Ist. " G. M. Colombini" a.s. 2014/ 15 Programma di Educazione Fisica svolto nella classe 5^SAA Insegnante: prof. Cantarelli Fernando.
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- Dario Rostagno
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1 Ist. " G. M. Colombini" a.s. 2014/ 15 Programma di Educazione Fisica svolto nella classe 5^SAA Insegnante: prof. Cantarelli Fernando. La classe, composta da alunni da me seguiti per l intero corso di studi, ha evidenziato globalmente capacità e profitto più che discreti. Generalmente positivo l'atteggiamento verso la materia seguita con interesse; partecipazione e impegno abbastanza costanti. Mediamente raggiunti gli obiettivi posti. Contenuti: Preparazione fisica generale - la resistenza generale: la corsa di durata e la frequenza cardiaca; - il potenziamento a carico naturale e con sovraccarico: metodo delle serie e ripetizioni; - l'allungamento muscolare e la mobilità articolare (esercizi vari). Teoria dell allenamento e cultura sportiva: - il Riscaldamento, la Gradualità; - il lavoro per obiettivi: Partecipazione, Miglioramento, rispetto della Regola; - distribuzione dello sforzo; - partecipazione e competizione, valori e priorità; - motricità e benessere psico fisico. Giochi di squadra - Pallavolo: i fondamentali individuali (tecnica esecutiva - esercitazioni), la tattica di squadra ( principi generali), il gioco (aspetto globale) e i campetti ; il Beach Volley. - Calcio a 5: occasioni di gioco. - Pallacanestro: occasioni di gioco - Giochi popolari (cenni). Atletica leggera - corsa campestre, - atletica su pista, esercitazioni e aspetti teorici (corse, salti e lanci): velocità (la partenza, gli ostacoli, 100 mt), resistenza (mt 1000), salto in alto: il Fosbury, (il ventrale = cenni), salto in lungo: tecnica e progressione didattica, prove, getto del peso, lancio del disco (es. preparatori e lancio da fermo); il giro frontale. Ginnastica - l equilibrio statico e dinamico; principi fisiologici (cenni) - esercitazioni al corpo libero: le capovolte e le verticali Principi teorici di anatomo fisiologia legati al movimento; articolazioni e traumi. Corso DAE - presentazione, informazione e dimostrazione. Piacenza, 30 maggio 2015.
2 Docente: Irma Calligaro LICEO STATALE G. M. COLOMBINI PIACENZA Anno scolastico 2014/2015 Classe V Liceo scientifico indirizzo scienze applicate A Scienze naturali Il programma di Scienze naturali è stato affrontato secondo le indicazioni curricolari della riforma, con la costante ricerca di una visione unitaria dei fenomeni naturali e della loro complessità, cercando di fornire strumenti per lo sviluppo di un atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi e un acquisizione di conoscenze, abilità e competenze adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro,... Le lezioni sono state svolte in modo dialogato e interattivo, utilizzando quali strumenti didattici, oltre ai testi in adozione, anche in formato multimediale, presentazioni in PowerPoint, visione di filmati, schemi e, dove previsto, attività di laboratorio. Conoscenze e competenze sono state verificate con prove sia orali sia scritte, secondo programmazione, in genere con esiti migliori negli orali più che negli scritti, dove più evidenti sono state le carenze a livello di rigore metodologico ed espositivo. La disciplina è stata inoltre inserita nella prima simulazione di terza prova. La continuità di insegnamento dalla classe prima per una parte di studenti e comunque dalla terza per tutti ha favorito lo sviluppo di un discreto percorso didattico educativo, anche se, in generale, caratterizzato da una partecipazione poco propositiva e da scarsa ricerca dell approfondimento. Anche l impegno di studio è stato spesso finalizzato al solo raggiungimento di obiettivi contingenti. Solo alcuni studenti hanno mantenuto un atteggiamento più collaborante e partecipe e la sistematicità nell impegno di studio necessari per acquisire una visione organizzata delle conoscenze e sviluppare capacità di rielaborazione e riflessione personali. Complessivamente, circa metà classe ha raggiunto un profitto da quasi discreto a buono, in un caso ottimo, per il resto della classe l apprendimento dei contenuti, pur acquisiti nelle loro linee fondamentali, risulta superficiale e poco elaborato. Biologia Il DNA e la regolazione * Cromosoma procariote e cromosoma eucariote: somiglianze e differenze * Regolazione genica nei procarioti: il modello dell operone * Regolazione genica negli eucarioti: visione d insieme * Mutazioni e loro effetti Il DNA e le biotecnologie * Trasferimento di geni nei procarioti (coniugazione, trasformazione, trasduzione) * Ricombinazione genetica negli eucarioti (crossing over, trasposoni) * Biotecnologie tradizionali e biotecnologie avanzate * Tecniche del DNA ricombinante (Ingegneria genetica) - enzimi di restrizione, vettori e ospiti, PCR, sonde nucleotidiche, genoteche * Applicazioni e limiti delle biotecnologie - nei vegetali: piante transgeniche, biodiversità, sicurezza biologica - negli animali: animali transgenici, clonazione - in farmacologia e in medicina: impronta genetica, produzione di farmaci, terapia genica * Genomica, proteomica e bioinformatica (cenni) Ecologia * Concetti di popolazione, comunità, ecosistema, bioma
3 - fattori biotici e abiotici * Dinamica delle popolazioni - tassi di natalità e mortalità - potenziale biotico, resistenza ambientale, capacità portante k dell ambiente - modelli di crescita di una popolazione (esponenziale, logistica, ciclica) - fattori di regolazione della crescita di una popolazione - strategie riproduttive (specie r-strateghe e k-strateghe) * Densità, distribuzione spaziale, piramidi delle età * Comunità (habitat e nicchia ecologica) * Interazioni intraspecifiche e interspecifiche - competizione e principio di Gause - predazione e concetto di coevoluzione - simbiosi (parassitismo, mutualismo, cooperazione, commensalismo, amensalismo) * La successione ecologica (primaria e secondaria, organismi pionieri, climax, stabilità, resistenza e resilienza) * Ecosistemi: flusso di energia, piramidi ecologiche, catene e reti alimentari, cicli biogeochimici (cicli dell acqua, del carbonio e dell ossigeno, dell azoto) * La Biosfera: visione d insieme Chimica Chimica organica * Idrocarburi e polimeri derivati: l argomento è stato anticipato in IV per consentire alla classe di partecipare, con la realizzazione del sito Food and Packaging, al progetto Lo spreco alimentare: un paradosso insostenibile in collaborazione con l Università Cattolica di Piacenza: in tale contesto è stato affrontato il tema delle materie plastiche e dei biomateriali, ripreso come ripasso all inizio della classe V * Scissione omolitica ed eterolitica del legame covalente, radicali liberi, reagenti elettrofili e nucleofili * Gruppi funzionali, nomenclatura e principali reazioni di alcoli, fenoli, aldeidi, chetoni, acidi organici, eteri, esteri, ammine Biochimica * Molecole organiche:rappresentazione, stereoisomeria, enantiomeria, chiralità, attività ottica mesocomposti, miscele raceme, diasteroisomeri * Glucidi: generalità, classificazione, nomenclatura, strutture lineare e ciclica, legame glicosidico, reazioni caratteristiche * Lipidi: generalità, classificazione e nomenclatura (gliceridi neutri, fosfolipidi, glicolipidi, lipidi non saponificabili), reazioni caratteristiche * Protidi: generalità, caratteristiche generali degli amminoacidi, concetti di anfoione e punto isoelettrico, legame peptidico, proteine coniugate, lipoproteine, glicoproteine, emoglobina * Enzimi: caratteristiche generali, nomenclatura, funzioni (sito attivo e modelli interpretativi) - fattori che influenzano le reazioni catalizzate da enzimi, costante di Michaelis-Menten - regolazione dell attività enzimatica * Molecole energetiche: caratteristiche generali e funzione di ATP, NAD +, FAD * Metabolismo cellulare: ossidazione del glucosio - descrizione (su schema) dei passaggi chimici di: glicolisi, fermentazione lattica e alcolica, formazione di acetilcoa e ciclo di Krebs, catena respiratoria e fosforilazione ossidativa - bilancio energetico Scienze della Terra Meteorologia: ambiti di studio, tecniche e strumenti * Le perturbazioni atmosferiche (zone cicloniche e anticicloniche, fronti e fenomeni correlati) * Le carte sinottiche e le previsioni del tempo * I cambiamenti climatici (cenni ai cambiamenti climatici del passato, la situazione attuale, le prospettive future)
4 La tettonica globale * L interno della Terra * La tettonica delle placche : fondi oceanici e margini continentali, faglie, fosse, dorsali, archi magmatici, orogenesi * Cenni di storia geologica d Italia, con riferimenti al territorio locale (siti d interesse geologico, il Piacenziano) Laboratorio: saggi di riconoscimento di biomolecole, reazione di saponificazione, estrazione del DNA Libri di testo: Campbell, Reece, Taylor, Simon, Dickey Biologia - biologia molecolare ed evoluzione Linx Pearson - vol. I Stefani Taddei Percorsi di Biochimica - Zanichelli - vol. unico Fantini, Monesi, Piazzini La Terra - Età 4,5 miliardi di anni Bovolenta - vol. unico Piacenza, 29/05/2015 Gli studenti Elia Ciciriello Monica Gardella L insegnante Irma Calligaro
5 Liceo Giulia Molino Colombini Via Beverora, Piacenzatel 0523/ fax 0523/315871PCPM010008i@istruzione.ithttp://liceicolombini.it/ Classe 5LSA Programma finale Disegno/Storia dell Arte Storia dell Arte: Il 1700, il Rococò e l Illuminismo. Alessandro Magnasco (Garden Party in Albaro); Architettura: Filippo Juvarra a Torino (Palazzo Madama) e il Casino di Caccia di Stupinigi. Vanvitelli a Caserta. Architettura e natura; dalla scenografia alla urbanistica: Trinità dei Monti e la Fontana di Trevi. L arte e Immanuel Kant. La nascita della archeologia moderna (dagli scavi di Ercolano e Pompei in poi); Il Vedutismo e la camera ottica; il Sublime e le opere di Capar David Freidrich; Il Neoclassico; il bello per Winkelman, le campagne di scavi in Grecia; Foscolo e Canova ( il tema della morte nel monumento privato e pubblico, Amore e Psiche); l eroe Napoleone nelle opere di Canova, nelle pitture di J. David e di Appiani; l architettura neo classica e la riproposizione dell arco di Trionfo; la pittura di J. David; Il Romanticismo in Europa e il Romanticismo Storico in Italia. Gerricault ( Zattera della Medusa e i ritratti), Delacroix ( la Libertà Guida il popolo), Hayez ( il Bacio e i Vespri siciliani); Realismo in Francia (Courbet Gustave - Gli spaccapietre; Honorè Daumier: Vagone di terza classe - ) e Verismo in Italia e il Risorgimento. Millet (L Angelus e il Seminatore, quest ultimo confronto con il Seminatore di Van Gogh); I Macchaioli. Confronto tra le opere di C.D. Freidrich ( il monaco in riva al mare e l uomo su un mare di nebbia) e di Fattori (Tramonto sul mare); Il positivismo e la città borghese, i nuovi materiali; le Esposizioni; Eduard Manet; l Impressionismo e il Neo-Impressionismo; Divisionismo in Italia; Arte e pubblicità; la città nella pittura degli impressionisti; Toulouse Lautrec e la nascita dei manifesti; Degas; Il Liberty o Art Nouveau, arte e stile di vita e di costume europeo; Cezanne, Van Gogh e Gauguin; Eduard Munch e il malessere dell uomo; Le Avanguardie Storiche, l arte dal 1905 al 1929: i movimenti e le varie declinazioni ( Fauves con Matisse, Espressionismo con Ernst Ludwig Kirchner, Cubismo, Futurismo con Boccioni, Dadaismo, Astrattismo); il Costruttivismo con Tatlin e la Terza Internazionale; Architettura espressionista (Erich MENDELSOHN, Einsteinturm, Potsdam); Architettura cubista; L arte tedesca tra le due guerre: Otto Dix e George Grosz. Il Realismo magico con Mario Sironi. L arte di regime; manifesti e comunicazione di Massa; Il Neoplasticismo in architettura; lineamenti dell Architettura razionalista, funzionalista, organica e psicologia ( Le Corbusier, la Bauhaus con Gropius e Mies van Der Rohe, F.L. Wright e Alvar Aalto; Terragni e la Casa del fascio a Como; i Quartieri di Berlino e la Bauhaus; Arte e società: il ruolo dell artista. Arte di regime nel corso dei secoli. Archeologia industriale e riuso. 1
6 Liceo Giulia Molino Colombini Via Beverora, Piacenzatel 0523/ fax 0523/315871PCPM010008i@istruzione.ithttp://liceicolombini.it/ Disegno: Prospettiva centrale ed accidentale; metodi: Il metodo dei raggi visuali Il metodo del prolungamento dei lati Il metodo dei punti di distanza Il metodo dei punti misuratori. Prospettiva con il quadro obliquo; Disegno 3D: SketchUp Piacenza, 31/05/14 Docente Prof. Lucia Carella Studenti 2
7 Liceo delle Scienze Applicate Anno scolastico Classe 5^ A Programma di STORIA Il programma di storia è stato inquadrato nella periodizzazione del cosiddetto "secolo lungo" e scandito in tre sequenze cronologiche fondamentali entro le quali sono state proposte alcune unità tematiche utili a fornire essenziali chiavi di lettura degli scenari contemporanei. La verifica è stata condotta con prove sia orali che scritte, strutturate in base alle competenze fondamentali di conoscenza, selezione e contestualizzazione dei fatti, trattazione sintetica di argomenti, ricostruzione di quadri storici e modelli interpretativi. La classe ha risposto agli stimoli didattici impegnandosi in una corretta restituzione dei contenuti; in essa si sono distinti i contributi di studenti molto interessati alla disciplina che hanno approfondito personalmente contribuendo ad animare il dialogo. Nel profilo finale del gruppo, spiccano allievi dotati di buone capacità logiche e comunicative, che concludono il loro percorso di studio con profitto molto buono o ottimo; ad essi si aggiungono coloro il cui profitto, tra il sufficiente e il discreto, risente di un impegno inferiore alle capacità o di una concettualizzazione e articolazione del ragionamento non sempre precisa anche se pertinente. Rimangono alcuni allievi che raggiungono a stento la sufficienza a causa di un'organizzazione del discorso piuttosto debole dal punto di vista logico e concettuale Dall imperialismo alla Grande guerra - Il capitalismo tra crisi e trasformazione: seconda rivoluzione industriale e razionalizzazione produttiva. Unità tematica Dall imperialismo alla decolonizzazione L'imperialismo di fine Ottocento e la politica internazionale: equilibri e contraddizioni dell'ordine europeo; moventi e forme dell'imperialismo; la geografia politica europea ed extraeuropea dopo il congresso di Berlino (1878) e la conferenza di Berlino ( ) Il colonialismo tra le due guerre: la disgregazione dell Impero ottomano il nazionalismo arabo il sionismo la Cina: nazionalisti e comunisti i - il conflitto col Giappone Il 2 dopoguerra Il crollo degli imperi coloniali: scansione cronologica e fattori causali - Verso la società di massa: la trasformazione del sistema politico e dei partiti tradizionali; la Seconda Internazionale; i movimenti cattolici; il nazionalismo. - L'Italia dalla crisi della Destra all'età giolittiana: il trasformismo di Depretis; l'età crispina e il colonialismo; la crisi di fine secolo; l'età giolittiana tra riforme e sviluppo economico; cattolici e socialisti nella vita politica italiana. - Il XX secolo e la Grande Guerra: la fine dell'equilibrio - i caratteri del conflitto - l'italia dalla neutralità all'intervento - le vicende militari - la pace di Parigi - le chiavi di lettura: la guerra come sintesi, compimento, rottura, compendio; guerra e modernità: guerra totale e guerra tecnologica - la morte di massa il mito della Grande Guerra Tra le due guerre: rivoluzioni e regimi totalitari Unità tematica Affermazione e crisi del comunismo La rivoluzione russa: la crisi del regime zarista e le rivoluzioni di febbraio e ottobre; la costruzione dello Stato sovietico e il ruolo del Partito Comunista; il modello economico. 1
8 Lo stalinismo: il socialismo in un solo paese; il totalitarismo sovietico; la liquidazione dei kulaki; la collettivizzazione e i piani quinquennali; le "purghe" degli anni '30;il GuLag e la peculiarità dell'universo concentrazionario sovietico la crisi dei sistemi comunisti la caduta del muro di Berlino; la politica di Gorbaciov e la disgregazione dell URSS Unità tematica Affermazione e crisi del fascismo italiano la crisi dello Stato liberale; dal governo legalitario al regime; l'ideologia; i caratteri dello Stato fascista; la politica economica e la politica estera; le leggi razziali; l antifascismo- le interpretazioni storiografiche - La crisi del 1929: l'america di Roosvelt e il New Deal il keynesismo Unità tematica Il nazismo e la Shoah - La Germania nel primo dopoguerra:la Repubblica di Weimar e le sue contraddizioni; la crisi economica e l'affermazione di Hitler; la costruzione dello Stato totalitario; l'ideologia nazionalsocialista : l'antisemitismo, la mobilitazione delle masse e l'identificazione con il capo; la Shoah: dalle leggi razziali allo sterminio; i paradigmi interpretativi la comparazione tra lager e gulag - La seconda guerra mondiale: il quadro storico: l Europa nella seconda metà degli anni Trenta ( i fronti popolari - la guerra di Spagna la conferenza di Monaco - il patto Ribbentrop - Molotov); moventi e fasi del conflitto; le conferenze di pace e la divisione del mondo secondo sfere di influenza; l Italia in guerra; la questione delle foibe - La Resistenza italiana: la caduta del Fascismo e l'armistizio dell'8 settembre '43; il CLN e il ruolo dei partiti antifascisti; la svolta di Salerno; la guerra partigiana; il 25 aprile e la liberazione; problematiche storiografiche; Il secondo dopoguerra - La "guerra fredda", il Patto Atlantico e il Patto di Varsavia - L'Italia repubblicana: Costituente e Costituzione; dai governi di centro all'esperienza del centro-sinistra; il terrorismo Piacenza, 30 maggio 2015 Per gli studenti La docente 2
9 CLASSE V SAA PROGRAMMA DI MATEMATICA - A.S Prof. Andrea Zavaglia MATEMATICA E stato portato a termine lo studio degli elementi dell analisi matematica e del calcolo delle probabilità. Sono stati poi introdotti alcuni concetti di base di geometria analitica nello spazio. Per quanto riguarda la prima parte del programma, si è cercato di evidenziare la profondità e la potenza dei concetti e dei metodi dell analisi matematica, sia dal punto di vista puramente speculativo che applicativo. Nella seconda si è cercato di introdurre gli allievi all approccio probabilistico ad alcuni problemi tipici. L introduzione del concetto di variabile aleatoria continua e di quello, collegato, di funzione di densità di probabilità ha permesso fra l altro di utilizzare importanti strumenti dell analisi come il calcolo integrale. La parte di geometria analitica nello spazio è stata svolta in inglese. I contenuti sono stati riportati in un libretto allegato scritto in LaTeX. Si è cercato di abituare gli studenti alla precisione nella definizione dei concetti e al rigore dimostrativo, senza peraltro rinunciare all importanza del capire intuitivo, e di dar loro una idea della portata culturale degli argomenti appresi. I temi in programma sono stati trattati per la gran parte in modo approfondito. Su tutti gli argomenti sono stati svolti numerosi esercizi di consolidamento. A complemento, si è fatto cenno a qualche tema di particolare rilevanza epistemologica. Il livello di apprendimento varia anche notevolmente a seconda dell interesse, impegno e attitudine dei singoli allievi. Alcuni hanno una preparazione ancora fragile mentre altri hanno studiato con discreto impegno e interesse, conseguendo un buon profitto. In particolare, un allievo ha evidenziato un notevole interesse e acquisito una preparazione particolarmente ampia e approfondita. Sono state chieste le dimostrazioni dei risultati contrassegnati con l asterisco. ELEMENTI DI CALCOLO DIFFERENZIALE Motivazioni per il calcolo differenziale nel XVII secolo. Derivata di una funzione: definizione, significato geometrico e interpretazione fisica (esempi). Equazione della tangente a una curva di equazione y = f ( x) in un suo punto. Derivata destra e sinistra. Continuità delle funzioni derivabili (*). Prima espressione dell incremento finito per le funzioni derivabili (*). Differenziale di una funzione in un punto e suo significato geometrico. Derivate delle funzioni elementari (*). Derivate di somme (*), prodotti (*), quozienti (*), composte e inverse di funzioni derivabili. Caso in cui esiste il limite della derivata. Punti di massimo e minimo relativo. Teorema di Fermat (*). Teoremi di Rolle (*) e di Lagrange (*). Funzioni crescenti e decrescenti in un intervallo; test di monotonia (*). Problemi di massimo e minimo. Derivate successive. Significato fisico della derivata seconda (esempi). Concavità: concetto globale e puntuale; relazione con il segno della derivata seconda. Punti di flesso. Estremi relativi e derivate successive. Teorema di De L Hopital. Studi di funzione. Confronti grafici e cenno a qualche metodo numerico di risoluzione delle equazioni/disequazioni. ELEMENTI DI CALCOLO INTEGRALE Integrale di una funzione continua (a pezzi) in un intervallo [, ] a b. Significato fisico dell integrale definito (esempi). Proprietà fondamentali dell integrale definito: l integrale è lineare, monotono e si può calcolare a pezzi. Funzione integrale e teorema fondamentale del calcolo. Primitiva di una funzione in un intervallo I. Primitive di funzioni elementari. Integrazioni (quasi) immediate. Integrazione per scomposizione. Integrazione per sostituzione (prima e seconda forma). Integrazione per parti (*). Integrazione per cambio di variabile (*). Integrazione delle funzioni razionali nel caso in cui il denominatore ha grado 2. Teorema del valore medio (*). Volumi dei solidi di rotazione. Integrali di funzioni continue (a pezzi) su intervalli illimitati. Cenno a qualche metodo numerico di calcolo di un integrale.
10 CLASSE V SAA PROGRAMMA DI MATEMATICA - A.S Prof. Andrea Zavaglia COMPLEMENTI DI CALCOLO DELLE PROBABILITA Variabili aleatorie continue: distribuzioni di probabilità, valore medio, varianza e scarto quadratico medio. Funzioni di densità di probabilità e funzioni di ripartizione di una variabile aleatoria continua. Decadimento radioattivo e distribuzione esponenziale (*). La distribuzione normale e normale standard. Approssimazione della distribuzione binomiale con la normale. Cenno alla distribuzione di Poisson. ESEMPI DI EQUAZIONI DIFFERENZIALI Esempi di equazioni differenziali lineari del primo e del secondo ordine (oscillazioni elettriche e meccaniche, equazione del circuito LR con fem costante). Esempio di equazione differenziale a variabili separabili (decadimento radioattivo). ELEMENTI DI GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO Rappresentazione di rette, piani e sfere nello spazio cartesiano e risoluzione di semplici problemi relativi. ELEMENTI DI CRITICA DEI PRINCIPI (CENNI) I mutamenti avvenuti nella matematica nel corso del XIX secolo. L aritmetizzazione dell analisi, la teoria degli insiemi transfiniti di Cantor e il riduzionismo insiemistico. Le geometrie non euclidee, i quaternioni di Hamilton e la rivoluzione assiomatica. Rigore e metodo ipotetico-deduttivo. Alcuni paradossi classici. La logica formale e la metamatematica. Linguaggio e metalinguaggio. Verità e dimostrazione. Il programma di Hilbert e il teorema di Gödel. Il neopositivismo e il circolo di Vienna. Testo: Bergamini-Trifone-Barozzi, Manuale blu di Matematica, Conf 5, Zanichelli L insegnante I rappresentanti di classe
11 Ester Capucciati Religione Classe V ESE, 5ESF, 5ASA a.s. 2014/15 Programma svolto La coscienza religiosa dell uomo moderno Premessa: dove c è ignoranza non c è libertà. Realismo: quello chè è precede quello che pensi. Dal soggettivismo al relativismo etico. Cristianesimo, deismo, ateismo. Cristianesimo: dall esperienza alla dottrina. Cristocentrismo e antropocentrismo. L uccisione di Dio e il riemergere della superstizione. Coscienza, autocoscienza e consapevolezza di sé. Razionalismo e ragione, scienza e scientismo, fede e fideismo. Il ruolo della libertà nella dinamica del conoscere. Origine del laicismo: Dio, se c è, non c entra con la vita. Individualismo, solitudine ed omologazione sociale. Excursus: 3 accezioni della parola destino. Protestantizzazione del cristianesimo. Dio, o c è o non c è. La ragione indaga, non decide. La pretesa del Cristianesimo: Dio prende l iniziativa attraverso Cristo. L uomo conosce, giudica, decide. L io al centro. La coscienza religiosa dell uomo mederno: coscienza o incoscienza?
12 LICEO G. M. COLOMBINI PIACENZA anno scolastico 2014/15 PROGRAMMA DI ITALIANO della CLASSE V SA A INSEGNANTE: SIMONETTA CARINI CONTENUTI 1. IL ROMANTICISMO (con recupero del Preromanticismo, della figura di Ugo Foscolo e del carme Dei Sepolcri ) - Il contesto europeo Mittner La sehnsucht Chateaubriand dal René passo antologizzato Holderlin Diotima Novalis - Componenti del dibattito in Italia M.me de Stael Inni alla notte (I) Sulla maniera e l utilità delle traduzioni G. Berchet Lettera semiseria di Grisostomo 2. GIACOMO LEOPARDI: la linea soggettivistica e lirica del Romanticismo italiano dallo Zibaldone dalle Operette morali dai Canti La poetica del vago e dell indefinito Il giardino e la "souffrance" degli esistenti (file) Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere Dialogo di Tristano e di un amico La sera del dì di festa L infinito A Silvia La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio Le ricordanze (seconda strofa) Canto notturno di un pastore errante dell Asia A se stesso La ginestra (vv ; ) 3. EVOLUZIONE DEL ROMANZO NELL OTTOCENTO - Il romanzo storico I Promessi Sposi di A. Manzoni; passi scelti in relazione alla concezione antieroica, al paesaggio, al viaggio di formazione di Renzo, a giustizia e Provvidenza, al finale senza idillio - Il romanzo verista (caratteri generali del contesto storico-culturale: Positivismo; Naturalismo francese e Verismo italiano; Scapigliatura; impersonalità dell opera d arte; poetica e opera verghiana)
13 Fratelli Goncourt Prefazione a Germinie Lacerteux E. Zola da L Ammazzatoio da Il romanzo sperimentale I.U.Tarchetti da Fosca G. Verga Fantasticheria (parte finale) Dedicatoria a Salvatore Farina Vita dei campi Rosso Malpelo La lupa Novelle rusticane La roba Libertà I Malavoglia Prefazione passi antologizzati Mastro don Gesualdo passi antologizzati 4. DECADENTISMO E SIMBOLISMO (cenni alla polemica Vittorini-Togliatti) - La figura del poeta e la nuova poetica A. Rimbaud Lettera del veggente (file) Vocali G. Pascoli Il fanciullino P. Verlaine Languore Arte poetica C. Baudelaire Corrispondenze L albatro Spleen - L eroe decadente J. K. Huysmans Controcorrente G. D Annunzio Il piacere 5. IL ROMANZO DEL 900: MEMORIA, IDENTITA, COSCIENZA - * L. Pirandello Il fu Mattia Pascal (poetica dell'umorismo; assurdità del vivere e frantumazione dell'identità; relativismo gnoseologico; forma-vita) - I. Svevo La coscienza di Zeno (il contesto mitteleuropeo; la novità delle categorie narratologiche; inettitudine e malattia) * di Pirandello sono state anche lette le novelle: Il treno ha fischiato e Ciàula scopre la luna; è stata inoltre presentata la produzione teatrale in generale e i due atti unici: - La patente - L uomo dal fiore in bocca 6. LA LIRICA MODERNA (con cenni alle avanguardie, in particolare con lettura del Manifesto del Futurismo e del Manifesto tecnico della letteratura futurista) G. Pascoli Myricae Arano Lavandare (file) X agosto Novembre Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno
14 G. D Annunzio Alcyone La pioggia nel pineto Nella belletta La sabbia del tempo Qui giacciono i miei cani (ultima poesia composta) G. Ungaretti da L allegria Il porto sepolto I fiumi Veglia Soldati San Martino del Carso Mattina Commiato E. Montale Non chiederci la parola Spesso il male di vivere ho incontrato Meriggiare pallido e assorto Forse un mattino andando U. Saba Città vecchia Amai La capra 7. Presentazione dei seguenti romanzi Pirandello, Uno nessuno centomila Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno Vittorini, Uomini e no Fenoglio, Una questione privata Pavese, La casa in collina Levi, Se questo è un uomo Pavese, Paesi tuoi PIACENZA, 30 maggio 2015 l insegnante gli alunni
15 Alunno Poggi Luca DSA ITALIANO. Nel corso degli ultimi due anni, l alunno ha mostrato un graduale miglioramento nell approccio alla letteratura, disciplina inizialmente per lui piuttosto ostica. Dotato di capacità di analisi e sintesi pienamente sufficienti, riesce ora ad orientarsi con maggior sicurezza all interno del panorama letterario, essendo in possesso delle conoscenze di base necessarie. Per ciò che concerne poi le specifiche competenze linguistiche e la produzione scritta, le carenze riguardano essenzialmente l ortografia e la morfosintassi, che risultano ovviamente inficiate dal disturbo di cui lo studente è portatore. A livello di contenuti e riflessione, invece, lo studente è in grado di esporre e argomentare le proprie posizioni in modo generalmente personale. STORIA. Il discorso risulta simile per la disciplina storica; l alunno conosce le fondamentali linee di svolgimento, che sa ripercorrere attraverso gli eventi e i nessi di causa-effetto salienti. L uso del linguaggio evidenzia ancora in parte la difficoltà nel rispetto di registro e lessico adeguati, che risentono talora della tendenza alla genericità. Nel complesso, in entrambe le materie, l alunno ha ottenuto un profitto sufficiente.
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17 PRESENTAZIONE CLASSE QUINTA SEZIONE A ANNO SCOLASTICO LICEO SCIENTIFICO INDIRIZZO SCIENZE APPLICATE MATERIA : INGLESE DOCENTE: CACCIATORE MARTA La classe è costituita da ventiquattro alunni, diciotto maschi e sei femmine, tutti provenienti dalla classe quarta del precedente anno scolastico e seguiti dalla docente di inglese dalla classe prima. La classe ha rivelato comportamenti e atteggiamenti nei confronti delle attività didattiche proposte, soprattutto nel corso degli anni del triennio, corretti: la maggior parte degli alunni ha dimostrato un discreto interesse per la disciplina e si impegnata abbastanza costantemente nello studio. Dal punto di vista della partecipazione la classe ha però necessitato di stimoli e a volte di richiami, rivelando una certa passività nell accettazione, nel coinvolgimento e nello svolgimento delle attività proposte. Gli studenti hanno evidenziato caratteristiche positive in situazioni scolastiche e non: hanno partecipato in modo diligente alle attività integrative programmate (stage a Malta, lezioni con insegnante madrelingua su argomenti di indirizzo, conferenze in lingua inglese di approfondimento letterario), conseguendo giudizi positivi per la totalità degli studenti, mentre in situazione scolastica ordinaria (attività in classe, studio domestico), pur riconoscendo un comportamento corretto e disciplinato ed una partecipazione complessivamente costante anche se non particolarmente attiva, gli esiti non sono stati così globalmente soddisfacenti. Dal punto di vista delle conoscenze e delle competenze acquisite, la classe, nel complesso, risulta dunque piuttosto eterogenea. Cinque o sei elementi hanno migliorato costantemente il proprio metodo di studio con buoni/ottimi risultati sia nelle attività ordinarie sia in alcune attività della scuola tese alla valorizzazione delle eccellenze (First Certificate, Advanced e Proficiency), dimostrando impegno e serietà nel lavoro individuale, capacità di rielaborazione critica autonoma ed un atteggiamento responsabile che si è rivelato costruttivo per tutta la classe. Altri alunni hanno lavorato regolarmente e con impegno, raggiungendo esiti sufficienti o più che sufficienti, superando così eventuali difficoltà. Un gruppo residuo di alunni (circa un quarto) ha presentato una certa lentezza nell'apprendimento, anche per un livello non ancora adeguato di sistematicità nel lavoro individuale, e in alcuni casi ha avuto un atteggiamento di tipo dilatorio nell'impegno: la loro preparazione risulta perciò complessivamente circoscritta alla materia scolastica, senza la ricerca di un approfondimento personale ( in alcuni casi presenta difficoltà nella produzione scritta, anche a causa di lacune pregresse, e in altri anche incertezze nell uso appropriato della lingua nell esposizione orale degli argomenti letterari e scientifici che sono stati trattati durante l anno). Il clima relazionale all interno della classe si è rivelato positivo, consentendo uno sviluppo dei programmi complessivamente adeguato. La relazione alunni-docente è stata corretta e in generale positiva, particolarmente collaborativa da parte degli elementi più responsabili. I contenuti presenti nella programmazione iniziale sono stati affrontati completamente. Per quanto riguarda la scelta degli argomenti di letteratura si è proceduto per moduli, prediligendo gli autori la cui produzione avesse maggiori attinenze e punti di contatto con l indirizzo scientifico. La metodologia di lavoro è stata diversificata ( lezioni frontali, lavoro a coppie, di gruppo, discussioni e conversazioni, moduli CLIL ), privilegiando le attività di carattere comunicativo, in cui le abilità linguistiche di base sono state usate in
18 una varietà di situazioni adeguate alla realtà degli studenti e in un contesto nel quale si è cercato di rendere la loro partecipazione attiva. Lo studio della letteratura è stato proposto attraverso la lettura e l analisi di alcuni testi significativi, la conoscenza del background storico e sociale e la riflessione sugli autori e la loro produzione. Si è spesso affrontata la lettura e l analisi di brani di argomento tecnico e scientifico a carattere divulgativo, collegati ad altre discipline e tratti da riviste e da testi specialistici ( TIMES, THE GUARDIAN, BBC FOCUS ). Si è così cercato di arricchire la conoscenza del linguaggio tecnico-scientifico in preparazione dell Esame di Stato. Si è inoltre realizzato un modulo CLIL di sei ore che ha visto la presenza di una insegnante specializzata di lingua inglese e che ha trattato diversi argomenti (le biotecnologie, l utilizzo delle cellule staminali nel trattamento di alcune malattie e il dibattito etico, la meteorologia e le problematiche ambientali). Per le verifiche scritte è stata sempre utilizzata la modalità scelta per la terza prova dell esame. La disciplina di inglese è stata inserita in entrambe le simulazioni di terza prova, la correzione e la valutazione sono state realizzate ed assegnate seguendo la griglia di valutazione specifica di materia. Copia dei testi delle prove e della griglia di correzione e valutazione sono state allegate al documento finale. Il testo di letteratura in adozione è stato utilizzato solo in parte e in alcuni casi si è resa necessaria l integrazione con altri testi di letteratura e scientifici, con riviste specializzate e quotidiani (questi materiali sono in possesso degli studenti perché forniti in fotocopia dalla docente ).
19 PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2014/2015 MATERIA : INGLESE INSEGNANTE : CACCIATORE MARTA CLASSE : 5^ sez. A Liceo Scientifico, indirizzo Scienze Applicate TESTO: C.Medaglia, B.A.Young With Rhymes and Reason - Volumi 1 e 2- Loescher THE ROMANTIC AGE - Historical, cultural and literary background THE ROMANTIC POETRY - William Blake : Songs of Innocence and Songs of Experiences ( The Lamb, The Tyger, The Chimney sweeper / testo e fotocopie) - S.T.Coleridge: The rime of the ancient mariner ( The Killing of the Albatross ) - William Wordsworth : Lyrical Ballads ( The colouring of Imagination, I wandered lonely as a cloud ) THE VICTORIAN AGE - Historical background: the colonial Empire, Queen Victoria - Technological innovations: technological and scientific development - The Victorian compromise: optimism and pessimism THE VICTORIAN NOVEL - The picture of Dorian Gray (lettura e analisi del romanzo) Oscar Wilde and the Aestheticism - Charles Dickens : Hard Times e Oliver Twist (temi e personaggi) COLONIALISM - E. M. Forster ( A passage to India : temi e personaggi) - R. Kipling ( The white man s burden ) - J. Conrad ( Heart of Darkness : temi e personaggi ) THE MITH OF ULYSSES - From Homer to Dante, from Tennyson to Joyce (lavoro svolto in parte sul libro di testo, in parte utilizzando fotocopie tratte da letterature e riviste letterarie) - A.Tennyson: lettura ed analisi di Ulysses
20 - J. Joyce : ( Ulysses : themes and characters / Molly s monologue) THE AGE OF MODERNISM - A time of wars: war poets ( fotocopie) - The modern literature: anxiety and rebellion (the interior monologue) THE DEVELOPMENT OF FICTION -From H. James to J.Joyce : l utilizzo dell interior monologue e stream of consciousness ( Epiphany - Dubliners : Eveline ) THE AGE OF POST-MODERNISM AFTER THE WORLD WARS : UTOPIAS AND DYSTOPIAS - G. Orwell 1984 ( lettura e analisi del romanzo) - R. Bradbury Fahrenheit451 ( lettura e analisi del romanzo) - A. Huxley : Brave new world ( lettura e analisi del romanzo) Per questi autori e romanzi sono state fornite schede critiche in fotocopia. La classe ha svolto un modulo di inglese scientifico di sei ore nel mese di novembre 2014, in compresenza con una insegnante madrelingua, approfondendo i seguenti argomenti: le biotecnologie e la meteorologia. Per questa attività è stato utilizzato materiale fotocopiato da un testo di inglese scientifico edito da Zanichelli, da riviste specializzate e scaricato da Internet (tutti gli studenti ne sono in possesso). Nel mese di marzo 2015 la classe ha assistito alla conferenza 1984, realizzata da esperto madrelingua nell aula Magna dell Isituto. Data La docente Gli studenti
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
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