LE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
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- Lorenza Rossa
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1 LE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
2 A) Crediti v/soci per versamenti ancora dovuti B) Immobilizzazioni Attivo STATO PATRIMONIALE I Immobilizzazioni immateriali 1) Costi di impianto e di ampliamento 2) Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità 3) Diritti di brevetto industriale e di utilizz. opere dell'ingegno 4) Concessioni, licenze marchi e diritti simili 5) Avviamento 6) Immobilizz. in corso e acconti 7) Altre II Immobilizzazioni materiali III Immobilizzazioni finanziarie C) Attivo circolante I Rimanenze II Crediti (distinti per scadenza) III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni IV Disponibilità liquide D) Ratei e risconti TOTALE ATTIVO
3 Le IMMOBILIZZAZIONI : «elementi patrimoniali destinati ad essere utilizzati durevolmente» Le immobilizzazioni immateriali: 1) Costi di impianto e di ampliamento 2) Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità 3) Diritti di brevetto industriale e di utilizz. opere dell'ingegno 4) Concessioni, licenze marchi e diritti simili 5) Avviamento 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 7) Altre OIC 24: i tratti comuni a tale gruppo di elementi : Assenza di tangibilità; Utilità pluriennale, intesa come beneficio economico in termini di maggiori ricavi o minori costi rispetto a quelli che si verificherebbero nel caso di assenza di tali beni
4 Beni immateriali e oneri pluriennali (OIC 24) BENI IMMATERIALI Brevetti, diritti di utilizzazione delle opere dell ingegno, marchi, concessioni, licenze. ONERI PLURIENNALI Costi riferiti ad elementi aventi utilità pluriennale: costi di impianto e di ampliamento, i costi di sviluppo, gli altri oneri pluriennali. Rappresentano diritti giuridicamente tutelati Obbligo di iscrizione nell attivo patrimoniale se sono soddisfatti i requisiti della autonoma identificazione e della attendibile misurabilità dei costi sostenuti per la loro acquisizione. La capitalizzazione degli oneri pluriennali è subordinata al requisito della dimostrazione della loro utilità pluriennale tramite un piano economico che prospetti il recupero dei costi capitalizzati tramite i ricavi futuri.
5 ASPETTI GENERALI DI VALUTAZIONE : Il valore originario Le immobilizzazioni immateriali devono essere inizialmente registrate al costo sostenuto per la loro acquisizione. Se le immobilizzazioni immateriali derivano da operazioni di acquisizione esterna, il costo di acquisto è comprensivo di tutti gli oneri accessori; Nel caso di produzione interna, si tratterà di includere tutti i costi diretti e la quota ragionevolmente imputabile di costi indiretti.
6 VALORE RECUPERABILE: il maggiore tra il fair value al netto dei costi di vendita derivante da una eventuale alienazione ed il suo valore d uso, determinato come il valore attuale dei flussi netti di cassa generati dall impiego del bene entro la combinazione produttiva. OIC 24: il valore contabile dell immobilizzazione immateriale non può superare il suo valore recuperabile. In caso contrario si dovrà svalutare fino a portare il valore contabile uguale al valore recuperabile.
7 ASPETTI GENERALI DI VALUTAZIONE : Gli ammortamenti Le immobilizzazioni la cui utilizzazione è limitata nel tempo devono essere «sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio in relazione con la loro residua possibilità di utilizzazione». L ammortamento consiste nella ripartizione del costo nei vari esercizi ai quali l immobilizzazione offre un contributo ai processi produttivi. Il processo di ammortamento prende inizio dal momento in cui l immobilizzazione è disponibile per l uso.
8 Devono essere definiti 3 elementi: Il valore da ammortizzare, costituito dalla differenza tra costo originario e valore residuo al termine della vita utile del bene (generalmente considerato nullo) La vita utile, basata sulle prospettive temporali di utilizzo dell elemento considerato. Il criterio di ripartizione del valore: a quote costanti, metodo «più immediato». a quote decrescenti, alla base del quale vi è l ipotesi che l immobilizzazione immateriale offra il contributo maggiore nei suoi primi esercizi di vita. La quota di ammortamento è riepilogata in Conto Economico nella voce B.10.a), mentre il fondo ammortamento accreditato in contropartita è inserito nello Stato Patrimoniale a diretta rettifica della immobilizzazione cui si riferisce.
9 ASPETTI GENERALI DI VALUTAZIONE : Le rivalutazioni Il documento n. 24 consente la possibilità di compiere rivalutazioni del cespite solo se ciò è permesso da leggi speciali e nei limiti da queste stabiliti. In Nota Integrativa dovranno essere poi specificati i criteri seguiti, l importo della rivalutazione al lordo e al netto degli ammortamenti e l effetto sul patrimonio netto.
10 Le rivalutazioni
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12 ASPETTI GENERALI DI VALUTAZIONE : Le svalutazioni per perdita durevole e le rivalutazioni di ripristino Art c.c.: «le immobilizzazioni devono essere svalutate in caso di perdita durevole emergente alla data di chiusura dell esercizio». La svalutazione consegue alla presa d atto che parte del valore contabile del bene non sarà recuperabile tramite futuri ricavi, per un periodo «durevole». Mutuando lo IAS 36 (Impairment of assets) l OCI ha emanato il principio OIC 9 che tratta specificatamente le svalutazioni delle immobilizzazioni materiali e immateriali per perdite durevoli di valore.
13 OIC 9: il valore al quale l immobilizzazione è iscritta in contabilità non può superare il valore recuperabile che consiste nel maggiore tra il valore d uso ed il suo fair value al netto dei costi di vendita. VALORE D USO Il valore attuale dei flussi di cassa attesi durante la vita utile dall impiego della risorsa nei processi produttivi interni. FAIR VALUE Prezzo pattuito in un accordo vincolante di vendita stabilito in una libera transazione o il prezzo di mercato in un mercato attivo. Se VALORE CONTABILE > VALORE RECUPERABILE L azienda dovrà svalutare l immobilizzazione: con relativo addebito al Conto Economico dell esercizio (voce B.10.c, altre svalutazioni delle immobilizzazioni), mentre il fondo svalutazione sarà collocato in Stato Patrimoniale a diretta detrazione della voce a cui si riferisce. La svalutazione implica negli esercizi successivi la riduzione del valore sul quale calcolare gli ammortamenti.
14 Quando determinare il valore recuperabile? La società «valuta a ogni data di riferimento del bilancio se esiste un indicatore che un immobilizzazione possa aver subito una riduzione di valore.» INDIZI DI PERDITA DUREVOLE DI VALORE Eventi relativi alla singola immobilizzazione Riduzione significativa del valore di mercato di un attività Il valore contabile delle attività è superiore al loro fair value Evidenza di obsolescenza o deterioramento fisico di un attività Significativi cambiamenti nella misura e nel modo in cui un attività viene utilizzata (inutilizzo, ridefinizione della vita utile) Eventi relativi alla azienda nel suo complesso o al mercato Variazioni significative avvenute o che avverranno con effetto nell ambiente tecnologico, di mercato, economico o normativo in cui la società opera o nel mercato cui un attività è rivolta Aumento dei tassi di interesse di mercato
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16 Il calcolo del valore d uso VALORE D USO: valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede abbiano origine da un attività.
17 FLUSSI FINANZIARI (CF): sono quelli che deriveranno dall uso continuativo dell attività e dalla sua dismissione finale, come risultano dai piani più recenti approvati dall organo amministrativo. In linea tendenziale, tali piani non superano un orizzonte temporale di cinque anni (nella formula max n = 5). Si deve usare un flusso reddituale di cassa che non consideri però flussi per pagamento/incasso di oneri/proventi finanziari e di imposte /rimborsi di imposte. TASSO DI ATTUALIZZAZIONE (r): è il tasso al lordo delle imposte, che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore temporale del denaro e dei rischi specifici dell attività non considerati nelle stime dei flussi finanziari futuri. Questo tasso è generalmente stimato attraverso il costo medio ponderato del capitale sociale (WACC)
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19 Il calcolo del valore d uso e le CGU Se non è possibile stimare il valore recuperabile della singola immobilizzazione, la società determina il valore recuperabile dell unità generatrice di flussi di cassa (CGU, cash generating unit) alla quale l immobilizzazione appartiene. CGU: unità operative che generano flussi di cassa. Se valore recuperabile < valore contabile: SI SVALUTA. Come avviene la Svalutazione? La perdita durevole di valore rilevata su una CGU di cassa deve essere imputata a riduzione del valore contabile delle attività che fanno parte dell unità attribuendola in primo luogo, al valore dell eventuale AVVIAMENTO allocato sulla CGU. Se dopo l imputazione all avviamento permane una quota della svalutazione non allocata, si deve attribuire quest ultima alle altre attività proporzionalmente, sulla base del valore contabile di ciascuna attività che fa parte della CGU.
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21 Il metodo semplificato per le aziende che redigono il bilancio in forma abbreviata o le micro-imprese: valore d uso come capacità di ammortamento Perché il metodo semplificato? L unità generatrice di cassa, nelle società di minori dimensioni, coincide con l intera società e i flussi di reddito approssimano i flussi di cassa. Il calcolo del valore d uso non si basa più sui redditi futuri, ma sulla capacità di ammortamento, intesa come il «margine economico che la gestione mette a disposizione per la copertura degli ammortamenti». La capacità di ammortamento è determinata sottraendo al risultato economico dell esercizio, non comprensivo degli elementi straordinari e delle relative imposte, gli ammortamenti delle immobilizzazioni»
22 Confronto tra : Valore recuperabile (sulla base della capacità di ammortamento) Valore contabile iscritto in bilancio. Se valore recuperabile < valore contabile: SI SVALUTA. Se capacità di ammortamento complessiva > copertura degli ammortamenti, il test di verifica di recuperabilità delle immobilizzazioni è superato.
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24 Rivalutazione di ripristino Se le cause che avevano determinato la svalutazione non sussistono più, si deve stanziare una rivalutazione al Conto Economico. Si riporta il valore della immobilizzazione fino al massimo del costo residuo prima della svalutazione. OIC 9: le rivalutazioni di ripristino non possono effettuarsi sugli oneri pluriennali e sull avviamento «in quanto per queste immobilizzazioni non può verificarsi il presupposto della variazione degli elementi che ne avevano determinato la svalutazione».
25 La Nota Integrativa deve indicare: «la misura e le motivazioni delle riduzioni di valore applicate alle immobilizzazioni materiali e immateriali». Informazioni sulle modalità di determinazione del valore recuperabile. L eventuale adozione del metodo semplificato.
26 LE SINGOLE TIPOLOGIE: Costi di impianto e di ampliamento Costi pre-operativi sia di tipo legale (costi per l atto costitutivo, tasse, ecc.) sia di tipo più prettamente operativo (costi per iniziali ricerche di mercato, addestramento iniziale del personale, ecc.); Costi relativi ad ampliamenti successivi (ad esempio costi per aumenti del capitale sociale, per ammissione alla quotazione in borsa, ecc.); Costi dovuti alle perdite per la messa a regime di impianti, dati dalla differenza tra costi effettivi sostenuti nella fase iniziale (più alti) e costi a regime (più bassi, per l avvenuto perfezionamento delle procedure); Costi per addestramento e formazione del personale, ma solo se riferiti all avvio di nuove attività.
27 Caratteristiche: La loro capitalizzazione soggiace alla continua verifica della loro utilità futura. Secondo il codice civile i costi di impianto e di ampliamento, come gli altri oneri pluriennali andranno ammortizzati entro cinque anni. Il piano di ammortamento per tali attività deve essere rivisto annualmente per accertarne la congruità (OIC 24).
28 LE SINGOLE TIPOLOGIE: Costi di sviluppo I costi di sviluppo devono figurare al punto B.I.2. dello Stato Patrimoniale. I costi di ricerca di nessun tipo non possono più essere capitalizzati a partire dai bilanci dell esercizio 2016 a seguito delle modifiche introdotte dal D.Lgs. n. 139/2015. Perché? Fase di ricerca Nella fase di ricerca non sono dimostrabili i probabili benefici futuri (maggiori ricavi/minori costi) derivanti dallo sfruttamento delle nuove conoscenze. Fase di sviluppo Possono essere capitalizzati in quanto tale fase consiste «nell applicazione dei risultati della ricerca o di altre conoscenze acquisite per la produzione di materiali, dispositivi, sistemi o servizi, prima dell inizio della produzione commerciale o dell utilizzazione.
29 Condizioni per la capitalizzazione dei costi di sviluppo Devono essere relativi ad un prodotto o processo chiaramente definito, nonché identificabili e misurabili, dimostrando che hanno diretta inerenza al prodotto, al processo o al progetto per la cui realizzazione essi sono stati sostenuti. Devono essere riferiti ad un progetto realizzabile, per il quale la società possieda le necessarie risorse. Devono essere recuperabili, cioè la società deve avere prospettive di reddito in modo che i ricavi che prevede di realizzare dal progetto siano sufficienti a coprire i costi sostenuti per lo studio dello stesso.
30 LE SINGOLE TIPOLOGIE: Diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere dell ingegno Requisiti per l iscrivibilità in bilancio: Titolarità di un diritto esclusivo di sfruttamento. Recuperabilità dei costi di iscrizione tramite benefici economici (che possono consistere in maggiori ricavi e/o in minori costi). Misurabilità del costo sostenuto. BENEFICI ECONOMICI : dimostrati da piani relativi al concreto impiego, fattibili tecnicamente ed economicamente. COSTO INIZIALE: oltre al costo diretto di acquisto dovranno essere inclusi gli oneri accessori, inclusi i costi di progettazione e i costi per gli studi di fattibilità relativi all impiego del brevetto in azienda. VITA MASSIMA: si fonda sulla durata riconosciuta dalla legge.
31 LE SINGOLE TIPOLOGIE: Concessioni Le concessioni iscrivibili nella voce B.I.4 sono quelle derivanti dalla pubblica amministrazione per sfruttare in esclusiva beni di proprietà degli enti concedenti (come il diritto di sfruttamento esclusivo di parti del suolo demaniale) o esercitare attività proprie degli enti concedenti (gestione parcheggi, ecc.) Ammortamento: deve avvenire in relazione alla durata massima della concessione stessa.
32 LE SINGOLE TIPOLOGIE: Licenze Derivano da provvedimenti della pubblica amministrazione o da accordi con soggetti privati (licenze su diritti di brevetto, su modelli, ecc.). Accordo con soggetto privato: Si include l immobilizzazione nella classe che accoglie il diritto principale (le licenze di brevetti andranno incluse nella classe relativa ai brevetti) del quale accoglieranno anche le regole contabili.
33 LE SINGOLE TIPOLOGIE: Marchi Sono capitalizzati: I marchi sviluppati internamente I marchi acquisiti da fornitore esterno Non è iscrivibile il marchio ricevuto a titolo gratuito.
34 LE SINGOLE TIPOLOGIE: Know - how Sono segreti industriali relativi a tecnologie non brevettate che possono essere: Acquisiti da terzi Sviluppati internamente Si tratta di Beni Immateriali, e NON di Oneri Pluriennali. L iscrizione nell attivo è subordinata al riscontro dei requisiti generali di capitalizzazione sopra esaminati (utilità futura, misurabilità del costo).
35 LE SINGOLE TIPOLOGIE: L avviamento OIC 24 : l avviamento è la parte di corrispettivo per l acquisizione di un azienda (o ramo di azienda) riconosciuta a titolo oneroso, non attribuibile ai singoli elementi patrimoniali acquisiti di un azienda ma piuttosto riconducibile al suo valore intrinseco. Caratteristiche dell avviamento: E costituito da costi a utilità differita nel tempo; E incluso nel corrispettivo pagato per l acquisto dell azienda (o parte di essa) Non è scindibile dal complesso aziendale acquisito.
36 VALORE AVVIAMENTO Differenza tra: Prezzo complessivo sostenuto per l'acquisizione dell azienda del ramo d azienda Valore corrente attribuito agli altri elementi patrimoniali attivi e passivi che vengono trasferiti. Se tale differenza risulta giustificata da favorevoli prospettive reddituali dell azienda acquisita e si prevede che verrà recuperata con il flusso dei redditi futuri, essa andrà capitalizzata. Una volta capitalizzato, l avviamento dovrà essere ammortizzato lungo la vita utile stabilita dalla società in relazione al piano di recupero tramite ricavi. Nei casi in cui essa non sia determinabile, il Codice Civile stabilisce il limite temporale di dieci anni. L OCI invece prevede che la vita utile non deve superare i 20 anni
37 Costi di sviluppo Costi di impianto e di ampliamento Avviamento Possono essere iscritti nell'attivo con il consenso, ove esistente, del collegio sindacale Possono essere iscritti nell'attivo con il consenso, ove esistente, del collegio sindacale Può essere iscritto nell attivo con il consenso, ove esistente, del collegio sindacale, se acquisito a titolo oneroso, nei limiti del costo per esso sostenuto Ammortamento Ammortizzati secondo la loro vita utile. Nei casi eccezionali in cui non è possibile stimarne attendibilmente la vita utile, sono ammortizzati entro un periodo non superiore a cinque anni. Ammortizzati entro un periodo non superiore a cinque anni Ammortizzato secondo la sua vita utile; nei casi in cui non è possibile stimarne attendibilmente la vita utile, è ammortizzato entro un periodo non superiore a dieci anni. Nota integrativa Contiene la descrizione della composizione della voce, ragioni della iscrizione e criteri di ammortamento. Contiene la descrizione della composizione della voce, ragioni della iscrizione e criteri di ammortamento. Contiene la spiegazione del periodo di ammortamento dell avviamento scelto dalla società
38 LE SINGOLE TIPOLOGIE: Altre immobilizzazioni immateriali Costi per migliorie e spese incrementative su beni di terzi: se non si riferiscono a beni già presenti tra le immobilizzazioni dell azienda vanno ad incrementare il costo delle stesse. migliorie su beni in locazione, usufrutto, godimento. sono cancellati dal bilancio nel caso in cui il contratto di locazione (o leasing) cui si riferiscono cessi prima della scadenza originariamente pattuita. Costi di software: In riferimento al software che deriva da uno sviluppo interno non «tutelato» da specifica protezione giuridica. Si comprendono nel costo i costi diretti sostenuti (stipendi ai programmatori ed eventuali spese «esterne» dirette) qualora il risultato raggiunto sia caratterizzato da utilità pluriennale. La capitalizzazione riguarderà i costi sostenuti dopo che l azienda «sia ragionevolmente certa del completamento e dell idoneità all uso atteso del nuovo software».
39 LE SINGOLE TIPOLOGIE: Immobilizzazioni in corso e acconti Sono elementi immateriali (beni o semplici oneri pluriennali) sviluppati internamente (costi di ricerca e sviluppo, knowhow, software, ecc.), prima che sia completata la loro ultimazione. Non può esservi ammortamento sulle immobilizzazioni in corso, ma solo un graduale processo di accumulo di costi e successiva capitalizzazione.
40 Contenuto della Nota Integrativa i criteri applicati nella valutazione (art. 2427, 1 comma, n. 1); i movimenti delle immobilizzazioni, specificando per ogni voce il costo, le precedenti rivalutazioni, svalutazioni, ammortamenti. la composizione, le ragioni della iscrizione ed i criteri di ammortamento dei costi di sviluppo e di impianto ed ampliamento, i motivi alla base della scelta della vita utile la misura e le motivazioni delle svalutazioni eventualmente operate sulle immobilizzazioni immateriali il metodo e i coefficienti d ammortamento utilizzati nel determinare la quota dell esercizio per le varie categorie o classi di immobilizzazioni immateriali le modalità di determinazione della quota di costi generali di fabbricazione eventualmente oggetto di capitalizzazione il criterio seguito per l eventuale rivalutazione del bene immateriale, la legge che l ha determinata, l importo della rivalutazione e l effetto sul patrimonio netto gli eventuali vincoli riferibili ai contributi pubblici ricevuti a fronte di immobilizzazioni immateriali la descrizione dei beni immateriali ricevuti a titolo gratuito
41 ARGOMENTI PER GRUPPI DI STUDIO Integrated reporting (PMI, settore pubblico, public company, etc.) Bilancio sociale Immobilizzazioni immateriali Bilancio abbreviato Bilancio delle Banche Bilancio società calcistiche Bilancio delle assicurazioni Bilancio di una società di e-commerce
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