COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 1 COMUNE DI MODENA Prot. Gen: 2014 / GC DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L anno duemilaquattordici il giorno quattro del mese di novembre ( 04/11/2014 ) alle ore 10:00 nella Residenza Comunale di Modena, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei signori: PR. AS. 1 MUZZARELLI Gian Carlo Sindaco Presidente SI NO 2 CAVAZZA Gianpietro Vice Sindaco Assessore SI NO 3 GIACOBAZZI Gabriele Assessore SI NO 4 VANDELLI Anna Maria Assessore SI NO 5 CAPORIONI Ingrid Assessore SI NO 6 ROTELLA Tommaso Assessore SI NO 7 URBELLI Giuliana Assessore SI NO 8 GUERZONI Giulio Assessore SI NO 9 FERRARI Ludovica Carla Assessore SI NO Assenti giustificati: Assiste il Segretario Generale del Comune Maria Di Matteo Il Presidente pone in trattazione il seguente TOTALE N. 9 0 OGGETTO n. 543 PIANO URBANISTICO ATTUATIVO (PUA): PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA "AREA NUOVA ESTENSE - VACIGLIO - Z.E. N.30 AREA 04 - APPROVAZIONE AI SENSI DELL'ART. 35 DELLA LEGGE REGIONALE N.20/2000 E S.M.

2 2 LA GIUNTA COMUNALE Premesso: - che in data 06/06/2011, tra Comune di Modena, Società Borgo Estense S.r.l. e Società La Corte Estense S.r.l., è stato stipulato, a Ministero Dott. Pompeo Nuzzolo, Rep.83936, l accordo ex art. 18 LR 20/2000 avente ad oggetto area destinata ad attrezzature generali (Zona F) ubicata in Comune di Modena, tra via Morane-Tang. Nuova Estense-Z.E. 30 Area 01; area destinata a servizi di interesse collettivo (Zona G) ubicata in Comune di Modena, via Vaciglio Centro- Z.E. 41 area 07; area destinata a servizi di interesse collettivo (Zona G) ubicata in Comune di Modena, tra Via Vaciglio Sud e Tang. Nuova Estense- Z.E area 10parte-area destinata produttivo (Zona PIP n. 20 Morane) ubicata in Comune di Modena, Via Morane Sud-Z.E. 30 area 04, precedentemente approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 756 del 14/12/2010; - che l accordo di cui sopra è stato stipulato in attuazione degli artt Modalità Perequative delle Zone G e 16.7bis Perequazione nelle zone F del Testo coordinato delle Norme di PSC POC RUE che prevede la trasformazione di zone F per attrezzature generali, elencate nella norma, tra cui quella oggetto del presente PUA, a fini perequativi; - che la Società Borgo Estense S.r.l. e la Società La Corte Estense S.r.l. hanno presentato in data 02/08/2012, Piano Particolareggiato di iniziativa privata n. 1838/ Area Nuova Estense Vaciglio, in quanto autorizzati alla formazione e presentazione dall'accordo ai sensi dell'art.18 della L.R.20/2000 sopracitato, sotto condizione sospensiva dell'approvazione della Variante al Piano operativo comunale (POC) da parte del Consiglio Comunale prima del deposito e pubblicazione; tale PUA è relativo all'area ubicata in Comune di Modena, tra Via Morane e Tang. Estense, Zona Elementare n. 30 Area 04, identificato catastalmente al foglio:222 mappali 234; 240; 241; 244 parte; 250; 478; 601parte; 642parte; 864 parte; 758parte; 805; - che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 50 del 15/07/2013, è stata approvata la variante al Piano operativo comunale (POC)- Regolamento urbanistico edilizio (RUE)- Piano Insediamenti produttivi (PIP)- applicazione art.16.7 bis del testo coordinato delle norme di PSC POC RUE- Perequazione nelle zone F (attrezzature generali) - Programma per l'edilizia Sociale che ha recepito il sopracitato accordo, determinando la modifica di destinazione urbanistica di parte della Zona F in area residenziale; - che la deliberazione di cui sopra autorizzato altresì il soggetto attuatore alla formazione e presentazione del piano particolareggiato di iniziativa privata esteso alla Zona Elementare n. 30 Area 04 sulla quale realizzare interventi di edilizia residenziale libera e di edilizia residenziale convenzionata con le relative dotazioni territoriali conformemente a quanto stabilito dagli artt Modalità Perequative delle Zone G e 16.7 bis Perequazione nelle zone F del testo coordinato delle Norme di PSC POC RUE; Visto la delibera consiliare n. 49 del 15/7/2013 Perequazione delle Zone F

3 revisione dell art. 16.7bis POC Indirizzi che conferma di mantenere tra le zone disciplinate dal comma 1 della norma, gli accordi già stipulati, quale quello di cui trattasi; 3 Considerato: - che il progetto di Piano Particolareggiato e lo schema di convenzione stati depositati e pubblicati dal 26/02/2014 al 27/04/2014 sito istituzionale - Albo pretorio informatizzato del Comune di Modena - generale, sito liberamente consultabile, ai sensi di legge; che il medesimo Piano particolareggiato e lo schema di convenzione, sono stati altresì depositati in formato cartaceo presso il Settore pianificazione Territoriale e Edilizia Privata, per la libera visione, nelle medesime date; di tale deposito si è dato avviso tramite affissione all albo pretorio telematico e sul bollettino ufficiale della Regione Emilia Romagna n.61 del 26/02/2014 e che a tutt'oggi non sono state presentate osservazioni; - che contemporaneamente al deposito del PUA, sono stati richiesti i pareri di Arpa e di Asl in data 05/03/2014 prot , rispettivamente resi, favorevoli, in data 02/07/2014 prot. n e in data 15/07/2014 prot. n con delle prescrizioni in esso contenute da attuare in sede di progettazione esecutiva; - che, inoltre, è stata data comunicazione alle Autorità Militari, ai sensi di legge, con lettera prot del 05/03/2014; Considerato inoltre: - che, contemporaneamente al deposito, il piano è stato trasmesso all Amministrazione Provinciale con lettera prot. n del 05/03/2014 per gli adempimenti di competenza previsti dalle norme vigenti in materia; - che successivamente, in data 19/05/2014 prot. n.60697, è stata inviata alla stessa provincia la comunicazione informando che non sono pervenute osservazioni e in data 18/08/2014 con prot sono stati trasmessi i pareri pervenuti dalle autorità ambientali ( Arpa e Asl); - che con deliberazione della Giunta provinciale n. 257 del 05/08/2014, la Provincia non ha formulato osservazioni relativamente a previsioni in contrasto con i contenuti di piano di livello superiore, ai sensi dell'art.35 L.R.20/2000 e s.m., ne ai sensi dell'art.5 L.R. 19/2008 Norme per la riduzione del rischio sismico ; - che infine con la medesima deliberazione di Giunta provinciale, il Piano in argomento è stato escluso dalla Valutazione ambientale strategica (VAS), ai sensi del comma 4, dell'art.12, del Dlgs. n. 152/2006 e successive modifiche, in quanto si è ritenuto che gli interventi previsti non determinino impatti significativi sull'ambiente, a condizione che siano osservate le prescrizioni contenute nei sopracitati pareri di ARPA e ASL; Visto che è stato acquisito il parere favorevole della Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio in data 27/01/2014 ; Dato atto che in data 05/03/2014 con prot è stato richiesto il parere alla

4 Circoscrizione n. 3 Buon Pastore-Sant Agnese-San Damaso e che ai sensi dell'art. 5 del regolamento di prima attuazione della partecipazione territoriale, sono decorsi i termini senza che siano stato fornito il parere richiesto e pertanto si procede in assenza; Valutato: - che il quadro congiunturale di crisi generale, nazionale e internazionale ha investito anche la città di Modena condizionando notevolmente l'iniziativa privata in particolare volta al settore dell'edilizia; - che in tale contesto si riscontrano sempre maggiori difficoltà in relazione alla sostenibilità economica degli interventi e un generale allungamento dei tempi di attuazione degli stessi; - che anche nel caso dell'intervento in oggetto si sono verificati allungamenti nei tempi di attuazione del sopracitato accordo ai sensi dell'art.18 della L.R. 20/2000 in particolare riferiti alle scadenze in esso definiti per la cessione gratuita delle aree destinate all'edilizia convenzionata e per servizi pubblici e di interessi collettivi, nonché riferito alle scadenze per il versamento dei contributi dovuti da parte dei privati; Constatato che il Regolamento contenete i criteri e le modalità applicative degli artt e 16.7bs del testo coordinato del PSC POC RUE relativamente alla validità dell'accordo art.18, agli art. 10 e 11 dispone specifiche possibilità di proroghe in ogni caso condizionando l'attuazione dell'intervento alla cessione gratuita delle aree da destinare a edilizia residenziale convenzionata e a servizi pubblici o di pubblico interesse; Dato atto: - che la convenzione urbanistica del presente piano particolareggiato recepisce tutti i contenuti dell'accordo ex art.18 L.R. 20/2000, sopracitato, sui quali si sono registrati ritardi nell'atttuazione ed in particolare quelli riguardanti le aree identificate al nuovo catasto terreni del Comune di Modena, ufficio del territorio di Modena, al foglio 222, mappali da cedere gratuitamente, nonché quelli relativi al versamento di contributi dovuti da parte del privato; - che lo schema di convenzione urbanistica è stato predisposto completo di tutte le previsioni, clausole e prescrizioni volte a garantire la buona realizzazione dell'intervento previsto e che esso sarà stipulato dopo l'approvazione del PUA e prima dell'attuazione degli interventi in esso previsti e che il predetto schema è stato siglato per accettazione dalle società proponenti ed attuatrici dell'intervento; Visto che il progetto presentato è conforme al POC e alle sue varianti adottate con deliberazione del Consiglio Comunale n. 90 del 19/12/2013 e deliberazione del Consiglio Comunale n. 32 del 27/03/2014; Visto che con il procedimento di approvazione del PUA area Nuova estense- 4

5 Vaciglio si deve procedere all'allineamento degli elaborati cartografici di Piano Regolatore di seguito elencati e che, in allegato, formano parte integrante del presente atto: Quadro Conoscitivo: - Aree destinate a servizi di interesse collettivo ed attrezzature generali, sc. 1:10.000: Tav. 1.k4A POC: - Tavole del territorio comunale, sc. 1:10.000: Tav. 3.4A - Localizzazione dei servizi di interesse collettivo, con individuazione del patrimonio pubblico e suddivisione per tipologie, sc. 1:10.000: Tav. 3.w4A RUE: - Normativa coordinata di PSC, POC e RUE delle zone elementari, sc. 1:1.000/1:2.000: Zona Elementare 30 Visto l art. 35 della Legge regionale 20/2000 e successive modificazioni ed integrazioni; Preso atto che non sussistono i presupposti di cui all art. 13, comma 2, della Legge Regionale n. 15/2013 per la realizzazione degli interventi previsti nello strumento urbanistico tramite SCIA; Richiamato l'art. 5 comma 13 lettera b) del DL n. 70/2011 convertito nella L. n. 106/11, il quale prevede il passaggio della competenza all approvazione dei PUA conformi dal Consiglio Comunale alla Giunta Comunale; il passaggio della competenza all Richiamato l'art. 48 del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Visto il parere favorevole del Dirigente Responsabile del Servizio edilizia privata e piani urbanistici attuativi di iniziativa privata, ing. Loris Benedetti, espresso in ordine alla regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Acquisito il visto di congruità del Dirigente del Settore Pianificazione Pianificazione territoriale e trasformazioni edilizie ing. Maria Sergio; Visto il parere favorevole del Ragioniere Capo, dott. Carlo Casari, espresso in merito alla regolarità contabile ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Ad unanimità di voti espressi in forma palese; 5 D e l i b e r a

6 6 - di approvare, quale parte integrante della presente deliberazione, la relazione illustrativa di controdeduzioni alle valutazioni e pareri della Provincia e degli altri Enti, al Piano Urbanistico Attuativo (PUA): Piano Particolareggiato di iniziativa privata Area Nuova Estense-Vaciglio Zona Elementare n. 30 area 04; - di approvare ai sensi dell'art. 35 della L.R. 20/2000 e s. m. e i., il Piano Urbanistico Attuativo (PUA): Piano Particolareggiato di iniziativa privata Area Nuova Estense- Vaciglio Zona Elementare n. 30 area 04, così come definito nei seguenti elaborati grafici e tecnici, che in allegato formano parte integrante della presente deliberazione: elaborato A elaborato B elaborato C elaborato D elaborato E elaborato F elaborato G elaborato H elaborato I elaborato L Schema di convenzione Allegato a) alla convenzione Allegato b) alla convenzione Relazione illustrativa generale; Norme urbanistico edilizie per la esecuzione del P.P. Relazione geologica e geotecnica Opere di Urbanizzazione Relazione illustrativa Relazione previsionale di clima acustico Rapporto preliminare verifica assoggettabilità VAS Allegati 4.1, 5.1 e 5.2 all accordo di pianificazione Verifica preventiva dell interesse archeologico Scheda idraulica Opere di Urbanizzazione - Relazione preliminare sull utilizzo delle fonti di energia rinnovabili ed alternative Opere di Urbanizzazione Quadro economico elaborato M tavola 1 SdF Estratto cartografia integrale di PSC POC RUE Tav tavola 1b SdF Normativa coordinata di PSC POC RUE delle zone elementari da variante POC RUE approvata con delibera C.C. N.50 del 15/07/2013 e relative norme di attuazione tavola 2 SdF Estratto catastale tavola 3 SdF Rilievo con quote altimetriche tavola 4a SdF Rilievo fotografico tavola 4b SdF Visure catastali e Libretto delle misure tavola 5 Progetto Schema Urbanistico tavola 5a Progetto Planimetria di contestualizzazione rispetto al tessuto urbano limitrofo tavola 6a Progetto Planimetria generale Tecnica tavola 6b Progetto Standards/parcheggi tavola 7 Progetto Planimetria quota P.T. Tavola 8 Progetto Planimetria quota P.int. Tavola 9 Progetto Planimetria generale architettonica tavola 10a Progetto Edilizia libera Tipologia edilizia A tavola 10b Progetto Edilizia libera Tipologia edilizia B M N tavola 10c Progetto Edilizia libera Tipologia edilizia C O tavola 10d Progetto Edilizia libera Tipologia edilizia D G N tavola 10e Progetto Edilizia libera Tipologia edilizia E F I - L tavola 11a Progetto Edilizia convenzionata Tipologie indicative edifci 1-2

7 7 tavola 11b Progetto Edilizia convenzionata Tipologie indicative edifci 3-4 tavola 11c Progetto Edilizia convenzionata Tipologie indicative edifci 5-6 tavola 11d Progetto Edilizia convenzionata Tipologie indicative edifci 7-8 tavola 11e Progetto Edilizia convenzionata Tipologie indicative edifci 9-10 tavola 11f Progetto Edilizia convenzionata Tipologie indicative edifci tavola 12 Opere di Urbanizzazione Planimetria sistemazioni a terra tavola 13 Opere di Urbanizzazione Planimetria reti fognarie tavola 14 Opere di Urbanizzazione Planimetria reti idriche e gas metano tavola 15 Opere di Urbanizzazione Planimetria rete elettrica tavola 16 Opere di Urbanizzazione Planimetria rete telefonica tavola 17 Opere di Urbanizzazione Planimetria rete illuminazione pubblica tavola 18 Opere di Urbanizzazione Planimetria verde tavola 19 Opere di Urbanizzazione Urbanizzazioni generali tavola 20 Cronoprogramma dei lavori - di dare atto che con il procedimento di approvazione del PUA area Nuova estense- Vaciglio si deve procedere all'allineamento degli elaborati cartografici di Piano Regolatore citati in premessa; - di dare inoltre atto: = che tale Piano verrà realizzato dalle Società Borgo Estense s.r.l., con sede in Carpi (MO) Via Pisacane, 2 - C.F e dalla Società La Corte estense S.r.l. con sede in Carpi (Mo) Via Pisacane, 2 - C.F alle condizioni previste nel sotto riportato schema di convenzione che verrà stipulato con il Comune dopo l esecutività del presente atto; = che la gestione del procedimento relativo alla stipula della suddetta convenzione, ai sensi dell'art. 74 dello Statuto, compete al Settore Pianificazione Territoriale e Trasformazioni Edilizie e che alla stipula del suddetto atto interverrà il dirigente Responsabile del Servizio Edilizia privata e piani urbanistici attuativi di iniziativa privata, Ing. Loris Benedetti; in caso di assenza o impedimento del suddetto dirigente interverrà altro Dirigente incaricato; - di dare altresì atto: = che con la deliberazione di Giunta provinciale n. 257 del 05/08/2014, il Piano in argomento è stato escluso dalla Valutazione ambientale strategica (VAS), ai sensi del comma 4, dell'art.12, del Dlgs. n. 152/2006 e successive modifiche, in quanto si è ritenuto che gli interventi previsti non determinano impatti significativi sull'ambiente, a condizione che siano osservate le prescrizioni contenute nei sopracitati pareri di ARPA e ASL; = che non sussistono i presupposti di cui all art. 13, comma 2, della Legge regionale n. 15/2013 per la realizzazione degli interventi previsti nello strumento urbanistico tramite SCIA.

8 8 Letto, approvato e sottoscritto Il Sindaco f.to Gian Carlo Muzzarelli Il Segretario Generale f.to Maria Di Matteo

9 9 C O M U N E DI M O D E N A Settore Pianificazione territoriale e trasformazioni edilizie Servizio edilizia privata e piani urbanistici attuativi di iniziativa privata Allegato alla deliberazione della Giunta comunale n. 543 del 04/11/2014 Oggetto: PIANO URBANISTICO ATTUATIVO (PUA): PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA "AREA NUOVA ESTENSE - VACIGLIO - Z.E. N.30 AREA 04 - APPROVAZIONE AI SENSI DELL'ART. 35 DELLA LEGGE REGIONALE N.20/2000 E S.M. - Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, della presente proposta di deliberazione ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. Visto di congruità ai sensi del Regolamento di Organizzazione Il Dirigente Responsabile del Settore f.to ing. Maria Sergio Modena, 31/10/2014 Il Dirigente Responsabile f.to ing. Loris Benedetti - Si esprime parere favorevole in merito alla regolarità contabile della presente proposta di deliberazione ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. Modena, 3/11/2014 Il Ragioniere Capo f.to Carlo Casari Assessore proponente ANNA MARIA VANDELLI