Il cristianesimo e le grandi religioni: origini e sviluppo.

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1 PRIMO INCONTRO

2 INTRODUZIONE In una società multietnica come è ormai divenuta la nostra ci si accorge spesso come in tutti gli ambienti che frequentiamo si entra a contatto con persone di cultura, religione diverse perché provenienti da altri paesi. Spesso nelle nostre classi arrivano bambini che seguono riti religiosi differenti dalla maggior parte, anche le mense scolastiche offrono pietanze diverse a bambini appartenenti a religioni diverse. Come spiegare e dare risposte precise alle domande che nelle classi ci vengono rivolte dagli alunni e come riuscire a far divenire una ricchezza la diversità intesa come cultura e storia di paesi che, seppur geograficamente lontani, oramai sono così vicini data la presenza di molti stranieri nelle nostre città? Non possiamo lasciare nell ignoranza i nostri bambini e neanche dare loro risposte poco accurate. È necessario invece dare loro risposte a questioni importanti per la conoscenza, il rispetto e la tolleranza di culture diverse rispetto la loro. Il corso prevede quindi una panoramica riguardante le religioni presenti nel mondo attraverso la conoscenza della storia, della cultura e delle tradizioni più significative e il confronto continuo con la religioni. Le religioni non sono solo una questione di fede individuale, ma il nostro mondo e la nostra cultura si sono costruiti nel continuo incontrarsi di queste diverse tradizioni e di questi diversi popoli. OBIETTIVI DEL CORSO Conoscere le principali caratteristiche delle religioni. Confrontare le diverse posizioni in materia religiosa presenti nelle diverse culture. Riflettere sulla posizione della Chiesa cattolica nei confronti delle altre religioni; Progettare un itinerario didattico riguardante le grandi religioni all interno della programmazione annuale in una dimensione interdisciplinare. STRUTTURA DEL CORSO Quattro incontri di due ore e mezza ciascuno, così suddivisi: Primo incontro: Titolo Introduzione alla Religione e alle diverse esperienze in materia religiosa. Presentazione del corso ed excursus storico culturale religioso attraverso la ricerca universale del sacro. Secondo incontro. Titolo Le religioni monoteiste : Cristianesimo, Ebraismo, Islam. Terzo incontro. Titolo Le religioni orientali: una filosofia di vita. Quarto incontro. Titolo Dialogo e confronto tra le religioni. Indicazioni per l azione didattica. Possibili itinerari didattici. Consegna del materiale e conclusioni del corso. METODOLOGIA DEGLI INCONTRI Uso del Pc ed attraverso il programma Power Point, presentazione degli argomenti programmati e delle relative spiegazioni. Ogni incontro sarà così suddiviso: Presentazione generale dei temi previsti. Lettura di alcuni testi e visione di alcuni filmati. Lettura di immagini e luoghi relativi alle religioni. Spiegazione delle diverse posizioni in materia religiosa da parte del formatore, con possibili integrazioni. Conclusioni e presentazione di bibliografia e sitografia utili per lo studio personale e il lavoro in classe. La proposta metodologica si presenta come metodologia della ricerca, attraverso la conoscenza, il confronto, le curiosità riguardanti le religioni presentate. CONOSCENZE Il cristianesimo e le grandi religioni: origini e sviluppo. ABILITA Leggere ed interpretare i principali segni religiosi espressi dai diversi popoli. Evidenziare la risposta della Bibbia alle domande di senso dell uomo e confrontarla con quella delle principali religioni. 2

3 OBIETTIVI RELATIVI ALLE COMPETENZE Conoscere le caratteristiche delle principali religioni. Conoscere il significato dei riti, gesti, immagini nelle religioni. Saper confrontare le diverse posizioni in materia religiosa. Le civiltà antiche mancano di un termine appropriato Il latino religio cominciò ad assumere il significato che ha oggi confrontandosi con il cristianesimo e con altre religioni del mondo antico. Il termine religione significa ciò che tiene unito ed indica il legame profondo tra Dio e l uomo. La religione è l insieme delle azioni e dei riti con i quali gli uomini si rivolgono a Dio e celebrano la sua presenza nella loro vita. La religione è un incontro esperienziale col Sacro È Relazione con una realtà suprema che supera e abbraccia mondo e uomo Potenze (dei, spiriti, demoni), Dio personale, Divino (impersonale), Realtà ultima (nirvana) Dimensione individuale e sociale Tradizione - Comunità (dottrina, rito) Messaggio e itinerario di salvezza La religione è nata con la comparsa dell uomo sulla terra. Gli uomini primitivi di fronte alle cose della natura si chiedevano: Che cos è, chi l ha fatto?. Le prime risposte, gli uomini primitivi le hanno cercate nella religione; infatti se vedevano un fulmine pensavano che fosse un messaggio del dio fulmine. Ogni cosa stupenda che incuteva terrore era considerata una divinità. Oggi, grazie alle scoperte scientifiche, sappiamo dare una risposta a molti dei fenomeni che sconvolgevano i primitivi: l uomo delle origini è stato un esploratore poco esperto perché ha cercato Dio nel posto sbagliato. Ogni popolo della storia ha fatto esperienze diverse di Dio, lo ha chiamato con nomi diversi e si è rivolto a lui con differenti gesti e parole. Oggi le religioni sono un riferimento importante per 5 miliardi di uomini, ma soprattutto influenzano la nostra vita e i nostri comportamenti, molto più profondamente di quanto noi crediamo. Eppure le conosciamo poco; impariamo i precetti e i riti della religione a cui apparteniamo, ma non ne studiamo la storia. E soprattutto conosciamo le religioni degli altri solo attraverso antichi pregiudizi, residui di una millenaria storia di conflitti. Ma in una società in cui veniamo a contatto con persone che agiscono e comunicano con noi in base a culture e religioni diverse dalla nostra, è giusto cercare di saperne di più. La fede è connaturata all uomo e ne ha condizionato il suo sviluppo mentale. La religione È Realtà vissuta, non è una questione teoretica, un affare del passato, un compito per studiosi Aiuta nella visione della vita Matura un atteggiamento concreto di vita Modello di vita Sistema di coordinate orientante Senso onnicomprensivo Valori supremi, norme incondizionate 3

4 Identità comunitaria Ci può essere la Religione dei sani (nati una volta sola) serenamente ottimistica Ma anche la Religione dei malati (rigenerati) cupamente pessimistica O quella mistica India E c è anche la Religione profetica Cultura semitica (profeti d Israele, Gesù, Maometto) Fondamentale ci sono due tipi di religione Religione mistica: negazione dell impulso vitale, rinuncia e sacrificio, dedizione all infinito (estasi o nirvana) Religione profetica: Forte volontà di vita; impulso all autoaffermazione; appassionata aspirazione, alla realizzazione di ideali e scopi Le religioni universali Induismo, confucianesino, taoismo, buddismo, scintoismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo Dialogo interconfessionale e interreligioso Coscienza ecumenica Impossibilità di uno splendido isolamento 4

5 Gli ebrei attendono il Messia, i Mussulmani credono in Allah, i Cristiani credono in Gesù, il Dio fattosi Uomo,, i Buddhisti credono in Buddha Buddha, gli Induisti credono in migliaia di dei. Molti sono i nomi dati a Dio. Gli insegnamenti formulati dai fondatori di religioni e dagli organizzatori delle Civiltà annoverate nella storia hanno lasciato una forte impronta nell umanità. Ma, malgrado la varietà delle loro rivelazioni, essi utilizzano lo stesso linguaggio perchè ciò risponde ai bisogni universali e alle aspirazioni dell uomo. Siate tolleranti, cercate la Verità, praticate la Giustizia ed amate il vostro prossimo come voi stessi, portate la pace ovunque voi siate, tale è la via del Dovere, la sola via della Salvezza per l intera umanità. COME SI PRESENTANO I PROTAGONISTI DELLE RELIGIONI CHE ANDREMO AD INCONTRARE Io sono GESU' DI NAZARETH. Colui che diede la sua vita per la salvezza degli uomini. Venuto per completare e non per abolire la Legge, ho proclamato il diritto della coscienza di essere intermediaria nei suoi rapporti con il Padre celeste. Alla Samaritana ho detto: <<Verrà il giorno in cui non si adorerà più il Padre nè a Garizim nè a Gerusalemme, ma dove gli adoratori lo adoreranno come vuole l'essere, in spirito e in Verità>>. Ai Farisei ho risposto: <<Amare Dio con tutte le forze e il prossimo come sè stesso, questa è la Legge dei Profeti; non vi è altro comandamento più grande>>. A coloro che mi domandavano la via verso il Regno dei Cieli ho dichiarato: <<Cercate innanzi tutto la Giustizia e li resto vi verrà dato in sovrappiù>>. Io sono MOSE', il salvato dalle acque. Ho scorto nel roveto ardente il Dio che nè Abramo nè Giacobbe-Israele hanno conosciuto sotto il suo vero nome: l'eterno. Ho tratto dalla schiavitù i figli di Israele; li ho condotti al limitare della Terra promessa e ho loro comunicato, sul Sinai, i comandamenti che hanno costituito il fondamento della morale giuridica e cristiana. Tu non venererai che il Dio unico e non inciderai mai immagini a sua somiglianza. Rispetterai il giorno del riposo. Non giurerai invano. Onorerai tuo padre e tua madre. Non commetterai fornicazioni. Non 5

6 ruberai le cose d'altri. Non presterai mai falsa testimonianza. Non desidererai nè la donna nè le ricchezze del tuo prossimo. "Io sono CONFUCIO, il Saggio che diede alla Cina la sua dottrina morale, cento volte più preziosa della sua civiltà materiale. La mia dottrina tutta intera consiste nell'insegnare la rettitudine del cuore e l'amore per il prossimo. Esiste una regola universale di contegno, essa è racchiusa nella parola "Reciprocità". Sono stato il primo che ha formulato la massima: <<Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te stesso>>. Ho anche detto: <<Venera gli spiriti, ma tienili a distanza. Tu che non sei capace di servire gli uomini, come potresti servire gli Dei? Tu che non conosci la vita, come potrai conoscere la morte?>>. Io sono ZARATUSTRA; ho insegnato agli Arii della Battriana a respingere le idolatrie per adorare il Signore onnisciente - Ahura Mazda - simile di corpo alla Luce e di spirito alla Verità. Invano le potenze dell'oscurità e della menzogna contendono il mondo alle potenze della Luce e della Verità: alla fine vinceranno queste. Il tuo dovere è di accelerare la venuta di questo giorno, secondando l'opera di Ahura Mazda, con buoni pensieri, buone parole, buone azioni. Il guerriero che con il suo coraggio respinge il nemico, il contadino che fa crescere il grano, colui che si crea una famiglia e dona una veste a chi è nudo, colui che distrugge Ahriman negli animali nocivi, questi sono coloro che avvicinano l'avvento della legge di Ahura Mazda più che se offrissero mille sacrifici. 6