Rassegna Stampa del 21/09/ :08

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Rassegna Stampa del 21/09/2007 09:08"

Transcript

1 SICT Rassegna Stampa del 21/09/ :08 La proprietà intellettuale degli articoli è delle fonti (quotidiani o altro) specificate all'inizio degli stessi; ogni riproduzione totale o parziale del loro contenuto per fini che esulano da un utilizzo di Rassegna Stampa è compiuta sotto la responsabilità di chi la esegue; MIMESI s.r.l. declina ogni responsabilità derivante da un uso improprio dello strumento o comunque non conforme a quanto specificato nei contratti di adesione al servizio.

2 INDICE UNIVERSITÀ E CONSORZIO FERRARA RICERCHE 21/09/2007 Il Resto del Carlino Ambiente, un'etica per proteggerlo 21/09/2007 Il Resto del Carlino I grandi temi scientifici salgono in cattedra 20/09/2007 Il Gazzettino Gli Ordini a Roma: «Corsie vuote? Rivedere il numero dei medici in base alle necessità delle regioni» 21/09/2007 ItaliaOggi Stabilizzazione per pochi 21/09/2007 Corriere Adriatico Alla Carbon ci sarà lavoro per i nostri "cervelli? 21/09/2007 Corriere dell'alto Adige Utopia /09/2007 Gazzetta del Sud Il ruolo significativo di Agraria al workshop agroalimentare 21/09/2007 La Nuova Ferrara «I libri sono stati perduti, non rubati» 21/09/2007 La Nuova Ferrara Premio Carife letteratura la giuria scalda i motori 21/09/2007 La Nuova Ferrara Cellule staminali, speranze e realtà 21/09/2007 La Nuova Ferrara Costi del dentista e guardia festiva 21/09/2007 La Nuova Ferrara D'Agostino nuovo preside 21/09/2007 La Nuova Ferrara Scienza al servizio dell'uomo 21/09/2007 Il Mondo La vacanza non va mai in vacanza

3 21/09/2007 Il Mondo AAA Alloggio equo canone cercasi 21/09/2007 Il Mondo Eccellente, è il voto dell'europa 21/09/2007 Il Mondo Attenta Milano, stiamo arrivando... 21/09/2007 Il Mondo Fondazioni universitarie alla ricerca del rilancio 20/09/2007 Il Sole 24 Ore Online A Catania, nei laboratori dell'st Microelectronics,

4 AZIENDA USL DI FERRARA 21/09/2007 Il Resto del Carlino Sicurezza, una scuola guida anche per i portalettere 21/09/2007 La Nuova Ferrara «Guida sicura», uno stage per i postini AZIENDA USL FERRARA LOCALI 21/09/2007 Il Resto del Carlino Anziani truffati mentre sono in coda all' ospedale 21/09/2007 Il Resto del Carlino Nuova casa per Ado: «Più vicini ai malati» 21/09/2007 La Nuova Ferrara Operatori sociali, compito difficile 21/09/2007 La Nuova Ferrara Stand antifumo per controllare il respiro SCENARIO SANITA E SALUTE 21/09/2007 La Repubblica Il cordone ombelicale potrà essere "firmato" 21/09/2007 Il Resto del Carlino Si è già acceso il motore della ricerca 21/09/2007 Il Resto del Carlino E domani brindisi della speranza a Meldola Nasce il gioiello oncologico di Romagna UNIVERSITA E RICERCA 21/09/2007 Corriere della Sera Atenei, la lotteria dei test d'ingresso 21/09/2007 Il Sole 24 Ore Scandalo test, Mussi accelera 43 44

5 UNIVERSITÀ E CONSORZIO FERRARA RICERCHE 19 articoli

6 21/09/2007 Il Resto del Carlino Pag. XI FERRARA Ambiente, un'etica per proteggerlo Conferenze tra politici e premi Nobel Di FRANCESCO NERI FERRARA sarà il teatro in cui scienziati, filosofi, politi e premi Nobel si confronteranno in una 'tre giorni' di confronti e proposte per discutere il futuro dell'ambiente. Il forum su 'Etica e scienza per l'ambiente' si propone di sviscerare tematiche come lo sfruttamento e il crescente impoverimento della risorse naturali,la lotta per la supremazia a tutti i livelli sociali e il progressivo deterioramente climatico - ambientale. La peculiarità degli incontri, in programma da domenica prossima a martedì, sarà quella di analizzare i problemi da diversi punti di vista nel tentativo di formulare un'etica di tutela dell'ambiente condivisa sia dal mondo scientifico sia da quello filosofico umanistico. «Gli incontri rappresenteranno un ' R-day' in cui 'R' significa responsabilità, tanto per usare un termine noto in questi giorni - afferma Francesco Dondi dell'università di Ferrara -. Tutti gli incontri saranno aperti a tutti i cittadini interessati anche non addetti ai lavori, perchè uno dei nostri obiettivi è quello di aprirci alla città e cercare di sensibilizzare le persone ai temi ambientali». IL PRIMO appuntamento si terrà al Teatro Comunale, alle 16.30, con la partecipazione straordinaria del premio Nobel per la chimica Richard Ernst sulla 'responsabilità degli scienziati', a cui seguiranno gli interventi di Mario Miegge dell'ateneo ferrarese sulle 'responsabilità dei filosofi' e di Tullio Regge sulla 'scienza come speranza'. a cui seguirà un concerto offerto dall'accademia Mahler. «Il problema - aggiunge Hartmut Frank dell'università di Bayreuth - è che la scienza non è in grado di risolvere i più grandi problemi dell'ambiente. I progressi scientifici e tecnici che mirano a produrre grandi vantaggi sociali, troppo spesso dimenticano che siamo individui, esseri viventi che necessitano di una dimensione umana e non scientifica della vita. Per questo è fondamentale creare un'etica ed un'educazione in grado di responsabilizzare i cittadini sull'impatto ambientale, che anche il singolo all'interno della propria città compie ogni giorno». Il secondo incontro di lunedi, che si terrà presso il dipartimento invece, vedrà la partecipazione dell on.le Nando Dalla Chiesa dedicato al progetto 'Ethicamente' proposto dal Mur. «La diversa provenienza culturale dei relatori - continua Francesco Dondi - è voluta per dare un timbro di interculturalità all'evento, inoltre la presenza di un premio Nobel dona all'evento un'importanza di calibro europeo». L'ultimo appuntamento di martedì sarà dedicato a fornire una panoramica sul concetto di ambiente nella pluralità delle culture ( cinese, buddista, ebraico - cristiana) e sul ruolo delle culture stesse sul diritto dell'ambiente in una società multiculturale. IL FORUM si concluderà con una tavola rotonda sulle prospettive di una ricerca europea fondata su basi etiche. Quindi la cultura come strumento per cambiare le cose, o per educare le persone ad un rispetto ambientale reale e concreto. UNIVERSITÀ E CONSORZIO FERRARA RICERCHE 6

7 21/09/2007 Il Resto del Carlino Pag. XI FERRARA I grandi temi scientifici salgono in cattedra Cooperazione tra gli atenei di tutta Europa L'ATENEO FERRARESE al centro di un dibattito europeo per l'ambiente. Già, perchè gli incontri del 'forum etica e scienza per l'ambiente' sarà attuato con la cooperazione con le università di Bayreuth (Germania), Torun (Polonia), Innsbruck (Austria) e Burgos (Spagna). Ma sarà l'università di Ferrara ad ospitare la prima edizione, e sempre nell'ateneo cittadino, per la prima volta in tutta Italia, si porterà avanti un serio lavoro sul ruolo della mediazione etica nei grandi temi scientifici. Questo oltre a donare lustro ai docenti interessati ed organizzatori, rappresenta una vetrina molto importante in cui poter mostrare i risultati ottenuti, oltre a poterli condividere e discutere all'interno di un dibattito interculturale. QUINDI FERRARA protagonista di una tematica, quella ambientale, molto seria e urgente che in breve tramuterà anche i possibili 'piani di studio' scelti dagli studenti dell'ateneo, inquanto è prevista una vera e propria integrazione di queste tematiche nei corsi di studi proposti. Educare all'ambiente per ritrovarne i valori e l'importanza è compito delle facoltà e delle scuole in generale «al forum - commenta Francesco Dondi - potranno partecipare non solo gli studenti universitari ma anche gli alunni delle scuole medie superiori in modo da presentare ai coloro che saranno il futuro le grandi tematiche a cui si andrà in contro. Impegni come questo devono essere delle priorità per le». UNIVERSITÀ e città intrecciate culturalmente, in un contesto europeo. Sembra essere questo il futuro verso cui si stà muovendo l'università di Ferrara, e non solo, magari nella speranza di far nascere all'interno delle università stesse un movimento europeo a tutela dell'ambiente. UNIVERSITÀ E CONSORZIO FERRARA RICERCHE 7

8 20/09/2007 Il Gazzettino Pag. 11 ED. NAZIONALE Gli Ordini a Roma: «Corsie vuote? Rivedere il numero dei medici in base alle necessità delle regioni» Venezia «È urgente un correttivo». Gli Ordini dei medici non hanno dubbi, se in corsia i camici bianchi scarseggiano, significa che qualcosa non sta funzionando per il verso giusto e che è diventato indispensabile porre mano al sistema. E la prima proposta è arrivata proprio ieri da Roma. «Il numero chiuso è sacrosanto, ma è mal distribuito ed è anche per questo che le cose non funzionano - sottolinea il vicepresidente nazionale della Fnomceo (la Federazione degli Ordini dei medici) Maurizio Benato, padovano - Il Veneto ad esempio, ha esigenze che sono sicuramente diverse da quelle di molte altre regioni. Il numero dei medici va necessariamente ricalibrato sulle necessità regionali e saranno poi le regioni a riunirsi e discutere collegialmente le singole necessità». Se non si cambia il meccanismo, il sistema rischia di implodere. E sono i numeri a dimostrarlo. Il prossimo anno le Scuole di Specialità di Padova e Verona "sforneranno" ad esempio 2 o 3 oculisti per coprire le esigenze di tutta la regione. «Ma facciamo il caso dei pediatri - aggiunge Benato - In Italia sono 7mila e la quasi totalità andrà in pensione entro il prossimo decennio. Come pensiamo di sostituirli? Con la ventina che escono ogni anno?» Il sistema scricchiola ed è pieno di incongruenze. «Guardiamo i numeri - sottolinea Benato - Nonostante i criteri d'accesso alla Facoltà di Medicina non ci convincano, ogni anno agli Ordini si iscrivono 5mila nuovi medici. Non sono pochi, ma sono mal distribuiti. Ci sono ingolfamenti nelle Università del Sud, mentre il Nord che poi esprime il sistema sanitario più capillare ed evoluto, è sottostimato. Ecco da dove nascono i problemi. L'Università di Padova, ad esempio, è penalizzata di almeno un buon 20 per cento rispetto a quelle siciliane o campane o altre del meridione». A questo meccanismo perverso si aggiunge poi un esame di accesso alla Facoltà che gli stessi medici, con le Università, ritengono non essere adeguato, da qui la proposta di modifica che verrà presentata al Ministro. «Si tratta di studiare un accesso alla Facoltà di Medicina che superi il test e tenga conto del voto di Maturità, di una media delle materie ritenute importanti per il percorso di studio scelto, il tutto moderato sulla base di un voto ponderato per istituto - aggiunge Benato - Questo potrebbe rendere il sistema più equo». Ma non è la sola risposta, anche le Università si sono mosse. «Le Università hanno una loro autonomia - spiega il professor Giorgio Palù, preside della Facoltà di Medicina di Padova - Noi ci siamo già mossi per chiedere al Ministero di poter elevare il numero degli accessi. Abbiamo due corsi di laurea, altri due sono stati deliberati e diventeranno operativi il prossimo anno. Questo significa che diventerà possibile elevare il numero dei posti, oggi a 267 (239, più 18 destinati agli stranieri) a 320». È un primo passo, ma che potrebbe essere fondamentale. «Non è facile fare previsioni sui bisogni - aggiunge Palù - La tecnologia e la scienza in ambito biomedico subiscono delle modificazioni e delle crescite che sono poco programmabili - Non è facile valutare cosa avverrà fra 10 anni e soprattutto di quali figure ci sarà necessità più di altre. Una cosa che però si potrebbe fare subito per ovviare alle carenze che lamentano gli ospedali, è ad esempio aprire il valore del test a livello nazionale e non solo in sede locale. È ovvio che chi si trova a concorrere in una Facoltà molto richiesta come Padova, fa sicuramente più fatica di chi si presenta ad esempio a Ferrara dove il numero dei concorrenti è di granlunga inferiore». Gli Ordini dei medici stanno poi intervenendo anche in altri ambiti, come ad esempio dando vita ad una ricognizione per verificare quanti di coloro che si sono specializzati, poi effettivamente si sono UNIVERSITÀ E CONSORZIO FERRARA RICERCHE 8

9 20/09/2007 Il Gazzettino Pag. 11 ED. NAZIONALE impiegati in quel campo. «Attraverso le Società scientifiche, 200 iscritte alla Federazione italiana delle società mediche e 200 libere, stiamo cercando di attivare un attento monitoraggio dal quale dovremmo essere in grado di calcolare quanti sono le necessità reali di specialisti». Insomma il sistema non sta immobile e cerca di superare la difficoltà del momento che a quanto pare è un problema quasi esclusivo delle regioni del Nord. D'altro canto la stessa Fnomceo ammette che il numero dei medici stranieri che cominciano ad affiancarsi ai reparti è senza dubbio in crescita. «Sono soprattutto specialisti provenienti dal Sud America o dai Paesi dell'est - spiega Benato - Devono fare alcuni esami integrativi e chiedere l'equipollenza della laurea. Ma sono forse lavoro che in molti ambiti adesso possono servire». Come si affaccia il modello anglosassone che vede una sostanziale rimodulazione delle mansioni infermieristiche. «Certo non si tratterà di affidare a infermieri i compiti che sono dei medici - conclude Benato - Ma piuttosto di ricalibrare il sistema in modo che il medico possa diventare un manager e gestire un sistema complesso».daniela Boresi UNIVERSITÀ E CONSORZIO FERRARA RICERCHE 9

10 21/09/2007 ItaliaOggi Pag. 31 NUMERO 224 Professori, ricercatori e co.co.co. restano fuori Stabilizzazione per pochi UNIVERSITA '/ Un parere della Funzione pubblica sulla legge finanziaria Antonio G. Paladino Università, la stabilizzazione ex comma 519 non potrà riguardare professori e ricercatori universitari nonché tutte le tipologie dei contratti riconducibili alle collaborazioni coordinate e continuative e al lavoro interinale. Lo chiarisce il dipartimento della funzione pubblica, Ufficio per il personale delle pubbliche amministrazioni (Uppa) nel testo del parere n. 13/2007, recentemente pubblicato sul sito internet istituzionale con il quale si forniscono interessanti delucidazioni sulla applicabilità al comparto università delle disposizioni contenute nel comma 519 della legge finanziaria per il Il parere emesso dall'ufficio diretto da Francesco Verbaro, infatti, è stato reso a seguito di apposita richiesta da parte della Conferenza dei rettori propria sulla portata del comma in esame ed evidenzia come la ratio del legislatore, sia stata proprio quella di «definire con un riferimento cardine, i contorni del lavoro precario». Per quanto riguarda le università, rileva il parere, l'applicazione del comma 519 necessita di una duplice precisazione. Da un lato, infatti, occorrerà specificare la platea dei destinatari, considerato che nell'ambito universitario convivono diverse tipologie di lavoratori pubblici. Ecco che, «almeno in questa fase», la stabilizzazione riguarderà soltanto il personale il cui rapporto di lavoro è riconducibile alla disciplina prevista dall'articolo 2, comma 2 del dlgs n. 165/2001, quindi con esplicita esclusione del personale (professori e ricercatori universitari) il cui rapporto d'impiego resta disciplinato dalle disposizioni vigenti. Pertanto, tiene a precisare la nota Uppa, ogni rapporto di tipo flessibile riconducibile all'ordinamento del personale docente o dei ricercatori, vale a dire ad esempio contratti di lavoro a tempo determinato, dottorati di ricerca, titolari di assegno di studio, non rientrano nella fattispecie definita dal comma 519. Una volta verificata la sussistenza giuridica e temporale dei requisiti (tre anni di servizio al 29/9/2006 anche non continuativi nel quinquennio) la tipologia cui andranno riferite le disposizioni ex comma 519 è quella del contratto di lavoro subordinato a tempo determinato. Appare chiara, rileva la nota, l'esclusione dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa e del lavoro interinale. La particolare autonomia ordinamentale e organizzativa (anche in materia di dotazioni organiche) delle Università porta ad evidenziare un altro aspetto, quello dei vincoli finanziari. Non vi è dubbio, rimarca la nota, che la stabilizzazione «alla stregua di qualsiasi assunzione a tempo indeterminato» dovrà essere compatibile con quanto disposto dall'articolo 51 della legge n. 449/97 (Finanziaria 1998), secondo cui le spese fisse e obbligatorie per il personale di ruolo delle università statali non possono eccedere il 90% dei trasferimenti statali sul fondo per il finanziamento ordinario. Quanto poi alla ventilata ipotesi che al personale in possesso dei requisiti previsti dalle legge finanziaria possa essere disposta una proroga dei contratti in essere, almeno sino alla conclusione delle procedure di stabilizzazione, la nota Uppa nulla vieta. Anzi, è facoltà delle università considerare la citata proroga quale «anticamera di un'assunzione a tempo indeterminato e quindi di ingresso nei ruoli», sempre che ciò sia compatibile con gli obblighi derivanti dalla programmazione triennale del fabbisogno e ferma restando «l'invalicabilità» del vincolo finanziario del citato art. 51, della legge n. 449/97. UNIVERSITÀ E CONSORZIO FERRARA RICERCHE 10

11 21/09/2007 ItaliaOggi Pag. 31 NUMERO 224 riproduzione riservata UNIVERSITÀ E CONSORZIO FERRARA RICERCHE 11

12 21/09/2007 Corriere Adriatico Pag. 3 Potranno essere coinvolti nel polo di ricerca altrimenti continueranno a migrare fuori dalla comunità Alla Carbon ci sarà lavoro per i nostri "cervelli? * presidente della Provincia l'intervento ASCOLI - Non sono sorpreso della lettera aperta del rettore di Camerino perché conosco personalmente la tensione che lo anima verso una sfida che coinvolge sia le nostre responsabilità di amministratori sia, prima di tutto, la nostra coerenza di uomini e cittadini. Non sono sorpreso perché condivido quanto sostiene ed anche quel disagio e frustrazione per un apparente abbassamento dell'entusiasmo verso le prospettive ipotizzate e condiviso con le categorie, i lavoratori, le rappresentanze sindacali e l'azienda, oltre che con Comune e Regione. Nel mio intervento in consiglio comunale, quando forse per altri impegni si era appena allontanato, ho voluto ancora ribadire quanto creda nel processo avviato, rinnovando la mia piena disponibilità pur condividendo alcune preoccupazioni, perché anche per me è difficile accettare atteggiamenti di scetticismo, nonostante possano essere in parte giustificati dall'ambizioso traguardo da conseguire.ho ribadito la mia convinzione e condivisione in quelle tesi che mi hanno portato, alla prima ora, insieme a Esposito, a Bagnoli oppure a Ferrara alla ricerca del coinvolgimento di Patrizio Bianchi, Rettore di quella Università, noto economista industriale per convincerlo a collaborare nella prospettiva di trasformare la protezione dell'esistente in proiezione dell'intero territorio verso le dinamiche di una nuova economia da sostenere nella sfida dell'innovazione e della qualità. Da quei giorni non abbiamo mutato ragioni e convinzioni che,anzi, si sono rafforzate nei confronti degli interlocutori privilegiati e dei soggetti interessati.l'obiettivo è quello di suggerire interventi, in un sito delicato per la sua collocazione, capaci di rappresentare anche l'idea di un polo di sviluppo occupazionale a sostegno del territorio: è un contributo che offriamo a chi dovrà decidere senza la presunzione di "ingabbiare? percorsi, ma con la ferma volontà di operare perché la "vicenda Carbon? si risolva in fattore di rilancio complessivo dell'economia provinciale. Ripensare le nostre produzioni, innervarle di saperi e di qualità, intercettare nuovi segmenti produttivi di beni e servizi, accettare la sfida delle nuove energie che si pone come una necessità, coniugare la presenza dell'università con le esigenze del territorio, sono tutti elementi che ci incoraggiano e stimolano nel pensare alla rifunzionalizzazione dell'area come opportunità in cui ci sarà lavoro anche per i nostri "cervelli? che, altrimenti, continueranno a migrare ed affermarsi fuori dalla nostra comunità.il suo intervento è per questo ben accetto, anzi gradito, perché anch'io mi auguro che possa rilanciare nuovi stimoli in quanti sono chiamati ad attivare le scelte concrete e definitive, scelte e processi, il cui coordinamento non rientra nelle mie competenze, ma che mi troveranno sempre disponibile ed appassionato nel sostenere, migliorare, allargare e partecipare alla comunità locale un percorso condiviso destinato a segnare il volto di una città, dell'economia e del benessere di un intero territorio. UNIVERSITÀ E CONSORZIO FERRARA RICERCHE 12

13 21/09/2007 Corriere dell'alto Adige Pag. 12 TRENTO L'ex ministro ospite a Levico del Centro studi sulla storia dell'europa orientale Utopia 1968 Ripa di Meana ricorda il movimento «Apprezzai la sua natura iconoclasta» di ALESSANDRO DE BERTOLINI LEVICO - A caldo, di prima mano, Jürgen Habermas scriveva nel 1969, in un'opera pubblicata in Germania su La crisi della razionalità nel capitalismo maturo, che «oggi, difficoltà che solo due o tre anni fa sarebbero passate per questioni private - conflitti fra studenti e insegnanti, tra lavoratori e datori di lavoro, tra coniugi, o tra individui - rivendicano un significato politico e chiedono di essere giustificati in termini politici». A caldo, in prima persona, Habermas si affacciava al Sessantotto. Ma il filosofo tedesco, classe 1929, seppe guardare alla contestazione studentesca senza i fremiti dell'entusiasmo, senza gli eccessi dell'amore a prima vista. Aveva quarant'anni, lui. Da almeno dieci non era più uno studente. Gli slogan parigini del maggio francese - sii realista, chiedi l'impossibile, è proibito proibire - mostravano insieme i limiti e le virtù della nuova stagione politica. Ma certo per gli studenti non vi erano che le virtù. Ai quarant'anni di Habermas, più maturi, mancava invece la passione dell'infatuazione così che il fenomeno, qualunque esso fosse, gli apparve nella sua interezza tanto dal lato buono che da quello cattivo. Classe 1929, come Habermas, anche per Carlo Ripa di Meana è stato così. Dice di «amare più la dimensione "Adorno" del Sessantotto che quella dei comitati, dei soviet e della tentazione leninista». In altre parole, «ho apprezzato di quel movimento la natura iconoclasta della messa in questione delle vecchie regole pietrificate, della richiesta di ridurre le deleghe, della spinta verso un nuovo sistema di rappresentanza e di democrazia diretta. Molto meno ho apprezzato gli esami collettivi, il voto politico, l'ossessione del decentramento e la condivisione del modello sovietico». Aveva quarant'anni, anche Ripa di Meana, e da almeno dieci non faceva più lo studente. «Ho vissuto quegli anni con un stato d'animo misto. Non di incondizionato sostegno - ricorda - ma neppure di rigetto». Curiosità tanta, per l'ex ministro, e condivisione dei postulati di base e gli ideali posti a fondamento, ma non abbandono acritico verso spensierate posizioni di consenso. Sulle derive del totalitarismo di sinistra, per esempio, Ripa di Meana è chiarissimo. «Con espressione tipica romana definirei il Sessantotto un po' loffio. Perlomeno per quanto riguarda la sua incapacità di comprendere i limiti dell'impero sovietico, di accorgersi che esso era tutto fuorché un'altra Atene». All'indomani della primavera di Praga, delle prime manifestazioni degli studenti nelle piazza italiane, tedesche, europee, americane, Habermas e Ripa di Meana compivano quarant'anni. Oggi, anche quegli avvenimenti stanno per celebrare il loro quarantesimo anniversario. Per ricordarlo, con il titolo de L'anno delle utopie, il Centro studi sulla storia dell'europa orientale (Csseo) promuove per le giornate di oggi e domani un convegno nella sala Giannettini dell'hotel Romanda di Levico Terme. E alle 21 di questa sera al teatro dell'oratorio è previsto l'incontro con Ripa di Meana su Cinquant'anni di storia, vita politica e cultura in Italia. Al dibattito con l'ex parlamentare, che sul finire degli anni Sessanta conobbe in prima linea la contestazione nella figura di segretario del Club Turati di Milano, partecipano Andrea Iannuzzi, Salvatore Sechi e il presidente del Csseo Fernando Orlandi. Al convengo - introdotto da Massimo Libardi alle 15 di oggi - sono invitati ricercatori e storici dalle università di Pavia, Chieti, Ferrara, Torino e dalla Sorbona. Tra gli altri interverranno Giovanni Pellegrino, già presidente della Commissione stragi del Parlamento, l'editore Angelo Quattrocchi, il saggista Attilio Mangano, Piergiorgio Rauzi e Carla Gubert dall'università di Trento. Dal maggio francese al Vietnam, dalla Cina di Mao ai disordini di Città del Messico, dagli «studenti di Praga» fino al Sessantotto trentino il convegno raccoglie oltre una quindicina di contribuiti, altrettante relazioni e UNIVERSITÀ E CONSORZIO FERRARA RICERCHE 13

14 21/09/2007 Corriere dell'alto Adige Pag. 12 TRENTO la proiezione di un documentario. Sulle pagine trentine della contestazione, oltre che sul più ampio panorama europeo, si soffermerà Ripa di Meana. «A Trento l'inizio fu molto impetuoso. Il clima fu all'inizio assai fecondo ma poi, con le vicende del terrorismo, gli ambienti trentini andarono via via col sovrapporsi ai fatti violenti di Curcio e della Cagol. Di lì in seguito Trento venne vista quasi come una trincea estremistica». Per quanto riguarda invece il rapporto tra il movimento in Italia e quelli che crebbero in Europa, Ripa di Meana sottolinea, in particolare, la differenza «culturale» che vi fu tra le assemblee milanesi e quelle pargine. «A Parigi - dice - fu più profondo lo sforzo teorico. Lo spirito del tempo fu segnato dai leader di Parigi più che da quelli italiani». A Trento all'inizio il clima fu fecondo, ma con il terrorismo e con le vicende di Curcio e Cagol la città fu vista come trincea estremistica UNIVERSITÀ E CONSORZIO FERRARA RICERCHE 14

15 21/09/2007 Gazzetta del Sud ED. NAZIONALE Il ruolo significativo di Agraria al workshop agroalimentare Sarah Incamicia Si sono conclusi ieri i lavori del workshop organizzato nell'ambito del dottorato internazionale di ricerca in "Chimica e tossicologia degli alimenti" e del dottorato nazionale di ricerca in "Salubrità degli alimenti", promosso dalla sede consorziata dell'università "Mediterranea" di Reggio che prende il nome di Distafa. L'iniziativa scientifica aveva preso il via lunedì scorso nel Centro di ricerca agroalimentare, nell'area industriale lametina. Nei quattro giorni di studio hanno partecipato diversi scienziati e personalità del mondo accademico provenienti da numerosi atenei italiani e stranieri. L'iniziativa si è articolata in una serie di lezioni magistrali e resoconti di ricerca per approfondire le problematiche inerenti la salubrità dei prodotti alimentari. Sono stati affrontati temi come le proprietà del prodotto alimentare, la contaminazione radiochimica e da micotossine negli alimenti, gli integratori e gli alimenti funzionali, lo studio di prodotti tipici come il riso o il fico di Cosenza, e l'approfondimento sulla nutrigenomica e nuovi metodi per garantire l'autenticità delle produzioni olearie attraverso l'approfondimento dei rapporti tra acidi grassi essenziali ed espressione genica, o l'enantiomeria acilglicerolica nell'accertamento della qualità dell'olio d'oliva. O ancora lo studio dei marcatori molecolari di cultivars dell'olio d'oliva e l'applicazione di sistemi olfattivi artificiali per il controllo di qualità alimentare. Il workshop testimonia l'evoluzione in campo scientifico raggiunta dalle strutture di ricerca del sistema regionale calabrese operanti nel comparto agroalimentare. Hanno partecipato all'evento delegazioni provenienti da prestigiosi atenei come le università di Cork (Irlanda), Perugia, Trieste, Valencia (Spagna), Cagliari e Ferrara. «Una partecipazione - ha sottolineato la dottoressa Russo, coordinatrice dell' iniziativa - che si inquadra in un processo di collaborazioni e partnership che la nostra regione, per il tramite dell' Università "Mediterranea" di Reggio, in particolare della facoltà di agraria e quindi dei laboratori di ricerca inseriti a pieno titolo nell'attività del Centro agroalimentare di Lamezia, dove sono concentrati tre corsi di laurea triennale». La professoressa ha aggiunto che «l'ateneo sta portando avanti con profitto queste ricerche, con riconoscimenti sostanziali che devono fare riflettere il mondo istituzionale locale sull'opportunità di sostenere il sapere applicato alle produzioni agricole e agroalimentari locali». «Siamo soddisfatti - ha aggiunto la coordinatrice dell'incontro lametino - dell'esito positivo del workshop e pronti a continuare il nostro lavoro di ricerca in sinergia con i nostri partner scientifici e accademici». UNIVERSITÀ E CONSORZIO FERRARA RICERCHE 15

16 21/09/2007 La Nuova Ferrara Pag. 27 ED. NAZIONALE Argenta. Decine di volumi scomparsi nei traslochi degli ultimi dieci anni. Parte una verifica sul materiale mancante «I libri sono stati perduti, non rubati» L'assessore Antonellini sugli ammanchi alla biblioteca comunale - Presentata richiesta di finanziamento per la catalogazione della dotazione libraria ARGENTA. Nessun furto di libri alla biblioteca comunale bensì volumi spariti nella confusa gestione dovuta ai traslochi susseguitisi negli ultimi 10 anni. Testi scomparsi dalla circolazione, che sono stati oggetto nel 2003 di una denuncia ai carabinieri ma che poi, sono riapparsi mentre si stavano riordinando alcuni spazi di servizio del Convento dei Cappuccini di Argenta. E' questa la sintesi della risposta che l'assessore Adamo Antonellini ha dato nell'ultimo consiglio comunale ad una interrogazione del consigliere Paolo Bolognesi(Fi). L'azzurro, infatti, era giunto in possesso di una nota interna al Comune (datata 1997) che segnalava l'assenza di 33 volumi del Fondo Antico e anche della scomparsa di altri libri e documenti dall'archivio storico del Comune di Argenta. Di qui la richiesta se la sparizione sia dovuta ad un furto, quale l'esito della denuncia ai carabinieri e quali provvedimenti per evitare che capitino altri ammanchi. L'assessore Antonellini, con una dettagliata risposta, ha confermato la denuncia ai carabinieri nel 2003 perché conseguente a un controllo relativo al trasloco del Fondo Antico. Le ricerche iniziate nel 1997 sono proseguite per parecchio tempo ma compatibilmente alla disponibilità del personale. Ricerche difficili, non sistematiche per il susseguirsi di ingressi nel convento dei Cappuccini, ultimo dei quali l'università. C'è stato chi, comunque, ha ritrovato documenti importanti. Antonellini ha aggiunto che è stata presentata un'istanza all'istituto dei Beni Culturali per un finanziamento mirato alla catalogazione del materiale librario. «Entro breve tempo - scrive l'assessore - contiamo di poter procedere ad un verifica sistematica del materiale documentario e archivistico, di recuperarne una parte e di procedere con oculate denunce per gli eventuali documenti mancanti». Il futuro è nella digitalizzazione di tutto il patrimonio ma costa troppo. Giorgio Carnaroli UNIVERSITÀ E CONSORZIO FERRARA RICERCHE 16

17 21/09/2007 La Nuova Ferrara Pag. 23 ED. NAZIONALE Selezionate le opere che saranno valutate dagli studenti Premio Carife letteratura la giuria scalda i motori CENTO. E ora tocca ai giovanissimi. Fra pochi giorni i settemila, e forse più, scolari e studenti che fanno parte della giuria popolare del Premio "Fondazione Cassa di Risparmio di Cento" di letteratura per i ragazzi inizieranno a leggere i volumi finalisti della 29ª edizione. La Giuria tecnica ha infatti scelto la terna per le scuole elementari e la terna per le scuole medie fra i 119 libri iscritti al concorso. Nella sezione scuola primaria hanno prevalso Ermanno Detti (giornalista, scrittore, docente universitario e già maestro) con "Il furto della gazza ladra" edito da Manni, Mario Lodi (uno dei nomi più noti e amati della letteratura per i ragazzi, già vincitore del "Cento") con "Il cielo che si muove" (Editoriale Scienza) e Sebastiano Ruiz Mignone, affermato autore anche di commedie radiofoniche, oltre che di sceneggiature, che ha presentato "Pelù il goleador" (Einaudi Ragazzi). Per la sezione scuola secondaria (ex medie inferiori) sono risultati finalisti il celebrato autore inglese Philip Pullman con "Lo spaventapasseri e il suo servitore" edito da Salani; lo scrittore veneto Guido Sgardoli con "Kaspar, il bravo soldato" edito da Giunti junior; l'americano Jordan Sonnenblick (al suo secondo libro) con "Una chitarra per due" edito da Mondadori. I libri finalisti saranno ora valutati da due giurie popolari composte da oltre 400 classi scolastiche di molte regioni italiane e di comunità italiane all'estero (Slovenia, Croazia, San Marino, Svizzera, Germania, Olanda) che con il voto determineranno le graduatorie conclusive. La selezione delle opere è stata effettuata dalla giuria tecnica composta dalle giornaliste Rai Tiziana Ferrario (TG1) e Fulvia Sisti (TG3), dagli scrittori Guido Clericetti, Marcello D'Orta, Giuseppe Pederiali, Folco Quilici e Mario Schiavato, dai docenti Franco Frabboni, Giovanni Genovesi e Paolo Valentini. Il Premio è promosso e organizzato da Fondazione Carice, Cassa di Risparmio di Cento, Università e Ufficio provinciale scolastico di Ferrara. Si stanno intanto chiudendo le iscrizioni alla giuria popolare; gli insegnanti che vogliano far partecipare le proprie classi possono telefonare alla segreteria (051/ ). UNIVERSITÀ E CONSORZIO FERRARA RICERCHE 17

18 21/09/2007 La Nuova Ferrara Pag. 18 ED. NAZIONALE CONFERENZA Cellule staminali, speranze e realtà Per oggi alle 17 la Società Naturalisti Ferraresi propone nella propria sede in corso Ercole I d'este 32, nell'aula 1/A del Dipartimento di Biologia ed Evoluzione dell'università degli Studi di Ferrara, una conferenza sul tema: «Cellule staminali: speranze e realtà». Le cellule staminali rappresentano una interessante speranza per il trattamento di molte patologie. A che punto è la ricerca sulle cellule staminali? Quali applicazioni hanno oggi le cellule staminali? Cosa ci possiamo realmente aspettare per il futuro? Ne parlerà il dott. Gian Matteo Rigolin, Ricercatore presso la Sezione di Ematologia del Dipartimento di Scienze Biomediche delluniversità di Ferrara. Ingresso libero. FONDO RENO Musica Nell'ambito degli appunatenti «Fondo Reno Friday», stasera al circolo Arci di Fondo Reno (Via Civetta 63-65), concerto dei Kodama alle 21. A seguire dj set France+Guest. UNIVERSITÀ E CONSORZIO FERRARA RICERCHE 18

19 21/09/2007 La Nuova Ferrara Pag. 17 ED. NAZIONALE LA REPLICA/1 Costi del dentista e guardia festiva Chiedo cortesemente un po' di spazio per poter replicare ai contenuti dei due articoli pubblicati nei giorni scorsi e riguardanti il costo del dentista all'estero e il mal di denti di sabato scorso. Cerco di andare in ordine: * come Associazione di Categoria (A.N.D.I. Ass.ne Naz.le Dentisti italiani) siamo a conoscenza della (relativamente) nuova moda di recarsi all'estero per poter risparmiare sulle prestazioni odontoiatriche; siamo anche consapevoli del fatto che le nostre cure e le nostre riabilitazioni protesiche hanno dei costi che non tutti possono permettersi. Ma vorremmo precisare che non sono i dentisti italiani ad essere cari, ma è l'odontoiatria italiana che è cara. Di ciò, infatti, ne è ben cosciente soprattutto il Servizio Sanitario Nazionale che da sempre non se ne occupa - salvo rare e virtuose realtà - che in modo marginale, perché, se dovesse offrire le stesse prestazioni che offrono i dentisti privati, il già enorme buco economico della Sanità pubblica si allargherebbe spaventosamente. A Ferrara, fino a qualche anno fa, l'odontoiatria pubblica si svolgeva presso gli ambulatori di via Cassoli. Negli ultimi anni, si effettuavano poche prestazioni e l'attività di ortodonzia. Sono stati chiusi e, per poter continuare ad erogare un servizio pubblico, ora ubicato in via Montebello, l'azienda USL e l'azienda Universitaria-Ospedaliera hanno dovuto far ricorso ad un accordo con un imprenditore privato. In altre occasioni e in altre sedi abbiamo manifestato le nostre perplessità in merito a questo accordo che grava - a nostro avviso troppo - sulle tasche dei cittadini ferraresi. Altre valutazioni sono state più volte espresse, mediante interventi sulla stampa locale, dagli utenti che si sono rivolti a questa nuova struttura. * Il livello qualitativo medio dell'odontoiatria italiana è tra i migliori del mondo, secondo, forse, solo a quello degli Stati Uniti d'america dove, guarda il caso, le prestazioni odontoiatriche costano parecchio. Il costo della vita nel nostro Paese è ben noto; è ovvio che nei Paesi dell'est europeo e in quelli in via di sviluppo esso è più contenuto e, di conseguenza, anche i prezzi delle prestazioni odontoiatriche. Non credo che i dipendenti dello Stato italiano, per contribuire a ridurre il deficit pubblico, gradirebbero di aver uno stipendio mensile equiparato a quello dei loro analoghi colleghi rumeni, ungheresi o croati. * Per quanto concerne la qualità delle prestazioni e il livello di sicurezza degli studi odontoiatrici - aspetti che chi non è addetto ai lavori difficilmente può valutare - anche in questo campo l'odontoiatria italiana è all'avanguardia. Il quotidiano «L'Adige», il 25 novembre 2006, riportò la notizia di un paziente deceduto per una setticemia fulminante: si era recato in Romania per cure odontoiatriche. Eventi di questo tipo, fortunatamente, da noi non si sono mai verificati. Siamo stati tra i primi operatori sanitari a prendere tutte le precauzioni necessarie per evitare la trasmissione delle infezioni crociate. * Se una protesizzazione o una cura non sono soddisfacenti, il professionista serio e deontologicamente corretto si impegna a trovare le soluzioni del problema. Se questo dovesse capitare per prestazioni effettuate all'estero, per quanto possa essere piacevole fare un viaggio, non riteniamo che sia molto pratico e, alla lunga, anche economicamente vantaggioso. * In molti casi i promotori di queste trasferte oltre confine, sono degli odontotecnici che, come dovrebbe essere ben noto, non possono praticare alcuna manovra, ancorché incruenta, nel cavo orale dei pazienti. In pratica, quello che li spinge ad attivarsi è semplicemente un interesse commerciale. UNIVERSITÀ E CONSORZIO FERRARA RICERCHE 19

20 21/09/2007 La Nuova Ferrara Pag. 17 ED. NAZIONALE * Sappiamo anche che laboratori odontotecnici cinesi ed indiani stanno proponendo delle protesi a costi irrisori (loro non devono rispettare il D.Lgs 46/97 che ha recepito la Direttiva CEE 93/42) e che consentirebbero ai dentisti italiani di essere meno cari. Ma i professionisti seri e coscienziosi che le hanno provate, le hanno subito gettate nel pattume per le evidenti carenze qualitative e di sicurezza per i pazienti che hanno evidenziato. * Pur augurando a coloro che si sono rivolti ai dentisti (nella speranza che siano veramente tali, dal momento che proprio nei Paesi dell'est europeo abbondano le lauree fasulle e/o non riconoscibili dallo Stato italiano e la Croazia - con Rijeka, ex Fiume - ne sa qualcosa) dei suddetti Paesi che tutto vada per il meglio, vorremmo ricordare che alcuni anni or sono andava di moda l'olanda. I dentisti italiani ancora oggi continuano a ringraziare quel Paese e le sue succursali aperte in Italia, perché per molti anni hanno lavorato per rimediare ai danni provocati da quei manufatti protesici. * Per quanto concerne il «mal di denti di sabato», ci teniamo a far presente che molti anni or sono, un collega ferrarese, fu incaricato di attivarsi presso le strutture pubbliche per valutare la loro disponibilità ad organizzare un servizio di reperibilità odontoiatrica pre-festiva e festiva. Alcuni dentisti privati erano già pronti ad effettuare, gratuitamente, dei turni presso le strutture pubbliche per poter offrire anche questo servizio. Purtroppo le risposte furono negative, in quanto non potevano mettere a disposizione del dentista del personale ausiliario in grado di aiutarlo e di assisterlo nei periodi richiesti. Quindi, in modo del tutto autonomo, la sezione ferrarese dell'a.n.d.i. (Ass.ne Naz.le Dentisti Italiani), da alcuni anni ha attivato la reperibilità odontoiatrica che viene effettuata nei giorni festivi e prefestivi e che prevede un modesto pagamento (ma il tenere aperto uno studio ha i suoi non trascurabili costi). Nonostante non poche difficoltà per riuscire a pubblicizzare tale iniziativa, sono state fornite diverse centinaia di prestazioni di urgenza (per ulteriori informazioni si può contattare la sede ANDI allo ). Spero di aver fatto chiarezza e di essermi reso utile per portare a conoscenza dei cittadini di alcuni aspetti spesso poco noti. Dott. Cesare Brugiapaglia Past-President Andi Ferrara UNIVERSITÀ E CONSORZIO FERRARA RICERCHE 20

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

QUESTIONARIO. Grazie

QUESTIONARIO. Grazie QUESTIONARIO Il questionario, anonimo, serve a rilevare in modo sistematico le opinioni degli studenti che hanno completato un corso di studi. Queste conoscenze potranno aiutare a valutare la qualità dei

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000 ASSOCIAZIONE DOTTORANDI E DOTTORI DI RICERCA ITALIANI LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL Nel dicembre del la sezione di Bologna dell ADI ha condotto un questionario tra gli iscritti ai

Dettagli

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO Ufficio studi I dati più recenti indicano in oltre 1,4 milioni il numero degli occupati nelle imprese del turismo. Il 68% sono dipendenti. Per conto dell EBNT (Ente Bilaterale Nazionale del Turismo) Fipe,

Dettagli

A. S. 2014/2015 A U T O V A L U T A Z I O N E

A. S. 2014/2015 A U T O V A L U T A Z I O N E A. S. 2014/2015 A U T O V A L U T A Z I O N E Con il DPR 28 marzo 2013, n. 80 è stato emanato il regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) in materia di istruzione e formazione. Le istituzioni

Dettagli

LABORATORIO Professione psicologo

LABORATORIO Professione psicologo Università degli Studi di Milano-Bicocca Facoltà di Psicologia Corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche LABORATORIO Professione psicologo AA. 2010-2011 2011-1 - UNO SPUNTO PROVOCATORIO Siamo

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l azienda.

La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l azienda. La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l azienda. Ambienti di lavoro sani e sicuri Lavoriamo insieme per la prevenzione dei rischi www.healthy-workplaces.eu INVITO

Dettagli

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno)

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) 1 Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) Passiamo alla trattazione della: ITR/1037/QT, in data 19 novembre 2010, a firma dei Consiglieri Spreafico, Pizzul,

Dettagli

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i liste di controllo per il manager r il manager liste di controllo per il manager di contr liste di liste di controllo per il manager i controllo trollo per il man liste di il man liste di controllo per

Dettagli

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE un PROTOCOLLO D INTESA tra CONSIGLIERA PARITÀ PROVINCIALE DONNE

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica La Scuola di Volontariato La Scuola di Volontariato è promossa dal Coge Emilia Romagna e dal Coordinamento Centri di Servizio per il Volontariato Emilia Romagna con l intento di stimolare riflessioni sugli

Dettagli

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Un progetto socialmente responsabile in collaborazione tra Assolombarda Coni Lombardia Fondazione Sodalitas Impresa & Sport è un progetto che nasce da

Dettagli

International School of Siena. Procedura di ammissione. Le procedure

International School of Siena. Procedura di ammissione. Le procedure International School of Siena Procedura di ammissione L International School of Siena accoglie culture e nazionalità diverse. Offriamo un educazione generale utilizzando l inglese come lingua veicolare,

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO

ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO Le attività di recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del piano dell offerta formativa che ogni istituzione scolastica predispone annualmente (O.M. 92/07 art.

Dettagli

Regolamento del concorso

Regolamento del concorso ITALIA E SVIZZERA VERSO L EXPO 2015 IMPARARE SVILUPPARE DIFFONDERE La versione definitiva di questo documento sarà disponibile sul sito www.expoitaliasvizzera.it a partire dal 15 settembre Regolamento

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

LIBERI DALLE MAFIE Progetto di sensibilizzazione negli Istituti Scolastici Superiori di Ravenna e provincia contro tutte le mafie

LIBERI DALLE MAFIE Progetto di sensibilizzazione negli Istituti Scolastici Superiori di Ravenna e provincia contro tutte le mafie - ASSOCIAZIONE PEREIRA - LIBERI DALLE MAFIE Progetto di sensibilizzazione negli Istituti Scolastici Superiori di Ravenna e provincia contro tutte le mafie RISULTATI QUESTIONARIO -------- Il questionario

Dettagli

CONFESERCENTI Martedì, 24 marzo 2015

CONFESERCENTI Martedì, 24 marzo 2015 CONFESERCENTI Martedì, 24 marzo 2015 CONFESERCENTI Martedì, 24 marzo 2015 24/03/2015 Il Resto del Carlino (ed. Modena) Pagina 13 Franchising Point, si allarga la rete 1 23/03/2015 Il Nuovo Giornale di

Dettagli

Capo I - PARTE GENERALE

Capo I - PARTE GENERALE Regolamento delle procedure di trasferimento e di mobilità interna dei professori ordinari, dei professori associati e dei ricercatori, ai sensi degli artt. 1, comma II, e 3 della legge 3 luglio 1998,

Dettagli

Che cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione

Che cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione AIESEC Italia Che cos è AIESEC? Nata nel 1948, AIESEC è una piattaforma che mira allo sviluppo della leadership nei giovani, offrendo loro l opportunità di partecipare a stage internazionali con l obiettivo

Dettagli

METTI IN MOTO IL TALENTO

METTI IN MOTO IL TALENTO METTI IN MOTO IL TALENTO Laboratorio di sviluppo, al femminile e non solo. Progetto di valorizzazione del personale rivolto ai dipendenti dell Amministrazione Provinciale di Pesaro e Urbino Provincia di

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1 UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1 Art. 1 - Riconoscimento dei crediti universitari. Art. 2 - Competenza. 1 ART. 23 Regolamento

Dettagli

Risultati parziali - su 1580 partecipanti

Risultati parziali - su 1580 partecipanti Risultati parziali - su 1580 partecipanti 1. PARTECIPANTI AL SONDAGGIO 69,81% ETA' 24,50% Partecipanti al sondaggio 19-24 anni 25-29 anni Figura 1: Giovani partecipanti al sondaggio per fascia d età REGIONE

Dettagli

Università Europea degli Studi di Roma Ufficio Relazioni Internazionali

Università Europea degli Studi di Roma Ufficio Relazioni Internazionali Università Europea degli Studi di Roma Ufficio Relazioni Internazionali BANDO PER PROGRAMMA DI SCAMBI INTERNAZIONALI A. A. 2012-2013 CON PAESI EUROPEI ED EXTRA-EUROPEI Nel quadro della cooperazione universitaria

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO Ufficio Stampa Rassegna Stampa Roma 11 novembre 2015 Argomento Testata Titolo Pag. Università Italia Oggi Le università sono risanabili 2-3 Università Il Giorno

Dettagli

Cos è la Scuola Galileiana

Cos è la Scuola Galileiana Cos è la Scuola Galileiana Cos è la Scuola Galileiana Cinque anni di eccellenza È la Scuola d eccellenza dell Università di Padova. Un opportunità in più da cogliere per chi si iscrive per la prima volta

Dettagli

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali Studenti che hanno conseguito la laurea specialistica nell anno solare 2009 Questa indagine statistica

Dettagli

NOTE DI PRESENTAZIONE DELLA MALAVOLTA CONSULTING S.a.s.

NOTE DI PRESENTAZIONE DELLA MALAVOLTA CONSULTING S.a.s. NOTE DI PRESENTAZIONE DELLA MALAVOLTA CONSULTING S.a.s. Malavolta Consulting S.A.S. del Dott. Roberto Malavolta & C. 63016 Campofilone (AP) Via Borgo San Patrizio, 112 tel 0734 937058 - fax 0734 935084

Dettagli

Questionario PAI Personale Scolastico

Questionario PAI Personale Scolastico Questionario PAI Personale Scolastico La paziente e partecipata analisi del contesto locale porta ad evidenziare punti di vista diversi che possono generare ipotesi risolutive di problemi. Per questo motivo

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

ACCESSO AL LAVORO. LE POTENZIALITÀ DEI COLLEGI

ACCESSO AL LAVORO. LE POTENZIALITÀ DEI COLLEGI ACCESSO AL LAVORO. LE POTENZIALITÀ DEI COLLEGI Lo scenario Qual è la condizione occupazionale di coloro che sono stati studenti nei Collegi universitari italiani? Quale tipo di percorso formativo hanno

Dettagli

Notiziario n. 2 12 ottobre

Notiziario n. 2 12 ottobre Notiziario n. 2 12 ottobre 17 OTTOBRE: Assemblee di classe Come da calendario scolastico, sono convocate le ASSEMBLEE DI CLASSE della scuola primaria Vanzo per Sabato 17 ottobre : 8:45 classe prima 9:30

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

LA SCELTA UNIVERSITARIA 20 FEBBRAIO 2014 LICEO G.GALILEI - TRENTO UNIVERSITA' LUISS- ROMA

LA SCELTA UNIVERSITARIA 20 FEBBRAIO 2014 LICEO G.GALILEI - TRENTO UNIVERSITA' LUISS- ROMA LA SCELTA UNIVERSITARIA 20 FEBBRAIO 2014 LICEO G.GALILEI - TRENTO UNIVERSITA' LUISS- ROMA PERCHE' IL PROGETTO DAL TALENTO AL LAVORO - L'Università italiana soffre di un tasso di abbandono elevato (18%

Dettagli

Regolamento del concorso

Regolamento del concorso ITALIA E SVIZZERA VERSO L EXPO 2015 IMPARARE SVILUPPARE DIFFONDERE Regolamento del concorso FINALITÀ DEL CONCORSO Le finalità del concorso sono duplici. Da un lato, sensibilizzare gli alunni delle scuole

Dettagli

L Università di Trento tutti gli studenti che si impegnano. PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene

L Università di Trento tutti gli studenti che si impegnano. PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene L Università di Trento tutti gli studenti che si impegnano PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene Cos è il premio di merito Unitn è il primo ateneo

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE GREEN JOBS Formazione e Orientamento COMUNICATORE AMBIENTALE Il comunicatore ambientale è una figura professionale che si occupa di tutti

Dettagli

ITS FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE. Nuovi saperi per l Agroalimentare CORSO 2012-2014. www.itsparma.it

ITS FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE. Nuovi saperi per l Agroalimentare CORSO 2012-2014. www.itsparma.it ITS CORSO 2012-2014 TECNICO RESPONSABILE DELLE PRODUZIONI E DELLE TRASFORMAZIONI AGRARIE, AGRO-ALIMENTARI E AGRO-INDUSTRIALI www.itsparma.it TECNICI DI ALTO PROFILO PER IL SETTORE AGROALIMENTARE il nuovo

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

La multidisciplinarietà delle cure a casa: quali competenze. F. Saverio Proia Ministero della Salute

La multidisciplinarietà delle cure a casa: quali competenze. F. Saverio Proia Ministero della Salute III GIORNATA NAZIONALE DELLE CURE A CASA Qualità, tecnologie e sostenibilità nelle cure domiciliari Ospedale S. Giovanni Calibita Fatebenefratelli, Sala Assunta Isola Tiberina, Roma 12 settembre 2011 -

Dettagli

Laurea Triennale in Scienze Turistiche (L-15)DURATA DEL

Laurea Triennale in Scienze Turistiche (L-15)DURATA DEL Laurea Triennale in Scienze Turistiche (L-15)DURATA DEL CORSO DURATA DEL CORSO DURATA DEL CORSO La durata del Corso di Laurea è di tre anni per un totale di 180 crediti.obiettivi FORMATIVI Il Corso di

Dettagli

COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA

COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA Emilia Gangemi COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA Linee di indirizzo 12 dicembre 2012 Il quadro disegnato dai dati più recenti, tra cui le indagini ISTAT, in merito al mercato del lavoro nel Lazio non

Dettagli

Ottobre, piovono libri. I luoghi della lettura

Ottobre, piovono libri. I luoghi della lettura Ottobre, piovono libri. I luoghi della lettura Flavia Cristiano Direttore del Centro per il Libro e la Lettura Ministero per i Beni e le Attività Culturali La lettura in Italia Il mercato della lettura

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Convegno Rapporti dall Europa

Convegno Rapporti dall Europa Spunti per l intervento dell On. Sandro Gozi Premio Grinzane Cavour Convegno Rapporti dall Europa Saluto augurale dell On. Sandro Gozi Giovedì 27 settembre 2007 Torino 1 Nel marzo scorso, l Europa ha festeggiato

Dettagli

Anna Frank. C.T.P. Adulti

Anna Frank. C.T.P. Adulti Anna Frank Tito Maccio Plauto San Giorgio C.T.P. Adulti Scuola Secondaria di primo grado Via Anna Frank di Cesena Progetto Macramè MEDIATORI CULTURALI aa.ss. 2008/2009-2009/2010 2009/2011 Scuola Secondaria

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

Catalogo dei titoli italiani in vista del Quadro dei titoli italiani - QTI

Catalogo dei titoli italiani in vista del Quadro dei titoli italiani - QTI Catalogo dei titoli italiani in vista del Quadro dei titoli italiani - QTI CIMEA di Luca Lantero Settembre 2008 1 Cicli Titoli di studio EHEA 1 2 3 Istruzione superiore universitaria Laurea Laurea Magistrale

Dettagli

Bando per la valorizzazione dei beni culturali e del turismo attraverso tecnologie innovative e multimediali

Bando per la valorizzazione dei beni culturali e del turismo attraverso tecnologie innovative e multimediali Bando per la valorizzazione dei beni culturali e del turismo attraverso tecnologie innovative e multimediali Promosso da: Organizzato da: Consorzio A.S.T. - Agenzia per lo Sviluppo Territoriale In collaborazione

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 (art. 14 comma 5 - d.lgs 150/2009) sintesi dati Generali, per Area e tipologia di dipendente Le Amministrazioni pubbliche, nella prospettiva di

Dettagli

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. Art. 1 - Istituzione del Master in Criminologia Forense MA.CRI.F. E istituito presso l Università Carlo

Dettagli

CAPO I - PARTE GENERALE. Art. 1 Oggetto

CAPO I - PARTE GENERALE. Art. 1 Oggetto 1 REGOLAMENTO RELATIVO ALLA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI TRASFERIMENTO E DI MOBILITA INTERNA PER LA COPERTURA DEI POSTI VACANTI DI PROFESSORE ORDINARIO, DI PROFESSORE ASSOCIATO E DI RICERCATORE, AI SENSI

Dettagli

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita. PROGETTARE UNA GITA Prima di dare avvio al percorso è opportuno condividere con gli alunni tutto il progetto ed eventualmente modificare alcuni elementi in rapporto alla discussione. Gli alunni devono

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a GIORNATA DEL VOLONTARIATO Torino 7 aprile 2013 Desidero porgere un caloroso saluto a nome dell intera Assemblea regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a partecipare a questa

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2448. Disposizione per la tutela della qualità della ristorazione italiana nel mondo

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2448. Disposizione per la tutela della qualità della ristorazione italiana nel mondo Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2448 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore PICHETTO FRATIN COMUNICATO ALLA PRESIDENZA L 11 NOVEMBRE 2010 Disposizione per la tutela della qualità della ristorazione

Dettagli

RELIGIONI E CULTURE DELL IMMIGRAZIONE IN ITALIA E IN EUROPA REALTÀ E MODELLI A CONFRONTO. Programma di dettaglio

RELIGIONI E CULTURE DELL IMMIGRAZIONE IN ITALIA E IN EUROPA REALTÀ E MODELLI A CONFRONTO. Programma di dettaglio Fondo Europeo per l integrazione di cittadini di Paesi terzi CORSO DI ALTA SPECIALIZZAZIONE RELIGIONI E CULTURE DELL IMMIGRAZIONE IN ITALIA E IN EUROPA REALTÀ E MODELLI A CONFRONTO Programma di dettaglio

Dettagli

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO 2. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale sostenuto

Dettagli

A G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O

A G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O A G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O Al centro immatricolazioni è presente lo sportello dell EDISU (ente per il diritto allo studio universitario) per ottenere

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. Giornata Informativa Come creare o trovare il proprio lavoro nel mercato che cambia. Venezia, 17 marzo 2014

RASSEGNA STAMPA. Giornata Informativa Come creare o trovare il proprio lavoro nel mercato che cambia. Venezia, 17 marzo 2014 RASSEGNA STAMPA Giornata Informativa Come creare o trovare il proprio lavoro nel mercato che cambia Venezia, 17 marzo 2014 www.provincia.venezia.it 18 marzo 2014 Trovare lavoro in un mercato che cambia,

Dettagli

AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa

AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa Siglato a Milano il 17 Maggio 2010 PROTOCOLLO D INTESA TRA Associazione fra le Banche Estere in Italia (di seguito AIBE ), con sede in Milano in Piazzale Cadorna

Dettagli

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno Università di Parma Facoltà di Ingegneria Polo Tecnologico Nettuno Guida ai servizi FINALITÀ...2 COORDINATORE...3 SEGRETERIA DIDATTICA E CEDI...4 TUTORI...5 DATI UTILI...6 Finalità L obiettivo di questa

Dettagli

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente Buongiorno, mi chiamo Tatsiana Shkurynava. Sono di nazionalità bielorussa, vivo in Italia a Reggio Calabria. In questo breve articolo vorrei raccontare della mia esperienza in Italia. Tutto è cominciato

Dettagli

Formazione tecnico-scientifica e lavoro: l'esperienza dei giovani Il punto di vista di 1460 giovani tra i 15 e i 29 anni

Formazione tecnico-scientifica e lavoro: l'esperienza dei giovani Il punto di vista di 1460 giovani tra i 15 e i 29 anni Formazione tecnico-scientifica e lavoro: l'esperienza dei giovani Il punto di vista di 1460 giovani tra i 15 e i 29 anni Obiettivo Indagare il ruolo e l importanza della formazione tecnico-scientifica

Dettagli

Progetto Scuole & CSR - 1

Progetto Scuole & CSR - 1 Progetto Scuole & CSR Con il rinnovo del Protocollo d Intesa sulla CSR, tra Regione del Veneto e Unioncamere del Veneto, siglato il 16 giugno 2009, è stata approvata, per il 2009/2010, una particolare

Dettagli

I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali

I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali Premessa Con. Solida ed Euricse condividono un approccio e un metodo per la realizzazione ed

Dettagli

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento

Dettagli

Seminario Impatto della crisi economica su università e ricerca in Europa Roma, 25-26 ottobre 2011

Seminario Impatto della crisi economica su università e ricerca in Europa Roma, 25-26 ottobre 2011 Seminario Impatto della crisi economica su università e ricerca in Europa Roma, 25-26 ottobre 2011 L Impatto della Crisi Economica sull Educazione Superiore in Turchia Anno Numero di Università Pubbliche

Dettagli

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO Fin dalla sua istituzione l Università Iuav di Venezia ha sviluppato le sue attività accademiche in ambito internazionale con l intento

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: 1. NORMATIVA DEL BANDO 2. MODULO DI DOMANDA 3. SCHEDA INFORMATIVA ENTE RICHIEDENTE 4.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO. Politecnico di Bari

REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO. Politecnico di Bari REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO Politecnico di Bari Decreto di emanazione D.R. n. 307 del 24/05/2002 D.R. n. 307 IL RETTORE VISTO VISTO lo Statuto di questo Politecnico; il Regolamento

Dettagli

Analisi della Bozza Decreto D.S.U.

Analisi della Bozza Decreto D.S.U. Analisi della Bozza Decreto D.S.U. Analizziamo in questo documento la bozza dello Schema di Decreto Ministeriale Determinazione dei livelli essenziali e requisiti di eleggibilità delle prestazioni per

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) 1) Pensi alla sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e dei diversi gradi di scuola. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF GOVERNMENTAL STUDIES

REGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF GOVERNMENTAL STUDIES REGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF GOVERNMENTAL STUDIES (proposta deliberata dal Senato Accademico nella seduta del 23 maggio 2013 e approvata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 23 maggio

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra

Dettagli

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso. Gruppo Salute, ospedale

Dettagli

OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti, attività.

OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti, attività. SCHEDA FEDERAVO n 16 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) AVO GIOVANI: obiettivi, organizzazione, compiti, attività OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti,

Dettagli

corsi di preparazione ai test d ingresso per le facoltà a numero chiuso dell area sanitaria

corsi di preparazione ai test d ingresso per le facoltà a numero chiuso dell area sanitaria I CORSI DI TAXI1729 corsi di preparazione ai test d ingresso per le facoltà a numero chiuso dell area sanitaria L esame di maturità è un passaggio decisivo nella vita di ogni studente. Superato questo

Dettagli

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI 10 GIUGNO 2011 RELAZIONE geom. MARCO DONEDA PRESIDENTE E.S.P.E. Stimati Associati e Colleghi, desidero rivolgere a tutti Voi il mio cordiale saluto. In questa relazione

Dettagli

Testo coordinato del REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI BORSE DI RICERCA (emanato con D.R. n. 1107 del 27.06.2014 deliberazioni di approvazione del

Testo coordinato del REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI BORSE DI RICERCA (emanato con D.R. n. 1107 del 27.06.2014 deliberazioni di approvazione del Testo coordinato del REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI BORSE DI RICERCA (emanato con D.R. n. 1107 del 27.06.2014 deliberazioni di approvazione del Senato Accademico n. 513/17630 del 26.05.2014, n. 514/17652

Dettagli

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA Che cos è L indirizzo si caratterizza per lo studio delle lingue straniere in stretto collegamento con il latino e l italiano. L obiettivo primario è far acquisire

Dettagli

Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze. PISA 3 dicembre 2008

Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze. PISA 3 dicembre 2008 Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze PISA 3 dicembre 2008 SOMMARIO Il documento ufficiale Esempio di test I punti del documento ufficiale della Conferenza delle Facoltà di Scienze Necessità di

Dettagli

Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013

Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013 Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013-1. Premessa Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 104 del 06/05/2013 del DM 45/2013 Regolamento recante modalità

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

Jobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile

Jobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile Jobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile (ANSA) - ROMA, 19 GIU - Il Governo ha stabilito il principio che il lavoro flessibile deve costare di più di quello stabile. Lo ha ribadito il

Dettagli

VADEMECUM UFFICIO PACE

VADEMECUM UFFICIO PACE VADEMECUM UFFICIO PACE In questi ultimi anni, in molti comuni italiani, si è andata diffondendo la pratica dell istituzione di un ufficio pace. Ma che cosa sono questi uffici? E di cosa si occupano? Attraverso

Dettagli

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

Guida Compilazione Piani di Studio on-line Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-

Dettagli