sociale ( 120 mila) e di istituire una riserva straordinaria indisponibile a copertura di perdite future, Acque Blu: in fase di approvazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2010 il Consiglio d Amministrazione ha rilevato la sostanziale inattività della Società, che riporta perdite e richieste di finanziamento in conto futuro aumento di capitale stante la modesta capitalizzazione della Bilancio di ACEA S.p.A. 220

61 Società da parte dei Soci. Si è ritenuto pertanto di procedere con la totale svalutazione del valore della partecipazione detenuto da ACEA, pari al 55% del capitale sociale ( 482 mila), Acea Servizi Acque: in seguito alle consistenti perdite della Società acquisita all inizio dell esercizio, l Assemblea Straordinaria dei Soci ha deliberato lo scioglimento della stessa, ciò ha comportato la svalutazione del valore iscritto pari a 203 mila, Società Estere: sono state rivalutate le partecipazioni detenute nelle Società Estere adeguando i valori al cambio attuale (+ 401 mila). S informa che l Accordo di Scioglimento della Joint Venture tra ACEA e GDF Suez Energia Italia, ha previsto la cessione della partecipazione detenuta in Eblacea, pari a mila, ad un prezzo di mila, determinando una plusvalenza pari a mila. La partecipazione al 31 dicembre 2010 era classificata nella voce Attività non correnti detenute per la vendita in ossequio a quanto richiesto dall IFRS 5. Partecipazioni in imprese collegate Il valore al 31 dicembre 2011 ammonta ad mila e risulta pressoché invariato rispetto al precedente esercizio. La variazione di 54 mila discende dalla valutazione delle Società Estere al cambio di valuta attuale. Partecipazioni in società collegate Costo storico Riclassifiche Rivalutazioni/ Svalutazioni Alienazioni Valore Netto Valori al 31 dicembre (79.619) (1.112) Variazioni dell esercizio 2011: - variazioni del Capitale Sociale 0 - acquisizioni/costituzioni 0 - alienazioni 0 - riclassifiche 0 - svalutazioni/rivalutazioni Totale variazioni del Valori al 31 dicembre (79.565) (1.112) Le Altre partecipazioni ammontano a mila e risultano pressoché invariate rispetto al 31 dicembre Le Altre partecipazioni Bilancio di ACEA S.p.A. 221

62 si riferiscono ad investimenti in titoli azionari che non costituiscono controllo, collegamento o controllo congiunto; tali possessi azionari sono valutati al fair value. 14. Le Imposte differite attive Ammontano al 31 dicembre 2011 ad mila ( mila al 31 dicembre 2010). La voce è così composta: mila a fondi rischi aventi rilevanza fiscale ( mila al 31 dicembre 2010); mila a svalutazione crediti ( mila al 31 dicembre 2010) è inclusa nella voce l accantonamento della fiscalità differita su rischi cambi; mila ai piani a benefici definiti/contribuzione definita ed mila per altri accantonamenti. In seguito alla valutazione al fair value del derivato di copertura sono state iscritte imposte anticipate con contropartita patrimonio netto per mila Per quanto attiene la recuperabilità delle imposte anticipate, si rileva che la valutazione della fiscalità differita attiva è stata eseguita sulla base dei piani industriali di ACEA S.p.A. e, riguardo l orizzonte temporale, considerando una ragionevole stima dell epoca di riversamento. La tabella che segue dettaglia movimenti intervenuti sia nella parte non corrente sia nella parte corrente delle imposte differite attive. La tabella che segue dettaglia movimenti delle imposte differite attive: Movimentazioni del Periodo Utilizzi IRES / IRAP Movim. a PN Acc.ti IRES/IRAP Imposte anticipate Perdite fiscali Compensi membri CDA 45 (45) Fondo rischi ed oneri (1.753) Svalutazione partecipazioni Svalutazione crediti Ammortamenti beni materiali e immateriali Ammortamento Avviamento Piani a benefici definiti /Contribuzione definita (399) Altre (65) Totale (2.262) Bilancio di ACEA S.p.A. 222

63 Movimentazioni del Periodo Utilizzi IRES / IRAP Movim. a PN Acc.ti IRES/IRAP Imposte differite Imposte differite su dividendi 141 (43) Ammortamenti beni materiali e immateriali Piani a benefici definiti /Contribuzione definita 493 (972) (11) Altre Totale (1.026) Totale netto (1.236) Il valore delle Attività finanziarie non correnti è pari a mila ( mila al 31 dicembre 2010) ed è composto come di seguito riportato: Variazione Crediti verso Roma Capitale Crediti verso imprese controllate Crediti verso altri ATTIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI I crediti verso Roma Capitale ( mila) afferiscono agli investimenti inerenti il servizio di Illuminazione Pubblica, quali la riqualificazione impiantistica, il risparmio energetico, l adeguamento normativo e l innovazione tecnologica, che saranno corrisposti ad ACEA, in misura pari all ammortamento fiscale, oltre l esercizio 2012, in ossequio a quanto concordato nell Accordo integrativo al contratto di servizio stipulato il 15 marzo La voce Crediti verso imprese controllate, pari a mila, è composta come dettagliato di seguito: Bilancio di ACEA S.p.A. 223

64 Variazione Crediti per Mutui Accollati ACEA Ato (1.394) ACEA Distribuzione (3.331) Acea Produzione (1.309) Totale (6.035) Crediti per Finanziamenti ACEA Ato A.R.I.A. (Ex "Linea Costruzione" EALL) ( ) Totale ( ) C/C intercompany - Linea Investimenti Ecoenergie SAO A.R.I.A. (Comprensivo della Ex "Linea Costruzione" EALL) ARSE Acea8cento ACEA Ato ACEA Distribuzione Acea Produzione Totale Crediti Finanziari non correnti v/società Controllate La variazione rispetto all esercizio precedente complessivamente pari a mila discende: dalla riclassifica tra le Attività finanziarie correnti delle quote in scadenza entro i dodici mesi successivi pari a mila, dall istituzione delle nuove Linee di Credito Investimenti per c/c infragruppo come stabilito dalla stipula dei nuovi contratti di tesoreria. Il valore complessivo di mila ( mila) è comprensivo, oltre che degli interessi maturati al 31 dicembre 2011, del finanziamento infruttifero e irrevocabile erogato alla Società controllata ACEA Ato5, di durata trentennale pari a mila. La voce Crediti verso altri, pari a mila ( mila al 31 dicembre 2010), si riferisce prevalentemente al credito iscritto in ossequio al modello dell attività finanziaria previsto dall IFRIC12 in materia di servizi in concessione. Tale credito, pari a mila ( mila al 31 dicembre 2010), rappresenta il complesso degli investimenti effettuati fino Bilancio di ACEA S.p.A. 224

65 al 31 dicembre 2010 legati al servizio stesso ed accoglie la riclassifica della voce Diritti sull infrastruttura allocata, nel 2010, tra le immobilizzazioni immateriali per mila. Trovano altresì iscrizione in tale voce i crediti verso Frama ( 125 mila) per il versamento effettuato ad ACEA Ato5 della quota di sua competenza. Il rimborso di tale credito avverrà attraverso l incasso da parte di ACEA delle future distribuzioni di dividendi. 16. Le Altre attività non correnti, al termine dell esercizio ammontano a 724 mila e non registrano variazioni significative rispetto all esercizio precedente. Si riferiscono a crediti per depositi a lungo termine versati. 17. Attività correnti Al 31 dicembre 2011 ammontano complessivamente a mila e registrano una variazione in diminuzione rispetto all esercizio precedente pari a mila, attestandosi nel 2010 a mila. Di seguito la composizione. 17.a - Rimanenze La Società non possiede rimanenze di magazzino al 31 dicembre b - Crediti commerciali I crediti commerciali ammontano complessivamente a mila ( mila al 31 dicembre 2010) e sono composti come di seguito illustrato Variazione Crediti verso clienti non utenti Crediti in contestazione Totale crediti Commerciali Si informa che nel terzo trimestre 2011 i crediti delle maggiori Società del Gruppo ACEA, le cui prospettive di recupero risultano sostanzialmente nulle, sono stati sottoposti a procedura di radiazione al fine di ottenere Bilancio di ACEA S.p.A. 225

66 una rappresentazione più semplice ed immediata della situazione creditoria complessiva, nonché per una più razionale pianificazione delle attività di recupero. Il Consiglio d Amministrazione di ACEA ha deliberato il 22 febbraio 2012 la radiazione di crediti lordi complessivamente pari a mila, completamente coperti da Fondo Svalutazione Crediti. Di seguito si riporta la composizione dei crediti commerciali verso clienti al 31 dicembre Crediti verso clienti non utenti Al 31 dicembre 2011 sono pari a mila ( mila al 31 dicembre 2010) al netto del fondo svalutazione crediti pari a mila. I crediti inclusi in tale voce si riferiscono a posizioni maturate verso soggetti privati e pubblici per prestazioni di servizi con particolare riferimento a quelle di pubblica illuminazione. I crediti per fatture da emettere ammontano ad mila. La variazione rispetto all esercizio precedente deriva, per mila, dall acquisizione pro-soluto, da Acea Energia, dei crediti maturati al 31 marzo 2011, verso la Società Manutenzione Illuminazione S.p.A. (SMAIL S.p.A.), perfezionata il 6 aprile 2011 e per i restanti mila, alla normale attività di gestione del periodo. Il saldo è composto essenzialmente dalle seguenti categorie di clienti: Privati: mila (erano mila), Stato: mila (erano mila), Comuni: mila (al 31 dicembre mila). Trattasi di crediti vantati verso il Comune di Napoli ( mila) e di crediti verso comuni ereditati da Acea Luce ( mila). Crediti in contestazione I crediti in contestazione al 31 dicembre 2011, al lordo del fondo svalutazione crediti, sono pari a mila e non hanno subito sostanziali variazioni rispetto all esercizio precedente. Si ricorda che tale posizione è formata per mila da esposizioni verso la Città del Vaticano che, in qualità di stato sovrano, ritiene inapplicabili i canoni di depurazione e di allontanamento delle acque reflue. A seguito della pubblicazione del decreto attuativo previsto dall articolo 3, Bilancio di ACEA S.p.A. 226

67 comma 13, della Legge Finanziaria per il 2004, i crediti iscritti in bilancio attengono al periodo precedente il 1998 ed essi sono bilanciati da una posizione di debito di pari importo verso il Comune di Roma, titolare fino al 31 dicembre 1997 del servizio di depurazione e del servizio di fognatura. Si precisa che ACEA non è obbligata al saldo della partita di debito verso il Comune di Roma prima dell avvenuto incasso dei crediti da parte dello Stato Pontificio. Completano il saldo mila riferiti a crediti per i quali sono state attivate azioni giudiziarie di recupero nonché a crediti relativi ad enti e comuni consorziati e verso comuni dissestati. Tali crediti risultano pressoché completamente svalutati. Fondo Svalutazione Crediti Non sono state effettuate ulteriori svalutazioni sui crediti commerciali ed il valore del Fondo iscritto in al 31 dicembre 2011 è invariato rispetto all esercizio precedente ed ammonta ad mila. Il fondo svalutazione crediti risulta complessivamente calcolato sulla base di apposite valutazioni analitiche, integrate da valutazioni derivanti da analisi storiche che hanno riguardato le perdite sugli importi dovuti da utenti e clienti, in relazione all anzianità del credito, al tipo di azioni di recupero intraprese ed allo status del credito (ordinario, in contestazione, ecc.). 17.c - Crediti commerciali Infragruppo Ammontano complessivamente ad mila (erano mila al 31 dicembre 2010) e sono composti come di seguito illustrato: Variazione Crediti verso Roma Capitale Crediti verso imprese controllate Crediti verso imprese collegate Totale crediti Infragruppo Bilancio di ACEA S.p.A. 227

68 Crediti verso Roma Capitale I crediti commerciali verso Roma Capitale al 31 dicembre 2011 ammontano complessivamente ad mila (al 31 dicembre 2010 erano pari ad mila). La tabella che segue espone congiuntamente le consistenze scaturenti dai rapporti intrattenuti con Roma Capitale da ACEA, sia per quanto riguarda l esposizione creditoria che per quella debitoria, ivi comprese le partite di natura finanziaria commentate nell apposita sezione del presente documento (nota n. 24) Variazione CREDITI DEBITI SALDO Il seguente prospetto fornisce la composizione del credito verso il Comune di Roma, distinto per natura delle prestazioni effettuate con il dettaglio degli importi fatturati e da fatturare. Crediti Verso Roma Capitale Variazione Crediti per utenze Crediti per lavori Crediti per servizi Crediti diversi Totale fatture Emesse Fatture da emettere Altro Totale Crediti Commerciali Crediti Finanziari per Servizio di Illuminazione Pubblica Totale crediti Esigibili Entro l'esercizio successivo (A) Bilancio di ACEA S.p.A. 228

69 Debiti Verso Roma Capitale Variazione Debiti per canoni fognature e depurazione Debiti diversi Altro Totale debiti commerciali Debiti Finanziari (Compresi dividendi) Totale debiti Finanziari Totale crediti Esigibili Entro l'esercizio successivo (B) Totale (A) - (B) Crediti finanziari M/L termine per Illuminazione Pubblica Debiti per canone in contestazione Città del Vaticano (20.516) (20.516) 0 Saldo Netto I crediti commerciali hanno subìto una variazione in aumento di mila rispetto al 31 dicembre 2010 legata alle fatture emesse per i lavori richiesti dal Comune nel corso dell esercizio. Tra i crediti risaltano le voci relative al contratto di illuminazione pubblica allocati nei crediti finanziari in ossequio all applicazione del modello finanziario previsto dall IFRIC 12. Questi ammontano a complessivi mila ed erano mila alla fine del precedente esercizio. Tra i debiti risultano iscritti quelli residuanti dall acconto sui dividendi Nel corso del periodo sono state effettuate compensazioni amministrative relativamente a crediti vantati verso Roma Capitale complessivamente per mila e debiti per complessivi mila riferiti ai dividendi sugli utili 2010 e l acconto su quelli Si informa che i saldi al 31 dicembre 2011 (e quelli del periodo di confronto) comprendono anche l esposizione netta facente riferimento alla Gestione Commissariale il cui ammontare complessivo è pari a mila. Bilancio di ACEA S.p.A. 229

70 Per ulteriori informazioni sui rapporti con Roma Capitale ivi compresi quelli con le Società del Gruppo Comune di Roma - si rinvia paragrafo Informativa sulle parti correlate. Crediti verso imprese controllate Ammontano complessivamente ad mila e si riducono di mila rispetto al 31 dicembre Essi si riferiscono principalmente alle prestazioni di servizi rese nell ambito dei contratti di servizio. Di seguito la loro composizione: Variazione Acea Distribuzione (1.066) Acea ATO Crea Gestioni Acea Energia (4.158) Acea Ato Gesesa Umbra Acque Sarnese Vesuviano (7) Agua Azul Bogotà (223) Publiacqua LaboratoRI A.R.I.A (164) Acque Gori Acea Energia Holding (669) Ingegnerie Toscane Aquaser Kyklos Acea Gori Servizi Solemme Ecomed Crea Ecogena Luce Napoli (227) Ameatad Acea Servizi Acque (ASA) Ombrone Acque Blu Fiorentine (43) Tirreno Power (11) Bilancio di ACEA S.p.A. 230

71 Variazione Acque Industriali Consorzio Acea Ricerca Perdite Acea Produzione Consorcio Agua Azul APICE Coema Sao (119) ARSE Acea8cento Sorepla Nuove Acque Acea Illuminazione Pubblica Abab 0 62 (62) AceaEelectrabel Produzione (980) Acque servizi 0 (3) 3 Ecoenergie 0 (5) 5 Voghera Energia 0 51 (51) TOTALE Crediti verso imprese collegate Ammontano complessivamente ad mila e registrano un incremento di mila rispetto al 31 dicembre 2010 e di seguito è esposta la composizione Variazione Marco Polo Agua de San Pedro (339) Sogea Sienergia Acquedotto del Fiora Tirana Acque (100) Umbriadue (30) Jonica 3 3 (0) Geal 4 11 (7) TOTALE Bilancio di ACEA S.p.A. 231

72 17.d Altre Attività Correnti Ammontano a mila (erano mila al 31 dicembre 2010) e registrano un incremento rispetto all esercizio precedente di mila. Essi si riferiscono a: Variazione Anticipi da fornitori e depositi presso terzi Crediti vs Enti previdenziali (29) Crediti vs Cassa Conguaglio Crediti diversi Crediti vs Tesima Spa Equitalia (1.224) Crediti verso cessionario Autoparco Ratei e risconti attivi (1.857) TOTALE La variazione è da imputare all incremento della voce Anticipi a Fornitori per effetto del versamento effettuato a Beni Stabili SGR, a titolo di acconto, per l acquisto della Sede ACEA. I crediti verso Equitalia si riferiscono agli incassi effettuati dalle amministrazioni pubbliche pignorati ai sensi dell art. 48-bis del D.P.R 29 settembre 1973 n Tali incassi sono stati utilizzati per estinguere una cartella di pagamento relativa all addebito di presunti minori versamenti di Iva a carico del consolidato di ACEA; contro tale cartella è stato presentato ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale di Roma ed è stata ottenuta la sospensione della stessa. ACEA ritiene che ci siano buoni margini di ottenere il rimborso di quanto pignorato. I crediti verso il cessionario dell Autoparco sono stati iscritti alla fine del 2010 in conseguenza della cessione dell immobile, il cui incasso del corrispettivo era previsto per il 22 dicembre ACEA ha avviato le consuete procedure per il recupero del residuo credito. I ratei e risconti attivi afferiscono essenzialmente a canoni demaniali aventi validità pluriennale, contratti di locazione per la Sede, il Cedet, per il compendio immobiliare sito a Valleranello e a canoni di manutenzione. Bilancio di ACEA S.p.A. 232

73 17.e - Attività finanziarie correnti Ammontano complessivamente a mila ( mila al 31 dicembre 2010) e si riferiscono a: Variazione Crediti da Scioglimento Joint Venture Crediti verso Cessionario Area Laurentina Crediti per la gestione del servizio di pubblica illuminazione Crediti v/ ISPA e SEIN da Liquidazione Acea ATO5 Servizi Crediti verso Acqua Italia Crediti finanziari vs Agag De Centroamerica altro Deposito Vincolato Cash Collateral IPSE (1.761) Ratei Attivi su depositi a scadenza (1.171) TOTALE La variazione è da imputare essenzialmente: ai crediti derivanti dal conguaglio minimo provvisorio dell operazione di Scioglimento della Joint Venture con GDF Suez Energia Italia ( mila), all incasso del credito residuo, avvenuto in data 12 luglio 2011, relativo al deposito vincolato delle somme, versate a partire da dicembre 2002, in esecuzione del cash collateral costituito in relazione agli impegni di Atlanet e dei minority shareholders nell interesse di IPSE f - Attività finanziarie correnti infragruppo Ammontano complessivamente a mila ( mila al 31 dicembre 2010) e sono di seguito dettagliati. Crediti verso imprese controllanti La voce accoglie i crediti verso Roma Capitale, per fatture emesse ( mila) e per fatture da emettere ( mila), relativamente al Contratto di Servizio di illuminazione pubblica e per gli interventi di Bilancio di ACEA S.p.A. 233

74 manutenzione sugli impianti, così come anticipato nella sezione del presente documento nei Crediti Commerciali Infragruppo. Crediti verso imprese controllate Al 31 dicembre 2011 ammontano a mila ed erano mila al dicembre 2010 e risultano composti come di seguito esposto: Variazione Crediti per rapporti di cash pooling Linea General Porpose ( ) Crediti verso Società controllate per finanziamenti ( ) Ratei attivi finanziari correnti su finanziamenti e cash pooling (6.606) Altri Crediti verso Società controllate Crediti verso Società controllate quota a breve mutui BEI Crediti per Commissioni su Garanzie prestate TOTALE ( ) L esposizione finanziaria registra una diminuzione su tutte le voci che la compongono, ad esclusione dell iscrizione nel 2011 dei corrispettivi per commissioni sulle garanzie prestate, condizione prevista dal nuovo contratto di tesoreria accentrata. La restante variazione pari ad mila discende dai seguenti fenomeni: i crediti per finanziamenti concessi a società controllate diminuiscono di mila per effetto, da un lato, della regolazione, alla data del closing dell operazione di scioglimento, dei finanziamenti erogati alle Società Roselectra e Voghera che al 31 dicembre 2010 ammontavano a mila) e ad AceaElectrabel Trading (per mila), dall altro lato dalla riclassifica dei crediti verso le Società incluse nel perimetro del service di tesoreria accentrata, tra le Attività Finanziarie non Correnti Infragruppo per Linee Investimenti ( mila) i crediti per rapporti di tesoreria accentrata si riducono di mila anch essi a seguito della riclassifica di quota parte dei crediti nella Linea Investimenti (per mila), i ratei attivi finanziari correnti corrispondono alla quota di interessi maturata ma non ancora liquidata sulla Linea General Porpose e sui finanziamenti concessi alle Società Controllate. La riduzione registrata di mila è diretta conseguenza della diversa classificazione dei crediti iscritti, tra il lungo e il breve periodo, nonché dal minore Bilancio di ACEA S.p.A. 234

75 fabbisogno ordinario richiesto dalle Società in service. Si ricorda altresì che sui rapporti di cash pooling (cd. Linee General Porpose) ACEA, applica un tasso creditore pari all IRS a 3 anni più uno spread allineato a quello di un Bond emesso sul mercato dei capitali (3,08%) ed un tasso debitore calcolato sulla base della media aritmetica dei tassi giornalieri EURIBOR a 3 mesi in ciascun trimestre solare meno uno spread pari a 5 bppa.. Tra gli altri crediti verso società controllate trovano iscrizione quelli per (i) dividendi da incassare, più in particolare verso Abab ( mila), verso Acque Blu Fiorentine ( mila) e verso Sarnese Vesuviano ( 447 mila), (ii) i altri crediti di natura finanziaria verso Acea Ato2 ( 780 mila) e verso Acea Energia ( mila) afferenti le servicing fee dovute a fronte dei contratto di cartolarizzazione ed (iii) i crediti per anticipazioni finanziarie, legate alla procedura di Liquidazione, a Luce Napoli ( mila). Crediti verso imprese collegate Al 31 dicembre 2011 ammontano ad mila ed erano, al termine dell esercizio 2010 pari a mila; si riferiscono: per mila al finanziamento concesso nel 2010 a Sienergia per fronteggiare le esigenze di liquidità legate ad alcuni progetti di investimento, fra cui la realizzazioni di impianti fotovoltaici, sul quale maturano interessi ad un tasso pari all Euribor a tre mesi maggiorato di uno spread di 1,5% p.a.; per 322 mila verso il Consorzio Citelum Napoli Illuminazione Pubblica che gestisce operativamente la commessa omonima. 17.g Attività per imposte correnti I Crediti tributari ammontano a mila e sono riferiti principalmente: (i) crediti per IRES relativo al Consolidato fiscale ( mila), (ii) al credito relativo alla liquidazione IVA di Gruppo ( mila), (iii) al credito vantato da ACEA S.p.A. nei confronti delle controllate, partecipanti al consolidato fiscale, per l IRES e l IVA trasferita Bilancio di ACEA S.p.A. 235

76 dalle singole società ( mila), (iv) ai crediti IRES chiesti a rimborso ( mila). 17.h Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Alla fine dell esercizio le disponibilità liquide si attestano a mila ( mila al 31 dicembre 2010) e rappresentano il saldo dei conti correnti bancari e postali accesi presso i vari istituti di credito, nonché presso l Ente Poste. Si informa che il saldo comprende l importo di mila afferente i depositi di liquidità che al 31 dicembre 2010 ammontavano a mila. Bilancio di ACEA S.p.A. 236

77 Informazioni sullo Stato Patrimoniale Passivo 18. Patrimonio Netto Il Patrimonio Netto al 31 dicembre 2011 ammonta a mila ( mila al 31 dicembre 2010). Le variazioni intervenute sono analiticamente illustrate nella seguente tabella: Variazione Capitale sociale Riserva legale Riserva per azioni proprie in portafoglio Altre riserve (71.536) Utili a nuovo (720) Utili (perdite) dell esercizio TOTALE (55.258) L utile dell esercizio, pari a mila, è esposto al netto della distribuzione dell acconto sul dividendo deliberato dall Assemblea degli azionisti in data 29 novembre 2011 ( mila). S informa che in fase di approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2010, avvenuta in data 11 maggio 2011, gli Azionisti hanno deliberato la destinazione dell Utile conseguito pari a mila, la copertura della riserva generata al 1 gennaio 2009 dall applicazione della retrospettiva di quanto stabilito dall IFRIC 12 pari a mila ed infine il prelievo e la distribuzione dalla riserva da scorporo dividendi per mila (corrispondenti ad un dividendo unitario di 0,30). Tale riserva si è formata tramite la plusvalenza generata nel 1999 dai conferimenti eseguiti da ACEA Distribuzione ed ACEA Ato 2. Di seguito si riporta la composizione e le movimentazioni per Voce: Bilancio di ACEA S.p.A. 237

78 Capitale sociale Ammonta a mila, è rappresentato da n azioni ordinarie di 5,16 ciascuna come risulta dal Libro Soci ed è attualmente sottoscritto e versato nelle seguenti misure: Comune di Roma: n per un valore nominale complessivo di mila; Mercato: n per un valore nominale complessivo di mila; Azioni Proprie: n azioni ordinarie per un valore nominale complessivo di mila. Riserva legale Accoglie il 5% degli utili degli esercizi precedenti come previsto dall articolo 2430 cod. civ. Al 31 dicembre 2011 ammonta a mila con un aumento di mila rispetto all esercizio al 31 dicembre 2010, per effetto della destinazione dell utile Riserva per azioni proprie in portafoglio La riserva per azioni proprie in portafoglio ammonta a mila. Ai sensi dell art cod. civ., le azioni proprie in portafoglio sono, al 31 dicembre 2011, n , aventi valore nominale di 5,16 cadauna e corrispondono allo 0,196% del capitale sociale. L importo della riserva coincide con il valore delle azioni in portafoglio contabilizzato a riduzione del Patrimonio Netto in ossequio allo IAS 32. Altre riserve mila Riserva straordinaria L importo iscritto in bilancio è pari ad 180 mila e corrisponde alla porzione di utile ad essa destinata in fase di destinazione del risultato al 31 dicembre L importo di 162 mila, saldo al 31 dicembre 2010 è stato utilizzato a copertura della Riserva negativa costituita in fase di restatement al 1 gennaio 2009 dell IFRIC 12. Bilancio di ACEA S.p.A. 238

79 Riserva per plusvalenza da scorporo Tale riserva è totalmente disponibile per la copertura delle perdite, per l aumento di capitale e per la distribuzione ai soci, così come stabilito nell Assemblea dei Soci del 29 aprile 2010, che ha approvato il Bilancio chiuso al 31 dicembre 2009 e che ha superato il vincolo di distribuibilità dei dividendi stabilito dall Assemblea dei Soci del 29 aprile Al 31 dicembre 2011 ammonta ad mila e rispetto al precedente esercizio si è ridotta di mila corrispondente all importo prelevato e distribuito in ossequio a quanto deliberato dall Assemblea degli Azionisti l 11 maggio E stata costituita tramite (i) la plusvalenza rilevata nel conto economico dell esercizio 1999 derivante dai conferimenti eseguiti da ACEA S.p.A. in ACEA Distribuzione e ACEA Ato2, (ii) la plusvalenza al netto delle imposte correlate derivante dal conferimento del ramo di azienda clienti in VoiNoi ora in liquidazione ( mila). Tale ultima componente è stata completamente utilizzata a copertura delle perdite derivanti dalla transizione IAS. Per quanto riguarda la prima plusvalenza si informa che essa ha concorso integralmente alla formazione del reddito dell esercizio 1999 ed è stata assoggettata, per l intero importo, allo stesso regime di esenzione dalla tassazione applicabile alle altre componenti reddituali del bilancio della società dell esercizio chiuso al 31 dicembre L Assemblea dei Soci del 29 aprile 2000, che ha approvato il bilancio 1999, ha tra l altro deliberato l accantonamento di tale parte dell utile dell esercizio ad una specifica riserva di patrimonio netto con l intesa che la stessa sarà in futuro disponibile in misura corrispondente agli ammortamenti effettuati nell esercizio dalle controllate sui plusvalori iscritti, ovvero agli eventuali realizzi per cessioni a terzi. Riserva per differenze cambio Al termine dell esercizio la riserva per differenza cambio presenta un saldo negativo pari mila che, al netto della fiscalità differita pari ad mila. E stata costituita per effetto della valutazione al cambio alla fine del periodo di osservazione del private placement in YEN stipulata con AFLAC nel Bilancio di ACEA S.p.A. 239

80 Riserva Cash Flow Hedge La riserva Cash Flow Hedge presenta, al 31 dicembre 2011, un saldo positivo di mila che si attesta a mila al netto della fiscalità differita (pari a mila). Alla fine del precedente esercizio il saldo era positivo per mila ( mila al netto della relativa fiscalità differita). Tale riserva risulta composta: per mila dal fair value positivo del cross currency montato sul prestito obbligazionario in yen e per mila dal fair value negativo dell IRS montato sul finanziamento contratto da Cassa Depositi e Prestiti di 100 milioni. La quota iscritta in bilancio deriva dall applicazione dello IAS 39 e dalla valutazione dell efficacia dello strumento di copertura in base alla metodologia dell Hedge Accounting. Secondo tale metodo viene rilevato a Patrimonio Netto il valore della parte efficace della copertura, il conto economico, invece, accoglie il valore della parte inefficace. I test effettuati nel corso dell esercizio hanno evidenziato per il cross currency un efficacia del 100% e per l Interest Rate Swap un efficacia del 99,86% determinando esclusivamente un effetto a livello di Patrimonio Netto. La tabella sotto riportata dà evidenza delle riserve disponibili e indisponibili: Bilancio di ACEA S.p.A. 240

81 Natura/descrizione Importo Possibilità di utilizzazione Quota disponibile Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti esercizi Copertura perdite Altre ragioni Riserve di capitale: 0 Riserve di utili da conto economico: Riserva legale B Maggior costo acquisizione Umbra Acque (3.173) (3.173) Riserva per azioni proprie disponibile 0 A, B, C 0 Riserva per azioni proprie in portafoglio Garanzia azioni proprie Riserva straordinaria 180 A, B, C 180 Riserva plusvalenza da scorporo A, B,C Riserva IFRIC 12 FTA 0 0 Utili portati a nuovo 63 A, B, C 63 Riserve di utili da O.C.I.: Riserva cash flow hedge B Riserva per differenze di Cambio (24.975) (24.975) TOTALE Quota non distribuibile Residua quota distribuibile Trattamento di fine rapporto ed altri piani a benefici definiti Al 31 dicembre 2011 ammontano a mila ( mila al 31 dicembre 2010) e riflettono le indennità di fine rapporto e altri benefici da erogare successivamente alle prestazioni dell attività lavorativa al personale dipendente. Si distinguono all interno delle obbligazioni che compongono tale voce i piani a contribuzione definita ed i piani a benefici definiti. I primi sono rappresentati dal T.F.R. e dall Agevolazione Tariffaria Dipendenti che sono stati determinati secondo criteri attuariali; nella seconda tipologia invece troviamo l istituto dell agevolazione tariffaria pensionati. Per quest ultima la metodologia di calcolo si basa sul metodo della proiezione unitaria del credito che si sostanzia in valutazioni che esprimono la passività aziendale come valore attuale medio delle prestazioni future riproporzionato in base al servizio prestato dal lavoratore al momento del Bilancio di ACEA S.p.A. 241

82 calcolo rispetto a quello corrispondente all epoca del pagamento della prestazione. La composizione della voce è riportata nella tabella seguente Variazione Benefici dovuti al momento della cessazione del rapporto di lavoro - Trattamento di Fine Rapporto Mensilità Aggiuntive Piani LTIP Totale Benefici successivi al rapporto di lavoro - Agevolazioni Tariffarie (1.442) TOTALE (83) I due periodi posti a confronto risultano essere sostanzialmente in linea e la variazione, di 83 mila, passa attraverso l effetto netto, da una parte dalle uscite del periodo, dalle cessioni di personale ad alcune società controllate, nonché dall effetto dell agevolazione tariffaria dipendenti e dal rilascio del fondo dell agevolazione tariffaria pensionati, dall altra dall accantonamento pari a mila a fronte del Piano di Incentivazione a Lungo Termine per il periodo ( ) che prevede l erogazione al Top Management di ACEA di un importo di denaro, calcolato in percentuale alla retribuzione annua lorda, erogato al termine del periodo di riferimento, al raggiungimento di obiettivi economico/finanziari predeterminati. A tal proposito si ricorda che al 31 dicembre 2010, la voce risentiva del rilascio, per mancata erogazione, del fondo accantonato negli esercizi precedenti a fronte del Piano di Incentivazione a Lungo termine ( mila) contro un accantonamento per l esercizio 2010 pari a mila. Come previsto dal paragrafo 78 dello IAS 19 il tasso di interesse utilizzato per la determinazione del valore attuale dell obbligazione è stato determinato con riferimento al rendimento alla data di valutazione di titoli di aziende primarie del mercato finanziario a cui appartiene ACEA ed al rendimento dei titoli di Stato in circolazione alla stessa data aventi durata Bilancio di ACEA S.p.A. 242

83 comparabile a quella residua del collettivo di lavoratori analizzato; si precisa che per coerenza interna di valutazione e per allineamento alle prescrizioni dello IAS 19, sono state mantenute per le diverse tipologie di piani le medesime basi tecniche. 20. Fondo per rischi ed oneri Al 31 dicembre 2011 il valore ammonta a mila ( mila al 31 dicembre 2010). La movimentazione del fondo rappresenta la somma algebrica degli utilizzi e degli accantonamenti dell esercizio. Nel determinare l entità del fondo si considerano sia gli oneri presunti che potrebbero derivare da vertenze giudiziali e da altro contenzioso intervenuti nel periodo sia l aggiornamento delle stime sulle posizioni sorte in esercizi precedenti in capo alla Società. La tabella che segue dettaglia la composizione per natura e le variazioni intervenute nel corso dell esercizio 2011 : Utilizzi Riclassifiche Acc.ti Acc.ti su partecipazioni Fondo rischi (6.694) Fondi Mobilità e Esodo (2.922) Fondi Oneri diversi (2.509) (2.982) Totale Fondi (12.126) (2.982) Al termine dell esercizio il fondo per rischi ed oneri accoglie: (i) per milioni copertura dei rischi connessi alla situazione di incertezza in cui versano le società ACEA Ato5 ( 9.826) e GORI ( mila), (ii) per mila i potenziali rischi ed oneri relativi al personale ivi comprese le controversie di natura contributiva, (iii) per mila la valutazione di rischi di natura legale (contenziosi, vertenze, ecc..), (iv) per mila relativo al fondo stanziato a fronte di piani di mobilità ed esodo, (v) per mila i potenziali rischi derivanti da passività ereditate da ex Società partecipate, (vi) per mila la stima dei rischi connessi alla gestione delle partecipazioni. Le principali variazioni intervenute nel corso del periodo riguardano: Bilancio di ACEA S.p.A. 243

84 gli utilizzi ammontano complessivamente a mila e sono principalmente attribuibili: per mila alla chiusura di contenziosi legali sorti in ambito di precedenti rapporti di lavoro e con aziende appaltatrici, per mila ai rischi stanziati a fronte degli oneri di natura contributiva. In conseguenza delle azioni esecutive attivate dall INPS tramite Equitalia e al fine esclusivo di evitare gli effetti conseguenti ai pignoramenti eseguiti ex art. 48 bis D.P.R. 602/1973, ACEA ha rateizzato le cartelle di pagamento emesse dall INPS in relazione ai contributi non versati. L ammontare complessivo rateizzato ammonta a mila, per mila per far fronte al fabbisogno generato dalla procedura di mobilità ed al piano esodo, la cui attuazione è iniziata nel corso dell esercizio precedente, per mila all utilizzo per la copertura delle perdite di ACEA Ato5, per mila per la copertura delle perdite conseguite da altre Società Controllate, gli accantonamenti ammontano complessivamente a mila e sono principalmente attribuibili: per mila a GORI, in conseguenza alla valutazione dei rischi connessi al mancato riconoscimento dei conguagli tariffari nonché quelli di natura finanziaria in attesa dell approvazione e sottoscrizione dell accordo di risoluzione del contenzioso con la Regione Campania e l Ente d Ambito, per ad ACEA Ato5, relativamente ai rischi di perdite future connesse al recupero dei conguagli tariffari, nonché del rischio finanziario connesso alla situazione di incertezza nel quale riversa la Società controllata per mila agli oneri necessari a fronteggiare la procedura di mobilità volontaria ed ai piani di esodo avviati nell esercizio, per mila a fronte di rischi di natura legale e potenziali Bilancio di ACEA S.p.A. 244

85 controversie verso fornitori, per 807 mila ad accantonamenti relativi al personale con particolare riferimento alle problematiche contributive. 21. Debiti e passività finanziarie non correnti Ammontano complessivamente a mila (erano mila al 31 dicembre 2010) e sono così composti: Variazione Obbligazioni Finanziamenti a medio lungo termine (14.033) TOTALE (3.859) Obbligazioni Ammontano complessivamente a mila e si riferiscono a: mila relativi al prestito obbligazionario emesso da ACEA nel 2004 collocato sul mercato internazionale degli Eurobond. Si informa che la quota di interessi maturata nel periodo è pari a mila. Il prestito ha scadenza decennale e sconta un tasso fisso nominale del 4,875%. Il rimborso è alla pari in una unica scadenza salvo le ipotesi di rimborso anticipato. Si segnala che i termini e le condizioni includono le clausole standard sul mercato internazionale degli Eurobond di Negative Pledge e Events of Default, ivi incluso una clausola di Cross Default nel caso in cui altri debiti finanziari della società o delle società controllate significative, complessivamente superiori ad 15 milioni, diventino immediatamente esigibili, mila relativi al prestito obbligazionario di 500 milioni emesso da ACEA nel mese di marzo 2010, della durata di 10 anni con scadenza il 16 marzo Si informa che la quota di interessi maturata nell esercizio è pari a mila. Le obbligazioni emesse hanno un taglio minimo di 50 mila e pagano una cedola lorda annua pari al 4,5% e sono state collocate ad un prezzo di emissione pari a 99,779. Il tasso di rendimento lordo effettivo a scadenza è pari quindi, al 4,528% corrispondente ad un rendimento di 120 punti base sopra il Bilancio di ACEA S.p.A. 245

86 tasso di riferimento ( mid-swap a 10 anni). Le obbligazioni sono regolate dalla legge inglese. La data di regolamento è stata il 16 marzo Al prestito obbligazionario è stato assegnato da Standard & Poor s e Fitch un rating rispettivamente pari a A- e A mila relativi al Private Placement e relativa copertura. Alla fine dell esercizio, il fair value dello strumento di copertura è positivo per mila ed è allocato in un apposita riserva di patrimonio netto unitamente al differenziale negativo di 3,3 milioni derivante dal delta dei tassi di conversione tra quello previsto dal contratto di copertura e quello rilevato alla data di regolazione del bond. In apposita riserva di cambio è allocata altresì la differenza di cambio, negativa per mila, dello strumento coperto calcolato al 31 dicembre Trattasi di un prestito obbligazionario privato (Private Placement) per un ammontare pari a 20 miliardi di Japanese Yen ) e con scadenza a 15 anni (2025). Il Private Placement è stato sottoscritto interamente da un singolo investitore (AFLAC). Le cedole sono pagate con cadenza semestrale posticipata ogni 03/03 e 03/09 applicando un tasso fisso in Yen del 2,5%. Contestualmente è stata fatta un operazione di cross currency per trasformare la valuta Yen in Euro e il Tasso Yen applicato in un tasso fisso in Euro. L operazione di cross currency prevede che la banca paghi ad ACEA, con scadenza semestrale posticipata, il 2,5% su 20 miliardi di Japanese Yen, mentre ACEA deve pagare alla banca le cedole con cadenza trimestrale posticipata ad un tasso fisso del 5,025%. Il contratto di finanziamento e quello di copertura contengono un opzione, rispettivamente a favore dell investitore e della banca agente, connessa al rating trigger: il debito e il suo derivato possono essere richiamati nella loro interezza nel caso in cui il rating di ACEA scenda sotto il livello di investment grade oppure nel caso in cui lo strumento di debito perda il suo rating. Alla fine dell esercizio non si sono verificate le condizione per l eventuale esercizio dell opzione. Finanziamenti a medio lungo termine Ammontano complessivamente a mila ( mila al 31 dicembre 2010) e rappresentano il debito per le quote di capitale delle rate non ancora rimborsate alla data di chiusura del bilancio e scadenti Bilancio di ACEA S.p.A. 246

87 oltre i dodici mesi. La riduzione del debito di mila è da imputare alla riclassifica delle quote di debito da rimborsare entro i 12 mesi ( mila), al netto del peggioramento della valutazione al fair value dello strumento di copertura sul finanziamento concesso da Cassa Depositi e Prestiti di mila ( mila). I principali mutui, i cui valori al 31 dicembre sono esposti comprensivi delle quote a breve termine, sono di seguito descritti : finanziamento non garantito di mila. L erogazione avvenuta in data 11/09/06 è pari ad mila, la restante parte è stata erogata in data 27/06/07. Le condizioni prevedono un tasso di interesse pari all Euribor a sei mesi più 15 punti base (dal sesto anno lo spread diventa 17,5 punti base), la frequenza delle rate è semestrale mentre per le quote capitale è previsto un rimborso bullet a scadenza; la scadenza è il 4 Agosto Sono previste modifiche allo spread in funzione di eventuali modificazioni del rating assegnato ad ACEA; non sono previsti covenant da dover rispettare e il contratto contiene clausole standard di Negative Pledge e di Acceleration Events. finanziamento non garantito dell importo originario di mila, l importo residuo ammonta a mila a tasso variabile all Euribor di periodo a 3 mesi meno 15 punti base per una durata di 15 anni (3 di preammortamento) la scadenza è il 3 giugno del 2014; finanziamento non garantito per un importo originario mila, l importo residuo ammonta complessivamente a mila gli interessi sono calcolati ad un tasso fisso pari al 4,45% per una durata di 15 anni (3 di preammortamento); finanziamento non garantito per un importo residuo pari ad mila, l importo originario ammontava ad mila ed è intermediato dalla Banca di Roma. Tale debito verrà rimborsato in quindici anni ed il suo costo è pari al 5,48% fisso finanziamento stipulato in data 25 agosto 2008 per un importo di mila per il piano di investimenti nel settore idrico (Acea Ato2) con una durata di 15 anni. La prima tranche pari a mila è stata erogata nell agosto 2008 ed il tasso di interesse è pari all euribor a 6 mesi maggiorato di uno spread di 7,8 punti base. Nel corso del Bilancio di ACEA S.p.A. 247

88 2009 è stata erogata una seconda tranche per un importo di mila che prevede un tasso di interesse pari all euribor a 6 mesi maggiorato di uno spread dello 0,646%, la scadenza è fissata per il 15 giugno 2019; finanziamento concesso per un importo di mila, acceso il 10 ottobre 2008 e scadente a marzo Il tasso applicato dalla banca è un tasso pari all euribor a 3 mesi maggiorato di uno spread di 50 punti base; finanziamento contratto per un importo iniziale di mila, acceso il 31 marzo 2008 con scadenza al 21 Dicembre Il tasso applicato dalla banca è un tasso variabile e le rate previste sono semestrali ed il rimborso avverrà in rate semestrali, la prima pagata il 30 giugno L importo residuo del finanziamento al 31 dicembre 2011 ammonta a mila. Il rischio di oscillazione dei tassi di interesse passivi collegati al finanziamento è stato coperto con la sottoscrizione di un Interest Rate Swap con l obiettivo di trasformare l onerosità del finanziamento sottostante da variabile a fissa. Lo swap segue l andamento del piano di ammortamento del sottostante. In base allo IAS 19 la società ha provveduto a valutare l efficacia dello strumento di copertura secondo il metodo dell Hedge Accounting in base al modello del Cash Flow Hedge. Il risultato del test è pari al 99,86% di efficacia, ciò comporta che non venga rilevata alcuna quota a conto economico che rifletta l inefficacia dello strumento, si è proceduto all iscrizione in apposita riserva di Patrimonio Netto del fair value negativo dello strumento di copertura pari a mila; finanziamento contratto nel 2009 per un importo di rivolto a sostenere il piano quadriennale ( ) di investimenti della rete elettrica del comune di Roma. Il tasso di interesse è pari all Euribor a 6 mesi con uno spread dello 0,665% e la scadenza è fissata per il mese di giugno In riferimento a tale finanziamento s informa che in data 23 gennaio 2012 si è perfezionata l erogazione di ulteriori mila necessari ad ottemperare ai fabbisogni del piano pluriennale di investimenti in ambito di potenziamento ed ampliamento della rete di distribuzione di energia elettrica in territorio romano, subordinata Bilancio di ACEA S.p.A. 248

89 all emissione di una garanzia. Il piano di rimborso avverrà secondo quote capitali costanti semestrali a partire dal 15 dicembre 2015 fino al 15 dicembre Il tasso è variabile e pari all Euribor 6 mesi più un margine di 130,1 b.p.p.a., la garanzia maturerà commissioni pari a 145 b.p.p.a. da calcolarsi sull importo del debito residuo secondo il piano di rimborso. Nella tabella che segue vengono forniti i dettagli dei finanziamenti per tipologia di tasso di interesse e per scadenza. Si precisa che i valori esposti in tabella, escluso l effetto del fair value, sono comprensivi della quota a breve scadente entro il 31 dicembre 2012 classificata nella voce n. 24 della presente nota. Finanziamenti Bancari: DEBITO RESIDUO TOTALE ENTRO IL DAL AL OLTRE IL a tasso fisso a tasso variabile Totale Per quanto riguarda l informativa sugli strumenti finanziari si rimanda al paragrafo Informazioni integrative sugli strumenti finanziari e politiche di gestione dei rischi. 22. Altre passività non correnti Ammontano a mila ( mila al 31 dicembre 2010) e si riferiscono al differimento della plusvalenza generata nel 2005 dalla cessione ad ACEA Distribuzione del ramo di azienda di pubblica illuminazione. La quota di competenza dell esercizio iscritta in bilancio ammonta a mila ed è calcolata sulla base della durata del vecchio contratto di servizio con il Comune di Roma (dieci anni). 23. Fondo imposte differite Al 31 dicembre 2011 il fondo si è attestato a mila ( mila 31 dicembre 2010). Esso accoglie in particolare la fiscalità differita legata alla valutazione al fair value degli strumenti finanziari di copertura a Patrimonio Netto ( mila), la fiscalità sulla rateizzazione della Bilancio di ACEA S.p.A. 249

90 plusvalenza da cessione immobili ( mila) e l accantonamento di imposte differite su dividendi non incassati ( 155 mila). 24. Passività correnti Al 31 dicembre 2011 le passività correnti ammontano complessivamente a mila ( mila al 31 dicembre 2010) e sono così composte: Variazione Debiti finanziari Debiti verso Fornitori Debiti Tributari (34.086) Altre passività correnti TOTALE a - Debiti finanziari Ammontano a mila e registrano una crescita di mila in conseguenza essenzialmente della maggiore esposizione finanziaria verso le Banche e verso le Società in Service ( mila). La voce comprende: Variazione Debiti verso banche per linee di credito a breve Debiti verso banche per mutui Debiti verso Roma Capitale Debiti verso controllate e collegate Debiti verso Altri 5 56 (50) TOTALE Debiti verso banche per linee di credito a breve Ammontano a mila ( mila al 31 dicembre 2010) ed evidenziano un aumento di mila in conseguenza della maggiore esposizione finanziaria della Società sul breve periodo. Gli interessi passivi maturati nel corso dell intero esercizio ammontano complessivamente a mila. Bilancio di ACEA S.p.A. 250

91 Tali linee di credito non sono committed e in relazione al loro ottenimento non sono state rilasciate garanzie. Debiti verso banche per mutui Ammontano ad mila e si riferiscono ai debiti verso banche corrispondenti alle quote a breve dei mutui in scadenza entro i dodici mesi successivi. Per maggiori dettagli si rinvia a quanto illustrato nella nota n. 21 della presente relazione. Debiti verso controllante Roma Capitale Al 31 dicembre 2011 ammontano a mila e rispetto all esercizio precedente hanno subìto un incremento dovuto al residuo debito di ACEA afferente la distribuzione dell acconto sui dividendi 2011, deliberati dal Consiglio d Amministrazione del 29 novembre Per maggiori dettagli sulla composizione e sulla variazione della voce, si veda quanto detto a proposito della corrispondente voce dell attivo. Debiti verso controllate e collegate L esposizione finanziaria verso le Società Controllate e Collegate è cresciuta rispetto all esercizio precedente per mila, attestandosi alla data di chiusura del Bilancio 2011 a mila ( mila al 31 dicembre2010) e risulta essere così composta: Variazione Debiti per rapporti di cash pooling Debiti verso ACEA Ato 5 per copertura perdite Altri Debiti finanziari TOTALE I saldi dei conti correnti infragruppo intrattenuti tra ACEA ed alcune società controllate è utilizzato per regolare le operazioni finanziarie sull attività ordinaria effettuata per conto e su mandato delle stesse società controllate; le maggiori variazioni hanno riguardato l esposizione verso ACEA Ato2 ( mila), ACEA Distribuzione ( mila), Acea Energia ( mila) e Acea Produzione ( mila), che nel 2010 riportavano un saldo a credito. Bilancio di ACEA S.p.A. 251

92 Il debito finanziario, pari a mila iscritto nell estate 2011 verso ACEA Ato5 è conseguenza dell impegno assunto dall Assemblea Straordinaria dei Soci di effettuare versamenti a fondo copertura perdite future. Negli altri debiti finanziari trovano allocazione i ratei per interessi maturati al 31 dicembre 2011, nonché i debiti verso le Società non comprese nel perimetro del service di Tesoreria Accentrata; tra questi, il debito, invariato rispetto al 2010, verso Crea Gestioni, derivante dalla scissione di Crea S.p.A., avvenuta nel 2008, pari a mila. 24.b - Debiti verso fornitori Si attestano a mila e registrano un aumento di mila e risultano composti come di seguito evidenziato Variazione Debiti verso fornitori terzi Debiti verso Roma Capitale Debiti verso Società Controllate e Collegate TOTALE I debiti verso fornitori terzi, pari a mila registrano variazione in aumento di complessivi mila rispetto al 31 dicembre 2010 e si compone come di seguito esposto: Variazione Debiti per fatture ricevute Debiti per fatture da ricevere TOTALE All interno di tale voce sono compresi i debiti calcolati per l adeguamento del canone IAS della Sede, ricalcolato considerando la scadenza del contratto di locazione coincidente con la data di acquisizione dell immobile il 23 gennaio 2012 ( 75 mila, contro mila al 31 dicembre 2010). Bilancio di ACEA S.p.A. 252

93 I debiti verso controllante Roma Capitale, non registrano alcuna variazione rispetto all esercizio precedente e sono commentati unitamente ai crediti commerciali nel paragrafo n. 17.c della presente nota. I debiti verso controllate e collegate ammontano a mila, registrano un incremento di mila rispetto al 31 dicembre 2010 (erano mila) e di seguito se ne fornisce il dettaglio: Variazione Debiti vs Acea Distribuzione Debiti vs Marco Polo Debiti vs Acea Energia (411) Debiti vs Citelum Acea Napoli Debiti vs Acea Produzione Debiti vs Acea Energia Holding Debiti vs ATO Debiti vs ATO Debiti vs CREA GESTIONI Debiti vs ARIA Debiti vs Acea 8cento (46) Debiti vs GORI Debiti vs Laboratori Debiti vs LUCE NAPOLI (151) Debiti vs Acea Illuminazione Pubblica Debiti vs Acque (5) Debiti vs Ecomed srl Debiti vs Arse Debiti vs GEAL Debiti vs CREA 0 1 (1) TOTALE La variazione rispetto all esercizio precedente discende: dall aumento dei debiti verso ACEA Distribuzione ( mila), che ammontano a mila, per effetto delle maggiori iscrizioni legate alle nuove realizzazioni e all adeguamento degli impianti di Illuminazione Pubblica nel Comune di Roma; dall incremento dei debiti verso Marco Polo per prestazioni e lavori eseguiti e non ancora liquidati ( mila), Bilancio di ACEA S.p.A. 253

94 dall iscrizione di debiti per fatture da ricevere dalla controllata Acea Produzione ( mila) a fronte dell attività di teleriscaldamento; dai maggiori debiti verso la collegata Citelum Napoli Pubblica Illuminazione per mila legati al contratto di servizio di gestione dell illuminazione pubblica nel Comune di Napoli. 24.c - Debiti tributari Ammontano a mila ( mila nell esposizione in bilancio al 31 dicembre 2010) La composizione di tale voce risulta dalla tabella seguente Variazione IVA differita Ritenute IRES/IRAP d'esercizio (36.198) Debiti per IRES ed IVA di gruppo Altri debiti tributari (16.090) TOTALE (34.086) La differenza rispetto all esposizione dell esercizio precedente risente dell assenza del debito verso erario per imposte, gli acconti versati nel corso dell esercizio 2011 sono risultati capienti, e la riduzione del debito per accertamento fiscale, nel 2009 iscritto nel fondo rischi. 24.d Altre Passività Correnti Le altre passività correnti ammontano a mila ( mila al 31 dicembre 2010) e sono così composte: Variazione Debiti verso Istituti di previdenza e sicurezza Altre passività correnti verso Società Controllate e Collegate Altre passività correnti TOTALE Bilancio di ACEA S.p.A. 254

95 Trovano allocazione nella voce altre passività correnti (pari a mila), i debiti verso il personale dipendente pari a mila, da liquidare a fronte di ferie maturate e non godute, premi, mensilità aggiuntive, ecc. e lo stock di incassi da utenti pari mila per i quali sono in corso le normali verifiche di attribuzione/restituzione. Le passività iscritte verso le Società controllate e collegate, invariate rispetto all esercizio precedente, afferiscono ai debiti iscritti a fronte di personale ceduto. Per maggior chiarezza espositiva si precisa che non sono iscritti in bilancio debiti con scadenza certa superiore ai cinque anni, diversi da quelli già indicati a proposito della voce Mutui. Bilancio di ACEA S.p.A. 255

96 Informative sulle Parti Correlate Controllante: ROMA CAPITALE L Ente controllante detiene la maggioranza assoluta con il 51% delle azioni di ACEA S.p.A. Tra ACEA SpA ed il ROMA CAPITALE intercorrono rapporti di natura commerciale in quanto la società effettua prestazioni di servizi a favore del Comune con riferimento alla manutenzione ed al potenziamento degli impianti di pubblica illuminazione. Per maggiori dettagli si rinvia a quanto illustrato nell apposito paragrafo Informativa sui servizi in concessione. Per quanto riguarda il servizio di pubblica illuminazione si informa che esso è esercitato in via esclusiva nell area di Roma. Nell ambito della concessione gratuita trentennale rilasciata dal Comune di Roma nel 1998, i termini economici dei servizi oggetto della concessione sono stati rinegoziati con l Accordo Integrativo stipulato nel mese di marzo L oggetto della rinegoziazione ha riguardato i seguenti aspetti: allineamento della durata del contratto di servizio alla scadenza della concessione (2027), stante la mera funzione accessiva del contratto stesso alla convenzione; aggiornamento annuale delle componenti di corrispettivo relative al consumo di energia elettrica ed alla manutenzione; aumento annuale del corrispettivo forfetario in relazione ai nuovi punti luce installati. Il corrispettivo forfetario è stato rideterminato sulla base delle consistenze degli impianti di Illuminazione Pubblica al 31 dicembre 2009 e remunera la fornitura di energia elettrica, la conduzione, l esercizio e la manutenzione. Il canone ordinario è aggiornato trimestralmente, ipotizzando che il prezzo unitario compra per il 50% la quota energia e per il restante 50% la quota di costi per manutenzione. Per quanto attiene agli investimenti inerenti il servizio possono essere (i) richiesti e finanziati dal Comune o (ii) finanziati da ACEA: nel primo caso tali interventi verranno riconosciuti ad ACEA corrispondentemente ad una somma Bilancio di ACEA S.p.A. 256

97 annua destinata alla copertura dell investimento e/o al rateo annuo dell investimento calcolato secondo il meccanismo dell ammortamento fiscale e remunerato sulla base di un tasso variabile su base IRS; nel secondo caso il Comune non è tenuta ad alcun pagamento di extra canone; tuttavia, ad ACEA verrà riconosciuto tutto o parte del risparmio atteso in termini energetici ed economici secondo modalità predefinite. È, tra l altro, previsto che i parametri quali quantitativi vengano nuovamente negoziati nel corso del Alla scadenza naturale o anticipata ad ACEA spetta un indennità corrispondente al valore residuo contabile che sarà corrisposta dal Comune o dal gestore subentrante previa previsione espressa di tale obbligo nel bando di gara per la selezione del nuovo gestore. L Accordo Integrativo fissa, infine, un elenco di eventi che rappresentano causa di revoca anticipata della concessione e/o di scioglimento del contratto per volontà delle parti; tra questi eventi appare rilevante quello relativo a sopravvenute esigenze riconducibili al pubblico interesse, espressamente inclusa quella prevista dall articolo 23 bis D.L. 112/2008, che determina a favore di ACEA il diritto ad un indennizzo commisurato al prodotto, attualizzato, tra una percentuale definita dell importo contrattuale annuo ed il numero degli anni mancanti alla scadenza della concessione. L accordo integrativo, superando le soglie di rilevanza definite dalla Società in relazione alle Operazioni con Parti Correlate, è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione e ne ha ottenuto l approvazione nella seduta del 1 febbraio 2011, previa acquisizione del parere favorevole del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate. Si precisa che Roma Capitale nella sua qualità di Ente Locale ha il potere di regolamentare le imposte e tasse comunali a cui sono soggette le Società del Gruppo che ricadono sotto la sua giurisdizione territoriale. ACEA non soggiace, però, in via esclusiva a nessuna di esse rispetto ad altre Società operanti sul territorio comunale. Le reciproche posizioni di credito e di debito - con riferimento a modalità e termini di pagamento - sono regolate dai singoli contratti: Bilancio di ACEA S.p.A. 257

98 a) per il contratto di servizio di pubblica illuminazione è previsto il pagamento entro sessanta giorni dalla presentazione della fattura e, in caso di ritardato pagamento, è prevista l applicazione del tasso legale per i primi sessanta giorni e successivamente del tasso di mora come stabilito di anno in anno da apposito decreto del Ministro dei Lavori Pubblici di concerto con quello dell Economia e delle Finanze, b) per tutti gli altri contratti di servizio il termine di pagamento per Roma Capitale con riferimento ai contratti di servizio è di sessanta giorni dal ricevimento della fattura ed in caso di ritardato pagamento le parti hanno concordato l applicazione del tasso ufficiale di sconto vigente nel tempo. Dal punto di vista dei rapporti economici invece vengono di seguito riepilogati i costi ed i ricavi 2011 di ACEA S.p.A. con riferimento ai rapporti più significativi. RICAVI COSTI Contratto di servizio Illuminazione pubblica Si informa che è intenzione di ACEA e Roma Capitale costituire un gruppo di lavoro volto alla riconciliazione delle partite di credito e debito reciproche nonché alla individuazione delle modalità di rientro del saldo netto a credito del Gruppo ACEA. Bilancio di ACEA S.p.A. 258

99 Gruppo Comune di Roma Anche con Società, Aziende Speciali o Enti controllati da Roma Capitale ACEA intrattiene rapporti di natura commerciale. La tabella seguente riporta il dettaglio delle partite con e le aziende del Gruppo Roma Capitale. Ricavi Costi Crediti Debiti Gruppo Cotral Trambus Ama Atac Palaexpò Musica per Roma Risorse per Roma Bilancio di ACEA S.p.A. 259

100 Rapporti con le Società controllate Rapporti di natura finanziaria Nell ambito di Gruppo, ACEA S.p.A. opera come tesoreria centralizzata per le maggiori Società controllate. A partire dal 1 gennaio 2011 sono stati formalizzati nuovi contratti di Tesoreria Accentrata con le Società del Gruppo. Il rapporto intercompany si esplica attraverso: istituzione di una linea di credito a medio lungo termine di importo prefissato a copertura del fabbisogno generato dagli investimenti. La linea di credito (i) ha durata triennale a partire dal 1 gennaio 2011, (ii) genera interessi ad un tasso, aggiornato annualmente, pari all IRS a 3 anni più uno spread allineato a quello di un Bond emesso sul mercato dei capitali con rating BBB e (ii) prevede una commissione di affidamento annuale calcolata sul plafond, istituzione di una linea general purpose per le esigenze correnti delle società. La linea (i) ha durata triennale a partire dal 1 gennaio 2011, (ii) genera interessi passivi ad un tasso, aggiornato annualmente, pari all IRS a 3 anni più uno spread allineato a quello di un Bond emesso sul mercato dei capitali con rating BBB ed un tasso attivo calcolato sulla base della media aritmetica dei tassi giornalieri EURIBOR a 3 mesi in ciascun trimestre solare meno uno spread pari a 5 bppa. (ii) prevede una commissione di affidamento annuale calcolata sul plafond. E da evidenziare che ACEA S.p.A. svolge inoltre la funzione di garante a favore delle Società del Gruppo: a tal proposito il contratto che regola la linea general purpose fissa un plafond per le garanzie ed un costo distinto tra garanzie bancarie e garanzie societarie. Si rinvia al paragrafo denominato Impegni e rischi potenziali. In tali rapporti sono ricompresi i dividendi distribuiti dalle società controllate nonché i crediti e i debiti derivanti dal consolidato fiscale. Bilancio di ACEA S.p.A. 260

101 Rapporti di natura commerciale ACEA S.p.A. presta alle società controllate e collegate servizi di natura amministrativa, finanziaria, legale, logistica, direzionale e tecnica al fine di ottimizzare le risorse disponibili nell ambito della Società stessa e per utilizzare in modo ottimale il know-how esistente in una logica di convenienza economica. Tali prestazioni sono regolate da appositi contratti di servizio regolati annualmente. Bilancio di ACEA S.p.A. 261

102 Rapporti con le principali Società collegate La società Marco Polo ha operato, fino al 31 dicembre 2011 ovvero alla data di scadenza naturale del contratto di affitto di ramo di azienda, nell ambito del facility management. Le prestazioni di servizio rese ad ACEA vengono remunerate sulla base di normali condizioni di mercato. Parimenti, Marco Polo riceve da ACEA servizi di natura amministrativa regolati sulla base di un contratto di servizio avente durata annuale. Tale contratto è regolato in base a normali condizioni di mercato. Nella tabella successiva sono indicati gli importi (in migliaia di ) relativi ai rapporti economici e patrimoniali più rilevanti tra ACEA e la Società Marco Polo. Ricavi Costi Crediti Debiti Marco Polo Bilancio di ACEA S.p.A. 262

103 Rapporti tra ACEA e GDF Suez Energia Italia In seguito allo Scioglimento della Joint Venture tra ACEA e GDF Suez Energia Italia, per la cui evoluzione si rimanda al paragrafo della presente Nota Fatti di Rilievo intervenuti nel corso dell esercizio, si riportano appresso i rapporti in essere con la Società GDF Suez Energia Italia: RICAVI COSTI CREDITI DEBITI ELECTRABEL S.A GDF SUEZ Energia Ita ELECTRABEL INVEST ROSEN LABORELEC GDF SUEZ PRODUZIONE Tirreno Power TOTALE Bilancio di ACEA S.p.A. 263

104 Aggiornamento delle principali vertenze giudiziali Problematiche connesse alla contribuzione previdenziale Contribuzione dipendenti iscritti INPDAP Le società del Gruppo hanno in forza dipendenti iscritti ai fini previdenziali sia all INPDAP che all INPS. Alcune aliquote contributive differiscono in maniera significativa per gli iscritti all uno o altro ente; tra queste rientra la cd. contribuzione CUAF (Cassa Unica Assegni Familiari) per la quale, per gli iscritti Inpdap, risulta superiore di 3,72 punti percentuali rispetto agli iscritti INPS. In assenza del completamento dell iter normativo in tema di armonizzazione delle aliquote previdenziali e contributive tra i diversi Istituti, le società del Gruppo hanno deciso che dal mese di novembre 2002 avrebbero proceduto al versamento del contributo CUAF secondo le aliquote più favorevoli. D altra parte la questione giuridica sottostante è assai dubbia: sul tema la circolare INPS n. 103 del 16 giugno 2002 ha ribadito che, in attesa dei chiarimenti richiesti al Ministero dell Economia e delle Finanze ed al Ministero del Lavoro, l aliquota applicata al personale iscritto all Inpdap del 6,20%, ridotta al 4.15% per l anno 2011 (pur rimanendo inalterato il differenziale, rispetto agli iscritti INPS di 3,72 punti percentuali), è da considerarsi provvisoria. Per quanto riguarda l iter giudiziale si informa che CEA, ACEA Distribuzione, ACEA Ato2, Laboratori e ACEA Luce, dopo avere presentato ricorso in sede amministrativa presso l Istituto, hanno intrapreso la via giudiziale ottenendo, nel corso del secondo semestre 2006, giudizio favorevole in primo grado per Laboratori e ACEA Luce (quest ultima all epoca società del Gruppo ACEA) mentre per ACEA, ACEA Distribuzione e ACEA Ato2 è stato respinto il ricorso. I giudizi di secondo grado, proposti dalle Società o dall INPS nei casi a quest ultima avversi in prima istanza, si sono conclusi con un uniforme carattere sfavorevole per le società del Gruppo ACEA. Per le società Laboratori, Acea Energia (ex AceaElectrabel Elettricità spa) ed Acea Produzione (per successione dei rapporti intrapresi dalla ceduta AceaElectrabel Produzione) sono stati presentati i ricorsi in Cassazione. Analoga problematica è quella che riguarda il contributo per la Maternità ove la differenza di costo per le aziende, sulle retribuzioni imponibili, è quantificata in 0,57 punti percentuali superiori per gli iscritti Inpdap rispetto agli INPS. Anche per tale contributo il Gruppo ACEA ha ritenuto di applicare, a decorrere Bilancio di ACEA S.p.A. 264

105 da ottobre 2003, l aliquota ridotta. E comunque da rilevare che per tale contribuzione vi è stato un intervento del legislatore con il decreto legge 25/6/2008 n. 112 convertito con modificazioni nella legge 6/8/2008 n. 133, ove il comma 2 dell articolo 20 ha disciplinato, con decorrenza 1 gennaio 2009, l uniformità contributiva per la generalità dei datori di lavoro privati. Le società ACEA, ACEA Ato2, ACEA Ato5, ACEA Distribuzione, Arse, Acea Energia e Acea Produzione hanno presentato ricorso che, respinto, ha dato luogo in appello ad un nuovo giudizio sfavorevole. Sono stati decisi con esito favorevole i ricorsi presentati dalle Società Laboratori e ACEA Luce, mentre anche per queste società in appello si è avuto un giudizio sfavorevole.. Si informa infine che, successivamente alle sentenze sfavorevoli per alcune Società del Gruppo, è intervenuta una pronuncia di primo grado (Tribunale di Brescia) che ha accolto le motivazioni addotte da una ex municipalizzata riconoscendo la correttezza dei versamenti ridotti dichiarando prive di effetto giuridico le cartelle esattoriali emesse dall INPS. Il tenore del dispositivo emesso dal giudice risulta fondato sostanzialmente sugli stessi principi da sempre sostenuti nei ricorsi presentati dalle Società del Gruppo. Per fronteggiare il rischio relativo alle problematiche sopra descritte il Gruppo ha provveduto ad effettuare appositi stanziamenti. Si informa che, in conseguenza delle azioni esecutive attivate da INPS tramite Equitalia e al fine esclusivo di evitare gli effetti conseguenti ai pignoramenti eseguiti ex art. 48 bis D.P.R. 602/1973, nel mese di novembre 2011 ACEA, ACEA Ato2, ACEA Distribuzione, Acea Energia e Laboratori hanno rateizzato le cartelle di pagamento emesse da INPS in relazione ai contributi non versati. L ammontare complessivo rateizzato per ACEA ammonta a mila. Contributo malattia Si tratta di una questione riguardante il contributo del 2,22% per l indennità economica di malattia dovuto sulla retribuzione del personale avente qualifica di operaio. L obbligo dell ente previdenziale di erogare l indennità di malattia, al quale è correlato l obbligo del datore di lavoro di versare il contributo di cui si tratta, è escluso, per espressa disposizione dell art. 6 comma 2 della legge 11 gennaio 1943 n. 138 che lo istituisce, laddove la corresponsione del trattamento sia assicurata per legge o per contratto collettivo dal datore di Bilancio di ACEA S.p.A. 265

106 lavoro o da altri enti in misura pari o superiore a quella fissata dai contratti collettivi. L INPS ha comunque iniziato a richiedere il pagamento del contributo in occasione dell'entrata in vigore della legge 28 febbraio 1986 n. 41 (legge finanziaria 1986) che ha innovato il regime contributivo in materia sociosanitaria riducendo l'aliquota per l'indennità economica di malattia, sopprimendo l'aliquota aggiuntiva del vecchio contributo di malattia, istituendo il contributo per il Servizio Sanitario Nazionale ed il contributo di solidarietà. Tale iniziativa ha determinato una notevole attività in ambito giudiziario a cura delle società che reputavano non dovuto il contributo, con esiti favorevoli e sfavorevoli alle stesse. Con la sentenza della Corte di cassazione a Sezioni unite n del 27 giugno 2003, promossa dall INPS, fu sancito il principio diametralmente opposto rispetto a quello desumibile dalla norma di legge, attribuendo natura solidaristica del contributo a carico delle imprese in luogo di quella assistenziale. Le aziende sono comunque rimaste in attesa di un intervento legislativo che regolasse completamente anche il pregresso concretizzatosi con l emanazione della legge 133 del 6 agosto 2008, di conversione del D.L. 112 del La legge ha fornito definitivamente una interpretazione autentica del secondo comma dell articolo 6 della legge 11 gennaio 1943 n. 138; tale interpretazione prevede che i datori di lavoro non sono tenuti al versamento del contributo di malattia nei casi in cui abbiano corrisposto per previsione di legge o di contratto collettivo il trattamento economico di malattia, sanando così i periodi pregressi, e prevedendo l obbligo contributivo a decorrere dal 1 gennaio Pertanto le società del Gruppo ACEA hanno iniziato a versare correntemente il contributo di malattia da gennaio 2009; il fondo accantonato è relativo al periodo che intercorre dalla variazione della norma nei contratti collettivi di riferimento alla data si emanazione della legge n. 133 del Difatti i nuovi contratti di agosto 2006 per il personale del settore elettrico e di aprile 2007 per quello del settore gas-acqua hanno disciplinato l indennità economica di malattia a carico delle aziende come integrazione di quella corrisposta dagli istituti assicuratori (INPS) al prestatore ed anticipate, dalle aziende stesse, alle normali scadenze retributive. Bilancio di ACEA S.p.A. 266

107 Contributo per DS e mobilità E il contributo a carico delle aziende dovuto all INPS, per il finanziamento del fondo di sostegno al reddito dei lavoratori divenuti disoccupati; ha natura prettamente assicurativa per cui ha diritto alla prestazione solo il prestatore precedentemente assicurato. L obbligo sussiste verso la generalità dei lavoratori dipendenti con alcune eccezioni come ad esempio per coloro che godono della garanzia della stabilità d impiego (art. 40 n 2 RDL 1827/35) in quanto dipendenti da pubbliche amministrazioni, aziende pubbliche o esercenti pubblici servizi ove l elemento di stabilità è ricavabile dalle norme regolanti lo stato giuridico e il trattamento economico del personale ovvero accertata, su domanda, da un provvedimento del Ministero del Lavoro. Mutando dal 1999 la natura giuridica ed economica dell azienda, il requisito di stabilità del rapporto di lavoro era comunque rilevabile dalla contrattazione collettiva applicata al personale dipendente, che per le società operanti sia nell area elettrica che in quella idrica consisteva nel CCNL per i dipendenti delle imprese locali dei servizi elettrici del 9/7/1996. La stipula del contratto unico del settore elettrico di luglio 2001, e successivo accordo di successione ed interpretazione di aprile 2002, e l accordo di migrazione contrattuale da elettrico ad idrico, sempre di luglio 2001, hanno determinato dei periodi privi di stabilità d impiego prima che le società adottassero regolamenti tesi al ripristino del requisito della stabilità del rapporto di lavoro. Le sentenze favorevoli di primo e secondo sono state appellate dall INPS; l udienza prevista per il 7 febbraio 2011 è stata rinviata al 9 gennaio Problematiche fiscali Moratoria fiscale I ricorsi presentati da ACEA contro le ingiunzioni di pagamento del 2007 e gli avvisi di accertamento del 2009 sono stati rigettati dalla Commissione Tributaria Provinciale. Anche la Commissione Tributaria Regionale ha rigettato l appello proposto contro la sentenza di primo grado avverso le ingiunzioni del Bilancio di ACEA S.p.A. 267

108 Altre problematiche ACEA Ato5 - Tariffe Con riferimento alla nota vicenda relativa alla tariffa del servizio idrico integrato dell ATO n.5 Lazio Meridionale Frosinone e alla correlata situazione economica di ACEA Ato5, si rappresenta brevemente quanto segue. Il Co.N.Vi.R.I. con propria deliberazione n. 7/2008 ha formulato i propri rilievi critici in ordine alla legittimità della revisione tariffaria disposta dall AATO con deliberazione n.4/2007. La deliberazione n. 7/2008 del Co.N.Vi.R.I. appare, a giudizio della Società, del tutto illegittima, tant è che avverso il suddetto provvedimento la Società ha ritenuto di proporre ricorso al TAR Lazio che è tutt ora pendente. In estrema sintesi, la tesi sostenuta dal Co.N.Vi.R.I. nel provvedimento sopra richiamato appare del tutto illegittima in quanto contrasta in maniera evidente con l art. 154 del D.Lgs. n. 152/2006, a mente del quale la tariffa costituisce il corrispettivo del servizio idrico integrato ed è determinata tenendo conto della qualità della risorsa idrica e del servizio fornito, delle opere e degli adeguamenti necessari, dell entità dei costi di gestione delle opere, dell adeguatezza della remunerazione del capitale investito e dei costi di gestione delle aree di salvaguardia, nonché di una quota parte dei costi di funzionamento dell Autorità d ambito, in modo che sia assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio secondo il principio del recupero dei costi. Successivamente l AATO 5 ha ritenuto di dover procedere all attuazione della suddetta deliberazione. Tuttavia anche tali ultimi provvedimenti sono stati impugnati dalla Società che ha proposto ricorso (più ulteriori motivi aggiunti) al TAR Lazio, sez. Latina che si è recentemente pronunciato con sentenza n.357/2011 respingendo il ricorso proposto dalla Società e confermando la piena legittimità delle deliberazioni assunte dall AATO 5 in ordine all annullamento delle precedenti deliberazioni di revisione tariffaria. Bilancio di ACEA S.p.A. 268

109 Con riferimento alla citata sentenza rispetto alla quale la Società sta verificando la possibilità di proporre appello al Consiglio di Stato occorre evidenziare che la stessa, lungi dall entrare se non incidentalmente nel merito della questione, ha definito la questione stessa sulla base di profili di carattere eminentemente processuale. Quanto sopra induce, da un lato, a intravedere la fondata possibilità di proporre appello al Consiglio di Stato per ottenere la riforma della citata sentenza, dall altro lato, a non precludere la possibilità che la Società attivi un giudizio civile nel quale fare valere le responsabilità, contrattuali e/o extracontrattuali, dell Autorità d Ambito nei confronti di ACEA Ato5 ed ottenere per questa via il risarcimento di tutti i danni subiti dal gestore. Da ultimo occorre ricordare che a seguito dell annullamento delle tariffe disposto dall Autorità d Ambito la stessa non ha ancora provveduto alla rideterminazione delle tariffe medesime nonché alla determinazione delle tariffe definitive del 2010 e del In relazione a tale perdurante inerzia la Società ha proposto autonomo ricorso al TAR Lazio, sez. Latina, avverso il silenzio-inadempimento dell Autorità d Ambito rispetto al compimento di propri atti obbligatori (segnatamente: la determinazione della tariffa relativa agli anni , la determinazione della tariffa definitiva del 2010, la revisione del Piano d Ambito e la determinazione tariffaria 2011). L udienza si è svolta nel corso del mese di maggio e, in data 20 giugno u.s., è stata pubblicata la sentenza con la quale il TAR Lazio, sez. Latina, ha accolto il ricorso proposto dalla società e., per l effetto, ha ordinato all AATO 5, ex art. 117 del D.Lgs. 104 del , di concludere il procedimento di determinazione della tariffa del S.I.I. entro il termine di 120 gg. dalla notificazione o comunicazione in via amministrativa della suddetta decisione. Inoltre, in accoglimento della specifica richiesta avanzata dalla Società, il TAR ha sin d ora nominato - in caso di perdurante inerzia dell Ente concedente un Commissario ad acta, nella persona del Presidente della Co.N.Vi.Ri., affinché provveda a concludere il procedimento in argomento, con addebito di spese a carico della medesima Amministrazione. Con riferimento a tale termine posto a carico dell Autorità di Ambito, ACEA ha deciso di ripianare le perdite di ACEA Ato5 attraverso la ricostituzione del Bilancio di ACEA S.p.A. 269

110 capitale sociale e la costituzione di un fondo a copertura delle perdite che si sarebbero prevedibilmente manifestate fino alla determinazione delle tariffe. Considerato che l Autorità d Ambito non ha concluso il procedimento nel termine assegnato dal Giudice Amministrativo il Commissario ad acta ha accettato l incarico alla fine del mese di ottobre Nel mese di dicembre 2011, in conseguenza di specifica richiesta avanzata da ACEA Ato5, il Commissario ha chiesto al TAR Lazio se la determinazione della tariffa da piano d ambito per gli anni dal 2006 al 2012 sia attività conforme al mandato ricevuto con la sentenza n. 529/2011 ; e ciò nel presupposto che la revisione del piano d ambito e la conseguente determinazione della TRM per il restante periodo dell affidamento, secondo le indicazioni della citata sentenza, costituisce attività complessa in quanto presuppone nella sostanza una puntuale ricognizione della pregressa gestione del servizio. A seguito di risposta affermativa contenuta nell ordinanza collegiale del 13 febbraio 2012 il Commissario ad acta ha firmato in data 8 marzo 2012 un decreto avente ad oggetto Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato applicabile per l ano 2012 nell ATO 5 Lazio Meridionale Frosinone che è stato notificato alla Società in data 9 marzo La determinazione della TRM per l anno 2012 pari a 1,359 mc. è stata effettuata con lo scopo di far fronte in tempi rapidi ad una condizione di squilibrio economico finanziario del servizio, causato dal mancato aggiornamento della tariffa in base all andamento dell inflazione e alle previsioni del piano di ambito e della convenzione di gestione. Pertanto la determinazione della TRM 2012 si limita a ristabilire le normali condizioni contrattuali di continuità della gestione e non tiene conto della differenza tra le previsioni del piano di ambito e l andamento effettivo della gestione negli anni precedenti in quanto si tratta di attività da espletare in sede di revisione ordinaria e straordinaria. Sono stati altresì rinviati al momento della revisione altri importanti questioni quali (i) gli esiti del referendum abrogativo dell articolo 154 D.Lgs. 152/2006, (ii) il superamento del minimo impegnato e (iii) il reperimento delle risorse finanziarie eventualmente necessarie per coprire gli oneri derivanti dall obbligo di restituzione agli utenti della quota di tariffa non dovuta riferita al servizio di depurazione. Bilancio di ACEA S.p.A. 270

111 Il decreto individua inoltre la articolazione tariffaria 2012 nonché la TRM per ciascun esercizio dal 2003 al 2011 ivi compresi quindi gli anni interessati dall annullamento della revisione tariffaria del Tale documento quindi ha il pregio di quantificare in via definitiva l ammontare dei crediti per conguagli tariffari relativamente al delta tra i ricavi reali da fatturazione e quelli garantiti rispetto al Piano d ambito originario ad oggi definito come l unico riferimento contrattuale vigente tra le parti. Mentre gli ulteriori crediti, derivanti dalle differenze tra le previsioni del Piano e l andamento effettivo della gestione negli anni precedenti, saranno oggetto di valutazione nell ambito delle attività di revisione ordinaria e straordinaria del piano d ambito. In tale sede oltre alla determinazione dei conguagli del gestore verranno definite anche le eventuali modalità di compensazione. In attesa degli esiti della revisione tariffaria che il Commissario dovrà portare a compimento ex sentenza TAR Lazio n. 529/2011 ACEA ritiene necessario stanziare l importo di 10 milioni che rappresenta la migliore stima dell ulteriore rischio, connesso alla situazione di incertezza. ACEA Ato5 Escussione garanzia Si informa che, in data 1 giugno 2011, l Autorità d Ambito, sulla base del presupposto dell inadempimento del Gestore rispetto al pagamento dei canoni di concessione, ha richiesto a UniCredit Corporate & Investiment Banking l escussione della cauzione prestata da ACEA Ato5 mediante l immediato pagamento della somma di ,02 pari all importo della garanzia prestata, a parziale recupero dei canoni di concessione ad oggi non pagati nonché il reintegro, automatico ed immediato della predetta cauzione. A fronte della suddetta richiesta la Società ha presentato, innanzi il Tribunale di Roma, ricorso ex art. 700 c.p.c., affinché si accertasse l inesistenza del diritto dell Ente d Ambito di escutere la polizza fideiussoria. Il citato ricorso è stato rigettato dal Tribunale adito e, pertanto, ACEA Ato5, in data 8 settembre 2011, ha presentato reclamo avverso l ordinanza di rigetto. Il suddetto reclamo è stato rigettato dal Tribunale di Roma con ordinanza n del 21/11/2011. Altresì, la Società, contestualmente al ricorso ex art. Bilancio di ACEA S.p.A. 271

112 700 c.p.c. ha proposto ulteriore ricorso al TAR Lazio per l annullamento del provvedimento di escussione della polizza fidejussoria. Il Giudice amministrativo, con ordinanza n. 6352/2011, ha disposto la trasmissione del fascicolo di causa al Presidente del TAR Lazio, affinché individui la sezione del TAR Lazio competente, non riconoscendo la sussistenza dei presupposti per l adozione di misure cautelari. In data 01/12/2011 si è tenuta l udienza fissata a seguito del trasferimento della causa al TAR Lazio Sezione di Latina. All esito di suddetta udienza, il Giudice Amministrativo, con ordinanza n. 497/2011, ha respinto l istanza di tutela cautelare, ritenendo che il ricorso presenti profili di inammissibilità per difetto di giurisdizione. A seguito di ciò, l Unicredit ha comunicato con nota del 14/12/2011 di aver provveduto al pagamento a favore dell Autorità d Ambito della somma escussa di ,02, richiedendo, altresì, di provvedere al ripristino delle somme costituite a pegno in favore della fidejussione stessa. Considerate le ragioni di illegittimità, evidenziate negli atti del giudizio, dell escussione della fideiussione disposta dal Presidente dell AATO ed il rischio di ripetute, immotivate ed arbitrarie future escussioni, la Società ha deciso di non procedere, in attesa delle definitive determinazioni del Commissario ad acta, alla ricostituzione della garanzia sottesa. Quanto sopra anche in ragione di approfondite valutazioni giuridico - legali che hanno evidenziato come la mancata e/o ritardata ricostituzione della predetta garanzia equivalga ad un mero inadempimento rispetto ad un obbligo contrattuale sussistente a carico del Gestore del Servizio Idrico Integrato e come per tale specifica ipotesi di inadempimento, gli strumenti contrattuali vigenti tra le parti non prevedono alcuna penale; né tale circostanza risulta essere prevista tra le cause di risoluzione espressa della Convenzione di gestione. GORI Contenzioso per forniture idriche Relativamente al contenzioso con l ARIN S.p.A., in data 11 aprile 2011, per effetto della sentenza del Tribunale di Napoli n. 806/2011 GORI ha già Bilancio di ACEA S.p.A. 272

113 liquidato alla medesima ARIN la somma di ,63, con ogni più ampia riserva, atteso che ha già provveduto ad impugnare in appello detta sentenza. A tal riguardo, si rappresenta che, gli esiti dell istruttoria effettuata nell ambito di specifica Conferenza di Servizi indetta dall Ente d Ambito per regolamentare le interferenze interambito relativamente al trasferimento di risorse idriche, hanno confermato le argomentazioni della Società proposte avverso le pretese dell ARIN anche in sede giudiziale. In relazione al contenzioso con la Regione Campania, si segnala che sono in corso trattative per la normalizzazione dei rapporti, attraverso la definizione di un piano di rientro della situazione debitoria maturata, la definizione delle condizioni ordinarie di fornitura ed il conseguente superamento del contenzioso in essere. In particolare, a riprova delle attività negoziali in essere, si è già provveduto ad effettuare un primo specifico accordo con la Regione e l Ente d Ambito, con il quale si è rateizzata la somma di ,27 (equivalente alla sorte capitale = ,26 + gli interessi legali maturati), a titolo di acconto e nelle more del perfezionamento del predetto piano di rientro da determinarsi nell ambito della revisione del Piano d Ambito. Peraltro, ai fini di cui sopra (normalizzazione rapporti, definizione piano di rientro, superamento contenzioso e determinazione criteri sottesi alle procedure per il trasferimento delle opere regionali afferenti il S.I.I. e ricadenti nell A.T.O. n. 3), GORI anche sulla base delle determinazioni raggiunte dal tavolo tecnico istituito dalla Regione e dall Ente d Ambito e attualmente ancora in essere ha formalizzato la proposta di uno schema di accordo complessivo. Si informa che, in data 9 marzo 2012, è stato sottoscritto tra GORI, Ente d Ambito e Regione Campania un verbale con il quale le parti, valutato positivamente lo schema di accordo, allegato al verbale stesso, (i) si impegnano a sottoporlo entro il mese di marzo 2012 all approvazione dei rispettivi organi (Consiglio di Amministrazione di GORI, Consiglio di Amministrazione dell Ente d Ambito e Giunta Regionale) e (ii) si danno reciprocamente atto che le disposizioni dello schema di accordo, non strettamente riservate alla competenza dell Assemblea dell Ente d Ambito, devono intendersi come immediatamente efficaci e vincolanti. Bilancio di ACEA S.p.A. 273

114 Lo schema di accordo prevede un rilevante stralcio del debito di GORI verso la Regione Campania che ha, come naturale conseguenza, una pressoché pari riduzione dei conguagli tariffari maturati (al 31 dicembre 2011 complessivamente 147 milioni quota Gruppo 54,5 milioni); lo schema prevede altresì la rateizzazione dell importo del debito riconosciuto in linea con il recupero dei conguagli tariffari residui nel Piano d Ambito oggetto di revisione da parte dell Ente. La sottoscrizione del citato accordo consente a GORI di garantire la continuità aziendale e la possibilità di pianificare il proprio fabbisogno finanziario in base alle previsione del piano d ambito una volta sottoposto a revisione. Pur essendosi quindi la situazione evoluta positivamente ACEA ritiene tuttavia opportuno mantenere lo stanziamento di 44,1 milioni. Infine, si segnala che il TAR Campania - Napoli, con sentenza n. 6003/2011 emessa a seguito di ricorso per decreto ingiuntivo del Commissario delegato per l emergenza socio-economico-ambientale del bacino idrografico del fiume Sarno, ha condannato GORI al pagamento della somma di ,87. Tuttavia, avverso tale sentenza è in corso di proposizione il ricorso in appello in Consiglio di Stato. Istruttoria Antitrust su acquisto Publiacqua In data 28 novembre 2007 è stato notificato ad ACEA il provvedimento decisorio con cui l AGCM, ad esito di una istruttoria protrattasi per circa diciotto mesi in ordine a possibili violazioni da parte di ACEA, Suez Environnement e Publiacqua della disciplina della concorrenza (art. 101 Trattato UE, già 81 Trattato di Roma intese restrittive della concorrenza) in relazione all acquisizione di una quota del 40%, congiuntamente con SUEZ, di Publiacqua gestore dell ATO di Firenze, ha in sostanza: ritenuto l esistenza di un intesa orizzontale tra ACEA e SUEZ nel settore dei servizi idrici integrati la cui gestione abbia luogo tramite impresa mista in cui il socio privato sia individuato tramite gara; per l effetto ingiunto alle parti stesse di adottare accorgimenti idonei a prevenire in futuro il ripetersi delle condotte censurate dando notizia all Autorità entro 90 giorni della natura di tali accorgimenti nonché a modificare le regole che governano i rapporti tra i soci per la parte Bilancio di ACEA S.p.A. 274

115 ritenuta in violazione delle norme sulla concorrenza; disposto il pagamento di una sanzione di 8,3 milioni per ACEA e 3 milioni per SUEZ (la differente entità discendendo dai rispettivi fatturati nel settore rilevante in Italia). Contro il provvedimento ACEA ha presentato un ricorso al TAR Lazio; che il 7 maggio 2008 ha pubblicato il dispositivo della sentenza che risulta ampiamente favorevole ad ACEA, essendo stati annullati tutti i provvedimenti e conseguentemente la penale comminata. Alla fine del successivo mese di giugno sono state altresì depositate le motivazioni della sentenza che accolgono pienamente le tesi difensive proposte nel ricorso. In pedissequa esecuzione il Ministero Economia e Finanza, in data 11 giugno 2009, ha provveduto alla restituzione della sanzione di 8,3 milioni pagata da ACEA nel febbraio L AGCM ha presentato appello contro la decisione del TAR Lazio, nei cui confronti anche ACEA ha opposto ricorso incidentale (per l omessa considerazione, nella sentenza di prime cure, di alcuni propri motivi di impugnazione) e l udienza per la relativa discussione è fissata al mese di maggio ACEA Luce Con atto notificato il 7 febbraio 2011 le società Manutencoop Facility Management ( MFM ) e SMAIL (già ACEA Luce) hanno presentato domanda di arbitrato nei confronti di ACEA e ARSE, venditrici pro-quota del 100% del capitale di ACEA Luce: le società istanti chiedono la condanna di ACEA e ARSE per (presunti) inadempimento e dolo contrattuale e, quindi, la risoluzione del contratto di compravendita e la conseguente restituzione del prezzo allora pagato ( 3 milioni), oltre accessori, nonché la condanna al risarcimento del danno, quantificato in circa 7 milioni. A supporto delle richieste sostanzialmente MFM ritiene che l elevato numero di claim dalla stessa sollevati dopo la cessione, per asserita violazione delle garanzie contrattuali, dimostrerebbe l effettiva divergenza fra la realtà fattuale di cui al compendio acquisito rispetto alla rappresentazione che se ne ebbe in due diligence prima ed in contratto poi. Può solo rilevarsi che ACEA ed ARSE, nel riscontrare gli avvisi di claim presentati dalla parte acquirente dall acquisizione ad oggi, hanno, in alcuni casi, accettato la propria responsabilità per i fatti ivi denunciati, provvedendo Bilancio di ACEA S.p.A. 275

116 a pagare, od impegnandosi a farlo nel momento in cui il relativo obbligo avesse assunto carattere definitivo, alcune, pur modeste somme in tale contesto. Per altri versi, il contratto di compravendita della partecipazione azionaria prevede, da un lato, che il risarcimento economico costituisca l unico rimedio azionabile dagli acquirenti in caso di incompleta o inesatta dichiarazione e, dall altro, che la relativa responsabilità in capo ai cedenti sia contenuta nel limite massimo di , da azionare con modalità e nei limiti meglio dettagliati nell atto stesso. Peraltro ACEA ha provveduto ad azionare in via riconvenzionale propri crediti nei confronti di SMAIL per circa 6,5 milioni, derivanti da forniture di energia elettrica rese e non corrisposte. Nelle prime settimane del 2012, quindi dopo la chiusura dell esercizio, le parti hanno avviato bonarie trattative per la definizione della controversia, trattative ora in via di formalizzazione, che sostanzialmente prevedono il saldo e stralcio delle richieste di MFM/SMAIL contro pagamento di un importo contenuto all interno delle previsioni operate da ACEA, il pagamento da parte SMAIL di quanto dovuto per la fornitura sopra citata, la rinuncia ad ogni ulteriore pretesa e l abbandono della lite. Giudizio E.ON. Produzione S.p.A. contro ACEA, ACEA Ato2 e AceaElectrabel Produzione E stato introdotto da E.ON. Produzione S.p.A., in qualità di successore di Enel di alcune concessioni di derivazione di acque pubbliche delle sorgenti del Peschiera per la produzione di energia, per ottenere la condanna delle convenute in solido (ACEA, ACEA Ato2 e AceaElectrabel Produzione) alla corresponsione dell indennità di sottensione (ovvero al risarcimento del danno per illegittima sottensione), rimasta congelata a quella convenuta negli anni 80, nella misura di 48,8 milioni (oltre alle somme dovute per gli anni 2008 e successivi) ovvero ed in via subordinata al pagamento della somma di 36,2 milioni. La domanda nella sua quantificazione e nei suoi presupposti appare di dubbia fondatezza e, comunque, lo stato immaturo del giudizio non consente previsioni di stima. Da segnalare, come unica novità di rilievo, l avvenuto deposito innanzi al TRAP, competente per il giudizio in discorso, della CTU sui valori della sottensione per derivazione, e conseguente riduzione della produzione Bilancio di ACEA S.p.A. 276

117 idroelettrica, e degli indennizzi spettanti. L elaborato peritale evidenzia un calcolo secondo cui le pretese azionate in giudizio, quand anche fondate il che è dubbio, perché i documenti contenenti i parametri di misura dell indennizzo sono giudicati ancora vigenti ed efficaci andrebbero grandissimamente ridimensionate, riducendosi sostanzialmente all importo dei conguagli già stimati dall azienda. Arbitrato Vianini Lavori La Vianini Lavori S.p.A. (in ATI con la francese STEREAU) ha proposto rituale domanda di Arbitrato con riferimento ai lavori per la realizzazione dell impianto di biofiltrazione di Roma Sud, realizzato interamente con fondi pubblici, per chiedere la condanna di ACEA e di ACEA Ato2 al pagamento di oltre 8 milioni per riserve. La domanda è in sé arginabile per l inammissibilità e infondatezza delle riserve in quanto ACEA costituita ritualmente in giudizio ha opposto all ATI in via riconvenzionale le notevoli carenze nella realizzazione dell opera che ne hanno ridotto la funzionalità. Attualmente l arbitrato è in corso, ed è appena stata avviata la CTU. Giudizio ACEA/SASI Con sentenza 6/10 il TRAP ha accolto la domanda di risarcimento danni da illegittimo prelievo di acqua dal fiume Verde, intentata da ACEA nei confronti della Società Abruzzese per il Servizio Integrato S.p.A. (SASI) riconoscendo a favore di ACEA, a titolo di risarcimento dei danni, la somma di 9 milioni, oltre interessi, con decorrenza 14 giugno 2001 e fino al 30 luglio La sentenza, che non è provvisoriamente esecutiva, è stata impugnata dal SASI avanti il TSAP e ACEA ha interposto appello incidentale. La causa è in corso. A.S.A. Acea Servizi Acqua Con citazione notificata nell autunno 2011 ACEA è stata evocata in giudizio per rispondere dei presunti danni che il suo ancor più presunto inadempimento a non provate ed inesistenti obbligazioni che si assumono portate dal patto parasociale relativo alla controllata A.S.A. Acea Servizi Acqua avrebbero prodotto ai soci di minoranza di questa, ed ai loro rispettivi azionisti. La domanda appare manifestamente infondata nel merito, ed Bilancio di ACEA S.p.A. 277

118 inammissibile nel rito. In primo luogo, infatti, gli attori difettano di legittimazione processuale, per essere portatori solo di interessi indiretti e mediati; nel merito, la piana lettura del testo contrattuale invocato esclude che gravasse su società del Gruppo ACEA l obbligo di assegnare contratti e lavori alla propria controllata, assegnazione che è, invece, indicata come un obiettivo della società e non dei soci. Non si ritiene, dunque, che meriti considerazione il pur ingente petitum da oltre 10 milioni. Bilancio di ACEA S.p.A. 278

119 Informazioni integrative sugli strumenti finanziari e politiche di gestione dei rischi Classi di strumenti finanziari Di seguito si riporta il dettaglio delle attività e passività finanziarie richiesto dall IFRS 7 suddivise nelle categorie definite dallo IAS 39. migliaia Strumenti finanziari al fair value disponibili per la negoziazione Crediti e finanziamenti Strumenti finanziari disponibili per la vendita Valore di bilancio Note esplicative Attività non correnti Altre partecipazioni Attività finanziarie verso controllante, controllate e collegate Attività finanziarie verso terzi Attività correnti Crediti commerciali verso clienti Crediti commerciali verso parti correlate Attività finanziarie verso controllante, controllate e collegate Attività finanziarie verso terzi Disponibilità liquide TOTALE ATTIVITA' FINANZIARIE migliaia Strumenti finanziari detenuti per la negoziazione Passività al costo ammortizzato Valore di bilancio Passività non correnti Note esplicative Obbligazioni Debiti verso banche (quota non corrente) Debiti finanziari verso parti correlate Passività correnti Debiti verso banche Debiti finanziari verso controllante, controllate e collegate Debiti finanziari verso factor Debiti finanziari verso terzi Debiti verso fornitori Debiti commerciali verso controllante, controllate e collegate TOTALE PASSIVITA' FINANZIARIE Bilancio di ACEA S.p.A. 279

120 Fair value di attività e passività finanziarie Il fair value dei titoli non quotati in un mercato attivo è determinato utilizzando i modelli e le tecniche valutative prevalenti sul mercato o utilizzando il prezzo fornito da più controparti indipendenti. Il fair value dei crediti e dei debiti finanziari a medio lungo termine è calcolato sulla base delle curve dei tassi risk less e risk less adjusted. Si precisa che per i crediti e debiti commerciali con scadenza contrattuale entro l esercizio, non è stato calcolato il fair value in quanto il loro valore di carico approssima lo stesso. Inoltre, si segnala che non sono stati calcolati i fair value delle attività e passività finanziarie per le quali il fair value non è oggettivamente determinabile. Tipologia di rischi finanziari ed attività di copertura connesse Rischio cambio Acea non è particolarmente esposto a tale tipologia di rischio che è concentrata sulla conversione dei bilanci delle controllate estere. Rischio di liquidità La politica di gestione del rischio liquidità di ACEA è basata sulla disponibilità di un significativo ammontare di linee di credito bancarie. Tali affidamenti sono superiori al fabbisogno medio necessario per fronteggiare gli esborsi pianificati e consentono di minimizzare il rischio delle uscite straordinarie. Al fine della ottimizzazione del rischio di liquidità, ACEA adotta una gestione accentrata della tesoreria che riguarda le società più importanti del Gruppo nonché presta assistenza finanziaria alle Società (controllate e collegate) con le quali non sussiste un contratto di tesoreria. Al 31 dicembre 2011 la Capogruppo dispone di linee di credito uncommitted e committed rispettivamente per milioni e 400 milioni. Per l ottenimento di tali linee non sono state rilasciate garanzie. Le linee committed sono di tipo revolving ed hanno durata contrattuale triennale dalla sottoscrizione. La disponibilità di tali linee scade (i) per 100 milioni entro dicembre 2012 e (ii) per la restante parte nel primo trimestre 2013; i contratti stipulati prevedono la corresponsione di una commissione di Bilancio di ACEA S.p.A. 280

121 mancato utilizzo (minimo 0,28% - massimo 0,35% annui) oltre ad una up front pagata al momento di stipula delle aperture di credito. Sugli importi tirati ACEA paga un tasso di interesse pari all Euribor a uno, due, tre o sei mesi (a seconda del periodo di utilizzo prescelto) al quale si aggiunge uno spread che, in alcuni casi, può variare a seconda del rating assegnato alla Capogruppo. Si segnala inoltre che, al ACEA dispone di una linea di credito committed a medio lungo termine di 100 milioni stipulata nel mese di settembre 2009 e non utilizzata alla data di chiusura dell esercizio. Al momento della redazione del presente documento la suddetta linea è stata utilizzata per l intero importo disponibile ovvero 100 milioni. onde permettere un ottimale gestione delle linee a breve termine ad inizio esercizio 2012, essendo anche la scadenza per la richiesta di erogazione fissata a settembre 2012; la Società ha scelto l applicazione di un tasso variabile con rimborso sulla base di un piano di ammortamento che prevede rate semestrali delle quali la prima dovrà essere corrisposta non oltre il quarto e l ultima non oltre il quindicesimo anno dalla data di erogazione. L abbondante dotazione di linee (committed ed a revoca) ha consentito alla Capogruppo di poter fronteggiare temporanei picchi di fabbisogno di breve periodo senza alcun impatto operativo. Alla fine dell esercizio ACEA ha in essere impieghi in operazioni di deposito a scadenza e simili - per l importo complessivo di 79,2 milioni. Rischio tasso di interesse L'approccio di ACEA alla gestione del rischio di tasso d interesse, tenuto conto della struttura degli asset e della stabilità dei flussi di cassa del Gruppo, è stato finora essenzialmente volto a preservare i costi di funding e a stabilizzare i flussi finanziari, in modo tale da garantire i margini e la certezza dei suddetti flussi di cassa derivanti dalla gestione caratteristica. L approccio del Gruppo alla gestione del rischio di tasso di interesse è pertanto prudente e la modalità di gestione dello stesso risulta tendenzialmente statica. In particolare per gestione statica (da contrapporsi a quella dinamica) si intende una tipologia di gestione del rischio di tasso di interesse che non prevede un operatività giornaliera sui mercati ma un analisi e controllo della posizione effettuati periodicamente sulla base di esigenze specifiche. Tale Bilancio di ACEA S.p.A. 281

122 tipologia di gestione prevede pertanto un operatività sui mercati non a fini di trading bensì orientata alla gestione di medio/lungo periodo con l obiettivo di copertura dell esposizione individuata. ACEA ha finora scelto di ottimizzare il rischio di oscillazione dei tassi di interesse scegliendo un range di mix di indebitamento tra tasso fisso e variabile. Come noto infatti l indebitamento a tasso fisso consente ad un operatore di essere immune al rischio cash flow in quanto stabilizza gli oneri finanziari a conto economico mentre è molto esposto al fair value risk in termini di variazioni del valore di mercato dello stock di debito. L analisi della posizione debitoria consolidata evidenzia, infatti, come il rischio cui risulta essere esposto ACEA è per la maggior parte rappresentato da un rischio di fair value essendo composta al 31 dicembre 2011 per il 64,7% da debito a tasso fisso. Con riferimento all attuale composizione del portafoglio il Gruppo è esposto in parte al rischio di variabilità dei cash flow futuri e, invece, in misura superiore a quello di variabilità del fair value. Dato l attuale mix tra tasso fisso e variabile e tenuto conto altresì dell andamento dei tassi di mercato, previsto, in una fase macroeconomica di tipo prevalentemente recessivo, sostanzialmente non destinato a repentini rialzi, non si esclude l eventuale aumento della percentuale di debito a medio lungo termine a tasso variabile, che permetterebbe di sfruttare positivamente il minor livello dei tasssi a breve, contenendo coì almeno in parte il pesante rialzo degli spread in corso per le note vicende legate al peggioramento dei rendimenti garantiti dal debito dei alcuni stati sovrani europei, tra cui l Italia. ACEA uniforma le proprie decisioni relative alla gestione del rischio tasso di interesse che sostanzialmente mirano sia alla gestione sia al controllo di tale rischio ed alla ottimizzazione del costo del debito, agli i interessi degli Stakeholders e della natura dell attività del Gruppo e avendo a riferimento il rispetto del principio di prudenza e la coerenza con le best practice di mercato. Gli obiettivi principali di tali linee guida sono i seguenti: Individuare, tempo per tempo, la combinazione ottimale tra tasso fisso e tasso variabile, perseguire una potenziale ottimizzazione del costo del debito del Gruppo nell ambito dei limiti di rischio assegnati dagli organi competenti e coerentemente con le specificità del business di riferimento, Bilancio di ACEA S.p.A. 282

123 gestire le operazioni in derivati a fini esclusivamente di copertura, qualora il Gruppo decida di utilizzarli, nel rispetto delle decisioni del Consiglio di Amministrazione e, quindi, delle strategie approvate e tenuto conto (ex ante) degli impatti economici e patrimoniali di tali operazioni privilegiando quegli strumenti che consentano l hedge accounting (tipicamente cash flow hedge e, a determinate condizioni di mercato, fair value hedge). Si precisa che ACEA ha: o swappato a tasso fisso il finanziamento sottoscritto il 27 dicembre 2007 di 100 milioni. Lo swap, di tipo IRS plain vanilla, è stato stipulato il 24 aprile 2008 con decorrenza 31 marzo 2008 (data del tiraggio del sottostante) e scade il 21 dicembre 2021, o perfezionato un operazione di cross currency per trasformare in euro -tramite uno swap tipo DCS plain vanilla - la valuta del Private Placement (yen) ed il tasso yen applicato in un tasso fisso in euro tramite uno swap di tipo IRS plain vanilla, Tutti gli strumenti derivati contratti da Acea sopra elencati sono di tipo non speculativo ed il fair value complessivo degli stessi è 10,9 per + 34,7 milioni. Il fair value dell indebitamento a medio lungo termine è calcolato sulla base delle curve dei tassi risk less e risk adjusted. La tabella non contiene le passività riferite alle società detenute per la vendita. Costo Ammortizzato FV Risk less Delta FV RiskAdj Delta (A) (B) (A) - (B) (C) (A) (C) Obbligazioni (37.814) (38.863) Tasso fisso (1.997) Tasso variabile (38.413) (15.482) Totale (78.225) (54.008) Bilancio di ACEA S.p.A. 283

124 Le passività finanziarie a medio lungo termine sono state oggetto di un analisi di sensitività sulla base della metodologia dello Stress Testing ovvero applicando uno spread alla curva dei tassi di interesse Riskless (relativa all area Euro al 31 dicembre 2010) costante per tutti i nodi della stessa. La tabella riporta le variazioni complessive in termini di fair value del portafoglio debiti considerando shift paralleli (positivi e negativi) compresi tra 1,5% e + 1,5%. Variazioni di Spread Present costante Value ( applicato milioni) -1,50% (145,7) -1,00% (94,9) -0,50% (46,4) -0,25% (22,9)8 0,00% 0,0 0,25% 22,5 0,50% 44,5 1,00% 87,1 1,50% 127,9 Per quanto riguarda la tipologia di coperture delle quali viene determinato il fair value e con riferimento alle gerarchie richieste dallo IASB si informa che, trattandosi di strumenti composti, il livello è 2. Bilancio di ACEA S.p.A. 284

125 Impegni e rischi potenziali Ammontano a mila al 31 dicembre 2011 ed erano mila alla fine del Viene di seguito fornita una descrizione delle voci che hanno subito una variazione significativa. Avalli e fideiussioni rilasciate e ricevute Presentano un saldo netto positivo pari ad mila essendo gli avalli e fideiussioni rilasciate pari ad mila mentre quelle ricevute ammontano ad mila. Si tratta di garanzie rilasciate da ACEA S.p.A. a favore di terzi e si riferiscono principalmente a fideiussioni rilasciate per poter partecipare a gare in Italia e all estero. A titolo esemplificativo si ricorda che la società ha assunto fideiussioni bancarie per la partecipazione a gare idriche per mila relativamente alla partecipazione alla selezione di un socio nella società Publiacqua del Comune di Firenze, per 683 mila e per mila per la partecipazione a gare nella regione Campania. In particolare quest ultima è stata rilasciata verso l Ente d Ambito Sarnese Vesuviano per la selezione di un socio nella società G.O.R.I S.p.A. Sono inoltre ricomprese in tale voce fideiussioni rilasciate: a favore dell agenzia delle entrate per mila, a garanzia della rateizzazione delle somme dovute a seguito degli accertamenti con adesione di Acea Energia ( mila) e di ACEA S.p.A. ( mila), a favore di Terna per conto di Acea Energia per mila, relative al contratto per il servizio di dispacciamento dell energia elettrica e a favore di Sidra S.p.A. complessivamente per mila relativamente al contratto di appalto per il progetto "Campagna per il recupero delle dispersioni idriche nel sistema distributivo di Catania". Bilancio di ACEA S.p.A. 285

126 Per quanto riguarda gli avalli e fideiussioni ricevute da terzi sono relativi a garanzie ricevute da parte di terzi per lavori e/o forniture effettuate, o per le gare indette. Lettere di Patronage rilasciate e ricevute Il saldo è positivo per mila essendo composto da lettere di patronage rilasciate per mila e lettere di patronage ricevute per 203 mila. Tra quelle rilasciate meritano menzione: mila a favore di ACEA Distribuzione S.p.A. e nell interesse di Cassa Depositi e Prestiti come controgaranzia per il nuovo finanziamento concesso, mila a favore di Acea Energia e nell interesse di Enel Distribuzione come controgaranzia relativa all attività di trasporto dell energia elettrica, mila concesse ad Aquaser a garanzia della linea di credito concessa da MPS a Solemme, mila a favore dell Acquirente Unico e nell interesse di Acea Energia S.p.A. come contro garanzia relativa al contratto di cessione di energia elettrica sottoscritto tra le parti. Si informa che risulta azzerata la garanzia pari ad mila rilasciata a favore di Banca di Roma nell interesse di Acea Ato5 come controgaranzia della cauzione definitiva di mila emessa dalla suddetta banca in favore dell Autorità dell Ato5 Lazio Meridionale. In data 1 giugno 2011, l Autorità d Ambito, sulla base del presupposto dell inadempimento del Gestore rispetto al pagamento dei canoni di concessione, ha richiesto a UniCredit Corporate & Investiment Banking l escussione della cauzione prestata da ACEA Ato5 mediante l immediato pagamento della somma di ,02 pari all importo della garanzia prestata, a parziale recupero dei canoni di concessione ad oggi non pagati nonché il reintegro, automatico ed immediato della predetta cauzione. A seguito del rigetto del ricorso presentato dalla Società al TAR Lazio per l annullamento del provvedimento di escussione della polizza fideiussoria, in data 14/12/2011 l Unicredit ha comunicato di aver provveduto al pagamento a favore dell Autorità d Ambito della somma escussa, richiedendo di provvedere al ripristino delle somme costituite a Bilancio di ACEA S.p.A. 286

127 pegno in favore della fidejussione stessa. Considerate le ragioni di illegittimità, evidenziate negli atti del giudizio, dell escussione della fideiussione disposta dal Presidente dell AATO ed il rischio di ripetute, immotivate ed arbitrarie future escussioni, la Società ha deciso di non procedere, in attesa delle definitive determinazioni del Commissario ad acta, alla ricostituzione della garanzia sottesa. Beni di terzi in concessione Sono pari a mila al 31 dicembre 2011 e non hanno subito modifiche rispetto al 31 dicembre 2010 e si riferiscono ai beni relativi alla Illuminazione Pubblica. Affitto Sedi Aziendali S informa che ACEA ha acquistato con atto a rogito del 23 gennaio 2012 la sede della Società, cogliendo l opportunità offerta dalla dismissione effettuata dal Fondo immobiliare Beni Stabili Gestioni SpA SGR esercitando il diritto di prelazione previsto nel contratto di locazione. In data 19 dicembre 2011 la Società ha versato a Beni Stabili Gestioni S.p.A. SGR un importo di mila a titolo di acconto per l acquisto del palazzo con annessa autorimessa. Gli impegni iscritti in bilancio, cessati alla data di formalizzazione dell acquisto, ammontano a 898 mila. Bilancio di ACEA S.p.A. 287

128 Allegati alla Nota Integrativa Allegato 1: Posizione Finanziaria Netta Allegato 2: Movimentazione Partecipazioni al 31 dicembre 2011 Allegato 3: Operazioni con Parti Correlate ai sensi della Delibera Consob n del 27 luglio 2006 Allegato 4: Operazioni significative non ricorrenti ai sensi della Delibera Consob n del 27 luglio 2006 Allegato 5: Posizioni o transazioni derivanti da operazioni inusuali e/o atipiche Allegato 6: Informativa di settore (IAS 14) Bilancio di ACEA S.p.A. 288

129 Allegato n. 1 Posizione Finanziaria Netta al Variazione Attività finanziarie non correnti Attività finanziarie non correnti infragruppo Debiti e passività finanziarie non correnti ( ) ( ) (28.532) Attività (Passività) finanziarie da valutazione strumenti derivati (8.606) Posizione finanziaria a medio-lungo termine ( ) ( ) Disponibilità liquide e titoli Indebitamento a breve verso banche ( ) ( ) ( ) 0 Attività (Passività) finanziarie correnti Attività (Passività) finanziarie correnti infragruppo ( ) Posizione finanziaria a breve termine ( ) Totale Posizione finanziaria netta ( ) ( ) (82.766) Bilancio di ACEA S.p.A. 289

130 Allegato n. 2 Movimentazione Partecipazioni al 31 dicembre 2011 MOVIMENTAZIONE ESERCIZIO 2011 Controllate Acquisizioni Alienazioni Riclass. Increm.ti/Decr.ti Svalutaz./ Perdite ACEA DISTRIBUZIONE S.p.A ACEA ATO2 S.p.A ACQUA ITALIA S.p.A. 0 0 ACEA TRASMISSIONE S.p.A. 0 0 Acea 8 Cento ( ex VOINOI) CONSORCIO AGUA AZUL Sa UTILITAS Srl in liquidazione 0 0 LaboratoRi S.p.A ZETEMA Srl 0 0 CARTESIA S.p.A. in Liquidazione 0 0 ACEA LUCE S.p.A. 0 0 ECOMED Srl 0 0 Acea Energia Holding S.p.A ACEA & CO ARMENIAN UTILITY Scrl 0 0 E.CO.INT Srl 0 0 ACEA ATO5 S.p.A MONTENERO ENERGIA Srl 0 0 AGUAZUL BOGOTA' S.A CONSORCIO ACEA TRADEXCO ACEA DOMINICANA S.A ACQUE BLU ARNO BASSO S.p.A OMBRONE S.p.A LUCE NAPOLI SCRL 0 0 DYNA GREEN Srl 0 0 ARSE S.p.A AceaRieti ACQUE BLU FIORENTINE SpA ARIA S.p.A UMBRA ACQUE AQUASER Srl ELEKTRON SIGMA 0 0 IDRECO SCARL 0 0 CREA SPA CREA GESTIONI CREA PARTECIPAZIONI ACEA GORI SERVIZI ACQUA BLU APICE EBLACEA S.p.A SARNESE VESUVIANO Srl ACEA ILLUMINAZIONE PUBBLICA Acea Servizi Acque Ingegnerie Toscane S.r.l TOTALE CONTROLLATE Bilancio di ACEA S.p.A. 290

131 Allegato n. 2 Movimentazione Partecipazioni al 31 dicembre 2011 MOVIMENTAZIONE ESERCIZIO 2011 Collegate Acquisizioni Alienazioni Riclass. Increm.ti/Decr.ti Svalutaz./ Perdite ACQUE POTABILI S.p.A. 0 0 AGUAS DE S. PEDRO Honduras Sa AGAC Y OTROS 0 0 DYNA GREEN Srl TIRANA ACQUE Scarl 0 0 PORT UTILITIES S.p.A. 0 0 Umbria distribuzione Gas MARCO POLO S.p.A INTESA ARETINA EBLACEA S.p.A. 0 0 CITELUM NAPOLI PUBBLICA ILLUMINAZIONE Scarl SIENERGIA TOTALE COLLEGATE MOVIMENTAZIONE ESERCIZIO 2011 Altre imprese Acquisizioni Alienazioni Riclass. Increm.ti/Decr.ti Svalutaz./ Perdite AMGA S.p.A. 0 0 POLO TECNOLOGICO S.p.A WRc Plc Centro Agroalimentare Roma S.p.A. 0 0 CSM S.p.A Umbria distribuzione Gas 0 0 Orione 0 0 TESIMA S.p.A. in liquidazione 0 0 TOTALE ALTRE IMPRESE Bilancio di ACEA S.p.A. 291

132 Allegato n. 3 Operazioni con Parti Correlate ai sensi della Delibera Consob n del 27 luglio 2006 CONTO ECONOMICO Parti Correlate Incidenza Percentuale Parti Correlate Incidenza Percentuale Ricavi da vendita e prestazioni % % Altri ricavi e proventi % % Ricavi netti Costo del lavoro Costi esterni % % Costi operativi Margine Operativo Lordo (34.156) (14.056) Ammortamenti, Accantonamenti e Svalutazioni Risultato operativo ( ) (42.617) (Oneri)/Proventi Finanziari % (34.970) (32.854) 94% (Oneri)/Proventi Finanziari Tipici (34.970) (Oneri)/Proventi Finanziari Atipici 0 0 (Oneri)/Proventi da Partecipazioni % % Risultato ante imposte Imposte sul Reddito (13.550) (61.297) 452% (25.571) (78.794) 308% Risultato netto Attività in Funzionamento Risultato netto Attività Discontinue 0 0 Risultato Netto Bilancio di ACEA S.p.A. 292

133 Allegato n. 3 Operazioni con Parti Correlate ai sensi della Delibera Consob n del 27 luglio 2006 ATTIVITA' Parti Correlate Incidenza Percentuale Immobilizzazioni Materiali Investimenti Immobiliari Avviamento 0 0 Concessioni Altre immobilizzazioni Immateriali Partecipazioni in controllate e collegate Altre partecipazioni Imposte differite Attive Parti Correlate Incidenza Percentuale Attività Finanziarie % % Altre Attività non correnti Attività non correnti possedute per la vendita % ATTIVITA' NON CORRENTI Rimanenze 0 0 Crediti Commerciali % Crediti Commerciali Infragruppo % % Altre Attività Correnti Attività Finanziarie Correnti Attività Finanziarie Correnti Infraguppo % % Attività per imposte correnti % % Imposte differite Attive 0 0 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Attività correnti possedute per la vendita 0 0 ATTIVITA' CORRENTI TOTALE ATTIVITA' Bilancio di ACEA S.p.A. 293

134 Allegato n. 3 Operazioni con Parti Correlate ai sensi della Delibera Consob n del 27 luglio 2006 Patrimonio Netto PASSIVITA' Parti Correlate Incidenza Percentuale capitale sociale riserva legale riserva azioni proprie 0 0 altre riserve Parti Correlate Incidenza Percentuale utile (perdita) relativa a esercizi precedenti utile (perdita) dell'esercizio Totale Patrimonio Netto Trattamento di fine rapporto ed altri piani a benefici definiti Fondo per rischi ed oneri Debiti e passività Finanziarie Altre passività Fondo imposte differite Passività non correnti possedute per la vendita 0 0 PASSIVITA' NON CORRENTI Debiti finanziari % % Debiti fornitori % % Debiti Tributari % % Altre passività correnti Passività correnti possedute per la vendita 0 0 PASSIVITA' CORRENTI TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO Bilancio di ACEA S.p.A. 294

135 Allegato n. 3 Operazioni con Parti Correlate ai sensi della Delibera Consob n del 27 luglio Parti correlate Parti correlate Attività finanziarie non correnti Attività finanziarie non correnti infragruppo Debiti e passività finanziarie non correnti ( ) ( ) Attività (Passività) finanziarie da valutazione strumenti derivati (8.606) Posizione finanziaria a medio-lungo termine ( ) ( ) Disponibilità liquide e titoli Indebitamento a breve verso banche ( ) ( ) Attività (Passività) finanziarie correnti Attività (Passività) finanziarie correnti infragruppo Posizione finanziaria a breve termine Totale Posizione finanziaria netta ( ) ( ) Bilancio di ACEA S.p.A. 295

136 Allegato n. 3 Operazioni con Parti Correlate ai sensi della Delibera Consob n del 27 luglio Parti Correlate Incidenza percentuale Parti Correlate Incidenza percentuale Flusso monetario per attività di esercizio Utile prima delle imposte Ammortamenti Rivalutazioni/Svalutazioni (78.602) Variazione fondo rischi (34.644) Variazione netta del TFR (1.185) (2.583) Plusvalenze da realizzo Interessi passivi finanziari netti (5.580) (52.978) Imposte corrisposte (53.190) (7.402) Flussi finanziari generati da attività operativa ante variazioni (54.676) Incremento dei crediti inclusi nell'attivo circolante (26.381) (14.593) 55% (22.638) % Incremento /decremento dei debiti inclusi nel passivo circolante % % Incremento/(Decremento) scorte 0 0 Variazione del capitale circolante (6.915) Variazione di altre attività/passività di esercizio TOTALE FLUSSO MONETARIO ATTIVITA' ESERCIZIO Flusso monetario per attività di investimento Acquisto/cessione immoblizzazioni materiali e immateriali (10.370) (25.431) Partecipazioni Incassi/pagamenti derivanti da altri investimenti finanziari ( ) ( ) 101% (61.909) ( ) 3441% Dividendi incassati Interessi attivi incassati (22.813) (31.350) 137% % TOTALE ( ) ( ) ( ) Flusso monetario da attività di finanziamento Rimborso mutui e debiti finanziari a lungo (31.169) (22.605) Erogazione di mutui/altri debiti e medio lungo termine Diminuzione/Aumento di altri debiti finanziari a breve % ( ) % Interessi passivi pagati (60.782) (493) 1% (43.131) ( ) 4030% Pagamento dividendi ( ) 0 TOTALE FLUSSO MONETARIO ( ) Variazioni di patrimonio netto al netto dell'utile Flusso monetario del periodo (79.791) ( ) Disponibilità monetaria netta iniziale Disponibilità monetaria netta finale (79.791) ( ) Bilancio di ACEA S.p.A. 296

137 Allegato n. 4 Operazioni significative non ricorrenti ai sensi della Delibera Consob n del 27 luglio 2006 Si informa che non sono state poste in essere nel periodo operazioni significative non ricorrenti. Bilancio di ACEA S.p.A. 297

138 Allegato n. 5 - Posizioni o transazioni derivanti da operazioni inusuali e/o atipiche Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del 2011 ACEA S.p.A. non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa. Bilancio di ACEA S.p.A. 298

139 Allegato n. 6 - Informativa di settore (IAS 14) Illuminazione Pubblica Corporate TOTALE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO Investimenti Attività di settore Immobilizzazioni Materiali Immobilizzazioni Immateriali Immobilizzazioni Finanziarie Altre Attività Commerciali Non Correnti Altre Attività Finanziarie Non Correnti Materie Prime Crediti di natura Commerciale Crediti Commerciali V/controllante Crediti V/Controllate / Collegate Altre Attività Commerciali Correnti Altre Attività Finanziarie Correnti Depositi bancari Totale Attività Bilancio di ACEA S.p.A. 299

140 Allegato n. 6 - Informativa di settore (IAS 14) Illuminazione Pubblica Corporate TOTALE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO Passività di Settore Debiti Commerciali Debiti V/Controllante Debiti Commerciali V/Controllate/Collegate Altre Passività Commerciali Correnti Altre Passività Finanziarie Correnti PIANI A BENEFICI DEFINITI ALTRI FONDI FONDO IMPOSTE DIFFERITE Altre Passività Commerciali Non Correnti Altre Passività Finanziarie Non Correnti Patrimonio Netto Totale Passività Bilancio di ACEA S.p.A. 300

141 Allegato n. 6 - Informativa di settore (IAS 14) Illuminazione Pubblica Corporate TOTALE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO Ricavi v/terzi Vendite Intersettoriali Costo del Lavoro 0 (47.648) (47.648) 0 (47.648) Costi Esterni (81.453) (77.688) ( ) 0 ( ) Margine Operativo Lordo (3.545) (30.612) (34.156) 0 (34.156) Ammortamenti e Svalutazione Crediti 0 (76.512) (76.512) 0 (76.512) Svalutazioni/Ripristino di valore di Immobilizzazioni Risultato Operativo (3.545) ( ) ( ) 0 ( ) (Oneri)/Proventi Finanziari (Oneri)/Proventi da partecipazioni Risultato netto Attività Discontinue 0 Risultato ante imposte Imposte Risultato Netto Bilancio di ACEA S.p.A. 301

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