LA SCELTA DOPO LA TERZA MEDIA: UN MOMENTO IMPORTANTE

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1 LA NEWSETTER DELL ASSESSORATO ALLE POLITICHE GIOVANILI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA In questo numero: n.6 Novembre La scelta dopo la terza media: un momento importante 2. Quale scuola scegliere? 3. Turismo giovanile: 118 stage all estero per 3 mesi col Progetto YOU.TOUR 4. Formarsi, informarsi, apprendere per innovarsi. LA SCELTA DOPO LA TERZA MEDIA: UN MOMENTO IMPORTANTE Per molti ragazzi che stanno frequentando l ultimo anno della scuola secondaria di primo grado si avvicina il tempo delle scelte. Ancora un paio di mesi e bisognerà comunicare dove assolvere l Obbligo di Istruzione: un percorso scolastico statale (Liceo, Istituto Tecnico o Istituto Professionale, durata 5 anni) oppure un corso di IFP regionale (Istruzione e Formazione Professionale, 3 anni con eventuale quarto anno). Per tutti è un momento importante, in particolare per quei ragazzi che sceglieranno un Istituto Professionale o un percorso IFP, visto che in questo caso per alcuni la scelta scolastica coincide con la scelta lavorativa. In genere già chi decide per un Professionale ha un occhio al mercato del lavoro; per le qualifiche regionali (CFP/IFP) invece si sta scegliendo il lavoro: operatore elettrico, operatore meccanico, operatore della ristorazione, operatore agricolo, operatore grafico, operatore edile, operatore amministrativo, operatore dei servizi di vendita, meccanico auto, carrozziere, termoidraulico, parrucchiere, estetista Se scelgo di studiare per imparare un mestiere, dovrei conoscere le caratteristiche di quella professione (mansioni e compiti, requisiti, situazione lavorativa, disponibilità richieste, ecc.). Chi ad esempio studia per diventare cuoco deve sapere che si lavora anche sabato e domenica, a Natale, a ferragosto, ecc. E fondamentale informarsi, leggendo, chiedendo a chi ne sa più di voi e magari a chi fa quel mestiere. Molte scuole prevedono dei percorsi di orientamento, in genere composti da una parte informativa (per studenti e genitori) e da una serie di strumenti per far riflettere i ragazzi sui loro interessi e le loro attitudini. Ma ovviamente la scuola fornisce un consiglio orientativo e non si sostituisce agli studenti e alle loro famiglie nella scelta. Ragazzi e famiglie devono mettersi in gioco, informarsi e riflettere, facendo squadra, senza delegare. Gli interessi hanno una funzione fondamentale: se il ragazzo è motivato tutto sarà più semplice e anche eventuali carenze possono essere recuperate. Viceversa, diventa difficile applicarsi 1

2 e sopportare la fatica. Si rischia di ottenere cattivi risultati e di entrare in una spirale negativa che può portare fino all abbandono. Importanti anche le attitudini, le qualità e potenzialità, anche quelle ancora non completamente espresse che potranno però svilupparsi (con la motivazione, lo studio, l applicazione costante ). Accanto alla conoscenza delle proprie caratteristiche (punti di forza ma anche limiti e punti deboli ), dei propri desideri e dei propri obiettivi, è necessario avere anche informazioni corrette ed aggiornate, sul sistema scolastico e sull offerta formativa delle scuole presenti in zona. Sul Portale Giovani potete anche trovare informazioni e tanti siti interessanti su: sistema scolastico; offerta delle scuole della provincia; mestieri che si possono fare; mercato del lavoro Intanto vi indichiamo qualche sito utile per saperne di più su settori e professioni orientative Come può aiutarvi la RIB-Rete Informagiovani Bresciana in questo momento di scelta? Prima di tutto consigliandovi di utilizzare gli Informagiovani, un ottima risorsa, a disposizione sia dei ragazzi che delle famiglie, per avere informazioni e un punto di vista diverso da quello dei genitori, dei compagni di classe, dei professori Sul Portale Giovani della Provincia di Brescia - trovate la Mappa degli IG della provincia di Brescia (sono circa 70!!) QUALE SCUOLA SCEGLIERE? Il diritto - dovere all istruzione e alla formazione prevede che dopo il primo ciclo di istruzione (scuola elementare + scuola media) un giovane debba continuare a frequentare un istituzione scolastica o svolgere attività formative fino al conseguimento di una qualifica. Questo significa che se il ragazzo sta facendo la terza media con l anno nuovo dovrà scegliere una scuola superiore. La riforma ha introdotto molte novità che non tutti ancora conoscono. Le principali sono: - l eliminazione della qualifica triennale statale presso gli Istituti Professionali, che ora attivano solo percorsi quinquennali rilascianti un diploma professionale statale - la possibilità di attivare percorsi triennali di Istruzione e Formazione Professionale regionali presso gli Istituti Professionali e gli Istituti Tecnici oltre che nei CFP. Cercando di essere schematici possiamo dire che un giovane può scegliere tra: 2

3 - i Licei (5 anni), - gli Istituti Tecnici (5 anni) - l istruzione Professionale (5 anni) - l Istruzione e Formazione Professionale (3 anni + eventualmente 1 o 2 anni) Dopo 5 anni si ottiene un diploma che permette l accesso a tutte le facoltà universitarie e alle altre proposte formative post diploma di breve durata (IFTS, ITS). I licei si articolano in artistico, classico, scienze umane, linguistico, musicale-coreutico, scientifico. Chi si orienta su questa scelta si prepara a studiare a lungo, dal momento che queste scuole presuppongono generalmente il proseguo degli studi all università. Gli istituti tecnici sono articolati in 2 settori suddivisi in 11 indirizzi: economico (Amministrazione, finanza, marketing; Turismo) tecnologico (meccanica, meccatronica ed energia; trasporti e logistica; elettronica ed elettrotecnica; informatica e telecomunicazioni; grafica e comunicazione;chimica, materiali e biotecnologie; sistema moda; agraria agroalimentare e agrindustria; costruzioni ambiente e territorio). L istruzione tecnica prepara ad entrare in specifici settori di attività professionale; fornisce non solo competenze specialistiche ma anche competenze di base, relazionali, linguistiche, informatiche. L istruzione professionale è divisa in 2 settori e complessivamente in 6 indirizzi. Settore servizi: servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale, servizi socio sanitari, servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera, servizi commerciali. Settore industria e artigianato: produzioni artigianali e industriali e manutenzione e assistenza tecnica. La preparazione fornita da queste scuole è molto specifica e professionalizzante e mira di solito a formare specifiche figure professionali richieste dal mercato. La formazione professionale regionale di durata triennale vuole sviluppare competenze professionali necessarie per un inserimento professionale qualificato nella realtà economica e produttiva. Rilascia una qualifica riconosciuta a livello nazionale ed europeo, che può essere completata da un quarto anno e in qualche raro caso da un quinto. In questo periodo si moltiplicano le iniziative di orientamento: tutte le scuole organizzano l Open day e in alcuni ambiti vengono organizzati dei Saloni dell Orientamento a livello locale. Se siete interessati a conoscere le date di questi eventi contattate le singole scuole o rivolgetevi agli Informagiovani. Fonti informative utili: PER RICHIEDERLA VAI SUL SITO 3

4 Formarsi, informarsi, apprendere per innovarsi. Questo il nuovo slogan lanciato dalla Confartigianato Imprese Unione di Brescia. «L impresa cresce anche grazie alla formazione, l impresa è sviluppo delle potenzialità dell imprenditore e dei suoi collaboratori, sia dal punto di vista della sfera personale sia dal punto di vista delle capacità e competenze tecniche, necessarie per svolgere al meglio e in modo competitivo la propria attività». Il Settore Formazione di Confartigianato, anche attraverso E.L.F.I. - Ente Lombardo per la Formazione d Impresa, accreditato in Regione Lombardia per la formazione, si occupa da anni di formare titolari e dipendenti delle imprese bresciane. Molte le novità messe in campo per i prossimi mesi, per questo Confartigianato ha deciso di dividere la propria offerta formativa in una serie di aree diverse, che spaziano dalla gestione del personale e delle risorse umane alla gestione aziendale, dall informatica e insegnamento delle lingue, alla tecnica e aggiornamento normativo per diverse categorie d imprese, alla lettura della busta paga e contabilità. minima di 24 ore, al termine delle quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Ricordiamo che le nostre offerte formative hanno come interlocutori privilegiati le imprese e i loro dipendenti, dato che il nostro lavoro si svolge prevalentemente per gli associati di Confartigianato, ma ci preme sottolineare che soprattutto da quest'anno i nostri utenti sono anche i giovani, che magari anche grazie ad un percorso formativo qualificante decidono di mettersi in proprio. La nostra struttura infatti si può occupare anche della eventuale consulenza per l'avvio d'impresa, dando agli interessati tutte le indicazioni di base relative alla contabilità, alle procedure di avvio in Camera di Commercio di Brescia, alla ricerca di eventuali finanziamenti o contributi, se disponibili, e agli adempimenti obbligatori legati alla sicurezza. Il Settore formazione è sempre a disposizione per ogni informazione ai numeri /235/ Ma la vera novità è rivolta ai giovani maggiorenni, che desiderino approcciarsi al mondo del lavoro con un minimo di capacità, che magari per un percorso di studi differente non hanno acquisito. Dal 2012, infatti, saranno attivi una serie di percorsi dedicati anche a chi non è ancora alle dipendenze di un'impresa, legati principalmente al Settore Alimentare. Abbiamo organizzato dei percorsi base di panificazione, pasticceria, gelateria e sommelier, al fine di dare i primi strumenti operativi a chi si affaccia al mondo del lavoro e necessiti di un minimo di conoscenze lavorative. I corsi saranno in fascia serale, per permettere a chiunque di partecipare, avranno una durata 4

5 TURISMO GIOVANILE Per i giovani della provincia una nuova opportunità formativa: 118 stage all'estero per tre mesi col progetto YOU.TOUR alle persone inoccupate e disoccupate in possesso di diploma, di età inferiore a 35 anni. Il progetto, che ha come partner principali, oltre alla Provincia di Brescia, la Regione Lombardia, l'ufficio Scolastico Regionale e numerosissimi enti e organizzazioni del settore turistico si inserisce nel contesto delle politiche di sviluppo legate a Expo 2015 (in particolare il progetto di potenziamento della rete degli Ostelli per la Gioventù lombardi) E' attualmente aperto il primo bando con scadenza il 18 Novembre per le seguenti destinazioni: Irlanda (12 posti), Siviglia (10 posti), Barcellona (12 posti) e Londra (2 posti). Le partenze sono previste a metà gennaio Mistral, in collaborazione con l'assessorato Giovani, Informagiovani e Politiche giovanili della Provincia di Brescia, propone un'esperienza unica a 118 giovani: un tirocinio lavorativo nel settore del turismo giovanile in sei diversi Paesi europei: Irlanda, Polonia, Spagna,Regno Unito, Francia, Germania. YOU.TOUR è rivolto a giovani diplomati in uscita dagli Istituti Secondari di Secondo Grado e Per tutti gli interessati il bando è scaricabile dal sito così come la scheda descrittiva del progetto e il modulo di candidatura.. Per ulteriori informazioni: macro= Newsletter a cura dell Ufficio R.I.B. - Rete Informagiovani Bresciana Via Musei 32, Brescia. Tel redazionegiovani@provincia.brescia.it Sito web: 5