Milano 18 gennaio ASL Brescia Dipartimento Cure Primarie d.ssa Daniela Cecchi

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1 Esperienze di educazione terapeutica e prescrizione personalizzata di stili di vita. Milano 18 gennaio 2012 ASL Brescia Dipartimento Cure Primarie d.ssa Daniela Cecchi

2 Educazione terapeutica e cure primarie nella ASL di Brescia 2005 DGR n VII/20592 dell 11/02/2005 Patologie cardiocerebrova scolari: interventi di prevenzione, diagnosi e cura L ASL di Brescia definisce il Piano operativo per la campagna di somministrazione della carta del rischio CCV.

3 Lo spirito del Piano conteneva i principi che si sono consolidati negli anni successivi promuovere una avviare una modalità modalità di lavoro da organica di parte dei Medici di monitoraggio di Medicina Generale indicatori sanitari a (MMG) che si avvalga di valenza strategica; strumenti di stadiazione promuovere e clinica validati; consolidare promuovere il governo l informazione/educazio clinico; ne sanitaria nella popolazione.

4 Educazione terapeutica e cure primarie nella ASL di Brescia si inserisce tra le azioni integrate aziendali, con specifica elezione per la prevenzione CCV Piano integrato aziendale per la promozione alla salute Campagne vaccinali Screening oncologici Prevenzione CCV

5 Educazione terapeutica e cure primarie nella ASL di Brescia Presenza di fattori di rischio comuni e di elevato rischio occupazionale ed ambientale Abitudini di vita a rischio (abuso di alcool ) Popolazione totale assistita: Assistiti ultra 65 enni: (19%) Stranieri: (14%) Soggetti affetti da malattia cronica: ( presi in carico per cardiovasculopatie BDA2008)

6 Educazione terapeutica e cure primarie nella ASL di Brescia Progetto Cuore Il ricettario per la prescrizione di corretti stili di vita Indagine campionaria sulla popolazione Indagine sui MMG/PLS

7 2006 Il Progetto Cuore sensibilizzazione e responsabilizzazione degli operatori sanitari affinché ciascuno di essi promuova in modo sistematico, nei confronti dei propri assistiti, l adozione di stili di vita di dimostrata efficacia nel prevenire le patologie degenerative cardiocerebro-vascolari.

8 Il Progetto Cuore

9 Il Progetto Cuore attivazione di un network di formatori intermedi, referenti delle diverse articolazioni dei servizi sanitari presenti, quali mediatori a cascata dei messaggi educativi e rilevatori dell esito delle azioni intraprese.

10 Che cosa si è chiesto ad ogni Operatore Sanitario? QUATTRO AZIONI: 1. Dedicare almeno un minimo di tempo per studiare, approfondire e interiorizzare la tematica 2. Manifestare la propria condivisione circa i contenuti dei messaggi educativi proposti esponendo, nel proprio spazio di lavoro, il manifesto del Progetto Cuore a Brescia 3. Individuare le modalità ritenute più opportune per inserire nella propria pratica quotidiana la consuetudine a trasmettere messaggi educativi agli utenti 4. Imparare a riconoscere, lungo la storia sanitaria della vita degli assistiti, i momenti in cui è maggiore la recettività a cambiare le abitudini di vita scorrette

11 ma chi era il nostro Operatore tipo?( dal questionario MMG 2006) maschio aa. in sovrappeso non fumatore consuma verdura più di una volta al giorno pratica uno o più sport regolarmente ritiene utile fornire di ruotine consigli ai propri assistiti

12 Opuscolo progetto Cuore

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16 2007 Il ricettario per la prescrizione degli stili di vita ovvero lo strumento per promozione/prescrizione personalizzata di comportamenti a valenza preventiva

17 DIARIO STILI DI VITA ADOTTATI timbro MMG o Specialista Per il signor/signora Affetto da Con l obiettivo terapeutico di (indicare parametri) Non fumatore ex fumatore fumatore (n. sig./die) Disposto a: smettere di fumare ridurre il fumo non cambiare abitudini sul fumo PRESCRIVO 1) 2) 3) Controlli stabiliti: / / / / / / / / / / / / data / / Firma del medico Firma dell assistito (che si impegna ad effettuare la terapia) L M M G V S D Controllo= L M M G V S D Controllo= L M M G V S D Controllo= L M M G V S D Controllo= (da riportare ai successivi controlli)

18 Un idea spesso condivisa tra i curanti... Il mondo dei pazienti sarebbe diviso in 2 I non-motivati I motivati

19 Più vicino alla realtà I non-motivati Gli ambivalenti I motivati

20 Con chi utilizzare il ricettario? potrebbe essere utilizzato con tutti i pazienti che necessitano un cambiamento dei propri stili di vita al primo riscontro di patologia, aggravamento, necessità di cambiamento della terapia (effetti collaterali o altro), in pazienti affetti da: Ipertensione arteriosa Dislipidemia Diabete Mellito Sovrappeso (BMI>25 25)

21 Il manuale per la prescrizione degli stili di vita 2007 Il ricettario è corredato dal Manuale, predisposto per integrare le potenzialità terapeutiche a disposizione dei medici nei confronti di malati e di portatori di fattori di rischio

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25 Il MMG e la prescrizione di DGR IX/2056 del 28/ Progetto sperimentale sulla prescrizione dell esercizio fisico come strumento di prevenzione e terapia in Lombardia attività fisica 2011 Sperimentazione di prevenzione e cura basati sull esercizio fisico. Prescrizione, erogazione di attività fisica personalizzata alle caratteristiche del singolo individuo attraverso percorsi che garantiscano il raggiungimento e il mantenimento nel tempo dei livelli di attività prescritta.

26 Il progetto assegna agli MMG il compito della selezione dei pazienti sulla base della Carta del rischio CCV affetti da (o a rischio di) patologie per le quali è clinicamente dimostrato il beneficio portato dalla pratica di esercizio fisico correttamente somministrato (malattie cardiovascolari, ipertensione essenziale, diabete mellito, obesità)

27 L indagine conoscitiva sugli stili di vita nella popolazione ha consentito in modo semplice e con bassi costi di rilevare: l impatto degli interventi di educazione terapeutica sulle abitudini di vita degli assistiti valutare eventuali cambiamenti dei suddetti stili di vita dal 2006 al la promozione di stili di vita sani effettuata dagli operatori sanitari

28 Disegno dell indagine Rilevazione tramite questionario anonimo auto-somministrato su un campione della popolazione adulta in occasione della visita per il conseguimento o il rinnovo della patente di guida presso ambulatori ASL. : 1 Fase: ottobre - dicembre 2006 (1.779 questionari) 2 Fase: dicembre marzo 2008 (1.713 questionari) 3 Fase: giugno - settembre 2010 (2.027 questionari)

29 Ambiti indagati Fumo, alimentazione, attività fisica Quali angolature sono state esplorate: 1. abitudini del soggetto 2. messaggi ricevuti dal MMG/operatore sanitario

30 Abitudini del soggetto: FUMO Prevalenza abitudine al fumo degli assistiti nelle tre indagini

31 Le percentuali di fumatori più elevate si sono riscontrate nelle classi d età più giovani Lo stato di fumatore è strettamente correlato al sesso maschile, al basso titolo di studio (correlazione valida per i maschi, ma non per le femmine), al BMI (correlazione valida per le femmine, ma non per i maschi). Lo stato di ex-fumatore è apparso invece correlato in maniera statisticamente significativa al sesso maschile, all età ad un BMI più elevato

32 Cessazione abitudine al fumo negli ultimi 12 mesi per classe d età

33 Messaggi ricevuti dal proprio MMG Alla domanda se il curante avesse chiesto almeno una volta se fosse fumatore, il 67 % degli intervistati ha affermato di SI, mentre ha risposto di NO il 33%. AZIONE Attivamente aiutato a smettere Incoraggiamento e informazioni precise Consigli generici Mai nessun consiglio Non risposto Totale 1,7% (n=34) 12,9% (n=252) 43,4% (n=845) 28,3% (n=551) 13,6% (n=265)

34 Messaggi ricevuti da altri Operatori sanitari

35 Risultati dell indagine la maggior parte degli assistiti ha dichiarato di aver ricevuto consigli da parte degli operatori sanitari il MMG si conferma, a livello di popolazione, l operatore che più di ogni altro fornisce consigli ed attua educazione sanitaria; i consigli vengono forniti più frequentemente ai soggetti a rischio ed a coloro che frequentano maggiormente il MMG; chi riceve consigli, li riceve per tutte le tematiche ed ha una maggiore recezione ai messaggi sugli stili di vita.

36 L indagine conoscitiva sugli stili di vita tra i MMG Valutazione e monitoraggio: adozione da parte dei MMG di stili di vita a valenza preventiva (abitudine al fumo, consumo di frutta e verdura, attività fisica) attività di promozione di stili di vita (info su fumo, aliment, attività fisica, calcolo BMI) attività prescrizione di stili di vita (utilizzo del ricettario)

37 Disegno dell indagine Inchiesta tramite questionario anonimo autosomministrato proposto a tutti i MMG in occasione degli incontri di aggiornamento professionale organizzati dalla ASL Prima somministrazione: 2008 (517 questionari) Seconda somministrazione: 2010 (507 questionari).

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40 MMG e abitudine al fumo Maschi 2008 NON fumatore Maschi 2010 EX fumatore 24% 48% FUMATORE 18% 55% 27% 28%

41 . MMG e consumo di verdura nel 2010 Quantità verdura consumata nel 2010 Maschi (336) Femmine 137) raramente o mai 1,5% 0,7% Una porzione 2 o 3 volte alla settimana Tutti i giorni una porzione o poco meno 12% 5% 28% 14% tutti i giorni più di una porzione 59% 80%

42 MMG e pratica di attività fisica ricreativa nel 2010

43 MMG e consigli sugli stili di vita agli assistiti 100% 90% 80% molto utile 70% 60% mediamente utile 50% 40% 30% poco utile/inutile 20% 10% 0%

44 MMG ed utilizzo ricettario stili di vita 100% 90% più volte 80% 70% 60% almeno una volta mai 50% 40% 30% 20% % 0%

45 e adesso come è cambiato il nostro operatore tipo? sono in aumento maschio aa. in sovrappeso non fumatore gli MMG non fumatori; quelli che praticano regolarmente sport; quelli che consumano più frutta e verdura; quelli che ritengono utile fornire consigli ai propri assistiti

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