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1 Variante n. 31 Elab. 21p 17 Febbraio QUADERNO C.1 - Sistema della Residenza e dei Servizi Ai sensi dell'art. 63 bis L.R. 5/2007 Variante urbanistica generale al P.R.G.C COMUNE DI MUGGIA

2 PRGC del Comune di Muggia Gruppo di lavoro La redazione della Variante sostanziale al PRGC, comprensiva del processo di VAS, delle fasi partecipative e della banca dati, a seguito di gara è stata affidata ad una A.T.I. composta da VenetoProgetti s.c. con sede a S. Vendemiano (mandataria) e dall'arch. Pietro Cordara di Trieste. La redazione del Piano avviene in costante collaborazione col Servizio Pianificazione Territoriale e con gli altri Servizi del Comune di Muggia. Il gruppo di lavoro è di tipo interdisciplinare ed è così composto: Coordinatore generale gruppo di lavoro Urb. Raffaele Gerometta Coordinatore operativo locale Arch. Pietro Cordara Progettisti Urb. Raffaele Gerometta Arch. Pietro Cordara Urb. Daniele Rallo Consulenti specialistici Urb. Giuseppe Segno Urb. Fabio Roman Dott. For. Giovanni Trentanovi Dr. Nat. Claudia Ferluga Urb. Lisa De Gasper Urb. Fabio Vanin Urb. Laura Gatto Urb. Valeria Polizzi Geol. Gino Lucchetta Geolo. Dario Barazzuol Gruppo di valutazione Ing. Elettra Lowenthal Dott. For. Giovanni Trentanovi Arch. Pietro Cordara Dr Sc. Amb. Lucia Foltran Ing. Chiara Luciani Ing. Lino Pollastri Assistenza Arch. Sergio Vendrame Arch. Emanuela Barro Arch. Matteo Zambon Urb. Francesco Pozzobon per il Servizio Pianificazione Territoriale del Comune di Muggia: Responsabile del procedimento Geom. Marino Baldas Responsabile dell'istruttoria Dott. Pianif. Alberto Menegante Sono stati infine attivati da parte del Comune di Muggia alcuni tirocini formativi in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria dell'università di Trieste, che affiancheranno i progettisti ed il Servizio Pianificazione comunale nella formazione della banca-dati e negli aspetti organizzativi.

3 Elab. 21p - Quaderno C.1 Schede Progetto

4 PREMESSA Il PRGC individua i temi, le opere, gli interventi o programmi di intervento di particolare rilevanza per il territorio di comunale e li classifica mediante specifici Progetti Strategici (rif. cart. Elab 02 Tav. P01 Zoning Intero Territorio Comunale). Per alcune aree di particolare importanza per meglio specificare le scelte progettuali, sono state predisposte Schede Progetto, che fanno parte integrante del PRGC. Esse costituiscono un approfondimento progettuale e un contributo alla prefigurazione della organizzazione dello spazio con particolare riferimento allo spazio pubblico o di uso pubblico. Nella presentazione degli strumenti attuativi esse debbono essere assunte come riferimento alla progettazione. In esse sono contenuti gli elementi di flessibilità (direttive/ suggeriment/indicazioni) e gli elementi di rigidità (prescrizioni). Le Schede Progetto, raccolte in Quaderni, rappresentano, congiuntamente agli altri strumenti di programmazione, pianificazione e progettazione di competenza dell AC, il quadro di riferimento e di indirizzo sulla base del quale declinare le azioni specifiche per l implementazione dei Progetti Strategici definiti negli Scenari Progettuali così come presentati nelle fasi di partecipazionedella redazione del PRGC. Le Schede Progetto sono articolate in: individuazione localizzazione dell intervento su ortofoto (2011); descrizione localizzazione dell intervento; esplicitazione sintetica degli obiettivi; i parametri progettuali delle aree scoperte; il progetto di suolo indicativo; i parametri progettuali del costruito; i parametri progettuali delle aree a standard; l azzonamento di progetto; le modalità di attuazione; la perequazione; alcune prescrizioni particolari. Nelle Schede Progetto hanno valore prescrittivo la parte descrittiva e alfanumerica riguardante: i parametri progettuali delle aree scoperte; i parametri progettuali del costruito; i parametri progettuali delle aree a standard; l azzonamento di progetto; le modalità di attuazione; la perequazione; alcune prescrizioni particolari. Nelle Schede Progetto hanno valore di indirizzo o esemplificativo/informativo la parte descrittiva e alfanumerica riguardante: individuazione localizzazione dell intervento su ortofoto (2011); descrizione localizzazione dell intervento; esplicitazione sintetica degli obiettivi; il progetto di suolo indicativo. Il Progetto di Suolo, in particolare, ha valore indicativo e non prescrittivo ed ha l obiettivo di fornire una visione generale dell intervento proposto, che nel linguaggio urbanistico si esplica attraverso parametri ed indici di non facile lettura, anche ai non addetti ai lavori. Un immagine, uno scatto fotografico, di come potrebbe essere trasformato l ambito di intervento e soprattutto di come questa trasformazione potrebbe contribuire alla riqualificazione di tutta l area circostante.

5 S1 Sistema della Residenza e dei Servizi - SP-01 Asse dei servizi del Capoluogo e Parco Urbano - SP-02 Via d Annunzio - Via XXV Aprile - SP-03 Aquilinia San Giovanni

6 Asse dei servizi del Capoluogo e Parco Urbano SP- 01

7 Asse dei Servizi del Capoluogo SP- 01 Ortofoto 2011

8 Asse dei Servizi del Capoluogo SP- 01 Descrizione e dimensioni L area interessata dal progetto comprende una vasta zona che dalla parte a nord del Centro storico si estende sino all altezza del Campo Sportivo di via Forti. In quest area, lungo via d Annunzio e via XXV Aprile sono concentrati il maggior numero di servizi alla popolazione: le scuole di ogni ordine e grado, gli impianti sportivi, la Biblioteca comunale, la stazione delle corriere extraurbane oltre ai servizi privati quali negozi, uffici e pubblici esercizi. L area è frammista alla residenza ed è costruita su una maglia stradale nord-sud di non facile leggibilità. Nella parte più a sud si trova un ampia area libera agricola designata dal progetto del nuovo PRGC a Grande Parco Urbano (GPU).

9 Asse dei Servizi del Capoluogo SP- 01 Progetto PRGC Obiettivi Il progetto si pone l obiettivo di: a) la razionalizzazione dei percorsi attraverso la costruzione di una rete ciclabile che permetta di raggiungere in sicurezza tutti i punti dei servizi pubblici disincentivando l utilizzo del mezzo privato; b) tutta l area deve diventare la cd. area da 30 secondo le direttive del Codice della Strada; c) la dotazione di adeguati parcheggi a supporto dei servizi già presenti lungo quest asse; d) la realizzazione del Grande Parco Urbano a servizio della città la cui estensione sarà di circa 6-7 ettari; e) l acquisizione dell area dovrà avvenire prioritariamente a costo zero per i bilanci comunali. A fronte della cessione del terreno viene riconosciuta ai proprietari dell ambito un credito edificatorio, con i criteri di cui alle NTA, da concentrarsi una ben definita area di atterraggio.

10 Asse dei Servizi del Capoluogo SP- 01 IL PROGETTO DI SUOLO (indicativo) Progetto Parametri progettuali aree scoperte Direttive a) Su tutta la rete stradale dell Asse dei servizi devono essere previste le realizzazioni inerenti la calmierazione della velocità, la riduzione delle careggiate attraverso l eliminazione della parte asfaltata, il conseguente aumento parallelo della parte destinata alla mobilità lenta e alla pedonalità con l utilizzo di materiali a terra idonei; Il Progetto di Suolo ha valore indicativo e non prescrittivo ed ha l obiettivo di fornire una visione generale dell intervento proposto, che nel linguaggio urbanistico si esplica attraverso parametri ed indici di non facile lettura, anche ai non addetti ai lavori. Un immagine, uno scatto fotografico, di come potrebbe essere trasformato l ambito di intervento e soprattutto di come questa trasformazione potrebbe contribuire alla riqualificazione di tutta l area circostante. b) 30km/h quale limite di velocità massima: devono essere individuazione le strade/aree dedicate al solo traffico riservato ai residenti e/o alle attività economiche. Prescrizioni c)il GPU dovrà essere opportunamente progettato mantenendo le aree verdi e permeabili per una quota non inferiore al 90%. Potranno essere previsti campi polivalenti impermeabili con il minimo dispendio di territorio, cioè pari alle misure regolamentari più un 10% eventuale.

11 Asse dei Servizi del Capoluogo SP- 01 IL PROGETTO DI SUOLO (indicativo) Il Progetto di Suolo ha valore indicativo e non prescrittivo ed ha l obiettivo di fornire una visione generale dell intervento proposto, che nel linguaggio urbanistico si esplica attraverso parametri ed indici di non facile lettura, anche ai non addetti ai lavori. Un immagine, uno scatto fotografico, di come potrebbe essere trasformato l ambito di intervento e soprattutto di come questa trasformazione potrebbe contribuire alla riqualificazione di tutta l area circostante. Area di atterraggio dei crediti edificatori Progetto Parametri progettuali - costruito (prescrizioni) Area di atteraggio a) L area di atterraggio dei crediti edificatori è localizzata nell ambito residuo a nord-ovest del GPU ed ha un estensione di mq; b)volume max edificabile: mc c)altezza max: 3 piani, 9,5 metri; d) Superficie coperta: 30%. GPU a) Nella area riservata al GPU è ammesso realizzare chioschi in legno per la vendita di prodotti di ristoro per una superficie coperta massima di 200mq. In alternativa la struttura potrà essere in muratura inserita in un progetto architettonico adeguato. L altezza massima non potrà superare un piano (3,5 m).

12 Asse dei Servizi del Capoluogo SP- 01 IL PROGETTO DI SUOLO (indicativo) Il Progetto di Suolo ha valore indicativo e non prescrittivo ed ha l obiettivo di fornire una visione generale dell intervento proposto, che nel linguaggio urbanistico si esplica attraverso parametri ed indici di non facile lettura, anche ai non addetti ai lavori. Un immagine, uno scatto fotografico, di come potrebbe essere trasformato l ambito di intervento e soprattutto di come questa trasformazione potrebbe contribuire alla riqualificazione di tutta l area circostante. Percorso ciclopedonale di collegamento con via Colarich Area di atterraggio dei crediti edificatori Progetto Parametri progettuali - standard (prescrizioni) Area di atteraggio a)l area scoperta riservata al verde di lottizzazione dovrà essere di 500 mq minimo; b)l area a parcheggio pubblico di lottizzazione dovrà avere un estensione minima di 700 mq; c)lungo il lato est dell ambito (geografico) dovrà essere previsto un percorso ciclo-pedonale alberato che metta in connessione l ambito con via Colarich. GPU a) L area da riservare al GPU (Grande Parco Urbano - ZTO S5) non dovrà essere inferiore a mq; b)l area a parcheggio pubblico (ZTO S2) dovrà avere un estensione minima di mq, all interno della quale dovrà essere prevista un viabilità di accesso all area di atterraggio.

13 Asse dei Servizi del Capoluogo SP- 01 Progetto (prescrizioni) Modalità di attuazione Perequazione Progetto di suolo da attuarsi da parte dell Amministrazione Comunale (o dei privati) e da condividere con la popolazione attraverso la pratica dell Urbanistica Partecipata. Il progetto deve essere realizzato attraverso un PAC con Convenzione obbligatoria, attuabile per stralci funzionali al raggiungimento di minimi mc 400 per ciascuna ditta richiedente. Acquisizione dell area del GPU al patrimonio pubblico Ai proprietari dell area da destinare a GPU, in cambio della cessione delle proprie aree, viene riconosciuta una volumetria (credito edificatorio) pari al valore di esproprio di 3,0-4,0 Euro/ mq corrispondente ad un volume da calcolare con la seguente formula: mc di credito edificatorio = mq Terreno ditta x 4,0 Euro/mq / 100 Euro/mq Realizzazione del parcheggio a servizio del GPU (ZTO S2) La contribuzione al costo di realizzazione del parcheggio darà luogo ad un surplus di credito edificatorio che potrà essere riconosciuto ai proprietari delle ditte richiedenti pari al valore di 100 Euro/mc fino ad un totale per l intero ambito del GPU di mc. Il credito edificatorio potrà atterrare: a) nell ambito definito nella presente Scheda Progetto.

14 Via d Annunzio - Via XXV Aprile SP- 02

15 Via d Annunzio - Via XXV Aprile SP- 02 Ortofoto 2011 a b

16 Via d Annunzio - Via XXV Aprile SP- 02 Descrizione e dimensioni La zona interessata dalla Scheda è formata da due aree, una privata collocata in via d Annunzio (a) e una pubblica di proprietà comunale in via XXV Aprile (b). a La prima (a) ha una superficie di mq ed è un area libera a prato, individuata nel PRGC come zto S. La zona era classificata dalla precedente Variante come zona C2 con una potenzialità edificatoria di mc (IT= 0,8 mc/mq). b L area pubblica davanti allo stadio (b) ha una superficie di mq 2.260, è un area libera in terra battuta adibita a parcheggio non regolamentato. Nel PRGC è individuata come zto B1 con una potenzialità edificatoria di mc.

17 Via d Annunzio - Via XXV Aprile SP- 02 Progetto PRGC Obiettivi Il progetto si pone l obiettivo di: a) unire in un unica operazione immobiliare le due aree attraverso un Accordo Pubblico/Privato al fine di migliorare la dotazione di standard per parcheggio e verde nell Asse dei servizi senza far ricorso a risorse pubbliche, cioè a costo zero per la pubblica amministrazione. a b L Accordo prevede la realizzazione da parte del Privato del parcheggio-area verde, a servizio delle strutture pubbliche di via d Annunzio (a) e via XXV Aprile, e la realizzazione di volumi residenziali sull area (b) di proprietà comunale. Ciò può avvenire a compensazione della cessione di una quota di volume di proprietà comunale. L Accordo potrebbe prevedere inoltre la possibilità di realizzare edilizia di tipo pubblico (edilizia convenzionata) a carico del privato. Il progetto rientra inoltre nel progetto più ampio di sistemazione dell Asse Centrale dei Servizi di cui alla Scheda Progetto SP - 01.

18 Via d Annunzio - Via XXV Aprile SP- 02 IL PROGETTO DI SUOLO (indicativo) a 2 P Il Progetto di Suolo ha valore indicativo e non prescrittivo ed ha l obiettivo di fornire una visione generale dell intervento proposto, che nel linguaggio urbanistico si esplica attraverso parametri ed indici di non facile lettura, anche ai non addetti ai lavori. Un immagine, uno scatto fotografico, di come potrebbe essere trasformato l ambito di intervento e soprattutto di come questa trasformazione potrebbe contribuire alla riqualificazione di tutta l area circostante. P P b Progetto PRGC prescrizioni Nello scambio di area al privato viene riconosciuto un plus valore volumetrico d pari a mc (9.040mc mc) che restituisce al Comune in opere e servizi: il valore del plus valore generato dalla permuta delle aree è quantificato in Euro (100E/mc). I servizi che il privato è tenuto a realizzare sono: 1. un parcheggio attrezzato in via d Annunzio di minimi mq con un valore stimato di Euro (100E/ mq); 2. un area verde attrezzata in via d Annunzio di con un valore stimato di Euro (20E/mq); 3. una fila di stalli di sosta lungo i lati ovest e sud dell area pubblica di via XXV Aprile per un minimo di 500 mq con valore stimato di Euro (100E/mq); 4. opere di arredo urbano per la messa in sicurezza pedonale e un adeguato accesso ai parcheggi da realizzare in via d Annunzio per un valore stimato di Euro. L area a servizi sarà regolata da una viabilità di accesso a senso unico da via d Annunzio (nord geografico) e da un uscita sul lato sud (geografico) dell area.

19 Via d Annunzio - Via XXV Aprile SP- 02 IL PROGETTO DI SUOLO (indicativo) Progetto Parametri progettuali - aree scoperte (prescrizioni) Il progetto prevede la sistemazione a verde di tutte le aree che non rientrano nelle pertinenze dell edificato. Il verde dovrà essere messo a coerenza con il progetto antistante del Parco Urbano di cui alla Scheda Progetto SP Parametri progettuali - standard (prescrizioni) Ambito (a) a) l area scoperta riservata al parcheggio deve essere di almeno mq e deve essere collocata a valle (nord geografico) dell area con accesso dalla laterale di penetrazione all ambito da via d Annunzio e uscita dal lato sud (geografico) dell area. a Il Progetto di Suolo ha valore indicativo e non prescrittivo ed ha l obiettivo di fornire una visione generale dell intervento proposto, che nel linguaggio urbanistico si esplica attraverso parametri ed indici di non facile lettura, anche ai non addetti ai lavori. Un immagine, uno scatto fotografico, di come potrebbe essere trasformato l ambito di intervento e soprattutto di come questa trasformazione potrebbe contribuire alla riqualificazione di tutta l area circostante. b Parametri progettuali - costruito (prescrizioni) Ambito (a) a) è concessa la possibilità di aprire un chiosco a servizio della della rete ecologica fruibile;. Ambito (b) a) volume max edificabile: mc fuori terra; b) altezza massima: 4 piani, 13 metri; c) destinazioni d uso: residenza stabile, commercio al dettaglio, direzionale/servizi; d) area pertinenziale: pari ad avere un rapporto di copertura pari al 30%; b) il resto dell area deve essere trattata a verde a parco garantendo adeguati percorsi che colleghino l ambito da monte a valle. Ambito (b) a) l area scoperta riservata al verde di lottizzazione deve essere di minimi 200 mq; b) l area a parcheggio pubblico di lottizzazione deve essere pari ad almeno mq 500; c) tutta l area rimanente, esclusa quella pertinenziale legata all edificazione, deve essere trattata a verde erborato ed arborato.

20 Via d Annunzio - Via XXV Aprile SP- 02 Progetto (prescrizioni) Modalità di attuazione a) Piano attuativo unico (PAC 3d e 8b) privato con Convenzione obbligatoria; b) Convenzione obbligatoria per la realizzazione, oltre delle opere primarie a scomputo, delle opere secondarie (parcheggi, verde, messa in arredo urbano) in via d Annunzio e via XXV Aprile per un valore complessivo di Euro Euro (iva esclusa). Perequazione E previsto un Accordo Pubblico/privato da sottoscrivere in sede di Convenzione. Prescrizioni particolari a) Il PAC unico (PAC 3d e 8b) deve essere presentato contestualmente da tutti gli aventi diritto; b) La convenzione dovrà prevedere la realizzazione delle opere pubbliche da cedere prioritariamente rispetto alla realizzazione degli interventi privati edilizi.

21 Aquilinia - San Giovanni SP- 03

22 Aquilinia - San Giovanni SP- 03 Ortofoto 2011

23 Aquilinia - San Giovanni SP- 03 Descrizione e dimensioni La zona interessata dalla Scheda è formata da due aree, entrambe della stessa Ditta proprietaria. b a La prima (a) ha una superficie di mq ed è un area a bosco. L area era individuata nella precedente variante al PRGC come zto C2 con una potenzialità edificatoria a destinazione residenziale per mc L attuale progetto di PRGC riclassifica l area in ZTO S (area a servizi) Parco Urbano. La seconda area (b) in via San Giovanni ha una superficie di mq ed era inviduata dalla precendente variante come zona a servizi pubblici, soggetta alla pratica dell esproprio.

24 Aquilinia - San Giovanni SP- 03 b Progetto PRGC Obiettivi Il progetto si pone l obiettivo di: a) unire in un unica operazione immobiliare le due aree attraverso un Accordo Pubblico/Privato al fine di migliorare la dotazione di standard a verde e a servizi di tipo privato senza far ricorso a risorse pubbliche, cioè a costo zero per la pubblica amministrazione. a L Accordo prevede la realizzazione da parte del Privato dei servizi a verde, a piazza e a parcheggio nell area di via San Giovanni (b) e a verde (Parco Urbano) nell area (a) liberando questa dall edificazione. A compensazione viene incrementato il volume edificabile nell area (b) per un valore pari ad un ipotetico esproprio.

25 Aquilinia - San Giovanni SP- 03 IL PROGETTO DI SUOLO (inidicativo) Progetto Parametri progettuali aree scoperte (prescrizioni) Il progetto prevede la sistemazione a verde di tutte le aree che non rientrano nelle pertinenze dell edificato. Il verde dovrà essere messo a coerenza con: 2 1) il progetto di verde con fuzione di filtro tra Aquilinia e la zona industriale; 1 Il Progetto di Suolo ha valore indicativo e non prescrittivo ed ha l obiettivo di fornire una visione generale dell intervento proposto, che nel linguaggio urbanistico si esplica attraverso parametri ed indici di non facile lettura, anche ai non addetti ai lavori. Un immagine, uno scatto fotografico, di come potrebbe essere trasformato l ambito di intervento e soprattutto di come questa trasformazione potrebbe contribuire alla riqualificazione di tutta l area circostante. 2) con il verde urbano della frazione, andando a rafforzare/costituire l asse funzionale dei servizi.

26 Aquilinia - San Giovanni SP- 03 IL PROGETTO DI SUOLO (indicativo) Il Progetto di Suolo ha valore indicativo e non prescrittivo ed ha l obiettivo di fornire una visione generale dell intervento proposto, che nel linguaggio urbanistico si esplica attraverso parametri ed indici di non facile lettura, anche ai non addetti ai lavori. Un immagine, uno scatto fotografico, di come potrebbe essere trasformato l ambito di intervento e soprattutto di come questa trasformazione potrebbe contribuire alla riqualificazione di tutta l area circostante.

27 Aquilinia - San Giovanni SP- 03 PRCG DATI DI PROGETTO Indice Territoriale di PAC (ITpac): 0, 322 mc/mq Tutte le aree comprese all interno del PAC, indipendentemente dalla loro destinazione d uso, concorrono alla formazione del volume totale dell ambito in maniera proporzionale. Il volume totale realizzabile viene concentrato nelle aree identificate nella presente Scheda Progetto (ambiti O e C). L indice territoriale del PAC è determinato suddividendo il volume edificabile per la superficie dell intero ambito ed è identificato come Indice Territoriale del PAC (ITpac). Progetto Parametri progettuali - costruito (prescrizioni) PAC 27b a) Indice Territoriale di PAC (ITpac): 0,322 mc/mq b) volume max edificabile: mc fuori terra distribuiti nei seguenti ambiti: Ambiti C mc - altezza massima: m distanze: valgono quelle delle zone C di cui alle NTA - rapporto di copertura massimo: 30% O S5 S5 C C S1 S1 C DESTINAZIONE D USO - residenziale; - servizi; - alberghiera; - direzionale; - commerciale al dettaglio esclusa la Grande distribuzione di vendita; - artigianale; - servizi e attrezzature collettive. S5 Ambito O mc - altezza massima: 9,5m - distanza confini min.: m.5,00 - distanza strada min: m.5,00 DESTINAZIONE D USO - direzionale; - servizi; - alberghiera; - commerciale; - servizi e attrezzature collettive. c) è concessa la possibilità di aprire un chiosco a servizio del verde fruibile.

28 Aquilinia - San Giovanni SP- 03 PRCG DATI DI PROGETTO Progetto Parametri progettuali - standard (prescrizioni) O S5 S5 C C S1 S5 S1 C a) l area scoperta riservata al verde fruibile di cessione deve essere pari a mq minimi mq, eslusi gli standard primari a verde equivalenti a mq (30 mq/abt: mc / 100mc/AbT=250 AbT X 30mq/AbT= mq); b) tutta l area rimanente esclusa quella pertinenziale legata all edificazione deve essere trattata a verde erborato ed arborato; c) area a parcheggio pubblico di lottizzazione (standard primari) deve essere pari a mq minimi (5,0 mq. AbT: mc / 100mc/ AbT= 250AbT X 5,0mq/AbT=mq che sommano i mq in cessione.

29 Aquilinia - San Giovanni SP- 03 Progetto (prescrizioni) Modalità di attuazione Perequazione a) Piano attuativo privato con Convenzione obbligatoria/accordo Pubblico/ Privato o Atto Unilaterale d Obbligo; b)tutte le aree comprese all interno del PAC, indipendentemente dalla loro destinazione d uso, concorrono alla formazione del volume totale dell ambito in maniera proporzionale. Il volume totale realizzabile viene concentrato nelle aree identificate dalla presente Scheda Progetto (ambiti C e O). L indice territoriale del PAC è determinato suddividendo il volume edificabile per la superficie dell intero ambito ed è identificato come Indice Territoriale del PAC (ITpac). c)il PAC non può nè essere frazionato nè essere attuato per stralci funzionali. d) Convenzione obbligatoria per la cessione, oltre le opere primarie a scomputo, di un area verde pari a mq mq e di mq di parcheggio; e) Le suddette aree dovranno essere attrezzate e cedute con eventuale obbligo di manutenzione da parte del privato. E previsto un Accordo Pubblico/privato da sottoscrivere in sede di Convenzione. Prescrizioni particolari La convenzione dovrà prevedere la realizzazione delle opere pubbliche da cedere prioritariamente rispetto alla realizzazione degli interventi privati edilizi. Poichè l ambito interessa proprietà comunali che, trovandosi lungo strada, garantiscono l accesso e la fruibilità di tutta l area, la quota parte della volumetria generata dalle stesse sarà ceduta al privato che si impegnerà a cederne il 50% in alloggi che l amministrazione destinerà ad edilizia sociale.

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