LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE A TRASMISSIONE ORO- FECALE NEL VIAGGIATORE. Alberto Tomasi Direttore Dipartimento Prevenzione - Lucca

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE A TRASMISSIONE ORO- FECALE NEL VIAGGIATORE. Alberto Tomasi Direttore Dipartimento Prevenzione - Lucca"

Transcript

1 LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE A TRASMISSIONE ORO- FECALE NEL VIAGGIATORE Alberto Tomasi Direttore Dipartimento Prevenzione - Lucca

2

3 Le malattie diarroiche rappresentano un rischio sanitario rilevante nei paesi in via di sviluppo e per i viaggiatori che visitano questi paesi Fonte: WHO. Diarrhoeal diseases (update feb. 2009)

4

5 Il colera Il serbatoio naturale del Vibrio cholerae è costituito dall uomo I vibrioni possono rimanere vitali nell acqua per lunghi periodi associati con il plancton, i molluschi e le alghe Nel XIX e XX secolo si sono verificate 7 pandemie. L ultima, la settima, è iniziata nel 1961 ed è ancora in corso.

6 Areas of risk for travelers' diarrhea Health Information for International Travel CDC

7 Quale tra i seguenti batteri è più frequentemente responsabile della diarrea del viaggiatore? 1. Campylobacter jejuni 2. Shighella spp 3. E. coli enterotossigeno 4. Clostridium difficile

8

9 Casi di colera notificati all OMS nel 2008 L America Latina non ha fornito, come di consueto, alcun dato: l OMS esprime preoccupazione sull accuratezza della sorveglianza in quest area L 89% delle epidemie di malattia diarroica verificate dall OMS nel 2008 sono state confermate come epidemie di colera. L OMS ha vericato 62 epidemie, 45 in Africa e 18 in Asia. Fonti: WHO. WER Cholera, 2008.

10 Nei paesi in via di sviluppo Perchè il colera non si vede? Diversi paesi non hanno sistemi di sorveglianza adeguati Alcuni Paesi segnalano soltanto i casi confermati dalle analisi di laboratorio numerosi casi vengono classificati come diarrea acquosa acuta e non vengono notificati i casi identificati non vengono segnalati per: timore di possibili ripercussioni sul turismo e le relazioni commerciali i costi di gestione delle epidemie OMS stima che solo il 5-10% dei casi viene notificato non si può escludere che un Paese sia a rischio per il colera anche se non sono stati notificati casi Fonti: WHO. Diarrhoeal diseases (update feb. 2009). WHO. WER WHO. WER Zuckerman et al. Lancet Infect Dis 2007

11 Diarrea del viaggiatore Stima dell incidenza mensile di problemi sanitari/ viaggiatori in aree in via di sviluppo Malaria (no chemioprofilassi) Africa Occ. Infezioni respiratorie acute febbrili Epatite A Gonorrea Morsi di animali Epatite B Febbre tifoide (India, Africa) Infezione da HIV F.Tifoide altre aree Poliomielite asintomatica Legionellosi Colera 100% % 1% 0,1% 0,01% 0,001% Sta a letto Problemi sanitari in generale (ha usato farmaci o ha disturbi generici) Si sente malato Ha consultato un medico durante il viaggio o al ritorno Inabilità al lavoro al ritorno Ricovero all estero Rimpatrio in aereo Decesso all estero Poliomielite paralitica Malattia meningococcica 0,0001%

12 Viaggiatori verso mete a rischio (1.8 milioni gli italiani ogni anno) Il numero di viaggiatori verso mete a rischio è in aumento e tende a crescere: i viaggiatori, provenienti dai paesi industrializzati, non hanno un immunità pre-esistente. una stretta osservanza delle misure igienico-sanitarie può proteggere contro l infezione, ma in pratica è difficile evitare tutte le possibili fonti di contaminazione. Fonti: Zuckerman et al. Lancet Infect Dis 2007

13 * gruppi selezionati (es. crociere sul Nilo) ** non disponibile Rischio di diarrea in base al Paese di origine e di destinazione Paese di destinazione Paese di origine Basso Intermedio Alto Basso 2-4% 10-20% 20-40% 90% * Intermedio 2-4% incerto 8-18% Alto 2-4% n.d.** 8-18%

14 Fattori di rischio accertati che predispongono alla diarrea Modalità e caratteristiche del viaggio: > rischio nei viaggi avventurosi o a stretto contatto con la popolazione locale (volontari, missionari, VFR), viaggi long term Età: > rischio nei bambini piccoli (mani in bocca) e nei giovani, anziani con patologie Fattori genetici: alcune persone sembrano più suscettibili alla diarrea rispetto ad altre Ipocloridria e acloridria: > rischio nei soggetti con ipocloridria e acloridria per fattori genetici o nutrizionali, oppure che hanno subito un intervento chirurgico allo stomaco o che assumono farmaci inibitori della pompa protonica (omeprazolo)

15 Diarrea del viaggiatore (TD) 1. E la principale sindrome clinica, associata a contaminazione di acqua ed alimenti, che si verifica nei viaggiatori. 2. Colpisce il 20-50% di coloro che si recano in paesi con standard igienico-sanitario inferiore a quello della zona di provenienza. 3. In alcune destinazioni l incidenza spesso supera il 60% per un periodo di permanenza di 2 settimane milioni di morti/anno: terza causa di morte per malattie infettive a livello globale.

16 5. Fino all 80% degli episodi diarroici nei viaggiatori sono di natura batterica, causati per lo più da ceppi di Escherichia coli enterotossigena (ETEC), Shigella, Campylobacter, Salmonella e Colera ( i casi lievi di colera risultano indistinguibili da altre cause di malattia diarroica acuta). 6. L aumentata frequenza dei casi di resistenza agli antibiotici è fonte di grande preoccupazione.

17 Linee guida per la prevenzione e il trattamento della diarrea dei viaggiatori A. Rossanese 1, TMD. Nguyen 2, F. Castelli 3, D. Rizzato 4, G. Napoletano 2 Giornale Italiano di Medicina Tropicale Vol. 10, n 1-2, Centro per le Malattie Tropicali, Ospedale Sacro Cuore, Negrar (VR) 2 Centro di Riferimento Regionale per i Viaggiatori Internazionali, ASL 20, Verona 3 Istituto di Malattie Infettive e Tropicali, Università di Brescia 4 Dipartimento di Prevenzione, ASL 8, Asolo (TV) Sito dove è possibile reperire le linee guida: entrare in Sanità, prevenzione, stili di vita, malattie infettive, malattie viaggiatori

18 Vi è indicazione assoluta di profilassi antibiotica della diarrea del viaggiatore in caso di: 1. Età anziana 2. Stati di immunodeficienza 3. Gravidanza 4. Viaggi avventurosi

19 Regole per la scelta di cibi e bevande (counselling) Bere acqua purificata o, se imbottigliata, addizionata di anidride carbonica Mangiare cibi ben cotti e serviti molto caldi (appena preparati) Mangiare frutta dalla buccia spessa, sbucciandola da sé ed evitando le macedonie già pronte Evitare insalate di verdure crude, specie se a base di vegetali in foglia Non utilizzare mai ghiaccio, nemmeno nelle bibite alcoliche

20 Regole per la scelta di cibi e bevande (counselling) Consumare latte e latticini solo se si è sicuri che siano stati pastorizzati Evitare i molluschi e tutto il pesce crudo o poco cotto, anche se con limone o aceto Evitare, per quanto possibile, cibo venduto nei baracchini lungo le strade Asciugare, prima di bere, l esterno delle lattine messe a refrigerare nel ghiaccio o nell acqua Usare acqua purificata anche per lavarsi i denti e per assumere medicinali (solo il 2-3% si attiene a queste regole)

21 Più del 90% dei viaggiatori provenienti da Europa e da Nord America soccombono a tentazioni gastronomiche e dimenticano le regole: boil it, cook it, peel it or forget it.

22 Cocktail del giorno

23 Qual è il metodo più affidabile per rendere sicura l acqua da bere durante un soggiorno in un paese in via di sviluppo? 1. Bollitura a 100 C per 1 minuto 2. Disinfezione con iodio 3. Disinfezione con cloro 4. Uso di filtri ad osmosi inversa

24

25 Le Conoscenze, le Attitudini e le Pratiche, nei viaggiatori verso aree a rischio. Consumo di bevande o cibo potenzialmente pericolosi SI No 46.3% 33.8% 51.2% 63.4% 13.4% 57.9% 12.0% 83.3% 41.1% 84.7% Non dichiarato 2.5% 2.8% 3.3% 1.7% 3.3% Figure adapted from ETHAB presentation at ISTM8 (2008)

26 EBM L evidence based medicine applicata alla Medicina dei Viaggiatori ha permesso di evidenziare come una strategia basata prevalentemente sull informazione del viaggiatore e sul tentativo di indurre comportamenti corretti per prevenire le patologie a trasmissione oro-fecale si dimostra poco efficace.

27 EBM valutazioni del Canadian Advisory Committee (CA) e di Robert Steffen Prevenzione CA R. Steffen Riduzione rischio evitando alimenti pericolosi C II C II Acqua pura per l alimentazione e l igiene C II B II Antibiotici - C II Terapia CA R. Steffen Idratazione A I A I Loperamide A I A I Antibiotici A I A I Antibiotici + Loperamide B I A I A: buona evidenza per supportare una raccomandazione per l uso B: moderata evidenza per supportare una raccomandazione per l uso C: bassa evidenza per sconsigliare una raccomandazione per l uso I: evidenze sperimentali in almeno uno studio appropriato randomizzato e controllato II: evidenze sperimentali da almeno uno studio ben disegnato sperimentalmente senza randomizzazione

28 EBM I motivi sono diversi e legati sia al poco tempo a disposizione sia alle oggettive difficoltà di informare-formare correttamente il viaggiatore, soprattutto se è giovane e se è alla prima esperienza di viaggio. Appare quindi evidente la necessità non solo di migliorare le metodologie di approccio al viaggiatore ma anche di coinvolgere sempre tutti i principali mediatori (medici di medicina generale e pediatri, farmacisti, agenti di viaggio) sulle tematiche della prevenzione di queste patologie purtroppo ancora molto diffuse. Per tali motivi non va assolutamente trascurata l opportunità di utilizzare sempre ed a tutte le età la strategia vaccinale che al contrario di quella comportamentale si è dimostrata più efficace.

29 Vaccinazioni E da raccomandare l immunizzazione attiva nei confronti delle patologie oro-fecali con vaccini mucosali. COLERA SALMONELLA TYPHI E PARATYPHI ROTAVIRUS EPATITE A

30 Vaccino anticolera Richiede 2 somministrazioni intervallate da 1-6 settimane con una dose di richiamo a 2 anni per adulti e bambini > 6 anni, a 6 mesi per bambini da 2 a 6 anni È di facile assunzione: sciogliere in 150 ml di acqua una bustina di bicarbonato di sodio, miscelarvi la sospensione di vaccino e berla (metà dose nei bambini < 6 anni) Controindicazioni: bambini <2 anni, malattie febbrili o gastrointestinali acute È registrato in Italia dal dicembre 2004

31 Meccanismo d azione Il vaccino agisce inducendo la produzione di anticorpi contro i componenti batterici e la CTB. Gli anticorpi intestinali antibatterici ostacolano l adesione dei batteri alla parete intestinale impedendo così la colonizzazione del V. cholerae O1. Gli anticorpi intestinali antitossina ostacolano il legame della tossina colerica con la superficie della mucosa intestinale prevenendo così i sintomi diarroici mediati dalle tossine.

32 Vaccino anticolera Similitudine antigenica tra le subunità B delle tossine di Vibrio cholerae e di Escherichia coli enterotossigeno (ETEC), causa di una buona porzione di casi di diarrea del viaggiatore.

33 Vaccino anticolera Raccomandazioni: - Viaggiatori verso zone ove il colera è endemico/epidemico - Viaggiatori avventurosi verso zone a rischio (assenza di strutture organizzate, sistemazioni di fortuna) - Extracomunitari residenti nel nostro Paese che tornano al Paese d origine (VFR) - Per tutti coloro che vanno verso zone a rischio per la diarrea del viaggiatore

34 Vaccinazione antiepatite A L OMS raccomanda la vaccinazione a tutte le persone suscettibili che viaggiano o lavorano in paesi ad endemicità elevata o intermedia. Il vaccino è costituito da virus interi, inattivati, coltivati su cellule diploidi umane; è somministrato per via intramuscolare; conferisce una protezione del % un mese dopo una singola dose.

35 Vaccino contro la Febbre tifoide 1. Vaccino i.m. subunità Vi Stimola l immunità T-indipendente Scarso effetto sulla memoria immunitaria Poco efficace nei bambini sotto i 2 anni 2) Vaccino vivo attenuato per o.s. (Ty21a) Stimola l immunità mucosale (IgA) e l immunità sierica e cellulo-mediata Protezione anche contro l infezione da salmonella paratyphi A e B

36 Dukoral L esperienza italiana Milano Lucca Ferrara Caserta Paola Gli autori hanno valutato se i viaggiatori, vaccinati con Dukoral, che si recavano in paesi con bassi standard igienico-sanitari, riportavano diarrea. Agrigento Reggio Calabria L indagine è stata condotta da giugno 2008 a settembre Fonte: Gabutti et al. XI Conferenza Nazionale di Sanità Pubblica, Napoli

37 Dukoral L esperienza italiana L incidenza della diarrea nei soggetti vaccinati è stata del 18%, nella maggior parte dei casi lieve o moderata (28/36 casi, 77.7%) Altri studi recenti riportato un incidenza di TD tra i vaccinati del 17.4%-23% (Lopez 2007, Ramon-Torrell 2009), con un efficacia del vaccino nella prevenzione della diarrea del viaggiatore pari al 43-57%. Comparsa di diarrea in soggetti vaccinati No 82% Sì 18% Fonte: Gabutti et al. XI Conferenza Nazionale di Sanità Pubblica, Napoli

38 Insufficiente livello di copertura vaccinale contro le patologie oro-fecali Dubbi circa l efficacia e la sicurezza dei vaccini (poca informazione)? Frequenti incertezze circa le indicazioni per le singole vaccinazioni (formazione)? Responsabilità correlate all esecuzione delle vaccinazioni? Sviluppo organizzativo inadeguato? (mancanza servizi di vaccinazione per gli adulti)

39 Conclusioni Le vaccinazioni rappresentano oggi le strategie, che al contrario di quelle comportamentali, si sono dimostrate più sicure ed efficaci per la prevenzione della diarrea e delle patologie orofecali nei viaggiatori.

40 GRAZIE DELL ATTENZIONE

Report Malattie infettive situazione gennaio-maggio 2009

Report Malattie infettive situazione gennaio-maggio 2009 NUOVA INFLUENZA DA VIRUS A/H1N1 Le ultime settimane hanno visti impegnati molti operatori del SSR nella pandemia da nuovo virus influenzale A H1N1 : ciò ha consentito di verificare i percorsi e attuare

Dettagli

LA PREVENZIONE DEL VIAGGIATORE

LA PREVENZIONE DEL VIAGGIATORE LA PREVENZIONE DEL VIAGGIATORE Dott.ssa E. Zamparo Dipartimento di Prevenzione ASS 6 Pordenone Rovigo, 1 dicembre 2006 IL CONTESTO Negli ultimi anni 70% degli italiani ha fatto almeno un viaggio Non è

Dettagli

La gestione sanitaria a garanzia della sicurezza del prodotto

La gestione sanitaria a garanzia della sicurezza del prodotto La gestione sanitaria a garanzia della sicurezza del prodotto Alfonso Zecconi Università degli Studi di Milano Dipartimento Patologia Animale Le tossinfezioni alimentari Problema comune a tutti gli alimenti

Dettagli

Il rischio cancerogeno e mutageno

Il rischio cancerogeno e mutageno Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato

Dettagli

Presentazione dell opuscolo Viaggiare in Salute per i Viaggiatori Internazionali. Chiara Liera. S. Bonifacio, 11 novembre 2006

Presentazione dell opuscolo Viaggiare in Salute per i Viaggiatori Internazionali. Chiara Liera. S. Bonifacio, 11 novembre 2006 Presentazione dell opuscolo Viaggiare in Salute per i Viaggiatori Internazionali Chiara Liera Centro di Riferimento Regionale per i Viaggiatori Internazionali S. Bonifacio, 11 novembre 2006 Caratteristiche

Dettagli

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità

Dettagli

RISCHI DA AGENTI BIOLOGICI

RISCHI DA AGENTI BIOLOGICI RISCHI DA AGENTI BIOLOGICI definizione Rischio da agenti biologici Si sviluppa in seguito all esposizione a microorganismi: BATTERI VIRUS PARASSITI .Le malattie infettive Il rapporto che l agente infettivo

Dettagli

MALATTIE A VEICOLO IDRICO: EVIDENZE EPIDEMIOLOGICHE

MALATTIE A VEICOLO IDRICO: EVIDENZE EPIDEMIOLOGICHE ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO:RISCHI MICROBIOLOGICI E MALATTIE A VEICOLO IDRICO: EVIDENZE EPIDEMIOLOGICHE PROF. G. Sansebastiano Dr.ssa R. Zoni Dr.ssa L. Bigliardi UNIVERSITA DI PARMA microrganismi

Dettagli

La gestione delle emergenze infettive: analisi e proposte

La gestione delle emergenze infettive: analisi e proposte La gestione delle emergenze infettive: analisi e proposte F R A N C E S C A R U S S O S E T T O R E P R O M O Z I O N E E S V I L U P P O I G I E N E E S A N I T À P U B B L I C A S E Z I O N E A T T U

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute ALLEGATO 1 N. Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE E DELLA COMUNICAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA Ufficio V - Malattie Infettive e Profilassi Internazionale DGPREV.V/19262/P/I.4.c.a.9

Dettagli

Infezione da HIV e AIDS in Piemonte

Infezione da HIV e AIDS in Piemonte Infezione da HIV e AIDS in Piemonte anno 212 a cura di Chiara Pasqualini, Vittorio Demicheli si ringraziano i medici referenti del Sistema di Sorveglianza HIV/AIDS del Piemonte: O. Bargiacchi, S. Bonora,

Dettagli

www.zampadicane.it Guida alle Vaccinazioni

www.zampadicane.it Guida alle Vaccinazioni VACCINAZIONI Le vaccinazioni da fare al proprio cane sono parecchie, alcune sono obbligatorie ed alcune facoltative e possono essere consigliate dal veterinario in casi specifici. Vediamo nel dettaglio

Dettagli

Medico competente e vaccinazioni per i lavoratori

Medico competente e vaccinazioni per i lavoratori Incontriamo i Medici competenti Medico competente e vaccinazioni per i lavoratori Intervento a cura di: Marino Faccini Milano 28 maggio 2014 Le vaccinazioni hanno sempre un impatto di Sanità Pubblica Contesto

Dettagli

La catena Epidemiologica

La catena Epidemiologica La catena Epidemiologica STORIA NATURALE DELLE MALATTIE esposizione al/ai fattori di rischio insorgenza della malattia esito guarigione cronicizzazione decesso Principali differenze tra malattie infettive

Dettagli

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva Dr.ssa Chiara Ricci Università di Brescia Spedali Civili, Brescia Definizione La sindrome dell intestino irritabile Disordine funzionale dell intestino

Dettagli

I tumori rappresentano un problema prioritario di salute pubblica nei Paesi occidentali.

I tumori rappresentano un problema prioritario di salute pubblica nei Paesi occidentali. I tumori rappresentano un problema prioritario di salute pubblica nei Paesi occidentali. Tuttavia, a livello mondiale, le principali cause di morte sono rappresentate da: -diarrea -malaria -tubercolosi

Dettagli

ASP Vibo Valentia Ufficio Scolastico Provinciale VACCINAZIONE ANTI-PAPILLOMAVIRUS DELLE DODICENNI

ASP Vibo Valentia Ufficio Scolastico Provinciale VACCINAZIONE ANTI-PAPILLOMAVIRUS DELLE DODICENNI ASP Vibo Valentia Ufficio Scolastico Provinciale VACCINAZIONE ANTI-PAPILLOMAVIRUS DELLE DODICENNI La Vaccinazione contro il Papillomavirus: una vaccinazione nata per prevenire un cancro Il cancro del collo

Dettagli

40 miliardi di dollari. 150 paesi. Sconfiggere l estrema povertà nel mondo OBIETTIVO:

40 miliardi di dollari. 150 paesi. Sconfiggere l estrema povertà nel mondo OBIETTIVO: 40 miliardi di dollari 150 paesi OBIETTIVO: Sconfiggere l estrema povertà nel mondo Obiettivi TARGET: 1 Dimezzare la povertà assoluta e la fame nel mondo 2 Assicurare l istruzione elementare per tutti

Dettagli

PREVENZIONE POLMONITE

PREVENZIONE POLMONITE fiammaz o l m o n a r e struzione br avità pleuri Streptococcus p n e u m o n i a Infezione Mal Respiratorio PREVENZIONE POLMONITE Vaccino Pneumococcico Polisaccaridico Coniugato, (13Valente Adsorbito)

Dettagli

INFEZIONI DA MENINGOCOCCO: INFORMAZIONI PER I CITTADINI

INFEZIONI DA MENINGOCOCCO: INFORMAZIONI PER I CITTADINI INFEZIONI DA MENINGOCOCCO: INFORMAZIONI PER I CITTADINI S.I.S.P. - U.O.S. Epidemiologia e Profilassi Malattie Infettive Dr.ssa Andreina Ercole La meningite batterica Evento raro, nei paesi industrializzati,

Dettagli

ADOTTA UNA STANZA ITALIA-AFRICA: Progetto di adozione delle strutture sanitarie di AMKA Onlus

ADOTTA UNA STANZA ITALIA-AFRICA: Progetto di adozione delle strutture sanitarie di AMKA Onlus ADOTTA UNA STANZA ITALIA-AFRICA: Progetto di adozione delle strutture sanitarie di AMKA Onlus FUNZIONAMENTO E GESTIONE DEI PROGETTI DI SANITARI DI AMKA ONLUS NEI CENTRI DI SALUTE DI KANIAKA E MOSE Il CENTRO

Dettagli

R e g i o n e L a z i o

R e g i o n e L a z i o (La scheda non deve superare le 7 cartelle, compreso la tabella indicatori) Titolo del Progetto o del programma: R e g i o n e L a z i o Progetto per il miglioramento delle coperture vaccinali con particolare

Dettagli

Che cos è la celiachia?

Che cos è la celiachia? Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in

Dettagli

Che cos è l AIDS. Il virus H.I.V. è la causa dell immunodeficienza acquisita

Che cos è l AIDS. Il virus H.I.V. è la causa dell immunodeficienza acquisita HIV e AIDS Che cos è l AIDS L A.I.D.S. o S.I.D.A. è una sindrome da immunodeficienza acquisita. E una malattia del sistema immunitario che ne limita e riduce le funzioni. Le persone colpite sono più suscettibili

Dettagli

Alcol e giovani I rischi e le tendenze

Alcol e giovani I rischi e le tendenze Alcol e giovani I rischi e le tendenze Emanuele Scafato, ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA Direttore Centro OMS Ricerca e promozione salute alcol e problemi alcol correlati Direttore Osservatorio Nazionale

Dettagli

FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale

FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Numero 1, del 16 Gennaio 21 FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Aggiornamento alla 2 settimana del 21 (6-12 Gennaio 21) Il presente rapporto integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza

Dettagli

HPV. proteggiti davvero. Campagna di informazione sulle patologie da Papillomavirus umano (hpv)

HPV. proteggiti davvero. Campagna di informazione sulle patologie da Papillomavirus umano (hpv) HPV proteggiti davvero Campagna di informazione sulle patologie da Papillomavirus umano (hpv) Che cos è il Papillomavirus (hpv)? L hpv è un virus molto diffuso, che si trasmette in particolare attraverso

Dettagli

RISULTATI DEL QUESTIONARIO CONOSCITIVO SULLE ALLERGIE RESPIRATORIE SOMMINISTRATO IN OCCASIONE DELLA I GIORNATA DEL POLLINE E DELLE POLLINOSI

RISULTATI DEL QUESTIONARIO CONOSCITIVO SULLE ALLERGIE RESPIRATORIE SOMMINISTRATO IN OCCASIONE DELLA I GIORNATA DEL POLLINE E DELLE POLLINOSI RISULTATI DEL QUESTIONARIO CONOSCITIVO SULLE ALLERGIE RESPIRATORIE SOMMINISTRATO IN OCCASIONE DELLA I GIORNATA DEL POLLINE E DELLE POLLINOSI (Elaborazione a cura della dott.ssa Filomena Lo sasso dirigente

Dettagli

Indice. PARTE I Igiene generale. Autore. Prefazione

Indice. PARTE I Igiene generale. Autore. Prefazione Indice I Autore Prefazione XI XIII PARTE I Igiene generale CAPITOLO 1 Medicina clinica, preventiva e predittiva 1 1.1 Concetto di salute 1 1.2 Determinanti della salute 3 1.2.1 Modelli concettuali 3 1.3

Dettagli

INFEZIONE DA HIV e AIDS

INFEZIONE DA HIV e AIDS Dipartimento di Prevenzione Medica Notifica, sorveglianza e controllo delle malattie infettive INFEZIONE DA HIV e AIDS (elaborazione dati dal programma informatizzato Regione Lombardia Mainf e portale

Dettagli

PRENDERSI CURA DELLA SALUTE PROPRIA E DEGLI ALTRI

PRENDERSI CURA DELLA SALUTE PROPRIA E DEGLI ALTRI PRENDERSI CURA DELLA SALUTE PROPRIA E DEGLI ALTRI Principali Cause di Mortalità in Principali cause di mortalità in África 2.000 Africa 2.000 REGIONE AFRO D REGIONE AFRO E Causa (4,6 m. morti) % totale

Dettagli

Le malattie trasmesse da alimenti

Le malattie trasmesse da alimenti Le malattie trasmesse da alimenti [ 1 ] Le malattie trasmesse Gli alimenti sono la fonte di nutrimento necessaria per la vita dell uomo, ma possono diventare un pericolo per la salute del consumatore quando

Dettagli

Gianni Bona, Carla Guidi Università del Piemonte Orientale A. Avogadro Clinica Pediatrica di Novara

Gianni Bona, Carla Guidi Università del Piemonte Orientale A. Avogadro Clinica Pediatrica di Novara VACCINO ANTI MORBILLO, ROSOLIA, PAROTITE E VARICELLA Gianni Bona, Carla Guidi Università del Piemonte Orientale A. Avogadro Clinica Pediatrica di Novara Morbillo, parotite, rosolia e varicella sono patologie

Dettagli

Campylobacter spp. e Igiene degli Alimenti. Valerio Giaccone Dipartimento di Sanità pubblica, Patologia comparata e Igiene veterinaria di Padova

Campylobacter spp. e Igiene degli Alimenti. Valerio Giaccone Dipartimento di Sanità pubblica, Patologia comparata e Igiene veterinaria di Padova Campylobacter spp. e Igiene degli Alimenti Valerio Giaccone Dipartimento di Sanità pubblica, Patologia comparata e Igiene veterinaria di Padova Famiglia Campylobacteraceae tre generi: Campylobacter, Arcobacter,

Dettagli

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 207 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa dei senatori SALVATO e CARCARINO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 9 MAGGIO 1996 Norme

Dettagli

Sabato 17 ottobre 2015 S. Beux, S. Monticone, G. Innocenzi, M. Zaffaroni, G. Bona

Sabato 17 ottobre 2015 S. Beux, S. Monticone, G. Innocenzi, M. Zaffaroni, G. Bona Sabato 17 ottobre 2015 S. Beux, S. Monticone, G. Innocenzi, M. Zaffaroni, G. Bona Clinica Pediatrica Università degli Studi di Novara A.O.U. Maggiore della Carità di Novara Nel Mondo: 130-150 milioni di

Dettagli

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?

Dettagli

sanità Avvertenze Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) interruzioni volontarie di gravidanza malattie infettive

sanità Avvertenze Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) interruzioni volontarie di gravidanza malattie infettive capitolo 3 sanità Avvertenze Le informazioni statistiche contenute nel presente capitolo provengono dall Agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio e riguardano dati rilevati presso le strutture sanitarie

Dettagli

Prof. Tarcisio Niglio LE VACCINAZIONI

Prof. Tarcisio Niglio LE VACCINAZIONI Prof. Tarcisio Niglio Anno Accademico 2012-2013 Corso Triennale in Scienze Infermieristiche III anno 2 semestre LE VACCINAZIONI Troverete copia gratis di queste diapositive nel sito internet: www.tarcisio.net

Dettagli

Sicurezza stradale SICUREZZA

Sicurezza stradale SICUREZZA PROFILO SOCIODEMOGRAFIXCO SICUREZZA Nel 211, in Italia, si sono registrati 25.638 incidenti stradali con lesioni a persone, di cui 386 mortali. Con questi dati, l Italia conferma una costante tendenza

Dettagli

Organismi Geneticamente. Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti

Organismi Geneticamente. Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti Organismi Geneticamente Modificati Estratto da FederBio 2014 Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti In Italia è vietata la coltivazione di OGM, anche se non ne è

Dettagli

04/11/2014. Convegno HSF 25-26 ottobr e 2014

04/11/2014. Convegno HSF 25-26 ottobr e 2014 Virus Ebola: 15 cose da sapere Continuano ad aumentare le vittime della malattia emorragica in Africa. Come si previene? Come si cura? È sicuro viaggiare? Procedure tecniche e operative Convegno HSF 25-26

Dettagli

Prevenzione delle infezioni opportunistiche

Prevenzione delle infezioni opportunistiche Prevenzione delle infezioni opportunistiche Andamento viremico e risposta immunitaria 10 6 cellule CD4 1000 HIV RNA Copie/ml HIV-RNA plasmatico 800 600 400 200 CD4 Cellule/mm 3 10 2 mesi anni 0 >9/99 3/99-9/99

Dettagli

FARMACI PER PROFILASSI MALARIA: Lariam, Malarone o altro?

FARMACI PER PROFILASSI MALARIA: Lariam, Malarone o altro? FARMACI PER PROFILASSI MALARIA: Lariam, Malarone o altro? Ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione quando si sceglie un farmaco come profilassi per la malaria: I farmaci consigliati per la prevenzione

Dettagli

Sito dell Assessorato alla tutela della salute e sanità www.regione.piemonte.it/sanita

Sito dell Assessorato alla tutela della salute e sanità www.regione.piemonte.it/sanita Iniziativa di comunicazione della Regione Piemonte. Sito dell Assessorato alla tutela della salute e sanità www.regione.piemonte.it/sanita Non farti influenzare Contro l A/H1N1 scegli la prevenzione www.regione.piemonte.it/sanita

Dettagli

LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA

LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA Antonio Nicolucci Direttore Dipartimento di Farmacologia Clinica e Epidemiologia, Consorzio Mario Negri Sud Coordinatore Data

Dettagli

Nestlé e l alimentazione dei lattanti nei Paesi in via di sviluppo: I quesiti principali

Nestlé e l alimentazione dei lattanti nei Paesi in via di sviluppo: I quesiti principali Nestlé e l alimentazione dei lattanti nei Paesi in via di sviluppo: I quesiti principali Nestlé e l alimentazione dei lattanti nei Paesi in via di svilup È vero che l Organizzazione Mondiale della Sanità

Dettagli

Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea

Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea Associazione Italiana per l Educazione Demografica Sezione di Roma L osteoporosi È una condizione dello scheletro caratterizzata

Dettagli

Esposizione ad agenti biologici

Esposizione ad agenti biologici Esposizione ad agenti biologici Il Titolo X corrisponde al Titolo VIII del D.Lgs. 626/94 di attuazione della direttiva 90/679/CEE, relativa alla protezione di lavoratori contro i rischi derivanti dall

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA MEDICINA GENERALE CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA I CRITERI PER LA CLASSIFICAZIONE

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero La neoplasia del collo dell utero a livello mondiale rappresenta ancora il secondo tumore maligno della donna, con circa 500.000 nuovi casi stimati

Dettagli

Che cosa è la infezione da HIV?

Che cosa è la infezione da HIV? Che cosa è l HIV? L HIV - human immunodeficiency virus è un virus che progressivamente distrugge le difese del nostro corpo contro le infezioni e alcuni tumori Che cosa è la infezione da HIV? L infezione

Dettagli

Convegno HIV ed AIDS in Toscana: un'epidemia sotto controllo? Firenze, 29 novembre 2012

Convegno HIV ed AIDS in Toscana: un'epidemia sotto controllo? Firenze, 29 novembre 2012 Convegno HIV ed AIDS in Toscana: un'epidemia sotto controllo? Firenze, 29 novembre 2012 SORVEGLIANZA DELL HIV IN TOSCANA: DATI EPIDEMIOLOGICI Monia Puglia Osservatorio di Epidemiologia, Agenzia Regionale

Dettagli

HIV e infezioni tropicali concorrenti: uno studio caso-controllo

HIV e infezioni tropicali concorrenti: uno studio caso-controllo HIV e infezioni tropicali concorrenti: uno studio caso-controllo Declich S a, Francesconi P a, Okwey R b, Ouma J b, Ochakachon R b, Dente MG a and Fabiani M a a Reparto Malattie Infettive, Laboratorio

Dettagli

LA VACCINAZIONE CONTRO IL PAPILLOMAVIRUS UMANO (HPV) S.S. Pediatria Territoriale Servizio di Medicina Scolastica

LA VACCINAZIONE CONTRO IL PAPILLOMAVIRUS UMANO (HPV) S.S. Pediatria Territoriale Servizio di Medicina Scolastica LA VACCINAZIONE CONTRO IL PAPILLOMAVIRUS UMANO (HPV) S.S. Pediatria Territoriale Servizio di Medicina Scolastica LO SCREENING Uno dei principali obiettivi della medicina è diagnosticare una malattia il

Dettagli

Tossinfezioni alimentari, Salmonellosi e il vaccino antitifico

Tossinfezioni alimentari, Salmonellosi e il vaccino antitifico Tossinfezioni alimentari, Salmonellosi e il vaccino antitifico dott.fulvio Zorzut U.F.Profilassi Malattie Infettive e Vaccinazioni Dipartimento di Prevenzione di Trieste La Salmonella è uno dei batteri

Dettagli

Febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV)

Febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV) FSME (Frühsommermeningoenzephalitis) Febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV) 95 West Nile Virus Foto: CNN Febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV) DEFINIZIONE La febbre del Nilo

Dettagli

Profilassi antimalarica in Africa: linee guida vs. stato dell arte

Profilassi antimalarica in Africa: linee guida vs. stato dell arte PREVENZIONE DELLA MALARIA E DELLA FEBBRE GIALLA: L EVOLUZIONE DELLE LINEE GUIDA Profilassi antimalarica in Africa: linee guida vs. stato dell arte Giovanni Ara Centro MVI ASL BIELLA Torino, 23 maggio 2011

Dettagli

Centro di Medicina Preventiva e assistenza sanitaria Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive VACCINATION MONTH

Centro di Medicina Preventiva e assistenza sanitaria Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive VACCINATION MONTH Centro di Medicina Preventiva e assistenza sanitaria Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive VACCINATION MONTH INFLUENZA Malattia respiratoria acuta causata da un virus appartenente agli

Dettagli

Promozione delle vaccinazioni

Promozione delle vaccinazioni Promozione delle vaccinazioni Francesca Russo Servizio Sanità Pubblica e Screening Regione Veneto Formatore Azienda Ospedaliera: Dott.ssa Silvana Lauriola Vaccinazione Azione cardine della prevenzione

Dettagli

Un sistema per guadagnare salute

Un sistema per guadagnare salute Un sistema per guadagnare salute PASSI è il sistema di sorveglianza sugli stili di vita degli adulti tra i 18 e i 69 anni PASSI (Progressi nelle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) é il sistema

Dettagli

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 28 maggio 2010

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 28 maggio 2010 NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 28 maggio 2010 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero della Salute Italiano, dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Centro Europeo di

Dettagli

Nord Uganda. Tra emergenza e ricostruzione. Interventi idrici nelle scuole del distretto di Kitgum

Nord Uganda. Tra emergenza e ricostruzione. Interventi idrici nelle scuole del distretto di Kitgum Nord Uganda Tra emergenza e ricostruzione Interventi idrici nelle scuole del distretto di Kitgum 1 1. NORD UGANDA. IL CONTESTO DELL INTERVENTO. Ad un anno e mezzo dall avvio dei negoziati di pace tra il

Dettagli

IL FATTORE DI RISCHIO ALCOL NEGLI STILI DI VITA DEI LAVORATORI : I RISUL- TATI DI UN INDAGINE

IL FATTORE DI RISCHIO ALCOL NEGLI STILI DI VITA DEI LAVORATORI : I RISUL- TATI DI UN INDAGINE IL FATTORE DI RISCHIO ALCOL NEGLI STILI DI VITA DEI LAVORATORI : I RISUL- TATI DI UN INDAGINE Claudio Annovi (1), Roberta Biolcati (1), Renato Di Rico (2), Gianfranco De Girolamo (3), Clara Fogliani (2),

Dettagli

Automedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri,

Automedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri, 1. RESPONSABILE 1. CHE COSA È L AUTOMEDICAZIONE RESPONSABILE Automedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri, come tosse, raffreddore, stitichezza: disturbi che conosciamo bene,

Dettagli

Nella figura A si vede la distribuzione mensile dei casi (picco nel mese di luglio)

Nella figura A si vede la distribuzione mensile dei casi (picco nel mese di luglio) La Spezia 08/11/2005 critica Al Direttore Sanitario Ai Dirigenti Dipartimenti Ai Direttori Area Medica, specialistica e OGGETTO : Legionellosi Premessa La sorveglianza della legionella permette di effettuare

Dettagli

I Papillomavirus sono tutti uguali?

I Papillomavirus sono tutti uguali? Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.

Dettagli

Percorso Assistenziale delle Infezioni da Clostridium Difficile

Percorso Assistenziale delle Infezioni da Clostridium Difficile VII Congresso Regionale A.N.I.M.O. Napoli 10 Aprile 2014 Percorso Assistenziale delle Infezioni da Clostridium Difficile Relatore Dott.ssa Marilù CIRILLO CLOSTRIDIUM DIFFICILE (CD) Batterio Gram Positivo

Dettagli

I.I.S. A. VOLTA FROSINONE. Seconda prova scritta - Simulazione CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE

I.I.S. A. VOLTA FROSINONE. Seconda prova scritta - Simulazione CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE Progetto Formazione personale docente per gli Esami di Stato (Interventi formativi di cui al D.M. n. 23/2013 e al D.M. n. 351/2014 USR Lazio) A.S. 2014/2015 Seconda prova scritta - Simulazione Codice e

Dettagli

PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO

PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO Delle strategie REGIONALI (B) a cura di Sara Barsanti Introduzione L area di valutazione del conseguimento delle strategie regionali (area B) ha

Dettagli

Malattie da Pneumococco

Malattie da Pneumococco 1 Malattie da Pneumococco La Circolare Ministeriale relativa alla vaccinazione Antipneumococcica si riporta come aggiornamento ritenendo corretto spendere qualche parola in più vista la novità legislativa

Dettagli

Quadro di riferimento per promuovere la salute e ridurre le inequità

Quadro di riferimento per promuovere la salute e ridurre le inequità Quadro di riferimento per promuovere la salute e ridurre le inequità http://www.euro.who.int/en/health-topics/health-policy/health-2020-the-europeanpolicy-for-health-and-well-being 2 obiettivi strategici

Dettagli

Salute delle persone e sostenibilità ambientale: La Doppia Piramide BCFN. Milano 9 ottobre 2014

Salute delle persone e sostenibilità ambientale: La Doppia Piramide BCFN. Milano 9 ottobre 2014 Salute delle persone e sostenibilità ambientale: La Doppia Piramide BCFN Milano 9 ottobre 2014 Indice 1. Introduzione, motivazione e obiettivi del lavoro 2. Il framework teorico: la Doppia Piramide Alimentare

Dettagli

La rosolia nella donna in gravidanza

La rosolia nella donna in gravidanza La rosolia nella donna in gravidanza ROSOLIA Trasmissione materno-fetale Trasmissione transplacentare Nel corso della fase viremica con o senza manifestazioni cliniche L infezione fetale dopo reinfezione

Dettagli

VACCINAZIONI INTERNAZIONALI

VACCINAZIONI INTERNAZIONALI VACCINAZIONI INTERNAZIONALI DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Servizio Igiene e Sanità Pubblica I viaggi internazionali possono rappresentare un rischio per la salute, a seconda delle caratteristiche del viaggiatore

Dettagli

Da OKkio alla SALUTE risultati dell indagine 2010 ASL 9

Da OKkio alla SALUTE risultati dell indagine 2010 ASL 9 Da OKkio alla SALUTE risultati dell indagine 10 ASL LO STATO PONDERALE DEI BAMBINI Il problema dell obesità e del sovrappeso nei bambini ha acquisito negli ultimi anni un importanza crescente, sia per

Dettagli

La Salute Viaggia Con La Prevenzione Trieste, 10 novembre 2014

La Salute Viaggia Con La Prevenzione Trieste, 10 novembre 2014 La Salute Viaggia Con La Prevenzione Trieste, 10 novembre 2014 LA DIARREA DEL VIAGGIATORE Andrea Rossanese MD, PhD, DTM (Glas), FFTM RCPS (Glas) Certificate in Travellers Health Definizione di TD 1.

Dettagli

HIV-AIDS e Benessere Riproduttivo

HIV-AIDS e Benessere Riproduttivo HIV-AIDS e Benessere Riproduttivo HIV-AIDS Un emergenza da non dimenticare A livello globale, l epidemia di HIV-AIDS pare essersi stabilizzata. Il tasso di nuove infezioni è in costante diminuzione dalla

Dettagli

Igiene e infezioni ospedaliere: un nesso quantificabile

Igiene e infezioni ospedaliere: un nesso quantificabile 24 Statistica & Società/Anno 3, N. 2/ Demografia, Istruzione, Welfare Igiene e infezioni ospedaliere: un nesso quantificabile Gianmaria Martini Dipartimento di Ingegneria, Università degli Studi di Bergamo

Dettagli

LA GESTIONE DELLA SICUREZZA All INTERNO DELL AZIENDE

LA GESTIONE DELLA SICUREZZA All INTERNO DELL AZIENDE LA GESTIONE DELLA SICUREZZA All INTERNO DELL AZIENDE Nobody s Unpredictable Metodologia Tipologia d'indagine: indagine ad hoc su questionario semi-strutturato Modalità di rilevazione: interviste telefoniche

Dettagli

I consumi di alcol nella popolazione studentesca italiana. Studio ESPAD Italia. (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs)

I consumi di alcol nella popolazione studentesca italiana. Studio ESPAD Italia. (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs) I consumi di alcol nella popolazione studentesca italiana. Studio ESPAD Italia (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs) Sezione di Epidemiologia e Ricerca sui Servizi Sanitari, Istituto

Dettagli

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO FAQ lattosio PAZIENTE 1) Quali sono i sintomi dell'intolleranza al lattosio? Generalmente i sintomi sono di tipo intestinale e compaiono da pochi minuti a 1 2 ore dopo l'ingestione di cibi contenenti lattosio.

Dettagli

Perché sprecare se...

Perché sprecare se... Perché sprecare se... Emergenza acqua Dal ciclo dell'acqua dipendono sia le condizioni climatiche e ambientali, sia i processi di fotosintesi e respirazione, che rendono possibile la vita sul nostro pianeta.

Dettagli

Aspetti igienici nella preparazione e presentazione degli alimenti nell ambito delle manifestazioni temporanee

Aspetti igienici nella preparazione e presentazione degli alimenti nell ambito delle manifestazioni temporanee Motta di Livenza,, 13 marzo 2010 Aspetti igienici nella preparazione e presentazione degli alimenti nell ambito delle manifestazioni temporanee Luigi Tonellato Articolo 18 Rintracciabilità 1. È disposta

Dettagli

Influenza suina: l influenza A (H1N1)

Influenza suina: l influenza A (H1N1) . Influenza suina: l influenza A (H1N1) Il virus: lui chi è Ad aprile si sono registrati in Messico casi di infezione nell uomo da nuovo virus influenzale di tipo A (H1N1), precedentemente identificato

Dettagli

INCONTRI PEDIATRICI SERALI DEL SAN CAMILLO

INCONTRI PEDIATRICI SERALI DEL SAN CAMILLO INCONTRI PEDIATRICI SERALI DEL SAN CAMILLO 20 FEBBRAIO 2013 1 INCONTRI PEDIATRICI SERALI Mustafà Qaddourah Rashed Pediatra di Famiglia ASL ROMA/A Terzo distretto 2 Incontri Pediatrici Serali Mustafà Qaddourah

Dettagli

GMP e HACCP. I principali rischi di aziende non certificate sono:

GMP e HACCP. I principali rischi di aziende non certificate sono: GMP e HACCP Tramite un accurata selezione dei fornitori, con molti anni di esperienza sul mercato farmaceutico e cosmetico, tutti i prodotti ESSENS possono esporre il certificato d origine GMP riconosciuto

Dettagli

FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO.

FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO. FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO. Diventare genitori è una decisione che richiede responsabilità. La salute dei genitori, e in particolare della mamma, ha una

Dettagli

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Allegato I Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Conclusioni scientifiche Vista la relazione di valutazione del comitato di valutazione

Dettagli

LA MALATTIA DA LEGIONELLA DEFINIZIONI E PROBLEMI SANITARI

LA MALATTIA DA LEGIONELLA DEFINIZIONI E PROBLEMI SANITARI LA MALATTIA DA LEGIONELLA DEFINIZIONI E PROBLEMI SANITARI La malattia dei legionari E stata identificata per la prima volta in seguito a una grave epidemia avvenuta nel 1976 in un gruppo di ex-combattenti

Dettagli

Lettura critica dei Piani Pandemici di alcune ASL lombarde

Lettura critica dei Piani Pandemici di alcune ASL lombarde Lettura critica dei Piani Pandemici di alcune ASL lombarde Dott. Marco Gaietta Specializzando in Igiene e Medicina Preventiva Università degli Studi di Milano Obiettivo dello studio Valutare la corrispondenza

Dettagli

Regione del Veneto Giunta Regionale Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA

Regione del Veneto Giunta Regionale Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA COMUNICATO STAMPA SANITA : OGGI GIORNATA MONDIALE DELLA SALUTE DEDICATA ALLA SICUREZZA ALIMENTARE. LE INIZIATIVE DELLA REGIONE. OBESO IL 10% DEI VENETI TRA 18 E 69 ANNI. NELLA MEDIA NAZIONALE. MOLTO MEGLIO

Dettagli

SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2011 -

SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2011 - SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2011 - Malattie infettive nell ASL di Brescia anno 2011- Pag. 1 MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2011 - I dati estratti dal

Dettagli

Misure di prevenzione e controllo delle infezioni da CPE Indicazioni del Ministero della Salute

Misure di prevenzione e controllo delle infezioni da CPE Indicazioni del Ministero della Salute Klebsiella pneumoniae resistente ai carbapenemi: un problema emergente di sanità pubblica Roma, 5 giugno 2012 - ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' Misure di prevenzione e controllo delle infezioni da CPE Indicazioni

Dettagli

Le vaccinazioni: La prevenzione come stile di vita

Le vaccinazioni: La prevenzione come stile di vita Le vaccinazioni: La prevenzione come stile di vita Italo Guido Ricagni MMG S.I.M.P.eS.V. (Soc. It. di Med.di Prevenzione e Stili di Vita) La prevenzione come stile di vita VACCINAZIONI IMPORTANTI ECONOMICHE

Dettagli

La prevenzione primaria e secondaria delle malattie allergiche

La prevenzione primaria e secondaria delle malattie allergiche La prevenzione primaria e secondaria delle malattie allergiche Negli ultimi decenni la frequenza delle malattie allergiche in Italia e nel mondo ha subìto un continuo aumento, dando luogo a quella che

Dettagli

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro. Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche

Dettagli

Appendice: valutazione economica della vaccinazione anti epatite A

Appendice: valutazione economica della vaccinazione anti epatite A Appendice: valutazione economica della vaccinazione anti epatite A Si sono ipotizzate e messe a confronto due strategie: prima strategia: vaccinazione di massa seconda strategia: vaccinazione dei contatti

Dettagli

EPIDEMIOLOGIA DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA

EPIDEMIOLOGIA DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA EPIDEMIOLOGIA DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA 1 INTRODUZIONE 2 Le infezioni correlate all assistenza (ICA) rappresentano una complicanza frequente. In media il 5-10% dei pazienti ricoverati in

Dettagli